6. Thanks DesignThanks Design
Rilascio software: ieri e oggi
Internet ha rivoluzionato il modo di distribuire
software con cicli di rilascio molto brevi.
=
Cambiamento del modo di lavorare del designer
Lean UX - Jeff Gothelf
8. Thanks DesignThanks Design
Lean UX
Lean UX è:
• Un cambio di processi lavorativi per i designer
• Una nuova mentalità per approcciarsi al lavoro
• Un modo di pensare per quanto riguarda la gestione del software
Lean UX - Jeff Gothelf
9. Thanks Design Lean UX - Jeff Gothelf
"Lean UX è la pratica di portare alla luce la vera natura di un
prodotto, in una maniera collaborativa e cross funzionale che riduce
l'enfasi su una documentazione accurata e si concentra sullo
sviluppo di una comprensione condivisa della reale esperienza del
prodotto che si sta progettando".
10. Thanks DesignThanks Design
Le fondamenta di Lean UX
1.
Design
Thinking
Lean UX - Jeff Gothelf
2.
Sviluppo del
software Agile
3.
Principi di
Lean Startup
11. Thanks DesignThanks Design
1. Design thinking
"Design thinking è una disciplina che usa la sensibilità e i metodi del
designer per far incontrare i bisogni degli utenti con ciò che è
tecnologicamente possibile e ciò che una strategia di business può
convertire in valore per il consumatore e in opportunità di mercato".
Tim Brown – CEO @IDEO
Lean UX - Jeff Gothelf
12. Thanks DesignThanks Design
2. Sviluppo del software Agile
I principi Agile sono il cuore di Lean UX
Lean UX - Jeff Gothelf
1. Gli individui e le interazioni più che i processi e gli strumenti
2. Il software funzionante più che la documentazione esaustiva
3. La collaborazione col cliente più te più che la negoziazione dei contratti
4. Rispondere al cambiamento più che seguire un piano
13. Thanks DesignThanks Design
Il metodo "Lean Startup", ideato da Eric Ries,
è il terzo pilastro della Lean UX.
Ogni proposta di design è soluzione di business: un'ipotesi.
L'obiettivo è validare la soluzione proposta nella maniera più
efficiente, usando il feedback dei clienti.
Lean UX - Jeff Gothelf
3. Metodo Lean Startup
14. Thanks DesignThanks Design
3. Metodo Lean Startup
Lean UX - Jeff Gothelf
Il metodo Lean Startup, ideato da Eric Ries utilizza un processo
chiamato ”build-measure-learn”.
Con lo scopo di minimizzare i rischi e far sviluppare e imparare
velocemente, il team prepara un Minimum Viable Products (MVPs) e
lo mette in produzione il prima possibile per iniziare la fase di
appredndimento.
18. Thanks DesignThanks Design Lean UX - Jeff Gothelf
I principi Lean UX
• Team cross funzionali
• Team piccoli, dedicati, nello stesso
luogo
• Il progresso si misura con i risultati,
non output
• Risoluzione di problemi, piuttosto che
funzionalità da sviluppare
• Evitare gli sprechi
• Scoperta continua
• "Uscire fuori dall'edificio” = dare voce
agli utenti
• Comprensione/consapevolezza
condivisa di quello che si fa
• No "eroi"
• Mostrare/condividere il lavoro
• Fare piuttosto che analizzare
• Verificare prima di ”scalare”
• Permesso di fallire
23. Thanks DesignThanks Design
Supposizioni
Assumptions
Lean UX - Jeff Gothelf
Le supposizioni rappresentano
ciò che crediamo esser vero.
La dichiarazione delle assumptions va fatta in un momento comune
con tutto il team in modo da rendere condivisa la
coscienza/conoscenza del problema/obiettivo
24. Thanks DesignThanks Design
Supposizioni
Assumptions
Lean UX - Jeff Gothelf
Template:
[Il nostro servizio/prodotto] è stato progettato per raggiungere [questi obiettivi].
Abbiamo osservato che il prodotto/servizio non sta soddisfacendo [questi
obiettivi]; ciò sta causando [questi effetti negativi] al nostro business.
Come possiamo migliorare [il servizio/prodotto] affinchè i nostri clienti siano più
soddisfatti?
25. Thanks DesignThanks Design
Supposizioni
Assumptions
Lean UX - Jeff Gothelf
Esempio
La nostra mobile app è stata progettata per informare meglio i nostri utenti sui costi del
loro piano tariffario.
Abbiamo osservato che il prodotto/servizio non sta soddisfacendo questi obiettivi; ciò
sta causando un sovraccarico del flusso di chiamate al customer service che non riesce
a rispondere a tutte le chiamate.
Come possiamo migliorare la nostra app affinchè i nostri clienti siano più soddisfatti?
Supposizione: inserendo un chatbot nell’app mobile i nostri clienti saranno meglio
informati sui costi del loro piano tariffario e quindi più soddisfatti.
26. Thanks DesignThanks Design
Supposizioni
Assumptions
Lean UX - Jeff Gothelf
Occorre dare un ordine di priorità alle supposizioni, le più rischiose (quelle che
produrrebbero il maggior danno nel caso fossero errate) e le più “sconosciute”
sono le prime da affrontare.
27. Thanks DesignThanks Design
Ipotesi
Hypothesis
Lean UX - Jeff Gothelf
Il passo successivo è testare le proprie supposizioni.
Bisogna trasformare ogni supposizione in una dichiarazione di ipotesi. Questo
format ha due parti: una dichiarazione di ciò che si crede sia vero, e una
dichiarazione del feedback di mercato che confermi la nostra ipotesi.
28. Thanks DesignThanks Design
Ipotesi
Hypothesis
Lean UX - Jeff Gothelf
Template:
Noi crediamo che [facendo questo/implementando questa funzionalità/creando
questa esperienza] per [questi utenti/persona], otterremo [questo risultato].
Sapremo che ciò è vero quando vedremo [questo feedback di mercato, misura
quantitativa o insight qualitativo].
29. Thanks DesignThanks Design
Ipotesi
Hypothesis
Lean UX - Jeff Gothelf
Esempio:
Noi crediamo che, inserendo un chatbot nell’app mobile per gli utenti fascia 18-
45, otterremo un miglioramento della loro soddisfazione per il nostro servizio.
Sapremo che ciò è vero quando vedremo diminuire il numero delle chiamate al
customer service e aumentare il punteggio nelle recensioni sugli store.
31. Thanks DesignThanks Design
Funzionalità
Features
Lean UX - Jeff Gothelf
Una volta che si ha una lista di risultati da raggiungere e c'è un focus
su un gruppo di utenti, si procede con lo studiare quali funzionalità
possono essere implementate per raggiungere i risultati desiderati.
33. Thanks DesignThanks Design
Costruire le sub-ipotesi
Sub-hypothesis
Lean UX - Jeff Gothelf
Il materiale ottenuto va organizzato in una serie di ipotesi testabili.
Template:
Noi [creeremo questa funzionalità] per [questa persona] per ottenere [questo risultato].
36. Thanks DesignThanks Design
MVP Minimum viable product
Minimo prodotto fattibile
Lean UX - Jeff Gothelf
Una volta identificate le funzionalità che potrebbero portare ai
risultati sperati, possiamo concentrare le risorse sulle soluzioni
migliori. Come?
Creando la cosa più piccola possibile attraverso cui determinare la
validità di ogni dichiarazione di ipotesi: un Minimum Viable Product.
37. Thanks DesignThanks Design
MVP Minimum viable product
Minimo prodotto fattibile
Lean UX - Jeff Gothelf
Un MVP può è essere:
• Un prodotto reale rilasciato sul mercato
• Un prototipo grafico di un prodotto (digitale, cartaceo, etc.)
• Un “non-prodotto” come una landing page, nowhere button,
google AdWords etc.
40. Thanks DesignThanks Design
L’esperimento
Run an experiment
Lean UX - Jeff Gothelf
L’esperimento può essere:
• Il rilascio del prodotto reale
• Il sottoporre il prototipo cartaceo a un gruppo di tester
• Il lanciare una landing page
• Un A/B test
41. Thanks Design Lean UX - Jeff Gothelf
4. Feedback e ricerca
Feedback and research
43. Thanks DesignThanks Design
Feedback e ricerca
Feedback and research
Lean UX - Jeff Gothelf
La ricerca è:
Continua: si stabiliscono piccole attività di ricerca in ogni sprint
Collaborativa: è preferibile non esternalizzare il lavoro a ricercatori
specializzati. Le attività di ricerca sono distribuite e condivise tra
tutto il team.
44. Thanks DesignThanks Design
Feedback e ricerca
Feedback and research
Lean UX - Jeff Gothelf
I feedback possono essere raccolti a seconda dei casi
• Con un’intervista/test con agli utenti
• Con un report di analytics
• Con un’intervista al customer service
• Controllando il numero delle mail raccolte da un form etc.