2. «Facebook aiuta a connetterti e
rimanere in contatto con le
persone della tua vita»
3. COS’È FACEBOOK
• Facebook è un servizio di rete sociale lanciato il 4 febbraio 2004, posseduto e gestito dalla
società Facebook Inc.
• È basato su una piattaforma software scritta in vari linguaggi di programmazione.
• È disponibile in oltre 100 lingue.
• In Italia dal 14 maggio 2008.
• Nel giugno del 2017 ha raggiunto quota 2 miliardi di utenti attivi mensilmente, classificandosi
come primo servizio di rete sociale per numero di utenti attivi.
• È il terzo sito più visitato al mondo dopo Google e YouTube.
4. LA STORIA
• Il sito, è stato fondato ad Harvard negli Stati Uniti da: Mark Zuckerberg, Eduardo Saverin,
Andrew McCollum, Dustin Moskovitz e Chris Hughes.
• Era originariamente stato progettato esclusivamente per gli studenti dell'Università di Harvard,
ma fu presto aperto anche agli studenti di altre scuole della zona di Boston, della Ivy League e
della Stanford University.
• Successivamente fu aperto anche agli studenti delle scuole superiori e poi a chiunque
dichiarasse di avere più di 13 anni di età.
• Il nome "Facebook" prende spunto da un elenco con nome e fotografia degli studenti, che
alcune università statunitensi distribuiscono all'inizio dell'anno accademico per aiutare gli
iscritti a socializzare tra loro.
5. MARK ZUCKERBERG
• Mark Elliot Zuckerberg (White Plains, 14 maggio 1984) è un informatico e
imprenditore statunitense, conosciuto per essere uno dei cinque
fondatori del social network Facebook. Dall'aprile 2013 Zuckerberg è
presidente e amministratore delegato di Facebook Inc.
• Al 2017 è il 5° uomo più ricco del mondo, con un patrimonio stimato di
61,4 miliardi di dollari.
• Nel 2010 Time inserisce Zuckerberg tra le 100 persone più ricche e
influenti del mondo nell'annuale classifica di persona dell'anno.
6. COME FUNZIONA FACEBOOK
• Gli utenti possono accedere al servizio previa una registrazione gratuita, durante la quale vengono
richiesti dati personali come nome, cognome, data di nascita e indirizzo email.
• Completata la registrazione, gli utenti possono creare un profilo personale, includere altri utenti
nella propria rete sociale, aggiungendoli come "amici", e scambiarsi messaggi, anche via chat,
incluse le notifiche automatiche quando questi aggiornano i propri profili.
• Per personalizzare il proprio profilo l'utente può caricare una foto, chiamata immagine del profilo,
con la quale può rendersi riconoscibile. Può inoltre fornire ulteriori informazioni, come il comune di
nascita e quello di residenza, la scuola frequentata, il proprio datore di lavoro, l'orientamento
sessuale, religioso e quello politico, la propria situazione sentimentale e molte altre.
• Inoltre gli utenti possono fondare e unirsi a gruppi per condividere interessi in comune con altri
utenti, organizzati secondo il luogo di lavoro, la scuola, l'università o altre caratteristiche, condividere
contenuti multimediali ed utilizzare varie applicazioni presenti sul sito.
7. PROGRAMMI FUTURI
• Dopo aver raggiunto l’obiettivo iniziale di connettere amici e familiari, Facebook
ha ora come mission lo sviluppo delle infrastrutture sociali che diano la
possibilità alle persone di poter creare delle potenti comunità globali, forze
protagoniste del cambiamento.
• Facebook si è posto l’obiettivo di facilitare lo sviluppo di comunità non solo
online, ma anche nel mondo reale: Zuckerberg afferma che i gruppi attivi
presenti sul Social possono essere un punto di partenza importante per
connettere e far incontrare le persone anche fisicamente.
8. • Un altro punto che sta a cuore a Facebook è la sicurezza delle persone, il Social sente
la responsabilità di costruire un mondo più sicuro sfruttando l’incredibile potere della
rete. Come? Ad esempio attraverso il Safety Check in caso di disastri o attacchi oppure
attraverso attività di crowdfunding per le donazioni solidali. Inoltre, Zuckerberg parla
di un possibile sfruttamento dell’intelligenza artificiale a favore della sicurezza delle
comunità mondiali.
• Un’altra parola chiave della mission è sicuramente l’informazione: Facebook, infatti, è
in continua lotta per eliminare e prevenire la disinformazione attraverso il controllo
della circolazione di news sul social e l’eliminazione notizie false e spam.
• Implementazione di infrastrutture che incoraggino il coinvolgimento civico e politico
delle persone e che diano la possibilità di partecipare a importanti decisioni collettive.
9. DAI GREY ACCOUNT A FACEBOOK FOR BUSINESS
• Un grey account, o account grigio, era un account
inesistente che poteva gestire la pubblicità su
Facebook, oltre alle ads delle pagine.
• Non aveva un profilo, era qualcosa di ignoto.
• Si accedeva con la mail e la password inserita in fase di
registrazione per ritrovarsi un profilo vuoto, senza
testata e foto, in cui non era nemmeno possibile
postare.
10. MODALITÀ DI ATTIVAZIONE DEI GREY ACCOUNT
• Conversione di un profilo in pagina.
• Apertura di un account business, collegato a una pagina, per farne la
sponsorizzazione e per mantenere separati gli account personali dalle pagine
aziendali. L’account business era quindi gestito da un grey account.
• Entrare in uno dei percorsi di formazione di Facebook per cominciare a
sponsorizzare le pagine. Quando il consulente scopriva che si avevano in gestione
più account pubblicitari e più pagine, suggeriva la creazione del grey account.
11. COSA È SUCCESSO AI GREY ACCOUNT?
• Facebook ha investito nella
creazione di un nuovo strumento,
in cui far confluire pagine, account
pubblicitari, app e tanto altro
ancora.
• E’ nato così Business Manager, un
tool attivo dall’inizio del 2015.
13. COS’È
• È lo strumento principale da conoscere ed utilizzare quando un’azienda decide
di farsi pubblicità sul Social Network Facebook.
• Questa speciale sezione è nata per venire incontro alle esigenze delle aziende e
delle agenzie di comunicazione, in modo da formarle e condurre per mano il
loro business su Facebook nella maniera più corretta, trovando così nuovi clienti
(target mirato per il tuo business) e migliorando le vendite.
14. • Indispensabile per le agenzie e per la gestione delle attività su pagine e inserzioni.
• Con l’inserimento di questa piattaforma non è più necessario essere amici degli
amministratori di una pagina.
• Il Business Manager, associando i ruoli, consente di gestire pagine e account
pubblicitari in forma personalizzata e separata.
• Se una pagina ha content manager e ads manager separati, in sostanza, potranno non
entrare mai in relazione fra loro. Ciò tutela il brand e l’azienda, oltre che l’agenzia e i
diversi professionisti che si interfacciano con l’azienda.
15. VANTAGGI
• Incrementare le vendite.
• Lanciare un nuovo prodotto.
• Aumentare la popolarità del brand.
• Promuovere una particolare applicazione.
• Risparmio tempo.
• Semplicità di gestione.
• Maggior controllo sulle attività online.
16. I PRODOTTI
• La pubblicità di Facebook può avvenire attraverso le inserzioni, indirizzate a
determinate cerchie personalizzate di utenti in modo da raggiungere gli obiettivi
desiderati. Le inserzioni possono essere rivolte a pubblicizzare pagine facebook,
in modo da incrementare i like, o siti internet aziendali esterni al social.
• I Plug-in sociali della piattaforma Facebook sono volti a favorire l’engagement
degli utenti e farli diventare fan della propria pagina Facebook. Si tratta di
strumenti come, ad esempio, il like button ed il like box.
17. CREAZIONE DI UNA PAGINA AZIENDALE
Tra i vari prodotti: La pagina aziendale.
• È un servizio di Facebook usufruibile, gratuitamente e con servizi aggiuntivi a pagamento, da
utilizzare per pubblicizzare le seguenti macro-categorie di entità: imprese, luoghi, aziende,
organizzazioni, istituzioni, marchi o prodotti, artisti, gruppi, personaggi pubblici, intrattenimento,
cause e comunità. Ciascuna di queste macro-tipologie di pagina contiene molte categorie che
vanno prescelte in fase di apertura.
• È utilizzabile da aziende, enti, lavoratori autonomi, associazioni, organizzazioni in genere per
promuovere la loro impresa (prodotti e servizi) o una finalità pubblica. Il regolamento di Facebook
vieta di utilizzare un profilo per scopi commerciali o comunque pubblici in quanto si utilizza un
servizio che è nato per una finalità diversa. Facebook chiude regolarmente profili utilizzati
fraudolentemente come pagine.
18. • Grazie alla pagina si possono informare i clienti (ma anche i fornitori) o gli utenti
(detti "fan" termine distinto da "amici" che si usa solo per il profilo), fare
pubblicità diretta (attraverso lo strumento denominato "inserzioni"), postare le
novità, e tante altre cose. Ad ogni modo la pagina la si utilizza anche per enti e
istituzioni pubbliche, associazioni di varia natura, località, personaggi pubblici,
cause sociali e benefiche, ecc. Mediante lo strumento "Business manager" si
possono creare account pubblicitari distinti e avere la reportistica per il
monitoraggio degli obiettivi dell'inserzione e del budget.
• L'iscrizione può avvenire dall'indirizzo specifico oppure utilizzando il link "Crea
una Pagina" posto in fondo alla schermata di iscrizione al servizio profilo
personale.
19. • Per aprire una pagina è obbligatorio avere un profilo personale che però può
benissimo essere reso invisibile e senza utilizzo reale, aperto al solo scopo di
"appoggiare" la pagina pubblica. Inoltre, la pagina deve avere almeno un
amministratore (il primo coincide con l'account che ha creato la pagina) e gli
amministratori possono designare persone (ovviamente iscritte a Facebook) con dei
ruoli per la gestione della pagina (editor, moderatore, inserzionista, analista) e
ciascuno di questi può o meno svolgere una determinata attività.
• Facebook for Business spiega come configurare la pagina e come pubblicare i
contenuti (anche offerte, eventi e nuovi prodotti) in modo da favorire l’interazione con
gli utenti, rafforzando quindi il tuo rapporto con loro. Tutto questo, connesso ad un
accurato studio degli Insight, permetterà di scoprire ciò che attira maggiormente i
clienti e migliorare continuamente il modo di comunicare su Facebook.
21. COS’È LINKEDIN
• LinkedIn è un servizio web di rete sociale, gratuito (con servizi opzionali a
pagamento), impiegato principalmente per lo sviluppo di contatti professionali.
• La rete di LinkedIn, presente in oltre 200 paesi, a gennaio 2009 contava circa 30
milioni di utenti, ha superato i 100 milioni di utenti il 22 marzo 2011, i 200 milioni a
gennaio 2013[1] e ha raggiunto i 400 milioni nel 2015.
• Il 24 aprile 2017 ha toccato quota 500 milioni di utenti, con Milano al quinto posto
tra le aree più connesse a livello globale. Diffuso in tutti i continenti cresce a una
velocità di 1 milione di iscritti alla settimana.
22. CONTENUTI
• Lo scopo principale del sito è consentire agli utenti registrati di mantenere una lista di persone
conosciute e ritenute affidabili in ambito lavorativo. Le persone nella lista sono definite
"connessioni": esse sono in effetti le connessioni di un nodo (l'utente) all'interno della rete
sociale. L'utente può incrementare il numero delle sue connessioni invitando chi di suo
gradimento.
Gli obiettivi del sito sono molteplici:
• Ottenere di essere presentati a qualcuno che si desidera conoscere attraverso un contatto
mutuo e affidabile.
• Trovare offerte di lavoro, persone, opportunità di business con il supporto di qualcuno
presente all'interno della propria lista di contatti o del proprio network.
• I datori di lavoro possono pubblicare offerte e ricercare potenziali candidati.
• Le persone in cerca di lavoro possono leggere i profili dei reclutatori e scoprire se tra i propri
contatti si trovi qualcuno in grado di metterli direttamente in contatto con loro.
23. MODELLO DI BUSINESS
Gli introiti provengono da tre fonti:
• la vendita di abbonamenti premium del servizio (27% dei ricavi): servizi di
consulenza (in particolare LinkedIn Corporate Solutions) e pubblicità (LinkedIn Jobs)
che aiutano le aziende a individuare i migliori candidati da assumere;
• le hiring solution (41%): pensata per offrire ai marketer nuove occasioni per entrare
in contatto con partner e consumatori (attraverso advertising, anche fai da te,
sondaggi di opinione, emailing mirato, test di campagne su gruppi selezionati,
ecc…);
• le marketing solution (32%).
25. 6 MOTIVI PER SCEGLIERE FB FOR BUSINESS
• Facebook sa molto dei propri utenti e ha grandi impostazioni di targeting per la
pubblicità B2B. Facebook possiede opzioni di targeting B2B che sono più
accurate di LinkedIn e ottengono risultati migliori.
• Facebook ha un pubblico più vasto e può fornire agi inserzionisti più impressioni
di Linkedin. Le persone trascorrono più tempo su FB.
• Facebook, rispetto a Linkedin ha una più vasta gamma di annunci utilizzabili
(immagini, video, slideshow).
26. • Facebook permette di scegliere cosa pagare e a prezzi inferiori di Linkedin.
• Durante le campagne e le inserzioni, l’algoritmo di FB, permette di ottimizzare il
traffico in base alle impostazioni scelte in precedenza.
• Facebook offre la scelta di posizionamento (scegliere dove pubblicare i propri
annunci). È possibile scegliere tra desktop o mobile, feed notizie, annunci,
instagram. È possibile impostare la propria offerta e il proprio budget.