SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 32
CASTEL DEL MONTE




         di Quattrocchi Salvatore
Indice




              Castel del Monte



La città di
 Andria                            La storia del
                                 Castel del Monte
Le origini della città di Andria (provincia di Bari) sono incerte e
risalenti al periodo preistorico. Ritrovamenti archeologici
effettuati nel suo territorio né danno conferma. Anche il suo
nome si fa risalire a leggende più legate alla tradizione
popolare che alla documentazione storica.
Partendo dal mito greco che vede Diomede come suo
fondatore che in ricordo della sua terra natia battezza la nuova
  città col nome di "Andros"; continuando col passaggio per
 questi territori di S. Andrea (da qui la denominazione Andria)
Infine con
 l'insediamento dei
    Padri Basiliani
cacciati dall'Oriente
  ed esuli in Puglia
 che scavarono nel
 tufo le loro "laure"
 dando alla città un
    nome legato ad
  "Antrum" (antro).
Il Castel del Monte è adagiato su un colle a metà strada tra la
cattedrale gotica di Chartres, una delle più belle della Francia, e
                     la piramide di Cheope.
Il castello è stata
 commissionata da una
      figura diversa di
         FedericoII di
  Hohenstaufen “stupor
mundi”, tra i principi della
terra il più grande, figura
   misteriosa, amata e
  odiata ma soprattutto
    dominante del XIII
           secolo.
Studiando la sua
 persona, i suoi anni di
regno, ma soprattutto le
sue passioni la sua vita
   di corte, Castel del
   Monte diviene parte
  inscindibile della sua
        immagine
Il castello è stato
   costruito nel 1240. Il
   rapporto che lega l’
imperatore e il castello è
  oscuro, dato che nella
 costruzione non vi sono
sue tracce, ma, con una
  attenta ricerca, se ne
  possono reperire tre.
Una di queste tre tracce è un giglio con stelo scolpito a tre foglie,
   nella 6° sala, il quale si trova in un’ opera dell’imperatore.
Nell’iconografia
  possiamo notare la
presenza del giglio a tre
    foglie, simbolo
   caratterizzante di
      Federico II.
L’ imponente edificio è
  un prisma a pianta
 ottagonale, munito di
   torri, anch’ esse a
sezione ottagonale, a
protezione di ogni suo
          spigolo.
Gli ambienti sono disposti su due piani: con otto sale al piano
inferiore ed otto sale al piano superiore e con un cortile interno
  ottagonale al centro del quale vi era una vasca ottagonale.
A circa la metà della parete esterna si trova una cornice che
                   delimita tale divisione..
L’esterno è fatto di pietra calcare locale, bianca
 o rosata a seconda dei momenti del giorno e
        delle situazioni meteorologiche
Nello spazio fra le due
torri possiamo trovare,
    al piano inferiore,
  finestre con un solo
   arco superiore e al
secondo piano ci sono
     finestre bifore.
Fatta eccezione per la cosiddetta"stanza del trono" che affaccia
                           su Andria
Sul fronte principale del castello due rampe di scale simmetriche
ricostruite nel 1928 salgono verso il portale principale in breccia
                             corallina
Il portale è di
 impostazione classica
 con timpano a forma di
cuspide su un portale ad
 arco acuto corredato di
colonne che sostengono
           leoni
Arco a sesto acuto




 Timpano



I leoni
sostenuti dalle
colonne
Particolare di uno dei due leoni
Sul fronte principale del castello due rampe di scale simmetriche
ricostruite nel 1928 salgono verso il portale principale in breccia
                             corallina
Il castello è stato spogliato e depredato dei suoi
     meravigliosi arredi nel corso dei secoli
E’ presente una chiave di volta
 figurata, diversa in ogni sala,
     tra le quali spicca per
originalità quella della settima
       sala al pianterreno
Volta della torre 7, con sei atlanti che reggono i costoloni.
Chiave di volta della sala VII al piano terra, con
fauno dalle grandi orecchie avvolto da pampini.
Chiave di volta della "sala del trono" al piano superiore, con
testa barbuta, generalmente identificata con testa di filosofo.
Sempre al piano
terra, solo tre sale
   comunicano
direttamente con il
  cortile interno
L’alleggerimento delle masse murarie è dato dalle porte e dalle
  finestre che vi si aprono, di varia forma e senza una precisa
         distribuzione, secondo le esigenze dell’interno.
Al livello superiore si aprono tre
porte finestre in breccia corallina.
Si può a buona ragione pensare
    che in origine queste porte
 finestre comunicassero tra loro
mediante un percorso pensile in
   legno che correva su tutto il
       perimetro del cortile.
Particolare di una
     facciata
  dell’ottagono
interno (il cortile)
Fine

Mais conteúdo relacionado

Mais procurados

Castello Di Lombardia
Castello Di LombardiaCastello Di Lombardia
Castello Di Lombardia
Yvonne Sgroi
 
Cattedrale di Sessa Aurunca
Cattedrale di Sessa AuruncaCattedrale di Sessa Aurunca
Cattedrale di Sessa Aurunca
vanessaspizzico
 
Il Palladio e le ville venete
Il Palladio e le ville veneteIl Palladio e le ville venete
Il Palladio e le ville venete
Lola32
 

Mais procurados (20)

Architettura Romanica
Architettura RomanicaArchitettura Romanica
Architettura Romanica
 
30. Donato Bramante - Michelangelo Buonarroti
30. Donato Bramante - Michelangelo Buonarroti30. Donato Bramante - Michelangelo Buonarroti
30. Donato Bramante - Michelangelo Buonarroti
 
Julia Milano
Julia MilanoJulia Milano
Julia Milano
 
Michelozzo
Michelozzo Michelozzo
Michelozzo
 
Architettura di ravenna (2)
Architettura di ravenna (2)Architettura di ravenna (2)
Architettura di ravenna (2)
 
Palazzi
PalazziPalazzi
Palazzi
 
Castello Di Lombardia
Castello Di LombardiaCastello Di Lombardia
Castello Di Lombardia
 
Reggia di caserta interni 2
Reggia di caserta interni 2Reggia di caserta interni 2
Reggia di caserta interni 2
 
Palladio
PalladioPalladio
Palladio
 
13. Architettura romana - Ordini architettonici- Archi e Volte
13. Architettura romana - Ordini architettonici- Archi e Volte13. Architettura romana - Ordini architettonici- Archi e Volte
13. Architettura romana - Ordini architettonici- Archi e Volte
 
Cattedrale di Sessa Aurunca
Cattedrale di Sessa AuruncaCattedrale di Sessa Aurunca
Cattedrale di Sessa Aurunca
 
architettura romanica
 architettura romanica  architettura romanica
architettura romanica
 
Pisa (rinaldi, anelli, alsini)corretto
Pisa (rinaldi, anelli, alsini)correttoPisa (rinaldi, anelli, alsini)corretto
Pisa (rinaldi, anelli, alsini)corretto
 
Guida di monza italiano
Guida di monza italiano Guida di monza italiano
Guida di monza italiano
 
Ragusa ibla itinerario
Ragusa ibla itinerarioRagusa ibla itinerario
Ragusa ibla itinerario
 
VICENZA E PALAZZO THIENE: ITINERARIO DIDATTICO TRA MITO E STORIA
VICENZA  E PALAZZO THIENE: ITINERARIO DIDATTICO TRA MITO E STORIAVICENZA  E PALAZZO THIENE: ITINERARIO DIDATTICO TRA MITO E STORIA
VICENZA E PALAZZO THIENE: ITINERARIO DIDATTICO TRA MITO E STORIA
 
Presentazione arte
Presentazione artePresentazione arte
Presentazione arte
 
Arte romanica
Arte romanicaArte romanica
Arte romanica
 
Aprile 2013
Aprile  2013Aprile  2013
Aprile 2013
 
Il Palladio e le ville venete
Il Palladio e le ville veneteIl Palladio e le ville venete
Il Palladio e le ville venete
 

Destaque (6)

Incastellamento ppt
Incastellamento pptIncastellamento ppt
Incastellamento ppt
 
Il castello
Il castelloIl castello
Il castello
 
L'incastellamento
L'incastellamentoL'incastellamento
L'incastellamento
 
L’ alto medioevo
L’ alto medioevoL’ alto medioevo
L’ alto medioevo
 
LAVORI - Laboratorio CASTELLO MEDIEVALE
LAVORI - Laboratorio CASTELLO MEDIEVALELAVORI - Laboratorio CASTELLO MEDIEVALE
LAVORI - Laboratorio CASTELLO MEDIEVALE
 
Storia: Il Medioevo
Storia: Il MedioevoStoria: Il Medioevo
Storia: Il Medioevo
 

Semelhante a Castello di Andria

Semelhante a Castello di Andria (20)

Citybranding - Castel del Monte, A5
Citybranding - Castel del Monte, A5Citybranding - Castel del Monte, A5
Citybranding - Castel del Monte, A5
 
Vieni da Noi: Ferrara
Vieni da Noi: FerraraVieni da Noi: Ferrara
Vieni da Noi: Ferrara
 
20. Le abitazioni romane - Altre tipologie
20. Le abitazioni romane - Altre tipologie20. Le abitazioni romane - Altre tipologie
20. Le abitazioni romane - Altre tipologie
 
Piazze A Cremona Anouk
Piazze A Cremona AnoukPiazze A Cremona Anouk
Piazze A Cremona Anouk
 
Progetto Trinacria
Progetto TrinacriaProgetto Trinacria
Progetto Trinacria
 
Castello carlo v lecce
Castello carlo v lecceCastello carlo v lecce
Castello carlo v lecce
 
Summa sidera
Summa sideraSumma sidera
Summa sidera
 
Roma
RomaRoma
Roma
 
Roma
RomaRoma
Roma
 
Storia di palermo2004 compr
Storia di palermo2004 comprStoria di palermo2004 compr
Storia di palermo2004 compr
 
PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO
PIAZZA DEL CAMPIDOGLIOPIAZZA DEL CAMPIDOGLIO
PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO
 
PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO
PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO
PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO
 
Piazza San Marco
Piazza San MarcoPiazza San Marco
Piazza San Marco
 
Triora – la capitale delle streghe
Triora – la capitale delle stregheTriora – la capitale delle streghe
Triora – la capitale delle streghe
 
Versione italiana chiesa di s. eligio maggiore
Versione italiana chiesa di s. eligio maggioreVersione italiana chiesa di s. eligio maggiore
Versione italiana chiesa di s. eligio maggiore
 
Veneto turismo
Veneto turismoVeneto turismo
Veneto turismo
 
Per il centro storico
Per il centro storicoPer il centro storico
Per il centro storico
 
Cittadella
CittadellaCittadella
Cittadella
 
Assisi da s.francesco a s. chiara
Assisi da s.francesco a s. chiaraAssisi da s.francesco a s. chiara
Assisi da s.francesco a s. chiara
 
Ville imperiali marittime romane
Ville imperiali marittime romane Ville imperiali marittime romane
Ville imperiali marittime romane
 

Mais de Liceo Scientifico Charles Darwin

Mais de Liceo Scientifico Charles Darwin (20)

Metafisica
MetafisicaMetafisica
Metafisica
 
L'età di Pericle e di Fidia
L'età di Pericle e di FidiaL'età di Pericle e di Fidia
L'età di Pericle e di Fidia
 
Silvestro Lega
Silvestro LegaSilvestro Lega
Silvestro Lega
 
Grecia Classica
Grecia ClassicaGrecia Classica
Grecia Classica
 
Giulio Romano
Giulio RomanoGiulio Romano
Giulio Romano
 
Giorgio De Chirico
Giorgio De ChiricoGiorgio De Chirico
Giorgio De Chirico
 
Marc Chagall
Marc ChagallMarc Chagall
Marc Chagall
 
Barocco
BaroccoBarocco
Barocco
 
Architettura Fascista
Architettura FascistaArchitettura Fascista
Architettura Fascista
 
Architettura del Ferro
Architettura del FerroArchitettura del Ferro
Architettura del Ferro
 
Altri Impressionisti
Altri ImpressionistiAltri Impressionisti
Altri Impressionisti
 
Viollet le-Duc
Viollet le-DucViollet le-Duc
Viollet le-Duc
 
Oscar-Claude Monet
Oscar-Claude MonetOscar-Claude Monet
Oscar-Claude Monet
 
Paul Gauguin
Paul GauguinPaul Gauguin
Paul Gauguin
 
Edgar Degas
Edgar DegasEdgar Degas
Edgar Degas
 
Georges-Pierre Seurat
Georges-Pierre SeuratGeorges-Pierre Seurat
Georges-Pierre Seurat
 
Architettura Fascista
Architettura FascistaArchitettura Fascista
Architettura Fascista
 
Modigliani
ModiglianiModigliani
Modigliani
 
Metafisica
MetafisicaMetafisica
Metafisica
 
De Chirico
De ChiricoDe Chirico
De Chirico
 

Castello di Andria

  • 1. CASTEL DEL MONTE di Quattrocchi Salvatore
  • 2. Indice Castel del Monte La città di Andria La storia del Castel del Monte
  • 3. Le origini della città di Andria (provincia di Bari) sono incerte e risalenti al periodo preistorico. Ritrovamenti archeologici effettuati nel suo territorio né danno conferma. Anche il suo nome si fa risalire a leggende più legate alla tradizione popolare che alla documentazione storica.
  • 4. Partendo dal mito greco che vede Diomede come suo fondatore che in ricordo della sua terra natia battezza la nuova città col nome di "Andros"; continuando col passaggio per questi territori di S. Andrea (da qui la denominazione Andria)
  • 5. Infine con l'insediamento dei Padri Basiliani cacciati dall'Oriente ed esuli in Puglia che scavarono nel tufo le loro "laure" dando alla città un nome legato ad "Antrum" (antro).
  • 6. Il Castel del Monte è adagiato su un colle a metà strada tra la cattedrale gotica di Chartres, una delle più belle della Francia, e la piramide di Cheope.
  • 7. Il castello è stata commissionata da una figura diversa di FedericoII di Hohenstaufen “stupor mundi”, tra i principi della terra il più grande, figura misteriosa, amata e odiata ma soprattutto dominante del XIII secolo.
  • 8. Studiando la sua persona, i suoi anni di regno, ma soprattutto le sue passioni la sua vita di corte, Castel del Monte diviene parte inscindibile della sua immagine
  • 9. Il castello è stato costruito nel 1240. Il rapporto che lega l’ imperatore e il castello è oscuro, dato che nella costruzione non vi sono sue tracce, ma, con una attenta ricerca, se ne possono reperire tre.
  • 10. Una di queste tre tracce è un giglio con stelo scolpito a tre foglie, nella 6° sala, il quale si trova in un’ opera dell’imperatore.
  • 11. Nell’iconografia possiamo notare la presenza del giglio a tre foglie, simbolo caratterizzante di Federico II.
  • 12. L’ imponente edificio è un prisma a pianta ottagonale, munito di torri, anch’ esse a sezione ottagonale, a protezione di ogni suo spigolo.
  • 13. Gli ambienti sono disposti su due piani: con otto sale al piano inferiore ed otto sale al piano superiore e con un cortile interno ottagonale al centro del quale vi era una vasca ottagonale.
  • 14. A circa la metà della parete esterna si trova una cornice che delimita tale divisione..
  • 15. L’esterno è fatto di pietra calcare locale, bianca o rosata a seconda dei momenti del giorno e delle situazioni meteorologiche
  • 16. Nello spazio fra le due torri possiamo trovare, al piano inferiore, finestre con un solo arco superiore e al secondo piano ci sono finestre bifore.
  • 17. Fatta eccezione per la cosiddetta"stanza del trono" che affaccia su Andria
  • 18. Sul fronte principale del castello due rampe di scale simmetriche ricostruite nel 1928 salgono verso il portale principale in breccia corallina
  • 19. Il portale è di impostazione classica con timpano a forma di cuspide su un portale ad arco acuto corredato di colonne che sostengono leoni
  • 20. Arco a sesto acuto Timpano I leoni sostenuti dalle colonne
  • 21. Particolare di uno dei due leoni
  • 22. Sul fronte principale del castello due rampe di scale simmetriche ricostruite nel 1928 salgono verso il portale principale in breccia corallina
  • 23. Il castello è stato spogliato e depredato dei suoi meravigliosi arredi nel corso dei secoli
  • 24. E’ presente una chiave di volta figurata, diversa in ogni sala, tra le quali spicca per originalità quella della settima sala al pianterreno
  • 25. Volta della torre 7, con sei atlanti che reggono i costoloni.
  • 26. Chiave di volta della sala VII al piano terra, con fauno dalle grandi orecchie avvolto da pampini.
  • 27. Chiave di volta della "sala del trono" al piano superiore, con testa barbuta, generalmente identificata con testa di filosofo.
  • 28. Sempre al piano terra, solo tre sale comunicano direttamente con il cortile interno
  • 29. L’alleggerimento delle masse murarie è dato dalle porte e dalle finestre che vi si aprono, di varia forma e senza una precisa distribuzione, secondo le esigenze dell’interno.
  • 30. Al livello superiore si aprono tre porte finestre in breccia corallina. Si può a buona ragione pensare che in origine queste porte finestre comunicassero tra loro mediante un percorso pensile in legno che correva su tutto il perimetro del cortile.
  • 31. Particolare di una facciata dell’ottagono interno (il cortile)
  • 32. Fine