SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 37
Baixar para ler offline
KM+
07/03/2018
Table of content
TEATRO FRANCO PARENTI
Gioele Dix fa il cieco al Parenti
Il Giornale Milano - Milano - 06/03/2018
Domani in 5 eventi
Mi-Tomorrow - 05/03/2018
Appuntamento al buio al Parenti
Metro (IT) Milano - Milano - 06/03/2018
Tango, scrittori, cibo l’Argentina protagonista
La Repubblica Milano - Milano - 06/03/2018
Noi e le difficoltà. Come reagire?
Il Giorno Legnano - Legnano - 05/03/2018
Marzo, “menu” per tutti i gusti
Il Cittadino di Lodi - 06/03/2018
Idiota
Il Giorno Martesana - Martesana - 06/03/2018
Milano, al teatro Parenti la pièce «Cita a ciegas» con Gioele Dix
Virgilio Milano - 05/03/2018
Rosmersholm: Fracassi e Micheletti per un ultimo tango nell’aldilà
klpteatro.it - 05/03/2018
Milano, al teatro Parenti la pièce «Cita a ciegas» con Gioele Dix
milano.zone - 05/03/2018
"Momenti di trascurabile (in)felicità": l'11 marzo Francesco Piccolo al Parenti
milanotoday.it - 05/03/2018
» » » Momenti di trascurabile (in)felicità
mymi.it - 05/03/2018
Momenti di trascurabile (in)felicità – al Franco Parenti di Milano l’11 marzo 2018
udite-udite.it - 05/03/2018
"Momenti di trascurabile (in)felicità": l'11 marzo Francesco Piccolo al Parenti
le-ultime-notizie.eu - 05/03/2018
Teatro SONIA BERGAMASCO al Teatro Gobetti di Torino con IL BALLO 6 - 11 marzo 2018
newspettacolo.com - 05/03/2018
Donna Moderna e L’Oréal insieme per il lancio di ‘Donne come noi’
PubblicitaItalia.it - 05/03/2018
"Donne come noi", il progetto legato allʼempowerment femminile
Tgcom24.mediaset.it - 05/03/2018
Un triplice progetto di Donna Moderna per tutte le donne
4
5
7
9
10
11
14
15
16
17
19
20
21
22
23
24
26
28
30
P.2
tustyle.it - 05/03/2018
ANDREE RUTH SHAMMAH
L’OMAGGIO A BORGES DI SHAMMAH
La Repubblica Milano - Milano - 06/03/2018
Egea: 30 anni di cultura delle idee
donnacharme.com - 05/03/2018
Egea: 30 anni di cultura delle idee
Viasarfatti25.unibocconi.it - 05/03/2018
31
32
34
36
P.3
TEATRO FRANCO PARENTI
P.4
TEATRO
Gioele Dix
fa il cieco
al Parenti
AntonioBozzoa pagina 14
Gioele Dixcieco e sogna-
tore. L’attore saràil protago-
nista di Cita a ciegas, un te-
sto messoin scena al Parenti
da Andrée Ruth Shammah
ispirato aBorges. Nel cast an-
che Laura Marinoni.
TEATRO
Gioele Dix fa il cieco
e assomigliaa Borges
sulla panchina al Parenti
Debutta «Cita a ciegas»,un testo argentino
rivisitato dalla Shammah: «Èuna sfida»
Antonio Bozzo
Non caderedal filo. Unfilo
che Andrée Ruth Shammah
ha colto a Buenos Aires, lan-
ciato oltre l’Atlantico e steso
all’interno della sua (e nostra)
macchina dei sogni: il Franco
Parenti. Ora, per restare nella
metafora acrobatica, Sham-
mah si terrà in equilibrio regi-
stico da oggial 29, con la mes-
sinscena di Cita a ciegas(ap-
puntamentoal buio) ,da un te-
sto dell’argentino MarioDia-
ment, interpretato da Gioele
Dix, Laura Marinoni, Elia
Schilton, SaraBertelà, Rober-
ta Lanave. «Avolte mi chiedo
chi me lo fa fare - confessa la
regista e direttrice del Parenti
-. Potrei affrontare lavori più
semplici, mail saporedella sfi-
da è un motore inarrestabile.
Miha affascinato questo te-
sto,aBuenosAires sono anda-
ta a respirare l’atmosfera che
lo ha generato. Misono sedu-
ta sulla panchina in Plaza San
Martin,sotto la jacaranda do-
vesostavaBorges. Eho imma-
ginato, aocchi chiusi».
Il bonaerense Diament - 75
anni, drammaturgo egiornali-
sta, ha vissuto a Miamie in
Israele - fa di una panchina
un mondo parallelo di storie.
Quattro persone raccontano
Quattro persone raccontano
allo scrittore cieco chelì fanta-
sticain silenzio (riferimento a
Borges,in Argentina una leg-
genda,più di Pessoaa Lisbo-
na o Joycea Dublino) storie a
lui estranee, ma che attraver-
so i misteriosi legami che tut-
to uniscono, si intrecciano fi-
no a formare la materia dello
spettacolo. Il Borgesdi Sham-
mah è GioeleDix. «Lo socosa
pensate - dice la regista -.
Gioele è uomo di cultura, i
grandi scrittori li legge e li
spiega anche qui al Parenti.
Main questo spettacolo il suo
sforzo maggiore è saperascol-
tare, con la brama di capire,
massima in un cieco. Edè bra-
vissimo. Ho aggiunto pagine
sul testo originale, introducen-
do cosedi Borges,versoil fina-
le soprattutto. Ne viene fuori
un teatro di parola, che si av-
vale poco di artifici come luci
e suoni. Oso dire che c’è un
gioco di rimandi diabolico tra
attori e pubblico. Sono molto
contenta degli interpreti. Lau-
ra Marinonitutti la conoscia-
mo, èstrepitosa, ed èla prima
volta che lavora in una mia
regia. Sono bravissimi Elia
Schilton, SaraBertelàe Rober-
ta Lanave».
Si sente che non è cortesia
la citazione degli attori, ma
un giusto riconoscimento alla
loro indispensabile energia.
La convivenza tra mondi reali
e immaginari è una costante
della cultura letteraria argenti-
na. Il fascino diCitaa ciegasè
anche questo: l’incrocio di vi-
te che si biforcano (come i
sentieri di un celebre raccon-
to borgesiano) in una città do-
ve la psicanalisi è diffusa
quanto la birra, tanto che un
quartiere si chiama Barrio
Freud. No, Shammahnon ca-
drà dal filo, anzi lo percorrerà
in modo sciolto, semplice, ri-
cordando che la semplicità
(dice un apoftegma) altro non
è se non complessità risolta.
Lo spettacolo è prodotto dal
Parenti in collaborazione con
fiorentino Teatrodella Pergo-
la, dove Shammahterrà lezio-
ni agli allievi della scuola in-
terna. Perché camminare sui
fili sospesi è un’arte che si
può anche insegnare.
BUENOS AIRES
Ritratto di unacittà
dove la psicanalisi
èpiù diffusa della birra
LA TRAMA
Unuomoai giardini
ascolta i racconti
di sconosciuti. E sogna
Tutti i diritti riservati
PAESE :Italia
PAGINE :1,14
SUPERFICIE :43 %
PERIODICITÀ :Quotidiano

AUTORE :Antonio Bozzo
7 marzo 2018 - Edizione Milano
P.5
IN SCENA
GioeleDix
in un quadro
di «Cita
a ciegas»
il testo
di Mario
Diament
in cui recita
ancheLaura
Marinoni.
Laregia
di AndrèRuth
Shammah
raccoglie
la sfida
di unapièce
difficile
con molti
riferimenti
a Borges.
Latrama
risente
dell’influsso
del poeta
argentino
e tocca
spessotemi
psicanalitici
Tutti i diritti riservati
PAESE :Italia
PAGINE :1,14
SUPERFICIE :43 %
PERIODICITÀ :Quotidiano

AUTORE :Antonio Bozzo
7 marzo 2018 - Edizione Milano
P.6
SECONDOCAPITOLODELLA TRILOGIA
(Mi.Sic.) Torna all’Elfo Oscar De Sum-
ma con la sua Trilogia della provincia,
testo suddiviso in tre parti, vincitore
del Premio Rete Critica 2016 come
Miglior spettacolo . Il carismatico atto-
re presenta Stasera sono in vena, un
racconto dolce-amaro sulla sua ado-
lescenza in Puglia. Show dalle 19.30,
con bis previsto anche giovedì.
Teatro Elfo Puccini
Corso Buenos Aires 33, Milano
Biglietti: 32,50 su biglietti.elfo.org
UNOSPETTACOLO“SOCIEVOLE”
(Mi.Sic.) Continua il successo deCome
il cane sono anch’io un animale socie-
vole. Si tratta di un progetto imponen-
te creato da ben sette autori, con la
visione e la regia di Massimo Navone,
che ambienta la storia in una Londra
post-apocalittica dove i personaggi in-
teragiranno sorprendentemente con il
pubblico in sala. Dalle 19.30.
Teatro dei Filodrammatici
Via Filodrammatici 1, Milano
Biglietti: da 14 euro su vivaticket.it
DALLA SCALA AL CONSERVATORIO
(Mi.Sic.) Alle 21.00 la Sala Verdi ospita
il Concerto dei Solisti alla Scala, rin-
novando gli appuntamenti della sta-
gione concertistica Serie Rubino. An-
drea Manco al flauto, Fabien Thouand
all’oboe, Fabrizio Meloni al clarinetto,
Jorge Monte de Fezal corno eGabrie-
le Screpis al fagotto si esibiranno in
omaggio a Gershwin e Mozart.
Conservatorio di Milano
Via Conservatorio 12, Milano
Biglietti: 27 euro su happyticket.it
Domani in 5 eventi
Tutti i diritti riservati
Mi-Tomorrow
PAESE :Italia
PAGINE :6
SUPERFICIE :28 %
AUTORE :N.D.
6 marzo 2018
P.7
UNA STORIASULLA CRISI ECONOMICA
(Mi.Sic.) Proseguono le repliche in
programma fino al 15marzo al Paren-
ti dello spettacolo di Jordi Casanovas
intitolato Idiota, tradotto da Francesca
Clari e da Francesco Fava.La regia di
Ruberto Rustioni porta in scena una
riflessione su quanto l’attuale crisi
economica abbia inciso fortemente
sulla nostra psiche. Dalle 21.00.
Teatro Franco Parenti
Via Pier Lombardo 14, Milano
Biglietti: 23,50 euro su teatrofrancoparenti.it
ANNA K SI RACCONTAAL LITTA
(Mi.Sic.) È in programma nella Sala
Cavallerizza, alle 21.00, il nuovo spet-
tacolo liberamente ispirato ad Anna
Karenina di Lev Tolstoj: Anna K, una
vivisezione di me è una produzione
firmata Debora Virello, che porta per
la prima volta in scena un monologo
energico e passionale sui suoi conflitti
interiori, tra dubbi ed incertezze.
Teatro Litta
Corso Magenta 24, Milano
Biglietti: 18,50 su happyticket.it
Tutti i diritti riservati
Mi-Tomorrow
PAESE :Italia
PAGINE :6
SUPERFICIE :28 %
AUTORE :N.D.
6 marzo 2018
P.8
Appunt ament o al buio
al Parenti zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaYWUTSRPONMLJIHFEDCBA
TEATRO zyxwvutsrponmlkjihgfedcbaWUTSRPOMLIGFEDCBAGioele Dix, Laura Mari-
noni, Sara Bertela e altri saran-
no, fino al 29 marzo al Parenti
in Cita aciegas (Appuntamen-
to al di Diament, tradu-
zione, adattamento e regia di
Andrée Ruth Shammah.
Tutti i diritti riservati
PAESE :Italia
PAGINE :13
SUPERFICIE :1 %
AUTORE :N.D.
7 marzo 2018 - Edizione Milano
P.9
Tango, scrittori,cibo
l’Argentinaprotagonista
ANNARITA BRIGANTI
M
arco Cassini, editore
di Sur, già fondatore
di minimum fax,
avrebbe voluto
chiamarlo I Surreali
e in effetti il debito verso I
Boreali è evidente. Stessa sede
principale, il Teatro Franco
Parenti. Stessa formula, che
unisce libri, musica e cibo. Con la
differenza che in Voci dal Sur ,
come poi è stata chiamata
l iniziativa, a cura di Teatro Franco
Parenti, Associazione Pier
Lombardo ed Edizioni Sur dall 11al
19marzo aMilano, non si parla di
Nord Europa ma del Sud del
mondo con un focus
sull Argentina. Un nuovo festival
che porta a Milano tre scrittori
argentini, più un illustratore
argentino che vive qui, un evento
sul tango e una degustazione di
mate. Tra i primi appuntamenti
della rassegna c è la serata
musicale. Lunedì 12marzo alle ore
20,30 nel Foyer del Parenti ci sono
un concerto da Astor Piazzolla con
Paola Fernández Dell Erba (voce) e
Hernan Fassa (pianoforte), uno
spettacolo di tango di Barbara
Ferreyra & Exequiel Relmuan e
milonga aperta a tutti con il dj Max
Stasi (16/14euro). Giovedì 15marzo
alle 18,30 al Café Rouge José
Muñoz, maestro del fumetto
argentino, classe 1942, parla del
suo percorso artistico e delle sue
opere con Goffredo Fofi (3,50
euro). Per gli amanti dei libri si
possono incontrare Alan Pauls,
Andrés Neuman e Federico Falco.
Il primo, nato a Buenos Aires nel
1959, presentaIl fattore Borges
venerdì 16marzo alle 18 nella Sala
AcomeA con Jacopo Cirillo e
letture di Elia Schilton. Falco e
Neuman, entrambi del 77,parlano
di Raccontare, raccontarsi
sabato 17marzo alle 18 SalaTreno
Blu con Bruno Arpaia e Marta
Cervino. Reading di Roberta
Lanave. Entrambi gli incontri
letterari costano 3,50 euro. Sul
fronte del food sabato 17marzo
alle 17nella Sala Treno Blu si tiene
El rito del mate per assaggiare la
bevanda tipica argentina. Un
infuso di erbe, con una
preparazione simile a quella del
tè, che rappresenta per gli
argentini un gesto di ospitalità e
amicizia (ingresso libero).
Domenica 18 marzo dalle 12alle 15
c è un brunch argentino nel Foyer
basso per conoscere meglio le
tradizioni culinarie del Paese
ospite.Al Parenti
Info www.teatrofrancoparenti.it
Tutti i diritti riservati
PAESE :Italia
PAGINE :13
SUPERFICIE :13 %
PERIODICITÀ :Quotidiano

AUTORE :Annarita Briganti
7 marzo 2018 - Edizione Milano
P.10
di DIEGO VINCENTI
– MILANO –
COSA SARESTE disposti afare
in un momento di difficoltà? Do-
manda tutt’altro che retorica di
questitempi. Eche sulpalco si po-
ne Roberto Rustioni con il suo
“Idiota”, da stasera al Franco Pa-
renti. Il testo del catalano Jordi
Casanovasnascenella Spagnapo-
stZapatero, quandosi aprì il bara-
tro dopo il sogno progressista.
Ma le parole si prestano al nostro
presente (eccome). Messaggio po-
litico. All’interno di unfuturodi-
storto, dove una stramba fonda-
zione cercacavie per esperimenti
mentali. Da una parte quindi il
povero Carlos, ovvero Rustioni;
dall’altra Giulia Trippetta nei
pannidi unadottoressa.Opresun-
ta tale. Reality nero. Dovead ogni
risposta corrisponde una conse-
guenza.Fino adove? Mistero. Ma
in bilico fra Polanski e WoodyAl-
len.
Rustioni, chi è l’idiota del tito-
lo?
«Fa riferimento alla storia, dove
al centro c’è unamisteriosa fonda-
zione che sta cercando cavie per
dei test scientifici sulleabilità co-
gnitive. Ma il tutto si sviluppapre-
sto come un thriller pieno di col-
pi di scena, in cui si intuisce che
gli esami sono in realtà legati a
qualcosadi poco chiaro intorno al
Quoziented’Intelligenza».
L’argomento principale tutta-
via è la crisi.
«Sì, Casanovas ha scritto il testo
quando è esplosa la bolla nella
Spagnapost Zapatero. “Idiota” è
legato a queifatti, eparla di come
le persone siano state costrette a
reagire contro qualcosa che li
coinvolgeva in tutti i campi della
vita. Suquestosfondo emerge la
vicenda di Carlos, uomodi mezza
età in crisi lavorativa e persona-
le».
Per essere un testo politico ha
uno sviluppo piuttosto ano-
malo.
«Pare quasiunnoir fantascientifi-
co, stile la serie televisiva “Black
Mirror”. Non a caso Casanovas
scrive per cinema e tv, il suo
“L’uomo con gli occhiali da hip-
ster” diventerà presto un film. È
proprio questoche mi ha interes-
sato, il fatto che il testo affrontas-
se l’argomento non in maniera
esplicita e senzamatrice ideologi-
ca, con un intreccio accattivante
per lo spettatore, quasi main-
stream. In scena non amo il di-
scorsopolitico diretto, lo trovo no-
ioso».
Quindi cosa cerca a teatro?
«Scritturerealistiche e contempo-
ranee. Amo gli autori che non la-
vorano sullinguaggio e sulle for-
me, ma sulla struttura, le relazio-
ni, i personaggi. Anche nei suda-
mericani ho cercatoquesto,in Ve-
ronese o in Spregelburdcon “Lu-
cido”. Credo che la poesia esista
già nell’esistenza quotidiana e
quindi nel reale, quelloche l’inar-
rivabile Cechov definiva “la vita
così com’è”. Il palcoscenico deve
avere ache fare con quelloche ac-
cade oggi, non è solo un tempio
dei classici. Si rischia seno di per-
Noi eledifficoltà.Comereagire?
RobertoRustioni presental’“Idiota” in scenaal TeatroParenti
Tutti i diritti riservati
PAESE :Italia
PAGINE :53
SUPERFICIE :54 %
PERIODICITÀ :Quotidiano

AUTORE :Diego Vincenti
6 marzo 2018 - Edizione Legnano
P.11
dei classici. Si rischia seno di per-
dere un’occasione».
È questo il futuro che si imma-
gina?
«Diciamoche spero checi si muo-
va sempre più verso il nuovo. I
cartelloni sono ancora pieni al
70% di Shakespeare, Ibsen, Mo-
lière. Il contemporaneo è minori-
tario. Non dico di capovolgere i
dati ma di creare più spazio. Altri-
menti siamo un museo. Un mu-
seo fatto benissimo ma pur sem-
pre un museo».
© RIPRODUZIONERISERVATA
E il test psicologico
si fa sul palcoscenico:
il protagonista è alle prese
con una dottoressa
«A teatro cerco
sempre scritture
realistiche
e contemporanee»
Casanovasha scritto il testo
quando è esplosa la bolla
nella Spagnapost Zapatero
Suquesto sfondo emerge
la storia di Carlos
Il palco deve raccontare
quello che accade oggi
Non è solo un tempio
dei classici. Spero si vada
sempre più verso il nuovo
LA SVOLTA
CHEVORREI
CRISIECONOMICA
EPERSONALE
Come
inunring
Tutti i diritti riservati
PAESE :Italia
PAGINE :53
SUPERFICIE :54 %
PERIODICITÀ :Quotidiano

AUTORE :Diego Vincenti
6 marzo 2018 - Edizione Legnano
P.12
TENSIONE
Roberto
Rustioni
e il suo
“Idiota”
Tutti i diritti riservati
PAESE :Italia
PAGINE :53
SUPERFICIE :54 %
PERIODICITÀ :Quotidiano

AUTORE :Diego Vincenti
6 marzo 2018 - Edizione Legnano
P.13
Una primavera in cui fioriscono debut-
ti e nuove produzioni nei teatri milanesi.
Partiamo dal FrancoParenticonCita aCie-
gas (Appuntamento al buio) per la tradu-
zione, adattamento e regia di Andée Ruth
Shammah in scena fino al 29marzo: un
testo di Mario Diament, drammaturgo, ro-
manziere e traduttore argentino (Buenos
Aires, 1942),il cui incontro per la regista
è stato un colpo di fulmine: «Mison presa
una vera cotta per questo spettacolo»,di-
ce. Per la prima volta in Italia questa co-
produzione del FrancoParenti con la Fon-
dazione Teatro della Toscana porta lo
spettatore nel mondo surreale e magico
descritto da Diament.Un uomo cieco (Gio-
ele Dix), famoso scrittore efilosofo d’ispi-
razione borgesiana, èseduto su una pan-
china di BuenosAires. Lasuameditazione
viene interrotta daun passante,dacui una
serie di incontri e dialoghi che svelano
legami tra protagonisti dellavicenda sem-
pre più inquietanti.
Anche alTeatroLiberol’8 marzodebut-
ta in prima nazionalela nuova produzione
della CompagniaBinario 7di Monza:Amo-
reOrganico,fino al 20marzo,èla dramma-
turgia scritta ediretta daCorradoAccordi-
no sui sacrifici e lerinunce che ci si crede
disposti afare pur di raggiungere un pro-
prio scopo, soprattutto se in ballo c’è il
tel Transilvania (ore 15.30),lo spettacolo
di All Crazy-SoldOutnonché il Mini Musi-
cal dedicato ai più piccoli: per la regia di
Michele Visone si entra nel mondo del
ConteDracula, che,spalleggiato da mostri
bizzarri, dàil benvenuto nel resort più fol-
le al mondo (www.teatromanzoni.it).
Anche al Piccolo Teatro sono in pro-
gramma una serie di spettacoli dedicati
ai bambini e ai ragazzi al Teatro Studio e
nella Scatola Magica del Teatro Strehler.
Come il lavoro multimediale di Luciano
Roman, che, fino al 10marzo, realizza e
interpreta uno spettacolo che “sfida” il
manzoni: I Promessi Sposisiamo noi èun
lavoro interattivo, dove lamultimedialità
èprotagonista. Ognirecita ècentrata sulla
lettura di uno deicapitoli più noti dell’ope-
ra manzoniana, e sarà preceduta da una
video-introduzione a cura di Giuseppe
Langella, docente di Letteratura italiana
dellaCattolica. Allo Studiodal 12al17mar-
zo si analizza la figura dell’archeologo te-
descoHeinrich Schliemann nello spetta-
colo Doctor Schliemann Show, nato dal
lavoro drammaturgico di Giovanna Scar-
doni con la regia di Stefano Scherini.
(www.piccoloteatro.org).
PALCOSCENICI MILANESI
n
Marzo, “menu” per tutti i gusti
di Marta Calcagno Baldini
mercato di un organo datrapiantare: un
uomoe una donna,uno riccoeuno povero,
hanno bisogno dello stessotrapianto. Fa-
cile immaginare che il ricco prevarrà sul
povero.Menoprevedibile peròciò chesuc-
cederàda qui in poi (www.teatrolibero.it).
Il 9marzo alTeatrodell’Artedella Trienna-
lea debuttare èun vero eproprio festival:
fino al 5giugnola performance sarà prota-
gonista della prima edizione di “FogTrien-
naleMilano Performing Arts”, la rassegna
chepromuove la pluralità dilinguaggi, con
45artisti tra i più importanti del mondo:
11produzioni per 90 recite di cui 15prime
nazionali si svolgeranno nei vari spazi
della Triennale e in altri luoghi della città
(www.triennale.org). Fino all’11marzo nel-
la sala cavallerizza di MTM (Manifatture
Teatrali Milanesi, corso Magenta 24) va in
scenaAnna K,ispirato alla Kareninadi Lev
Tolstoj: di econ DeboraVirello si racconta
una donna cheche,comel’eroina tolstoia-
na,si dibatte nello straordinario conflitto
tra realtà edesiderio (www.mtmteatro.it).
Fino al 18marzo al TeatroManzonisi parla
ancora di drammi nella vita coniugale: è
infatti in scena Mariti emogli, tratto dal-
l’omonimo film di Woody Allen e appena
visto anche aLodi, conMonica Guerritore,
registaeautrice dell’adattamento.Sempre
alManzoni proseguefino al 25marzo Ho-
Tutti i diritti riservati
Cittadino di Lodi [
PAESE :Italia
PAGINE :33
SUPERFICIE :21 %
AUTORE :Marta Calcagno Ba…
7 marzo 2018
P.14
Idiota
FRANCOPARENTI
«Quando inizia una crisi è
un po’ tutto concesso,
quasi come a carnevale».
Cantava così Morgan.
Qualche tempo fa. Ma nella
Spagna post Zapatero le
cose sono differenti. E
capita per la fame di
offrirsi cavia umana per gli
(strambi) esperimenti
mentali di una fondazione.
Atmosfere alla Black
Mirror per Rustioni. Un
tuffo nel mistero. Dove
nulla è quello che sembra.
In bilico però fra Polanski e
WoodyAllen.
Fino al 15 marzo
di JordiCasanovas
con Roberto
Rustioni
e Giulia Trippetta
regia Roberto
Rustioni
Tutti i diritti riservati
PAESE :Italia
PAGINE :15
SUPERFICIE :4 %
PERIODICITÀ :Quotidiano

AUTORE :N.D.
7 marzo 2018 - Edizione Martesana
P.15
Milano, al teatro Parenti la pièce «Cita a
ciegas» con Gioele Dix
Milano, al teatro Parenti la pièce «Cita a ciegas» con Gioele Dix : «Mi sono presa una cotta, è una
cosa pericolosa, può diventare un'ossessione». Lo ripete più volte Andrée Ruth Shammah che,
dopo aver letto «Cita a ... Leggi tutta la notizia Il Corriere della Sera - Milano 06-03-2018 08:41
Categoria: CRONACA
Tutti i diritti riservati
Virgilio Milano
URL :http://milano.virgilio.it
PAESE :Italia
TYPE :Web International
6 marzo 2018 - 07:41 > Versione online
P.16
Rosmersholm: Fracassi e Micheletti per un
ultimo tango nell’aldilà
Un gioco senza vinti né vincitori, cui partecipano Rosmer e Rebekka, un pastore protestante e la
sua domestica, avvolti da un’atmosfera lugubre. È “Rosmersholm. Il gioco della confessione” di
Henrik Ibsen (qui nella tagliente riduzione di Massimo Castri), produzione Teatro Franco Parenti,
con Federica Fracassi e Luca Micheletti, entrambi anche ideatori dell’operazione, e il secondo in
cabina di regia.
La scena ci racconta che i protagonisti si fronteggeranno nella dimensione dell’aldilà, territorio
misterioso e affascinante che ha offerto suggestioni per illustri viaggi letterari. Ma la morte, la
realtà ultraterrena, qui è solo pretesto per sondare, in un riflusso di coraggio e svelamento, gli
abissi dell’animo umano.
Eccoli dunque il pastore Rosmer, conservatore, rigido, puritano, e Rebekka West (futuro oggetto
dello studio di Freud e Groddeck), donna moderna, dinamica e appassionata, stesi su due tavoli di
legno scuri, illuminati da candele a olio, circondati da terriccio e fiori, in un cimitero attorno a cui
si sviluppa, circolare, la platea.
La simmetria nella costruzione delle scene lascia presagire che tale precisione orienterà anche la
drammaturgia e la regia dell’opera. Simmetrico e graduale è, infatti, il risveglio delle due anime
dal torpore della morte, da cui si astraggono per confrontare parole e sentimenti, anche se il loro
eloquio somiglia più a un intersecarsi di monologhi che a un dialogo vero e proprio. Nella
ragnatela che caratterizza i legami tra i protagonisti, s’intrecciano razionalità e follia, gioia e
dolore.
Sullo sfondo c’è una terribile disgrazia in cui entrambi si sentono coinvolti: il suicidio di Beata,
moglie di Rosmer, nella gora del mulino.
Rebekka, giunta nella casa del pastore come donna tuttofare, aveva sconvolto Rosmer e il suo
sistema di valori con la sua gaia spensieratezza. Tra i due si era creata un’intimità che aveva ferito
Beata, tormentata per la propria mancata maternità. Scomparsa Beata, Rosmer avrebbe potuto
iniziare una nuova vita sposando Rebekka, ma entrambi sono vittime del proprio tormento.
Nei due protagonisti non c’è traccia di pentimento o rimorso, ma solo il peso insopportabile della
colpa. Rosmer si sente come “un re spodestato su un cielo arso dalle ceneri di un grande castello,
dove il tempo ha ridotto tutto in polvere”.
È una confessione che si sviluppa simmetricamente scavando nei confini tra razionalità e follia,
Eros e Thanatos, libertà e fede, letizia e Super-Io, senza tuttavia giungere a una soluzione
Tutti i diritti riservati
klpteatro.it
URL :http://www.klpteatro.it/
PAESE :Italia
TYPE :Web Grand Public
6 marzo 2018 - 08:20 > Versione online
P.17
alternativa alla morte.
“Rosmersholm Il gioco della confessione” si regge su una regia che dota l’allestimento di un
rimbalzo perfettamente razionale tra scena, drammaturgia, luci, ombre e personaggi,
mantenendosi tuttavia distante dallo spettatore, affascinato ma a tratti allontanato da un
linguaggio ricercato, non così immediato, e dallo sviluppo criptico dell’azione.
Ottime le interpretazioni di Federica Fracassi e Luca Micheletti, alle prese con un ultimo tango
nell’aldilà: due cadaveri composti eppure ancora dai rigurgiti vitali, oseremmo dire carnali,
profondamente ancorati a ciò che erano e rappresentavano in vita.
La gravità di Rosmer, che l’attore declina nei minimi particolari, dalla postura all’eleganza con
cui indossa l’abito d’epoca, dal modo di muoversi ai gesti e movimenti del corpo e del viso,
bilanciano la passionalità di Rebekka, avvolta in un grande vestito rosso con gonna a campana,
come la tradizione ottocentesca imponeva.
ROSMERSHOLM. Il gioco della confessione
monodramma a due voci di Henrik Ibsen
riduzione Massimo Castri
da un’idea di e con Federica Fracassi e Luca Micheletti
regia Luca Micheletti
musiche Henry Cow, Jeff Greike, Emmerich Kálmán
luci Fabrizio Ballini
suono Nicola Ragni
produzione Teatro Franco Parenti
in collaborazione con Compagnia Teatrale I GUITTI
sotto l’Alto Patrocinio della Reale Ambasciata di Norvegia
e con il sostegno di Innovation Norway
durata: 1 h
applausi del pubblico: 3’
Visto a Milano, Teatro Franco Parenti, il 9 febbraio 2018
Tutti i diritti riservati
klpteatro.it
URL :http://www.klpteatro.it/
PAESE :Italia
TYPE :Web Grand Public
6 marzo 2018 - 08:20 > Versione online
P.18
Milano, al teatro Parenti la pièce «Cita a
ciegas» con Gioele Dix
Milano, al teatro Parenti la pièce «Cita a ciegas» con Gioele Dix :
Tutti i diritti riservati
milano.zone
URL :http://www.milano.zone
PAESE :Italia
TYPE :Web International
6 marzo 2018 - 08:18 > Versione online
P.19
"Momenti di trascurabile (in)felicità": l'11
marzo Francesco Piccolo al Parenti
Momenti di trascurabile (in)felicità andrà in scena al Teatro Fraco Parenti domenica 11 marzo,
alle 21.
Francesco Piccolo racconterà e leggerà storie tratte dai suoi due libri gemelli, Momenti di
trascurabile felicità (2010) e Momenti di trascurabile infelicità (2015), pubblicati da Einaudi e
costantemente ristampati.
"Un’occasione per far parlare i libri stessi, con la voce inconfondibile di chi li ha scritti, in un
modo di raccontare Momenti felici e infelici dell’esistenza quotidiana che ci accomunano tutti in
un sorriso (a volte amaro), che sul palco vengono trasformati in un’ora divertente e a volte
esilarante. Un catalogo di eventi trascurabili ma piantati nella vita di ognuno, che fanno sempre
dire a chi sta in platea: è vero, è successo anche a me. Un puzzle di situazioni quotidiane che ci
travolgono suscitando sorpresa, adesione e, soprattutto, un’inarrestabile ondata di divertimento e
stupore", scrivono gli organizzatori.
Tutti i diritti riservati
milanotoday.it
URL :http://www.milanotoday.it/
PAESE :Italia
TYPE :Web Grand Public
6 marzo 2018 - 19:47 > Versione online
P.20
» » » Momenti di trascurabile (in)felicità
» » » Momenti di trascurabile (in)felicità : Al Teatro Franco Parenti Francesco Piccolo legge e
racconta 'momenti'felici e infelici dell’esistenza di ognuno di noi, tratti da suoi due libri gemelliAl
Teatro Franco Parenti Francesco Piccolo legge e racconta'momenti' felici e infelici dell’esistenza
di ognuno di noi, tratti da suoi due libri gemelli Domenica 11 marzo Francesco Piccolo racconta e
legge sul palco del Teatro Franco Parenti di Milano le storie tratte dai due libri gemelli, “Momenti
di trascurabile felicità” (2010) e “Momenti di trascurabile infelicità” (2015), pubblicati da Einaudi
e costantemente ristampati. Un’occasione per far parlare i libri stessi, con la voce inconfondibile
di chi li ha scritti, in un modo di raccontare Momenti felici e infelici dell’esistenza quotidiana che
ci accomunano tutti in un sorriso (a volte amaro), che sul palco vengono trasformati in un’ora
divertente e a volte esilarante. Un catalogo di eventi trascurabili ma piantati nella vita di ognuno,
che fanno sempre dire a chi sta in platea: è vero, è successo anche a me. Un puzzle di situazioni
quotidiane che ci travolgono suscitando sorpresa, adesione e, soprattutto, un’inarrestabile ondata
di divertimento e stupore.
Tutti i diritti riservati
mymi.it
URL :http://www.mymi.it
PAESE :Italia
TYPE :Web International
6 marzo 2018 - 08:43 > Versione online
P.21
Momenti di trascurabile (in)felicità – al
Franco Parenti di Milano l’11 marzo 2018
Momenti di trascurabile (in)felicità – al Franco Parenti di Milano l’11 marzo 2018 : Francesco
Piccolo racconta e legge le storie tratte dai due libri gemelli, Momenti di trascurabile felicità
(2010) e Momenti di trascurabile infelicità (2015), pubblicati da Einaudi e costantemente
ristampati. Un’occasione per far parlare i libri stessi, con la voce inconfondibile di chi li ha scritti,
in un modo di raccontare Momenti felici e infelici dell’esistenza quotidiana che ci accomunano
tutti in un sorriso (a volte amaro), che sul palco vengono trasformati in un’ora divertente e a volte
esilarante. Un catalogo di eventi trascurabili ma piantati nella vita di ognuno, che fanno sempre
dire a chi sta in platea: è vero, è successo anche a me. Un puzzle di situazioni quotidiane che ci
travolgono suscitando sorpresa, adesione e, soprattutto, un’inarrestabile ondata di divertimento e
stupore.
Tutti i diritti riservati
udite-udite.it
URL :http://udite-udite.it
PAESE :Italia
TYPE :Web International
6 marzo 2018 - 17:00 > Versione online
P.22
"Momenti di trascurabile (in)felicità": l'11
marzo Francesco Piccolo al Parenti
Momenti di trascurabile (in)felicità andrà in scena al Teatro Fraco Parenti domenica 11 marzo,
alle 21.
Francesco Piccolo racconterà e leggerà storie tratte dai suoi due libri gemelli, Momenti di
trascurabile felicità (2010) e Momenti di trascurabile infelicità (2015), pubblicati da Einaudi e
costantemente ristampati.
"Un’occasione per far parlare i libri stessi, con la voce inconfondibile di chi li ha scritti, in un
modo...
la provenienza: Milano Today
Tutti i diritti riservati
le-ultime-notizie.eu
URL :http://www.le-ultime-notizie.eu
PAESE :Italia
TYPE :Web Grand Public
6 marzo 2018 - 20:56 > Versione online
P.23
Teatro SONIA BERGAMASCO al Teatro
Gobetti di Torino con IL BALLO 6 - 11
marzo 2018
Martedì 6 marzo 2018, alle ore 19.30, al Teatro Gobetti, andrà in scena IL BALLO racconto di
scena ideato e interpretato da Sonia Bergamasco e liberamente ispirato a Il ballo di Irène
Némirovsky. Il disegno luci è di Cesare Accetta, la scena di Barbara Petrecca e il costume di
scena di Giovanna Buzzi.
Lo spettacolo, prodotto dal Teatro Franco Parenti e da Sonia Bergamasco, sarà replicato al
Gobetti, per la Stagione in abbonamento del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, fino a
domenica 11 marzo 2018.
Attrice, musicista, regista, Sonia Bergamasco rilegge e interpreta la storia di Antoinette,
raccontata con ferocia da Irène Némirovsky nel suo romanzo breve intitolato Il ballo che fu da
subito un caso letterario.
Antoinette è una quattordicenne, figlia di una coppia di ebrei arricchiti, vessata e umiliata dalla
madre, che la esclude da un sontuoso ballo, che dovrebbe sancire la consacrazione sociale della
donna. E allora la ragazzina si vendica crudelmente. Sonia Bergamasco interpreta una favola nera
della Némirovsky, spietata come può essere la storia della scrittrice, morta ad Auschwitz, odiata
da una madre egoista e narcisista, che le sopravvivrà e finirà serenamente la propria vita a Nizza,
in Francia.
Scrive Sonia Bergamasco: «questa storia raccoglie cinque voci essenziali: la madre, la figlia, il
padre, l’istitutrice e la vecchia cugina. Una storia di vendetta e disamore. Attraverso lo sguardo di
Antoinette, la figlia adolescente, cerco negli specchi le figure di un teatro che sonnecchia nelle
pieghe del quotidiano. Cerco il teatro di un bambino solo che costruisce il suo mondo perché il
mondo conosciuto (quello degli adulti) non è bello e non gli piace. La storia di Antoinette è molto
più di questo. È la presa di coscienza del rispecchiamento umano e feroce di due donne, madre e
figlia. È l’arma di vendetta di una scrittrice che sempre, in ogni sua opera, ricorda e non perdona.
La scrittura come arma, scoperta molto presto da Irène, proprio contro quella famiglia, quella
madre che non aveva saputo amarla. È anche una dichiarazione d’amore nei confronti della
letteratura, del libro come oggetto e come cura, della lettura come invenzione di mondi e materia
sediziosa. Così il Piccolo Principe, ma anche Cenerentola e Biancaneve si affacciano da questi
specchi e affondano lo sguardo sul presente. Gioco, vita, storie e destino».
Tutti i diritti riservati
newspettacolo.com
URL :http://www.newspettacolo.com/
PAESE :Italia
TYPE :Web Grand Public
6 marzo 2018 - 08:21 > Versione online
P.24
TEATRO GOBETTI
6 - 11 marzo 2018
IL BALLO
racconto di scena ideato e interpretato da Sonia Bergamasco
liberamente ispirato a Il ballo di Irène Némirovsky
disegno luci Cesare Accetta
scena Barbara Petrecca
costume di scena Giovanna Buzzi
Teatro Franco Parenti / Sonia Bergamasco
INFO: Tel. 011 5169555 - Numero verde 800235333 - info@teatrostabiletorino.it
Teatro: Gobetti – Via Rossini 8, Torino
Orari degli spettacoli: martedì 6 e giovedì 8 marzo 2018, ore 19.30; mercoledì 7 e venerdì 9
marzo 2018, ore 20.45; sabato 10 marzo 2018, ore 15.30 e ore 19.30; domenica 11 marzo 2018,
ore 15.30.
Prezzi dei biglietti: Intero € 28,00. Ridotto di legge € 25,00
Biglietteria del Teatro Stabile di Torino | Teatro Gobetti - via Rossini 8, Torino - dal martedì al
sabato, dalle ore 13.00 alle ore 19.00. Domenica e lunedì riposo.
Apertura biglietteria a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Vendita on-line: www.teatrostabiletorino.it
Tutti i diritti riservati
newspettacolo.com
URL :http://www.newspettacolo.com/
PAESE :Italia
TYPE :Web Grand Public
6 marzo 2018 - 08:21 > Versione online
P.25
Donna Moderna e L’Oréal insieme per il
lancio di ‘Donne come noi’
Donna Moderna, il magazine del Gruppo Mondadori diretto da Annalisa Monfreda, in occasione
dei suoi 30 anni, lancia con L’Oréal Paris il progetto di empowerment femminile Donne come noi
(#donnecomenoi).
‘Donne come noi’ è il titolo del libro che la redazione di Donna Moderna ha scritto per Sperling
& Kupfer (nelle librerie da oggi e presentato nell’ambito di Tempo di Libri presso
FieraMilanoCity, giovedì 8 marzo alle ore 17.30), nel quale 34 giornalisti raccontano 100 storie di
Tutti i diritti riservati
URL :http://www.pubblicitaitalia.it/
PAESE :Italia
TYPE :Web International
6 marzo 2018 - 09:58 > Versione online
P.26
italiane contemporanee che con la forza della loro tenacia, competenza e coraggio hanno fatto
qualcosa di importante.
Dalla pugile Irma Testa alla fisica Fabiola Gianotti, dalla restauratrice dell’‘Ultima cena’ Pinin
Brambilla Barcilon alla manager dei rapper Paola Zukar.
Per 10 settimane, a partire dall’8 marzo alcune di queste storie saranno raccontate su R101 nella
fascia di Isabella Eleodori, il giovedì alle 10.30.
“Oggi c’è sempre più bisogno di una narrazione delle conquiste e dei successi delle donne. Di una
galleria di modelli a cui ispirarsi. Raccontare storie non è mai stato così importante. È questo il
senso del libro che i giornalisti di Donna Moderna hanno voluto scrivere a 30 anni dalla nascita
del magazine che ha accompagnato le battaglie e festeggiato i progressi del genere femminile.
Mentre esce la prima edizione, stiamo già pensando alla seconda, nella quale raccoglieremo le
storie che le lettrici potranno raccontarci su storie.donnecomenoi@mondadori.it”, ha dichiarato
Monfreda.
Per continuare a narrare e a ispirare, ‘Donne come noi’ è anche il titolo di uno spettacolo prodotto
da Donna Moderna in collaborazione con il Teatro Franco Parenti, che girerà l’Italia a partire dal
17 aprile.
Cinque artiste sulla scena interpretano di volta in volta alcune delle protagoniste del libro, ma
anche le giornaliste che le hanno incontrate, le sorelle, le amiche, le insegnanti.
Lavorare in team, gestire il tempo, riprogrammare la propria carriera, pensare fuori dagli schemi,
imparare a raccontarsi: sono alcune delle competenze che cercherà di sviluppare il corso di
formazione ideato da Donna Moderna e offerto gratuitamente in molte città italiane.
Nonostante i progressi, in Italia lavora il 48,8% delle donne a dispetto del 66,8% degli uomini:
Sono i peggiori dati d’Europa, fatta eccezione per la Grecia.
L’obiettivo di questo percorso formativo è contribuire a migliorare queste percentuali, con un
team di formatori affiancato da alcuni professionisti dal mondo delle aziende che interverranno
con le loro testimonianze.
L’Oréal Paris è partner del progetto Donne come noi (donnamoderna.com/donne-come-noi) e
come afferma il claim ‘Perché tu vali’ sostiene l’autostima delle donne di qualsiasi età, in tutto il
mondo, perché non esiste un modello unico di bellezza.
A sostegno dell’iniziativa è stata realizzata una campagna declinata su stampa, web e canali
social.
Donne come noi è realizzato in collaborazione con Mondadori Store, che ospiterà i corsi
formazione e le presentazioni (eventi.mondadoristore.it) del libro all’interno dei suoi bookstore:
Genova 13 marzo, Torino 14 marzo, Mestre 15 marzo, Trento 17 marzo, Bologna 22 marzo,
Firenze 23 marzo, Tolentino 24 marzo, Parma 26 marzo, Velletri 12 maggio, Bisceglie 19
maggio, Salerno 26 maggio.
Tutti i diritti riservati
URL :http://www.pubblicitaitalia.it/
PAESE :Italia
TYPE :Web International
6 marzo 2018 - 09:58 > Versione online
P.27
"Donne come noi", il progetto legato
all empowerment femminile
6 marzo 201813:20
"Donna Moderna" compie 30 anni e li celebra con una iniziativa
unica articolata in tre percorsi narrativi: un libro, uno spettacolo
teatrale e un programma di formazione.
leggi dopo commenta
Donna Moderna, il magazine del Gruppo Mondadori diretto da Annalisa Monfreda, in occasione
dei suoi 30 anni lancia con L’Oréal Paris un progetto di empowerment femminile: è "Donne come
noi" (#donnecomenoi). Empowerment sta per dare potere e insieme responsabilità a qualcuno. In
questo caso significa spingere le donne a desiderare in grande. Donna Moderna intende farlo con
un libro che ispiri, uno spettacolo teatrale che tocchi le corde dell’emozione, un percorso di
formazione che fornisca competenze concrete.
Al fianco di Donna Moderna in questo progetto ci sarà L’Oréal Paris, da sempre è al fianco delle
donne, offrendo gratuitamente lo spettacolo e i corsi di formazione alle donne italiane, perché
tutte possano imparare a credere in loro stesse. Ecco in dettaglio i tre percorsi pensati per le
donne:
Il libro:
"Donne come noi" è il titolo del libro che la redazione di Donna Moderna ha scritto per Sperling
& Kupfer (nelle librerie da domani, 6 marzo e presentato nell’ambito di Tempo di Libri presso
FieraMilanoCity, giovedì 8 marzo alle ore 17.30).
34 giornalisti raccontano 100 storie di italiane contemporanee che con la forza della loro tenacia,
competenza e coraggio hanno fatto qualcosa di importante. Dalla pugile Irma Testa alla fisica
Fabiola Gianotti, dalla restauratrice dell’Ultima cena Pinin Brambilla Barcilon alla manager dei
rapper Paola Zukar. Racconti forti ed emozionanti che attraverso conquiste e successi ispirano le
donne a continuare la loro rivoluzione in famiglia, nel mondo del lavoro, nella società.
Per dieci settimane, a partire dall’8 marzo alcune di queste storie saranno raccontate su R101
nella fascia di Isabella Eleodori, il giovedì alle 10.30.
"Oggi c'è sempre più bisogno di una narrazione delle conquiste e dei successi delle donne. Di una
galleria di modelli a cui ispirarsi. Raccontare storie non è mai stato così importante. È questo il
senso del libro che i giornalisti di Donna Moderna hanno voluto scrivere a 30 anni dalla nascita
del magazine che ha accompagnato le battaglie e festeggiato i progressi del genere femminile.
Mentre esce la prima edizione, stiamo già pensando alla seconda, nella quale raccoglieremo le
storie che le lettrici potranno raccontarci alla e-mail storie.donnecomenoi@mondadori.it", ha
dichiarato il direttore Annalisa Monfreda.
Lo spettacolo teatrale:
Per continuare a narrare e a ispirare, "Donne come noi" è anche il titolo di uno spettacolo prodotto
da Donna Moderna in collaborazione con il Teatro Franco Parenti, che girerà l’Italia a partire dal
17 aprile. Cinque artiste sulla scena interpretano di volta in volta alcune delle protagoniste del
libro, ma anche le giornaliste che le hanno incontrate, le sorelle, le amiche, le insegnanti. Un
pianoforte, un violoncello e una fisarmonica si intrecciano con i racconti. Sullo sfondo, una parete
prende colore e si anima di parole chiave. Il teatro fa da detonatore delle emozioni. Dopo un’ora e
mezza di spettacolo, il pubblico si sente pervaso dal senso di possibilità e dalla percezione che
l’unico limite che lo separa dal raggiungere grandi obiettivi è l’immaginazione.
Il percorso di formazione:
Lavorare in team, gestire il tempo, riprogrammare la propria carriera, pensare fuori dagli schemi,
imparare a raccontarsi: sono alcune delle competenze che cercherà di sviluppare il corso di
formazione ideato da Donna Moderna e offerto gratuitamente in molte città italiane.
Negli ultimi trent’anni le donne hanno conquistato spazi professionali che prima erano loro
Tutti i diritti riservati
Tgcom24.mediaset.it
URL :http://www.tgcom24.mediaset.it/
PAESE :Italia
TYPE :Web International
6 marzo 2018 - 12:13 > Versione online
P.28
preclusi e hanno ridisegnato gli equilibri all’interno della famiglia in una direzione più paritaria.
Eppure in Italia lavora il 48,8% delle donne rispetto al 66,8% degli uomini. Sono i peggiori dati
d’Europa, fatta eccezione per la Grecia.
L’obiettivo di questo percorso formativo è contribuire a migliorare queste percentuali, fornendo
alle partecipanti le cosiddette soft skills, che oggi pesano sempre di più nella scelta di un
candidato. Il team di formatori sarà affiancato da alcuni professionisti dal mondo delle aziende
che interverranno con le loro testimonianze.
L’Oréal Paris è partner del progetto “Donne Come Noi” e come afferma il claim “Perché tu
vali” sostiene l’autostima delle donne di qualsiasi età, in tutto il mondo, perché non esiste un
modello unico di bellezza.
Ogni donna ha la propria idea di essere bella, un modo autentico di affermarsi, esprimere se stessa
e i propri valori. L’Oréal Paris supporta le donne di tutto il mondo incoraggiandole a
considerarsi unlimited, senza limiti, nella realizzazione del proprio valore e potenziale e da anni è
in prima linea sul fronte dell’empowerment femminile, sempre attento alle discriminazioni di
genere e alle pari opportunità.
A sostegno dell’iniziativa è stata realizzata una campagna su più mezzi: stampa, web e canali
social.
"Donne come noi" è realizzato in collaborazione con Mondadori Store, che ospiterà i corsi
formazione e le presentazioni del libro all’interno dei suoi Bookstore: Genova 13 marzo, Torino
14 marzo, Mestre 15 marzo, Trento 17 marzo, Bologna 22 marzo, Firenze 23 marzo, Tolentino 24
marzo, Parma 26 marzo, Velletri 12 maggio, Bisceglie 19 maggio, Salerno 26 maggio.
Tutti gli indirizzi e gli orari della presentazioni sono disponibili su eventi.mondadoristore.it.
Dettagli di "Donne come noi" e info e prenotazioni
su www.donnamoderna.com/donne-come-noi (disponibilità limitata)
#donnecomenoi Donna Moderna 8 marzo Commenta Disclaimer invia pubblica su facebook
Commenti in orario notturno
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Recenti•
Più votati•
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
più commenti
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Grazie per il tuo commento
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
Regole per i commenti
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti
che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali
Tutti i diritti riservati
Tgcom24.mediaset.it
URL :http://www.tgcom24.mediaset.it/
PAESE :Italia
TYPE :Web International
6 marzo 2018 - 12:13 > Versione online
P.29
Un triplice progetto di Donna Moderna per
tutte le donne
Un triplice progetto di Donna Moderna per tutte le donne : Donna Moderna, il magazine del
Gruppo Mondadori diretto da Annalisa Monfreda, in occasione dei suoi 30 anni, lancia con
L’Oréal Paris un progetto di empowerment femminile: Donne come noi (#donnecomenoi).
Empowerment sta per dare potere e insieme responsabilità a qualcuno. In questo caso significa
spingere le donne a desiderare in grande. Donna Moderna intende farlo con un libro che ispiri,
uno spettacolo teatrale che tocchi le corde dell’emozione, un percorso di formazione che fornisca
competenze concrete. Partiamo dal libro, dal titolo Donne come noi: è stato scritto dalla redazione
di Donna Moderna per Sperling & Kupfer : nelle librerie dal 6 marzo, sarà presentato nell’ambito
di Tempo di Libri presso FieraMilanoCity, giovedì 8 marzo alle ore 17.30). 34 giornalisti
raccontano 100 storie di italiane contemporanee che con la forza della loro tenacia, competenza e
coraggio hanno fatto qualcosa di importante. Dalla pugile Irma Testa alla fisica Fabiola Gianotti,
dalla restauratrice dell’Ultima cena Pinin Brambilla Barcilon alla manager dei rapper Paola
Zukar. Racconti forti ed emozionanti che attraverso conquiste e successi ispirano le donne a
continuare la loro rivoluzione in famiglia, nel mondo del lavoro, nella società. Le stesse storie
saranno raccontate per 10 settimane, a partire dall’8 marzo su R101 nella fascia di Isabella
Eleodori, il giovedì alle 10.30. Donne come noi è anche il titolo di uno spettacolo prodotto da
Donna Moderna in collaborazione con il Teatro Franco Parenti, che girerà l’Italia a partire dal 17
aprile. Cinque artiste sulla scena interpretano di volta in volta alcune delle protagoniste del libro,
ma anche le giornaliste che le hanno incontrate, le sorelle, le amiche, le insegnanti. Un pianoforte,
un violoncello e una fisarmonica si intrecciano con i racconti. Sullo sfondo, una parete prende
colore e si anima di parole chiave. Il teatro fa da detonatore delle emozioni. Dopo un’ora e mezza
di spettacolo, il pubblico si sente pervaso dal senso di possibilità e dalla percezione che l’unico
limite che lo separa dal raggiungere grandi obiettivi è l’immaginazione. Infine, il percorso di
formazione che cercherà di sviluppare alcune competenze, dal lavorare in team al gestire il tempo,
dal riprogrammare la propria carriera al pensare fuori dagli schemi all’imparare a raccontarsi. Il
corso è offerto gratuitamente in molte città italiane. L’obiettivo è fornire alle partecipanti le
cosiddette soft skills, che oggi pesano sempre di più nella scelta di un candidato. Il team di
formatori sarà affiancato da alcuni professionisti dal mondo delle aziende che interverranno con
le loro testimonianze. L’Oréal Paris è partner del progetto “Donne Come Noi” e come afferma il
claim “ Perché tu vali ” sostiene l’autostima delle donne di qualsiasi età, in tutto il mondo, perché
non esiste un modello unico di bellezza. L’Oréal Paris supporta le donne di tutto il mondo
incoraggiandole a considerarsi “unlimited”, senza limiti, nella realizzazione del proprio valore e
potenziale e da anni è in prima linea sul fronte dell’empowerment femminile, sempre attento alle
discriminazioni di genere e alle pari opportunità. Donne come noi è realizzato in collaborazione
con Mondadori Store, che ospiterà i corsi formazione e le presentazioni del libro all’interno dei
suoi Bookstore: Genova 13 marzo, Torino 14 marzo, Mestre 15 marzo, Trento 17 marzo, Bologna
22 marzo, Firenze 23 marzo, Tolentino 24 marzo, Parma 26 marzo, Velletri 12 maggio, Bisceglie
19 maggio, Salerno 26 maggio. Indirizzi e orari della presentazioni sono disponibili sul sito. Per
atri dettagli di Donne come noi e per info e prenotazioni navigare sul sito della rivista (la
disponibilità è limitata). Cinzia Cinque
Tutti i diritti riservati
tustyle.it
URL :http://www.tustyle.it/
PAESE :Italia
TYPE :Web Grand Public
6 marzo 2018 - 10:44 > Versione online
P.30
ANDREE RUTH SHAMMAH
P.31
S
ulle tracce di Borges, ha
preso un aereo ed è volata
a Buenos Aires,
alloggiando in plaza San
Martin, amatissima dallo
scrittore. «Dalle finestre
vedevo la sua panchina»,
racconta Andrée Ruth
Shammah, in cerca di
ispirazione e atmosfere per la
sua nuova regia, Cita a ciegas,
(Appuntamento al buio) di
Mario Damient.
pagina XIII
L’OMAGGIO
ABORGES
DI SHAMMAH
Sara Chiappori
S
ulle tracce di Borges, ha
preso un aereo ed è volata
a Buenos Aires,
alloggiando in plaza San
Martin, amatissima dallo
scrittore. «Dalle finestre vedevo la
sua panchina», racconta Andrée
Ruth Shammah, in cerca di
ispirazione e atmosfere per la sua
nuova regia, Citaa ciegas
(Appuntamento al buio) di Mario
Damient, drammaturgo argentino
residente negli Stati Uniti, molto
rappresentato in America e in
Europa, sconosciuto in Italia (da
oggi al Parenti, che per
l occasione, dall 11marzo, propone
anche un piccolo festival
argentino, Voci dal Sur ,con
incontri, reading, degustazioni e
serate di tango). Nella pièce
l omaggio a Borges è esplicito: non
solo il protagonista è un famoso
scrittore cieco che ha l abitudine
di sostare su una panchina, ma la
struttura stessa della
drammaturgia cita i labirinti tanto
cari all autore di Finzioni .Storie
che si diramano, convergono e
sovrappongono, supponendo
dimensioni temporali multiple
dove quel che non accade qui
potrebbe accadere altrove. Perché
«il caso è molto più divertente del
destino» e quindi ecco il girotondo
di incontri e coincidenze che
intrecciano le vite dei personaggi,
tutti senza nome (lo scrittore,
l uomo, la ragazza, la psicologa, la
donna), tutti a diverso titolo legati
gli uni agli altri dal desiderio, dal
rimpianto, da passioni pericolose,
pulsioni nascoste e amori
inevitabili. Un enigma a incastri
con tocchi di ironia e punte da
quasi thriller psicologico e colpo
di scena finale che riannoda i fili di
un ordito invisibile. «Con questo
testo mi è successo un po come
quando si prende una cotta —
continua Shammah —ho perso la
testa e mi sono buttata, correndo il
rischio del caso.Perché qui deve
essere tutto semplice pur nella
complessità, serve una regia che
scompaia, come un equilibrista
sul filo: la fatica c è, enorme, ma
non si deve sentire».
Vedere o non vedere, questo è il
problema. Del resto, «non vedo,
ma non sono cieco», dice lo
scrittore protagonista,
interpretato da Gioele Dix, pronto
per un doppio salto. «Incarnare lo
SARA CHIAPPORI
Shammah
sulle tracce
di Borges
Tutti i diritti riservati
PAESE :Italia
PAGINE :1,13
SUPERFICIE :30 %
PERIODICITÀ :Quotidiano

AUTORE :Sara Chiappori
7 marzo 2018 - Edizione Milano
P.32
scrittore diventato leggenda e
calarmi nel ruolo di un cieco.
Difficilissime entrambe le cose.
Sto imparando a guadare in modo
diverso. Il mio personaggio parla
molto, ma soprattutto ascolta».
Con Dix, sulla scena di eleganza
minimalista concepita da Gian
Maurizio Fercioni intorno alla
panchina da cui tutto parte e a cui
tutto torna, un ottimo cast. A
cominciare da Laura Marinoni,
che è la donna, madre della
ragazza, ma soprattutto l incontro
el amore mancato del vecchio
scrittore, che l aveva incrociata
trent anni prima su una scala
mobile della metropolitana di
Parigi. «Un testo meraviglioso —
dice Marinoni —pieno di immagini
edi riverberi. La nostra cultura
tende al drammatico, i
sudamericani sono maestri del
tragicomico e del realismo
magico. Questa è una storia dalle
possibilità infinite». Sul palco
anche Elia Shilton, l uomo, Sara
Bertelà, la psicologa, Roberta
Lanave, la ragazza, incastrati
dentro una commedia che
asseconda l entropia del
desiderio. «A muovere tutto sono
le passioni che possono anche
diventare ossessioni —conclude
Shammah —il confine tra passato
epresente, narrazione e vita,
realtà e immaginazione si fa
sempre più labile. Ma è così che si
arriva al dunque, che èil dunque
dell esistenza».
Dove e quando
Franco Parenti, via
Pier Lombardo 14,
dal 7 al 29 marzo.
Biglietti 38/18 euro.
Tel. 0259995206.
Foto: Gioele Dix
e Laura Marinoni
Tutti i diritti riservati
PAESE :Italia
PAGINE :1,13
SUPERFICIE :30 %
PERIODICITÀ :Quotidiano

AUTORE :Sara Chiappori
7 marzo 2018 - Edizione Milano
P.33
Egea: 30 anni di cultura delle idee
PARTONO DA TEMPO DI LIBRI LE INIZIATIVE DI CELEBRAZIONE DEI 30 ANNI
DELLA CASA EDITRICE DELLA BOCCONI
Con l’incontro “Viaggio in 30 anni di idee” (venerdì 9 marzo, ore 20, Sala Volta, Pad. 3,
Fieramilanocity, viale Scarampo, nell’ambito di Tempo di Libri ) prendono il via le iniziative per
il trentennale di Egea, che proprio nel marzo di 30 anni fa cominciava il suo percorso
nell’editoria di cultura spinta dalla volontà dell’Università Bocconi di sviluppare la sua terza
missione: la diffusione della conoscenza per lo sviluppo sociale, culturale e economico della
società.
“A Egea”, spiega l’amministratore delegato della casa editrice Mirka Giacoletto Papas, “veniva
quindi affidata una missione di cerniera tra mondo accademico e società, con un modello di
business inizialmente semplice, come lo era per certi versi l’editoria a quel tempo: produrre libri
da veicolare primariamente nella propria libreria, allora interna all’Università”.
Alle soglie del 2000 la svolta: sul modello delle University Press straniere, Egea è chiamata a
competere sul mercato editoriale “a pieno titolo”: nella diffusione della ricerca, nella formazione
universitaria, nell’aggiornamento professionale e nella divulgazione, aprendosi anche al genere
saggistica.
“Lo fa mentre tutto cambia in modo accelerato, anche il mondo editoriale”, dice ancora
Giacoletto Papas, “Egea non si sottrae alla sfida, anzi. Siamo stati tra i primi a pubblicare testi
sulla cultura digitale, come l’ormai storica trilogia di Manuel Castells e siamo stati tra i primi, tra
i piccoli-medi editori, a far evolvere il modello di business in chiave digital e
contemporaneamente contribuire a preservare una bibliodiversità grazie a una classica libreria
indipendente”.
Oggi, dopo un trentennio ad alta velocità e intensità di innovazione in tutti campi, Egea è una
realtà dinamica, con tutti i numeri a sostegno di un forte posizionamento nel campo delle scienze
sociali in senso lato: un catalogo di 1.300 titoli, 900 prodotti digitali, quattro riviste cartadigitale,
170 nuovi titoli l’anno e il recente ingresso sul mercato internazionale con il marchio Bocconi
University Press.
Il 9 marzo a Tempo di Libri la lettura a più voci degli ultimi 30 anni sul piano economico, sociale,
culturale vedrà impegnati Ferruccio de Bortoli, Andrée Ruth Shammah, Piergaetano Marchetti e
Gianmario Verona, con la conduzione di Myrta Merlino.
A conferma dell’ampia portata dei temi affrontati dai libri Egea, a Tempo di Libri la casa editrice,
oltre all’evento celebrativo dei 30 anni, ne organizzerà altri sei, su temi che vanno dalle bugie del
Tutti i diritti riservati
donnacharme.com
URL :http://www.donnacharme.com
PAESE :Italia
TYPE :Web Grand Public
6 marzo 2018 - 10:41 > Versione online
P.34
calciomercato alle rivolte dimenticate dell’Africa, dalla rilettura della figura di Galileo Galilei alla
trasformazione digitale, dalle disuguaglianze che caratterizzano l’Italia alla rigenerazione urbana.
per il programma completo.
di Susanna Della Vedova
Fonte Google News Cultura Libri site-viasarfatti25.unibocconi.it
Tutti i diritti riservati
donnacharme.com
URL :http://www.donnacharme.com
PAESE :Italia
TYPE :Web Grand Public
6 marzo 2018 - 10:41 > Versione online
P.35
Egea: 30 anni di cultura delle idee
CAMPUS | 06/03/2018 PARTONO DA TEMPO DI LIBRI LE INIZIATIVE DI
CELEBRAZIONE DEI 30 ANNI DELLA CASA EDITRICE DELLA BOCCONI
Con l’incontro “Viaggio in 30 anni di idee” (venerdì 9 marzo, ore 20, Sala Volta, Pad. 3,
Fieramilanocity, viale Scarampo, nell’ambito di Tempo di Libri ) prendono il via le iniziative per
il trentennale di Egea, che proprio nel marzo di 30 anni fa cominciava il suo percorso
nell’editoria di cultura spinta dalla volontà dell’Università Bocconi di sviluppare la sua terza
missione: la diffusione della conoscenza per lo sviluppo sociale, culturale e economico della
società.
"A Egea", spiega l’amministratore delegato della casa editrice Mirka Giacoletto Papas, "veniva
quindi affidata una missione di cerniera tra mondo accademico e società, con un modello di
business inizialmente semplice, come lo era per certi versi l’editoria a quel tempo: produrre libri
da veicolare primariamente nella propria libreria, allora interna all’Università”.
Alle soglie del 2000 la svolta: sul modello delle University Press straniere, Egea è chiamata a
competere sul mercato editoriale “a pieno titolo”: nella diffusione della ricerca, nella formazione
universitaria, nell’aggiornamento professionale e nella divulgazione, aprendosi anche al genere
saggistica.
"Lo fa mentre tutto cambia in modo accelerato, anche il mondo editoriale", dice ancora
Giacoletto Papas, "Egea non si sottrae alla sfida, anzi. Siamo stati tra i primi a pubblicare testi
sulla cultura digitale, come l’ormai storica trilogia di Manuel Castells e siamo stati tra i primi, tra
i piccoli-medi editori, a far evolvere il modello di business in chiave digital e
contemporaneamente contribuire a preservare una bibliodiversità grazie a una classica libreria
indipendente”.
Oggi, dopo un trentennio ad alta velocità e intensità di innovazione in tutti campi, Egea è una
realtà dinamica, con tutti i numeri a sostegno di un forte posizionamento nel campo delle scienze
sociali in senso lato: un catalogo di 1.300 titoli, 900 prodotti digitali, quattro riviste
carta&digitale, 170 nuovi titoli l’anno e il recente ingresso sul mercato internazionale con il
marchio Bocconi University Press.
Il 9 marzo a Tempo di Libri la lettura a più voci degli ultimi 30 anni sul piano economico, sociale,
culturale vedrà impegnati Ferruccio de Bortoli, Andrée Ruth Shammah, Piergaetano Marchetti e
Gianmario Verona, con la conduzione di Myrta Merlino.
A conferma dell’ampia portata dei temi affrontati dai libri Egea, a Tempo di Libri la casa editrice,
oltre all’evento celebrativo dei 30 anni, ne organizzerà altri sei, su temi che vanno dalle bugie del
Tutti i diritti riservati
Viasarfatti25.unibo
URL :http://www.viasarfatti25.unibocconi.it/
PAESE :Italia
TYPE :Web Grand Public
6 marzo 2018 - 09:04 > Versione online
P.36
calciomercato alle rivolte dimenticate dell’Africa, dalla rilettura della figura di Galileo Galilei alla
trasformazione digitale, dalle disuguaglianze che caratterizzano l’Italia alla rigenerazione urbana.
Clicca qui per il programma completo .
di Susanna Della Vedova
Tutti i diritti riservati
Viasarfatti25.unibo
URL :http://www.viasarfatti25.unibocconi.it/
PAESE :Italia
TYPE :Web Grand Public
6 marzo 2018 - 09:04 > Versione online
P.37

Mais conteúdo relacionado

Mais procurados

Teatro con tè comunicato stampa
Teatro con tè  comunicato stampaTeatro con tè  comunicato stampa
Teatro con tè comunicato stampa
redazione gioianet
 
Festa della Donna a Teatro a Monza - Il Nostro Amore Schifo
Festa della Donna a Teatro a Monza - Il Nostro Amore SchifoFesta della Donna a Teatro a Monza - Il Nostro Amore Schifo
Festa della Donna a Teatro a Monza - Il Nostro Amore Schifo
Agnese Cremaschi
 

Mais procurados (20)

Stagione teatrale a Gemona del Friuli
Stagione teatrale a Gemona del FriuliStagione teatrale a Gemona del Friuli
Stagione teatrale a Gemona del Friuli
 
La Rs del 27 marzo 2017
La Rs del 27 marzo 2017 La Rs del 27 marzo 2017
La Rs del 27 marzo 2017
 
Teatro con tè comunicato stampa
Teatro con tè  comunicato stampaTeatro con tè  comunicato stampa
Teatro con tè comunicato stampa
 
Programma Notti di Cinema a Piazza Vittorio
Programma Notti di Cinema a Piazza VittorioProgramma Notti di Cinema a Piazza Vittorio
Programma Notti di Cinema a Piazza Vittorio
 
Pagliacci
PagliacciPagliacci
Pagliacci
 
La rs del 15 marzo 2018
La rs del 15 marzo 2018 La rs del 15 marzo 2018
La rs del 15 marzo 2018
 
Noche Latina - ZERO Festival Beer
Noche Latina - ZERO Festival BeerNoche Latina - ZERO Festival Beer
Noche Latina - ZERO Festival Beer
 
Rs Riapertura Teatro Franco Parenti
Rs Riapertura Teatro Franco Parenti Rs Riapertura Teatro Franco Parenti
Rs Riapertura Teatro Franco Parenti
 
Cs le corti dell'imperatore
Cs le corti dell'imperatoreCs le corti dell'imperatore
Cs le corti dell'imperatore
 
Rassegna stampa del 1 febbraio 2019
Rassegna stampa del 1 febbraio 2019Rassegna stampa del 1 febbraio 2019
Rassegna stampa del 1 febbraio 2019
 
Cavalleria rusticana
Cavalleria rusticanaCavalleria rusticana
Cavalleria rusticana
 
Rassegna Stampa Donne de Roma
Rassegna Stampa Donne de RomaRassegna Stampa Donne de Roma
Rassegna Stampa Donne de Roma
 
10 avant programme_tst_stag_16_17
10 avant programme_tst_stag_16_1710 avant programme_tst_stag_16_17
10 avant programme_tst_stag_16_17
 
Brocures di presentazione della Compagnia Teatrale Piccolo Nuovo Teatro
Brocures di presentazione della Compagnia Teatrale Piccolo Nuovo TeatroBrocures di presentazione della Compagnia Teatrale Piccolo Nuovo Teatro
Brocures di presentazione della Compagnia Teatrale Piccolo Nuovo Teatro
 
Presentazione Eventi
Presentazione EventiPresentazione Eventi
Presentazione Eventi
 
Teatro Binario 7 di Monza di Agnese Cremaschi
Teatro Binario 7 di Monza di Agnese CremaschiTeatro Binario 7 di Monza di Agnese Cremaschi
Teatro Binario 7 di Monza di Agnese Cremaschi
 
Festa della Donna a Teatro a Monza - Il Nostro Amore Schifo
Festa della Donna a Teatro a Monza - Il Nostro Amore SchifoFesta della Donna a Teatro a Monza - Il Nostro Amore Schifo
Festa della Donna a Teatro a Monza - Il Nostro Amore Schifo
 
Le corti dell'imperatore
Le corti dell'imperatoreLe corti dell'imperatore
Le corti dell'imperatore
 
La Festa delle OMbre Lunghe
La Festa delle OMbre LungheLa Festa delle OMbre Lunghe
La Festa delle OMbre Lunghe
 
Rassegna stampa Teatro Franco Parenti del 29 gennaio 2019
Rassegna stampa Teatro Franco Parenti del 29 gennaio 2019 Rassegna stampa Teatro Franco Parenti del 29 gennaio 2019
Rassegna stampa Teatro Franco Parenti del 29 gennaio 2019
 

Semelhante a La Rassegna Stampa del 12 marzo 2018

Cartellone comune di martina franca stagione di prosa 2012 2013-1
Cartellone comune di martina franca stagione di prosa 2012 2013-1Cartellone comune di martina franca stagione di prosa 2012 2013-1
Cartellone comune di martina franca stagione di prosa 2012 2013-1
Valleditria News
 
Rassegna stampa teatro-recensioni 11-17 marzo 2013
Rassegna stampa teatro-recensioni 11-17 marzo 2013Rassegna stampa teatro-recensioni 11-17 marzo 2013
Rassegna stampa teatro-recensioni 11-17 marzo 2013
Foglio di sala
 
Rassegna stampa-teatro-recensioni-18-24-febbraio-2013
Rassegna stampa-teatro-recensioni-18-24-febbraio-2013Rassegna stampa-teatro-recensioni-18-24-febbraio-2013
Rassegna stampa-teatro-recensioni-18-24-febbraio-2013
Foglio di sala
 

Semelhante a La Rassegna Stampa del 12 marzo 2018 (18)

La Rs del 27 febbraio del TFP
La Rs del 27 febbraio del TFPLa Rs del 27 febbraio del TFP
La Rs del 27 febbraio del TFP
 
La Rs del Teatro Franco Paenti di oggi 31 marzo 2017
La Rs del Teatro Franco Paenti di oggi 31 marzo 2017La Rs del Teatro Franco Paenti di oggi 31 marzo 2017
La Rs del Teatro Franco Paenti di oggi 31 marzo 2017
 
Teatro della luna 2013/ 2014 cartella stampa
Teatro della luna 2013/ 2014 cartella stampaTeatro della luna 2013/ 2014 cartella stampa
Teatro della luna 2013/ 2014 cartella stampa
 
Rs Autunno ai Bagni Misteriosi - Quotidiani
Rs Autunno ai Bagni Misteriosi - QuotidianiRs Autunno ai Bagni Misteriosi - Quotidiani
Rs Autunno ai Bagni Misteriosi - Quotidiani
 
La Rassegna stampa del 16 marzo 2018
La Rassegna stampa del 16 marzo 2018 La Rassegna stampa del 16 marzo 2018
La Rassegna stampa del 16 marzo 2018
 
Theatre season 2018-2019, Piccolo Teatro della Martesana
Theatre season 2018-2019, Piccolo Teatro della MartesanaTheatre season 2018-2019, Piccolo Teatro della Martesana
Theatre season 2018-2019, Piccolo Teatro della Martesana
 
La Rs del 7 marzo 2017 del Teatro Franco Parenti
La Rs del 7 marzo 2017 del Teatro Franco ParentiLa Rs del 7 marzo 2017 del Teatro Franco Parenti
La Rs del 7 marzo 2017 del Teatro Franco Parenti
 
Gli spettacoli in Abbonamento 2016-17
Gli spettacoli in Abbonamento 2016-17 Gli spettacoli in Abbonamento 2016-17
Gli spettacoli in Abbonamento 2016-17
 
La Rassegna stampa del Teatro Franco Parenti
La Rassegna stampa del Teatro Franco Parenti La Rassegna stampa del Teatro Franco Parenti
La Rassegna stampa del Teatro Franco Parenti
 
La Rassegna stampa del 9 marzo
La Rassegna stampa del 9 marzoLa Rassegna stampa del 9 marzo
La Rassegna stampa del 9 marzo
 
Rassegna stampa teatro - recensioni 28 gennaio 3 febbraio 2013
Rassegna stampa teatro - recensioni 28 gennaio 3 febbraio 2013Rassegna stampa teatro - recensioni 28 gennaio 3 febbraio 2013
Rassegna stampa teatro - recensioni 28 gennaio 3 febbraio 2013
 
Cartellone comune di martina franca stagione di prosa 2012 2013-1
Cartellone comune di martina franca stagione di prosa 2012 2013-1Cartellone comune di martina franca stagione di prosa 2012 2013-1
Cartellone comune di martina franca stagione di prosa 2012 2013-1
 
Biella in scena stagione teatrale 2016-2017
Biella in scena stagione teatrale 2016-2017Biella in scena stagione teatrale 2016-2017
Biella in scena stagione teatrale 2016-2017
 
Rassegna stampa teatro-recensioni 11-17 marzo 2013
Rassegna stampa teatro-recensioni 11-17 marzo 2013Rassegna stampa teatro-recensioni 11-17 marzo 2013
Rassegna stampa teatro-recensioni 11-17 marzo 2013
 
Rassegna stampa-teatro-recensioni-18-24-febbraio-2013
Rassegna stampa-teatro-recensioni-18-24-febbraio-2013Rassegna stampa-teatro-recensioni-18-24-febbraio-2013
Rassegna stampa-teatro-recensioni-18-24-febbraio-2013
 
Rassegna stampa teatro-recensioni 25-31-marzo 2013
Rassegna stampa teatro-recensioni 25-31-marzo 2013Rassegna stampa teatro-recensioni 25-31-marzo 2013
Rassegna stampa teatro-recensioni 25-31-marzo 2013
 
Rassegna stampa teatro - recensioni 11-17 febbraio 2013
Rassegna stampa teatro - recensioni 11-17 febbraio 2013Rassegna stampa teatro - recensioni 11-17 febbraio 2013
Rassegna stampa teatro - recensioni 11-17 febbraio 2013
 
ZERO Festival Beer per il Museo del Grande Torino - uBroker
ZERO Festival Beer per il Museo del Grande Torino - uBrokerZERO Festival Beer per il Museo del Grande Torino - uBroker
ZERO Festival Beer per il Museo del Grande Torino - uBroker
 

Mais de Francesco Malcangio

Mais de Francesco Malcangio (20)

Chi come me - Rassegna stampa - Teatro Franco Parenti
Chi come me - Rassegna stampa - Teatro Franco ParentiChi come me - Rassegna stampa - Teatro Franco Parenti
Chi come me - Rassegna stampa - Teatro Franco Parenti
 
La Repubblica
La RepubblicaLa Repubblica
La Repubblica
 
Rassegna Stampa - Il movimento del nulla
Rassegna Stampa - Il movimento del nulla Rassegna Stampa - Il movimento del nulla
Rassegna Stampa - Il movimento del nulla
 
Rassegna Stampa - Il Movimento del nulla di Gene Snocchi
Rassegna Stampa - Il Movimento del nulla di Gene Snocchi Rassegna Stampa - Il Movimento del nulla di Gene Snocchi
Rassegna Stampa - Il Movimento del nulla di Gene Snocchi
 
Rassegna stampa La Maria Brasca
Rassegna stampa La Maria BrascaRassegna stampa La Maria Brasca
Rassegna stampa La Maria Brasca
 
La leggenda del santo bevitore
La leggenda del santo bevitore La leggenda del santo bevitore
La leggenda del santo bevitore
 
Rs Cinquantesimo Teatro Franco Parenti
Rs Cinquantesimo Teatro Franco ParentiRs Cinquantesimo Teatro Franco Parenti
Rs Cinquantesimo Teatro Franco Parenti
 
Statistiche Ufficio Stampa Tfp 20-21
Statistiche Ufficio Stampa Tfp 20-21Statistiche Ufficio Stampa Tfp 20-21
Statistiche Ufficio Stampa Tfp 20-21
 
Statistiche Ufficio Stampa Tfp 19-20
Statistiche Ufficio Stampa Tfp 19-20Statistiche Ufficio Stampa Tfp 19-20
Statistiche Ufficio Stampa Tfp 19-20
 
Haber, la mia vita dentro una canzone
Haber, la mia vita dentro una canzoneHaber, la mia vita dentro una canzone
Haber, la mia vita dentro una canzone
 
Rassegna conferenza 12 maggio 2-94
Rassegna conferenza 12 maggio 2-94Rassegna conferenza 12 maggio 2-94
Rassegna conferenza 12 maggio 2-94
 
Press office data analysis 2020
Press office data analysis 2020Press office data analysis 2020
Press office data analysis 2020
 
Press office data analysis 2019
Press office data analysis 2019 Press office data analysis 2019
Press office data analysis 2019
 
Il Giorno - Parenti, un'estate di teatro e successi
Il Giorno - Parenti, un'estate di teatro e successi Il Giorno - Parenti, un'estate di teatro e successi
Il Giorno - Parenti, un'estate di teatro e successi
 
La repubblica - La bella estate del Parenti con 70.000 presenza
La repubblica - La bella estate del Parenti con 70.000 presenza La repubblica - La bella estate del Parenti con 70.000 presenza
La repubblica - La bella estate del Parenti con 70.000 presenza
 
Il Foglio - Aperto per l'estate La sfida vinta del Teatro Franco Parenti e un...
Il Foglio - Aperto per l'estate La sfida vinta del Teatro Franco Parenti e un...Il Foglio - Aperto per l'estate La sfida vinta del Teatro Franco Parenti e un...
Il Foglio - Aperto per l'estate La sfida vinta del Teatro Franco Parenti e un...
 
Corriere della Sera - Con il teatro ritorna l'energia
Corriere della Sera - Con il teatro ritorna l'energiaCorriere della Sera - Con il teatro ritorna l'energia
Corriere della Sera - Con il teatro ritorna l'energia
 
Famiglia cristiana - Miracolo estivo a Milano del Teatro Franco Parenti
Famiglia cristiana - Miracolo estivo a Milano del Teatro Franco ParentiFamiglia cristiana - Miracolo estivo a Milano del Teatro Franco Parenti
Famiglia cristiana - Miracolo estivo a Milano del Teatro Franco Parenti
 
Rassegna stampa - La scoperta della Luna
Rassegna stampa - La scoperta della Luna Rassegna stampa - La scoperta della Luna
Rassegna stampa - La scoperta della Luna
 
Rassegna Stampa spettacolo Locke
Rassegna Stampa spettacolo Locke Rassegna Stampa spettacolo Locke
Rassegna Stampa spettacolo Locke
 

La Rassegna Stampa del 12 marzo 2018

  • 2. Table of content TEATRO FRANCO PARENTI Gioele Dix fa il cieco al Parenti Il Giornale Milano - Milano - 06/03/2018 Domani in 5 eventi Mi-Tomorrow - 05/03/2018 Appuntamento al buio al Parenti Metro (IT) Milano - Milano - 06/03/2018 Tango, scrittori, cibo l’Argentina protagonista La Repubblica Milano - Milano - 06/03/2018 Noi e le difficoltà. Come reagire? Il Giorno Legnano - Legnano - 05/03/2018 Marzo, “menu” per tutti i gusti Il Cittadino di Lodi - 06/03/2018 Idiota Il Giorno Martesana - Martesana - 06/03/2018 Milano, al teatro Parenti la pièce «Cita a ciegas» con Gioele Dix Virgilio Milano - 05/03/2018 Rosmersholm: Fracassi e Micheletti per un ultimo tango nell’aldilà klpteatro.it - 05/03/2018 Milano, al teatro Parenti la pièce «Cita a ciegas» con Gioele Dix milano.zone - 05/03/2018 "Momenti di trascurabile (in)felicità": l'11 marzo Francesco Piccolo al Parenti milanotoday.it - 05/03/2018 » » » Momenti di trascurabile (in)felicità mymi.it - 05/03/2018 Momenti di trascurabile (in)felicità – al Franco Parenti di Milano l’11 marzo 2018 udite-udite.it - 05/03/2018 "Momenti di trascurabile (in)felicità": l'11 marzo Francesco Piccolo al Parenti le-ultime-notizie.eu - 05/03/2018 Teatro SONIA BERGAMASCO al Teatro Gobetti di Torino con IL BALLO 6 - 11 marzo 2018 newspettacolo.com - 05/03/2018 Donna Moderna e L’Oréal insieme per il lancio di ‘Donne come noi’ PubblicitaItalia.it - 05/03/2018 "Donne come noi", il progetto legato allʼempowerment femminile Tgcom24.mediaset.it - 05/03/2018 Un triplice progetto di Donna Moderna per tutte le donne 4 5 7 9 10 11 14 15 16 17 19 20 21 22 23 24 26 28 30 P.2
  • 3. tustyle.it - 05/03/2018 ANDREE RUTH SHAMMAH L’OMAGGIO A BORGES DI SHAMMAH La Repubblica Milano - Milano - 06/03/2018 Egea: 30 anni di cultura delle idee donnacharme.com - 05/03/2018 Egea: 30 anni di cultura delle idee Viasarfatti25.unibocconi.it - 05/03/2018 31 32 34 36 P.3
  • 5. TEATRO Gioele Dix fa il cieco al Parenti AntonioBozzoa pagina 14 Gioele Dixcieco e sogna- tore. L’attore saràil protago- nista di Cita a ciegas, un te- sto messoin scena al Parenti da Andrée Ruth Shammah ispirato aBorges. Nel cast an- che Laura Marinoni. TEATRO Gioele Dix fa il cieco e assomigliaa Borges sulla panchina al Parenti Debutta «Cita a ciegas»,un testo argentino rivisitato dalla Shammah: «Èuna sfida» Antonio Bozzo Non caderedal filo. Unfilo che Andrée Ruth Shammah ha colto a Buenos Aires, lan- ciato oltre l’Atlantico e steso all’interno della sua (e nostra) macchina dei sogni: il Franco Parenti. Ora, per restare nella metafora acrobatica, Sham- mah si terrà in equilibrio regi- stico da oggial 29, con la mes- sinscena di Cita a ciegas(ap- puntamentoal buio) ,da un te- sto dell’argentino MarioDia- ment, interpretato da Gioele Dix, Laura Marinoni, Elia Schilton, SaraBertelà, Rober- ta Lanave. «Avolte mi chiedo chi me lo fa fare - confessa la regista e direttrice del Parenti -. Potrei affrontare lavori più semplici, mail saporedella sfi- da è un motore inarrestabile. Miha affascinato questo te- sto,aBuenosAires sono anda- ta a respirare l’atmosfera che lo ha generato. Misono sedu- ta sulla panchina in Plaza San Martin,sotto la jacaranda do- vesostavaBorges. Eho imma- ginato, aocchi chiusi». Il bonaerense Diament - 75 anni, drammaturgo egiornali- sta, ha vissuto a Miamie in Israele - fa di una panchina un mondo parallelo di storie. Quattro persone raccontano Quattro persone raccontano allo scrittore cieco chelì fanta- sticain silenzio (riferimento a Borges,in Argentina una leg- genda,più di Pessoaa Lisbo- na o Joycea Dublino) storie a lui estranee, ma che attraver- so i misteriosi legami che tut- to uniscono, si intrecciano fi- no a formare la materia dello spettacolo. Il Borgesdi Sham- mah è GioeleDix. «Lo socosa pensate - dice la regista -. Gioele è uomo di cultura, i grandi scrittori li legge e li spiega anche qui al Parenti. Main questo spettacolo il suo sforzo maggiore è saperascol- tare, con la brama di capire, massima in un cieco. Edè bra- vissimo. Ho aggiunto pagine sul testo originale, introducen- do cosedi Borges,versoil fina- le soprattutto. Ne viene fuori un teatro di parola, che si av- vale poco di artifici come luci e suoni. Oso dire che c’è un gioco di rimandi diabolico tra attori e pubblico. Sono molto contenta degli interpreti. Lau- ra Marinonitutti la conoscia- mo, èstrepitosa, ed èla prima volta che lavora in una mia regia. Sono bravissimi Elia Schilton, SaraBertelàe Rober- ta Lanave». Si sente che non è cortesia la citazione degli attori, ma un giusto riconoscimento alla loro indispensabile energia. La convivenza tra mondi reali e immaginari è una costante della cultura letteraria argenti- na. Il fascino diCitaa ciegasè anche questo: l’incrocio di vi- te che si biforcano (come i sentieri di un celebre raccon- to borgesiano) in una città do- ve la psicanalisi è diffusa quanto la birra, tanto che un quartiere si chiama Barrio Freud. No, Shammahnon ca- drà dal filo, anzi lo percorrerà in modo sciolto, semplice, ri- cordando che la semplicità (dice un apoftegma) altro non è se non complessità risolta. Lo spettacolo è prodotto dal Parenti in collaborazione con fiorentino Teatrodella Pergo- la, dove Shammahterrà lezio- ni agli allievi della scuola in- terna. Perché camminare sui fili sospesi è un’arte che si può anche insegnare. BUENOS AIRES Ritratto di unacittà dove la psicanalisi èpiù diffusa della birra LA TRAMA Unuomoai giardini ascolta i racconti di sconosciuti. E sogna Tutti i diritti riservati PAESE :Italia PAGINE :1,14 SUPERFICIE :43 % PERIODICITÀ :Quotidiano AUTORE :Antonio Bozzo 7 marzo 2018 - Edizione Milano P.5
  • 6. IN SCENA GioeleDix in un quadro di «Cita a ciegas» il testo di Mario Diament in cui recita ancheLaura Marinoni. Laregia di AndrèRuth Shammah raccoglie la sfida di unapièce difficile con molti riferimenti a Borges. Latrama risente dell’influsso del poeta argentino e tocca spessotemi psicanalitici Tutti i diritti riservati PAESE :Italia PAGINE :1,14 SUPERFICIE :43 % PERIODICITÀ :Quotidiano AUTORE :Antonio Bozzo 7 marzo 2018 - Edizione Milano P.6
  • 7. SECONDOCAPITOLODELLA TRILOGIA (Mi.Sic.) Torna all’Elfo Oscar De Sum- ma con la sua Trilogia della provincia, testo suddiviso in tre parti, vincitore del Premio Rete Critica 2016 come Miglior spettacolo . Il carismatico atto- re presenta Stasera sono in vena, un racconto dolce-amaro sulla sua ado- lescenza in Puglia. Show dalle 19.30, con bis previsto anche giovedì. Teatro Elfo Puccini Corso Buenos Aires 33, Milano Biglietti: 32,50 su biglietti.elfo.org UNOSPETTACOLO“SOCIEVOLE” (Mi.Sic.) Continua il successo deCome il cane sono anch’io un animale socie- vole. Si tratta di un progetto imponen- te creato da ben sette autori, con la visione e la regia di Massimo Navone, che ambienta la storia in una Londra post-apocalittica dove i personaggi in- teragiranno sorprendentemente con il pubblico in sala. Dalle 19.30. Teatro dei Filodrammatici Via Filodrammatici 1, Milano Biglietti: da 14 euro su vivaticket.it DALLA SCALA AL CONSERVATORIO (Mi.Sic.) Alle 21.00 la Sala Verdi ospita il Concerto dei Solisti alla Scala, rin- novando gli appuntamenti della sta- gione concertistica Serie Rubino. An- drea Manco al flauto, Fabien Thouand all’oboe, Fabrizio Meloni al clarinetto, Jorge Monte de Fezal corno eGabrie- le Screpis al fagotto si esibiranno in omaggio a Gershwin e Mozart. Conservatorio di Milano Via Conservatorio 12, Milano Biglietti: 27 euro su happyticket.it Domani in 5 eventi Tutti i diritti riservati Mi-Tomorrow PAESE :Italia PAGINE :6 SUPERFICIE :28 % AUTORE :N.D. 6 marzo 2018 P.7
  • 8. UNA STORIASULLA CRISI ECONOMICA (Mi.Sic.) Proseguono le repliche in programma fino al 15marzo al Paren- ti dello spettacolo di Jordi Casanovas intitolato Idiota, tradotto da Francesca Clari e da Francesco Fava.La regia di Ruberto Rustioni porta in scena una riflessione su quanto l’attuale crisi economica abbia inciso fortemente sulla nostra psiche. Dalle 21.00. Teatro Franco Parenti Via Pier Lombardo 14, Milano Biglietti: 23,50 euro su teatrofrancoparenti.it ANNA K SI RACCONTAAL LITTA (Mi.Sic.) È in programma nella Sala Cavallerizza, alle 21.00, il nuovo spet- tacolo liberamente ispirato ad Anna Karenina di Lev Tolstoj: Anna K, una vivisezione di me è una produzione firmata Debora Virello, che porta per la prima volta in scena un monologo energico e passionale sui suoi conflitti interiori, tra dubbi ed incertezze. Teatro Litta Corso Magenta 24, Milano Biglietti: 18,50 su happyticket.it Tutti i diritti riservati Mi-Tomorrow PAESE :Italia PAGINE :6 SUPERFICIE :28 % AUTORE :N.D. 6 marzo 2018 P.8
  • 9. Appunt ament o al buio al Parenti zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaYWUTSRPONMLJIHFEDCBA TEATRO zyxwvutsrponmlkjihgfedcbaWUTSRPOMLIGFEDCBAGioele Dix, Laura Mari- noni, Sara Bertela e altri saran- no, fino al 29 marzo al Parenti in Cita aciegas (Appuntamen- to al di Diament, tradu- zione, adattamento e regia di Andrée Ruth Shammah. Tutti i diritti riservati PAESE :Italia PAGINE :13 SUPERFICIE :1 % AUTORE :N.D. 7 marzo 2018 - Edizione Milano P.9
  • 10. Tango, scrittori,cibo l’Argentinaprotagonista ANNARITA BRIGANTI M arco Cassini, editore di Sur, già fondatore di minimum fax, avrebbe voluto chiamarlo I Surreali e in effetti il debito verso I Boreali è evidente. Stessa sede principale, il Teatro Franco Parenti. Stessa formula, che unisce libri, musica e cibo. Con la differenza che in Voci dal Sur , come poi è stata chiamata l iniziativa, a cura di Teatro Franco Parenti, Associazione Pier Lombardo ed Edizioni Sur dall 11al 19marzo aMilano, non si parla di Nord Europa ma del Sud del mondo con un focus sull Argentina. Un nuovo festival che porta a Milano tre scrittori argentini, più un illustratore argentino che vive qui, un evento sul tango e una degustazione di mate. Tra i primi appuntamenti della rassegna c è la serata musicale. Lunedì 12marzo alle ore 20,30 nel Foyer del Parenti ci sono un concerto da Astor Piazzolla con Paola Fernández Dell Erba (voce) e Hernan Fassa (pianoforte), uno spettacolo di tango di Barbara Ferreyra & Exequiel Relmuan e milonga aperta a tutti con il dj Max Stasi (16/14euro). Giovedì 15marzo alle 18,30 al Café Rouge José Muñoz, maestro del fumetto argentino, classe 1942, parla del suo percorso artistico e delle sue opere con Goffredo Fofi (3,50 euro). Per gli amanti dei libri si possono incontrare Alan Pauls, Andrés Neuman e Federico Falco. Il primo, nato a Buenos Aires nel 1959, presentaIl fattore Borges venerdì 16marzo alle 18 nella Sala AcomeA con Jacopo Cirillo e letture di Elia Schilton. Falco e Neuman, entrambi del 77,parlano di Raccontare, raccontarsi sabato 17marzo alle 18 SalaTreno Blu con Bruno Arpaia e Marta Cervino. Reading di Roberta Lanave. Entrambi gli incontri letterari costano 3,50 euro. Sul fronte del food sabato 17marzo alle 17nella Sala Treno Blu si tiene El rito del mate per assaggiare la bevanda tipica argentina. Un infuso di erbe, con una preparazione simile a quella del tè, che rappresenta per gli argentini un gesto di ospitalità e amicizia (ingresso libero). Domenica 18 marzo dalle 12alle 15 c è un brunch argentino nel Foyer basso per conoscere meglio le tradizioni culinarie del Paese ospite.Al Parenti Info www.teatrofrancoparenti.it Tutti i diritti riservati PAESE :Italia PAGINE :13 SUPERFICIE :13 % PERIODICITÀ :Quotidiano AUTORE :Annarita Briganti 7 marzo 2018 - Edizione Milano P.10
  • 11. di DIEGO VINCENTI – MILANO – COSA SARESTE disposti afare in un momento di difficoltà? Do- manda tutt’altro che retorica di questitempi. Eche sulpalco si po- ne Roberto Rustioni con il suo “Idiota”, da stasera al Franco Pa- renti. Il testo del catalano Jordi Casanovasnascenella Spagnapo- stZapatero, quandosi aprì il bara- tro dopo il sogno progressista. Ma le parole si prestano al nostro presente (eccome). Messaggio po- litico. All’interno di unfuturodi- storto, dove una stramba fonda- zione cercacavie per esperimenti mentali. Da una parte quindi il povero Carlos, ovvero Rustioni; dall’altra Giulia Trippetta nei pannidi unadottoressa.Opresun- ta tale. Reality nero. Dovead ogni risposta corrisponde una conse- guenza.Fino adove? Mistero. Ma in bilico fra Polanski e WoodyAl- len. Rustioni, chi è l’idiota del tito- lo? «Fa riferimento alla storia, dove al centro c’è unamisteriosa fonda- zione che sta cercando cavie per dei test scientifici sulleabilità co- gnitive. Ma il tutto si sviluppapre- sto come un thriller pieno di col- pi di scena, in cui si intuisce che gli esami sono in realtà legati a qualcosadi poco chiaro intorno al Quoziented’Intelligenza». L’argomento principale tutta- via è la crisi. «Sì, Casanovas ha scritto il testo quando è esplosa la bolla nella Spagnapost Zapatero. “Idiota” è legato a queifatti, eparla di come le persone siano state costrette a reagire contro qualcosa che li coinvolgeva in tutti i campi della vita. Suquestosfondo emerge la vicenda di Carlos, uomodi mezza età in crisi lavorativa e persona- le». Per essere un testo politico ha uno sviluppo piuttosto ano- malo. «Pare quasiunnoir fantascientifi- co, stile la serie televisiva “Black Mirror”. Non a caso Casanovas scrive per cinema e tv, il suo “L’uomo con gli occhiali da hip- ster” diventerà presto un film. È proprio questoche mi ha interes- sato, il fatto che il testo affrontas- se l’argomento non in maniera esplicita e senzamatrice ideologi- ca, con un intreccio accattivante per lo spettatore, quasi main- stream. In scena non amo il di- scorsopolitico diretto, lo trovo no- ioso». Quindi cosa cerca a teatro? «Scritturerealistiche e contempo- ranee. Amo gli autori che non la- vorano sullinguaggio e sulle for- me, ma sulla struttura, le relazio- ni, i personaggi. Anche nei suda- mericani ho cercatoquesto,in Ve- ronese o in Spregelburdcon “Lu- cido”. Credo che la poesia esista già nell’esistenza quotidiana e quindi nel reale, quelloche l’inar- rivabile Cechov definiva “la vita così com’è”. Il palcoscenico deve avere ache fare con quelloche ac- cade oggi, non è solo un tempio dei classici. Si rischia seno di per- Noi eledifficoltà.Comereagire? RobertoRustioni presental’“Idiota” in scenaal TeatroParenti Tutti i diritti riservati PAESE :Italia PAGINE :53 SUPERFICIE :54 % PERIODICITÀ :Quotidiano AUTORE :Diego Vincenti 6 marzo 2018 - Edizione Legnano P.11
  • 12. dei classici. Si rischia seno di per- dere un’occasione». È questo il futuro che si imma- gina? «Diciamoche spero checi si muo- va sempre più verso il nuovo. I cartelloni sono ancora pieni al 70% di Shakespeare, Ibsen, Mo- lière. Il contemporaneo è minori- tario. Non dico di capovolgere i dati ma di creare più spazio. Altri- menti siamo un museo. Un mu- seo fatto benissimo ma pur sem- pre un museo». © RIPRODUZIONERISERVATA E il test psicologico si fa sul palcoscenico: il protagonista è alle prese con una dottoressa «A teatro cerco sempre scritture realistiche e contemporanee» Casanovasha scritto il testo quando è esplosa la bolla nella Spagnapost Zapatero Suquesto sfondo emerge la storia di Carlos Il palco deve raccontare quello che accade oggi Non è solo un tempio dei classici. Spero si vada sempre più verso il nuovo LA SVOLTA CHEVORREI CRISIECONOMICA EPERSONALE Come inunring Tutti i diritti riservati PAESE :Italia PAGINE :53 SUPERFICIE :54 % PERIODICITÀ :Quotidiano AUTORE :Diego Vincenti 6 marzo 2018 - Edizione Legnano P.12
  • 13. TENSIONE Roberto Rustioni e il suo “Idiota” Tutti i diritti riservati PAESE :Italia PAGINE :53 SUPERFICIE :54 % PERIODICITÀ :Quotidiano AUTORE :Diego Vincenti 6 marzo 2018 - Edizione Legnano P.13
  • 14. Una primavera in cui fioriscono debut- ti e nuove produzioni nei teatri milanesi. Partiamo dal FrancoParenticonCita aCie- gas (Appuntamento al buio) per la tradu- zione, adattamento e regia di Andée Ruth Shammah in scena fino al 29marzo: un testo di Mario Diament, drammaturgo, ro- manziere e traduttore argentino (Buenos Aires, 1942),il cui incontro per la regista è stato un colpo di fulmine: «Mison presa una vera cotta per questo spettacolo»,di- ce. Per la prima volta in Italia questa co- produzione del FrancoParenti con la Fon- dazione Teatro della Toscana porta lo spettatore nel mondo surreale e magico descritto da Diament.Un uomo cieco (Gio- ele Dix), famoso scrittore efilosofo d’ispi- razione borgesiana, èseduto su una pan- china di BuenosAires. Lasuameditazione viene interrotta daun passante,dacui una serie di incontri e dialoghi che svelano legami tra protagonisti dellavicenda sem- pre più inquietanti. Anche alTeatroLiberol’8 marzodebut- ta in prima nazionalela nuova produzione della CompagniaBinario 7di Monza:Amo- reOrganico,fino al 20marzo,èla dramma- turgia scritta ediretta daCorradoAccordi- no sui sacrifici e lerinunce che ci si crede disposti afare pur di raggiungere un pro- prio scopo, soprattutto se in ballo c’è il tel Transilvania (ore 15.30),lo spettacolo di All Crazy-SoldOutnonché il Mini Musi- cal dedicato ai più piccoli: per la regia di Michele Visone si entra nel mondo del ConteDracula, che,spalleggiato da mostri bizzarri, dàil benvenuto nel resort più fol- le al mondo (www.teatromanzoni.it). Anche al Piccolo Teatro sono in pro- gramma una serie di spettacoli dedicati ai bambini e ai ragazzi al Teatro Studio e nella Scatola Magica del Teatro Strehler. Come il lavoro multimediale di Luciano Roman, che, fino al 10marzo, realizza e interpreta uno spettacolo che “sfida” il manzoni: I Promessi Sposisiamo noi èun lavoro interattivo, dove lamultimedialità èprotagonista. Ognirecita ècentrata sulla lettura di uno deicapitoli più noti dell’ope- ra manzoniana, e sarà preceduta da una video-introduzione a cura di Giuseppe Langella, docente di Letteratura italiana dellaCattolica. Allo Studiodal 12al17mar- zo si analizza la figura dell’archeologo te- descoHeinrich Schliemann nello spetta- colo Doctor Schliemann Show, nato dal lavoro drammaturgico di Giovanna Scar- doni con la regia di Stefano Scherini. (www.piccoloteatro.org). PALCOSCENICI MILANESI n Marzo, “menu” per tutti i gusti di Marta Calcagno Baldini mercato di un organo datrapiantare: un uomoe una donna,uno riccoeuno povero, hanno bisogno dello stessotrapianto. Fa- cile immaginare che il ricco prevarrà sul povero.Menoprevedibile peròciò chesuc- cederàda qui in poi (www.teatrolibero.it). Il 9marzo alTeatrodell’Artedella Trienna- lea debuttare èun vero eproprio festival: fino al 5giugnola performance sarà prota- gonista della prima edizione di “FogTrien- naleMilano Performing Arts”, la rassegna chepromuove la pluralità dilinguaggi, con 45artisti tra i più importanti del mondo: 11produzioni per 90 recite di cui 15prime nazionali si svolgeranno nei vari spazi della Triennale e in altri luoghi della città (www.triennale.org). Fino all’11marzo nel- la sala cavallerizza di MTM (Manifatture Teatrali Milanesi, corso Magenta 24) va in scenaAnna K,ispirato alla Kareninadi Lev Tolstoj: di econ DeboraVirello si racconta una donna cheche,comel’eroina tolstoia- na,si dibatte nello straordinario conflitto tra realtà edesiderio (www.mtmteatro.it). Fino al 18marzo al TeatroManzonisi parla ancora di drammi nella vita coniugale: è infatti in scena Mariti emogli, tratto dal- l’omonimo film di Woody Allen e appena visto anche aLodi, conMonica Guerritore, registaeautrice dell’adattamento.Sempre alManzoni proseguefino al 25marzo Ho- Tutti i diritti riservati Cittadino di Lodi [ PAESE :Italia PAGINE :33 SUPERFICIE :21 % AUTORE :Marta Calcagno Ba… 7 marzo 2018 P.14
  • 15. Idiota FRANCOPARENTI «Quando inizia una crisi è un po’ tutto concesso, quasi come a carnevale». Cantava così Morgan. Qualche tempo fa. Ma nella Spagna post Zapatero le cose sono differenti. E capita per la fame di offrirsi cavia umana per gli (strambi) esperimenti mentali di una fondazione. Atmosfere alla Black Mirror per Rustioni. Un tuffo nel mistero. Dove nulla è quello che sembra. In bilico però fra Polanski e WoodyAllen. Fino al 15 marzo di JordiCasanovas con Roberto Rustioni e Giulia Trippetta regia Roberto Rustioni Tutti i diritti riservati PAESE :Italia PAGINE :15 SUPERFICIE :4 % PERIODICITÀ :Quotidiano AUTORE :N.D. 7 marzo 2018 - Edizione Martesana P.15
  • 16. Milano, al teatro Parenti la pièce «Cita a ciegas» con Gioele Dix Milano, al teatro Parenti la pièce «Cita a ciegas» con Gioele Dix : «Mi sono presa una cotta, è una cosa pericolosa, può diventare un'ossessione». Lo ripete più volte Andrée Ruth Shammah che, dopo aver letto «Cita a ... Leggi tutta la notizia Il Corriere della Sera - Milano 06-03-2018 08:41 Categoria: CRONACA Tutti i diritti riservati Virgilio Milano URL :http://milano.virgilio.it PAESE :Italia TYPE :Web International 6 marzo 2018 - 07:41 > Versione online P.16
  • 17. Rosmersholm: Fracassi e Micheletti per un ultimo tango nell’aldilà Un gioco senza vinti né vincitori, cui partecipano Rosmer e Rebekka, un pastore protestante e la sua domestica, avvolti da un’atmosfera lugubre. È “Rosmersholm. Il gioco della confessione” di Henrik Ibsen (qui nella tagliente riduzione di Massimo Castri), produzione Teatro Franco Parenti, con Federica Fracassi e Luca Micheletti, entrambi anche ideatori dell’operazione, e il secondo in cabina di regia. La scena ci racconta che i protagonisti si fronteggeranno nella dimensione dell’aldilà, territorio misterioso e affascinante che ha offerto suggestioni per illustri viaggi letterari. Ma la morte, la realtà ultraterrena, qui è solo pretesto per sondare, in un riflusso di coraggio e svelamento, gli abissi dell’animo umano. Eccoli dunque il pastore Rosmer, conservatore, rigido, puritano, e Rebekka West (futuro oggetto dello studio di Freud e Groddeck), donna moderna, dinamica e appassionata, stesi su due tavoli di legno scuri, illuminati da candele a olio, circondati da terriccio e fiori, in un cimitero attorno a cui si sviluppa, circolare, la platea. La simmetria nella costruzione delle scene lascia presagire che tale precisione orienterà anche la drammaturgia e la regia dell’opera. Simmetrico e graduale è, infatti, il risveglio delle due anime dal torpore della morte, da cui si astraggono per confrontare parole e sentimenti, anche se il loro eloquio somiglia più a un intersecarsi di monologhi che a un dialogo vero e proprio. Nella ragnatela che caratterizza i legami tra i protagonisti, s’intrecciano razionalità e follia, gioia e dolore. Sullo sfondo c’è una terribile disgrazia in cui entrambi si sentono coinvolti: il suicidio di Beata, moglie di Rosmer, nella gora del mulino. Rebekka, giunta nella casa del pastore come donna tuttofare, aveva sconvolto Rosmer e il suo sistema di valori con la sua gaia spensieratezza. Tra i due si era creata un’intimità che aveva ferito Beata, tormentata per la propria mancata maternità. Scomparsa Beata, Rosmer avrebbe potuto iniziare una nuova vita sposando Rebekka, ma entrambi sono vittime del proprio tormento. Nei due protagonisti non c’è traccia di pentimento o rimorso, ma solo il peso insopportabile della colpa. Rosmer si sente come “un re spodestato su un cielo arso dalle ceneri di un grande castello, dove il tempo ha ridotto tutto in polvere”. È una confessione che si sviluppa simmetricamente scavando nei confini tra razionalità e follia, Eros e Thanatos, libertà e fede, letizia e Super-Io, senza tuttavia giungere a una soluzione Tutti i diritti riservati klpteatro.it URL :http://www.klpteatro.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 6 marzo 2018 - 08:20 > Versione online P.17
  • 18. alternativa alla morte. “Rosmersholm Il gioco della confessione” si regge su una regia che dota l’allestimento di un rimbalzo perfettamente razionale tra scena, drammaturgia, luci, ombre e personaggi, mantenendosi tuttavia distante dallo spettatore, affascinato ma a tratti allontanato da un linguaggio ricercato, non così immediato, e dallo sviluppo criptico dell’azione. Ottime le interpretazioni di Federica Fracassi e Luca Micheletti, alle prese con un ultimo tango nell’aldilà: due cadaveri composti eppure ancora dai rigurgiti vitali, oseremmo dire carnali, profondamente ancorati a ciò che erano e rappresentavano in vita. La gravità di Rosmer, che l’attore declina nei minimi particolari, dalla postura all’eleganza con cui indossa l’abito d’epoca, dal modo di muoversi ai gesti e movimenti del corpo e del viso, bilanciano la passionalità di Rebekka, avvolta in un grande vestito rosso con gonna a campana, come la tradizione ottocentesca imponeva. ROSMERSHOLM. Il gioco della confessione monodramma a due voci di Henrik Ibsen riduzione Massimo Castri da un’idea di e con Federica Fracassi e Luca Micheletti regia Luca Micheletti musiche Henry Cow, Jeff Greike, Emmerich Kálmán luci Fabrizio Ballini suono Nicola Ragni produzione Teatro Franco Parenti in collaborazione con Compagnia Teatrale I GUITTI sotto l’Alto Patrocinio della Reale Ambasciata di Norvegia e con il sostegno di Innovation Norway durata: 1 h applausi del pubblico: 3’ Visto a Milano, Teatro Franco Parenti, il 9 febbraio 2018 Tutti i diritti riservati klpteatro.it URL :http://www.klpteatro.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 6 marzo 2018 - 08:20 > Versione online P.18
  • 19. Milano, al teatro Parenti la pièce «Cita a ciegas» con Gioele Dix Milano, al teatro Parenti la pièce «Cita a ciegas» con Gioele Dix : Tutti i diritti riservati milano.zone URL :http://www.milano.zone PAESE :Italia TYPE :Web International 6 marzo 2018 - 08:18 > Versione online P.19
  • 20. "Momenti di trascurabile (in)felicità": l'11 marzo Francesco Piccolo al Parenti Momenti di trascurabile (in)felicità andrà in scena al Teatro Fraco Parenti domenica 11 marzo, alle 21. Francesco Piccolo racconterà e leggerà storie tratte dai suoi due libri gemelli, Momenti di trascurabile felicità (2010) e Momenti di trascurabile infelicità (2015), pubblicati da Einaudi e costantemente ristampati. "Un’occasione per far parlare i libri stessi, con la voce inconfondibile di chi li ha scritti, in un modo di raccontare Momenti felici e infelici dell’esistenza quotidiana che ci accomunano tutti in un sorriso (a volte amaro), che sul palco vengono trasformati in un’ora divertente e a volte esilarante. Un catalogo di eventi trascurabili ma piantati nella vita di ognuno, che fanno sempre dire a chi sta in platea: è vero, è successo anche a me. Un puzzle di situazioni quotidiane che ci travolgono suscitando sorpresa, adesione e, soprattutto, un’inarrestabile ondata di divertimento e stupore", scrivono gli organizzatori. Tutti i diritti riservati milanotoday.it URL :http://www.milanotoday.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 6 marzo 2018 - 19:47 > Versione online P.20
  • 21. » » » Momenti di trascurabile (in)felicità » » » Momenti di trascurabile (in)felicità : Al Teatro Franco Parenti Francesco Piccolo legge e racconta 'momenti'felici e infelici dell’esistenza di ognuno di noi, tratti da suoi due libri gemelliAl Teatro Franco Parenti Francesco Piccolo legge e racconta'momenti' felici e infelici dell’esistenza di ognuno di noi, tratti da suoi due libri gemelli Domenica 11 marzo Francesco Piccolo racconta e legge sul palco del Teatro Franco Parenti di Milano le storie tratte dai due libri gemelli, “Momenti di trascurabile felicità” (2010) e “Momenti di trascurabile infelicità” (2015), pubblicati da Einaudi e costantemente ristampati. Un’occasione per far parlare i libri stessi, con la voce inconfondibile di chi li ha scritti, in un modo di raccontare Momenti felici e infelici dell’esistenza quotidiana che ci accomunano tutti in un sorriso (a volte amaro), che sul palco vengono trasformati in un’ora divertente e a volte esilarante. Un catalogo di eventi trascurabili ma piantati nella vita di ognuno, che fanno sempre dire a chi sta in platea: è vero, è successo anche a me. Un puzzle di situazioni quotidiane che ci travolgono suscitando sorpresa, adesione e, soprattutto, un’inarrestabile ondata di divertimento e stupore. Tutti i diritti riservati mymi.it URL :http://www.mymi.it PAESE :Italia TYPE :Web International 6 marzo 2018 - 08:43 > Versione online P.21
  • 22. Momenti di trascurabile (in)felicità – al Franco Parenti di Milano l’11 marzo 2018 Momenti di trascurabile (in)felicità – al Franco Parenti di Milano l’11 marzo 2018 : Francesco Piccolo racconta e legge le storie tratte dai due libri gemelli, Momenti di trascurabile felicità (2010) e Momenti di trascurabile infelicità (2015), pubblicati da Einaudi e costantemente ristampati. Un’occasione per far parlare i libri stessi, con la voce inconfondibile di chi li ha scritti, in un modo di raccontare Momenti felici e infelici dell’esistenza quotidiana che ci accomunano tutti in un sorriso (a volte amaro), che sul palco vengono trasformati in un’ora divertente e a volte esilarante. Un catalogo di eventi trascurabili ma piantati nella vita di ognuno, che fanno sempre dire a chi sta in platea: è vero, è successo anche a me. Un puzzle di situazioni quotidiane che ci travolgono suscitando sorpresa, adesione e, soprattutto, un’inarrestabile ondata di divertimento e stupore. Tutti i diritti riservati udite-udite.it URL :http://udite-udite.it PAESE :Italia TYPE :Web International 6 marzo 2018 - 17:00 > Versione online P.22
  • 23. "Momenti di trascurabile (in)felicità": l'11 marzo Francesco Piccolo al Parenti Momenti di trascurabile (in)felicità andrà in scena al Teatro Fraco Parenti domenica 11 marzo, alle 21. Francesco Piccolo racconterà e leggerà storie tratte dai suoi due libri gemelli, Momenti di trascurabile felicità (2010) e Momenti di trascurabile infelicità (2015), pubblicati da Einaudi e costantemente ristampati. "Un’occasione per far parlare i libri stessi, con la voce inconfondibile di chi li ha scritti, in un modo... la provenienza: Milano Today Tutti i diritti riservati le-ultime-notizie.eu URL :http://www.le-ultime-notizie.eu PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 6 marzo 2018 - 20:56 > Versione online P.23
  • 24. Teatro SONIA BERGAMASCO al Teatro Gobetti di Torino con IL BALLO 6 - 11 marzo 2018 Martedì 6 marzo 2018, alle ore 19.30, al Teatro Gobetti, andrà in scena IL BALLO racconto di scena ideato e interpretato da Sonia Bergamasco e liberamente ispirato a Il ballo di Irène Némirovsky. Il disegno luci è di Cesare Accetta, la scena di Barbara Petrecca e il costume di scena di Giovanna Buzzi. Lo spettacolo, prodotto dal Teatro Franco Parenti e da Sonia Bergamasco, sarà replicato al Gobetti, per la Stagione in abbonamento del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, fino a domenica 11 marzo 2018. Attrice, musicista, regista, Sonia Bergamasco rilegge e interpreta la storia di Antoinette, raccontata con ferocia da Irène Némirovsky nel suo romanzo breve intitolato Il ballo che fu da subito un caso letterario. Antoinette è una quattordicenne, figlia di una coppia di ebrei arricchiti, vessata e umiliata dalla madre, che la esclude da un sontuoso ballo, che dovrebbe sancire la consacrazione sociale della donna. E allora la ragazzina si vendica crudelmente. Sonia Bergamasco interpreta una favola nera della Némirovsky, spietata come può essere la storia della scrittrice, morta ad Auschwitz, odiata da una madre egoista e narcisista, che le sopravvivrà e finirà serenamente la propria vita a Nizza, in Francia. Scrive Sonia Bergamasco: «questa storia raccoglie cinque voci essenziali: la madre, la figlia, il padre, l’istitutrice e la vecchia cugina. Una storia di vendetta e disamore. Attraverso lo sguardo di Antoinette, la figlia adolescente, cerco negli specchi le figure di un teatro che sonnecchia nelle pieghe del quotidiano. Cerco il teatro di un bambino solo che costruisce il suo mondo perché il mondo conosciuto (quello degli adulti) non è bello e non gli piace. La storia di Antoinette è molto più di questo. È la presa di coscienza del rispecchiamento umano e feroce di due donne, madre e figlia. È l’arma di vendetta di una scrittrice che sempre, in ogni sua opera, ricorda e non perdona. La scrittura come arma, scoperta molto presto da Irène, proprio contro quella famiglia, quella madre che non aveva saputo amarla. È anche una dichiarazione d’amore nei confronti della letteratura, del libro come oggetto e come cura, della lettura come invenzione di mondi e materia sediziosa. Così il Piccolo Principe, ma anche Cenerentola e Biancaneve si affacciano da questi specchi e affondano lo sguardo sul presente. Gioco, vita, storie e destino». Tutti i diritti riservati newspettacolo.com URL :http://www.newspettacolo.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 6 marzo 2018 - 08:21 > Versione online P.24
  • 25. TEATRO GOBETTI 6 - 11 marzo 2018 IL BALLO racconto di scena ideato e interpretato da Sonia Bergamasco liberamente ispirato a Il ballo di Irène Némirovsky disegno luci Cesare Accetta scena Barbara Petrecca costume di scena Giovanna Buzzi Teatro Franco Parenti / Sonia Bergamasco INFO: Tel. 011 5169555 - Numero verde 800235333 - info@teatrostabiletorino.it Teatro: Gobetti – Via Rossini 8, Torino Orari degli spettacoli: martedì 6 e giovedì 8 marzo 2018, ore 19.30; mercoledì 7 e venerdì 9 marzo 2018, ore 20.45; sabato 10 marzo 2018, ore 15.30 e ore 19.30; domenica 11 marzo 2018, ore 15.30. Prezzi dei biglietti: Intero € 28,00. Ridotto di legge € 25,00 Biglietteria del Teatro Stabile di Torino | Teatro Gobetti - via Rossini 8, Torino - dal martedì al sabato, dalle ore 13.00 alle ore 19.00. Domenica e lunedì riposo. Apertura biglietteria a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Vendita on-line: www.teatrostabiletorino.it Tutti i diritti riservati newspettacolo.com URL :http://www.newspettacolo.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 6 marzo 2018 - 08:21 > Versione online P.25
  • 26. Donna Moderna e L’Oréal insieme per il lancio di ‘Donne come noi’ Donna Moderna, il magazine del Gruppo Mondadori diretto da Annalisa Monfreda, in occasione dei suoi 30 anni, lancia con L’Oréal Paris il progetto di empowerment femminile Donne come noi (#donnecomenoi). ‘Donne come noi’ è il titolo del libro che la redazione di Donna Moderna ha scritto per Sperling & Kupfer (nelle librerie da oggi e presentato nell’ambito di Tempo di Libri presso FieraMilanoCity, giovedì 8 marzo alle ore 17.30), nel quale 34 giornalisti raccontano 100 storie di Tutti i diritti riservati URL :http://www.pubblicitaitalia.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International 6 marzo 2018 - 09:58 > Versione online P.26
  • 27. italiane contemporanee che con la forza della loro tenacia, competenza e coraggio hanno fatto qualcosa di importante. Dalla pugile Irma Testa alla fisica Fabiola Gianotti, dalla restauratrice dell’‘Ultima cena’ Pinin Brambilla Barcilon alla manager dei rapper Paola Zukar. Per 10 settimane, a partire dall’8 marzo alcune di queste storie saranno raccontate su R101 nella fascia di Isabella Eleodori, il giovedì alle 10.30. “Oggi c’è sempre più bisogno di una narrazione delle conquiste e dei successi delle donne. Di una galleria di modelli a cui ispirarsi. Raccontare storie non è mai stato così importante. È questo il senso del libro che i giornalisti di Donna Moderna hanno voluto scrivere a 30 anni dalla nascita del magazine che ha accompagnato le battaglie e festeggiato i progressi del genere femminile. Mentre esce la prima edizione, stiamo già pensando alla seconda, nella quale raccoglieremo le storie che le lettrici potranno raccontarci su storie.donnecomenoi@mondadori.it”, ha dichiarato Monfreda. Per continuare a narrare e a ispirare, ‘Donne come noi’ è anche il titolo di uno spettacolo prodotto da Donna Moderna in collaborazione con il Teatro Franco Parenti, che girerà l’Italia a partire dal 17 aprile. Cinque artiste sulla scena interpretano di volta in volta alcune delle protagoniste del libro, ma anche le giornaliste che le hanno incontrate, le sorelle, le amiche, le insegnanti. Lavorare in team, gestire il tempo, riprogrammare la propria carriera, pensare fuori dagli schemi, imparare a raccontarsi: sono alcune delle competenze che cercherà di sviluppare il corso di formazione ideato da Donna Moderna e offerto gratuitamente in molte città italiane. Nonostante i progressi, in Italia lavora il 48,8% delle donne a dispetto del 66,8% degli uomini: Sono i peggiori dati d’Europa, fatta eccezione per la Grecia. L’obiettivo di questo percorso formativo è contribuire a migliorare queste percentuali, con un team di formatori affiancato da alcuni professionisti dal mondo delle aziende che interverranno con le loro testimonianze. L’Oréal Paris è partner del progetto Donne come noi (donnamoderna.com/donne-come-noi) e come afferma il claim ‘Perché tu vali’ sostiene l’autostima delle donne di qualsiasi età, in tutto il mondo, perché non esiste un modello unico di bellezza. A sostegno dell’iniziativa è stata realizzata una campagna declinata su stampa, web e canali social. Donne come noi è realizzato in collaborazione con Mondadori Store, che ospiterà i corsi formazione e le presentazioni (eventi.mondadoristore.it) del libro all’interno dei suoi bookstore: Genova 13 marzo, Torino 14 marzo, Mestre 15 marzo, Trento 17 marzo, Bologna 22 marzo, Firenze 23 marzo, Tolentino 24 marzo, Parma 26 marzo, Velletri 12 maggio, Bisceglie 19 maggio, Salerno 26 maggio. Tutti i diritti riservati URL :http://www.pubblicitaitalia.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International 6 marzo 2018 - 09:58 > Versione online P.27
  • 28. "Donne come noi", il progetto legato all empowerment femminile 6 marzo 201813:20 "Donna Moderna" compie 30 anni e li celebra con una iniziativa unica articolata in tre percorsi narrativi: un libro, uno spettacolo teatrale e un programma di formazione. leggi dopo commenta Donna Moderna, il magazine del Gruppo Mondadori diretto da Annalisa Monfreda, in occasione dei suoi 30 anni lancia con L’Oréal Paris un progetto di empowerment femminile: è "Donne come noi" (#donnecomenoi). Empowerment sta per dare potere e insieme responsabilità a qualcuno. In questo caso significa spingere le donne a desiderare in grande. Donna Moderna intende farlo con un libro che ispiri, uno spettacolo teatrale che tocchi le corde dell’emozione, un percorso di formazione che fornisca competenze concrete. Al fianco di Donna Moderna in questo progetto ci sarà L’Oréal Paris, da sempre è al fianco delle donne, offrendo gratuitamente lo spettacolo e i corsi di formazione alle donne italiane, perché tutte possano imparare a credere in loro stesse. Ecco in dettaglio i tre percorsi pensati per le donne: Il libro: "Donne come noi" è il titolo del libro che la redazione di Donna Moderna ha scritto per Sperling & Kupfer (nelle librerie da domani, 6 marzo e presentato nell’ambito di Tempo di Libri presso FieraMilanoCity, giovedì 8 marzo alle ore 17.30). 34 giornalisti raccontano 100 storie di italiane contemporanee che con la forza della loro tenacia, competenza e coraggio hanno fatto qualcosa di importante. Dalla pugile Irma Testa alla fisica Fabiola Gianotti, dalla restauratrice dell’Ultima cena Pinin Brambilla Barcilon alla manager dei rapper Paola Zukar. Racconti forti ed emozionanti che attraverso conquiste e successi ispirano le donne a continuare la loro rivoluzione in famiglia, nel mondo del lavoro, nella società. Per dieci settimane, a partire dall’8 marzo alcune di queste storie saranno raccontate su R101 nella fascia di Isabella Eleodori, il giovedì alle 10.30. "Oggi c'è sempre più bisogno di una narrazione delle conquiste e dei successi delle donne. Di una galleria di modelli a cui ispirarsi. Raccontare storie non è mai stato così importante. È questo il senso del libro che i giornalisti di Donna Moderna hanno voluto scrivere a 30 anni dalla nascita del magazine che ha accompagnato le battaglie e festeggiato i progressi del genere femminile. Mentre esce la prima edizione, stiamo già pensando alla seconda, nella quale raccoglieremo le storie che le lettrici potranno raccontarci alla e-mail storie.donnecomenoi@mondadori.it", ha dichiarato il direttore Annalisa Monfreda. Lo spettacolo teatrale: Per continuare a narrare e a ispirare, "Donne come noi" è anche il titolo di uno spettacolo prodotto da Donna Moderna in collaborazione con il Teatro Franco Parenti, che girerà l’Italia a partire dal 17 aprile. Cinque artiste sulla scena interpretano di volta in volta alcune delle protagoniste del libro, ma anche le giornaliste che le hanno incontrate, le sorelle, le amiche, le insegnanti. Un pianoforte, un violoncello e una fisarmonica si intrecciano con i racconti. Sullo sfondo, una parete prende colore e si anima di parole chiave. Il teatro fa da detonatore delle emozioni. Dopo un’ora e mezza di spettacolo, il pubblico si sente pervaso dal senso di possibilità e dalla percezione che l’unico limite che lo separa dal raggiungere grandi obiettivi è l’immaginazione. Il percorso di formazione: Lavorare in team, gestire il tempo, riprogrammare la propria carriera, pensare fuori dagli schemi, imparare a raccontarsi: sono alcune delle competenze che cercherà di sviluppare il corso di formazione ideato da Donna Moderna e offerto gratuitamente in molte città italiane. Negli ultimi trent’anni le donne hanno conquistato spazi professionali che prima erano loro Tutti i diritti riservati Tgcom24.mediaset.it URL :http://www.tgcom24.mediaset.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International 6 marzo 2018 - 12:13 > Versione online P.28
  • 29. preclusi e hanno ridisegnato gli equilibri all’interno della famiglia in una direzione più paritaria. Eppure in Italia lavora il 48,8% delle donne rispetto al 66,8% degli uomini. Sono i peggiori dati d’Europa, fatta eccezione per la Grecia. L’obiettivo di questo percorso formativo è contribuire a migliorare queste percentuali, fornendo alle partecipanti le cosiddette soft skills, che oggi pesano sempre di più nella scelta di un candidato. Il team di formatori sarà affiancato da alcuni professionisti dal mondo delle aziende che interverranno con le loro testimonianze. L’Oréal Paris è partner del progetto “Donne Come Noi” e come afferma il claim “Perché tu vali” sostiene l’autostima delle donne di qualsiasi età, in tutto il mondo, perché non esiste un modello unico di bellezza. Ogni donna ha la propria idea di essere bella, un modo autentico di affermarsi, esprimere se stessa e i propri valori. L’Oréal Paris supporta le donne di tutto il mondo incoraggiandole a considerarsi unlimited, senza limiti, nella realizzazione del proprio valore e potenziale e da anni è in prima linea sul fronte dell’empowerment femminile, sempre attento alle discriminazioni di genere e alle pari opportunità. A sostegno dell’iniziativa è stata realizzata una campagna su più mezzi: stampa, web e canali social. "Donne come noi" è realizzato in collaborazione con Mondadori Store, che ospiterà i corsi formazione e le presentazioni del libro all’interno dei suoi Bookstore: Genova 13 marzo, Torino 14 marzo, Mestre 15 marzo, Trento 17 marzo, Bologna 22 marzo, Firenze 23 marzo, Tolentino 24 marzo, Parma 26 marzo, Velletri 12 maggio, Bisceglie 19 maggio, Salerno 26 maggio. Tutti gli indirizzi e gli orari della presentazioni sono disponibili su eventi.mondadoristore.it. Dettagli di "Donne come noi" e info e prenotazioni su www.donnamoderna.com/donne-come-noi (disponibilità limitata) #donnecomenoi Donna Moderna 8 marzo Commenta Disclaimer invia pubblica su facebook Commenti in orario notturno Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00 Recenti• Più votati• Nessun commento Metti il tuo like ad un commento più commenti Grazie per il tuo commento Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione Grazie per il tuo commento Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook Regole per i commenti I commenti in questa pagina vengono controllati Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che: - Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV - Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti - Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni - Più in generale violino i diritti di terzi - Promuovano attività illegali - Promuovano prodotti o servizi commerciali Tutti i diritti riservati Tgcom24.mediaset.it URL :http://www.tgcom24.mediaset.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International 6 marzo 2018 - 12:13 > Versione online P.29
  • 30. Un triplice progetto di Donna Moderna per tutte le donne Un triplice progetto di Donna Moderna per tutte le donne : Donna Moderna, il magazine del Gruppo Mondadori diretto da Annalisa Monfreda, in occasione dei suoi 30 anni, lancia con L’Oréal Paris un progetto di empowerment femminile: Donne come noi (#donnecomenoi). Empowerment sta per dare potere e insieme responsabilità a qualcuno. In questo caso significa spingere le donne a desiderare in grande. Donna Moderna intende farlo con un libro che ispiri, uno spettacolo teatrale che tocchi le corde dell’emozione, un percorso di formazione che fornisca competenze concrete. Partiamo dal libro, dal titolo Donne come noi: è stato scritto dalla redazione di Donna Moderna per Sperling & Kupfer : nelle librerie dal 6 marzo, sarà presentato nell’ambito di Tempo di Libri presso FieraMilanoCity, giovedì 8 marzo alle ore 17.30). 34 giornalisti raccontano 100 storie di italiane contemporanee che con la forza della loro tenacia, competenza e coraggio hanno fatto qualcosa di importante. Dalla pugile Irma Testa alla fisica Fabiola Gianotti, dalla restauratrice dell’Ultima cena Pinin Brambilla Barcilon alla manager dei rapper Paola Zukar. Racconti forti ed emozionanti che attraverso conquiste e successi ispirano le donne a continuare la loro rivoluzione in famiglia, nel mondo del lavoro, nella società. Le stesse storie saranno raccontate per 10 settimane, a partire dall’8 marzo su R101 nella fascia di Isabella Eleodori, il giovedì alle 10.30. Donne come noi è anche il titolo di uno spettacolo prodotto da Donna Moderna in collaborazione con il Teatro Franco Parenti, che girerà l’Italia a partire dal 17 aprile. Cinque artiste sulla scena interpretano di volta in volta alcune delle protagoniste del libro, ma anche le giornaliste che le hanno incontrate, le sorelle, le amiche, le insegnanti. Un pianoforte, un violoncello e una fisarmonica si intrecciano con i racconti. Sullo sfondo, una parete prende colore e si anima di parole chiave. Il teatro fa da detonatore delle emozioni. Dopo un’ora e mezza di spettacolo, il pubblico si sente pervaso dal senso di possibilità e dalla percezione che l’unico limite che lo separa dal raggiungere grandi obiettivi è l’immaginazione. Infine, il percorso di formazione che cercherà di sviluppare alcune competenze, dal lavorare in team al gestire il tempo, dal riprogrammare la propria carriera al pensare fuori dagli schemi all’imparare a raccontarsi. Il corso è offerto gratuitamente in molte città italiane. L’obiettivo è fornire alle partecipanti le cosiddette soft skills, che oggi pesano sempre di più nella scelta di un candidato. Il team di formatori sarà affiancato da alcuni professionisti dal mondo delle aziende che interverranno con le loro testimonianze. L’Oréal Paris è partner del progetto “Donne Come Noi” e come afferma il claim “ Perché tu vali ” sostiene l’autostima delle donne di qualsiasi età, in tutto il mondo, perché non esiste un modello unico di bellezza. L’Oréal Paris supporta le donne di tutto il mondo incoraggiandole a considerarsi “unlimited”, senza limiti, nella realizzazione del proprio valore e potenziale e da anni è in prima linea sul fronte dell’empowerment femminile, sempre attento alle discriminazioni di genere e alle pari opportunità. Donne come noi è realizzato in collaborazione con Mondadori Store, che ospiterà i corsi formazione e le presentazioni del libro all’interno dei suoi Bookstore: Genova 13 marzo, Torino 14 marzo, Mestre 15 marzo, Trento 17 marzo, Bologna 22 marzo, Firenze 23 marzo, Tolentino 24 marzo, Parma 26 marzo, Velletri 12 maggio, Bisceglie 19 maggio, Salerno 26 maggio. Indirizzi e orari della presentazioni sono disponibili sul sito. Per atri dettagli di Donne come noi e per info e prenotazioni navigare sul sito della rivista (la disponibilità è limitata). Cinzia Cinque Tutti i diritti riservati tustyle.it URL :http://www.tustyle.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 6 marzo 2018 - 10:44 > Versione online P.30
  • 32. S ulle tracce di Borges, ha preso un aereo ed è volata a Buenos Aires, alloggiando in plaza San Martin, amatissima dallo scrittore. «Dalle finestre vedevo la sua panchina», racconta Andrée Ruth Shammah, in cerca di ispirazione e atmosfere per la sua nuova regia, Cita a ciegas, (Appuntamento al buio) di Mario Damient. pagina XIII L’OMAGGIO ABORGES DI SHAMMAH Sara Chiappori S ulle tracce di Borges, ha preso un aereo ed è volata a Buenos Aires, alloggiando in plaza San Martin, amatissima dallo scrittore. «Dalle finestre vedevo la sua panchina», racconta Andrée Ruth Shammah, in cerca di ispirazione e atmosfere per la sua nuova regia, Citaa ciegas (Appuntamento al buio) di Mario Damient, drammaturgo argentino residente negli Stati Uniti, molto rappresentato in America e in Europa, sconosciuto in Italia (da oggi al Parenti, che per l occasione, dall 11marzo, propone anche un piccolo festival argentino, Voci dal Sur ,con incontri, reading, degustazioni e serate di tango). Nella pièce l omaggio a Borges è esplicito: non solo il protagonista è un famoso scrittore cieco che ha l abitudine di sostare su una panchina, ma la struttura stessa della drammaturgia cita i labirinti tanto cari all autore di Finzioni .Storie che si diramano, convergono e sovrappongono, supponendo dimensioni temporali multiple dove quel che non accade qui potrebbe accadere altrove. Perché «il caso è molto più divertente del destino» e quindi ecco il girotondo di incontri e coincidenze che intrecciano le vite dei personaggi, tutti senza nome (lo scrittore, l uomo, la ragazza, la psicologa, la donna), tutti a diverso titolo legati gli uni agli altri dal desiderio, dal rimpianto, da passioni pericolose, pulsioni nascoste e amori inevitabili. Un enigma a incastri con tocchi di ironia e punte da quasi thriller psicologico e colpo di scena finale che riannoda i fili di un ordito invisibile. «Con questo testo mi è successo un po come quando si prende una cotta — continua Shammah —ho perso la testa e mi sono buttata, correndo il rischio del caso.Perché qui deve essere tutto semplice pur nella complessità, serve una regia che scompaia, come un equilibrista sul filo: la fatica c è, enorme, ma non si deve sentire». Vedere o non vedere, questo è il problema. Del resto, «non vedo, ma non sono cieco», dice lo scrittore protagonista, interpretato da Gioele Dix, pronto per un doppio salto. «Incarnare lo SARA CHIAPPORI Shammah sulle tracce di Borges Tutti i diritti riservati PAESE :Italia PAGINE :1,13 SUPERFICIE :30 % PERIODICITÀ :Quotidiano AUTORE :Sara Chiappori 7 marzo 2018 - Edizione Milano P.32
  • 33. scrittore diventato leggenda e calarmi nel ruolo di un cieco. Difficilissime entrambe le cose. Sto imparando a guadare in modo diverso. Il mio personaggio parla molto, ma soprattutto ascolta». Con Dix, sulla scena di eleganza minimalista concepita da Gian Maurizio Fercioni intorno alla panchina da cui tutto parte e a cui tutto torna, un ottimo cast. A cominciare da Laura Marinoni, che è la donna, madre della ragazza, ma soprattutto l incontro el amore mancato del vecchio scrittore, che l aveva incrociata trent anni prima su una scala mobile della metropolitana di Parigi. «Un testo meraviglioso — dice Marinoni —pieno di immagini edi riverberi. La nostra cultura tende al drammatico, i sudamericani sono maestri del tragicomico e del realismo magico. Questa è una storia dalle possibilità infinite». Sul palco anche Elia Shilton, l uomo, Sara Bertelà, la psicologa, Roberta Lanave, la ragazza, incastrati dentro una commedia che asseconda l entropia del desiderio. «A muovere tutto sono le passioni che possono anche diventare ossessioni —conclude Shammah —il confine tra passato epresente, narrazione e vita, realtà e immaginazione si fa sempre più labile. Ma è così che si arriva al dunque, che èil dunque dell esistenza». Dove e quando Franco Parenti, via Pier Lombardo 14, dal 7 al 29 marzo. Biglietti 38/18 euro. Tel. 0259995206. Foto: Gioele Dix e Laura Marinoni Tutti i diritti riservati PAESE :Italia PAGINE :1,13 SUPERFICIE :30 % PERIODICITÀ :Quotidiano AUTORE :Sara Chiappori 7 marzo 2018 - Edizione Milano P.33
  • 34. Egea: 30 anni di cultura delle idee PARTONO DA TEMPO DI LIBRI LE INIZIATIVE DI CELEBRAZIONE DEI 30 ANNI DELLA CASA EDITRICE DELLA BOCCONI Con l’incontro “Viaggio in 30 anni di idee” (venerdì 9 marzo, ore 20, Sala Volta, Pad. 3, Fieramilanocity, viale Scarampo, nell’ambito di Tempo di Libri ) prendono il via le iniziative per il trentennale di Egea, che proprio nel marzo di 30 anni fa cominciava il suo percorso nell’editoria di cultura spinta dalla volontà dell’Università Bocconi di sviluppare la sua terza missione: la diffusione della conoscenza per lo sviluppo sociale, culturale e economico della società. “A Egea”, spiega l’amministratore delegato della casa editrice Mirka Giacoletto Papas, “veniva quindi affidata una missione di cerniera tra mondo accademico e società, con un modello di business inizialmente semplice, come lo era per certi versi l’editoria a quel tempo: produrre libri da veicolare primariamente nella propria libreria, allora interna all’Università”. Alle soglie del 2000 la svolta: sul modello delle University Press straniere, Egea è chiamata a competere sul mercato editoriale “a pieno titolo”: nella diffusione della ricerca, nella formazione universitaria, nell’aggiornamento professionale e nella divulgazione, aprendosi anche al genere saggistica. “Lo fa mentre tutto cambia in modo accelerato, anche il mondo editoriale”, dice ancora Giacoletto Papas, “Egea non si sottrae alla sfida, anzi. Siamo stati tra i primi a pubblicare testi sulla cultura digitale, come l’ormai storica trilogia di Manuel Castells e siamo stati tra i primi, tra i piccoli-medi editori, a far evolvere il modello di business in chiave digital e contemporaneamente contribuire a preservare una bibliodiversità grazie a una classica libreria indipendente”. Oggi, dopo un trentennio ad alta velocità e intensità di innovazione in tutti campi, Egea è una realtà dinamica, con tutti i numeri a sostegno di un forte posizionamento nel campo delle scienze sociali in senso lato: un catalogo di 1.300 titoli, 900 prodotti digitali, quattro riviste cartadigitale, 170 nuovi titoli l’anno e il recente ingresso sul mercato internazionale con il marchio Bocconi University Press. Il 9 marzo a Tempo di Libri la lettura a più voci degli ultimi 30 anni sul piano economico, sociale, culturale vedrà impegnati Ferruccio de Bortoli, Andrée Ruth Shammah, Piergaetano Marchetti e Gianmario Verona, con la conduzione di Myrta Merlino. A conferma dell’ampia portata dei temi affrontati dai libri Egea, a Tempo di Libri la casa editrice, oltre all’evento celebrativo dei 30 anni, ne organizzerà altri sei, su temi che vanno dalle bugie del Tutti i diritti riservati donnacharme.com URL :http://www.donnacharme.com PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 6 marzo 2018 - 10:41 > Versione online P.34
  • 35. calciomercato alle rivolte dimenticate dell’Africa, dalla rilettura della figura di Galileo Galilei alla trasformazione digitale, dalle disuguaglianze che caratterizzano l’Italia alla rigenerazione urbana. per il programma completo. di Susanna Della Vedova Fonte Google News Cultura Libri site-viasarfatti25.unibocconi.it Tutti i diritti riservati donnacharme.com URL :http://www.donnacharme.com PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 6 marzo 2018 - 10:41 > Versione online P.35
  • 36. Egea: 30 anni di cultura delle idee CAMPUS | 06/03/2018 PARTONO DA TEMPO DI LIBRI LE INIZIATIVE DI CELEBRAZIONE DEI 30 ANNI DELLA CASA EDITRICE DELLA BOCCONI Con l’incontro “Viaggio in 30 anni di idee” (venerdì 9 marzo, ore 20, Sala Volta, Pad. 3, Fieramilanocity, viale Scarampo, nell’ambito di Tempo di Libri ) prendono il via le iniziative per il trentennale di Egea, che proprio nel marzo di 30 anni fa cominciava il suo percorso nell’editoria di cultura spinta dalla volontà dell’Università Bocconi di sviluppare la sua terza missione: la diffusione della conoscenza per lo sviluppo sociale, culturale e economico della società. "A Egea", spiega l’amministratore delegato della casa editrice Mirka Giacoletto Papas, "veniva quindi affidata una missione di cerniera tra mondo accademico e società, con un modello di business inizialmente semplice, come lo era per certi versi l’editoria a quel tempo: produrre libri da veicolare primariamente nella propria libreria, allora interna all’Università”. Alle soglie del 2000 la svolta: sul modello delle University Press straniere, Egea è chiamata a competere sul mercato editoriale “a pieno titolo”: nella diffusione della ricerca, nella formazione universitaria, nell’aggiornamento professionale e nella divulgazione, aprendosi anche al genere saggistica. "Lo fa mentre tutto cambia in modo accelerato, anche il mondo editoriale", dice ancora Giacoletto Papas, "Egea non si sottrae alla sfida, anzi. Siamo stati tra i primi a pubblicare testi sulla cultura digitale, come l’ormai storica trilogia di Manuel Castells e siamo stati tra i primi, tra i piccoli-medi editori, a far evolvere il modello di business in chiave digital e contemporaneamente contribuire a preservare una bibliodiversità grazie a una classica libreria indipendente”. Oggi, dopo un trentennio ad alta velocità e intensità di innovazione in tutti campi, Egea è una realtà dinamica, con tutti i numeri a sostegno di un forte posizionamento nel campo delle scienze sociali in senso lato: un catalogo di 1.300 titoli, 900 prodotti digitali, quattro riviste carta&digitale, 170 nuovi titoli l’anno e il recente ingresso sul mercato internazionale con il marchio Bocconi University Press. Il 9 marzo a Tempo di Libri la lettura a più voci degli ultimi 30 anni sul piano economico, sociale, culturale vedrà impegnati Ferruccio de Bortoli, Andrée Ruth Shammah, Piergaetano Marchetti e Gianmario Verona, con la conduzione di Myrta Merlino. A conferma dell’ampia portata dei temi affrontati dai libri Egea, a Tempo di Libri la casa editrice, oltre all’evento celebrativo dei 30 anni, ne organizzerà altri sei, su temi che vanno dalle bugie del Tutti i diritti riservati Viasarfatti25.unibo URL :http://www.viasarfatti25.unibocconi.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 6 marzo 2018 - 09:04 > Versione online P.36
  • 37. calciomercato alle rivolte dimenticate dell’Africa, dalla rilettura della figura di Galileo Galilei alla trasformazione digitale, dalle disuguaglianze che caratterizzano l’Italia alla rigenerazione urbana. Clicca qui per il programma completo . di Susanna Della Vedova Tutti i diritti riservati Viasarfatti25.unibo URL :http://www.viasarfatti25.unibocconi.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public 6 marzo 2018 - 09:04 > Versione online P.37