In un articolo del Journal of investigative Dermatology, citato da Nature, si afferma che l'applicazione topica quotidiana di L-Carnosina possa far completamente arrestare e invertire i processi di foto-invecchiamento cutaneo e proteggere l'elastina.
http://www.nature.com/jid/journal/vaop/ncurrent/full/jid201584a.html
L-Canosina per contrastare efficacemente la glicazione proteica
1. Quinto di Treviso, 27 Aprile 2015
Gent.li Collaboratori,
Vi allego un articolo citato da NATURE e pubblicato su Journal of Investigative
Dermatology da pochi giorni e, non a caso, realizzato in collaborazione con PIERRE FABRE, che parla del
ruolo della glicazione proteica e delle aldeidi in generale nell’insorgenza dell’invecchiamento precoce della
cute e segnatamente del degrado dell’elastina dermica come principale conseguenza. L’articolo, di
eminente taglio biochimico-istologico, evidenzia come le sostanze capaci di neutralizzare la reazione di
glicazione e quindi neutralizzare le aldeidi reattive (i prodotti di glicazione proteica), siano in grado di
arrestare e revertire i segni dell’invecchiamento precoce e sottolinea come proprio la L-CARNOSINA sia la
principale sostanza in grado di mediare tali effetti. QUESTO ARTICOLO E’ DI FONDAMENTALE
IMPORTANZA PER CONVINCERE ANCHE I MEDICI O FARMACISTI PIU’ SCETTICI CIRCA LA REALE EFFICACIA
DELLE NOSTRE FORMULAZIONI ANTIGLICANTI CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A:
- OP REBUILDING SERUM AGE (contiene L-CARNOSINA, ACIDO LIPOICO e sostanze di ripristino di
barriera);
- OP PLURIDAY 365 (contiene l’ATP-23, un peptide evoluzione della L-CARNOSINA, in grado di
neutralizzare le aldeidi reattive, un filtro SPF 15 e ACETILGLUCOSAMINA che inibisce le collagenasi e
riduce le pigmentazioni melaniche);
- OP METILAGE (contiene L-CARNOSINA, CoQ10, SAME, VIT. E), azione antiglicante sistemica e
protezione mitocondriale attiva;
Con queste formulazioni e il razionale che possono vantare, alla luce di questo lavoro, diventa praticamente
impossibile non destare l’attenzione del dermatologo come del Farmacista più preparato!!!
Non abbiamo seri concorrenti in grado di offrire la medesima solidità scientifica e argomentativa!!
Con l’occasione auguro a tutti Voi grandi successi.
MyCli
Direzione Scientifica
Andrea Fratter
2. J Invest Dermatol. 2015 Mar 4. doi: 10.1038/jid.2015.84.
Elastin Modification by 4-Hydroxynonenal in Hairless Mice Exposed to
UV-A. Role in Photoaging and Actinic Elastosis.
Larroque-Cardoso P1
, Camaré C1
, Nadal-Wollbold F2
, Grazide MH3
, Pucelle M1
, Garoby-Salom S1
,
Bogdanowicz P2
, Josse G2
, Schmitt AM2
, Uchida K4
, Zarkovic K5
, Salvayre R1
, Nègre-Salvayre A1
.
Author information
1
1] Inserm UMR-1048, Toulouse, France [2] University of Toulouse, Toulouse, France.
2
Centre Européen de Recherche sur la Peau, Pierre Fabre Company, Toulouse, France.
3
University of Toulouse, Toulouse, France.
4
School of Bioagricultural Sciences, Nagoya University, Nagoya, Japan.
5
Division of Pathology, Clinical Hospital Centre, Zagreb, Croatia.
Abstract
Chronic exposure to ultraviolet (UV) radiation causes oxidative stress, which is involved in photoaging and
actinic elastosis. UV and reactive oxygen species generate lipid peroxidation products, including the α, β-
unsaturated carbonyl compounds such as acrolein or 4-hydroxynonenal (4-HNE). These aldehydes can
modify proteins of the extracellular matrix, but their role in the pathogenesis of photoaging is not clarified.
The aim of this study was to investigate whether these aldehydes contribute to alter elastin metabolism and
whether topical carbonyl scavengers delay UV-induced skin photoaging. Hairless mice (4-6-week old) daily
exposed to UV-A (20 J cm-2
per day, up to 600 J cm-2
) exhibited the typical features of photoaging, associated
with a significant increase in 4-HNE- and acrolein-adduct content, and elastotic material deposition.
Immunofluorescence studies showed the accumulation of 4-HNE adducts on elastin in the dermis of UV-A-
exposed mice. This was mimicked in vitro by incubating orcein-elastin with 4-HNE or acrolein, which altered
its digestion by leukocyte-elastase, a feature possibly involved in the accumulation of elastotic material. A
daily topical application of carnosine completely
reversed the development of photoaging alterations and
4-HNE-adduct formation on elastin. These data emphasize the role of 4-
HNE and acrolein in the mechanism of photoaging, and the preventive effect of carbonyl scavengers.Journal
of Investigative Dermatology advance online publication, 9 April 2015;