2. INDICE
Introduzione
1. Archivio
2. Biblioteca
3. Ricerca e Scuola superiore di studi di Storia contemporanea
4. Pubblicazioni e rivista
5. Formazione
6. Telematica e comunicazione.
7. Professionalità
8. Scheda di sintesi
Appendice
1. Elenco pubblicazioni (2000-2010)
2. Indice ultimi numeri di “Italia contemporanea”
3. Riviste della rete INSMLI
4. Italian History
5. Istituti associati: formazione e ricerca 2009-2010
La documentazione è riferita alle attività dell’Istituto nazionale e, per la sola parte Formazione e didattica, alla rete.
Le informazioni specifiche relative a Archivio, Biblioteca, Ricerca e Pubblicazioni degli Istituti della rete possono
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4. Introduzione
Dei sessant’anni della storia dell’INSMLI si possono qui richiamare solo alcuni elementi.
Fondato nel 1949 su iniziativa di Ferruccio Parri, con il concorso di qualificati storici e studiosi
di tutte le componenti resistenziali, ebbe come compito fondamentale di raccogliere, conservare i
documenti prodotti nel corso della Resistenza, promuovendone lo studio e la conoscenza. L'anno
precedente, il Consiglio superiore per gli Archivi di Stato aveva autorizzato l’INSMLI,
accogliendo la proposta del ministro dell’Interno, Mario Scelba, a conservare, al pari degli
Archivi di Stato, i documenti prodotti dalle formazioni partigiane e dagli organi politici della
resistenza. Nei suoi primi anni di vita l'Istituto nazionale avviò il censimento del patrimonio
documentario, si dotò di una biblioteca, avviò la pubblicazione del trimestrale Il movimento di
liberazione in Italia e promosse le prime pubblicazioni. Altrettanto fecero i primi Istituti locali.
Dopo la svolta politica dei primi anni Sessanta, che accompagnò la grande trasformazione
economica e sociale dell’Italia, l’INSMLI ottenne il riconoscimento dello Stato con la legge n. 3
del gennaio 1967. La legge definiva anche il sostegno dello Stato ( un finanziamento annuale e
l’assegnazione di personale comandato) per sviluppare i compiti assegnati all’INSMLI e alla rete
degli Istituti che aveva iniziato a espandersi sul territorio nazionale. Crebbe così l’attività di
ricerca attraverso progetti finanziati e coordinati dal Nazionale e nel corso degli anni Settanta
attraverso progetti che coinvolsero numerosi Istituti locali (Programma del 1972, ripreso
all’inizio degli anni ottanta e dedicato agli anni della ricostruzione).Queste scelte rispondevano
all’ampliarsi degli interessi storiografici, che dal nucleo iniziale degli anni di guerra si
estendevano alla storia del Novecento e si confrontavano con le forti innovazioni storiografiche
prodotte dal confronto internazionale: dalla storia etico politica alla storia sociale e alla storia
quantitativa, dalla storia locale alla storia della cultura, dalla dimensione delle soggettività alla
microstoria, alla storia orale. Contestualmente si venne ampliando e ridefinendo, sostenuto dalla
crescita degli Istituti locali, un secondo settore di attività, quella della formazione rivolta alle
scuole come frutto di una riflessione didattica e pedagogica influenzata dalle metodologie della
scuola attiva.
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5. Al fine di rendere quanto più possibile conosciuto e fruibile il patrimonio documentario,
l'Istituto intensificò, a partire dagli anni Settanta, l'edizione di fonti archivistiche degli organismi
politici e delle formazioni partigiane protagoniste della guerra di liberazione. Tale programma
portò a monografie sui documenti prodotti da Clnai, Cvl, brigate Garibaldi, brigate Giustizia e
libertà, formazioni autonome. La continua attenzione alla realizzazione di strumenti di corredo
per consentire la più libera fruizione del patrimonio archivistico e bibliografico portò a realizzare,
nel 1974, la prima Guida agli archivi della Resistenza (seguita dalla monumentale edizione del
1983) e, nel 1977, il Catalogo della stampa periodica dell'Insmli e degli istituti associati.
La rivoluzione storiografica degli anni Settanta e Ottanta aveva comportato una parallela
rivoluzione del concetto di fonte storica; ne era derivato l’ incremento del patrimonio archivistico
con acquisizioni che riguardavano singoli protagonisti e strutture della società civile, della
politica, della cultura, dell’ economia per tutto l’arco del Novecento. Alla documentazione
cartacea si sono quindi affiancate fonti non tradizionali quali documenti iconografici e
audiovisivi. A tali acquisizioni hanno fatto seguito alcune tra le prime analisi in Italia sull'uso
delle fonti orali nell’analisi storica e nella formazione.
Il trattamento delle nuove fonti ha comportato l’attivazione delle risorse tecnologiche
necessarie per incrementare gli strumenti di consultazione: così la biblioteca INSMLI e a seguire
le biblioteche degli Istituti associati hanno aderito sin dagli anni Ottanta al Polo lombardo del
Sistema bibliotecario nazionale (SBN) e poi all'Anagrafe del catalogo nazionale dei periodici
(ACNP). L'archivio, negli anni Novanta, ha elaborato una guida informatizzata del patrimonio
archivistico della rete degli Istituti, successivamente inserita on line: il database Guida,
organizzato su più livelli di descrizione, prevede l'indicizzazione di nomi di persona, enti e luoghi
e costituisce a tutt'oggi uno dei più avanzati strumenti di ricerca archivistica.
Le modifiche intervenute nel rapporto Stato-Istituti culturali (legge Bassanini) tra la fine
degli anni Novanta e l’inizio del nuovo secolo hanno comportato per l’INSMLI e per la rete degli
Istituti un notevole sforzo di adattamento alla nuova situazione. Si è fatto fronte alla riduzione del
contributo dello stato (l’INSMLI è presente nella tabella triennale del MIBAC) con una crescente
e reciproca attenzione al settore privato e degli enti locali con un rinnovato rapporto con la
dimensione territoriale attraverso lo strumento del progetto. Pur tra difficoltà, in particolare la
difficoltà a programmare le iniziative data l’aleatorietà dei contributi acquisiti anno per anno,
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6. l’INSMLI e gli Istituti della rete hanno assicurato in questo decennio al pubblico la fruizione di
un patrimonio unico sia per dimensioni, sia per qualità, sia per il tasso elevato di fruibilità
garantito dall’ innovazione degli strumenti delle ricerca. Quest’ultima è stata stimolata
dall’esperienza innovativa della Scuola superiore di studi di Storia contemporanea dedicata alla
formazione di giovani ricercatori. Importante e duraturo nel tempo è il rapporto con il mondo
della formazione superiore, della ricerca universitaria e le collaborazioni attivate sul piano
internazionale sia dal Nazionale sia da singoli Istituti.
Sul piano della formazione gli Istituti hanno collaborato con il MIUR attraverso lo
strumento della Convenzione sia per alcune delle fasi della riforma delle scuola dell’obbligo
(curricolo verticale), sia nei processi formativi riguardanti aspetti fondamentali della vita di un
paese civile come i temi della legalità, della cittadinanza, dei diritti, della Costituzione. La
riflessione storiografica su nodi cruciali della storia contemporanea come il tema della shoa, delle
vicende del fronte orientale (foibe ed esodo), del colonialismo italiano hanno consentito di
salvaguardare un principio irrinunciabile, ossia la contiguità tra l’elaborazione storiografica e la
proposta didattica e formativa. Con esiti di originalità e di efficacia che sono stati pubblicamente
riconosciuti. Così la Presidenza della Repubblica ha espresso il suo apprezzamento per come
sono stati affrontate le tematiche complesse della Carta Costituzionale (vedi il riconoscimento
assegnato al Museo diffuso di Torino per la mostra “I giovani e la costituzione” elaborata su
progetto dell’Istituto piemontese) e quelle sempre difficili della shoa (vedi la Mostra
multimediale promossa dall’INSMLI, che sarà al Quirinale il prossimo ottobre, dedicata alle vite
e ai destini incrociati di 12 giovani ebrei).
L’INSMLI e la rete degli Istituti è una struttura complessa che realizza un’idea originale
di elaborazione della cultura in rapporto stretto con il territorio: traduce in atto un’idea non
comune di federalismo culturale, che forse meriterebbe qualche riconoscimento in più, anche da
parte della città in cui ha la sede ufficiale, se in un percorso lungo sessant’anni, ha costruito una
rete di 66 Istituti associati e di 10 enti culturali collegati. Un insieme di patrimoni, di risultati, di
esperienze, di attenzioni alla storia della società italiana di cui un paese civile dovrebbe essere
fiero.
Nelle pagine che seguono si vuole dare conto delle principali attività che l’INSMLI e la
rete degli Istituti hanno svolto nell’arco di un anno e mezzo.
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7. 1. Archivio
In questa fase l’impegno prioritario dell'Archivio dell'Istituto nazionale è la realizzazione
del programma d’informatizzazione della Guida agli archivi della Resistenza. L'iniziativa, che ha
per obiettivo sia la consultazione in rete sia la pubblicazione a stampa d’inventari della
documentazione (cartacea e fotografica) e la realizzazione di una banca dati dell’intero
patrimonio archivistico dell'INSMLI e degli Istituti associati, è stata sostenuta con apposita
convenzione dall'Ufficio Studi e pubblicazioni del ministero Beni culturali e da uno specifico
finanziamento della Fondazione Cariplo. Essa prevede in primo luogo la raccolta delle
descrizioni informatizzate dei fondi di nuova acquisizione presso gl'Istituti della rete, e
progressivamente il riordino e la descrizione dei fondi più antichi. La realizzazione di questo
programma ha finora comportato il controllo e la normalizzazione di oltre 42.000 schede
archivistiche di fondi cartacei (database "Guida"), di oltre 12.000 schede di fondi fotografici
(database "Foto") e di 983 schede relative alle cartoline (database "Carto") che, a partire dal
giugno 2010, saranno consultabili on line agli indirizzi www.italia-liberazione.it, e presso il
portale dell'UNESCO: www.unesco.org/webworld/portal_archives/pages/PrimarySources_online/Documents/Europe/Italy.
L'Archivio dell'Istituto nazionale ha inoltre progettato e realizzato, in collaborazione con
il Cnr di Pisa, la creazione di un database destinato alle produzioni didattiche degli Istituti della
rete e dei docenti che collaborano con il Laboratorio nazionale per la didattica della storia
(Landis). Il database è consultabile all'indirizzo:
http://beniculturali.ilc.cnr.it:8080/Isis/servlet/Isis?Conf=/usr/local/IsisGas/LandisConf/Landis.sys6.file
E’ stato poi avviato il progetto di aggiornamento della Guida agli Archivi della Resistenza
(Roma, MBCA, 1983) che prevede la revisione e la descrizione informatizzata, da collocarsi
nelle banche dati on line, dei fondi degli Istituti associati che ancora non sono stati descritti su
supporto digitale. A partire dal mese di ottobre 2009 sono stati inserite le schede descrittive di
fondi degli Istituti di Aosta, Alessandria, Cuneo, Varallo, Novara, Brescia, Pavia per un totale di
oltre 4.000 schede. Il progetto proseguirà per tutto il corso del 2010 e si prevede un incremento
complessivo di circa 20.000 schede.
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8. Nel corso del 2009 e nel primo semestre del 2010 sono pervenute all'Istituto nazionale le
schede descrittive dei fondi fotografici di diversi Istituti associati che hanno frequentato il corso
di formazione sulle fonti fotografiche organizzato dal personale d'Archivio dell'Istituto nazionale.
Le schede pervenute dagli Isr di Alfonsine, Grosseto, Imola, Napoli, Pesaro, Reggio Emilia,
Treviso, Trieste, Udine sono state corrette e normalizzate e preparate per la consultazione on line
nella banca dati "Foto".
Per la valorizzazione delle fonti fotografiche, l’Archivio ha promosso e coordinato il
programma di riordinamento, descrizione informatizzata e di digitalizzazione delle fotografie e
ha prestato particolare attenzione al recupero del patrimonio iconografico legato alla guerra di
liberazione. In questo ambito l'Archivio ha compiuto la scansione delle fotografie dei fondi Mario
Argenton, Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna, Antonio Basso,
Aldo Beolchini, Lanfranco Bolis, Enrico Bonomi, Mario Bozzi, Rosita Bruni, Brigata Stefanoni,
Vincenzo Calace, Marcello Cantoni, Cln della Lombardia, Vincenzo Calace, Cln città di Milano,
Cln comunali rionali e aziendali di Bergamo, Cln di Pavia, Cln rionali aziendali e di categoria
della provincia di Pavia, Cln rionali di Milano, Comando militare provinciale di Novara,
Famiglia Tosi, Vincenzo Pavan, Perasso Carlo, Federico Rampini, Mario Rollier, Mario
Venanzi. E’ stata fatta anche la scansione di materiali del concorso Ricordate il vostro 8
settembre e del Psdi di Bergamo.
L’Archivio storico è stato impegnato anche nella formazione di personale archivistico
degli Istituti associati e svolge opera di consulenza per gli operatori degli Istituti associati e
collegati; fornisce inoltre consulenza, sia in sede che on line, a ricercatori italiani e stranieri,
impegnati in tesi di laurea, pubblicazioni, attività didattica.
Acquisizioni e riordino
Sono stati acquisiti i fondi Berta Steiner "Kitta", Famiglia Ricca Tadini, Giulio Fiocchi
(integrazione), Ciro Poggiali, Carlo Ludovico Cazzullo, Augusto Venturi, Giustino Arpesani
(integrazione), Giovanni Pirelli, Paolo Arpesani, Marisa Lorenzetti, Piero Malvezzi/Le voci del
ghetto (integrazione) e l’Archivio dell'Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di
Spagna. L’attività di riordinamento e descrizione informatizzata dei fondi cartacei ha riguardato i
fondi: Mario Bocchi, Giustino Arpesani, Vittorio Palombo, Ferdinando Scarpetta, Marco Fossati,
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9. Mario Venanzi (fotografie), Vittorio Palombo (fotografie) e i materiali della Ricerca su
antifascisti piemontesi e valdostani nella guerra di Spagna.
Le schede descrittive di tali fondi sono consultabili nel sito www.italia-liberazione.it.
Collaborazioni
È continuata la collaborazione con alcune Università italiane per incontri e momenti di
presentazione del patrimonio archivistico conservato presso l'INSMLI e per eventuali
esercitazioni.In particolare sono stati svolti incontri con studenti della cattedra di archivistica
dell'Università degli Studi di Milano (prof. Marco Bologna, prof. Stefano Twardzik).
Pubblicazioni
L’Archivio ha collaborato alla cura redazionale del testo di Mario Dal Pra, Storia della
Resistenza, curato da Dario Borso pubblicato presso la Giunti nell'aprile 2009.
Servizio al pubblico
Il servizio al pubblico, su appuntamento, è attivo dal lunedì al venerdì.
2. Biblioteca
Patrimonio
La biblioteca “Ferruccio Parri” possiede 71.000 volumi di opere monografiche e
collettanee (4500 delle quali esposte a scaffale aperto nelle sale della consultazione aperte al
pubblico) e 4.769 periodici catalogati nel Sistema bibliotecario nazionale (SBN, escludendo le
testate doppie). Di questi 3.018 risultano anche catalogati e descritti, con le loro consistenze, nel
Catalogo nazionale dei periodici (ACNP) del Centro Inter-Bibliotecario dell’Università di Bologna.
Completano il patrimonio anche 194 CD, 17 microfilm e alcune centinaia di microfiche.
Nel corso del 2009 sono state acquisite oltre 1.000 opere, in particolare di storia locale,
provenienti da doni e scambi con istituti storici e istituzioni locali. Alla drastica riduzione del
budget per l’acquisto dei volumi si è cercato sino ad oggi di sopperire attraverso lo scambio di
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10. volumi doppi e donazioni, sia da altri Istituti della rete che dalle Università italiane.
I periodici correnti dell’emeroteca sono 309: 102 in abbonamento, 138 in cambio di
“Italia contemporanea”, 69 in omaggio.
Oltre al prestito a domicilio e interbibliotecario la biblioteca assicura al pubblico il
collegamento on-line con i principali cataloghi nazionali e internazionali, il servizio di
consulenza in sala e di consulenza remota, il servizio di fotocopiatura e di lettura dei microfilm.
Nei primi mesi del 2010 sono state effettuate oltre 1.500 catalogazioni ed è stato avviato il
recupero delle notizie catalografiche del materiale bibliografico raro dei fondi archivistici. E’
stata inoltre sviluppata l’attività per il recupero di fondi librari ed emerotecari rari e di pregio
extra moenia, in particolare:
il fondo del Centro di Ricerca sui Modi di Produzione (Crmp) fondato nei primi anni
Sessanta da Giovanni Pirelli con la collaborazione di Enrica Pischel, Giovanni Arrighi e
altri per la raccolta della documentazione e lo studio della decolonizzazione e dei
movimenti di liberazione nel Terzo Mondo (si tratta della più vecchia documentazione di
riviste, documenti, libri e materiale grigio raccolta in Italia in questo genere di studi);
il fondo della sezione milanese dell’ Association Européenne des Enseignants (Aede)
costituito da Giuseppe Tramarollo (circa 500 volumi).
Servizio al pubblico
Il servizio al pubblico dal gennaio 2009 al maggio 2010 ha registrato:
549 presenze in sala di lettura
891 documenti (volumi, opuscoli e periodici) consultati
428 prestiti a domicilio e interbibliotecari
Sono stati trattati in document delivery 97 documenti
È stata prestata consulenza bibliografica per la ricerca, a vantaggio di studenti universitari
laureandi e dottorandi, di borsisti della Scuola superiore di studi di Storia Contemporanea
dell’Insmli, di studiosi, ricercatori, giornalisti e di pubblico vario.
L’orario di apertura al pubblico è a orario continuato dal lunedì al venerdì.
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11. Progetti recenti internazionali
A maggio è stato elaborato il progetto Study of Contemporary History in Italy da
sviluppare con il patrocinio della Italian Scientists and Scholars in North America Foundation per
offrire a studenti universitari, dottorandi, ricercatori e docenti delle Università degli Stati Uniti e
Canada la possibilità di conoscere e utilizzare la ricca documentazione di notizie, fonti e studi
della biblioteca.
Si è sviluppata inoltre l’attività di reference a Licei e Università milanesi per lo studio di
temi e le attività laboratoriali sull’anniversario dei 150° Anniversario dell’Unità d’Italia e per la
realizzazione di iniziative culturali ad esso relative.
Catalogazione e strumenti
Nel 2009 è iniziata la catalogazione del fondo speciale Guido Valabrega (Torino 1931-
Milano 2000).
Complessivamente la biblioteca, nel 2009, ha localizzato sul catalogo nazionale SBN
4.058 opere monografiche e 278 periodici ; 627 periodici sul Catalogo italiano Acnp.
Sono state elaborate e pubblicate sull’OPAC Sbn della regione Lombardia le schede di
presentazione dei cataloghi dei fondi della biblioteca (Ferruccio Parri, Carlo Emanuele a Prato,
Romano Ledda, Mario Rollier e Vittorio Fois) per l’OPAC Sbn regionale lombardo.
Spogli di periodici di storia contemporanea
La biblioteca dell’INSMLI ha promosso, nell’ambito del progetto ESSPER dell’Università di
Castellanza (http://www.biblio.liuc.it/essper/spoglio.htm) per gli spogli bibliografici on-line di
pubblicazioni periodiche, la sezione di storia comprendente 123 testate di periodici.
Oggi, in collaborazione con altri 23 Istituti Associati, si occupa dello spoglio dei periodici
di storia contemporanea (16 periodici dei 50 selezionati dalla nostra rete di cui 13 italiani, 2
inglesi e 1 americano) ed esercita il document delivery gratuito per le biblioteche aderenti ad
ESSPER.
Emeroteca digitale
La biblioteca partecipa all’Emeroteca digitale della Biblioteca Nazionale Braidense con il
11
12. progetto EPOCA (Emeroteca politica e culturale antifascista). http://emeroteca.braidense.it/progetti/epoca.php .
Sono fino ad ora disponibili on-line 10 testate rare e pregiate, di un periodo compreso tra il 1924
e il 1948, in lingua italiana e straniera. Sono state elaborate schede storiche di presentazione di
alcune delle testate pubblicate: “L’adunata dei refrattari” (New York); “La controcorrente”
(Boston); “The countercorrent” (Boston); “Il martello” (New York), e sono state rese disponibili
sul portale dell’Insmli. Sono in corso di preparazione le schede storiche su “Il Corriere degli
italiani” (Parigi); “L’avvenire dei lavoratori” (Zurigo); “Bollettino quotidiano di informazioni”
(Domodossola).
3. Ricerca e Scuola superiore di studi di storia contemporanea
La ricerca Ultime lettere di condannati a morte della Resistenza italiana, già impostata
nel 2004, si è conclusa nella sua parte strutturale nel 2006, con il trasferimento in edizione
elettronica dei risultati delle esplorazioni condotte su tutto il territorio nazionale di questo tipo di
documenti, sotto la direzione del professor Mimmo Franzinelli. La banca dati è consultabile on
line dall’aprile 2007. Nel corso del 2008 sono state immesse le lettere reperite attraverso la
ricerca o eseguite integrazioni di informazioni per un totale di 340 record aggiunti o aggiornati.
Scuola superiore di Studi di Storia contemporanea.
L’INSMLI, a partire dall'anno 2005-2006, sulla base del programma scientifico adottato
fin dal 2003, ha dato vita, grazie al contributo della Compagnia di San Paolo, ad una Scuola
superiore di studi di Storia contemporanea, con l'obiettivo di formare giovani studiosi, laureati o
con dottorato di ricerca, provenienti dalle diverse regioni dell’Italia.
La Scuola superiore ha sede presso l'Istituto nazionale di storia del Movimento di
Liberazione in Italia a Milano e si avvale, oltre che delle attrezzature, delle risorse, degli spazi e
dei beni propri, anche di quelli messi a disposizione dagli enti associati o convenzionati, che
abbiano aderito alla Scuola e particolarmente dei locali della sede della Fondazione Memoria
della Deportazione, in Milano.
L’arricchimento degli strumenti di lavoro, insieme con l’ormai consolidata organizzazione
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13. strutturale della sede INSMLI, serve infatti di base al progetto, avviato finanziariamente a partire
dal 2004, e divenuto esecutivo nelle quattro annualità 2005/2006, 2007/2008 e 2008/2009, 2009-
2010, per una Scuola superiore di formazione storica rivolta a un numero significativo di studiosi
(complessivamente finora 35, di cui 21 confermati per la seconda annualità) reclutati con bando
nazionale, ai quali è richiesta sia la realizzazione di ricerche originali, dirette da docenti-tutor
responsabili, sia la frequenza a seminari residenziali, nella città sede dell’ INSMLI, o anche in altre,
come a Torino nel 2005 e a Napoli nel maggio 2008, 2009 e 2010.
L’attività didattica della Scuola, articolata in due o tre seminari residenziali di
quattro/cinque giorni ciascuno, con la partecipazione di un corpo docente proveniente da
Università italiane e internazionali, è già ora divenuta uno dei centri principali di attività
dell’Istituto.
Attraverso le ricerche portate a termine dai ricercatori, la Scuola permette di prevedere un
flusso regolare di produzioni di qualità, destinate in particolare alla rivista “Italia contemporanea”
o, nei casi migliori, ad una collana specifica di pubblicazioni monografiche, per le quali è stato
firmato un accordo con le Edizioni Scientifiche Italiane.
Anno 2008-2009 - Attività didattica
Nell’anno 2008-’09 si è realizzata la terza annualità della scuola. Dopo il concorso
tenutosi in settembre a Firenze, l’attività e quindi l’erogazione dell’assegno di ricerca sono
iniziati nel mese di ottobre, con la presenza di 18 ricercatori (8 nuovi e 10 di secondo anno), 2 dei
quali accettati senza assegno (avevano nel frattempo ottenuto altro incarico retribuito), per
consentire loro di portare a termine il lavoro iniziato nell’anno precedente.
Nell’anno 2009, nell’ambito dell’attività della scuola sono stati realizzati i seminari di
seguito descritti, per l’approfondimento di tematiche specifiche, con la collaborazione della
Fondazione Memoria della Deportazione e dell’Istituto Campano.
10 e 16 ottobre 2008 Milano, Fondazione Memoria della Deportazione
Seminario per la progettazione di una storia della guerra, della
Resistenza e dell’Italia repubblicana.
9-12 febbraio 2009 Milano, Fondazione Memoria della Deportazione
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14. Approfondimento di tematiche relative ai lavori dei ricercatori
18-22 maggio 2009 Napoli, Istituto Campano “Vera Lombardi”
Interventi di numerosi relatori su questioni storiche e
metodologiche; in particolare, per la costruzione di biografie nel
mondo anglosassone, C. Moorehaed e D. Sheridan
Si sono poi tenute sessioni specifiche di discussione e verifica dello stato di avanzamento
dei lavori dei ricercatori, oltre che durante i seminari sopra citati, anche in luglio e in ottobre
2009; in quest’ultima occasione, al termine del periodo previsto per l’erogazione dell’assegno, è
stato chiesto a ciascuno di presentare la bozza definitiva della ricerca.
Anno 2009-2010 - Attività didattica al 31 maggio 2010
In novembre 2009, ottenuto un nuovo finanziamento dalla Compagnia di San Paolo, sono
state espletate le procedure concorsuali per il quarto anno di attività della scuola.
Il concorso si è tenuto come sempre a Firenze e sono stati selezionati 5 candidati ammessi
a fruire dell’assegno per il primo anno di ricerca; altri 5 sono stati selezionati tra i ricercatori della
precedente prima annualità.
Purtroppo si è dovuto ridurre il numero dei fruitori dell’assegno ad un massimo di 10 (5 +
5) a causa della diminuzione del finanziamento, costringendo anche ad operare una selezione tra i
ricercatori che già avevano frequentato il primo anno, sulla base di una attenta considerazione dei
lavori svolti e delle possibilità di sviluppo di ciascuna ricerca.
Le attività della Scuola per questa quarta annualità sono iniziate in gennaio 2010.
Dopo il primo incontro dei ricercatori con il Direttivo, il 13 gennaio 2010, nel quale sono stati
messi a punto i nuovi progetti e le linee di sviluppo della seconda annualità, sono stati assegnati i
tutor, dando l’avvio alle attività di ricerca.
Per la formazione dei giovani studiosi, fruitori dell’assegno, sono stati programmati i
seguenti momenti di approfondimento seminariale:
24-25 marzo 2010 Milano, Fondazione Memoria della Deportazione
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15. Seminario di formazione e discussione dei lavori; interventi di C.
Dellavalle, S.Peli, M.Franzinelli, D.Menozzi, R.Moro
7-11 giugno 2010 Napoli, Istituto Campano “Vera Lombardi”
Seminario di formazione e discussione dei lavori; interventi di
M.Gotor, F.Barbagallo, A.Graziosi, R.Mangiameli, J.Miller, P.De
Marco, J.Burgwyn, G.Margaritis, J.Leech, sugli archivi
internazionali e sull’uso delle fonti per i diversi tipi di ricerca
Fine settembre 2010 Seminario di formazione e discussione dei lavori presentati in bozza
semidefinitiva
La conclusione dei lavori è prevista per la fine di Dicembre, mese in cui termina
l’erogazione dell’assegno di studio
Attività editoriale della Scuola
Nel 2010, presso la casa editrice ESI di Napoli, è stata avviata la pubblicazione con fondi
dell’Istituto Nazionale appositamente destinati, delle ricerche effettuate dai borsisti della Scuola
Superiore di Studi di Storia Contemporanea, nel primo biennio.
I primi volumi che verranno pubblicati, e per i quali è già stato firmato il contratto e
consegnato il materiale, sono:
Isabella Insolvibile, Kos, 1943-1946
Roberto Bruno, Ci chiamano barbari - Lotte sociali e movimento sindacale in Sicilia nel
secondo dopoguerra (1943-1950).
Alexander Höbel, Il PCI di Luigi Longo(1964-1968).
Seguiranno:
Matteo Fiorani, Follia senza manicomio: culture e pratiche psichiatriche nel territorio
grossetano (1950-1978).
Fabio Gentile, Fascisti napoletani da Salò alla CISNAL (1943-1950).
Matteo Mazzoni, Sfogliando il passato: uso e rappresentazioni della storia nazionale nel
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16. dibattito politico sulla stampa (1945-1961).
Collaborazioni internazionali
Fin dalle origini l’INSMLI è stato aperto al rapporto con istituzioni culturali e
accademiche internazionali. Nel tempo questi rapporti si sono modificati e trasformati in alcuni
casi in veri e propri progetti di ricerca di cui si citano il progetto “Memoria delle Alpi” condotto
dagli Istituti piemontesi insieme a ricercatori e strutture di ricerca della Francia e della Svizzera.
Il progetto concluso nella sua prima edizione è suscettibile di ripresa per alcuni temi legati al
dopoguerra, di cui si stanno valutando le condizioni di fattibilità. Un altro progetto di notevole
rilievo riguarda il confine orientale come risultato della collaborazione dell’Istituto di Trieste e di
Udine con i corrispettivi Istituti di storia contemporanea della Slovenia e della Croazia. L’Istituto
di Perugia ha avuto collaborazioni su progetto con paesi europei e attualmente ha rapporti con il
Montenegro e, come altri istituti, con l’Istria e la Dalmazia così come si è consolidato il rapporto
dell’Istituto di Modena con l’Istituto di Lione. Progetti di notevole rilievo riguardano lo studio
dei flussi migratori tra Italia, Francia e Svizzera. Particolare è stato il rapporto con l’Argentina
sulle vicende della repressione in anni recenti.
Frequenti sono le relazioni e gli scambi di docenti con Università della Unione Europea
per le attività formative della Scuola superiore di studi di Storia contemporanea.
L’iniziativa promossa dall’INSMLI e dall’ISSNF- USA per il citato progetto di Study of
contemporary History in Italy aprirà delle nuove possibilità di apertura e confronto
internazionale.
4. Pubblicazioni e Rivista “Italia contemporanea”
Nel corso del 2009 e nei primi mesi del 2010 l’Istituto ha continuato nella pubblicazione
della rivista trimestrale “Italia contemporanea” (1949-…), dando alle stampe i numeri:
251 (giugno 2008) 255 (giugno 2009)
252-253 (settembre-dicembre 2008) 256-257 (settembre-dicembre 2009)
254 (marzo 2009) 258 (gennaio 2010) – in preparazione
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17. Sono consultabili on line sul sito dell’Insmli ( www.italia-liberazione.it), anche attraverso il
collegamento alla banca dati Essper, i sommari di tutti i numeri della rivista, mentre per i
fascicoli dal 211 in avanti si possono leggere gli abstract in italiano e in inglese dei saggi
contenuti nella sezione “Studi e ricerche” e il testo completo di un contributo per ciascun
fascicolo. La possibilità di consultare indici, abstract e testi di articoli in formato elettronico
permette una maggiore visibilità e circolazione della rivista, contribuendo a rafforzarne la
funzione di utile strumento di aggiornamento culturale per studenti, ricercatori e insegnanti.
Le pubblicazioni INSMLI (vedi Appendice 1) negli ultimi anni hanno continuato in parte ad
alimentare alcuni temi connessi alle vicende resistenziali. Tra questi, ha avuto un riscontro
notevole di attenzione il volume di Mario Dal Pra sulla guerra partigiana, tratto da un manoscritto
rimasto a lungo in archivio. Sullo stesso filone si colloca il libro di memorie di un partigiano
particolare come Walter De Hoog. Altre pubblicazioni hanno sviluppato ulteriormente il tema
della Shoa, in parallelo alla produzione della mostra “A noi fu dato in sorte questo tempo”: vedi
catalogo e il libro su Luciana Nissim Somigliano di Alessandra Chiappano.
Come temi nuovi si segnala il volume edito da Boringhieri che ha raccolto in modo non
episodico un lavoro di approfondimento sulle vicende del confine orientale fino al drammatico
passaggio legato al tema delle foibe e dell’esodo dalla terre di Istria, Dalmazia e Croazia.
Anche il volume curato da Ferrari e Massignani si segnala per la novità del tema che
riguarda gli apparati di intellegence nei conflitti contemporanei. Si segnala infine un dato che
riguarda l’insieme delle ricerche sviluppate dal Nazionale e dagli Istituti della rete: sono ben
2.350 i titoli prodotti. Un dato quantitativo su cui ritornare con una riflessione più distesa.
5. Formazione e Didattica
La formazione è uno dei settori di maggiore rilevanza delle attività INSMLI, riconosciuto
come Agenzia formativa dal MIUR, con cui sulla base di un protocollo d’intesa, viene definito
attraverso lo strumento della convenzione i settori e i temi di attività e i docenti distaccati dal
MIUR come sostegno alla realizzazione dei progetti formativi e didattici. Questi progetti
17
18. articolati sul territorio promuovono una serie di interventi, che possono essere così sintetizzati:
1. La realizzazione di seminari e corsi di aggiornamento per docenti organizzati anche in
base al protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Istruzione e l’INSMLI, firmato il 17 luglio
2002 e successivamente rinnovato;
2. La preparazione di percorsi e di materiale didattico per le scuole di ogni ordine e grado;
3. Iniziative pubbliche, dirette in particolare a studenti e docenti, spesso in collaborazione
con gli Uffici scolastici regionali, sulla base di convenzioni sottoscritte sul piano
regionale.
4. Collaborazione con le strutture formative territoriali, pubbliche come l’ANSAS, (ex
Indire) o private costituite da associazioni professionali o da enti culturali interessati ai
percorsi formativi.
5. Pubblicazioni ed attività editoriali su temi dell’ attività di formazione e sulla didattica
della storia;
6. Presentazioni di volumi;
7. Partecipazione a corsi di aggiornamento, master e seminari.
Commissione formazione
Per coordinare le attività relative alla formazione e alla didattica l’INSMLI ha istituito una
Commissione formazione. Attualmente essa è presieduta da Aurora Delmonaco, ed è composta
da: Marta Baiardi (Firenze), Corrado Borsa (ANCR), Antonella Braga (Novara), Alessandra
Chiappano (Milano INSMLI), M.Rose Colliard (Aosta), Alessandra Fontanesi (Reggio Emilia),
Mariachiara Fugazza (Lombardo), Donatella Giulietti (Pesaro e Urbino), Lidia Gualtiero,
Maurizio Gusso (LANDIS), Agata Laterza (Verona), Riccardo Marchis (Torino), Carla Marcellini
(Ancona), Maria Laura Marescalchi (Landis), Dino Renato Nardelli (Perugia), Alberto Preti,
Maria Rocchi (Roma), Leonardo Rossi (Milano INSMLI), Maria Teresa Sega (Venezia), Francesco
Soverina (Napoli), Fabio Todero (Trieste), Patrizia Vajola, Elena Vellati (Grosseto), Paola
Zagatti (Bologna prov.), Luciana Ziruolo (Alessandria), Aldo Borghesi (Sassari).
La prima riunione di programmazione si è svolta il 9 settembre 2009, quella di
valutazione conclusiva il 28 aprile 2010. Nell’intervallo, hanno lavorato con intensità compatibile
con gli impegni negli Istituti i gruppi di lavoro previsti e si sono mantenuti i contatti attraverso
18
19. l’apposita sezione Intranet del Portale. Le iniziative programmate 2009-2010 sono state svolte,
eccettuata la riattivazione della rivista didattica on-line www.novecento.org.( In Appendice le
schede delle attività dei singoli Istituti)
Attività nazionali della commissione Formazione
Seminario nazionale “Cittadinanza, Costituzione, Insegnamento Della Storia - Percorsi e
prospettive”
Si è svolto fra il 4 e il 5 dicembre 2009 a Roma, a palazzo S. Macuto e nella Casa della
Memoria e della Storia, organizzato dal gruppo costituito da Aurora Delmonaco, Maria Rocchi,
Luciana Ziruolo, Maria Laura Marescalchi e Patrizia Vajola, con la collaborazione di Claudio
Dellavalle e Alberto Preti. La giornata del 4 ha assunto un particolare significato perché ha voluto
celebrare in una sede istituzionalmente prestigiosa i sessant’anni dell’Istituto fondato da
Ferruccio Parri nel 1949, e avviare la riflessione commemorativa sul 150° anniversario dell’Unità
d’Italia.
La relazione di apertura è stata tenuta dal presidente Oscar Luigi Scàlfaro; hanno poi
svolto relazioni Luciano Favini per il MIUR, Claudio Dellavalle, Alberto Preti, ed esponenti della
Commissione Formazione: Aurora Delmonaco, Carla Marcellini, Maria Rocchi, Francesco
Soverina, Nadia Baiesi, Luciana Ziruolo. Ha concluso i lavori Gianni Perona.
Fra gli interventi ci sono state proiezioni multimediali (video tratti da “Filmare la storia”
dell’ANCR, una sintesi del documentario che è stato originato da una collaborazione fra l’Insmli, il
Landis e Rai Medita, la presentazione della mostra realizzata da Museo diffuso di Torino e
dall’istituto Piemontese “I giovani e la Costituzione” con il concorso del MIUR).
Il 5 dicembre nella Casa della Memoria e della Storia di Roma si sono tenuti gli Stati
Generali della didattica dell’Insmli, con la costituzione di gruppi di lavoro interregionali sul tema
Esperienze a confronto. Il dibattito finale ha affrontato il tema: Le prospettive del lavoro
formativo negli Istituti.
Pubblicazione degli Atti
A seguito di tale iniziativa è stata progettata la pubblicazione di un volume che raccolga le
relazioni e le esperienze presentata durante il Seminario. Il gruppo di lavoro è formato da
19
20. Soverina, Delmonaco, Marchis, Baiardi, Ziruolo, Braga. Il libro, per l’editrice Zona di Roma, è
concepito come testo rivolto agli insegnanti che affrontano l’insegnamento di Cittadinanza e
Costituzione. Esso contiene, oltre a una panoramica ragionata e approfondita sulle “parole chiave
per la cittadinanza”, le schede descrittive di tutti gli Istituti, con una sintesi delle loro proposte e i
riferimenti necessari per eventuali contatti.
Archivio nazionale delle produzioni didattiche della rete nazionale degli Istituti.
Curato dal Landis, è stato realizzato dalla direttrice Maria Laura Marescalchi coadiuvata
dal gruppo della Commissione Formazione composto da Elena Vellati, Donatella Giulietti, Paola
Zagatti, Carla Marcellini, con il supporto tecnico esterno di Gabriella Solaro e Gianni Rigo. Il
lavoro di progettazione si è rivelato assai più lungo del previsto per la necessità di superare alcuni
problemi tecnici di non facile risoluzione, ma infine è stato approntato un prototipo che è stato
analizzato dal gruppo di lavoro della Commissione Formazione, nella riunione del 9 marzo
scorso. Lo si può consultare alla pagina:
http://beniculturali.ilc.cnr.it:8080/Isis/servlet/Isis?Conf=/usr/local/IsisGas/LandisConf/Landis.sys 6.file.
Grazie all’apporto del CNR di Pisa che ha curato l’ OPAC, l’archivio è diventato operativo,
consentendo di migliorare la circolazione delle esperienze didattiche dell’Insmli e di stimolare la
riflessione su di esse da parte della Rete e delle istituzioni scolastiche.
Frontiera orientale - MIUR
La Direzione Generale degli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia scolastica del
MIUR, con D.D. del 26 ottobre 2009, ha costituito un Gruppo di lavoro con le Associazioni degli
Esuli istriano-dalmati, per individuare ambiti e proposte operative da indirizzare alle Istituzioni
scolastiche. La Commissione Formazione dell’INSMLI ha proposto le esperienze realizzate dalla
Rete sul tema della Frontiera orientale “nel rispetto delle autonomie reciproche ma nella
comunanza degli interessi didattico-scientifici e nel quadro dell’educazione a una cittadinanza
democratica”. Su invito del MIUR ha partecipato al seminario “Le vicende del confine orientale
nei programmi scolastici italiani” organizzato dalla Direzione Generale per gli ordinamenti
scolastici con il Gruppo di lavoro per il 23 febbraio 2010 nella sede e sotto l’egida del MIUR
stesso. Per l’INSMLI hanno presentato le relazioni sui temi storiografici i proff. Raoul Pupo e
20
21. Roberto Spazzali dell’Istitutodi Trieste.
Dino Renato Nardelli ha svolto la relazione richiesta dal Miur sugli aspetti didattici e
formativi; hanno partecipato al dibattito per l’INSMLI Aurora Delmonaco, Maria Rocchi,
Riccardo Marchis, Aldo Borghesi.
Per il prossimo “Quaderno degli Annali MIUR” è stata chiesta ad Aurora Delmonaco una
rassegna sui lavori della Rete dal titolo L’INSMLI, il confine orientale, la scuola; a Maria Rocchi, a
Dino Renato Nardelli, a Riccardo Marchis, a Luciana Rocchi sono stati chiesti contributi sulle
esperienze dei rispettivi Istituti.
Seminari, interventi didattici e formativi in Lombardia
Il Nazionale, oltre al coordinamento dell’attività della rete, svolge una serie di attività sul
territorio milanese e lombardo sulla base di un protocollo d’intesa con l’ Ufficio Scolastico
Regionale per la Lombardia attivo dal 2005. Una parte significativa di questi interventi è stata
dedicata ai temi della shoah.
Nel corso del 2009-2010 sono stati effettuati i seguenti interventi:
1. Le leggi razziali del 1938, Istituto Virgilio, Milano, 10 gennaio 2009.
2. La distruzione degli ebrei d’Europa. Discriminazione, persecuzione e deportazione
dall’Italia, Piacenza, 14 gennaio 2009.
3. La deportazione femminile dall'Italia, Liceo Classico di Faenza, 20 gennaio 2009
Il seminario è stato riproposto il 12 gennaio 2010, Milano, Sala della Provincia.
4. Le fonti per la storia della deportazione e della shoah: la memorialistica, Modena, 3
febbraio 2009.
5. Le deportate italiane a Ravensbrück, Summer University, Ravensbrück, settembre 2009.
6. Seminario di formazione per studenti e insegnanti, Un treno per Auschwitz (2010),
realizzato in collaborazione con Provincia di Milano, CGIL e CISL Lombardia, Milano 27
novembre 2009. Il seminario è stato riproposto anche nelle seguenti altre date:
2 dicembre 2009, Il campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau fra storia e
memoria (per insegnanti)
13 gennaio 2010, Le deportazioni femminili dall'Italia e la memorialistica
femminile sul campo di Auschwitz-Birkenau
21
22. 7. Festa della Liberazione 2009. Le stagioni della memoria. Resistenza e politica nella
scrittura delle donne, 9 aprile 2009
8. I lager nazisti, Nerviano (MI), 10 marzo 2010
9. Il grande viaggio. Seminario per docenti e insegnanti, Presentazione della mostra “A noi
fu dato in sorte questo tempo 1938-1947”, Torino, 27 gennaio 2010
10. Il progetto della Costituzione dalle origini alla prova degli anni Settanta, Seminario sul
tema Educare alla cittadinanza, Milano 25 febbraio 2010, in collaborazione con
Direzione Scolastica Regionale e Istituto Lombardo
Pubblicazioni
Alessandra Chiappano, Memorialistica della deportazione e della Shoah, Unicopli-
Istituto di Modena, Milano, 2009; id. (a cura di), Essere donne nei Lager, Giuntina- Istituto della
Resistenza di Ravenna, Firenze, 2009; id. (a cura di), A noi fu dato in sorte questo tempo 1938-
1947, INSMLI-Giuntina, Firenze, 2010, (Catalogo della Mostra); id., Luciana Nissim Momigliano:
una vita, INSMLI-Giuntina, Firenze, 2010.
Sono state fatte 6 presentazioni di volumi e 3 interventi a Seminari sui temi della
formazione in diverse città.
Mostra
Progettazione e realizzazione della mostra e del catalogo della stessa “A noi fu dato in sorte
questo tempo 1938-1947” a cura di Alessandra Chiappano. La mostra è stata presentata al
Presidente Napolitano il 20 gennaio 2010 e inaugurata a Torino il 26 gennaio 2010. Sono state
organizzate numerose visite guidate per gli studenti delle scuole torinesi. L’allestimento della
mostra è stato portato per il 25 aprile al campo di transito e deportazione per gli arrestati ebrei e
politici di Fossoli (Modena). Il prossimo allestimento sarà in ottobre a Roma nelle sale del
Quirinale in occasione del ricordo della deportazione dal ghetto degli ebrei.
22
23. 6.Telematica e comunicazione
Il Portale dell’INSMLI è attivo dal 2005 ed ha costituito un salto di qualità nelle
comunicazioni sia all’interno della rete, sia nei rapporti con soggetti esterni. Il Portale contiene
l’agenda delle iniziative degli Istituti e consente all’utente di recuperare rapidamente
informazioni e di utilizzare una parte crescente di materiali documentari che ogni settore della
rete produce e rende disponibile. L’INSMLI ha progettato e poi realizzato il data base
multimediale Ultime lettere dei condannati a morte della resistenza, che consente
l’interrogazione incrociata con la banca dati del Partiginato dell’Istituto piemontese per la storia
della resistenza e dell’età contemporanea. La disponibilità del portale consentirà di impostare in
modo innovativo i progetti di ricerca che sono in via di strutturazione con gli Istituti della rete.
Le principali funzioni attualmente svolte sono:
1. gestione e implementazione dell’archiviazione della produzione telematica
dell’Istituto
2. gestione, aggiornamento e manutenzione del portale della rete degli istituti
www.italia-liberazione.it
3. realizzazione della rete intranet del portale e di 4 aree riservate con servizi di
monitoraggio
4. gestione e implementazione dei servizi di ricerca delle informazioni, di
comunicazione con gli utenti e statistici del portale
5. manutenzione e aggiornamento del codice per l'interoperabilità tra differenti
browser, sistemi operativi, monitors degli utenti
6. produzione di dossier tematici per il portale
7. aggiornamento dei contenuti del portale
8. tutoring e assistenza dei redattori locali del portale.
Attività culturali e formative
1. progettazione, realizzazione aggiornamento e manutenzione del DB "Ultime lettere dei
condannati a morte della Resistenza italiana"
2. conduzione e programmazione della ricerca di lettere e di condannati a morte della
23
24. Resistenza italiana
3. realizzazione e manutenzione del DB "Bibliografia degli scritti di Umberto Segre";
4. partecipazione alla Commissione Formazione nazionale – implementazione del
progetto “Il cammino della democrazia”.
7. Le professionalità
Gli Istituti culturali sono un luogo di acquisizione di professionalità per giovani usciti
dalle università. L’INSMLI in questi anni ha rappresentato un luogo di crescita per i propri
collaboratori in due direzioni: la prima è quella della formazione alla ricerca sia attraverso la
Scuola Superiore, sia nelle attività scientifiche sviluppate nei progetti di ricerca dell’Istituto
Nazionale e degli Istituti della rete, sia nelle collaborazioni con le Università attraverso gli stages
che vengono di anno in anno programmati con le Facoltà umanistiche, ma anche con Facoltà
tecniche come nel caso del Politecnico di Torino nei percorsi legati allo studio dei luoghi di
memoria, sia infine nei rapporti strutturati dagli Istituti con Università ed enti culturali europei ed
ora anche americani.
Un secondo percorso di formazione di professionalità avviene per quanto riguarda le
figure che operano all’interno delle strutture degli Istituti (archivi, biblioteche, settori editoriali,
comunicazione).
Così per quanto riguarda il nazionale gli archivisti si sono formati fin dagli anni
dell’università ed oggi, non solo garantiscono il servizio al pubblico per la consultazione
dell’archivio storico, ma sono una risorsa che viene utilizzata dalla rete. Con il loro contributo in
anni recenti sono state realizzate due pubblicazioni nella collana degli Archivi di Stato: Storia
d’Italia nel ventesimo secolo. Strumenti e fonti e la Guida agli Archivi della Resistenza.
L’espandersi delle nuove fonti pone inoltre un’esigenza di formazione che è costretta a misurarsi
con materiali di cui quelli cartacei costituiscono ormai solo una parte, per cui le competenze
archivistiche “tradizionali” vanno coniugate con la conoscenza approfondita delle nuove fonti
(manifesti, fotografie, film, cd, dvd per non parlare delle fonti orali) e alle competenze non
superficiali nella conoscenza e nell’uso delle relative tecnologie di uso e conservazione. Un
24
25. esperimento su scala ampia è stato condotto con il Progetto RAI- Medita al fine della fruizione
scientificamente verificata di materiali raccolti dalla RAI.
Lo stesso discorso riguarda la biblioteca e la formazione dei catalogatori che ogni giorno
rendono fruibile al pubblico il patrimonio bibliotecario posseduto, attraverso l’inserimento dei
titoli in SBN. Una attività fondamentale è legata all’emeroteca con lo spoglio delle riviste e la
partecipazione a ACNP ed ESSPER. Va segnalato che per il servizio in sala studio vengono
messe disposizione degli utenti professionalità di notevole livello in grado di accompagnarli nella
ricerca sia tra i materiali di archivio e di biblioteca, sia nel complesso mondo della
documentazione fruibile sul web che richiede competenze analitiche non comuni. Di queste
nuove competenze fa parte il servizio di document delivery e prestito interbibliotecario richiesto
soprattutto dalle Università non solo italiane.
E’ evidente che l’utilizzo sempre più esteso delle tecnologie dell’informazione sta
trasformando professionalità che un tempo erano distinte verso profili più duttili che oltre alle
competenze tecniche necessarie per operare con efficacia, richiedono competenze di merito in
grado di aiutare i ricercatori ad orientarsi e a valutare l’affidabilità di documentazioni non sempre
sufficientemente controllate dai vari soggetti che le producono. Non si tratta più di competenze di
nicchia, ma di una domanda diffusa che coinvolge gran parte degli Istituti della rete, che spesso si
rivelano in grado di cercare e trovare soluzioni all’avanguardia rispetto alle esperienze nazionali e
internazionali nel trattamento dell’informazione finalizzata alla ricerca scientifica o alla
valorizzazione di percorsi che i sistemi scolastici scoprono come sempre più necessari per il
lavoro quotidiano nelle classi. Vedi le esperienze maturate dall’INSMLI e dal Landis nella
collaborazione tuttora in atto con ex Indire e con i progetti di innovazione elaborati dal MIUR,
che richiedono verifiche sistemiche sul come attuare le buone pratiche che le scuole producono.
25
26. Tabella riassuntiva personale e soci
Istituto Istituti della
Totale
nazionale rete
Comandati 5 47 52
Dipendenti tempo pieno 1 26 27
Dipendenti tempo parziale 33 33
Collaborazioni continuative 21 21
Contratti a progetto 13 55 68
Totale collaboratori (esclusi volontari) 19 182 201
Soci individuali 5.838
Soci collettivi (Enti locali, Università, associazioni, ecc.) 1.035
Tabella riassuntiva dati INSMLI e rete
Rete Istituti Insmli Enti collegati Totale
Biblioteche - volumi 947.130 71.000 83.300 1.101.430
Archivio - metri lineari 22.735 400 15 23.150
Raccolte storiche di quotidiani 1.280 37 1.317
Raccolte storiche di periodici 7.150 150 7.300
Riviste di Storia locale 1.560 50 1.610
Riviste di Storia contemporanea 4.300 180 4.480
Fotografie 387.660 15.000 12.000 414.660
Manifesti 25.500 1.000 5.390 31.890
Fonti orali * 10.350 **140 885 11.375
* Le fonti orali indicano il numero delle interviste realizzate
** La cifra si riferisce alla “unità di registrazione” (non sono tutte interviste)
Biblioteca “F. Parri” sede Istituto Nazionale:
Periodici posseduti: tot. 4.682 di cui: cessati: 4.374
correnti: 308 di cui: italiani 215
stranieri 93
26
27. Appendice
1. Elenco pubblicazioni (2000-2010)
2. Indice ultimi numeri di “Italia contemporanea”
3. Riviste della rete INSMLI
4. Study of Contemporary History in Italy
5. Istituti associati: formazione e ricerca 2009-2010
27
28. 1. Elenco pubblicazioni (2000-2010)
PUBBLICAZIONI INSMLI 2000 - 2010
CON PUBBLICAZIONE MIBAC SUGLI ARCHIVI INSMLI
CITTÀ - EDITORE -
N. AUTORE TITOLI COLLANA
ANNO
1945/2005. Il percorso della libertà.
1 60° anniversario della Liberazione. Milano - INSMLI - 2005
[Cofanetto n. 13 CD-ROM]
Chiappano, Alessandra A noi fu dato in sorte questo tempo
2 Firenze - Giuntina - 2010
(a cura di) 1938-1947.
Italia
3 Legnani, Massimo Al mercato della storia Roma - Carocci - 2000
contemporanea, 1
De Bernardi, Alberto -
Italia
4 Ferrari, Paolo (a cura Antifascismo e identità europea Roma - Carocci - 2004
contemporanea, 4
di)
Atlante storico della resistenza Milano - Bruno
5 Baldissara, Luca
italiana Mondadori - 2000
Autonomia promessa, autonomia
mancata. Governo locale e reti di Italia
6 Taurasi, Giovanni Roma - Carocci - 2005
potere a Modena e Padova (1945- contemporanea, 6
1956)
Franzinelli, Mimmo - Chiesa e guerra. Dalla benedizione Bologna - Il Mulino -
7 Percorsi,
Bottoni, Riccardo delle armi alla "Pacem in terris". 2005
Franzinelli, Mimmo - Chiesa e guerra. Dalla benedizione Bologna - Il Mulino -
8 Percorsi,
Bottoni, Riccardo delle armi alla "Pacem in terris". 2005 I rist.
Ferrari, Paolo - Conosecere il nemico. Apparati di Studi e ricerche
Milano - Franco Angeli -
9 Massignani, intelligence e modelli culturali nella storiche,
2010
Alessandro (a cura di) storia contemporanea. 15773.386
Dall'Impero austro-ungarico alle
Torino - Bollati
10 AA. VV. foibe. Conflitti nell'area alto- Nuova cultura, 203
Boringhieri - 2009
adriatica.
Fare storia. La risorsa del
Novecento. Gli Istituti storici della
11 AA. VV. Milano - Insmli - 2000
Resistenza e l'insegnamento della
storia contemporanea 1996-2000.
Fascismo e antifascismo. Rimozioni,
12 Collotti, Enzo Bari - Laterza - 2000 Storia e società,
revisioni, negazioni.
Milano - La Nuova Italia - Storia d'Italia nel
13 Collotti, Enzo Fascismo e politica di potenza
2000 secolo Ventesimo,
Isnenghi, Mario - Milano - La Nuova Italia - Storia d'Italia nel
14 Grande guerra. 1914-1918. (La)
Rochat, Giorgio 2000 secolo Ventesimo,
28
29. Isnenghi, Mario - Milano - Sansoni - 2004 Storia d'Italia nel
15 Grande guerra. 1914-1918. (La)
Rochat, Giorgio II ed. secolo Ventesimo,
Isnenghi, Mario - Bologna - Il Mulino - Storia d'Italia nel
16 Grande guerra. 1914-1918. (La)
Rochat, Giorgio 2008 III ed. secolo Ventesimo,
Guerra partigiana in Italia. Firenze-Milano - Giunti - Saggi Giunti.
17 Dal Pra, Mario
Settembre 1943-maggio 1945. (La) 2009 Storia,
Firenze-Milano - Giunti-
Istituto Nazionale per la
Guerra partigiana in Italia. Saggi Giunti.
18 Dal Pra, Mario Storia del Movimento di
Settembre 1943-maggio 1945. (La) Storia,
Liberazione in Italia -
2009 Nuova ed. ampliata
Mignemi, Adolfo - Immagine dell'Italia. Resistenza e
19 Solaro, Gabriella (a ricostruzione. Le mostre del Milano - Skira - 2005
cura di) dopoguerra in Europa. (Un')
Mignemi, Adolfo - Immagine dell'Italia. Resistenza e
s.l. [Viterbo] - s.e. [tip.
20 Solaro, Gabriella (a ricostruzione. Le mostre del
Gescom] - 2005
cura di) dopoguerra in Europa. (Un')
Bottoni, Riccardo (a Impero fascista. Italia ed Etiopia Bologna - Il Mulino -
21
cura di) (1935-1941). (L') 2008
Italia dal fascismo alla repubblica. Italia
22 Legnani, Massimo Roma - Carocci - 2000
(L') contemporanea, 2
Italia e Svizzera nella Seconda Italia
23 Kuder, Martin Roma - Carocci - 2002
guerra mondiale contemporanea, 3
Woolf, Stuart (a cura Italia repubblicana vista da fuori Bologna - Il Mulino - Storia d'Italia nel
24
di) (1945-2000). (L') 2007 secolo Ventesimo,
Luciana Nissim Momigliano: una
25 Chiappano, Alessandra Firenze - Giuntina - 2010 ,
vita.
Solaro, Gabriella (a Mondo di Piero. Un ritratto a più Milano - Franco Angeli - Società, storia e
26
cura di) voci di Piero Malvezzi. (Il) 2008 cultura, 15109
Occupazione allegra. Gli italiani in Italia
27 Gobetti, Eric Roma - Carocci - 2007
Jugoslavia (1941-1943). (L') contemporanea, 9
Italia
28 Chianese, Gloria Quando uscimmo dai rifugi. Roma - Carocci - 2004
contemporanea, 5
Rassegna degli Archivi di Stato,
Roma - Ministero per i
Torre, Andrea (a cura nuova serie, anno 2°, n. 1-2 (gen.-
29 Beni e le Attività
di) ago. 2006) - [Tit. fasc. monografico:
Culturali - 2006
Guida agli Archvi della Resistenza]
Rassegna degli Archivi di Stato,
nuova serie, anno 2°, n. 3 (set.-dic. Roma - Ministero per i
Torre, Andrea (a cura
30 2006) - [Tit. fasc. monografico: Beni e le Attività
di)
Guida agli Archvi della Resistenza. Culturali - 2006
Indici]
Spirito gregario. I gruppi universitari
Saggi. Storia e
31 Duranti, Simone fascisti tra politica e propaganda Roma - Donzelli - 2008
scienze sociali,
(1930-1940). (Lo)
Milano - La Nuova Italia - Storia d'Italia nel
32 Palla, Marco Stato Fascista. (Lo)
2001 secolo Ventesimo,
Storia d'Italia nel secolo Ventesimo.
Pavone, Claudio (a Roma - Ministero Beni e Storia d'Italia nel
33 Strumenti e Fonti - Vol. 1: Elementi
cura di) Attività Culturali - 2006 secolo Ventesimo,
strutturali.
29
30. Storia d'Italia nel secolo Ventesimo.
Strumenti e Fonti - Vol. 2: Istituti,
Pavone, Claudio (a Roma - Ministero Beni e Storia d'Italia nel
34 musei e monumenti, bibliografia e
cura di) Attività Culturali - 2006 secolo Ventesimo,
periodici, associazioni,
finanziamenti per la ricerca.
Storia d'Italia nel secolo Ventesimo.
Pavone, Claudio (a Roma - Ministero Beni e Storia d'Italia nel
35 Strumenti e Fonti - Vol. 3: Le fonti
cura di) Attività Culturali - 2006 secolo Ventesimo,
documentarie.
Tulipano. Un partigiano olandese
Italia
36 de Hoog, Walter ricorda la Resistenza e Ferruccio Roma - Carocci - 2009
contemporanea, 10
Parri.
Vessillo e la croce. Colonialismo,
Italia
37 Ceci, Lucia missioni cattoliche e islam in Roma - Carocci - 2006
contemporanea, 8
Somalia (1903-1924). (Il)
Italia
38 Criscione, Antonino Web e storia contemporanea Roma - Carocci - 2006
contemporanea, 7
30
31. 2. Indice ultimi numeri di “Italia contemporanea”
Fasc. 254 (marzo 2009)
Studi e ricerche
L’Italia repubblicana e i conti con il passato. Procedimenti giudiziari e politiche di risarcimento,
a cura di Filippo Focardi e Lutz Kilkhammer
Filippo Focardi e Lutz Kilkhammer, Introduzione; Filippo Focardi e Lutz Kilkhammer,
Quale risarcimento alle vittime del nazionalsocialismo? L’accordo globale italo-tedesco del 1961;
Michela Ponzani, Il diritto di Resistenza. Lo status del combattente partigiano e i procedimenti
giudiziari 1944-1958; Paola Bertilotti, Riconoscimento, reintegrazione e risarcimento. Le
vittime della persecuzione antisemita in Italia 1944-1965; Luca Baldissara, Sulla categoria di
‘transizione’. Toni Rovatti, Politiche giudiziarie per la punizione dei delitti fascisti in Italia. La
definizone per legge di un immaginario normalizzatore
Note e discussioni
Francesca Alberico, Le canzoni di Salò e l’identità fascista. Temi e funzioni; Paolo Zanini, Tra
preoccupazioni religiose e velleità nazionali. I cattolici italiani e la questione della Palestina nel
secondo dopoguerra
Note a convegni
Marco Rispoli, Arti e scienze nella grande guerra
Rassegna bibliografica
Mariuccia Salvati, Il ruolo degli archivi nella società contemporanea; Camillo Brezzi, Pio XII,
gli ebrei e i nazisti a Roma; Fiammetta Balestracci, Rileggere gli anni ottanta attraverso
l’attivismo radicale; Eleonora Selvi, La lunga marcia dell’emancipazione; Antonio Fiori,
“Offensive di pace” nella grande guerra
Schede su “Storia generale e di altri paesi” e “Guerre mondiali”, a cura di Alessandro Celi, Carlo
De Maria, Monica Di Barbora, Luigi Ganapini, Frédéric Le Moal, Alessandro Massignani,
Giorgio Rochat, Francesca Rolandi, Federico Romero, Angelo Visintin
Fasc. 255 (giugno 2009)
Studi e ricerche
Sofia Serenelli, Il Sessantotto e la famiglia. Storia di una comune nella campagna marchigiana
1976-1987; Davide Baviello, Il popolo della libertà. Borghesia imprenditoriale e commercio
31
32. negli anni del boom economico; M. Elisabetta Tonizzi, Istruzione tecnico-scientifica e agenti di
sviluppo. Il sistema genovese 1861-1914
Note e discussioni
Guerra di liberazione e Resistenze. Il forum dell’Istituto nazionale, a cura di Claudio Dellavalle
e Santo Peli
Claudio Dellavalle - Leonardo Rossi, Presentazione, Santo Peli Alcune idee sullo stato degli
studi sulla Resistenza in Italia, Gabriella Gribaudi, La Resistenza vista dal Mezzogiorno; M.
Elisabetta Tonizzi, Sul contributo di Santo Peli. Commenti critici e altre considerazioni; Raoul
Pupo, Qualche riflessione con lo sguardo oltre le Alpi orientali; Giambattista Scirè, Il caso
Moro. Frammenti di una verità indicibile; Camillo Brezzi, Ricordando Filippo Mazzonis;
Umberto Gentiloni Silveri, “Per la Religione della Patria”. Il movimento cattolico nella
riflessione storiografica di Filippo Mazzonis; Matteo Polo, Sul fuoruscitismo italiano. Dino
Vannucci, medico antifascista in Brasile
Rassegna bibliografica
Fiammetta Balestracci, Violenza, occupazione, Resistenza e collaborazione in Trentino e nella
zona d’operazione delle Prealpi. Appunti corsari a partire da alcune recenti pubblicazioni;
Antonio Fiori “Attori sociali”, uomini e luoghi della Grande guerra; Maria Grazia Meriggi,
Alessandro Schiavi ovvero la biografia come ritratto di gruppo; Michela Figurelli, Per una storia
del libro scolastico
Schede su “Storia generale e di altri paesi” a cura di Ivana Bettoni, Alessandro Celi, Anna Vinci
Fasc. 256-257 (settembre-dicembre 2009)
Studi e ricerche
Occupazioni e presenze militari italiane nel primo dopoguerra, a cura di Raoul Pupo
Raoul Pupo, Introduzione; Luciano Monzali, La politica estera italiana nel primo dopoguerra
1918-1922. Sfide e problemi; Fabrizio Rasera, Primo dopoguerra e governo militare in
Trentino; Stefan Lechner, Nel nuovo Stato. L’Alto Adige e il problema dell’acquisizione della
cittadinanza italiana; Giorgio Mezzalira, Per una “politica ferma e risoluta”. L’occupazione
italiana in Alto Adige nei rapporti tra Tolomei e Pecori Giraldi; Andrea Di Michele, Al di qua e
al di là delle Alpi. Piani italiani di espansionismo in Tirolo 1918-1920; Giulia Caccamo,
L’occupazione italiana della Carinzia; Angelo Visintin, I primi passi verso l’annessione. Il
governo militare nella Venezia Giulia 1918-1919; Angelo Visintin, Piani di guerra italiani contro
il Regno Shs, gennaio 1919-novembre 1920; Raoul Pupo, “Destreggiarsi”. Una lettura
dell’amministrazione militare italiana della Dalmazia 1918-1920; Giovanni Villari, La presenza
italiana in Albania 1918-1920; Nedjalko S. Dacev, I dieci mesi della presenza militare italiana in
Bulgaria (ottobre 1918-luglio 1919); Davide Artico, Il contingente militare italiano in Slesia
1919-1922; Luca Micheletta, Un’impresa inutile e dispendiosa. La spedizione militare in
Anatolia 1919-1922; Marina Rossi, Eserciti dell’Intesa e popolazioni nei territori della Russia
32
33. occupata. Il Corpo di spedizione italiano in Murmania 1918-1919; Marina Rossi, Il Corpo di
spedizione italiano in Siberia e in Estremo Oriente. Un difficile impatto con la realtà russa 1918-
1919
Note e discussioni
Claudio Natoli, Emilio Lussu dal sardismo al socialismo federalista; Roberta Altin, Migranti,
clandestini e badanti. In viaggio con i ‘nuovi barbari’; Paolo Pelizzari, Antifascismi e “strategia
della tensione”. La risposta democratica alla bomba di piazza della Loggia
Rassegna bibliografica
Lucio Ceva, Dai bacteria del duce agli omissis della Repubblica; Fabio Vander, L’ultima
politica. Il Pci dalla fine degli anni settanta allo scioglimento; Maria Grazia Meriggi, Il
pregiudizio antisemita come pietra d’inciampo delle interpretazioni dell’economia e della società;
Marco Dogo, Il fascismo e il mondo slavo meridionale
Schede su “Storia generale e di altri paesi”, a cura di David Bidussa,, Alessandro Celi, Gloria
Chianese, Paolo Ferrari, Frédéric Le Moal, Francesca Rolandi
Indice dell’annata 2009
Fasc. 258 (marzo 2010) – in preparazione
Studi e ricerche
Andrea Mariuzzo, Il cattolicesimo organizzato in Italia 1945-1953. Successo
dell’anticomunismo, fallimento dell’egemonia; Alessandro Cattunar , Confine, memorie,
identità. Il Governo militare alleato nella Venezia Giulia tra politiche pubbliche e percorsi privati
Note e discussioni
Francesca Fauri, La special relationship Fiat-Chrysler. Dall’accordo del 10 aprile 1947 a quello
del 30 aprile 2009
Settant’anni di attività nel settore petrolifero ed energetico. Erg 1938-2008
Elisabetta Tonizzi, Uno sguardo d’insieme: oltre la ‘sindrome dei Buddenbrook’; Salvatore
Adorno, Uno sguardo da Sud; Ferdinando Fasce, L’impresa tra storia e scienze
sociali; Paride Rugafiori, Strategie, culture, performance
Piero Gobetti tra storia e mito
Francesco Malgeri, Il mondo di Gobetti di fronte alla sua morte; Sergio Zoppi, Dalle amiche le
espressioni più toccanti; Emma Fattorini, La differenza femminile di fronte alla morte
Tra fonti e ricerca
Lucia Realini, Milano, fronte interno 1941-1943. Ebrei, antifascisti, clero e militari nelle
33
34. segnalazioni dell’Uoc
Note a convegni
Monica Di Barbora, Nuove frontiere per la storia di genere
Rassegna bibliografica
Lucio Ceva, Anarchia in Spagna dal 1868 al 1939; Fabio Vander, La lunga nemesi. Il Psi e la
guerra fredda; Melania Nucifora, Città e ambiente nella costruzione europea; Antonio
Fiori, Due intellettuali in esilio e la guerra; Tommaso Nencioni, Su Riccardo
Lombardi. Troppa celebrazione poca storiografia; Matteo Mazzoni,Le ‘fondamenta’
toscane della Costituzione repubblicana
Schede sui lavori di Frascani, Benussi e Zoppellari, Albertelli, Conti e Becchi, Piva, Cagnolati e
Pironi, Giulianelli e Papini, Carucci e Guercio, Morandi.
Abstracts a cura di Vittorio De Tassis
34
35. 3. Riviste della rete INSMLI
RIVISTE DEGLI ISTITUTI ASSCOCIATI ALL'INSMLI
ORDINAMENTO PER TITOLO
SOTTOTITOLO LUOGO : PERIOD ISTITUTO
TITOLO
e/o ENTE RESPONSABILE EDITORE ICITÀ ASSOCIATO
Per una storia del tempo presente : rivista semestrale Napoli : L'ancora
900 Semestr. ISR Modena
dell'Istituto storico di Modena del Mediterraneo
ABRUZZO Rivista di storia e scienze sociali / Istituto abruzzese per Mosciano S.A. :
Quadr. ISR L'Aquila
CONTEMPORANEO la storia della Resistenza e dell'Italia contemporanea Media
Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Milano : Franco
ANNALE IRSIFAR ( l' ) Irregolare ISR Roma
resitenza Angeli
Archivio storico della Resistenza bresciana e dell'età
ANNALI contemporanea ; Università cattolica del sacro cuore, Brescia Annuale ISR Brescia
sede di Brescia
ANNALI Istituto veneto per la storia della Resistenza Padova : CLEUP Irregolare ISR Padova
Studi e strumenti di storia contemporanea / Istituto
Milano : Franco ISR Sesto San
ANNALI milanese per la storia della Resistenza e del movimento Irregolare
Angeli Giovanni (MI)
operaio
Trento : Museo
ARCHIVIO TRENTINO Rivista di studi sull'età moderna e contemporanea Semestr. ISR Trento
Storico
ASTI Istituto per la storia della Resistenza e della società
Asti Annuale ISR Asti
CONTEMPORANEA contemporanea in provincia di Asti
BOLLETTINO Mantova : Istituto
STORICO mantovano di
Rivista dell'Istituto mantovano di storia contemporanea Annuale ISR Mantova
MANTOVANO. NUOVA storia
SERIE contemporanea
Rivista dell'Istituto storico della Resistenza e dell'Età
DOCUMENTI E STUDI Lucca Annuale ISR Lucca
contemporanea in provincia di Lucca
Rivista di storia contemporanea: aspetti politici,
economici, sociali e culturali del Vercellese, del Biellese
e della Valsesia
IMPEGNO ( l' ) Varallo Semestr. ISR Varallo
/ Istituto per la storia della Resistenza e della società
contemporanea nelle province di Biella e Vercelli "Cino
Moscatelli"
ITALIA Istituto nazionale per la storia del Movimento di
Roma : Carocci Trimestrale ISR Milano-Naz.
CONTEMPORANEA Liberazione in Italia
Siena : Nuova
MAITARDI Periodico dell'Istituto storico della Resistenza senese Quadr. ISR Siena
immagine
Rivista quadrimestrale di storia contemporanea
dell'associazione culturale "Memoria e Ricerca" di Forlì
Milano : Franco
MEMORIA E RICERCA e della Biblioteca di storia contemporanea "A. Oriani" di Quadr. ISR Forlì-Cesena
Angeli
Ravenna / Istituto storico della Resistenza e dell'età
contemporanea di Forlì-Cesena
Periodico dell'ANPI di Pesaro e Urbino in collaborazione Irregolare
MEMORIA VIVA Pesaro ISR Pesaro
con l'ISCOP (biennale)
35
36. Materiali di ricerca storica / Centro Studi Piero Gobetti :
Ist.piemontese per la storia della Resistenza e della Milano : Franco
MEZZOSECOLO Irregolare ISR Torino-reg.
società contemporanea : Archivio nazionale Angeli
cinematografico della Resistenza
NUOVO SPETTATORE Annale dell'Archivio Nazionale Cinematografico della
Torino : Kaplan Annuale ISR Torino-Ancr
( il ) Resistenza, Torino
PRESENTE E LA Rivista dell'Istituto storico della Resistenza e della
Cuneo Semestr. ISR Cuneo
STORIA ( il ) società contemporanea in provincia di Cuneo
Semestrale di ricerca e attualità culturale / Istituto storico
PROTAGONISTI Belluno : ISBREC Semestr. ISR Belluno
bellunese della Resistenza e dell'età contemporanea
QF : QUADERNI DI Periodico dell'Istituto Storico della Resistenza e della
Pistoia : ISRPt Quadr. ISR Pistoia
FARESTORIA Società contemporanea nella provincia di Pistoia
QUADERNI
DELL'ISTITUTO
LODIGIANO PER LA
STORIA DELLA Lodi : ILSRECO Irregolare ISR Lodi
RESISTENZA E
DELL'ETA'
CONTEMPORANEA
QUADERNI
DELL'ISTITUTO
STORICO DELLA
RESISTENZA E
Ravenna Irregolare ISR Alfonsine
DELL'ETA'
CONTEMPORANEA IN
RAVENNA E
PROVINCIA
Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea
QUADERNI ISTREVI Vicenza : Istrevi Semestr. ISR Vicenza
Ettore Gallo, Vicenza
Studi e ricerche sulla Resistenza e l'età contemporanea /
QUADERNI SAVONESI Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea Savona : ISREC Irregolare ISR Savona
della provincia di Savona
QUADERNO DI
Istituto per la storia della Resistenza e della società Alessandria :
STORIA Semestr. ISR Alessandria
contemporanea in provincia di Alessandria Falsopiano
CONTEMPORANEA
Bollettino dell'Istituto regionale per la storia del
QUALESTORIA Trieste Semestr. ISR Trieste
movimento di liberazione nel Friuli-Venezia Giulia
Bollettino dell'Istituto Campano per la Storia della
Napoli : La città
RESISTORIA Resistenza / Istituto Campano per la Storia della Annuale ISR Napoli
del sole
Resistenza "Vera Lombardi"
RIVISTA CALABRESE organo semestrale dell'Istituto calabrese dell'antifascismo ISR Arcavacata
Cosenza Semestr.
DI STORIA DEL '900 e dell'Italia contemporanea (CS)
Rivista semestrale di Istoreco / Istituto per la storia della
RS : RICERCHE Reggio Emilia : ISR Reggio
resistenza e della società contemporanea in provincia di Semestr.
STORICHE ISTORECO Emilia
Reggio Emilia
STORIA
Istituto friulano per la storia del movimento di
CONTEMPORANEA IN Udine Annuale ISR Udine
Liberazione
FRIULI
Rivista semestrale dell'Istituto storico della Resistenza in
STORIA E MEMORIA Liguria / Istituto ligure per la storia della Resistenza e Genova Semestr. ISR Genova
dell'età contemporanea
storia, letteratura, filosofia, didattica e culture
STORIA E MEMORIA
contemporanee / Istituto provinciale per la storia del Ascoli Piceno Irregolare ISR Ascoli Piceno
CONTEMPORANEA
movimento di liberazione nelle Marche
STORIA E PROBLEMI Istituto regionale per la storia del movimento di
Bologna : Clueb Quadr. ISR Ancona
CONTEMPORANEI liberazione nelle Marche, Ancona
STORIA IN Quadrimestrale dell'Istituto lombardo per la storia del Milano : Franco
Quadr. ISR Milano-reg.
LOMBARDIA movimento di liberazione in Italia Angeli
36
37. STUDI E RICERCHE DI
Rassegna dell'Istituto bergamasco per la storia del
STORIA Bergamo Semestr. ISR Bergamo
movimento di liberazione
CONTEMPORANEA
Rivista dell'Istituto storico della Resistenza e dell'età
STUDI PIACENTINI Piacenza : Scritture Semestr. ISR Piacenza
contemporanea di Piacenza
Storia, cultura, idee, fatti, legalità / Istituto "Ugo Arcuri"
SUD ISR Cittanova
per la storia dell'Antifascismo e dell'Italia contemporanea Reggio Calabria Semestr.
CONTEMPORANEO (RC)
in provincia di Reggio Calabria
Giornale a cura dell'Associazione nazionale ex deportati ISR Milano-
TRIANGOLO ROSSO Milano Irregolare
politici nei campi nazisti Deport.
Rivista di storia contemporanea : Rivista degli Istituti per Caselle di ISR Belluno,
VENETICA la storia della Resistenza di Belluno, Treviso, Venezia, Sommacampagna: Semestr. Treviso, Venezia,
Verona e Vicenza Cierre Verona e Vicenza
ISR Treviso,
Venezia, Verona,
VENETICA Vicenza e Belluno
--- vedi: ISR
Belluno
ISR Venezia,
Belluno, Treviso,
VENETICA Verona e Vicenza
--- vedi: ISR
Belluno
ISR Verona,
Belluno, Treviso,
VENETICA Venezia e Vicenza
--- vedi: ISR
Belluno
ISR Vicenza,
Belluno,
VENETICA Treviso,Venezia e
Verona --- vedi:
ISR Belluno
37
38. RIVISTE DEGLI ISTITUTI ASSCOCIATI ALL'INSMLI
ORDINAMENTO PER ISTITUTO ASSOCIATO
SOTTOTITOLO LUOGO : PERIOD ISTITUTO
TITOLO
e/o ENTE RESPONSABILE EDITORE ICITÀ ASSOCIATO
QUADERNO DI STORIA Istituto per la storia della Resistenza e della società Alessandria :
Semestr. ISR Alessandria
CONTEMPORANEA contemporanea in provincia di Alessandria Falsopiano
QUADERNI
DELL'ISTITUTO
STORICO DELLA
RESISTENZA E
Ravenna Irregolare ISR Alfonsine
DELL'ETA'
CONTEMPORANEA IN
RAVENNA E
PROVINCIA
STORIA E PROBLEMI Istituto regionale per la storia del movimento di
Bologna : Clueb Quadr. ISR Ancona
CONTEMPORANEI liberazione nelle Marche, Ancona
RIVISTA CALABRESE organo semestrale dell'Istituto calabrese dell'antifascismo ISR Arcavacata
Cosenza Semestr.
DI STORIA DEL '900 e dell'Italia contemporanea (CS)
storia, letteratura, filosofia, didattica e culture
STORIA E MEMORIA ISR Ascoli
contemporanee / Istituto provinciale per la storia del Ascoli Piceno Irregolare
CONTEMPORANEA Piceno
movimento di liberazione nelle Marche
ASTI Istituto per la storia della Resistenza e della società
Asti Annuale ISR Asti
CONTEMPORANEA contemporanea in provincia di Asti
Semestrale di ricerca e attualità culturale / Istituto storico
PROTAGONISTI Belluno : ISBREC Semestr. ISR Belluno
bellunese della Resistenza e dell'età contemporanea
Rivista di storia contemporanea : Rivista degli Istituti per Caselle di ISR Belluno,
VENETICA la storia della Resistenza di Belluno, Treviso, Venezia, Sommacampagna: Semestr. Treviso, Venezia,
Verona e Vicenza Cierre Verona e Vicenza
STUDI E RICERCHE DI
Rassegna dell'Istituto bergamasco per la storia del
STORIA Bergamo Semestr. ISR Bergamo
movimento di liberazione
CONTEMPORANEA
Archivio storico della Resistenza bresciana e dell'età
ANNALI contemporanea ; Università cattolica del sacro cuore, Brescia Annuale ISR Brescia
sede di Brescia
Storia, cultura, idee, fatti, legalità / Istituto "Ugo Arcuri"
ISR Cittanova
SUD CONTEMPORANEO per la storia dell'Antifascismo e dell'Italia contemporanea Reggio Calabria Semestr.
(RC)
in provincia di Reggio Calabria
PRESENTE E LA Rivista dell'Istituto storico della Resistenza e della
Cuneo Semestr. ISR Cuneo
STORIA ( il ) società contemporanea in provincia di Cuneo
Rivista quadrimestrale di storia contemporanea
dell'associazione culturale "Memoria e Ricerca" di Forlì
Milano : Franco
MEMORIA E RICERCA e della Biblioteca di storia contemporanea "A. Oriani" di Quadr. ISR Forlì-Cesena
Angeli
Ravenna / Istituto storico della Resistenza e dell'età
contemporanea di Forlì-Cesena
Rivista semestrale dell'Istituto storico della Resistenza in
STORIA E MEMORIA Liguria / Istituto ligure per la storia della Resistenza e Genova Semestr. ISR Genova
dell'età contemporanea
ABRUZZO Rivista di storia e scienze sociali / Istituto abruzzese per Mosciano S.A. :
Quadr. ISR L'Aquila
CONTEMPORANEO la storia della Resistenza e dell'Italia contemporanea Media
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