Corso di formazione per i giornalisti “Conoscere l’Unione Europea” promosso nell'ambito del Festival internazionale del Giornalismo 2017.
Perugia, 5 aprile 2017
Data Card - Politiche di coesione nel Mar Mediterraneo
Trasparenza e monitoraggio civico sulle politiche di coesione: la strategia di OpenCoesione
1. Trasparenza e monitoraggio civico
sulle politiche di coesione:
la strategia OpenCoesione
Corso di formazione per i giornalisti “Conoscere l’Unione Europea”
Perugia, 5 aprile 2017
Carlo Amati – Simona De Luca
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento per le politiche di coesione
Nucleo di valutazione e analisi per la programmazione (NUVAP)
3. L’Italia è un contribuente netto al bilancio
dell’UE
Fonte: Commissione Europea,
Programmazione finanziaria e bilancio
Saldo bilancio di funzionamento (2015)
4. • Ha lo scopo di incrementare le opportunità di sviluppo
(crescita e inclusione sociale) dei cittadini, indipendentemente da
dove vivono
• Viene perseguita promuovendo sia occasioni di avanzamento
economico sia la quantità e qualità dei servizi pubblici,
considerando le specifiche esigenze e le caratteristiche dei diversi
territori, in particolare i territori e le comunità meno sviluppate
• Trae fondamento e legittimazione dalla Costituzione italiana (art. 3
comma 2 – art. 119 comma 5) e dal Trattato sul funzionamento
dell’Unione europea (art. 174), che richiedono “interventi speciali”
per promuovere uno “sviluppo armonico” (Trattato) e per “rimuovere
gli squilibri economici e sociali” (Costituzione)
• L’Unione europea mette a disposizione circa un terzo del proprio
bilancio (Fondi Strutturali), mentre gli “interventi speciali” in favore
di determinati Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni previsti
dalla Costituzione italiana sono affidati a un Fondo per lo Sviluppo
e la Coesione
La politica di coesione territoriale
5. Per open government si intende
una prassi di amministrazione del
bene pubblico trasparente e
accessibile, perseguita
rispondendo agli obblighi di
pubblicità, trasparenza e
diffusione di informazioni da
parte delle Pubbliche
Amministrazioni, utilizzando i nuovi
strumenti e tecnologie
dell’informazione e della
comunicazione per aumentare il
grado di apertura e
accessibilità dell’operato delle
amministrazioni nei confronti dei
cittadini, tanto in termini informativi
quanto di partecipazione al
processo decisionale.
Open government
Cosa significa?
POLIC
Y
6. Open government sulle politiche di coesione per:
•promuovere e garantire una maggiore trasparenza
nell’uso delle risorse pubbliche delle politiche di coesione
•migliorare i processi decisionali e la pianificazione
delle politiche
•agevolare la creazione di nuove applicazioni e servizi
per i cittadini a partire da dati e informazioni disponibili
•aumentare il coinvolgimento degli stakeholder per
assicurare un utilizzo efficiente ed efficace dei fondi
•favorire una più ampia partecipazione della
cittadinanza nel controllo e nella sollecitazione dei risultati
OpenCoesione: trasparenza,
partecipazione, sviluppo
8. • Amministrazioni e funzionari pubblici
• Ricercatori e valutatori delle politiche
• Cittadini
• Giornalisti e media
• Imprenditori dell’informazione
10. Ciclo 2014-2020 – Quali informazioni
disponibili
Elenchi dei
progetti in
attuazione
Informazioni sui
Programmi
Informazioni su
Bandi e opportunità
di finanziamento
11. Le risorse del ciclo 2014-2020
Fondi SIE:
FESR e FSE (Fondi
Strutturali)
FEASR e FEAMP (Fondi
di Investimento)
Cooperazione Territoriale
Europea
(Del. CIPE 10/2015)
Fondo europeo di aiuti
agli indigenti (FEAD),
complementare a FSE
Totale:
132,9 mld di euro
(aggiornamento al 9 marzo 2017)
12. Totale dei progetti e
delle risorse nel complesso
o nell’ambito della selezione
effettuata
Grafici interattivi per
l’immediata visualizzazione
della distribuzione delle risorse
e del numero di progetti per
tema e per natura
dell’intervento. Sintetica
panoramica della
distribuzione delle risorse per
tema e per natura dell’intervento
Ricerca diretta delle
Amministrazioni
responsabili dei
progetti e degli altri
soggetti coinvolti nella
realizzazione, dei progetti
e dei territori.Accesso diretto alle
localizzazioni (regioni,
province, comuni) tramite
mappe interattive e
ricerca per trovare il
numero di progetti,
l’ammontare degli
investimenti e la lista dei
singoli interventi
Ultimi progetti conclusi e
progetti col maggiore
finanziamento evidenziati
in home page
Homepage del portale OpenCoesione (OC)
Pillole con brevi analisi di
approfondimento
Sezione Open Data, dati in
formato csv corredati da licenza
per il libero riutilizzo Approfondimenti e
documenti correlati
Menu di navigazione per
progetti, soggetti e
risorse
13. Homepage OC: totale progetti e risorse
Cliccando su uno dei quadrati si visualizzano i valori
della corrispondente grandezza, con gli importi
sempre riferiti a tutte le risorse che finanziano i
progetti
I valori nei quadrati rappresentano l’intero universo
pubblicato su OpenCoesione o il sottoinsieme relativo
alla selezione effettuata (Natura, Tema, Territorio,
Programma)
14. Homepage OC: ricerca diretta per progetti,
soggetti, territori
E’ possibile cercare progetti e soggetti con testo
libero utilizzando la maschera di ricerca in alto a
destra. I territori vanno selezionati da elenco
proposto di completamento automatico
15. Homepage OC: grafici interattivi
I grafici della
distribuzione dei
progetti secondo
natura e tema si
aggiornano
automaticamente
seguendo la
navigazione e la
grandezza selezionata
tra quelle disponibili
nei quadrati in alto.
16. Homepage OC: mappe interattive
Le mappe riportano la
distribuzione regionale
o provinciale, totale o
pro capite, della
grandezza selezionata
tra quelle disponibili
nei quadrati in alto.
Selezionando una
regione o una
provincia la mappa
scende a livello
comunale.
17. Homepage OC: progetti con i maggiori
finanziamenti e ultimi progetti conclusi
Vengono messi in evidenza i progetti più rilevanti
dal punto di vista finanziario e quelli più
recentemente conclusi, secondo i dati di
monitoraggio
18. Homepage OC: pillole di OpenCoesione
Brevi analisi con spunti di riflessione sulle
politiche di coesione che accompagnano gli
aggiornamenti bimestrali dei dati o
approfondiscono specifici aspetti per favorire la
comprensione delle politiche di coesione più in
generale.
19. Homepage OC: indicatori, sezione open
data, partecipazione e riuso
Open data disponibili sia in un file
unico con tutti i progetti sia
separatamente per ambito
25. Indicatori territoriali per leggere i dati
sui progetti insieme a proxy statistiche
dei risultati delle politiche di coesione.
Oltre i dati sui progetti
Brevi analisi e
spunti di
riflessione
Indagine sulla trasparenza
delle liste dei
beneficiari dei
Programmi
Operativi in
Europa
26. 956.924 PROGETTI IN ITALIA
98,2 mld
CIRCA l’1% DELLE RISORSE TOTALI
AVANZAMENTO FINANZIARIO SUPERIORE ALLA
MEDIA NAZIONALE (69% IN UMBRIA E 58% IN ITALIA)
11.929 PROGETTI IN UMBRIA
945,1 mln
Focus Umbria – Dati al 31 ottobre 2016
27. COMPOSIZIONE DEL FINANZIAMENTO IN ITALIA E IN UMBRIA: SIMILE PER NATURA
Come guardare all’Umbria usando i filtri di OpenCoesione
836.623
progetti in Italia
11.929
progetti in Umbria
1
2
1
2
1
2
1
2 2
1
1
21
2
876.112
progetti in Italia
1
22
1
1
2
1
1
2
2
956.924
progetti in Italia
28. TUTTI I PROGETTI LOCALIZZATI IN UMBRIA
FOCUS SU PROGETTI CON MAGGIORI FINANZIAMENTI,
ULTIMI PROGETTI CONCLUSI E
COMUNI CON MAGGIORI FINANZIAMENTI PRO CAPITE
31. Utilizzare i dati sulle politiche
pubbliche
Analisi / valutazione / ricerca
Partecipazione / “monitoraggio civico”
Datajournalism
-Riferimento per le Amministrazioni
-Fact checking
-Effetti “macro”
-Categorizzazioni / tipologie
-Valori “totali” delle politiche
-Effetti “micro” / singolo progetto
-Geo-localizzazione
-Leve e strumenti di tipo “wiki”
e “crowdsourcing”
Finalità “civiche”
32. 1. Capire e interpretare i
dati
2. Utilizzare i dati di
OpenCoesione, anche
in collegamento con
altre fonti facilmente
integrabili, per
effettuare analisi,
predisporre
infografiche e mappe,
raccontare storie
Data Journalism Days e corsi per
giornalisti
Corsi online disponibili sulla piattaforma dell’Ordine Nazionale Giornalisti
(accesso per utenti registrati):
- L’unione Europea: istruzioni per l’uso
- Economia e Fondi UE: un mondo da scoprire
https://sigef-odg.lansystems.it/sigef/eventi/iscriviEventi.jsp?classe=3
33. • Favorire l’avvicinamento al mondo
delle politiche di coesione
• Trovare risposte a domande su
come vengono spese le (nostre!)
risorse attraverso l’esplorazione
dei progetti, che possono spesso
ricollegarsi a esperienze comuni
• Aumentare la consapevolezza
sui risultati
• Stimolare un’interazione tra cittadini
e amministratori sia con iniziative di
sollecitazione sul territorio sia, in
prospettiva, attraverso il portale
OpenCoesione
Perché monitoraggio civico
34. Monithon è una
iniziativa independente
di monitoraggio civico
sui progetti delle
politiche di coesione in
Italia, basata sulla
disponibilità di dati aperti
pubblicati su
OpenCoesione
www.monithon.it
35. Monithon: una proposta lanciata al
primo raduno della community “
Spaghetti Open Data”, con prima
maratona di monitoraggio civico
(Bologna, 18-20 gennaio 2013)
Le tappe per l’avvio di Monithon
Il modello si rafforza con altre
occasioni di monitoraggio civico: asilo
nido di Salerno, Laboratori dal Basso
in Puglia (gennaio-febbraio 2013)
VII Festival internazionale del
Giornalismo di Perugia 2013: nasce
la piattaforma www.monithon.it, come
esperienza di riutilizzo di Ushahidi
Nuova piattaforma reingegnerizzata nel 2014
36. Gennaio 2017: 4 anni di Monithon 177
REPORT DI
MONITORAGGIO
CIVICO
CHI FA MONITORAGGIO CIVICO?
COSA VIENE MONITORATO?
TEMI SCELTI
og/2017/01/31/luci-e-ombre-delluso-dei-fondi-pubblici-i-risultati-del-monitoraggio-civico-di-m
RISULTATI
37.
38. A Scuola di OpenCoesione (ASOC): il progetto
A Scuola di OpenCoesione (ASOC) è un
percorso innovativo di didattica
interdisciplinare rivolto alle scuole secondarie
superiori, per aiutare gli studenti a conoscere
e comunicare in modo innovativo come le
politiche di coesione intervengono nei luoghi
dove vivono.
METODO
● MOOC online con materiali didattici e
community
● formazione a distanza dei docenti
● formazione e coinvolgimento di reti territoriali
esperte sui temi di OpenCoesione o sulle
tematiche trasversali al progetto
OBIETTIVI
● trasmettere principi di cittadinanza consapevole
● utilizzare consapevolmente tecnologie di
informazione e comunicazione anche mediante
l’uso dei dati in formato aperto (open data)
● promuovere attività di monitoraggio civico dei
finanziamenti pubblici
www.ascuoladiopencoesione.it
2013-
2014
2014-
2015
2015-
2016
2016-
2017
7
CLASSI
86
CLASSI
120
CLASSI
196
CLASSI
200
studenti
2.000
studenti
2.500+
studenti
3.000+
studenti
10
docenti
90
docenti
150+
docenti
200+
docenti
40. ASOC: I blog dei team partecipanti
Team People of Tomorrow – Liceo Zaleuco di Locri (1° classificato 2015-2016)
Team DreamWarriors – Liceo Leonardo da Vinci di Sora (FR)
Team SocialFashionCasti – IPSIA Alberto Castigliano di Asti
Team Boulevard Guys – Liceo Andrea Genoino di Cava de’ Tirreni (SA)
Team Ficcanaso Autorizzate – Liceo Ernesto Pascal di Pompei (NA)
Alcuni esempi tratti dai lavori delle scuole
41. I vincitori di #ASOC1516: Liceo Zaleuco di
Locri
Ricerca sul nuovo centro di
attività per i giovani
https://www.youtube.com/watch?v=vnmywlaVB8Y
42. Digitalizzazione sala cinema di Isola Liri (FR)
Forti istanze per la promozione
di apertura di dati a livello locale
Il cinema sotto le stelle come
risultato del monitoraggio civico
43. Il recupero della Torre degli Sciri
http://www.ascuoladiopencoesione.it/la-webserie-di-a-scuola-di-opencoesione-2014-2015-puntata-2-redazione-la-siringa/
Liceo scientifico Galeazzo Alessi di Perugia
Voce Wikipedia redatta in hackathon
IX Festival Giornalismo:
https://it.wikipedia.org/wiki/Torre_degli_Sciri
44. “è stato valorizzato il centro
storico [..] i dodici alloggi
assegnati alle giovani coppie
permetteranno un piccolo
respiro a famiglie gravate da
responsabilità economiche
troppo elevate”
Team La Siringa
Liceo Scientifico Galeazzo Alessi di Perugia
FINANZIAMENT
O
536.394 euro
POR FESR UMBRIA 2007-2013
PERUGIA - RECUPERO TORRE DEGLI SCIRI
Photo credits: www.visitperugia.it
Le Autorità di Gestione italiane incontrano la Commissione Europea
2016)
45. #ASOC1617 in Umbria
Team Love in Territory – Realizzazione di percorsi ciclabili nell’area del lago Trasimeno
Team Superelevati – Sistema di collegamento sopraelevato dedicato a pedoni e biciclette
46. Altri progetti flagship in Umbria
http://www.agenziacoesione.gov.it/it/60_progetti
_per_60_anni/60_progetti_per_60_anni.html
48. … per essere sempre aggiornati su tutti gli
sviluppi di OpenCoesione
basta iscriversi alla mailing list:
www.opencoesione.gov.it/segui
Prima di concludere…
UE 28 Stati, quasi 500 milioni di abitanti e ancora molte disparità
- Employment rate aged 20-64, 2012 (target UE 75%, target Italia 67%, Italia 61%)
- Early school leavers aged 18-24, 2011-13 (target UE 10%, target Italia 16%, Italia 2012 17%, Italia 2015 15%)
- Population aged 30-34 with tertiary education, 2011-13 (target UE 40%, target Italia 26%, Italia 2012 22%, Italia 2015 25%)
- R&D expenditure of GDP, 2011 (target UE 3,0%, target Italia 1,53%, Italia 2012 1,27%, Italia 2015 1,29%*)
Una regione su quattro ha un PIL pro-capite inferiore al 75% della media europea
Le 4 grandi del Mezzogiorno sono tutte tra le peggiori 10 in Europa (su circa 260 regioni)
Nessuna italiana nella top 10
Paesi con maggiori disuguaglianze Italia, Spagna, Belgio, Rep. Ceca, UK
UNO SPAZIO INTERNAMENTE DIVERSOE NON EGUALMENTE CAPACE DI RISPONDERE ALLE SFIDE DELLA GLOBALIZZAZIONE
Se l’UE rimane nel suo insieme un posto dove c’è abbastanza ricchezza e benessere, molto forti permangono le disparità tra territori
Continua a esserci molto bisogno di migliore coesione e di promozione della competitività dei singoli territori nella complessa stagione della globalizzazione
Le politiche strutturali UE hanno la missione di “aiutare” in questa direzione
In termini di cassa, l’Italia versa nel bilancio dell’UE più di quanto non riceva sotto forma di pagamenti diretti. Il paese in passato è arrivato ad essere il terzo contribuente al bilancio dell’UE, dopo Germania e Francia. Tuttavia, questo saldo netto non rispecchia accuratamente i numerosi benefici derivanti dall’appartenenza all’UE. Molti di essi — la pace, la stabilità politica, la sicurezza e la possibilità di risiedere, lavorare, studiare e viaggiare liberamente nell’Unione — non possono essere quantificati.
Inoltre, gli investimenti europei sono erogati a beneficio dell’UE nel suo complesso e i finanziamenti europei a favore di un determinato paese possono apportare vantaggi anche ad altri Stati membri. Per esempio, l’azienda italiana Astaldi ha ricevuto 112 milioni di euro sotto forma di appalti per ammodernare una linea ferroviaria in Bulgaria. Il progetto era cofinanziato dall’UE.
Grazie al mercato unico, che facilita gli scambi commerciali fra i paesi dell’UE, nel 2015 il 55% delle esportazioni italiane erano dirette a paesi europei (cfr. Tabella 2 delle serie storiche in http://www.istat.it/it/archivio/189810 e qui http://ec.europa.eu/eurostat/tgm/refreshTableAction.do?tab=table&plugin=1&pcode=tet00039&language=en), per un saldo commerciale positivo di 10.320 Meuro, ossia un importo oltre 4 volte superiore al contributo netto dell’Italia al bilancio dell’UE nel 2015.
Questo grafico mostra perché la Germania ha un grande problema con l’uscita della UK (potrebbe costarle 5 mld di euro/anno, cioè poco meno della metà dei saldi negativi).
Le dinamiche naturali e il mercato tendono a:
differenziare molto le opportunità
provocare esclusione
lasciare comunità/territori indietro
Succede comunque e succede indipendentementedalle volontà degli individui…c’è una responsabilità collettiva a porvi rimedio (parziale)
Principio di solidarietà e sussidiarietà
Sia il Trattato UE che la Costituzione italiana presentano interessanti elementi di realismo.
Si chiama tutto OC: strategia, portale e progetto
Focus spesa certificata
Europea Microfusioni Aerospaziali S.p.a., or simply EMA, is a world class precision investment castings foundry for the production of Turbine Blades
Altergon, impresa farmaceutica
A Scuola di OpenCoesione (ASOC) è un percorso innovativo di didattica interdisciplinare rivolto alle scuole secondarie superiori, per aiutare gli studenti a conoscere e comunicare in modo innovativo come le politiche di coesione intervengono nei luoghi dove vivono.
Partnership con Rappresentanza CE e Centri Europe Direct
Collaborazione con Associazioni “Amici di ASOC”
La procedura per la partecipazione all’assegnazione del secondo premio dell’edizione 2015-2016 di A Scuola di OpenCoesione è stata curata dall’Ufficio Comunicazione Istituzionale del Senato della Repubblica. Alla classe vincitrice del secondo premio, dunque, viene offerta una visita guidata nella sede istituzionale del Senato, durante la quale gli studenti possono approfondire i meccanismi di una indagine conoscitiva e presentare il proprio lavoro di ricerca alla presenza di rappresentanti istituzionali e funzionari parlamentari. Il supporto del Senato al progetto ASOC si inserisce nel solco della comune intenzione di arricchire e ampliare le opportunità formative per gli studenti e i docenti che partecipano al progetto didattico.