2. Marisol Barbara Herreros
herrbarbara@gmail.com
Ci manca il terreno solido sotto i piedi?
Crisi economica
Crisi personale?
“Imparare l’Ottimismo”
(Learning Optimism. New York: Knopf. Reissue Edition, 1998, Free Press) di
Martin E.P.Seligman del 1990.
Portatore sano della psicologia positiva.
Americano, psicologo e saggista è considerato uno degli psicologi più
importanti della nostra epoca, ad essere esatti uno dei 13 psicologi più
influenti degli ultimi anni,
3. Marisol Barbara Herreros
herrbarbara@gmail.com
L’ottimismo si può imparare.
Per anni si è pensato che l’ottimismo, e
naturalmente anche il pessimismo, fossero
delle caratteristiche genetiche immutabili.
Seligman sostiene che l’ottimismo può
essere imparato utilizzando delle tecniche
specifiche e tali tecniche oggigiorno sono
applicate nelle cliniche americane, ma non
solo.
Tutti percepiamo la forte carica positiva delle persone ottimiste con le
quali abbiamo a che fare nella nostra quotidianità.
4. Marisol Barbara Herreros
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Il lavoro di gruppo rappresenta una delle occasioni dove
l’ottimismo diventa una carica trainante, facendo sì che
l’obiettivo da raggiungere possa apparire più vicino o almeno
più facile da ottenere, cosicché i nostri sforzi si concretizzino più
facilmente. Possiamo dire che la nostra intelligenza
emotiva viene stimolata e siamo più entusiasti e coinvolti
nel processo stesso del raggiungimento del nostro
obiettivo.
5. Marisol Barbara Herreros
herrbarbara@gmail.com
Credere fortemente in noi stessi ed
imparare ad essere felici dovrebbe essere il
compito personale più importante della nostra
vita.
Non è così facile.
Se almeno imparassimo a guardare “il lato
positivo delle cose” ed a presumere la buona
fede delle persone, l’esercizio del vivere
potrebbe diventare più lieto.
Significherebbe avere maggiore capacità di
mediare con le proprie emozioni, senza
drammatizzare le difficoltà, avere reazioni
affettive spropositate o perdere completamente
il controllo.
6. Marisol Barbara Herreros
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L’ottimista sa mediare bene con se stesso, e se viene
sconfitto sa valutare i pro e i contro della crisi che si è
creata senza lasciarsi prendere dalla disperazione o
dall’angoscia.
L’ansia, solitamente, è più presente nei pessimisti che negli
ottimisti.
8. Marisol Barbara Herreros
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PENSIERO NEGATIVO
Non lo ho mai fatto prima
E' molto complicato
Non ho le risorse adatte
Non c'è il tempo sufficiente
Non può assolutamente funzionare
E' un cambio troppo radicale
Nessuno si prende la briga di
comunicare con me
Non potrò mai migliorare a fare questo
PENSIERO POSITIVO
E' una opportunità per imparare qualcosa di nuovo
Lo guarderò da un altro punto di vista
Necessità è la madre di tutte le scienze
Rivalutiamo le priorità
Posso provare a farlo funzionare
Diamoci una chance
Vediamo se riesco a aprire i canali di
comunicazione
Proverò ancora una volta