1. DAL 3D AL GIS
Arci - Ravenna
Sessione 2019
Presentazione a cura diT. Saccone
Nuove tecnologie per l’Archeologia
2. Associazione Minerva – Chi siamo:
L’AssociazioneCulturale Minerva nasce dalla passione per la Cultura, nelle sue mille sfaccettature, di un
gruppo archeologi, ex studenti della Scuola di Lettere e Beni Culturali dell’UniversitàAlma Mater
Studiorum di Bologna.
3. Dal 3D al GIS: Laboratorio composto da 2 Moduli
Scansione 3D Elaborazione GIS
4. Sistemi di rilievo ed Elaborazione 3D:
• Laser Scanner
• Estrusione
• Mediante la segmentazione di scansioni tomografiche (TAC- MicroTAC)
• Foto Scansione 3D
5. Il Laser Scanner:
• E’ il sistema di rilievo più preciso
ed affidabile oggi sul mercato.
• Costo elevato
• Necessità di costante
manutenzione ed aggiornamento
• Elevato grado di complessità
nell’utilizzo dello strumento
http://www.archicultura.it
6. Laser Scanner
Il risultato finale è eccezionale, preciso oltre ogni immaginazione. Il costo della
strumentazione è molto elevato; quindi non adatto al rilievo archeologico.
Chiesa di Santa Caterina (AQ) – Analisi post terremoto dell’edificio
http://www.tracciatori.com/en/servizi/restauro/chiesa-santa-caterina
7. Laser Scanner
Portatile eSense
• eSenseV2 è uno scanner 3D che
funziona con PC o con un normale
Ipad - Iphone6.
• La risoluzione di scansione è medio
bassa.
• Consente la condivisione immediata
dei modelli ottenuti mediante
Sketchfab
8. Elaborazione per Estrusione
Tecnica che crea elementi 3D avvalendosi di figure
geometriche standard. Il risultato è esteticamente
interessante ma non è una metodologia adatta ad
un rilievo archeologico. Invece è estremamente
utile in ambito comunicativo. Blender è il principale
software di modellazione (Open Source)
http://www.rendercad3d.com/
9. Elaborazione 3D da MicroTAC
Questo metodo di elaborazione è
estremamente sofisticato e consente di
ottenere un modello 3D segmentando la
scansione tomografica. Il metodo è
applicato in ambiente antropologico. E’
estremamente utile nell’analisi metrica di
campioni fossili. Questa tecnica
ricostruisce solamente il modello
geometrico, non permette di generare
delle texture.
C. Margherita et al. - 2016
10. La Foto-Scansione
• Consente di ottenere
un’elaborazione 3D utilizzando
delle immagini scattate con
qualsiasi macchina fotografica.
• Il lavoro di elaborazione è
semplice e consente di
georeferenziare il modello
ottenuto
• E’ un sistema di lavoro adatto al
rilievo archeologico in quanto
consente di ridurre i tempi
necessari in cantiere.
Altare di Romolo e Marte – OstiaAntica – 3D EditingT. Saccone (AC-Minerva)
11. • Disposizione mire
• Rilievo topografico
• Acquisizione dati fotografici da Drone
• Elaborazione 3D / DEM automatizzata ed elaborazione GIS
• Pubblicazione delleTavole Cartografiche – Esportazione modello 3D
Solak 1 – Armenia - 2017
Dal 3D al GIS – Processo di lavoro
Editing byT. Saccone (ISMEO)
12. Riutilizzo dei dati 3D
Solak 1 – Armenia - 2017
Editing byT. Saccone (ISMEO)
13. Acquisizione immagini:
• Le immagini devono essere della
migliore risoluzione possibile
• Devono presentare un’ottima
nitidezza
• Devono avere una buona esposizione
• Se la camera lo permette si consiglia di
salvare il dato grezzo RAW in modo da
poter post-produrre ogni immagine
migliorando la qualità del modello
15. Elaborazione 3D
eTexture
• Conoscere le caratteristiche della
macchina che si sta utilizzando
• Scegliere accuratamente le immagini
prima di lanciare l’allineamento
• Impostare il software nella maniera
ottimale al primo avvio in modo da
utilizzare il 100% delle risorse di sistema
(CPU & GPU)
• Definizione dei processi da eseguire in
sequenza in modo da ottimizzare il
tempo a disposizione.
Sinaw - Grave 58 - 2014
Editing byT. Saccone (ISMEO)
16. Un Sistema GIS non è altro che un software che consente di rappresentare la realtà arricchendola con
una serie di informazioni (Raster,Vettoriali, alfanumeriche, fotografiche…).
•Raster: Immagini
•Vettore: Poligono, punto o linea
•Alfanumerico: Database
TABELLA
ATTRIBUTI
RILIEVO
VETTORIALE
Il GIS e l’archeologia
17. Elaborazioni da Shahr-i Sokhta (IRAN)
I Quartieri Centrali e il Palazzo Bruciato (fasi).T. Saccone (ISMEO)
http://iran.os-culture.org/index.php/en/shahr-i-sokhta
In archeologia serve definire anche il tempo; i sistemiGIS consentono di organizzare i dati di un sito
archeologico dividendoli per fasi. Siamo noi a definire i parametri di visualizzazione grazie alle
informazioni inserite nella tabella degli attributi.
Il GIS e l’archeologia