"I luoghi della libertà. Itinerari della guerra e della Resistenza in provincia di Venezia", a cura di Marco Borghi (Portogruaro, Iveser-Nuova Dimensione).
Una guida che illustra 14 itinerari e percorsi a Venezia e nel suo territorio provinciale, un viaggio della “memoria” attraverso luoghi, edifici, monumenti, spazi che hanno caratterizzato la lotta antifascista e partigiana, l’occupazione tedesca, l’ultima fase della guerra (1943-1945). Uno strumento per coniugare storia, memoria, geografia e per conoscere, riscoprire e valorizzare un patrimonio storico/culturale diffuso, spesso sconosciuto o dimenticato, racchiuso dentro i perimetri urbani o nelle distese rurali; un’occasione per riflettere sul passato e interrogarsi sui numerosi “luoghi della memoria” che circondano il nostro vissuto quotidiano.
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
I luoghi della libertà
1. I luoghi della libertàI luoghi della libertà
Itinerari della guerra e
della Resistenza in
provincia di Venezia
(Nuova Dimensione, Portogruaro 2009)
2. I luoghi della libertàI luoghi della libertà
La guida
È un lungo viaggio, nello spazio e nel tempo, quello che viene proposto in
questa guida ai luoghi della Resistenza veneziana: circa 120 chilometri,
quanti sono quelli che separano le foci dell’Adige dalle sponde del
Tagliamento, Cavarzere da Portogruaro, le due più importanti località
poste alle estremità della provincia di Venezia.
È dentro questa stretta superficie verticale, schiacciata tra le acque
salmastre lagunari e il declinare della campagna veneta, che si apre lo
sfondo degli eventi che hanno segnato tempi, modi e azioni
dell’opposizione al nazismo e al fascismo durante il 1943-1945.
Sono 8 le aree nelle quali i ricercatori hanno individuato e documentato
i luoghi della storia e della libertà: da Cavarzere a Chioggia, da Mirano a
Mestre, da Venezia a San Donà di Piave, da Portogruaro alla Riviera
del Brenta. Per ogni zona vengono descritti i diversi percorsi che
guidano a riscoprire il territorio dove si sono svolti importanti e cruenti
eventi storici in un passato ancora recente.
3. I luoghi della libertàI luoghi della libertà
Le aree geografiche
Cavarzere e il suo territorio
Chioggia, area di confine
La Riviera del Brenta
Mirano e il Miranese
Mestre e l’entroterra veneziano
Venezia
San Donà e il Basso Piave
Portogruaro e il Veneto Orientale
I ricercatori
Giulio Bobbo
Viviana Boscolo
Flavia Furlanetto
Maria Luciana Granzotto
Liana Isipato
Davide Nalon
Ugo Perissinotto
Sandra Savogin
Giorgio Soncin
Pier Giorgio Tiozzo
Coordinamento scientifico
Marco Borghi
4. I luoghi della libertàI luoghi della libertà
Gli itinerari
1. Cavarzere e il suo territorio
2. Chioggia e Sottomarina
3. Da Sant’Anna a Ca’ Pasqua
4. La Riviera del Brenta
5. Mirano centro
6. Da Santa Maria di Sala a Noale
7. Mestre centro
8. Da Favaro Veneto a Campalto
9. Dalla stazione di S. Lucia alla caserma dei Gesuiti
10. Dall’ospedale civile al monumento alla “Partigiana veneta”
11. Da piazzale Roma al teatro Goldoni
12. Da San Donà di Piave a Eraclea
13. Portogruaro e il suo territorio
14. Lungo il fiume Livenza, verso Caorle e la laguna
5. I luoghi della libertàI luoghi della libertà
Cavarzere e il suo territorio
6. I luoghi della libertàI luoghi della libertà
Cavarzere e il suo territorio
7. I luoghi della libertàI luoghi della libertà
Cavarzere e il suo territorio
27. I luoghi della libertàI luoghi della libertà
San Donà e il Basso Piave
28. I luoghi della libertàI luoghi della libertà
San Donà e il Basso Piave
29. I luoghi della libertàI luoghi della libertà
San Donà e il Basso Piave
30. I luoghi della libertàI luoghi della libertà
Portogruaro e il Veneto Orientale
31. I luoghi della libertàI luoghi della libertà
Portogruaro e il Veneto Orientale
32. I luoghi della libertàI luoghi della libertà
Portogruaro e il Veneto Orientale
33. Ringraziamenti
Questo lavoro non sarebbe stato possibile senza la collaborazione e la disponibilità di
numerose persone, enti, associazioni alle quali va il nostro sincero ringraziamento.
Amministrazione comunale di Cavarzere, Anpi Camponogara, Anpi Chioggia, Anpi Dolo,
Anpi Fiesso d'Artico, Anpi Mestre, Anpi Mira, Anpi Provinciale Venezia, Gabriele Antonangeli
(Mestre), Auser (Circolo di Cavarzere-Cona), Luigina Badiale (Cavarzere), Gianfranco Baldin
(Chioggia), Antonio Balliana (San Donà di Piave), Lodovico Baradel (Caorle), Paolo Barbieri
(Venezia), Silvano Bardella (Cavarzere), Andrea Biancon (Caorle), Morena Biason (Torre di
Mosto), Tiziano Bolpin (Venezia), Mario Bonifacio (Mestre), Sergio Borin (Meolo), Giuseppe
Borroni (Cavarzere), Giovanni Brichese (Caorle), Tullio Cacco (Mira), Sandro Caparelli
(Venezia), Elena Carano (Mirano), Giovanni Carrer (Caorle), Aldo Collorio (Mestre),
Loredana Costa (San Donà di Piave), Ruggero Crepaldi (Cavarzere), Livio De Min (Venezia),
Alberto Discordi (Fiesso d'Artico), Luisa d’Isep (Meolo), Paolo Fagagnolo (Noventa di Piave),
famiglia Fontanel (Concordia Sagittaria), Gabriella Giacomini (Zenson di Piave), Martino
Lazzari (S. Maria di Sala), Fiammetta Lazzarini (Jesolo), Gabriele Lion (Mira), Don Pietro
Lucchetta (Ponte Crepando-Eraclea), Fabio Maracani (Camponogara), Paolo Maracani
(Camponogara), Mattia Marzaro (Mestre), Giorgio Marzola (Cavarzere), Stefano Miniutti
(Cordovado), Corrado Mion (Mira), Cristina Morgante (Mirano), Vinicio Morini (Mirano),
Danilo Pasqual (Jesolo), Ugo Pavanato (Cavarzere), Laura Pellanda (Padova), Ivo
Perissinotto (Concordia Sagittaria) Federico Pigozzo (Noale), Ennio Piovesan (San Donà di
Piave), Alberto Pozzato (Cavarzere), Carlo Ravagnan (Chioggia), Sergio Ravagnan
(Chioggia), Daniele Resini (Venezia), Enzo Salmaso (Cavarzere), Giorgio Sarto (Mestre),
Luciano Scattolin (Zenson di Piave), Maria Teresa Sega (Venezia), Gianni Sparapan (Adria),
Antonino Stinà (Mestre), Mariolina Toniolo Trivellato (Venezia), Università popolare di
Cavarzere, Renzo Varisco Ranzato (Chioggia), Fabrizio Zulian (Cavarzere)