Convegno "Sfide e alleanze tra Biblioteche e Wikipedia"
28 novembre 2014
Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Anna Lucarelli
"Nuove scommesse della BNCF: Wikipediani in residence, Wikisource ed altro ancora"
La biblioteca digitale pubblica e il progetto MLOL (Biblioteche Oggi, Marzo 2...
Bncf 2014 slide_lucarelli
1. 1
Sfide e alleanze tra Biblioteche e Wikipedia
Anna Lucarelli
(Biblioteca nazionale centrale di Firenze)
Promuovere la cultura
Nuove scommesse della BNCF
Wikipediani in residence, Wikisource ed altro ancora
Convegno - Biblioteca nazionale centrale di Firenze - Sala Cataloghi - 28 novembre 2014
2. Biblioteche nazionali e universo wikipediano
Le Biblioteche nazionali, depositarie della memoria culturale di un Paese,
rappresentano un riferimento fondamentale nello scenario di GLAM-Wiki initiative
(Galleries, Libraries, Archives, and Museums)
Non devono rimanere escluse dai processi partecipativi in cui il web sta orientando
l’universo della conoscenza e i suoi “archivi”.
2
Stanno assumendo un ruolo nuovo grazie ai linked data.
Convertendo nei linguaggi del web semantico i loro metadati, rendendoli
disponibili ed interoperabili, possono dare un senso nuovo alle attività che svolgono e
diffondere il proprio lavoro in contesti di open access e al di fuori dei soli cataloghi.
Questo scenario rappresenta per le biblioteche nazionali un'opportunità unica per
dimostrare il loro valore pubblico, dare un senso agli investimenti impiegati nel
trattamento delle risorse digitali e restituire benefici e servizi alla società, ai cittadini
e alla pubblica amministrazione.
Per realizzare tutto questo, la collaborazione ai progetti di Wikimedia sarà preziosa
3. La collaborazione fra Wikimedia Italia e BNCF
Gennaio 2013 Iniziamo a partecipare alla Lista di discussione dei Wikipediani, con
l’interesse a:
- rendere più disponibili in forma aperta i nostri metadati catalografici
- approfondire i collegamenti fra Wikipedia e il Thesaurus del Nuovo soggettario
(già in formati adeguati al web semantico: metadati in RDF)
Marzo 2013 Un automatismo consente al Thesaurus di acquisire link a Wikipedia:
3
si passa da 990 a 12.000 collegamenti
Maggio 2013 I link diventano reciproci
- i lettori di Wikipedia trovano in fondo al lemma collegamenti al Thesaurus e da lì
transitano nell'Opac della BNCF
Ottobre 2013 BNCF e Wikimedia Italia firmano una Convenzione sull'interoperabilità
fra Nuovo soggettario e Wikipedia e sulla condivisione di altri data set
Giugno 2014 Una Lettera d'intenti estende la collaborazione a Wikisource
Novembre 2014 La BNCF inizia a rendere disponibili su Wikisource le proprie
risorse digitali
Tanti risultati in poco tempo
4. 4
Alcuni esempi
Istituzioni bibliotecarie e archivistiche “nazionali”
partner di Wikisource
6. 6
Gli obiettivi
La BNCF per Wikisource
Ampliare, a costo zero, la visibilità e la fruibilità delle risorse digitali
L’impegno
Mettere a disposizione digitalizzazioni di opere non gravate dal diritto d'autore
I vantaggi
– Diventare partner di un progetto di rilevanza mondiale
– Utilizzare il crowdsourcing e, senza spese, avvalersi della creatività collettiva per la
correzione collaborativa dei testi digitalizzati
– Incrementare la fruibilità, da parte di utenti remoti, delle proprie raccolte: Opac
maggiormente consultato grazie ai link che si sviluppano
– Avviare sperimentazioni sul trattamento di risorse digitali (es. indicizzazione
automatica tramite il Thesaurus del Nuovo soggettario)
7. Criteri di scelta delle opere da condividere
con Wikisource
Il progetto è stata l'occasione per:
• analizzare documenti già archiviati nella Teca della BNCF e non gravati dal diritto d'autore
7
(manoscritti / materiali grafici / opere a stampa)
• riflettere sui criteri di selezione usati sinora e su aspetti tecnici legati a formati e modalità di
conservazione.
Ci siamo chiesti quali opere fosse meglio scegliere per Wikisource:
- opere non disponibili sul web in altri archivi?
La tematica coinvolge quella delle policies delle biblioteche digitali. Le Biblioteche nazionali europee,
malgrado i progetti avviati, continuano a non comunicare molto su questo fronte. Non è semplice
individuare edizioni non ancora disponibili, ad esempio, su Google o Proquest, o su Liberliber: più
un'opera è considerata importante, più è probabile che ne esistano digitalizzazioni
- opere rappresentative della nostra cultura nazionale e di larga diffusione?
- opere per specialisti?
- risorse in particolari formati?
Per iniziare abbiamo deciso di:
• scegliere un testo semplice, fruibile da tutti, di sole 73 pagine, su una sola colonna, con
poche illustrazioni ma di buona qualità digitale
• onorare l'anniversario della Prima Guerra Mondiale con un testo attinente
• mettere a disposizione un'opera già disponibile, ma solo tramite Europeana
8. 8
La BNCF inizia da qui la sua collaborazione
a Wikisource …
10. 10 Viene segnalato che la
risorsa è frutto della collaborazione
fra BNCF e Wikisource
11. 11
Un “Wikipediano in residence” anche alla BNCF?
Istituzioni culturali e bibliotecarie di tutto il mondo dal 2010 accolgono giovani che facilitino i loro contatti
e la cooperazione con la comunità wikipediana e con i progetti Wikimedia.
I WIR promuovono incontri, gruppi di lavoro, studiano come ottimizzare la fruibilità dei dati della biblioteca.
Il loro contributo è stato fondamentale presso OCLC: un wikipediano in residence (Max Klein) ha studiato
la condivisione di dati fra Wikipedia in inglese e il VIAF (Virtual International Authority File).
L'elenco dei Wikipediani in residence è disponibile:
http://outreach.wikimedia.org/wiki/Wikipedian_in_Residence#List_of_Wikipedians_in_Residence
12. 12
Nuove sfide per le Biblioteche nazionali
mescolare competenze sfruttare la convergenza
fra identità professionali
di biblioteche, musei ed archivi
integrare e
arricchire i propri dati creare accessi semantici e
percorsi tematici
alle collezioni digitalizzate
A tutto questo potrà dare un contributo fondamentale
la collaborazione con la comunità di Wikipedia
13. 13
Anna Lucarelli
Biblioteca nazionale centrale di Firenze
anna.lucarelli@beniculturali.it
Gruppo di lavoro del settore Ricerche e strumenti di indicizzazione semantica