AG Bologna 18.06.2016 I Discorso introduttivo di Francesco Russo
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Introduzione ai lavori della Assemblea Generale di RENA da parte di Francesco Russo, Presidente dell'Associazione
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AG Bologna 18.06.2016 I Discorso introduttivo di Francesco Russo
- 1. Bologna, 18 giugno 2016
- 2. AG14, ovvero cosa siamo diventatati?
- 3. • Quelli che cercano faticosamente di creare una nuova coscienza collettiva • Un luogo aperto e uno strumento per la gestione della complessità • Concettualizziamo il fatto che soluzioni semplici, precostituite e ideologicamente blindate non esistono Negli ultimi anni
- 4. • Bisogna mettere assieme un numero crescente di diversità • La politica – oggi più che mai – si fa attraverso le politiche (di un certo tipo) • Cittadinanza oggi è preoccuparsi dei luoghi (fisici e del pensiero) in cui agiamo e di quelli che ci stanno intorno • Attrezzar(si) alla velocità del cambiamento Cosa abbiamo capito
- 5. • Tutto questo ha implicazioni molto profonde. • Per realizzare questa idea ci stiamo dotando di alcuni strumenti – Formazione first – Aggregare le comunità fuori da noi – Esplorare con coraggio luoghi a noi ignoti Una idea di Paese, non solo di metodo
- 7. Tutto questo è intimamente legato all’idea di prendersi cura • Del Paese (politiche pubbliche, buon governo, qualità delle leggi) • Dei luoghi (città, periferie, fabbriche dismesse) • Delle comunità in cui operiamo (politiche urbane, comunità locali) • Di chi è solo apparentemente fuori da noi (migranti, Europa)
- 8. Noi ci prendiamo cura dell’Italia • Senza cedere alle tentazioni del momento • Praticando i valori della costanza e della perseveranza («La durata è la forma delle cose») • Tra mille diversità interne (+) • Aggregando sempre più (…) attorno a questa idea
- 9. E adesso?
- 10. Dobbiamo decidere • Come consolidarci (Rena volutamente policentrica) • Come uscire dalla comunità dei fighetti (ormai saturata) • Di quali questioni occuparci e di quali no • Cosa essere e cosa no • Cosa proporre al Paese (aumentare l’impatto)
- 11. Cominciare a… • Essere più consapevoli di quello che siamo e che vogliamo essere e rappresentare (Renaissance) • Stare tra le persone, evitando la (tecnologica) campana di vetro • Affrontare questioni più rotonde e più impegnative: Migrazioni, Europa, Lavoro?, Diseguaglianze?, Relazioni internazionali?, Economia?
- 12. Come?
- 13. • Rinnovare la membership (Antonio) • Rinnovare l’impegno dei «vecchi» • Fare sistema – Restare in e agire con RENA (!) • Trovare un modello di sostenibilità (qualche idea) • Capire quale è il modello di progetti (imparando dagli errori) • Allargare il novero dei renatori Dentro RENA
- 14. • Proporci al dibattito in un numero maggiore (e disomogeneo) di occasioni • Proposta chiara per il Paese • Evitare RENA a la carte (lo storytelling non basta ma…) • Essere consapevoli di quello che siamo e che rappresentiamo Fuori da RENA
- 15. Renaissance
- 16. Per fare tutto ciò e per essere più consapevoli • Aggiornare i valori – cosa vuol dire agire a regola d’ARTE oggi? • Mettere ordine in quello che stiamo facendo • Mettere dei punti (mobili e non fermi) su quello che siamo diventati e che vogliamo diventare • Riappropriarci fino in fondo della bellezza della nostra associazione
- 17. Questo è il tentativo • E non può che essere collettivo • Serviamo tutti, più di quanto abbiamo fatto sinora • Rimettiamoci in gioco, non smettiamo di pensare Questo è quello che vogliamo fare oggi.