1. Ciao ragazzi della Cortese,
volevamo ringraziarvi per-
ché il numero 0
dell’edizione on line ha a-
vuto più di 2.500 visualiz-
zazioni! Per questo motivo
la redazione e il preside
hanno deciso di procedere
con il numero 1. In questo
numero ci saranno articoli
interessanti e volevamo a-
prirlo col giornalino
dell’anno 1999 a cura del
prof. Grillo.
Un ringraziamento al pro-
fessore Somelli, inviato
speciale che gentilmente ci
ha consegnato gli articoli
dei nostri compagni della
Succursale.
L’INTERVISTA alla Vice-Preside Emma Troiano
Oggi abbiamo intervistato la
vicepreside del nostro istitu-
to, prof.ssa Emma Troiano,
che gentilmente ha risposto
alle nostre domande
1)Noi: In che consiste il suo
lavoro?
1)Vicepreside: Il ruolo è
impegnativo, a me piace
insegnare e allo stesso tempo
occuparmi degli alunni e del
personale.
2)Noi: Cosa prova quando
dei ragazzi vengono manda-
te da lei per cattiva condot-
ta?
2)Vicepreside: Quello che
penso è che c’è qualcosa che
non va, quindi la prima cosa
che faccio è capire cosa non
va in un alunno che si com-
porta male.
3)Noi: Dopo il liceo cosa ha
fatto?
3)Vicepreside: Dopo il liceo ho
frequentato l’ università.
4)Noi: Quando era studentessa,
cosa pensava della scuola?
4)Vicepreside: Ho sempre pen-
sato che la scuola fosse la sede
della cultura che fa diventare
liberi, ho sempre avuto rispetto
per chi faceva l’insegnante.
5)Noi: Quale era la sua materia
preferita?
5)Vicepreside: le materie lette-
rarie.
6)Noi: Perchè ha deciso di di-
ventare insegnante?
6)Vicepreside: Giocavo sempre
da piccola a fare l’insegnante
7)Noi: Che differenza c’è tra il
ruolo di vicepreside e il ruolo di
preside?
7)Vicepreside: Il preside ha più
impegni, ma anche la vicepresi-
de ha molti impegni
8)Noi: Prima di insegnare alla
Cortese, dove insegnava?
8)Vicepreside: Prima di
insegnare nella Nino Corte-
se sono stata docente in un
liceo.
La vicepreside ha voluto
concludere l’intervista con
un bellissimo pensie-
ro:”Sono contenta di fare
l’insegnante perché insegna-
te più voi a noi docenti che
noi a voi alunni. Se un allie-
vo viene con tanta voglia di
imparare a scuola, sappiamo
che da grande sarà un buon
cittadino, rispettoso delle
regole e della convivenza
civile.
Di Iannone Antonio e Sol-
lo Antonio, 3I
Notizie di rilievo:
Il nostro giornalino
ieri e oggi
Intervista alla Vice-
Preside
Le Chiacchiere
Il Carnevale
Il mio idolo Rap
Videogiochi del
mese
L’Insetticidio
Il Sogno
Insigne
La storia di Ronal-
dinho
Il culto della Ma-
donna dell’Arco
Un viaggio a Parigi
Ecco la copertina del
giornalino della Cor-
tese dell’anno scola-
stico 1998-1999.
Il responsabile era il
Prof. Grillo.
Il nostro giornalino IERI e OGGI!
Cortese’s News Febbraio
Anno 2018 numero 1
A cura dei ragazzi della
3I
Con la partecipazione
dei ragazzi delle altre
classi
2. Il Carnevale di Nizza
Sulla riviera francese, que-
sto carnevale è il più impor-
tante del paese transalpino
ed uno dei più celebri nel
mondo: in queste due setti-
mane la città della Costa Az-
zurra festeggia il Carnevale
più fastoso ed allegro del
Mediterraneo, attirando ogni
anno più di un milione di visi-
tatori ed ai suoi cortei parte-
cipano più di 600mila perso-
ne.
Il carnevale di Venezia
Venezia ha reinterpretato le
antiche feste greche e romane.
Il Carnevale serviva per conce-
dere alla popolazione, in parti-
colare ai ceti più umili, un peri-
odo dedicato al divertimento e
alle feste. Nel Carnevale di
Venezia le maschere garanti-
vano il totale anonimato, per
simboleggiare che tutti erano
uguali. L’origine della parola
Carnevale viene fatta risalire
ad un documento del Doge
Vitale Falier del 1094, dove
viene usata per la prima volta
parlando di pubblici divertimen-
ti.
La storia del Carnevale di
Venezia come festa pubblica
ufficiale, però, inizia solo nel
1296, quando un editto del
Senato della Repubblica di-
chiara festivo il giorno prece-
dente l’inizio della Quaresima.
Durante la festa del Carne-
vale, Venezia ospita-
va eventi di ogni tipo: gio-
colieri, acrobati, musicisti e
danzatori organizzavano
spettacoli ed esibizioni as-
sorbendo a tal punto
l’attenzione dei veneziani
che affari ed attività produtti-
ve passavano in secondo
piano. Per molti secoli, i
festeggiamenti del Carneva-
le di Venezia sarebbero
durati ben sei settimane, dal
26 dicembre al Mercoledì
delle Ceneri, rallegrando i
principali campi della città,
la Riva degli Schiavoni e
Piazza San Marco. Talvolta
le celebrazioni del Carneva-
le di Venezia, tra feste, burle
e spettacoli iniziavano già i
primi giorni di ottobre.
Di Camilla Romano, Ange-
la La Menza e Francesca
Pia Piccolo
Le Chiacchiere: un dolce tipico carnevalesco
Il consiglio dello Chef:
Spargete sopra le chiac-
chiere un poco di sangui-
naccio e vi assicuro che vi
leccherete i baffi!!
Di Valerio Vittorio e
Falcone Fabio
PREPARAZIONE: Disponete la farina , mescolata con lo zucchero e il pizzico di sale in una ciotola, fate un buco al centro e
ponete le uova, il burro fuso, la buccia di limone, il liquore e mescolate con la forchetta i liquidi partendo dal centro girate
inglobando piano piano la farina ai lati, quando i liquidi sono statati assorbiti ed avrete ottenuto un impasto cremoso, aggiun-
gete il latte amalgamate tutti gli ingredienti prima girando con la forchetta, poi proseguendo a mano, fino ad ottenere un impa-
sto che si stacca dalle parete della ciotola,formate una palla. Avvolgete la palla in una pellicola per alimenti e lasciate riposare
20 minuti a temperatura ambiente.
* Se non avete la macchina della pasta *
Potete stendere la sfoglia delle vostre Chiacchiere ugualmente. Armatevi di pazienza, dividete l’impasto in 3 parti, stendete un
pezzo per volta, più sottile che potete, su un piano di lavoro ben infarinato e con l’ausilio di un matterello ben infarinato e
ripiegate su se stessa la sfoglia un paio di volte. Ottenuta una sfoglia sottile ed omogenea, procedete come indicato più sotto.
Ricordate, che più volte ripiegate la sfoglia, più l’impasto tenderà a riempirsi di bolle! Staccate un pezzetto di impa-
sto, appiattitelo con le mani ad una lunghezza di circa 10 – 12 cm. Tagliate in rettangoli la pasta stesa e friggete.
Ingredienti:
-Farina tipo 00 500 g
-Burro (a temperatura ambiente) 50 g
-Zucchero 70 g
-Grappa 30 g
-Baccello di vaniglia 1
-Tuorli 1
-Sale fino (un pizzico)
-Zucchero a velo q.b. (per cospargere)
Ingredienti per friggere:
-Olio di semi di arachide q.b.
Il Carnevale
Pagina 2
Cortese’s News
All’interno
dell’articolo, le
origini del
Carnevale
Veneziano e di
Nizza.
3. Era un giorno di scuola qualunque,
era la quinta o la sesta ora, le finestre
della classe erano aperte. Era una nor-
male lezione di italiano fin quando
dalla finestra non si intrufolò qualco-
sa. Non si sapeva di preciso cosa fos-
se (un'ape?). In meno di tre secondi la
classe iniziò a scatenarsi, alcuni a
gridare perché avevano paura delle
api, altri a farlo senza motivo, giusto
per non rovinare il momento, altri
ancora a lodare l'insetto e a sperare
che quel momento non finisse mai.
Fin quando non venne in mente a
Mattia di prendere un oggetto a caso
dal banco, e lanciarlo come una palla
di cannone per uccidere la presunta
ape. L’intruso venne colpito in pieno,
mentre Giovanni si chiedeva perché il suo
portapastelli doveva essere vittima di bul-
lismo. La classe era felice di aver avuto un
momento di libero svago. L'insetto morì
sul quaderno di italiano del povero Um-
berto, che fu conservato nel cestino
(termine usato solo dalle persone normali,
chiamato invece “canestro per palline di
carta” dagli studenti). L’intruso fu ucciso
da Mattia, con la partecipazione del porta-
pastelli-palladicannone-oggettovolante-
vittimadibullismo, nonché quaderno di
Umberto. L’ape fu gloriosamente sconfit-
ta. Quel giorno fu indimenticabile per la
triste morte dell'insetto che, solo dopo
essere stato spiaccicato contro il foglio,
risultò essere chiaramente una cimice.
Parliamo di Videogiochi DI FICO UMBERTO, MATTIA DELLA GRAZIA E SIMONE URBANIELLO, II B
re tutti i dispositivi elettronici dei
difensori), Ash (che con un pro-
iettile da irruzione distrugge le
pareti non barricate), Thermite
(che con delle cariche esotermi-
che distrugge le pareti barricate),
twitch (che ha un drone che spara
dei colpi stordenti che fanno 10
di danno), Montagne (che ha uno
scudo estendibile e che quando
una persona lo spara sullo scudo
non perde danno), Glaz (che è un
cecchino), Fuze (che ha cariche a
grappolo che si possono mettere
sulle pareti distruggibili), Blitz
(che ha un scudo dotato di luci,
che quando sono accese stordi-
scono la persona che ha davanti),
IQ (che rileva dispositivi elettro-
nici attraverso il muro), Buck (è
dotato di un fucile a pompa attac-
cato alla sua arma principale),
Blackberd (che ha un piccolo
scudo che si può mettere sulľar-
ma), Hibana (che ha delle X-
KARIOS che spaccano le pareti
rinforzate), Jackal (che attraverso
i passi dei nemici può scansionare
dove sono i nemici in quel preci-
so istante), Ying (che ha delle
Lumen stordenti che accecano i
nemici), Zofia (che ha dei proiet-
tili stordenti e da irruzione), Dok-
kaebi (che fa squillare i telefoni
degli avversari distraendoli), e
ľultimo attaccante è proprio lui
Capitan Capitao ( che ha delle
frecce fumogene e infuocate). I
difensori, invece, sono: Smoke
(che ha delle granate tossiche ha
distanza), Mute (che degli jam-
mer che vietano il passaggio ai
droni), Castle (che piazza delle
barricate rinforzate) e ci sono
anche molti altri personaggi di
cui vi diremo la prossima volta.
Rainbow Six Siege
Tom Clancy's Rainbow Six Siege
è un videogioco "sparatutto" in
prima persona tattico, non pre-
senta una modalità storia, ma
piccole missioni da single player
e multiplayer. In questo gioco ci
sono diverse mappe e diversi
operatori con varie abilità speciali
e uniche. Il gioco è strutturato a
round e chi arriva a 4 round vinti
vince la partita. Ci sono degli
operatori attaccanti e degli opera-
tori difensori. Gli attaccanti han-
no lo scopo o di catturare ľostag-
gio o di piazzare un disinnescato-
re per disinnescare, appunto, una
bomba (o anche mettere in sicu-
rezza una stanza). Gli operatori
attaccanti sono: Sledge (che con
un martello spacca le mura non
barricate), Thatcher (che con una
granata EMP riesce a neutralizza-
Il racconto: L’Insetticidio Di Adele Lettieri 2°B
Pagina 3
Anno 2018 numero 1
Ecco un’immagineEcco un’immagineEcco un’immagine
del gioco!!del gioco!!del gioco!!
4. 15 Febbraio
Secret Of Mana
Per: PC, PS4, PSVita
16 Febbraio
FE
Per: PC, PS4, Switch, Xone
Radiant Historia: Perfect Chronology
Per: 3DS
Bayonetta 1 e 2
Per: Switch
20 Febbraio
The Station
Per: PC, PS4, Xone
21 Febbraio
Rad Rogers
Per: PC, PS4, Xone
22 Febbraio
Metal Gear Survive
Per: PC, PS4, Xone
Sword Art Online: Fatal Bullet
Per: PC, PS4, Xone
PAC-MAN Championship Edition 2
Per: Switch
23 Febbraio
PayDay 2
Per: Switch
27 Febbraio
Gravel
Per: PC, PS4, Xone
De Blob 2
Per: PS4, Xone
Youtube PlayerInside MA QUANTI SOLDI BUT-
TIAMO? Videogiochi Uscite Febbraio 2018
Di Roberto Minervino 3I
Il mio idolo Rap
A$AP
Rakim Mayers, noto come A$AP Rocky, nato e
cresciuto a New York, nel quartiere di Harlem, è
un membro del gruppo hip hop A$AP Mab. Ha
debuttato sulla scena musicale nel 2011. con il
mixtape LiveLoveA$AP e il suo primo album,
intitolato LongLiveAsap, è stato pubblicato il 15
gennaio 2013 Oltre a svolgere l'attività di rapper,
ASAP Rocky è un regista di video musicali ed
anche un modello. Ecco le canzoni che vi consi-
glio: Wild for the night (feat. Skrillex e Birdy
Nam Nam), Kush Coma (fest. Danny Brown),
The Moltress, Sex and Dream.
Di: Giovanni Musella II B
Uscite deiVideogiochi di Febbraio
Pagina 4
Cortese’s News
Siete sicuri di
sapere tutto
sulle uscite dei
Videogiochi??
5. Lorenzo Insigne: modello di calciatore per noi gio-
vani di periferia. Siamo ragazzi di undici e dodici
anni accomunati da una grande passione: il calcio,
uno sport di squadra divertente ed avvincente. IL
calcio è anche uno sport in cui bisogna rispettare
regole precise e severe: sul campo si fronteggiano
due squadre di undici giocatori, ottiene la vittoria la
squadra che segna più goal (ovvero quando la palla
supera la linea della porta). Inoltre nel calcio non
bisogna mai toccare la palla con le mani, ma princi-
palmente con i piedi. Crediamo che il calcio sia
anche molto istruttivo ed educativo per tanti ragazzi
difficili, ribelli o che non hanno avuto una vita sem-
plice: esso insegna a rispettare le regole, ad essere
competitivi e a frenare l'aggressività, proprio perché
sono vietati comportamenti violenti e scorretti verso
i compagni e gli avversari. Il calcio, essendo un
gioco di squadra, fa sì che ogni giocatore metta le
proprie capacità al servizio degli altri e che tutti
insieme cooperino per lo spirito della partita. Il
modello di calciatore a cui ci ispiriamo è Lorenzo
Insigne, famoso attaccante del Napoli e della Nazio-
nale italiana. Nato a Frattamaggiore il 4 giugno 1991, alto
1.63 cm per 60 kg di peso, è un abile tiratore di calci di puni-
zione e un buon rigorista. Anche se basso di statura, ha gam-
be forti e per questo sa imprimere potenza ai tiri, inoltre è
dotato di un dribling veloce che lo fa liberare subito degli
avversari e penetrare nell'aria di rigore. Noi lo amiamo per-
ché è un esempio per noi giovani napoletani, che vogliamo
coltivare una passione sportiva ed uscire dalla nostra realtà di
periferia. Come Insigne, noi ragazzi con la passione del cal-
cio nel cuore, vogliamo continuare a credere nel nostro sogno
di diventare promesse del calcio professionistico, anche se
siamo consapevoli di avere una strada lunga e difficile da
percorrere. Solo con lo studio, i sacrifici, il rispetto delle
regole potremo superare gli ostacoli e coronare il nostro so-
gno.
Di: Alfredo Acanfora e Ciro Grimaldi, I C
La storia di Ronaldinho
Il calcio per me è uno sport bel-
lissimo perché mi emoziona
più degli altri. Il calcio è uno
degli sport più frequentati al
mondo ; ed io lo pratico da 5
anni. Mi piace perché è uno
sport di squadra e mi permette
di fare nuove amicizie. Questo
sport mi appassiona tanto.
Christian Boscaglia 1F
Ronaldinho è nato il 21 Marzo
1980 e ha cominciato la sua car-
riera il 1/Gennaio/1998 nel Gre-
mio e ha fatto 88 gol. Il 1/
Luglio/2001 si trasferì nel PSG
Ligue 1 e fece 55 gol. Poi si tra-
sferì nel 21/Luglio/2003 nel Bar-
celona e e fu pagato 32,25M. Fe-
ce 145 gol con la maglia numero
10. Prima di andarsene nel Milan
lasciò il numero 10 a Messi. Il 16/
Luglio/2008 si trasferì nel Milan
che lo pagò 25,00M,e fece 76 gol
con la maglia numero 80. Si ritirò
da vero campione il 3/
Febbraio/2017 con 2 palloni
d’oro, avendo vinto un mondiale,
una coppa calciatore dell’anno e
la Champions League.
Alessio Faraco e Lorenzo Fer-
rante
Insigne: Un modello per i giovani di periferia
Pagina 5
Volete sapere
tutto su Insigne?
Allora leggete
questo articolo!!
La pagina dello sport a cura di A. Faraco e L. Ferrante
La mia passione per il calcio
6. ARIETE
Stelle decisamente migliori
quelle di febbraio, dopo un
inizio pesante anche per
quanto riguarda la scuola e i
progetti in corso, ora si pos-
sono ottenere maggiori rispo-
ste.
TORO
La partenza del mese sarà
caratterizzata da un po’ di
fatica a livello fisico. Anche in
amore sarà avvertita questa
fatica, mentre la seconda
parte di Febbraio sarà più
attiva rispetto all’inizio. La
scuola vi riserverà dei voti alquan-
to bizzarri rispetto la vostra abitu-
dine.
Gemelli
Nel mese di Febbraio sarà
importante per voi dei Gemelli
rivalutare sia l’amore che i
rapporti con gli altri. Di recen-
te avete avuto un dispiacere
personale che ha pesato, vi
date da fare più per gli altri
che per voi stessi.
Cancro
State aspettando una notizia
di scuola che però tarda ad
arrivare. L’amicizia questo
mese cercherà di sbocciare
anche se forse nascerà un
nuovo amore.
Leone
State vivendo un momento
nel quale, anche se date il
massimo vi sembra di non
essere gratificati e probabil-
mente è proprio così.
Vergine
In questo mese il consiglio è
di mettere da parte soldi per
alcune importanti progetti che
potrebbero riguardare la vita
scolastica. .
Bilancia
Ritroverete energia grazie
all’influsso benevolo di Mercu-
rio in questo mese. Amore un
po’ in disparte a Febbraio,
probabilmente siete più inte-
ressati a questioni pratiche di
carattere scolastico. A fine
mese qualche sollievo in arri-
vo anche in amore.
Scorpione
Cercate di capire cosa volete
dalla scuola e cercate di evi-
tare i conflitti, anche se picco-
li, che possono nascere in
questa prima parte di Febbra-
io.
Sagittario
Avete voglia di rimettervi in
gioco. Nei primi dieci giorni di
Febbraio, ci saranno situazioni
migliori a scuola. Chi ha capa-
cità maggiori, con un passato
da poter sfruttare si deve
subito mettere all’opera, sen-
za aspettare troppo. In amo-
re, qualche nervosismo, se
una persona non vi interessa
più potreste anche allontanar-
la.
Capricorno
Ci sarà una forte concentra-
zione di pianeti, con molte
stelle positive. E’ arrivato il
momento di mettervi in gioco,
ma dovrete capire dove e con
chi. Avrete comunque le stelle
dalla vostra parte. Il transito
di Giove stimola in qualcuno
di voi, l’idea di mettervi in
proprio. Stelle ancora migliori
a fine mese, emozioni in arri-
vo per un amore che se non
c’è va cercato. La scuola an-
drà male nei primi 15 giorni.
Acquario
E’ un periodo importante,
caratterizzato da nuove espe-
rienze. I grandi cambiamenti
capitano spesso nella vostra
vita. Entro maggio, qualcuno
di voi dovrà fare una scelta,
scegliere se continuare o no
un progetto. La vostra grande
forza: è la capacità di inven-
tare e non certo restare in
disparte. Avete bisogno di
tranquillità per vivere al me-
glio l’amore, che sembra
scontroso, ma anche vivace.
Pesci
Questo mese potrebbe essere
quello giusto per il ritorno di
belle soddisfazioni, da vivere
senza intralci. Non esitate a
fare nuovi incontri, avete bi-
sogno di vivere in maniera più
stabile. La fine nel mese porta
buone notizie e aiuterà anche
in ambito scolastico. Qualcuno
dovrà fare una scelta per sua
volontà oppure a causa del
destino. C’è qualcosa di nuovo
in arrivo, cambio di scuola o
di amicizie.
all’impiccagione su quello stesso tiglio che
copriva l'icona della Vergine. Due ore dopo
la morte del giovane l'albero si seccò sotto
lo sguardo incredulo del popolo che in preda
all'ira aveva voluto che il giovane fosse
punito.
I vattienti (battenti) e i "fujenti", sono figu-
re particolarmente note nel Napoletano e
rappresentano i devoti della SS Maria
dell'Arco. Questi fanno parte di un'associa-
zione cattolica e ogni anno nel giorno del
Lunedì in Albis, si recano a piedi scalzi e
con grande devozione al Santuario della
Madonna dell'Arco o per devozione o in
segno di gratitudine per una grazia ricevuta.
Ogni Associazione rende omaggio alla Ver-
gine con un saluto, ossia con una pratica che
Il culto alla Madonna dell'Arco risale alla
metà del XV secolo, quando in un lunedì di
Pasqua del 1450 alcuni giovani giocavano a
palla-magli. Il gioco consisteva nel colpire
una palla di legno con un maglio, e vinceva
colui che faceva andare più lontano la propria
palla. Uno di questi, sbagliando il tiro perse
la partita facendo finire la palla contro un
tiglio che copriva il muro affrescato dall'im-
magine di una Madonna ritratta con il Bambi-
no Gesù. Il perdente raccolse la palla e be-
stemmiando la scagliò contro l'icona della
Madonna che prese a sanguinare. La notizia
del miracolo si diffuse velocemente in paese,
giungendo all'orecchio del conte di Sarno, un
nobile del luogo che ebbe il compito di giu-
stiziare il reo, che fu condannato
consiste in una funzione religiosa in ono-
re della Madonna con l'uso di bandiere e
stendardi accompagnata da una banda
musicale
Fin da piccolo, sono sempre stato devoto
al culto della Signora Dell’Arco con
tanta fede, me l’hanno trasmessa i miei
genitori. Per questo motivo partecipo alle
processione che si tengono in onore della
Madonna.
Di Vincenzo Cosenza 3I
Le origini del culto della Madonna Dell’Arco
Oroscopo del mese di Febbraio a cura di Alfonso Lufino 3I
Pagina 6
Anno 2018 numero 1
Siete sicuri di sa-
pere proprio tut-
to sul vostro se-
gno zodiacale??
7. I sogni possono predire il
futuro?
In un certo senso sì: i sogni
possono predire il futuro, o
meglio, anticiparlo.
Ad esempio, a chi non è
capitato di litigare con i
propri genitori? Beh..Tutti
litighiamo con i nostri ge-
nitori.
Se sogniamo un litigio,
questo potrebbe essere il
riflesso di una situazione
già tesa tra voi due, che
magari potrebbe sfociare in
una bella litigata.
Questo, però, non vuol dire
che se vuoi diventare ricco
puoi affidarti ai sogni e
avere sicurezza di giocare i
numeri vincenti.
Altro esempio: sogni di
giocare a pallone e segni il
gol decisivo per la partita e
due giorni dopo si avvera!
In realtà, questa è solo una
coincidenza. Perché di tutte
le migliaia di volte che so-
gniamo la realizzazione di
un desiderio, anche se si
tratta di 1 possibilità su
10.000, solo il caso permet-
terà a qualcuno di questi
eventi di avverarsi.
Ma ci sono anche delle vol-
te in cui i sogni si avvera-
no.
È il caso di un paziente del
dottor Perez Lavie, esperto
dei disturbi del sonno.
Un paziente ,in cura presso
il suo laboratorio, sognava
tutte le notti e, quando si
svegliava, raccontava tutto
nel dettaglio (o almeno ciò
che ricordava), finchè una
notte si svegliò con una
parola impressa nella men-
te: “carbide”.
Apparentemente la cosa
non aveva senso. Tre giorni
dopo,in India, si verificò il
più grande incidente indu-
striale della storia, con
molte migliaia di morti e di
feriti, e accadde alla CAR-
BIDE COMPAN. Inutile
dire che il dottor Perez La-
vie rimase senza parole.
Di Martone Chiara
le qualità che hanno i prof.
Ok, lo devo ammettere non ho un
bel caratterino! E ammiro molto
quello che i docenti fanno.
Quanto sono belli quei momenti
in cui ti confronti con i prof ,
discuti , quando ti consigliano le
cose.
Comunque quando spiegano mi
incanto, perchè pensi che non si
finisce mai di imparare. Quante
esperienze scorrono nelle loro
vene (ma che sto scrivendo .
Ok!Sto diventando una filosofa!
No scherzo ,basta Sabrina !)
Quanto è bello sapere le cose ,
ma in generale quanto è bella la
cultura!
Secondo me , tutte le materie
sono importanti !Questo lo dico
perché alcuni dicono che magari ,
alcune materie non sono impor-
Riflessioni su un professore
L’ insegnante, secondo me, è un
punto di riferimento. Ci sono
persone che dicono :”io e il mio
professore non andiamo
d’accordo! Quello mi odia !”
O cose simili. Ma in fondo sa che
è lui , l’alunno, che si è creato
una storia mentale tutta sua.
L’ insegnante deve stimolare tutti
suoi alunni, li deve incoraggiare ,
li deve aiutare! Ma come giusto
sia, ovviamente, perché in fondo
anche loro sono esseri umani ,
non ce la dobbiamo prendere se
ci rimproverano e se la prendono
con noi !
Secondo me i prof hanno molta
pazienza con noi , a sopportarci 5
giorni su 7, 6 ore al giorno! Ok ,
lo so già , che questo lavoro non
lo potrò mai , ma dico mai fare ,
perchè non ho pazienza , non ho
tanti!
Spero che l’articolo sia piaciuto!
Ciao!
E ricordatevi cari studenti, che i
prof hanno un cuore e delle emo-
zioni!
Sono esseri umani! Come noi!
Scritto da Sabrina Tran-
chese , 2G
Rivisto e corretto da Michela
Barone e Filomena Iengo
Le mie riflessioni su un professore
I sogni possono predire il futuro?
Pagina 7
Anno 2018 numero 1
Il futuro appar-
tiene a coloro
che credono nella
bellezza dei pro-
pri sogni.
L’insegnante è un
punto di riferi-
mento
8. Negli ultimi anni si è fatto
largo nel nostro gergo e
nelle notizie di cronaca la
parola cyberbullismo.
Ma in realtà sappiamo di
cosa si tratta e chi colpisce
in particolar modo?
Come il termi-
ne bullismo, che negli ulti-
mi dieci anni si è fatto co-
noscere nel nostro paese,
anche il cyber bullismo
colpisce le persone più debo-
li.
La differenza sostanziale tra i
due termini sopra citati è che
il cyberbullismo ha come
luogo di espansione la rete
internet tra cui ovviamente
rientrano i social network, le
conversazioni che avvengono
su chat o app, forum ma an-
che un semplice e banale
messaggio telefonico.
I modi per poter schernire,
insultare e offendere le per-
sone si possono fare online
in milioni di modi diversi.
E le vittime non sanno a
volte come difendersi.
Il nostro consiglio è parlare
e se è il caso denunciare.
.
Di Domenico De Stefano e
Daniele Vitulli, 3i
L’angolo delle poesie di
Filomena e Michela
domani
dimenticato.
NON IMPORTA FA’ IL
BENE
L’onestà e la sincerità
ti
rendono vulnerabile
NON IMPORTA SII
FRANCO E ONESTO.
Dà al mondo il meglio
di te, e ti
prenderanno a calci.
NON IMPORTA, DA’
IL MEGLIO DI TE.
Madre Teresa di Cal-
cutta
IL MIO VIAGGIO A PARIGI
( rivisto e selezionato da Morena De Sivo e Giusy Savio)
Chi non e mai rimasto affascinato dalle bellissime imma-
gini di Parigi viste semplicemente in cartolina..!?
Non riesco a spiegare cosa ho provato quando mi sono
trovato di fronte alla torre Eiffel completamente illumi-
nata.
Sono stato a Parigi lo scorso dicembre e, per quanto
regga il clima preferisco di gran lunga il nostro.
C’era molto freddo e per questo motivo spesso abbiamo
fatto sosta nei bistrot (tipico caffè parigino)a bere bevan-
de calde per riscaldarci.
Ciò che mi ha colpito maggiormente di questa città è
l’ordine e la pulizia, ma soprattutto il buon funzionamen-
to dei mezzi pubblici , in particolare le metropolitane.
Ci siamo spostati da una parte all’altra della città con
estrema felicità e questo ci ha permesso di visitare in tre
giorni, gran parte della città.
Dalla basilica del sacro cuore, alla zona degli artisti, alla
cattedrale di Notre-dame ,all’arco di trionfo al quartiere
latino , tutto raggiunto rigorosamente in metropolitana.
Ricorderò sempre questa bellissima esperienza e spero di
poterci ritornare al più presto,questa volta però durante la
stagione primaverile.
Di Giorgio Papaccio, 3L
Dai il meglio di te
L’uomo è irragionevo-
le,
illogico, egocentrico
NON IMPORTA, AMA-
LO
Se fai il bene, ti attri-
buiranno
secondi fini egoistici
NON IMPORTA, FA’ IL
BENE.
Se realizzi i tuoi obiet-
tivi,
troverai falsi amici e
veri nemici
NON IMPORTA REA-
LIZZALI.
Il bene che fai verrà
Il Cyber Bullismo
Pagina 8
Anno 2018 numero 1
I deboli so-
no i Bulli
