Project Work - Gianluca Giuseppe Triolo

MasterSocialMedia&DigitalMarketing
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In questo elaborato verranno illustrati l'approccio concreto e il piano
strategico operativo utilizzati per un progetto di Personal Branding,
quello di Gianluca Giuseppe Triolo in qualità di cycling blogger.
Gianluca Giuseppe Triolo
triologg@gmail.com
Torino, corso in aula 14-18 marzo 2017
Scadenza Project Work 18 settembre 2017

Project Work - Master Social Media & Digital Marketing
Gianluca Giuseppe Triolo Pagina 1
IInnttrroodduuzziioonnee
«Nella vita puoi ottenere tutto quello che vuoi se aiuti le altre persone ad ottenere quello che loro
vogliono!».
Questa citazione di Zig Ziglar, noto speaker e marketer americano scomparso nel 2012,
rappresenta al meglio il lavoro che vuole essere illustrato in questo elaborato.
L'oggetto di questa produzione è il progetto di Personal Branding collegato ad una delle passioni
più forti e grandi che ho, il ciclismo. L'accezione più comune di "ciclismo" è riferita al solo
ambito sportivo, ma in realtà lo spettro comprende anche gli usi trasportistici, quelli ricreativi e
quelli cicloturistici.
Le motivazioni che mi hanno spinto ad intraprendere questa strada sono molteplici: avere un sito
con dei contenuti di valore e originali che si rivolgano agli utenti amanti del ciclismo amatoriale
e del cicloturismo, essere presente sui social network e seguire gruppi e pagine che trattano
questo ambito provando a creare una mia community e partecipando a quelle già esistenti.
C'è comunque un aspetto non irrilevante da considerare: il ciclismo è certamente un argomento
di nicchia, ma molto spesso è oggetto di discussione anche da parte di persone che non si
interessano a questa disciplina o che, semplicemente, non la praticano. Questo, inoltre, è un
ambito di discussione "evergreen", ossia che rimane sempre attuale, come se rimanesse
immutabile col passare del tempo.
Questo aspetto permette di scrivere contenuti che manterranno la loro attendibilità per un lungo
periodo, consentendo al sito (o blog) e ai vari canali social di acquisire valore nel corso degli
anni. Ci sarà sempre qualcuno, quindi, che sarà invogliato a cliccare sui post, alla ricerca di
informazioni attendibili ed aggiornate.
Nelle pagine seguenti verranno analizzate, passo dopo passo, le strategie adottate nello sviluppo
di questo progetto attraverso una descrizione dettagliata dell'approccio utilizzato su ciascun
canale social e piattaforma blogging.
È stato opportuno, inoltre, escludere social network poco adatti ad un argomento come il
ciclismo o lo sport in generale, tenuto conto, appunto, dell'ambito in cui questo Project Work di
Personal Branding vuole inserirsi.
Nelle pagine successive si approfondirà meglio questo aspetto determinante per tutte le iniziative
di Personal Branding sul web.

Strategia di massima
"Gianluca Giuseppe Triolo" è il nome che ho utilizzato per farmi riconoscere online.
La scelta di utilizzare il mio nome completo, nonostante sia molto lungo (e forse anche
difficile da ricordare per intero) è stata dettata principalmente da due ragioni: può
essere abbreviato facilmente con la sigla GGT, e, oltre ad essere un nome unico sul
web, è immediatamente rintracciabile digitandolo nella query dei vari motori di ricerca
(come Google o Bing).
Quest'ultimo aspetto è fondamentale per migliorare la posizione di un sito/pagina web
nel ranking dei motori di ricerca in relazione alle keywords digitate nella query.
Quando, in seguito, verrà trattata l'implementazione e la costruzione del sito web sulla
piattaforma di blogging, si ritornerà a parlare di questo importante aspetto.
Diventa a questo punto necessario decidere i vari canali di promozione e gli argomenti
topic della strategia comunicativa, solo, però, dopo aver scelto attentamente l'area di
interesse, il nome e la propria sigla di riconoscimento. È necessario, quindi, studiare le
persone-tipo che si possano interessare ai prodotti e/o ai servizi e, in questo caso, agli
argomenti trattati sulle varie piattaforme (attraverso soprattutto lo studio dei
competitors nel settore "ciclismo"), con lo scopo di scrivere articoli e pubblicare
contenuti (semplici o avanzati) che interessino solo ed esclusivamente il target scelto.
Studio del Target
Per definire il target è necessario creare una "persona-tipo" ("buyer-persona"), ovvero
una rappresentazione generalizzata del cliente, in questo caso del lettore, utente o
visitatore ideale.
Il concetto di "buyer persona" serve ad individuare i potenziali destinatari dei
contenuti, rendendo molto più facile il lavoro di personalizzazione di questi ultimi.
L'utente ideale scelto è stato il cosiddetto MAMIL (Middle-Aged Man In Lycra),
identificabile in una categoria specifica di uomini di età compresa tra i 35 e i 60 anni
aventi in comune la passione per il ciclismo manifestata attraverso l'acquisto di
biciclette molto costose. Il MAMIL impiega solitamente gran parte del suo tempo
libero in sella alla sua bici e, quando non è impiegato in questa attività, o naviga sul

web alla ricerca delle ultime novità riguardanti il mondo del ciclismo, consultando
offerte riguardanti articoli di questo ambito sulle varie piattaforme e-commerce,
oppure consulta community nelle quali si possono scambiare opinioni e condividere le
proprie esperienze con altri appassionati.
I brand preferiti dal MAMIL sono le più prestigiose marche di bici a livello mondiale
presenti in tutte le competizioni e manifestazioni ciclistiche principali come
Specialized, Pinarello, BMC, Merida, Wilier Triestina, Cannondale.
Studio dei competitors
Per attuare le strategie corrette sulle piattaforme di blogging e social è poi necessario
analizzare i propri concorrenti. Questo tipo di analisi consiste nello studiare i propri
competitors e di individuare quali sono i punti di forza e gli aspetti più importanti in
un determinato ambito, in questo caso dell'argomento "ciclismo".
Il punto di partenza principale per costruire un buon vantaggio competitivo è la
conoscenza dell’ambiente circostante.
Per prima cosa è necessario individuare quali sono i competitors reali e potenziali con
l'utilizzo di Internet e Google. In seguito, una volta individuati i concorrenti, è
necessario raccogliere tutte le informazioni possibili a riguardo, analizzando in primis
i vari canali social sui quali questi sono presenti ed, eventualmente, anche i siti web.
Terminata dunque la fase di ricerca, segue poi il momento di analizzare tutti i dati
raccolti: attraverso grafici, tabelle e fogli di calcolo si possono elaborare agevolmente
le informazioni reperite per comprendere la situazione appieno e con maggior facilità.
Finora i competitors di riferimento sono stati due cycling bloggers: Omar Di Felice e
ilBiker, entrambi ciclisti.
Pur accomunati dallo stesso ambito di azione, le due personalità approcciano al web in
maniera molto differente. Omar di Felice è un ultracyclist ("ciclista estremo") e
utilizza la rete per condividere tramite foto e articoli le sue esperienze e i suoi viaggi in
sella alla bicicletta, mentre ilBiker è un utente che propone tutorial per i neofiti del
ciclismo.

Nome
Numero di
Contenuti Frequenza di
Presenza Social follower per Contenuti promozionali?
competitor postati pubblicazione
canale
Facebook SI 35 mila
Articoli blog,
immagini, video 20 post alla settimana Sì
Twitter SI 1390
Link dal blog e
canali social 18 post alla settimana No
Linkedin NO
Omar Di Felice
Instagram SI 8 mila Immagini e video 10 post alla settimana Sì
Pinterest NO
Google+ NO
YouTube SI 440 Video Nessuno nell'ultimo anno No

Nome
Numero di
Contenuti Frequenza di
Presenza Social follower per Contenuti promozionali?
competitor postati pubblicazione
canale
Facebook SI 4,2 mila
Testo, video e link
da canale YouTube 4 post alla settimana No
Twitter NO
Linkedin NO
ilBiker
Instagram SI 1503 Immagini e video 3 post alla settimana No
Pinterest NO
Google+ NO
YouTube SI 7,4 mila Video 2 post alla settimana No

Tra gli strumenti utilizzati per lo studio dei competitors è necessario avvalersi anche di
Talkwalker (in modalità freemium), una piattaforma di social media monitoring per
quantificare il buzz, la viralità e l’engagement dei contenuti
attraverso potenti funzionalità. Dopo aver eseguito l'accesso alla piattaforma (possono
essere utilizzati l’account Facebook, Twitter, Linkedin, Google+ oppure un'iscrizione
tramite indirizzo email), si inserisce nel campo di ricerca il nome dell’azienda,
del marchio, del servizio/prodotto o del concorrente che si desidera monitorare. In
pochi secondi si avrà a disposizione una vasta gamma di informazioni reperite da tutti
i principali social network, blog, forum e siti di notizie.
Tutti i risultati possono essere ulteriormente scremati attraverso il Filtro (tab in alto
accanto al campo Ricerca) a seconda del canale usato (tipi di media), Paese, lingua e
periodo temporale.
Piattaforme scelte
Alla luce dei risultati emersi al termine dell'analisi dei competitors, è possibile, a
questo punto, scegliere i canali social e la piattaforma blogging.
La scelta della piattaforma blogging è ricaduta su Wordpress, in quanto le recensioni
di questa piattaforma sono molto positive sul web e l'utilizzo di questo CMS (Content
Management System) è inoltre semplice ed intuitivo (nel paragrafo seguente verrà
illustrato l'utilizzo che ne è stato fatto).
Per quanto riguarda le piattaforme social per questo progetto di Personal Branding
sono state selezionate quelle più adatte rispetto all'argomento scelto:
• Facebook, utilizzato sia attraverso il profilo personale sia con una Pagina sulla
quale cliccare "Mi Piace";
• Instagram, direttamente collegato alla Pagina di Facebook;
• Pinterest, attraverso la creazione di un profilo a sé stante;
• Strava, l'app principale di activity tracking utilizzata dai ciclisti di tutto il
mondo.

La scelta non si è concentrata invece su altri social come Twitter, LinkedIn e Google+
in quanto ognuno di essi possiede caratteristiche non conformi per un progetto di
Personal Branding come quello intrapreso:
• Twitter: è una piattaforma troppo scarna e che non dà la possibilità di poter
davvero esprimere l'originalità del'utente anche solo attraverso la
personalizzazione del profilo o la libertà di poter condividere contenuti
visivamente più gradevoli (non ci sono anteprime, bisogna rispettare i 140
caratteri disponibili,...);
• LinkedIn: è un social network professionale nel quale è davvero difficile poter
inserire dei post che parlino di ciclismo;
• Google+: è un social network ormai "deserto", per cui la presenza su una
piattaforma del genere risulterebbe, per certi versi, completamente inutile.
Nome canale Facebook Twitter LinkedIn Instagram Pinterest Strava Google+
Scelta di
usarlo SI NO NO SI SI SI NO
Obiettivi
Notorietà e
interazione
con utenti
Storytelling
e lead
generation Reputation
Empathy e
relazione
Azioni
Condivisione
dei post degli
influencer e
dei propri
contenuti
Condivisione
contenuti
propri
Condivisione
pin da altri
profili e
caricamento
contenuti
propri
Condivisione
contenuti
propri
Tipo di
contenuto
Link del
blog, foto,
video,
infografiche,
testo Foto, video
Foto e
infografiche
Attività
sportive
tramite GPS
Quantità di
pubblicazione
5-7 post alla
settimana
3-5 post alla
settimana
3 post alla
settimana
2-3 post alla
settimana

Wordpress
Wordpress è un'applicazione nata per la gestione di blog, poi sviluppatasi fino a
costituire un vero CMS per la realizzazione di siti e la gestione di contenuti testuali e
multimediali.
Il blog per il progetto di Personal Branding è stato creato sulla piattaforma Wordpress
in funzione della sua semplicità di utilizzo e per l'intuitività e la flessibilità delle
diverse aree di gestione che non necessitano di nozioni di programmazione e web
design.
L'obiettivo del sito è quello di diffondere una serie di articoli utili a tutti gli amanti
della bicicletta di qualsiasi genere (sia esso mountain bike o bici da strada e, in
particolar modo, al target MAMIL inizialmente stabilito), cercando di trattare gli
argomenti più discussi e che generano maggiore interesse.
Le ricerche dei topic dei vari articoli presenti nelle categorie, sempre scelte in
relazione al target selezionato, sono state svolte anche e soprattutto grazie alla
funzione Google Trends offerta da Google, che permette di conoscere la frequenza di
ricerca sul web di una determinata query.
Costruzione layout del sito
Per le prime settimane Wordpress è stato utilizzato in forma gratuita al fine di
prendere confidenza con le varie funzioni basilari che offre la piattaforma.
Dopo l'aggiornamento al piano Premium è stato possibile accedere ad altre funzioni
aggiuntive tra la quali la creazione di un dominio personalizzato
(www.GianlucaGiuseppeTriolo.com): questo aspetto è stato fondamentale per
rendere efficace l'intero progetto perché ha permesso di dare facilità di accesso al sito
a chiunque, offrire un'idea di credibilità ed autenticità del "marchio" e favorire il
traffico naturale in termini di SEO.
La costruzione del sito, grazie alle funzioni intuitive offerte da Wordpress, non è stata
di difficile realizzazione e si è articolata attraverso i seguenti passi:
1. scelta di un tema, o layout predefinito proposto dalla piattaforma;

2. personalizzazione del layout;
3. creazione pagine contenute del sito;
4. inserimento di Widgets a supporto del sito con collegamento ai vari canali
social (Facebook, Wordpress, Pinterest).
L'intento è stato quello di creare un sito in cui sia facile navigare e muoversi nelle sue
varie sezioni.
Il blog si snoda su due pagine principali: quella contenente gli articoli più recenti con
intestazione semplice di "Blog" e una con una breve bio personale e varie opzioni di
contatto chiamata "Info & Contatti". Dalla pagina "Blog" è possibile accedere ad un
menù a tendina che permette di navigare tra le categorie secondo cui sono organizzati i
vari articoli del sito.
Un'altra peculiarità che rende la piattaforma Wordpress appetibile per la creazione di
siti web o semplici blog per progetti come quello descritto in questo elaborato è la
possibilità di renderli gratuitamente mobile friendly, creando enormi vantaggi in
termini di SEO per Google.
Piano editoriale del blog GianlucaGiuseppeTriolo.com
In questo paragrafo verrà mostrato, a titolo di esempio, il piano editoriale del blog
della 3a
settimana di luglio (dal 17/7 al 23/7). Per realizzare lo schema seguente è stato
utilizzato il materiale fornito durante il corso.

Dettagli Post Topic Contenuto/dettagli Keywords Target Persona
LUNEDI 17/07/17
Autore Gianluca G. Triolo
Materiale costruzione
biciclette
Mettere in risalto i
vantaggi offerti
dall'alluminio usato per
costruire le biciclette
Bicicletta, ciclismo,
alluminio, peso,
economico
Neofiti del ciclismo,
persone intenzionate
ad acquistare una
bicicletta senza
spendere molto
Data consegna 3 luglio 2017
Data Pubblicazione 17 luglio 2017
MARTEDÌ 18/07/17
Tecniche di guida della
bicicletta
Consigli su come
affrontare al meglio e in
sicurezza le discese in
bicicletta
peso, velocità
MAMIL e neofiti del
ciclismoData consegna 4 luglio 2017
MERCOLEDÌ 19/07/17
Allenamento per
affrontare meglio le
gare in bicicletta
Allenamento mentale
tramite immagini
mentali e rilassamento
corporeo
Allenamento, ciclismo,
mente, prestazioni
MAMIL
GIOVEDÌ 20/07/17
Alimentazione del
ciclista
Colazione mattutina
prima di un lungo giro
in bicicletta
alimentazione,
resistenza, salute
Neofiti del ciclismo,
persone interessate ad
una colazione salutare e
completa

VENERDÌ 21/07/17
Alimentazione del
ciclista
Benefici della birra per
chi va in bicicletta
alimentazione, birra
Ciclisti in generale
SABATO 22/07/17
Autore
Data consegna
Data Pubblicazione
DOMENICA 23/07/17
Autore
Data consegna
Data Pubblicazione

Statistiche e traffico sul sito web (blog GianlucaGiuseppeTriolo.com)
A supporto e verifica di quanto scritto in precedenza sulla realizzazione del sito web
vengono riportati qui sotto i dati relativi al traffico che lo hanno interessato e gli
insights demografici dei visitatori. [Figura 1 e 2]
Queste statistiche sono fornite direttamente dalla piattaforma Wordpress: dall'apertura
del blog sono state registrate circa 18000 visite (tra marzo e agosto) e l'origine del
traffico è stato realizzato e concretizzato grazie soprattutto alla condivisione tramite i
social network, in particolare Facebook.
Figura 1,visitatori e visualizzazioni
Figura 2,
dettagli
visite

Facebook
L'attività di Personal Branding sulla piattaforma social di Facebook si è sviluppata
principalmente attraverso l'utilizzo del profilo personale e di una Pagina sulla quale
cliccare "Mi Piace" con il nome scelto a monte del progetto "Gianluca Giuseppe
Triolo". Il profilo personale è stato rinominato con il nome di "Gianluca G. Triolo", al
fine di evitare una sovrapposizione di risultati nel motore di ricerca di Facebook, ma in
modo che comunque il nome fosse riconducibile allo stesso soggetto.
Obiettivi presenza su Facebook
La presenza su Facebook sia con profilo personale sia con una pagina ha avuto come
obiettivi principali la notorietà del "marchio", attraverso anche l'utilizzo delle
sponsorizzazioni e delle campagne pubblicitarie, e l'interazione diretta con gli utenti.
Questi due aspetti sono fondamentali in un progetto di Personal Branding perché
permettono di aumentare la popolarità del brand, di ricevere dei feedback (positivi e/o
negativi) e di accrescere il bacino di utenza.
L'attività su Facebook ha rappresentato uno snodo fondamentale per questo progetto
perché ha permesso di costruire un insieme di percezioni che i possibili utenti target
riuscissero ad interpretare in maniera corretta e che determinassero una chiara
differenza tra il sottoscritto e la concorrenza. È stato possibile realizzare tutto questo
attraverso la definizione dello stile caratterizzato dai seguenti fattori:
• Registro comunicativo
Comunicazione non sgrammaticata, senza trivialità o eccessiva negatività.
• Conversazioni
La relazione è stata una parte fondamentale dell’attività. Essere scostanti, poco
accessibili, freddi, indisponenti o superbi sono atteggiamenti da evitare in
progetti di Personal Branding come quello intrapreso.
• Apparenza
L'immagine determina percezioni fondamentali sulla personalità, l’età, il gusto
e l’appartenenza ad un determinato ceto sociale.

Profilo Personale
Prima di trattare nello specifico l'argomento relativo alla Pagina "Gianluca Giuseppe
Triolo" è importante partire da come sia stato utilizzato il profilo personale.
Un profilo personale curato e aggiornato, completo di tutte le informazioni necessarie,
è sicuramente un buon punto di partenza per potersi collegare al meglio con gli utenti,
soprattutto perché l'algoritmo di Facebook tende a privilegiare le "persone fisiche" con
il loro profilo invece che le pagine; queste ultime, per poter comparire più spesso sulle
timelines dei vari utenti, devono ricorrere, infatti, alle sponsorizzazioni dei propri post.
Il profilo personale e la pagina sono stati comunque gestiti e utilizzati
contemporaneamente, ciascuno entro le proprie possibilità di accesso ai vari servizi
della piattaforma social Facebook.
Dopo uno studio sommario dei comportamenti degli utenti interessati all'argomento
"ciclismo" si è deciso di utilizzare il profilo personale secondo questi tre criteri:
1. ricondivisione post della pagina Gianluca Giuseppe Triolo;
2. ricondivisione articoli del blog GianlucaGiuseppeTriolo.com;
3. relazioni con altri utenti, presenza attiva nei gruppi/community attraverso l'uso
delle funzioni offerte dalla piattaforma (Likes, Reactions, Comments) e
condivisione di contenuti propri provenienti sia dalla Pagina che da altre fonti in
modo da generare interesse attorno al nome/brand.
Non è stato seguito un preciso e specifico piano editoriale social per la pubblicazione
dei contenuti sul profilo personale, ma si sono ripubblicati i contenuti più "caldi", o
comunque capaci di generare engagement.
Pagina Gianluca Giuseppe Triolo
Con una pagina si cerca una comunicazione più “istituzionale”, in cui vi è la
possibilità di sponsorizzare articoli, prodotti, eventi al fine di raggiungere persone
che, senza questa strategia, non sarebbero raggiungibili.
I contenuti pubblicati e condivisi sulla pagina Gianluca Giuseppe Triolo sono stati
scelti attentamente ed ogni post è stato curato nei minimi particolari (compatibilmente

con le funzioni offerte dalla piattaforma) per offrire agli utenti un prodotto
visivamente piacevole e stimolante in grado di dar spazio ad eventuali discussioni
nella sezione dei commenti.
L'attività di pubblicazione sulla pagina Gianluca Giuseppe Triolo si è articolata
attraverso quattro forme diverse di contenuti:
1. condivisione degli articoli del blog GianlucaGiuseppeTriolo.com;
2. foto/immagini e infografiche: questa tipologia di contenuti è stata scelta con
due obiettivi principali: suscitare emozioni (ricondivisione anche di immagini
provenienti dal profilo Instagram o di Pin direttamente da Pinterest) e, per i post
che lo consentivano, aprire ad una "call to action" (attraverso reactions o
commenti);
3. video dei segmenti presenti sull'app Strava;
4. ricondivisione di post pubblicati dalle pagine dei brand più seguiti dagli
utenti interessati all'argomento ciclismo.
Piano editoriale pagina Facebook Gianluca Giuseppe Triolo
Come già fatto per il blog GianlucaGiuseppeTriolo.com, in questa sezione verrà
mostrato, sotto forma di tabella, il piano editoriale della pagina Facebook Gianluca
Giuseppe Triolo riferito alla settimana 17-23 luglio 2017.
Le linee guida per una corretta stesura di questo piano/calendario editoriale sono le
seguenti: individuazione del tipo di contenuto (testo, immagine, video, citazione, etc.),
scrittura della didascalia/descrizione che accompagna il post, scelta degli hashtag
correlati (eventualmente da inserire) e creazione short link tramite bitly.com per i
collegamenti esterni a Facebook con un URL "sgradevole" alla vista.

Facebook
Giorno
pubblicazione Tipo di contenuto Didascalia Hashtag Autore Approvato
Lunedì
Link articolo del blog "4
motivi per acquistare una
bici in alluminio"
"Non esiste solo in
carbonio…"
#alluminio,
#bicicletta
Gianluca
G. Triolo SI
Martedì Video
"Segmento STRAVA /
Rotonda Tangenziale
Sud - Campo Sportivo" #Strava
Gianluca
G. Triolo NO
Mercoledì
Link articolo del blog
"L'immaginazione e la
bicicletta"
"Allenamenti
alternativi…"
#allenamento
#ciclismo
Gianluca
G. Triolo SI
Giovedì
Foto (ricondivisa da
Pinterest tramite IFTTT) "Aru in maglia gialla!" #tourdefrance
Gianluca
G. Triolo SI
Venerdì
Link articolo del blog "Il
ciclismo e la birra"
"Alla salute di chi ci
vuole male!" #birra
Gianluca
G. Triolo SI
Sabato
Foto (ricondivise dalla
pagina ufficiale della
Pinarello)
"Pinarello sale sul
trono del Tour de
France per la 13a
volta!" #tourdefrance
Gianluca
G. Triolo NO
Domenica
Sponsorizzazioni e campagne
La pubblicazione dei post secondo un preciso calendario editoriale (come quello
mostrato nel paragrafo precedente) è stata accompagnata da un piano di
sponsorizzazioni e campagne che hanno generato maggior interesse ed engagement.
Gli obiettivi delle sponsorizzazioni su Facebook sono stati principalmente tre:
1. notorietà del brand e maggiore copertura dei post;
2. considerazione e aumento del traffico;
3. conversione del traffico dalla pagina Facebook al sito web
GianlucaGiuseppeTriolo.com e alle altre piattaforme social (Instagram,
Pinterest, Strava).
Durante la creazione di una campagna è necessario stabilire un obiettivo, creare un
target e un pubblico al quale si vuole mostrare il contenuto sponsorizzato e, infine,
stabilire un budget e il formato dell'inserzione (carosello, immagine singola, video,
etc.).

Le sponsorizzazioni e le campagne consentono di trovare i clienti giusti su tutti i
dispositivi attraverso la funzione di targetizzazione dei post (inclusi computer,
dispositivi mobili e tablet), trasmettere messaggi pertinenti a persone specifiche e
ottenere il massimo dalla spesa pubblicitaria raggiungendo solo le persone che si
vogliono.
La creazione di un pubblico ad hoc si snoda in quattro fasi:
1. Individuazione posizione geografica.
2. Definizione dei dati demografici dei destinatari come come età, sesso,
situazione sentimentale, istruzione, lavoro.
3. Selezione dei destinatari basata sugli interessi ti consente di definire il tuo
pubblico ideale in base agli interessi, agli hobby e alle Pagine che piacciono alle
persone su Facebook. Queste informazioni possono essere estratte dalle liste di
interessi, dalle attività, dall'istruzione, dai titoli di lavoro, dalle Pagine preferite
o dai gruppi di cui fanno parte le persone.
4. Analisi dei comportamenti dei destinatari in base alle abitudini di acquisto,
all'uso che fanno dei dispositivi e ad altre attività.
Un'altra funzione offerta da Facebook per quanto riguarda l'ambito delle
sponsorizzazioni è il cosiddetto Pixel: creando un pixel di Facebook e aggiungendolo
alle pagine del sito Web in cui si verificano le conversioni (ad esempio il blog
GianlucaGiuseppeTriolo.com) si può vedere chi effettua una conversione grazie alle
inserzioni di Facebook.
Il pixel, poi, continuerà a monitorare le azioni che le persone eseguono dopo aver
cliccato sull' inserzione. È possibile inoltre individuare su quale dispositivo hanno
visto l'inserzione e su quale dispositivo hanno poi effettuato la conversione.

A titolo di esempio si possono fornire la
programmazione e i dati relativi alla
campagna "Interaction Art. Depilazione
Ciclismo", creata appositamente per
sponsorizzare l'articolo "4 motivi per depilarsi
quando si va in bici" proveniente dal blog
GianlucaGiuseppeTriolo.com: l'inserzione,
che ha avuto come obiettivo l'interazione con
il post, è stata programmata nei giorni 13 e 14
giugno 2017 con un budget totale di 6.00€.
[Figura 3,4,5,6 e 7]
Figura 3, il post sponsorizzato
Figura 4, le impostazioni dell'inserzione

Figura 5, prestazioni dell'inserzione
Figura 6, demografica
Figura 7, tipo di dispositivo utilizzato

Statistiche e Insight pagina Facebook Gianluca Giuseppe Triolo
Come verifica di ciò che è stato riportato nei paragrafi precedenti, verranno ora forniti
alcuni dei dati degli insights resi disponibili da Facebook per la pagina Gianluca
Giuseppe Triolo. [Figura 8, 9 e 10]
I grafici si riferiscono alla copertura totale dei post nel periodo compreso tra marzo e
agosto 2017 (giallo tenue=copertura organica, giallo intenso=copertura a pagamento),
all'engagement generato nel medesimo arco temporale e ai dati demografici degli
utenti che sono diventati fan della pagina. Da quest'ultimo è possibile osservare come
le aspettative iniziali sul target siano state rispettate (MAMIL= uomo, età 35-60 anni,
appassionato di ciclismo).
Figura 8, copertura dei post

Figura 9, dati engagement
Figura 10, dati demografici

Instagram
La strategia utilizzata per la gestione del profilo Instagram è stata strettamente
collegata all'attività su Facebook; questa è, in sostanza, la rappresentazione visual del
brand e dello stile personale che va definendosi foto dopo foto. Questo social è molto
utile per trasmettere il messaggio agli utenti, soprattutto se si vuole costruire il
personal branding in modo coerente.
Instagram offre la possibilità di attivare un profilo in modalità "aziendale" qualora si
possieda già una pagina sulla piattaforma Facebook: questa modalità consente di
accedere a diverse funzioni come la visualizzazione dei dati insights, la possibilità di
sponsorizzare i propri post attraverso l'account pubblicitario di Facebook e di inserire
ulteriori opzioni di contatto oltre al semplice direct message. È risultato opportuno,
quindi, servirsi di questa tipologia di profilo per poter avere una lettura più completa
dell'andamento dell'account nel corso del tempo.
Obiettivi presenza su Instagram
Come già fatto in precedenza per Facebook, è stato necessario definire gli obiettivi
principali per i quali si è deciso di proseguire l'azione di Personal Branding anche su
questo social: lo storytelling e la lead generation per il brand. Quest'ultima è l'aspetto
più rilevante dell'attività sulla piattaforma, per cui l'intento è stato proprio quello di
creare un flusso di traffico qualificato, ovvero utenti potenzialmente interessati
all'argomento "ciclismo" da andare a ricontattare via direct message con nuovi
contenuti al fine di generare altro traffico sugli altri canali social e, soprattutto, sul sito
web GianlucaGiuseppeTriolo.com.
Strategie di di pubblicazione dei contenuti
Nel paragrafo precedente sono stati illustrati gli obiettivi della presenza su un social
come Instagram: a seguire verranno ora descritte le strategie riguardanti il come questi
sono stati perseguiti e realizzati.

Per fare in modo che il profilo Instagram fosse ottimizzato al meglio è stato necessario
seguire tre step, a partire dalla scelta dell'username fino ad arrivare all'utilizzo di ogni
singolo hashtag per ciascuna foto postata:
• username: sufficientemente e facilmente rintracciabile, ma anche riconoscibile;
• profilo pubblico: uno degli obiettivi è proprio quello di costruire un processo
di following e lead per il brand;
• personalizzazione dei post: avviene attraverso l'utilizzo di filtri, tag e hashtag.
È interessante approfondire la terza voce dell'elenco precedente, in quanto è stato
effettuato uno studio minuzioso riguardante ciò che concerne l'utilizzo dei filtri per le
foto e l'inserimento degli hashtag nella descrizione di ciascuna di queste.
I filtri e le opzioni di modifica e correzione delle foto offerte da Instagram consentono
di rendere i contenuti postati più accattivanti ed appetibili in termini di engagement.
Un’appropriata attività di "hashtagging" è stata poi fondamentale per diffondere
maggiormente i contenuti. L’importanza della “brand identity” va di pari passo con
l'utilizzo di hashtag non troppo generici che consentono di unire le foto postate a
"conversazioni" (funzione autentica di questi link) inerenti al soggetto ritratto.
Piano editoriale account Instagram
A differenza di Facebook, Instagram è un social quasi totalmente "visivo" e gli unici
contenuti che possono essere postati sono immagini/foto e video. La pubblicazione
può avvenire in due modalità differenti:
1. post semplice da inserire sul proprio profilo;
2. Instagram Stories: consente di creare storie per un tempo limitato di 24 ore.
A titolo dimostrativo qui sotto viene riportato il piano editoriale della settimana 1-7
agosto, comprendente sia post normali sia Instagram Stories (citate in precedenza).

Instagram
Giorno pubblicazione Tipo di contenuto Didascalia Hashtag Autore Approvato
Lunedì Foto "Agosto…" 30 hashtag presi da
libreria personale
creata ad hoc per il
ciclismo
Gianluca
G. Triolo SI
Martedì Foto
"Caldo a
Gallodoro…"
Gianluca
G. Triolo SI
Mercoledì Foto
"Buongiorno da
Roccafiorita!"
Gianluca
G. Triolo SI
Giovedì Instagram Story / /
Gianluca
G. Triolo SI
Venerdì Instagram Story / /
Gianluca
G. Triolo SI
Sabato
Domenica
Statistiche e funzioni di sponsorizzazione fornite
dalla modalità profilo aziendale
Per accedere ai dati insights bisogna cliccare
sull’icona a forma di grafico (in alto a destra).
Essi sono divisi in tre sezioni e fanno riferimento alle
impression e alla reach dei post, alle foto con
maggiore interazione e all’orario in cui i nostri
followers interagiscono maggiormente con il
profilo. Per ognuna di queste sezioni è possibile
cliccare su “See More” per ottenere dati più specifici
ed applicare filtri per lo studio dell’engagement.
Nelle immagini riportate sotto sono mostrati i dati
dei followers che seguono il profilo
@gianlucagiuseppetriolo. Si può notare come il
bacino di utenti sia, in media, leggermente più
giovane rispetto a quello visto in precedenza su
Facebook in quanto questa piattaforma risulta essere
più "giovanile". [Figura 12]
Figura 11, insights

Figura 12, dati sui seguaci (sesso, età e localizzazione)
La promozione di un post è possibile direttamente dall’app di Instagram, oltre che
dall'account pubblicitario di Facebook. Basterà, infatti, scegliere il post da promuovere
e cliccare sul tasto “Promote“, scegliere la Call To Action, il link della landing page su
cui portare gli utenti e, successivamente, scegliere il budget da destinare, la tipologia
di pubblico e la durata, esattamente come lo permette Facebook. Terminati questi step
si potrà scegliere il metodo di pagamento e inviare la richiesta per l’approvazione.
Per quanto riguarda Instagram non sono state attivate sponsorizzazioni e/o campagne a
causa del budget limitato a disposizione, dal momento che questo è stato destinato alle
altre piattaforme viste in precedenza (Wordpress e Facebook) in quanto capaci di
generare un traffico di utenti decisamente superiore.
Pinterest
Pinterest, social network di condivisione di foto, è uno dei social media meno
conosciuti, ma per un progetto di Personal Branding come quello intrapreso può
diventare un canale preferenziale per mettersi in contatto con gli utenti. A differenza di
Instagram (che è un’app e quindi funziona solo con tablet e smartphone), Pinterest

permette di aggiungere le foto direttamente dal proprio pc. La differenza più evidente,
però, consiste nel fatto che Instagram non permetta di avere delle bacheche che
riuniscano prodotti o soggetti simili (una categoria) ma che si basi sull’unicità delle
foto.
Per quanto riguarda la configurazione del profilo si sono seguite le stesse procedure
utilizzate già per Instagram; anche Pinterest permette l'attivazione della modalità
"profilo aziendale" che fornisce la possibilità di monitorare tutti i dati analitici di
traffico per ciascun "pin" e di inserire i riferimenti di contatto.
Figura 13, profilo
Obiettivi presenza su Pinterest e strategie di pubblicazione dei contenuti
Sebbene Pinterest sia utilizzato dalle aziende per pubblicare i propri prodotti sulle
bacheche sotto forma di pin, anche un'attività di Personal Branding come quella
intrapresa può trarre numerosi vantaggi da un social così particolare. Per soddisfare le
esigenze degli utenti presenti su Pinterest e interessati al topic "ciclismo" sono state
create delle bacheche specifiche per molti dei marchi collegati al mondo della
bicicletta e, perciò, apprezzati da tutti gli amatori.

Questo social si è rivelato una grande opportunità per poter offrire agli utenti dei
contenuti che fossero accattivanti e, nello stesso tempo, targetizzati in base a ciò che si
volesse cercare, grazie alla comoda funzione delle bacheche.
L'obiettivo principale è stato quello di essere al passo con le novità proposte nel
mondo del ciclismo e pubblicarle direttamente sul profilo tramite l'utilizzo di bacheche
coerenti col marchio di riferimento.
Nell'immagine riportata sotto vengono mostrate delle bacheche create e pubblicate sul
profilo Pinterest con i nomi delle aziende produttrici di bici più importanti al mondo.
[Figura 14]
Figura 14, bacheche
Il traffico "organico" realizzabile su un profilo Pinterest non è però minimamente
paragonabile a quello che si può riscontrare su altre piattaforme come Facebook o
Instagram. Si è deciso, quindi, di utilizzare un tool esterno da collegare alla pagina
Facebook Gianluca Giuseppe Triolo in modo da avere una copertura maggiore per i
pin e le immagini; lo strumento terzo utilizzato è IFTTT “If This Then That”, ovvero
"se succede questo allora fai quello". Disponibile come sito web e come applicazione
per smartphone Android e iOS, IFTTT è una sorta di "maggiordomo virtuale" in grado
di automatizzare qualsiasi cosa. Il principio di funzionamento di IFTTT è banale e alla
portata di tutti secondo la regola dell’"azione / reazione": se succede una determinata

cosa allora deve automaticamente seguire una determinata reazione. Il tutto è possibile
grazie a semplici regole scritte dagli utenti e denominate "ricette", da creare ex novo
oppure da scegliere tra quelle già costruite da altri e personalizzabili.
In concreto l'utilizzo di IFTTT è stato il seguente: ogni volta che viene caricata una
foto o che viene messo un pin nella bacheca chiamata "Ciclismo", il tool crea un post
su Facebook con il contenuto condiviso su Pinterest.
Figura 15, applet IFTTT
Piano editoriale e statistiche
Come già fatto in precedenza per le altre piattaforme verrà mostrato ora, a titolo di
esempio, il piano editoriale settimanale per il social network: viene qui riportato quello
relativo alla settimana 15-21 luglio 2017.
Questi sono praticamente tutti "pin" ripostati da altri utenti: l'obiettivo è stato quello di
creare una rete con i "proprietari" delle immagini in modo da rendere visibile il profilo
ed accrescere la copertura dei post.
Pinterest
Giorno pubblicazione Tipo di contenuto Copy Hashtag Autore Approvato
Lunedì Pin
"Specialized Allez per
gli amanti del
ciclocross" #specialized
Gianluca
G. Triolo SI
Martedì
Mercoledì
Giovedì Pin "Aru in maglia gialla!" #tdf
Gianluca
G. Triolo SI
Venerdì

Sabato
Domenica Pin
"Pinarello F10 Dogma -
PinaYellow Tour de
France 2017"
#tourdefrance,
#paris
Gianluca
G. Triolo SI
A verifica delle attività svolte su Pinterest vengono mostrati i dati relativi alla
copertura dei post tra il 19 giugno e il 18 luglio 2017: l'andamento altalenate del
grafico è dovuto soprattutto al fatto di non avere stilato un piano editoriale che
comprendesse contenuti giornalieri. [Figura 16]
Figura 16, impressions
Strava
L'ultima piattaforma utilizzata per il progetto di Personal Branding è Strava, un social
network annoverato nella categoria degli activity tracker che permette agli sportivi di
misurarsi su determinati percorsi attraverso la geolocalizzazione. Utilizzata
prevalentemente negli sport di resistenza, questa applicazione conta fra i propri
membri centinaia di migliaia di ciclisti in tutto il mondo. Il social, inventato
dall’omonima società di San Francisco, utilizza i sistemi gps degli smartphone.

Gli iscritti a Strava possono registrare i loro tempi di percorrenza su di un determinato
tragitto, la velocità, i dislivelli e il consumo calorico così come la frequenza cardiaca,
la cadenza di pedalata e la potenza.
Dopo l’attività fisica i dati della propria performance possono essere analizzati sia sul
proprio smartphone sia sul sito internet e comparati con quelli di altri utenti che hanno
percorso lo stesso tragitto.
Strava è riuscita ad imporsi nei confronti di altre applicazioni proprio grazie al sistema
comparativo che consente ai ciclisti di gareggiare virtualmente con chi ha già percorso
e con chi percorrerà un determinato segmento di strada.
La planimetria e l’altimetria del percorso, la velocità media e massima, la velocità per
ogni singolo chilometro, i chilometri fatti e le ore “pedalate” in un determinato periodo
sono solo alcuni dei dati che possono essere presi in esame fornendo preziosi feed
back per valutare le proprie performance in allenamento e in gara.
Obiettivi presenza su Strava e strategia utilizzata
Il motivo per cui si è deciso di includere una piattaforma come questa per il progetto di
Personal Branding è stato quello di avvicinarsi di più agli utenti e al target pianificato
in partenza: la condivisione delle personali attività sportive non sono sicuramente
paragonabili a quelle di un atleta professionista, ma in generale rientra nella media
degli iscritti al social network. Avendo prestazioni confrontabili, molte persone si sono
interessate sentendosi "simili" e, perciò, hanno iniziato a seguire le attività condivise e
ad interagire grazie alle funzioni messe a disposizione dal social network.
Il contatto con gli utenti è avvenuto attraverso le tre funzioni offerte dalla piattaforma:
1. kudos: il Like alle attività;
2. commenti: sotto ogni attività gli utenti possono inserire le proprie opinioni;
3. Club: funzione che permette la creazione di gruppi (club) ai quali gli utenti
possono aderire caricando le proprie attività, confrontando le prestazioni e
scambiandosi opinioni.

Strava, come già spiegato in precedenza, è un social network molto particolare, e,
quindi, non è stato possibile stilare un vero e proprio piano editoriale settimanale:
indicativamente sono state pubblicate attività in modalità ciclistica (post) per un totale
di due/tre alla settimana.
La condivisione di ciascuna attività è stata curata nei minimi particolari: i due aspetti
fondamentali che devono essere presi in considerazione per far in modo che
l'algoritmo di Strava posizioni le proprie attività più in alto possibile nelle timelines
degli utenti sono la descrizione breve del giro e l'aggiunta di almeno una foto.
I post in cui sono state inserite descrizione e foto hanno, infatti, un engagement
decisamente più elevato rispetto a quelli che ne sono privi. [Figura 17]
Figura 17, comparazione tipologie di post (a SX post semplice, a DX post con foto e descrizione)

L'aumento di popolarità è passato anche e soprattutto attraverso l'adesione ai club: con
questi gruppi è stato possibile entrare in contatto diretto con i membri e organizzare
anche degli incontri e delle uscite a livello locale con alcuni ciclisti. La relazione a
livello umano con molti di questi è stata un elemento importante per il progetto di
Personal Branding in quanto l'accrescimento delle competenze ciclistiche è passata,
oltre che dal web, anche da un sincero e concreto rapporto interpersonale.
CCoonncclluussiioonnii ee pprrooggeettttii ffuuttuurrii
In questo elaborato sono state illustrate le modalità e le strategie di azione utilizzate
per realizzare un progetto di Personal Branding efficace: grazie al Master Social
Media & Digital Marketing è stato possibile mettere a fuoco e porre l'attenzione su
alcuni aspetti dei social e del web che non conoscevo prima del corso svolto in aula.
Questo Project Work, nel corso di questi mesi, è stato fondamentale per fissare e
mettere in pratica tutto ciò che ho appreso dai docenti durante le lezioni.
Lo svolgimento individuale del Project Work (e di conseguenza del progetto di
Personal Branding) è stato impegnativo, ma comunque si è rivelata una grande
occasione per potersi cimentare in un'attività nuova e sicuramente utile per gli anni
futuri.
La scelta delle piattaforme e dei canali social utilizzati nel corso di questo Project
Work è stata dettata non solo dal tipo di argomento trattato, ma anche dal budget
economico e dalle risorse materiali (strumentazioni) posseduti.
Il progetto di Personal Branding "Gianluca Giuseppe Triolo", in questi primi 6 mesi di
"rodaggio", ha ottenuto risultati discreti se si considerano le persone che seguono le
pagine e i profili dei vari social network e/o piattaforme:
• Wordpress: circa 18000 visite al sito GianlucaGiuseppeTriolo.com;
• Facebook: oltre 5000 persone hanno cliccato Mi Piace alla pagina Gianluca
Giuseppe Triolo;
• Instagram: oltre 1500 seguono il profilo @gianlucagiuseppetriolo;
• Pinterest: quasi 150 seguono il profilo @ggtriolo;

• Strava: oltre 160 atleti (amatoriali) seguono il profilo Gianluca Giuseppe Triolo.
È già in programma l'inserimento della piattaforma YouTube per poter offrire agli
utenti non solo articoli, foto o infografiche, ma anche video, che potranno
rappresentare una nuova occasione per un notevole salto di qualità per il marchio.
L'apertura di un canale YouTube è prevista per inizio novembre circa.
Al termine di questo Project Work si coglie l'occasione per ringraziare i docenti che
hanno tenuto le lezioni in aula, l'istituto EuropaCube Innovation Business School e la
casa costruttrice di biciclette Wilier Triestina che ha dato il consenso per l'utilizzo di
uno dei suoi prodotti per la realizzazione dei contenuti.
Gianluca Giuseppe Triolo

Project Work - Gianluca Giuseppe Triolo

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