2. Alla fine di questo modulo
Giuseppe Albezzano 2 Sarete in grado di definire il
→ Ciclo tecnico
→ Ciclo economico
→ Ciclo finanziario di un’azienda
Saprete calcolare il ciclo di ritorno del capitale investito nei fattori
d’esercizio e nei fattori pluriennali
Saprete cos’è l’ammortamento, quali fattori influiscono su di esso e cosa
rappresenta per l’azienda
3. Giuseppe Albezzano 3 SOMMARIO
Premessa
Il ciclo tecnico
Il ciclo economico
Il ciclo monetario
Analisi di casi 1
Qualche considerazione
Analisi di casi 2
Il ciclo di ritorno dei capitali investiti nei fattori pluriennali
L’ammortamento
Analisi di casi 3
4. Premessa
operazioni aziendali si susseguono nel tempo con manifestazioni cicliche,
alcune di durata breve o comunque inferiore al periodo amministrativo, altre
con durata pluriennale.
Distinguiamo tali manifestazioni a seconda che si riferiscano all’aspetto tecnico,
economico o monetario della gestione.
Giuseppe Albezzano 4 Le
5. Combinazione dei
fattori produttivi
Giuseppe Albezzano 5 Prodotti o servizi
Ciclo tecnico
Il ciclo tecnico di una produzione inizia con la combinazione
dei fattori necessari per attuare il processo di trasformazione
fisica di beni o di produzione di servizi e termina con
l’ottenimento dei prodotti o con la prestazione di servizi a terzi.
6. Vediamo il ciclo tecnico di una azienda ……
Antica Panetteria del Corso
Giuseppe Albezzano 6 Farina
Acqua
Sale ….
Trasformazione fisico-tecnica delle materie
Combinazione fattori
produttivi
Beni di consumo,
prodotti e/o servizi
input output
7. Giuseppe Albezzano 7 Costi di acquisto Ricavi di vendita
Ciclo economico
Il ciclo economico di un fattore produttivo ha inizio con il
sostenimento dei costi connessi alle operazioni di investimento
e si conclude con il conseguimento dei ricavi derivanti da
operazioni di disinvestimento.
8. Vediamo il ciclo economico di una azienda ……
Giuseppe Albezzano 8 Riceve la fattura d’acquisto Antica Panetteria del Corso
della farina, perciò ….
Emette la fattura di vendita
del pane, perciò ….
… sostiene il costo d’acquisto
della farina
…. consegue il ricavo
di vendita del pane
Ciclo economico
9. Giuseppe Albezzano 9 Uscite monetarie Entrate monetarie
Ciclo monetario
Il ciclo di ritorno del capitale o ciclo monetario ha inizio con
l’uscita di mezzi monetari conseguenti al regolamento
dell’acquisto di uno o più fattori produttivi e termina con
l’entrata di mezzi monetari conseguenti al regolamento della
vendita di beni o di servizi.
10. Vediamo il ciclo monetario di una azienda ……
Giuseppe Albezzano 10 Paga in contanti la fattura Antica Panetteria del Corso
d’acquisto della farina, perciò ….
… ha un’uscita monetaria
conseguente al regolamento
della fattura d’acquisto
Riceve un assegno in pagamento
della fattura di vendita, perciò …
… ha un’entrata monetaria
conseguente al regolamento
della fattura di vendita
Ciclo di ritorno del capitale
11. Analisi di casi
Giuseppe Albezzano 11 1. L’antica panetteria del Corso, il 25 marzo alle ore 21 ha messo in lavorazione 100 Kg di farina per
ottenere panini, focaccia e grissini da vendere il giorno successivo alla clientela. Alle ore 5 del 26 marzo
escono dal forno panini,focaccia e grissini pronti per essere venduti.
Determinare la durata del ciclo tecnico.
100 Kg di farina,ecc... Panini, focaccia. grissini
Farina
Acqua
Sale ….
Antica Panetteria del Corso
Ore 21.00 del 25 marzo Ore 5.00 del 26 marzo
Durata ciclo tecnico = 8 ore
12. Analisi di casi
Giuseppe Albezzano 12 2. La EnergyPC di Savona, azienda grossista di prodotti per l’informatica, il 26 maggio ha ricevuto una
fattura d’acquisto di 3 personal computer per complessivi € 1.500+IVA 20%, pagamento 25 giugno.
Il 13 giugno ha emesso fattura di vendita dei tre pc per complessivi € 1.800+IVA 20%. Il regolamento
della fattura di vendita è fissato al 28 luglio.
Determinare la durata del ciclo economico.
Ricevimento fattura
d’acquisto dei pc…
Emissione fattura
di vendita dei pc….
EnergyPC srl
26 maggio 13 giugno
Durata ciclo economico = giorni compresi dal 26/5 al 13/6 = 18 giorni
13. Analisi di casi
Giuseppe Albezzano 13 3. La EnergyPC di Savona, azienda grossista di prodotti per l’informatica, il 26 maggio ha ricevuto una
fattura d’acquisto di 3 personal computer per complessivi € 1.500+IVA 20%, pagamento 25 giugno.
Il 13 giugno ha emesso fattura di vendita dei tre pc per complessivi € 1.800+IVA 20%. Il regolamento
della fattura di vendita è fissato al 28 luglio.
Determinare la durata del ciclo monetario (o ciclo di ritorno dei capitali investiti in fattori
produttivi d’esercizio).
Pagamento fattura
d’acquisto dei Pc € 1.800
Incasso fattura
di vendita dei Pc € 2.160
EnergyPC srl
25 giugno 28 luglio
Durata ciclo monetario = giorni compresi dal 25/6 al 28/7 = 33 giorni
14. Qualche considerazione
Giuseppe Albezzano 14 • Le somme spese per l’acquisto dei fattori produttivi d’esercizio ritornano sotto
forma di denaro in tempi più o meno brevi a seconda delle clausole di pagamento
concordate con fornitori e clienti;
• A parità di ogni altra condizione, quanto più breve è la durata del ciclo monetario,
tanto minore è l’importo dei finanziamenti necessari al sostegno delle attività di
gestione;
• Viceversa, tanto più lunga è la durata del ciclo monetario tanto maggiore è
l’esigenza di disporre di notevoli finanziamenti;
• Il denaro speso nei fattori produttivi d’esercizio impiegati per ottenere un
prodotto deve ritornare per intero alla riscossione di ogni unità venduta.
15. Giuseppe Albezzano 15 Analisi di casi: acquisto di merci con pagamento anticipato e vendita con
incasso dilazionato
4. La EnergyPC invia in data 15/9 ad un fornitore € 1.000 come anticipo sull’acquisto di stampanti laser di
nuovo modello. La consegna delle merci, con fattura immediata, è effettuata in data 25/10.
Successivamente le stampanti sono vendute in data 17/11 con pagamento a 60 giorni.
Calcoliamo la durata del ciclo economico e del ciclo monetario.
Ricevimento fattura acquisto Emissione fattura vendita
25/1
0
17/11
Durata ciclo economico = 23 giorni
Durata ciclo monetario = 123 giorni
I fondi liquidi investiti nell’acquisto delle stampanti
15/9 16/1
ritornano in azienda in 123 giorni
Invio anticipo a fornitore Riscossa fattura dal cliente
16. Giuseppe Albezzano 16 Analisi di casi: acquisto di merci con pagamento immediato e vendita con
incasso frazionato e dilazionato
5. La Elettrolux srl acquista in data 24/4 per € 16.000, con pagamento immediato, una partita di 50
frigoriferi e la rivende interamente in data 16/6 per € 18.000, regolamento come segue:
-¼ immediato;
-½ a 62 giorni;
-saldo a 92 giorni.
Calcoliamo la durata del ciclo economico e monetario.
L’acquisto dei frigoriferi è stato effettuato in data 24/4, mentre la vendita è stata conclusa il16/6.
La durata del ciclo economico è stata quindi di 53 giorni.
Il ciclo monetario ha una durata media più lunga del ciclo economico dato che mentre l’acquisto è stato
effettuato per pronta cassa, la vendita viene regolata ripartita nel tempo.
Vediamo nella pagina successiva come si fa a calcolare la durata media del ciclo monetario……
17. Vediamo come si fa!
Data di
Giuseppe Albezzano 17 riscossione
Entrate
(e)
Giorni (gg) dal
24/4
alla data di
riscossione
e x gg
16/6
17/8
16/9
€ 4.500
€ 9.000
€ 4.500
€ 18.000
53
115
145
238.500
1.035.000
652.500
1.926.000
1.926.0000 : 18.000 = 107 giorni = durata media del ciclo monetario
Il ciclo di ritorno dei fondi liquidi investiti nell’acquisto dei frigoriferi è stato in media di 107 giorni
18. Giuseppe Albezzano 18 Analisi di casi: acquisto di merci con pagamento immediato e vendita
frazionata con incasso immediato
6. Un’azienda acquista per pronta cassa una partita di merci di t 100 in data 10/3 e la rivende a più
riprese regolamento per pronta cassa, come segue:
T 25 a e 280 la tonnellata in data 29/3
T 30 a € 285 la tonnellata in data 15/4
T 15 a € 290 la tonnellata in data 30/4
T 30 a € 286 la tonnellata in data 15/5
Calcoliamo la durata media del ciclo economico e del ciclo monetario.
Poiché le operazioni riguardanti l’investimento nelle 100 t di merci e il successivo
disinvestimento sono state effettuate per pronta cassa, la durata del ciclo economico
e del ciclo monetario coincidono.
Vediamo come si fa nella schermata seguente…….
19. Vediamo come si fa!
Data di
Giuseppe Albezzano 19 riscossione
Quantità (t)
di merci
vendute
Giorni (gg) dal
10/3
alla data di
riscossione
t x gg
29/3
15/4
30/4
15/5
25
30
15
30
100
19
36
51
66
475
1080
765
1980
4300
4.300 : 100 = 43 giorni = durata media del ciclo economico che coincide con quello monetario
Il ciclo di ritorno dei fondi liquidi investiti nelle merci è stato in media di 43 giorni
20. Giuseppe Albezzano 20 Il ciclo di ritorno dei capitali investiti nei fattori pluriennali
I fattori produttivi d’esercizio esauriscono la loro utilità in tempi brevi: le materie prime si consumano
trasformandosi in prodotti; le merci escono dall’azienda quando sono vendute.
Il ciclo investimenti/disinvestimenti di tali fattori si rinnova più volte nel corso dell’anno e se l’azienda
opera economicamente, i ricavi di vendita superano i costi sostenuti.
I fattori produttivi pluriennali materiali ( ad esempio i macchinari, gli impianti e le attrezzature)
e immateriali (ad esempio i brevetti e i diritti di concessione) danno la loro utilità per più
periodi amministrativi.
I fattori produttivi pluriennali permangono nell’azienda a lungo e sono destinati alla vendita
solo quando vengono dismessi dal processo produttivo per essere eliminati o sostituiti.
Il ricavo che si ottiene in sede di disinvestimento è quasi sempre di gran lunga inferiore al
costo sostenuto al momento dell’acquisto in quanto detti fattori produttivi perdono
gradualmente nel tempo, in tutto o in parte, la loro utilità.
21. Giuseppe Albezzano 21 L’ammortamento
Il fenomeno del deprezzamento dei fattori pluriennali prende il nome di ammortamento ed è dovuto:
Alla senescenza e al deperimento, derivante dal logorio fisico dei beni strumentali impiegati nei
processi produttivi;
All’obsolescenza, conseguente al superamento tecnologico e ai cambiamenti della moda;
All’inadeguatezza delle capacità produttive rispetto al variare delle dimensioni aziendali nel tempo;
Alla durata, prevista dalla legge o dai contratti, di alcuni diritti corrispondenti a fattori produttivi
immateriali (come i brevetti o i diritti di concessione).
22. Giuseppe Albezzano 22 Per i fattori produttivi pluriennali ha quindi scarso significato mettere a confronto l’uscita di mezzi
monetari effettuata all’atto del loro pagamento con l’entrata dei mezzi monetari (che può anche non
esserci) ottenibile, dopo la dismissione, con la vendita.
Infatti il rientro dei capitali investito in tali fattori è ripartito nel tempo e si ottiene attraverso:
la riscossione dei ricavi di vendita delle merci e dei servizi, il cui importo deve essere tale da coprire
non solo i costi dei fattori produttivi d’esercizio ma anche il deprezzamento graduale dei fattori produttivi
pluriennali;
la riscossione dell’eventuale ricavo di eliminazione.
In altre parole il denaro speso nei fattori produttivi pluriennali deve ritornare all’azienda attraverso la
riscossione dei ricavi di vendita delle merci, i quali devono reintegrare anche l’ammortamento.
23. Giuseppe Albezzano 23 Analisi di un caso: il ciclo di ritorno del capitale investito in un bene strumentale
Un’azienda industriale acquista per contanti un macchinario del costo di € 22.000 che potrà essere
utilizzato
Per la produzione di 1.000 pezzi di un determinato prodotto, dopo di che potrà considerarsi fisicamente
logorato e quindi da sostituire.
All’atto della dismissione si prevede di ottenere un ricavo di eliminazione di € 2.000.
Ogni prodotto richiede l’acquisto e il consumo di fattori produttivi d’esercizio per € 100 e viene venduto per
contanti a € 130.
Nel primo anno di utilizzo del macchinario si producono e si vendono 200 prodotti, nel secondo 300
prodotti, nel terzo 250 prodotti, nel quarto 150 prodotti e nel quinto 100 prodotti, dopo di che il macchinario
viene ceduto al prezzo a suo tempo prefissato.
Il deprezzamento del macchinario dipende essenzialmente dal logorio e viene calcolato in funzione di beni
prodotti.
Esaminiamo come rientra nell’azienda il capitale investito nell’acquisto del macchinario.
24. Vediamo come si fa!
Giuseppe Albezzano 24 Poiché il macchinario, del costo di € 22.000, consentirà, alla sua eliminazione, di conseguire un ricavo di
€ 2.000, il recupero del deprezzamento, pari a € 20.000, deve aver luogo attraverso il prezzo di vendita
dei prodotti.
Si può osservare che il prezzo di vendita degli stessi è stato stabilito in modo da coprire il costo dei fattori
produttivi d’esercizio, una quota del fattore produttivo pluriennale e fruttare un utile; si ha infatti:
Prezzo di vendita unitario € 130
Costo dei fattori di consumo immediato € 100
Quota del costo del macchinario:
(22.000 – 2.000) : 1.000 = € 20
€ 120
Utile per prodotto venduto € 10
25. La seguente tabella evidenzia il fenomeno:
Giuseppe Albezzano 25 Anno Quantità
prodotti
venduti
Ricavo prodotti
venduti
[€ 130 x n° prodotti
venduti]
Costi fattori
d’esercizio consumati
[€ 100 x n° prodotti
venduti]
Deprezzamento
del macchinario
[€ 20 x n°
prodotti
venduti]
Utile
conseguito
1
2
3
4
5
200
300
250
150
100
26.000
39.000
32.500
19.500
13.000
20.000
30.000
25.000
15.000
10.000
4.000
6.000
5.000
3.000
2.000
20.000
2.000
3.000
2.500
1.500
1.000
26. Giuseppe Albezzano 26 Possiamo rappresentare con il seguente schema il ciclo di ritorno del capitale investito nel bene
strumentale considerato:
Uscita per l’acquisto € 22.000
Ritorno ottenuto con la vendita
dei prodotti (quote di reintegro
riferibili all’ammortamento
del macchinario)
Entrata per la vendita del
macchinario
1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno
4.000 6.000 5.000 3.000 2.000
2.000
t
27. A questo punto……
pallavolo….
….. surf ….
Giuseppe Albezzano 27 … o alpinismo?