2. L’esposizione ai mercati emergenti
L’accesso ai mercati emergenti è possibile attraverso quattro principali comparti:
Titoli di stato in valuta forte
Titoli di stato in valuta locale
Obbligazioni societarie
Mercati azionari
Ciascuno di questi comparti permette di investire sui paesi emergenti, con un
investimento che presenta caratteristiche differenti per esposizione valutaria,
geografica, tipologia di strumento e rischi connessi.
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3. I mercati emergenti nel 2013
Andamento principali mercati emergenti nel 2013 – Dati Bloomberg in $.
Il 2013 è stato un anno negativo per tutti i principali comparti dei paesi emergenti.
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4. La performance 2013: motivazioni (1)
Tasso di rendimento a scadenza Treasury a 10 anni
Il ciclo discendente dei tassi negli Stati Uniti, il quantitative easing e rendimenti
bassi nelle economie sviluppate hanno spinto per anni gli investitori a cercare
alternative di rendimento.
I bond dei paesi emergenti sono stati tra le alternative predilette.
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5. La performance 2013: motivazioni (2)
Crescita annua del GDP in % - paesi BRIC
L’andamento economico dei paesi emergenti nel 2013 è stato deludente,
soprattutto per quanto riguarda le economie dei cosidetti BRIC. Gli anni della
crescita a due cifre sono alle spalle.
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6. La performance 2013: motivazioni (3)
Indice ThomReuters/Jefferies CRB in $ - Materie prime
Alcuni esportatori hanno beneficiato per un decennio di prezzi in crescita delle
materie prime esportate. Il recente calo dei prezzi delle materie prima ha messo in
difficoltà la bilancia commerciale dei paesi esportatori (SudAfrica ad esempio).
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7. La performance del 2013: motivazioni (4)
Flussi su etf azionari globali in % degli asset
Il calo dei prezzi di tutti i comparti dei paesi emergenti è stato accompagnato da
significativi deflussi di portafoglio.
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8. Le valutazioni dei mercati azionari
Prezzo su utili attesi a 12 mesi
I mercati azionari dei paesi emergenti trattano oggi in aggregato a valutazioni basse,
sia rispetto alla loro stessa storia, sia rispetto ai paesi sviluppati.
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9. La valutazione dei mercati obbligazionari
Rendimento a
scadenza
Durata media
finanziaria indice
(rischio tasso)
Rating
medio
Titoli di stato emessi dai paesi emergenti in valuta forte ($, €...)
Titoli di stato emessi dai paesi emergenti in valuta locale
Obbligazioni societarie
5,53%
6,04%
4,88%
7,06
5,04
5,36
BBBBBB+
BBB
Titolo di Stato americano a 10 anni
Titolo di Stato tedesco a 10 anni
2,84%
1,81%
8,11
8,59
AAA
Elaborazione dati Barclays-Bloomberg al 14 gennaio 2014
I mercati obbligazioniari dei paesi emergenti presentano ora alcune caratteristiche:
- rendimento elevato rispetto ai mercati dei paesi sviluppati
- rischio di tasso minore dei paesi sviluppati
- basso livello dei debiti pubblici e privati su GDP
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10. Temi specifici nel 2014
I paesi emergenti possono essere approcciati in modo sempre più specifico da
parte degli investitori, su singole aree geografiche e singoli emittenti, muovendosi
su specifici temi:
- Elezioni politiche in molti paesi (Thailandia, Indonesia, SudAfrica, India, Brasile,
Turchia)
- Brasile: tornata elettorale, politica monetaria restrittiva, mondiali di calcio
- Turchia: scandali politici, deterioramento della bilancia commerciale e del deficit
statale
- Messico: benefici dalla ripresa dell’economia statunitense
- Africa e nuovi paesi emergenti (frontier, MINT...)
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11. Il punto sui mercati emergenti
• I mercati emergenti quotano in generale a prezzi bassi, sia sul comparto
obbligazionario sia sull’azionario.
• La crescita dei Brics è destinata ad una fase di normalizzazione e convergenza
rispetto ai paesi sviluppati.
• Sui mercati emergenti al momento non c’è un ‘catalizzatore’ per l’interesse
degli investitori, poichè al momento il tema resta la riscoperta dei paesi
sviluppati. Si tratta quindi di un’opportunità per chi ha un orizzonte di mediolungo periodo.
• Per chi ha un orizzonte di breve periodo, il 2014 potrebbe essere un anno adatto
a posizioni specifiche su singoli paesi o valute.
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13. Disclaimer
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