Lo specimen del Freak Grotesk Next disegnato durante il laboratorio di ricerca e co-progettazione XYZ2017 per l'identità de La Scuola Open Source, sotto la guida di Alessio D'Ellena e Daniele Capo.
2. La conoscenza non si somma, al
limite si moltiplica.
È una questione ontologica, e se
volete anche geometrica.
Forse potremmo rappresentare la
conoscenza come una forza.
Un vettore all’interno di uno spazio.
Sicuramente due saperi diversi
non si possono semplicemente
cumulare uno sull’altro.
La loro interazione è differente.
Si moltiplicano, creano un’area, disegnano un nuovo spazio.
Raccontarvi XYZ significa, appunto, raccontarvi di uno spazio, un nuovo spazio.
Questo spazio si è riempito di cento persone per dodici giorni, lasciandosi abitare per auto-
generarsi, attraverso una moltitudine di sguardi, parole e azioni.
È stato – anche – un esperimento sociale.
La conoscenza
è magica,
se la condividi,
aumenta
3. La Scuola Open Source
è un luogo dedicato
all’innovazione,
sociale e tecnologica,
dove svolgere attività
didattiche, culturali e di
ricerca:
b un hackerspace, dove persone con interessi comuni nei campi dell’artigianato,
tecnologia, scienza, arti visuali e poetiche, editoria, robotica, domotica, biologia ed
elettronica e non solo, possano incontrarsi, socializzare e/o collaborare;
h un centro di promozione del riuso in cui si svolge un servizio di raccolta per oggetti con
tecnologia obsoleta al fine di promuoverne un riuso intelligente;
f un FabLab: una piccola officina che offre servizi personalizzati di fabbricazione digitale,
dotato di una serie di strumenti di prototipazione (stampa 3d, taglio laser, etc.).
e Questo genera nuove opportunità.
L’innovazione è sempre sociale,
altrimenti è speculazione sull’igno-
ranza degli altri.
4. FREAK GROTESK NEXT
documentazione
disegnato da Aureliano Capri, Bianca Laterza,
Chiara Bagnardi, Fabrizio Jimenez,
Micol Salomone, Valentina Caldarola
con Alessio D’Ellena e Daniele Capo
10. DLIG (legature facoltative)
TA → TA
CI → CI
LI → LI
LE → LE
UP → UP
OO → OO
VI → VI
NE → NE
ME → ME
UF → UF
MA → MA
LU → LU
NT → NT
UI → UI
Legature
11. a Bug conosciuti a
1. La legatura OO (OO) ha un problema con la sovrapposizione dei
contorni.