1. Il laboratorio di Media Education
Maria Ranieri
Università di Firenze
Marina di Campo, 2-3 Maggio 2012
2. Il laboratorio: perché?
• Momento di sintesi teorico-pratica
• Centralità della dimensione motivazionale
• Opportunità di cooperare con gli altri
• Opportunità di sviluppare senso di
responsabilità rispetto a ruoli e impegni
6. Il laboratorio: come?
Quali informazioni
Costruzione di avete pubblicato?
un blog Pensate che siano
personale: “mi pubbliche o
presento…” private? Che cosa
significa pubblico?
Che cosa significa
Come privato? Queste
accrescere la idistinzioni sono
consapevolezza sempr esistite?
sul concetto di
identità
digitale? Aggiornamento
del blog: “oggi
La pubblicazioni di sono andato….”
informazioni
personali che
conseguenze ha
sulla sicurezza?
7. Il laboratorio: qualche caveat…
• Non cedere al “praticalismo”
• Non cadere nel tecnicismo
• Attenzione al ruolo ambivalente dei media nel
contesto classe (attrazione vs distrazione;
isolamento vs socializzazione)
• Non dimenticare la documentazione del processo
• Non sottovalutare la valutazione/autovalutazione
• Non dimenticare … la media education!!!
8. Cinque laboratori
• Lavorare con la LIM in classe, Patrizia Vayola
• LIM, computer, cellulare: raccontare ai tempi
della convergenza, Isabella Bruni
• Utilizzare la fotografia nei contesti educativi,
Angela Castelli
• Usare i social network e le tecnologie 2.0 nella
didattica, Antonio Fini
• Progettare ipertesti con la LIM, Liana Peria
9. Il M
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Buon lavoro!
maria.ranieri@unifi.it