Il Canto XI del Paradiso è un'opera che esplora temi di conoscenza, luce divina e la visione mistica dell'unione dell'anima con il divino, offrendo una prospettiva affascinante sulle profondità della spiritualità e dell'esperienza trascendentale.
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Canto XI Paradiso
1. Canto XI del Paradiso
Gabriele Luciani, Fabio Crudeli, Federico Caposano, Marco Zampolli
2. “Francesco e Povertà per questi amanti
prendi oramai nel mio parlar di
ff
uso”.
– DanteAlighieri, Paradiso, XI, 73-78
3. Introduzione
Il poeta si trova nel IV Cielo del Sole, nel
canto troviamo il racconto della vita di san
Francesco d'Assisi fatto da san Tommaso
d'Aquino: obiettivo del
fi
losofo domenicano
è di lodare il fondatore dell'ordine
francescano.
4. Trama
Vv. 1-27: Invocazione iniziale di Dante e ripresa del discorso di Tommaso sui dubbi del poeta.
Il Canto comincia con un'invocazione di Dante, che sottolinea la vanità degli a
ff
anni
terreni, e di come gli uomini perdano il tempo della loro vita alla ricerca dei piaceri terreni
o di una gloria vana, magari ottenuta tramite frodi, sotterfugi o con la violenza; egli, ormai,
si è sollevato al di sopra di questi a
ff
anni, motivo per cui riesce a sollevarsi in cielo
insieme a Beatrice, dov'è accolto dalle anime beate.
5. La missione divina di San
Francesco e San Domenico
Vv. 28-42: Tommaso parla de
ll
a missione di Francesco e Domenico.
Tommaso inizia la sua spiegazione dicendo che la Provvidenza ha deciso della nascita di
prìncipi (v. 35) che aiutassero la Chiesa a rimanere salda e la guidassero in un momento di
tribolazione.
6. Luogo di nascita di San Francesco e
il suo signi
fi
cato spirituale
Vv. 43-54: Descrizione del luogo de
ll
a nascita di Francesco.
Il racconto della vita di Francesco copre la parte più importante del Canto intero, e
comincia con una lunga descrizione dei luoghi francescani che e acquistano anche un
senso ulteriore con una serie di metafore che rimandano alla dimensione spirituale cui il
santo sembra destinato già dal luogo di nascita
7. Dalle nozze mistiche con la Povertà
alla morte dopo le stimmate
Vv. 56-117: Vita di Francesco da
ll
e nozze mistiche con la Povertà
fi
no a
ll
a morte dopo le stimmate.
Il racconto della vita del Santo d'Assisi comincia con una metafora (vv. 55-75) che parla
dell'unione dell'assisiate con una donna che, nonostante le sue virtù, era rimasta sola per più
di millecento anni dopo la morte del primo marito e nessun altro uomo aveva voluto
prenderla in sposa, e che per amor di essa egli andò incontro all'ira paterna.
8. I problemi dell'Ordine Domenicano
secondo Tommaso
Vv. 118-139: I problemi de
ll
’Ordine domenicano.
Finito il racconto, Tommaso si ricollega al momento iniziale del Canto e invita Dante a
pensare a Domenico, l'altro principe della Chiesa insieme a Francesco, fondatore
dell'Ordine domenicano. Chi si attiene alla regola dell'Ordine può trarne grandi bene
fi
ci e
arricchirsi spiritualmente, ma coloro si allontanano dalla regola in cerca di beni terreni
s'impoveriscono, e questi ultimi sono la maggior parte degli appartenenti
all’Ordine.
9. Personaggi
San Tommaso d'Aquino (1225-1274) è stato uno dei
più grandi teologi e
fi
loso
fi
della storia della Chiesa
cattolica. Nato in una famiglia nobile del Regno di
Napoli, studiò a Napoli, Montecassino e Parigi, dove fu
allievo di Alberto Magno. Entrò nell'Ordine dei
Domenicani e divenne professore di teologia
all'Università di Parigi, dove ebbe un grande successo
come docente.
10. Personaggi
San Francesco d'Assisi (1181-1226) è stato un santo italiano
e il fondatore dell'Ordine dei Frati Minori (o Francescani).
Nato in una famiglia nobile di Assisi, Francesco trascorse la
sua giovinezza in modo dissoluto e avventuroso. Dopo
un'esperienza mistica, durante la quale sentì la chiamata di
Dio, Francesco decise di dedicarsi alla vita religiosa e alla
povertà.
Francesco iniziò a vivere una vita di penitenza, predicando
la povertà, l'amore per la natura e l'amore per Dio.
11. Figure retoriche
✦ V.6, so
fi
smi: si tratta di un tropo o traslato: la parola so
fi
sma è qui da intendere nel senso di
discorso fraudolento.
✦ V.15, come a cande
ll
ier candelo: similitudine tra la disposizione delle anime luminose e quella
di candele in un candelabro.
✦ V.16, lumera: perifrasi per indicare l’anima di sanTommaso.
✦ V.23, lingua: metafora per discorso.
✦ V.25, U’: latinismo derivante da Ubi, cioè “dove”.
✦ V. 80, si scalzò: sineddoche per dire che Bernardo divenne il primo seguace di Francesco
togliendosi le scarpe, giacché i francescani andavano in giro senza scarpe.