3. Il progetto CAT MED Changer les Métropoles Méditerranéennes avec le Temps
è un progetto finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del
PROGRAMMA EUROPEO MED- obiettivo 2.4 prevenzione dei rischi naturali
4. Nasce nel 2008 con la finalità di prevenire i rischi ambientali legati al cambio climatico
attraverso una nuova visione di sviluppo delle città.
5. CAT MED ha prodotto una connessione tra la prevenzione dei rischi naturali ed
il cambiamento climatico e la promozione di un
MODELLO URBANO SOSTENIBILE nel Mediterraneo
6.
7. Houston
La città dispersa è stato il modello dominante negli USA nel XX secolo; questo ha
provocato un aumento della domanda di nuove infrastrutture ed un abbassamento
della qualità di vita degli abitanti
8. Los Angeles
L’impatto delle città sul cambiamento climatico.
Un’area multifunzionale prevede l’accesso multiplo ai servizi in uno spazio limitato; nella città dispersa ciascun uso è separato dall’altro
9. Brasilia
Nell’organizzazione delle nuove città, l’obiettivo è stato quello di prevedere connessioni veloci, spazi aperti, nuove infrastrutture e costruzioni.
Si perde però la SCALA UMANA e si assiste ad un aumento dei costi delle risorse naturali
10. Porto Alegre
In altre città la crescita è stata spontanea e caotica, non organizzata
11. Pechino
Si ripetono gli errori nelle città disperse
12. In un modello urbano compatto e complesso le persone
hanno ogni cosa vicino: la loro residenza, il loro lavoro,
servizi per la cultura, per il tempo libero, ecc...
13. Il concetto di città compatta come strategia di sviluppo spaziale è
cominciato ad essere popolare in molte città europee. Le città
mediterranee tradizionali hanno storicamente avuto una configurazione
territoriale equilibrata con la gestione delle risorse naturali
14. Le fasi del progetto:
A) Studio di un sistema di indicatori urbani transnazionali,
basati sullo strumento del GIS;
B) Sviluppo di progetti pilota in ciascuna città partner - “Green Apple”
C) Creazione di una Piattaforma metropolitana nel Mediterraneo
15. A) SISTEMA DI INDICATORI URBANI TRANSNAZIONALI
Gestione del Territorio e Disegno urbano
• Densità della popolazione
• Compacità urbana
• Complessità urbana
• Zone verdi ed aree ricreative
• Zone verdi e prossimità delle aree ricreative
Mobilità e trasporti
• Sistema modale
• Prossimità delle fermate di bus e metro
• Linee ciclabili e prossimità dei percorsi
• Strade pedonali e percentuale di percorsi pedonali
• Emissione di Co2
16. SISTEMA DI INDICATORI URBANI TRANSNAZIONALI
Gestione delle risorse naturali
ed impronta ecologica
• Consumo di energia
• Consumo dell’acqua
• Gestione dei rifiuti
• Qualità dell’aria
• Qualità del silenzio
Coesione economica e sociale
• Prossimità dei servizi di base
• Tasso delle case sociali
• Partecipazione della forza lavoro e tasso di disoccupazione
• Evoluzione della frequenza turistica
• Attività ambientali nelle scuole primarie
17. Il sistema di indicatori urbani si basano sull’idea di città sostenibile contenuta nella
Carta di Aalborg e Leipzig, quale vademecum per la pianificazione urbana sostenibile;
Questa è chiamata “Green Apple” e ciascuna città partner ha sviluppato un progetto
pilota all’interno di un’area urbana
THE GREEN APPLE
SUSTAINABLE TERRITORIAL LINKING
A NEW SUSTAINABILITY BLOCK
Un modello territoriale sostenibile che sappia coniugare tutte le componenti della
sostenibilità – sociale, economica, ambientale – definendo un sistema integrato capace di
promuovere efficienza energetica, un equilibrato uso dell’acqua, del riciclaggio dei rifiuti,
sviluppando nuova tecnologia ed informazione
18. b) GREEN APPLE
INTEGRAZIONE
COESIONE SOCIALE
COMPATTEZZA
MULTIFUNZIONALITA’
COESIONE TERRITORIALE
RISPARMIO DELLE RISORSE
32. AVENUE Focus on a sub-area of
the case study
GREEN_URBAN
GARDEN
33.
34.
35. Le ragioni della scelta
Localizzazione strategica del quartiere in relazione alla presenza di:
– un importante nodo di mobilità: la Stazione Tiburtina, futura stazione di riferimento per l’alta velocità;
– L’Osservatorio sui Cambi Climatici di Roma Capitale che sorge nell’area limitrofa di Casal Bertone – Ex Snia
Viscosa – attuale Parco dell’Energia
Vivacità socio – culturale del quartiere, caratterizzato da un forte senso di appartenenza ed
identità dei cittadini
Dinamicità dell’area in termini di pianificazione:
- Accordo pubblico – privato per l’implementazione e sviluppo del progetto nell’area
- Intervento del gruppo Bross Srl/Rèdais relativamente alla costruzione di un’edificio eco-sostenibile; questo edificio è iin
fase di certificazione CasaClima Class A e Leed
Esistenza di studi ed indagini
Progetto di un Isola Ambientale proposta dal gruppo Rèdais con l’Università “La Sapienza” di Roma e l’Università
Americana dell'Arkansas di Roma.
36. La collaborazione di
Isola Ambientale
Il progetto di sviluppo della PARTNERSHIP
PUBBLICO-PRIVATO per la rigenerazione
urbana sostenibile con azioni sulla mobilità
alternativa, sugli spazi pubblici di quartiere e
sulla qualità della vita delle famiglie.
Il progetto di riconversione edilizia
PRIMO EDIFICIO PLURIFAMILIARE DI ROMA ad essere certificato CasaClima (Classe
A), Leed ed Itaca (in corso), con prestazioni tecnologiche di alto livello
Altri progetti privati nel quartiere di Casal Bertone
Ottimo isolamento Riscaldamento Infissi a taglio termico
termico ed acustico a pavimento
37. Convenzione con l’Università
“La Sapienza” di Roma - CRITEVAT
Centro Reatino di Ricerche di Ingegneria per la Tutela e la
Valorizzazione dell’Ambiente e del Territorio
Studio di ricognizione dell’area
pilota
38. GRUPPO METROPOLITANO
• Dipartimento Partecipazioni e controllo Gruppo • Azienda per la mobilità, ATAC Spa;
Comune di Roma – Sviluppo economico locale • Enel.Si
U.O. Statistica e Censimento – Marketing • Acea Spa Unità Sviluppo e Progetti Speciali;
territoriale
• ITALGAS – Roma
• Dipartimento Tutela Ambiente e del Verde –
• AMA Roma Spa
Protezione Civile
• Dipartimento Architettura e Urbanistica per
• Dipartimento Mobilità e Trasporti
l'Ingegneria - Centro di Ricerca CRITEVAT -
• Dipartimento del Patrimonio e della Casa Università La Sapienza
• Dipartimento Programmazione e Attuazione • AUCHAN Spa;
Urbanistica;
• Ferrovie dello Stato;
• Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e
• ITALFERR Gruppo Ferrovie dello Stato
Manutenzione Urbana
• LEED Italia
• V Municipio - Roma Capitale
• CASA CLIMA
• Agenda 21 - V Municipio - Roma Capitale
• ITACA
39. La partecipazione del territorio
• Comitato di Quartiere Casalbertone "I Soliti Ignoti"
• Spazio Pubblico Autogestito Strike via di Portonaccio snc
• MPC (Magazzini Popolari Casalbertone)
• Centro Sociale Zona Rischio Spazio Pubblico Autogestito
• Associazione Nazionale Partigiani Italiani
• Associazione Cittadini e Commercianti Casal Bertone
• Ass. Cult. Vivere Insieme
• Associazione Puccini Pulito
• Circolo Anziani Casal Bertone
• Parrocchia Santa Maria Consiliatrice
• Circolo Futurista Casal Bertone
• Circolo Ricreativo QUINTALE’
• CAM Costruzioni Spa Dott. Angelo Marinelli
• Bross Srl/Redais Dott. Stefano Tersigni
• La Palma - Impresa Sociale Dott.sa Claudia Appetito
40. FIRMA DELLA CARTA EUROPEA DEI QUARTIERI SOSTENIBILI
PIATTAFORMA DELLE CITTA’ DEL MEDITERRANEO