1. Sistema per le Emergenze Regionali
Infrastruttura di comunicazione e
collaborazione tra strutture,
professionisti e amministrazioni
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2. INDIRIZZO E PROGRAMMAZIONE
Dott. Maurizio Blancuzzi
Direttore «Servizio sistema informativo Salute e politiche sociali» presso
«Direzione centrale salute, integrazione sociosanitaria, politiche sociali e
famiglia» della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia
COORDINAMENTO E PROGETTAZIONE
Ing. Fabio Buffolini, dott. Andrea Cecotti
Gruppo di conduzione del sistema PACS regionale – EGAS (Ente per la
gestione accentrata dei servizi condivisi) del SSR-FVG
PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE COMPONENTI
Dott. Gerard Mezzetti – Dott.ssa Erica Zanon
Insiel SpA - Società ICT in house della Regione autonoma Friuli Venezia
Giulia
Il gruppo di lavoro
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3. Il progetto verte sui temi della telemedicina con l’obiettivo di gestire il processo di teleconsulto in emergenza
nell’intero ambito della regione Friuli Venezia Giulia, attivando i collegamenti tra tutte le strutture ospedaliere
della regione (Centri SPOKE e HUB di riferimento).
Attraverso questa soluzione i medici del pronto soccorso, con l’ausilio dei tecnici di radiologia e dei medici
radiologi della propria struttura, possono attivare una richiesta di teleconsulto su una specifica disciplina
(neurochirurgia, cardiologia, etc) verso lo specialista di una struttura ospedaliera esterna (HUB di riferimento a
livello regionale) ed innescare un iter di assistenza che permetta di indirizzare nel modo più appropriato i primi
interventi e valutare la necessità o meno del trasporto del paziente presso la struttura di riferimento.
È fondamentale nei casi in cui sia importante la tempestività dell’intervento e la velocità nel discriminare lo
stato del paziente in modo da poter applicare nel minor tempo possibile la cura presso il sito Spoke (ad esempio
in caso di Ictus).
La soluzione è adatta ai sistemi ospedalieri delocalizzati per la gestione e cura del paziente con supporto in
remoto dello specialista.
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4. Il sistema si appoggia sull’infrastruttura regionale PACS FVG (Picture Archiving and Communication Systema) ed
è integrata con gli strumenti del Sistema Informativo Ospedaliero (SIO) aziendale.
Ogni richiesta di teleconsulto viene tracciata dal sistema Order Entry del sistema ospedaliero richiedente e dallo
stesso strumento è possibile verificare lo stato del processo. Le immagini, rese accessibili per la consultazione
nel periodo strettamente necessario alla gestione dell’emergenza e nel pieno rispetto della privacy, possono
essere condivise con più centri HUB.
Sulla base del consulto si concorda sullo spostamento del paziente o sul tipo di cura in loco.
A novembre 2016 è già stata avviata una fase sperimentale sul territorio a supporto delle attività di teleconsulto
in ambito neurochirurgico basata sull’infrastruttura regionale PACS FVG che rende disponibili alle strutture
ospedaliere coinvolte la condivisione delle immagini a supporto.
Il servizio si connota per la sua replicabilità anche in altri ambiti specialistici e nel corso del 2017 sarà esteso in
cardiologia e radiologia interventistica, anche in ambito pediatrico.
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5. • L.R. n.17 del 2014 “Riordino dell’assetto istituzionale e organizzativo del Servizio sanitario regionale e
norme in materia di programmazione sanitaria e sociosanitaria”
http://lexview-int.regione.fvg.it/FontiNormative/xml/IndiceLex.aspx?anno=2014&legge=17&fx=lex
• Piano dell’emergenza urgenza della Regione Friuli Venezia Giulia
http://mtom.regione.fvg.it/storage//2015_1674/Allegato%201%20alla%20Delibera%201674-2015.pdf
• Telemedicina: linee di indirizzo nazionali
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2129_allegato.pdf
Per ulteriori approfondimenti
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