Digital Humanities at CTL, Scuola Normale Superiore di Pisa, 30 aprile 2015.

1. Francesca Di Donato
Scuola Normale Superiore
Verso una scienza aperta?
Nuovi modelli di comunicazione della
ricerca
This work is released under a Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported License

2. l’argomento
di che cosa parliamo quando parliamo
di modelli di comunicazione
della ricerca?

3. open source open access open (linked) data
Verso una scienza aperta

4. le domande
1. come ripensare il rapporto tra
valutazione e impatto?

5. 2. a che cosa servono le infrastrutture e
come possiamo migliorarle?

6. 3. come si trasforma il modo di lavorare
dell’umanista nel paradigma open science
e quale può essere il suo ruolo?

7. il modello di comunicazione
tradizionale
(pre-web)

8. - J.C. Guédon, In Oldenburg’s Long Shadow: Librarians, Research Scientists, Publishers, and the Control of
Scientific Publishing, Association of Research Libraries, Proceedings of the 138th Annual Meeting (2001).
<http://www.arl.org/arl/proceedings/138/guedon.html>
- U. Goldenbaum (a cura di), Appell and das Publikum. Die öffentliche Debatte in der deutschen Aufklärung
1687 – 1796, Academie verlag, Berlin 2005.
Inghilterra:
fine XVII - inizio XVIII sec
Mezzi: Scientific Journal (e libri)
1665: The Philosophical Transactions
of the Royal Society
(Henry Oldenburg)

9. Contesto giuridico
1710: Statute of Anne
• Prima legge sul copyright (fine del
sistema dei privilegi)
• 14 anni (+14)
- A. Johns, The Nature of the Book. Print and Knowledge in the Making, University of Chicago Press, 1998.

10. • @Royal Society
• Per ottenere una
fellowship
• Un’opera può essere
o meno stampata
- A. Johns, The Nature of the Book. Print and Knowledge in the Making, University of Chicago Press, 1998.
- F. Di Donato, The Evaluation in the Republic of Science. From peer review to open soft peer review” (slides),
2009.
- F. Di Donato, Come si valuta la qualità nella Repubblica della Scienza? Una riflessione sul concetto di peer
review. Bollettino Telematico di Filosofia Politica, 2007.
Valutazione: Peer reviewing
“il peggiore di tutti i sistemi di valutazione a esclusione di
qualsiasi altro”

11. 1960: E. Garfield (ISI)
Science Citation Index:
Strumento bibliografico per creare una cartografia delle citazioni
"Core Journals”
"Impact Factor": indice quantitativo che misura l’impatto di una
pubblicazione sulle pubblicazioni successive
Ruolo delle riviste: priorità; marchio; sistema di gestione delle
carriere
Indici di valutazione quantitativi
- E. Garfield, Citation Indexes for Science: A New Dimension in Documentation through Association of Ideas,
Science, Vol:122, No:3159, p.108-111, July 15, 1955
<http://www.garfield.library.upenn.edu/papers/science_v122(3159)p108y1955.html>
- M. Amin & M. Mabe, Impact Factors: Use and Abuse, "Perspectives in Publishing" 1 (October 2000), 1-6;
<http://www.elsevier.com/homepage/about/ita/editors/perspectives1.pdf>.

12. il fattore di impatto
Il fattore di impatto (impact factor o IF in inglese e generalmente
anche nella normativa e nelle procedure italiane) è un indice sintetico,
di proprietà di Thomson Reuters, che misura il numero medio di
citazioni ricevute in un particolare anno da articoli pubblicati in una
rivista scientifica nei due anni precedenti.
Esempio:
Calcolo dell'IF 2008 per la rivista presa in considerazione:
Citazioni 2008 di articoli pubblicati nel biennio 2006-07 75
—————————————————————————————- = ——— = 0,484
Totale articoli pubblicati nel biennio 2006-07 155

13. - T. Berners Lee, L'architettura del nuovo Web. Dall'inventore della rete il progetto di una comunicazione
democratica, Feltrinelli 2001.
- A.L. Barabasi, Link. La scienza delle reti, Einaudi, 2004.
il potere delle citazioni

15. WWW: un sistema di
documentazione universale
T. Berners-Lee, “The World Wide Web - Past, present, future. Exploring Universality” (2002), online
all'URL: <http://www.w3.org/2002/04/Japan/Lecture.html>
1. indipendente da hardware e software;
2. i18n;
3. accessibile;
4. indipendente dalla scala;
5. che separi “documenti” e “dati” (“rhyme” and “reason”)

16. una questione di qualità
«Come possiamo fornire all’utente la
percezione soggettiva di qualità elevata, e allo
stesso tempo mantenere il Web aperto a
persone i cui criteri di giudizio sono diversi?»
T. Berners-Lee, “The World Wide Web - Past, present, future. Exploring Universality” (2002), online
all'URL: <http://www.w3.org/2002/04/Japan/Lecture.html>

17. 1991: arXiv

18. verso
l’open access

19. Che cosa riguarda
digitale,
online,
gratuita
e libera da alcune restrizioni dettate dalle licenze per i
diritti di sfruttamento commerciale.
Queste condizioni sono possibili grazie ad Internet e al
consenso dell'autore o del titolare dei diritti d'autore.
Letteratura scientifica:
original scientific research results, raw data and metadata, source materials,
digital representations of pictorial and graphical materials and scholarly
multimedia material

20. Documenti
e dati
D
D
D
Internet, Web, Web semantico
Istituzioni, ricercatori, studenti, cittadini
1991
protocolli
Web
Services e
OAI-PMH
1999
Applicazioni
2001
Policy
2003
Servizi
2015
1989
OA “layers cake”

21. “Gli archivi aperti o repositories non effettuano referaggio
ma rendono semplicemente i loro contenuti liberamente
disponibili al mondo, siano essi preprints non referati o
postprints referati, o entrambi.
Gli archivi possono essere istituzionali, come quelli di
università e centri di ricerca, o disciplinari, come quelli
per la fisica o l'economia. ...”
“Le riviste ad accesso aperto effettuano il referaggio e
rendono i loro articoli selezionati liberamente disponibili al
mondo. I loro costi consistono nella gestione dei processi
editoriali, dal referaggio alla manipolazione dei manoscritti,
allo spazio sul server. Le riviste ad accesso aperto coprono i
propri costi in un modo molto simile alle radio e alle
televisioni: coloro che hanno interesse alla disseminazione
dei contenuti pagano anticipatamente i costi di produzione in
modo che l'accesso alla lettura sia libero. ...”
due “canali”
Self-Archiving (green road)
OA publishing (gold road)
OA
[Suber]

22. a che punto siamo?
D
D
D
©
protocols
Applications Policies
Web
Services
Services
Internet, Web, Sem Web
? 2015

23. Verso la digital science
“Digital science means a radical transformation of the nature of
science and innovation due to the integration of ICT in the
research process and the internet culture of openness and
sharing. It is more open, more global and collaborative, more
creative, and closer to society. It relies on the use of e-
infrastructures, i.e. ICT-based services and tools for data- and
computing-intensive research in virtual and collaborative
environments. Digital science makes it possible not only to
perform research more efficiently but to transform science.”
EC, Digital Science in Horizon 2020, concept paper.
http://ec.europa.eu/digital-agenda/en/news/digital-science-horizon-2020

24. Valutazione e impatto
Cambiare la direzione della scienza: dall’impatto alla
valutazione.
Un ruolo chiave:
- Dissemination plan
- Data Management Plan
M. Nielsen, Reinventing Discovery: The New Era of Networked Science, Princeton University Press, 2011.
EC, Guidelines on Open Access to Scientific Publications and Research Data
in Horizon 2020 (Version 1.0, 11 December 2013)
EC, Guidelines on Data Management in Horizon 2020 (Version 1.0, 11 December 2013)

25. EC, Guidelines on Open Access to Scientific Publications and Research Data
in Horizon 2020 (Version 1.0, 11 December 2013)
EC, Guidelines on Data Management in Horizon 2020 (Version 1.0, 11 December 2013)

26. Infrastrutture e tool
- standard “immaturi”
- applicazioni tailor made
- nb:
i dati sono ancora pochi

27. umanisti digitali
“Scrivere semantico”:
quali sfide? es. rete delle
citazioni
il concetto di annotazione
sostituisce quello di
citazione?
Video: Perspectives on annotation
https://www.youtube.com/watch?v=m2cJNDs7y2Y#this

28. e ora le vostre domande…
grazie :-)