1. Lo strano ed affascinante mondo dei
parassiti
Andrea Borsa
Microbiologia a 360°
2. I parassiti
• Il parassitismo è un tipo di simbiosi in cui una specie (il parassita) trae
vantaggio dallo sfruttamento di un'altra, detta ospite;
• I parassiti si classificano in base al luogo d’infezione, al numero di ospiti, al
ciclo di vita e al grado di bisogno che hanno dell’ospite.
Caratteri generali
Ospite
Intermedio: riproduzione asessuale
Definitivo: riproduzione sessuale
3. I parassiti
Modalità di trasmissione:
● Vettore biologico => il parassita compie almeno una fase vitale all'interno del vettore
prima di essere trasmesso.
● Vettore meccanico => il parassita non compie fasi vitali all'interno del vettore prima
di essere trasmesso.
La zanzara, un esempio di vettore biologico I blattoidei, un esempio di vettore meccanico
4. I parassiti
Andremo a vedere vari organismi parassiti, salendo di dimensione dal più piccolo al più
grande:
Protozoi
● Naegleria fowleri
Funghi:
● Ophiocordyceps unilateralis
Nematodi:
● Loa loa
● Dracunculus medinensis
● Ascaris lumbricoides
Artropodi:
● Tunga penetrans
● Dermatobia hominis
5. Protozoi – Naegleria fowleri
● Naegleria fowleri è un flagellato noto come "brain eating ameba";
● Microrganismo sia a vita libera che parassita;
● Vive in ambienti acquatici di acqua dolce;
● Presenta 3 forme: trofozoite ameboide, trofozoite flagellato e cisti.
● Fase a vita libera -> forma ameboide, sopra i 20°C -> forma flagellata;
● A diffusione cosmopolita (segnalata in USA, Australia, Nuova Zelanda, Nigeria,
Zambia, Brasile, ex-Cecoslovacchia, Belgio, UK e Irlanda);
● In Italia segnalazioni sporadiche (un caso di morte nel 2004 ad Este, PD);
Generalità
Le tre forme di N. fowleri: trofozoite ameboide (a), trofozoite flagellato (b) e cisti (c).
7. Protozoi – Naegleria fowleri
Meningoencefalite amebica primaria - MEAP
● Sintomi:
➢ dopo 3-7 giorni dall'esposizione compaiono: rinite, fotofobia, febbre, cefalea
intensa, vomito;
➢ Estese lesioni di tipo necrotico-emorragico, con edema cerebrale e aumento
della pressione intracranica;
➢ Agitazione psicomotoria, convulsioni, paralisi flaccide, coma e morte.
● Diagnosi:
➢ liquor abatterico purulento. Presenza di trofozoiti.
➢ Diagnosi difficile => confusa spesso con meningoencefaliti batteriche e ascessi
cerebrali.
● Terapia: basata su protocolli sperimentali
● La MEAP è letale nel 97% dei casi.
8. Protozoi – Naegleria fowleri
MEAP
Le frecce indicano l'area
del cervello (corteccia
frontale) dove si ha
presenza di emorragie e
necrosi dovuti a N. fowleri
9. Funghi – Ophiocordyceps unilateralis
Generalità
● Fungo del phylum Ascomycota, noto come “fungo crea zombi”
● Parassita prevalentemente delle formiche della specie Camponotus leonardi;
● È nota la sua capacità di “manipolare” l'ospite;
● È in grado di atrofizzare i muscoli mandibolari della formica, diminuirne il
numero di mitocondri e la densità del reticolo sarcoplasmatico.
● Recentemente la specie O. unilateralis è stata divisa in 4 specie diverse;
● Nel videogioco “The last of us” il fungo che crea gli zombi è O. unilateralis.
11. Nematodi – Dracunculus medinensis
Generalità
● Nematode filiforme della lunghezza di 4 cm il maschio e 70-120 cm la femmina.
Spessore di 0.1-0.2 cm;
● Ospite intermedio: crostacei del genere Cyclops;
● Ospite definitivo: uomo e mammiferi domestici o selvatici;
● Agente eziologico della dracunculiasi;
● L'OMS ha attivato un piano di eradicazione => attualmente il nematode resiste soltanto
in Sudan e Ghana.
● Il bastone di Asclepio, simbolo della medicina, potrebbe derivare dalla pratica di
estrazione di D. medinensis tramite un bastoncino.
13. Nematodi – Dracunculus medinensis
Dracunculiasi
● Sintomi:
➢ Eritemi, orticaria, lesioni cutanee, tumefazioni, prurito, nausea, vomito e diarrea;
➢ Quando la femmina muore deve essere estratta onde evitare sovrainfezioni
batteriche;
➢ Se non estratta può andare incontro a calcificazione;
➢ D. medinensis localizzato vicino ad un'articolazione: possibile reazione artritica;
● Diagnosi: ricerca larve nel liquido lattescente emesso dalla femmina. Radiografia
per gli adulti calcificati;
● Terapia:
➢ Farmaci poco efficaci;
➢ Lenta estrazione tramite bastoncino. Se adulto vivo estrazione lentissima
(qualche centimetro al giorno)
15. Nematodi – Ascaris lumbricoides
Generalità
● Nematode di dimensioni notevoli: 15-20x0.3 cm il maschio, 20-30x0.5 cm la
femmina;
● Organo d’infezione: intestino tenue;
● La femmina produce 200.000 uova/giorno;
● Sviluppo uova da temperature maggiori di 17°C (optimum 25°-30°C) in 3-4
settimane;
● Le uova sono veicolate da verdure mal lavate, acqua e terra;
● Non rara la concomitanza con Trichurus trichiura, un altro nematode
intestinale.
● A. lumbricoides è probabilmente il parassita più comune al mondo: infetta circa
1.5 miliardi di persone l'anno.
17. Nematodi – Ascaris lumbricoides
Ascaridiasi
● Sintomi:
➢ Durante la migrazione delle larve: ipersensibilità, allergia locale, essudazione
sierosa o siero-emorragica, flogosi, spasmo bronchiolo-bronchiale, sindrome di
Loeffler.
➢ Adulti nell’intestino: dolori addominali, nausea, vomito, alterazioni dell’alvo,
anoressia, deperimento, reazioni allergiche.
➢ In caso di massiccia infestazione: occlusione intestinale, appendicite,
perforazione intestinale, ostruzione del coledoco o del dotto pancreatico.
➢ Normalmente cariche parassitarie basse => forme di ascaridiosi inapparenti o
subcliniche;
● Diagnosi: ricerca uova nelle feci. Adulti eliminati spontaneamente tramite il vomito.
Segnalati casi di fuoriuscita dalle orecchie, dalla bocca e dal naso.
● Terapia: la prima scelta è il Pirantel palmoato. In caso di infestazioni gravi,
rimozione chirurgica d'urgenza.
19. Artropodi – Tunga penetrans
Generalità
● Pulce del genere Hectopsyllidae grande circa 1
mm;
● Presente sulle spiagge dei paesi tropicali;
● Ematofaga;
● Il maschio ha un comune comportamento da
pulce, la femmina è più invasiva;
● La femmina per deporre le uova penetra nella cute
dell'ospite (ne rilascerà 100 in 2 settimane);
● La femmina aumenta il suo volume di 1000 volte
(da 1 mm ad 1 cm di lunghezza);
● Causa della tungiasi;
21. Artropodi – Tunga penetrans
Tungiasi
● Sintomi:
➢ Inizialmente asintomatica, compare un puntino rosso di circa 1 mm nell’area
d’ingresso della femmina;
➢ Compare un nodulo nella zona colpita, è presente ipercheratosi, desquamazione,
dolore e la sensazione di aver “qualcosa sottopelle” che si espande;
➢ Sono visibili le uova che “escono” dalla zona colpita;
➢ Possibile infezione batterica;
● Diagnosi: ricerca di uova e riconoscimento dell'adulto;
● Terapia: estrazione dell'insetto e somministrazione di antibiotici;
● Prevenzione: calzature chiuse e repellenti.
23. Artropodi – Dermatobia hominis
Generalità
● Dittero parassita di mammiferi ed uccelli;
● Adulto simile ad una mosca => innocuo;
● Larve causa di miasi;
● L'adulto non depone le uova sull'ospite, ma sfrutta un insetto ematofago => foresia;
● La larva si nutre di essudati tissutali dovuti dall'infiammazione da essa stessa
provocata;
● Poco diffusa e poco pericolosa;
● Endemica dal Messico al Paraguay, all'Argentina.
25. Artropodi – Dermatobia hominis
Miasi
● Sintomi:
➢ Prurito, sensazione di movimento sottopelle, talvolta dolore pungente ed intenso;
➢ Piccolo rigonfiamento rosso che s’ingrandisce fino a presentare un piccolo foro
centrale;
➢ Può capitare che dal foro fuoriesca del pus;
➢ Alle volte è possibile intravedere la larva;
● Diagnosi: ricerca e speciazione delle larve;
● Terapia: rimozione della larva per via chirurgica e somministrazione di antibiotici;
● Prevenzione: repellenti e vestiti protettivi;
● Alla fine del suo ciclo di sviluppo la larva esce spontaneamente dall’ospite;
● Casi esterni all'areale tipico => ricondotti a turisti che rientravano in patria.