SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 36
Baixar para ler offline
INCUBATORE
D’IMPRESA
K A I R O S
V o l o n t a r i
p e r l ' e m p o w e r m e n t
t e r r i t o r i a l e
INCUBATORE D’IMPRESA
 Un Incubatore è uno strumento di sviluppo
economico progettato allo scopo di accelerare
la crescita ed il successo di iniziative
imprenditoriali mediante un insieme
strutturato di risorse e servizi
 Il principale obiettivo di un incubatore è quello
di generare aziende di successo, in grado di
uscire dal programma di supporto avendo
raggiunto autonomia e solidità finanziaria.
Gli Incubatori di Impresa rappresentano
un’evoluzione dei tradizionali modelli di
intervento per lo sviluppo dell’imprenditorialità
basati sull’incentivazione economica, per
quanto questi conservino un ruolo ancora
cruciale.
Nati nei primi anni ’80, soprattutto come spazi
attrezzati, gli incubatori sono oggi uno
strumento che persegue obiettivi di sviluppo
imprenditoriale più specifici…
I promotori
Gli obiettivi
La tipologia di impresa
I servizi offerti
Il modello finanziario
Il contesto
La combinazione delle variabili determina
strutture profondamente differenti
le une dalle altre
I promotori
• Enti e agenzie pubbliche
• Università ed enti di ricerca
• Grandi imprese
• Investitori
• Immobiliari
• Aziende di servizi
Gli obiettivi
• Creazione di posti di lavoro
• Sostegno all’economia locale
• Profitto
• Trasferimento tecnologico e valorizzazione dei
risultati della ricerca
• Rivitalizzazione di aree depresse
• Diversificazione produttiva
• Promozione di specifici settori industriali
• Promozione economica di specifici gruppi
sociali
La tipologia di impresa
Settori
Artigianato
Industria
Software
Biotecnologie
Etc.
Proponenti
Studenti
Minoranze
Aziende straniere
Dipendenti
Ricercatori
Etc.
Fase
Ideazione
Costituzione
Crescita
Servizi offerti
Logistici e informatici
→ Fornitura di moduli attrezzati
→ Manutenzione
→ Accesso alle reti
→ Spazi e attrezzature comuni
→ Sistemi informativi comuni
Segretariali e di accoglienza
→ Reception
→ Centralino e corrispondenza
→ Bar e cucina…
…
…
Servizi offerti
Consulenza e management
→ Legale
→ Lavoro
→ Finanziaria
→ Fiscale
→ Commerciale
→ Strategica
→ Brevettuale
Formazione
→ D’aula
→ Individuale
→ A distanza
Networking e sviluppo
delle relazioni
→ Accesso a reti di relazione in
ambito commerciale ed
industriale
Il modello finanziario
Le risorse finanziarie che consentono il funzionamento di
un incubatore possono provenire:
 dal pagamento dei servizi da parte delle imprese ospiti
 dall’erogazione di servizi all’esterno dell’incubatore
 da sovvenzioni pubbliche
 da sponsorizzazioni
 da royalties e partecipazioni acquisite nei confronti delle
aziende ospitate
Il contesto
Il contesto territoriale, culturale ed economico esercita un
ruolo determinante sullo sviluppo dell’incubatore
• Gli incubatori operanti in zone depresse, in aree industriali o
rurali dovranno fronteggiare condizioni culturali ed
economiche profondamente diverse
• Incubatori avviati da grandi imprese o da università per la
nascita di aziende di spin-off, mutueranno la cultura e le
specializzazioni che caratterizzano l’organizzazione
“madre”.
La capacità dell’incubatore di sviluppare relazioni e network a
supporto dei propri ospiti dipende criticamente dal
“capitale sociale” del management e dalle caratteristiche
dei proponenti.
Not-for-profit vs For-profit
Gli incubatori di imprese si dividono essenzialmente in
due categorie:
→ le iniziative sostenute da risorse pubbliche con l’obiettivo
di incrementare l’occupazione e la base di contribuzione
→ le iniziative private guidate dalla volontà di intervenire
nelle fasi iniziali di una impresa con buone possibilità di
Sviluppo
E’ possibile sviluppare esperienze miste che vedano la
partecipazione di soggetti sia pubblici che privati in
forma complementare
Modelli operativi di incubazione
 Incubatore in calce e mattoni
 Incubatore virtuale
 Hub
 Network multilivello
Incubatore in “calce e mattoni”
E’ il modello più semplice, focalizzato sulla fornitura di spazi
e di servizi di base.
 Non ha bisogno di alleanze esterne
 Non fornisce supporto manageriale se non su specifica
richiesta
 Solitamente gli incubatori di questo tipo non sono
settoriali, hanno una buona stabilità ma rischiano di
trasformarsi in semplici “affittacamere”.
 Ambienti ben gestiti consentono comunque lo sviluppo
di uno stile di comportamento e di una identità condivisa
dalle aziende ospiti.
Incubatori virtuali
 Gli incubatori virtuali forniscono un’ampia gamma di
servizi alle start-up attraverso Internet
 Le nuove aziende possono accedere ad un sistema di
alleanze ed ottenere limitati fondi per l’avviamento
 L’incubatore ha bassi costi di gestione ed una pressoché
illimitata capacità di espansione
Hub
 E’ il modello più diffuso di struttura a sostegno della
nascita di nuove imprese.
 E’ dotato di un ufficio centrale, di strumenti informatici
avanzati per il lavoro collaborativo e di divisioni
specializzate nei diversi settori di servizio.
 Mette a disposizione delle aziende ospiti una rete di
relazioni e di opportunità commerciali.
Il network multilivello
 Il modello, il più innovativo e complesso, è orientato allo
sviluppo di alleanze e cooperazioni sia interne che
esterne
 Ha uno struttura “a sfere concentriche” dotata di un
nucleo centrale che assicura un continuo flusso di
informazione tra i livelli ed all’interno di ciascun livello
 Propone un’offerta di servizi a 360°: il network
rappresenta un serbatoio di risorse e competenze per la
copertura di qualsiasi esigenza in qualsiasi momento.
 Il network riesce a finanziare se stesso
Verso un’economia basata
sull’innovazione
 Gli USA e l’Unione Europea hanno avviato ambiziosi
programmi di sviluppo di una economia fondata sulla
capacità di innovazione, incoraggiando in maniera
sistematica il trasferimento di risultati della ricerca nel
sistema della produzione.
 Tali programmi incoraggiano la cooperazione tra
università, centri di ricerca e mondo delle imprese nello
sviluppo congiunto di servizi di trasferimento
tecnologico.
 Inoltre è sempre più incoraggiato l’insegnamento di
modelli e metodologie imprenditoriali nelle università.
IL PROCESSO
Promozione
Scouting
Formazione
DalBP
all’impresa
Incubazione
Accelerazione
IDEA BP IMPRESA
TUTORAGGIO ex postTUTORAGGIO ex ante
VALIDAZIONE
TECNICA
CORSO DI
FORMAZIONE
BUSINESS IDEA
VALUTAZIONE
GENERALETUTORAGGIO
BUSINESS PLAN
COSTITUZIONE
AZIENDA
INCUBAZIONE
( 3 ANNI)
BUSINESS PLAN
VALUTAZIONE
GENERALE
VALIDAZIONE
TECNICA
SCOUTING
L’obbiettivo è stimolare la progettualità imprenditoriale e
intercettare i destinatari delle attività di assistenza alla
creazione d’impresa.
I laboratori d’impresa si connotano come strumento diretto
ed innovativo di promozione della creazione d’impresa;
ciascun laboratorio, della durata di un giorno, è articolato in
due momenti:
 Work-shop introduttivo → finalizzato alla divulgazione
della cultura di impresa e ad avviare il processo di
definizione del progetto imprenditoriale
 Incontri individuali → finalizzati alla focalizzazione e
valutazione di massima della validità dell’idea progettuale
FORMAZIONE
ALLE COMPETENZE
IMPRENDITORIALI
BUSINESS
IDEASBUSINESS
STUDENTS
SELEZIONE
SEMINARI e
CONFERENZE
ESERCITAZIONI PRE-BUSINESS PLAN VALUTAZIONE
BP
BUSINESS PLANS
PREPARAZIONE
BUSINESS PLANS
MATCHING
BUSINESS
STUDENTS
CONSULENZE
SPECIFICHE
BP TOOL
TUTORSTESTIMONIANZE
IMPRENDITORIALI
Seminari di Preincubazione
Il Business Plan
Relatore: Prof.
La strategia finanziaria e le fonti
Relatore: Prof.
Il Project Management
Relatore: Prof.
Le scelte e gli adempimenti legali/amministrativi 1
Relatore: Prof.
Market & Industry Analysis
Relatore: Prof.
Le scelte e gli adempimenti legali/amministrativi 2
Relatore: Prof.
Il Marketing operativo
Relatore: Prof.
La vulnerabilità del piano
Relatore: Prof.
Il Piano operativo/organizzativo
Relatore: Prof.
Competenze/comportamenti/carattere imp. - 1^
Relatore: Prof.
Il Piano delle risorse umane
Relatore: Prof.
Competenze/comportamenti/carattere imp. - 2^
Relatore: Prof.
Il Piano economico e degli impieghi finanziari - 1^ parte
Relatore: Prof.
Competenze/comportamenti/carattere imp. - 3^
Relatore: Prof.
Il Piano economico e degli impieghi finanziari - 2^ parte
Relatore: Prof.
Competenze/comportamenti/carattere imp. - 4^
Relatore: Prof.
PRE-INCUBAZIONE
 La pre-incubazione è un approccio molto efficace nella
gestione delle fasi iniziali di valorizzazione commerciale
di risultati scientifici.
 Il modello di pre-incubazione permette al potenziale
imprenditore di fare esperienza nella gestione della
propria impresa prima della sua costituzione
 L‘incubatore attribuisce al potenziale imprenditore un
centro di costo e di ricavo all’interno del quale vengono
svolte tutte le attività caratteristiche della futura impresa
BUSINESS PLAN
Analisi di fattibilità
1
•INDIVIDUAZIONE DEI VINCOLI E DEI PUNTI DI
FORZA
2
•ANALISI DELLE RISORSE NECESSARIE PER
L’AVVIO DI IMPRESA
3
•PIANIFICIAZIONE DEGLI INVESTIMENTI E
PREVISIONE DELLE VENDITE
la scoperta di una tecnologia, l’espansione della domanda di
un prodotto, la modifica dei gusti dei consumatori,
l’individuazione di un bisogno del mercato.
per verificare se l’idea imprenditoriale ha un mercato, se il
prodotto può essere acquistato dal consumatore e a che
prezzo.
BUSINESS
IDEAI BUSINESS
PLANII STARTUP
III AZIENDA
IV
 Documento di programmazione indispensabile per determinare
obiettivi, strategie e valutare i rischi. Vengono raccolte e formalizzate
le idee innovative che possono essere sfruttate economicamente,
delineando il quadro complessivo di un’impresa in un determinato
orizzonte temporale (in genere 3/4 anni).
 Mappa che accompagna inizialmente lo sviluppo dell’azienda lungo
uno specifico arco temporale.
 Strumento di analisi, con cui è possibile confrontare le performance
effettive dell’azienda nel tempo, rispetto a quelle attese.
 Per un’azienda avviata il Business Plan coinvolge molte funzioni
aziendali e, come effetto secondario ma non trascurabile, permette
di aumentare sia il consenso che la condivisione degli obiettivi
aziendali.
 In termini di comunicazione, il progetto di impresa è la carta di
identità dell'imprenditore. E' uno strumento importante per farsi
conoscere prima ed eventualmente finanziare poi.
•1.1 Descrizione dell’idea di
impresa
•1.2 Descrizione dell’origine
dell’idea
1. L’idea
imprenditoriale
•2.1 Principali caratteristiche
•2.2 Sintetica descrizione delle modalità di
realizzazione dei propri prodotti/servizi
•2.3 Attuale grado di maturazione
•2.4 Punti di forza e di debolezza
•2.5 Definizione del prezzo
2. Descrizione dei
prodotti/servizi
6. Struttura organizzativa e societaria
5. Strategia di mercato
4. Analisi del mercato di riferimento
3. Gruppo proponente
Sono queste le dimensioni per
diventare star?
Risorse
SistemaCultura
impreditoriale
Incentivi
Tecnologia
STELLE STELLINE
Incentivi Il genitore severo:
prendi e vai!
L’ente come genitore
chioccia che protegge
eccessivamente
Tecnologia /
creazione
conoscenze
Progetto di ricerca
eccellente che genera
applicazioni
Poca roba: qualche
esperimento avanzato e
niente di più
Cultura
imprenditoriale
Il gusto del rischio, di un
vero piano industriale
Nessuna voglia di
“bagnarsi i piedi”
Sistema Inserimento in un contesto
imprenditoriale vibrante e
competitivo
Isolati non sanno nemmeno
chi sono i vicini di casa, per
non parlare dei competitors
Risorse Presenza di finanziatori e/o
disponibilità a cercare
risorse per crescere
Scarso dinamismo nel
trovare risorse per
finanziare un piano
industriale
ACCELERAZIONE
INCUBAZIONE e
Finanziamenti e investimenti
Affiancamento professionale
Networking interno
Networking esterno
KAIROS
V o l o n t a r i p e r
l ' e m p o w e r m e n t
t e r r i t o r i a l e

Mais conteúdo relacionado

Mais procurados

Impresa e Innovazione: strumenti nazionali e regionali per le start-up | INVI...
Impresa e Innovazione: strumenti nazionali e regionali per le start-up | INVI...Impresa e Innovazione: strumenti nazionali e regionali per le start-up | INVI...
Impresa e Innovazione: strumenti nazionali e regionali per le start-up | INVI...SviluppoBasilicata
 
Mettersi in proprio. A cura di Cinzia Tonin
Mettersi in proprio. A cura di Cinzia ToninMettersi in proprio. A cura di Cinzia Tonin
Mettersi in proprio. A cura di Cinzia ToninCultura Digitale
 
Le Startup Innovative, Opportunità per il Territorio. Licata (AG), 17 Ottobre...
Le Startup Innovative, Opportunità per il Territorio. Licata (AG), 17 Ottobre...Le Startup Innovative, Opportunità per il Territorio. Licata (AG), 17 Ottobre...
Le Startup Innovative, Opportunità per il Territorio. Licata (AG), 17 Ottobre...Eugenio Agnello
 
Presentazione equity crowdfunding fc 24.10.13 light
Presentazione equity crowdfunding fc 24.10.13   lightPresentazione equity crowdfunding fc 24.10.13   light
Presentazione equity crowdfunding fc 24.10.13 lightFederica Capoccia
 
Il crowdfunding come strumento di finanziamento delle nuove imprese
Il crowdfunding come strumento di finanziamento delle nuove impreseIl crowdfunding come strumento di finanziamento delle nuove imprese
Il crowdfunding come strumento di finanziamento delle nuove impreseAndrea Natale
 
L’equity crowdfunding in italia opportunita’, normative e regolamenti
L’equity crowdfunding in italia opportunita’, normative e regolamentiL’equity crowdfunding in italia opportunita’, normative e regolamenti
L’equity crowdfunding in italia opportunita’, normative e regolamentiPasquale Stefanizzi
 
Come un giovane imprenditore può finanziare la sua impresa: slides preparate ...
Come un giovane imprenditore può finanziare la sua impresa: slides preparate ...Come un giovane imprenditore può finanziare la sua impresa: slides preparate ...
Come un giovane imprenditore può finanziare la sua impresa: slides preparate ...Fabrizio Favre
 
Quantica: Startupweekend
Quantica: StartupweekendQuantica: Startupweekend
Quantica: StartupweekendInnovAction Lab
 
Finanziamenti per lo startup d’impresa
Finanziamenti per lo startup d’impresaFinanziamenti per lo startup d’impresa
Finanziamenti per lo startup d’impresaGiovanni Tufani
 
Capitolo 14 STRATEGIE DI INNOVAZIONE NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE
Capitolo 14 STRATEGIE DI INNOVAZIONE NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESECapitolo 14 STRATEGIE DI INNOVAZIONE NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE
Capitolo 14 STRATEGIE DI INNOVAZIONE NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESEUgo_Fantozzi
 
Come finanziare idee e imprese - T2i rovigo 2018
Come finanziare idee e imprese - T2i  rovigo 2018Come finanziare idee e imprese - T2i  rovigo 2018
Come finanziare idee e imprese - T2i rovigo 2018Andrea Povelato
 
Ace consulting- Elementi del contratto di rete e il bando nuovi giovani impre...
Ace consulting- Elementi del contratto di rete e il bando nuovi giovani impre...Ace consulting- Elementi del contratto di rete e il bando nuovi giovani impre...
Ace consulting- Elementi del contratto di rete e il bando nuovi giovani impre...cosenzaLab
 
Gli incentivi di Invitalia per le imprese innovative
Gli incentivi di Invitalia per le imprese innovativeGli incentivi di Invitalia per le imprese innovative
Gli incentivi di Invitalia per le imprese innovativeBernardo Mattarella
 
Innova Day Presentazione Gualandri
Innova Day Presentazione GualandriInnova Day Presentazione Gualandri
Innova Day Presentazione Gualandriguest73b8c0
 
Business plan principi finalità struttura
Business plan principi finalità strutturaBusiness plan principi finalità struttura
Business plan principi finalità strutturaAlberto Rainieri
 

Mais procurados (19)

Impresa e Innovazione: strumenti nazionali e regionali per le start-up | INVI...
Impresa e Innovazione: strumenti nazionali e regionali per le start-up | INVI...Impresa e Innovazione: strumenti nazionali e regionali per le start-up | INVI...
Impresa e Innovazione: strumenti nazionali e regionali per le start-up | INVI...
 
Mettersi in proprio. A cura di Cinzia Tonin
Mettersi in proprio. A cura di Cinzia ToninMettersi in proprio. A cura di Cinzia Tonin
Mettersi in proprio. A cura di Cinzia Tonin
 
Le Startup Innovative, Opportunità per il Territorio. Licata (AG), 17 Ottobre...
Le Startup Innovative, Opportunità per il Territorio. Licata (AG), 17 Ottobre...Le Startup Innovative, Opportunità per il Territorio. Licata (AG), 17 Ottobre...
Le Startup Innovative, Opportunità per il Territorio. Licata (AG), 17 Ottobre...
 
Presentazione equity crowdfunding fc 24.10.13 light
Presentazione equity crowdfunding fc 24.10.13   lightPresentazione equity crowdfunding fc 24.10.13   light
Presentazione equity crowdfunding fc 24.10.13 light
 
EDM Network
EDM NetworkEDM Network
EDM Network
 
Il crowdfunding come strumento di finanziamento delle nuove imprese
Il crowdfunding come strumento di finanziamento delle nuove impreseIl crowdfunding come strumento di finanziamento delle nuove imprese
Il crowdfunding come strumento di finanziamento delle nuove imprese
 
L’equity crowdfunding in italia opportunita’, normative e regolamenti
L’equity crowdfunding in italia opportunita’, normative e regolamentiL’equity crowdfunding in italia opportunita’, normative e regolamenti
L’equity crowdfunding in italia opportunita’, normative e regolamenti
 
Come un giovane imprenditore può finanziare la sua impresa: slides preparate ...
Come un giovane imprenditore può finanziare la sua impresa: slides preparate ...Come un giovane imprenditore può finanziare la sua impresa: slides preparate ...
Come un giovane imprenditore può finanziare la sua impresa: slides preparate ...
 
Quantica: Startupweekend
Quantica: StartupweekendQuantica: Startupweekend
Quantica: Startupweekend
 
Finanziamenti per lo startup d’impresa
Finanziamenti per lo startup d’impresaFinanziamenti per lo startup d’impresa
Finanziamenti per lo startup d’impresa
 
Ricerca coworking
Ricerca coworkingRicerca coworking
Ricerca coworking
 
Capitolo 14 STRATEGIE DI INNOVAZIONE NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE
Capitolo 14 STRATEGIE DI INNOVAZIONE NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESECapitolo 14 STRATEGIE DI INNOVAZIONE NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE
Capitolo 14 STRATEGIE DI INNOVAZIONE NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE
 
Business_plan
Business_planBusiness_plan
Business_plan
 
Come finanziare idee e imprese - T2i rovigo 2018
Come finanziare idee e imprese - T2i  rovigo 2018Come finanziare idee e imprese - T2i  rovigo 2018
Come finanziare idee e imprese - T2i rovigo 2018
 
Ace consulting- Elementi del contratto di rete e il bando nuovi giovani impre...
Ace consulting- Elementi del contratto di rete e il bando nuovi giovani impre...Ace consulting- Elementi del contratto di rete e il bando nuovi giovani impre...
Ace consulting- Elementi del contratto di rete e il bando nuovi giovani impre...
 
Il Business Plan
Il Business PlanIl Business Plan
Il Business Plan
 
Gli incentivi di Invitalia per le imprese innovative
Gli incentivi di Invitalia per le imprese innovativeGli incentivi di Invitalia per le imprese innovative
Gli incentivi di Invitalia per le imprese innovative
 
Innova Day Presentazione Gualandri
Innova Day Presentazione GualandriInnova Day Presentazione Gualandri
Innova Day Presentazione Gualandri
 
Business plan principi finalità struttura
Business plan principi finalità strutturaBusiness plan principi finalità struttura
Business plan principi finalità struttura
 

Semelhante a Incubatore di impresa

Presentazione I3p lncubatore d'Imprese Innovative del Politecnico di Torino
Presentazione I3p lncubatore d'Imprese Innovative del Politecnico di TorinoPresentazione I3p lncubatore d'Imprese Innovative del Politecnico di Torino
Presentazione I3p lncubatore d'Imprese Innovative del Politecnico di TorinoMassa Critica
 
BOLDideas 2014, Business Intelligence School: Il mentoring per l'accelerazion...
BOLDideas 2014, Business Intelligence School: Il mentoring per l'accelerazion...BOLDideas 2014, Business Intelligence School: Il mentoring per l'accelerazion...
BOLDideas 2014, Business Intelligence School: Il mentoring per l'accelerazion...BOLDideas
 
Startup, imprese e finanza: strumenti e azioni per supportare l’innovazione -...
Startup, imprese e finanza: strumenti e azioni per supportare l’innovazione -...Startup, imprese e finanza: strumenti e azioni per supportare l’innovazione -...
Startup, imprese e finanza: strumenti e azioni per supportare l’innovazione -...Italeaf S.p.A.
 
Azienda 3.0: Innovazione e Sviluppo Dinamico. Siamo pronti a questa sfida ?
Azienda 3.0: Innovazione e Sviluppo Dinamico. Siamo pronti a questa sfida ?Azienda 3.0: Innovazione e Sviluppo Dinamico. Siamo pronti a questa sfida ?
Azienda 3.0: Innovazione e Sviluppo Dinamico. Siamo pronti a questa sfida ?Donato Bellino
 
Azienda 3.0: Innovazione e Sviluppo Dinamico
Azienda 3.0: Innovazione e Sviluppo DinamicoAzienda 3.0: Innovazione e Sviluppo Dinamico
Azienda 3.0: Innovazione e Sviluppo DinamicoDonato Bellino
 
DECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando Azzariti
DECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando AzzaritiDECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando Azzariti
DECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando AzzaritiRoberto Terzi
 
Promozione impresa sociale
Promozione impresa socialePromozione impresa sociale
Promozione impresa socialemarino1942
 
IDFVG - Fare impresa con il crowdfunding
IDFVG - Fare impresa con il crowdfundingIDFVG - Fare impresa con il crowdfunding
IDFVG - Fare impresa con il crowdfundingAREA Science Park
 
Finanziamenti per lo startup d’impresa
Finanziamenti per lo startup d’impresaFinanziamenti per lo startup d’impresa
Finanziamenti per lo startup d’impresaGiovanni Tufani
 
LVG - Company Profile (Rome, April 2014)
LVG - Company Profile (Rome, April 2014)LVG - Company Profile (Rome, April 2014)
LVG - Company Profile (Rome, April 2014)LUISSENLABS
 
Cosa può fare un Innovation Manager per una Piccola-Media Impresa?
Cosa può fare un Innovation Manager per una Piccola-Media Impresa?Cosa può fare un Innovation Manager per una Piccola-Media Impresa?
Cosa può fare un Innovation Manager per una Piccola-Media Impresa?Andrea Boeri
 
Giuseppe Serra - Sportello Startup: Incentivi e facilitazioni per la competit...
Giuseppe Serra - Sportello Startup: Incentivi e facilitazioni per la competit...Giuseppe Serra - Sportello Startup: Incentivi e facilitazioni per la competit...
Giuseppe Serra - Sportello Startup: Incentivi e facilitazioni per la competit...Sardegna Ricerche
 
Equity crowdfunding investitori e piattaforme
Equity crowdfunding investitori e piattaformeEquity crowdfunding investitori e piattaforme
Equity crowdfunding investitori e piattaformePasquale Stefanizzi
 
Presentazione NovaFund SpA
Presentazione NovaFund SpAPresentazione NovaFund SpA
Presentazione NovaFund SpANovaFund SpA
 
Be4social_brochure_21.9.2016_2_horizonatal_small
Be4social_brochure_21.9.2016_2_horizonatal_smallBe4social_brochure_21.9.2016_2_horizonatal_small
Be4social_brochure_21.9.2016_2_horizonatal_smallStefano Pratesi
 

Semelhante a Incubatore di impresa (20)

Presentazione I3p lncubatore d'Imprese Innovative del Politecnico di Torino
Presentazione I3p lncubatore d'Imprese Innovative del Politecnico di TorinoPresentazione I3p lncubatore d'Imprese Innovative del Politecnico di Torino
Presentazione I3p lncubatore d'Imprese Innovative del Politecnico di Torino
 
BOLDideas 2014, Business Intelligence School: Il mentoring per l'accelerazion...
BOLDideas 2014, Business Intelligence School: Il mentoring per l'accelerazion...BOLDideas 2014, Business Intelligence School: Il mentoring per l'accelerazion...
BOLDideas 2014, Business Intelligence School: Il mentoring per l'accelerazion...
 
Incipit a TBIZ2011
Incipit a TBIZ2011Incipit a TBIZ2011
Incipit a TBIZ2011
 
Startup, imprese e finanza: strumenti e azioni per supportare l’innovazione -...
Startup, imprese e finanza: strumenti e azioni per supportare l’innovazione -...Startup, imprese e finanza: strumenti e azioni per supportare l’innovazione -...
Startup, imprese e finanza: strumenti e azioni per supportare l’innovazione -...
 
Azienda 3.0: Innovazione e Sviluppo Dinamico. Siamo pronti a questa sfida ?
Azienda 3.0: Innovazione e Sviluppo Dinamico. Siamo pronti a questa sfida ?Azienda 3.0: Innovazione e Sviluppo Dinamico. Siamo pronti a questa sfida ?
Azienda 3.0: Innovazione e Sviluppo Dinamico. Siamo pronti a questa sfida ?
 
Azienda 3.0: Innovazione e Sviluppo Dinamico
Azienda 3.0: Innovazione e Sviluppo DinamicoAzienda 3.0: Innovazione e Sviluppo Dinamico
Azienda 3.0: Innovazione e Sviluppo Dinamico
 
Innova la tua organizzazione
Innova la tua organizzazioneInnova la tua organizzazione
Innova la tua organizzazione
 
Company Profile
Company ProfileCompany Profile
Company Profile
 
DECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando Azzariti
DECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando AzzaritiDECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando Azzariti
DECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando Azzariti
 
Ldb mapperò genovese 03
Ldb mapperò genovese 03Ldb mapperò genovese 03
Ldb mapperò genovese 03
 
Promozione impresa sociale
Promozione impresa socialePromozione impresa sociale
Promozione impresa sociale
 
IDFVG - Fare impresa con il crowdfunding
IDFVG - Fare impresa con il crowdfundingIDFVG - Fare impresa con il crowdfunding
IDFVG - Fare impresa con il crowdfunding
 
Finanziamenti per lo startup d’impresa
Finanziamenti per lo startup d’impresaFinanziamenti per lo startup d’impresa
Finanziamenti per lo startup d’impresa
 
LVG - Company Profile (Rome, April 2014)
LVG - Company Profile (Rome, April 2014)LVG - Company Profile (Rome, April 2014)
LVG - Company Profile (Rome, April 2014)
 
Cosa può fare un Innovation Manager per una Piccola-Media Impresa?
Cosa può fare un Innovation Manager per una Piccola-Media Impresa?Cosa può fare un Innovation Manager per una Piccola-Media Impresa?
Cosa può fare un Innovation Manager per una Piccola-Media Impresa?
 
Giuseppe Serra - Sportello Startup: Incentivi e facilitazioni per la competit...
Giuseppe Serra - Sportello Startup: Incentivi e facilitazioni per la competit...Giuseppe Serra - Sportello Startup: Incentivi e facilitazioni per la competit...
Giuseppe Serra - Sportello Startup: Incentivi e facilitazioni per la competit...
 
Equity crowdfunding investitori e piattaforme
Equity crowdfunding investitori e piattaformeEquity crowdfunding investitori e piattaforme
Equity crowdfunding investitori e piattaforme
 
Presentazione NovaFund SpA
Presentazione NovaFund SpAPresentazione NovaFund SpA
Presentazione NovaFund SpA
 
Learning lab
Learning labLearning lab
Learning lab
 
Be4social_brochure_21.9.2016_2_horizonatal_small
Be4social_brochure_21.9.2016_2_horizonatal_smallBe4social_brochure_21.9.2016_2_horizonatal_small
Be4social_brochure_21.9.2016_2_horizonatal_small
 

Mais de Kairos

Europa 2020 lisbona ed europa 2020
Europa 2020   lisbona ed europa 2020Europa 2020   lisbona ed europa 2020
Europa 2020 lisbona ed europa 2020Kairos
 
Sharing economy
Sharing economySharing economy
Sharing economyKairos
 
Impresa e innovazione parte 2
Impresa e innovazione parte 2Impresa e innovazione parte 2
Impresa e innovazione parte 2Kairos
 
Impresa e innovazione parte 1
Impresa e innovazione parte 1Impresa e innovazione parte 1
Impresa e innovazione parte 1Kairos
 
6 modi per fare bene impresa sociale
6 modi per fare bene impresa sociale6 modi per fare bene impresa sociale
6 modi per fare bene impresa socialeKairos
 
I 7 limiti del no profit
I 7 limiti del no profitI 7 limiti del no profit
I 7 limiti del no profitKairos
 
Impresa sociale D.Lgs 155/2006
Impresa sociale D.Lgs 155/2006Impresa sociale D.Lgs 155/2006
Impresa sociale D.Lgs 155/2006Kairos
 
Innovazione sociale! facciamo il punto...
Innovazione sociale! facciamo il punto...Innovazione sociale! facciamo il punto...
Innovazione sociale! facciamo il punto...Kairos
 
Terzo settore 3
Terzo settore 3Terzo settore 3
Terzo settore 3Kairos
 
Terzo settore
Terzo settoreTerzo settore
Terzo settoreKairos
 
Terzo settore
Terzo settoreTerzo settore
Terzo settoreKairos
 
Economia civile
Economia civileEconomia civile
Economia civileKairos
 

Mais de Kairos (12)

Europa 2020 lisbona ed europa 2020
Europa 2020   lisbona ed europa 2020Europa 2020   lisbona ed europa 2020
Europa 2020 lisbona ed europa 2020
 
Sharing economy
Sharing economySharing economy
Sharing economy
 
Impresa e innovazione parte 2
Impresa e innovazione parte 2Impresa e innovazione parte 2
Impresa e innovazione parte 2
 
Impresa e innovazione parte 1
Impresa e innovazione parte 1Impresa e innovazione parte 1
Impresa e innovazione parte 1
 
6 modi per fare bene impresa sociale
6 modi per fare bene impresa sociale6 modi per fare bene impresa sociale
6 modi per fare bene impresa sociale
 
I 7 limiti del no profit
I 7 limiti del no profitI 7 limiti del no profit
I 7 limiti del no profit
 
Impresa sociale D.Lgs 155/2006
Impresa sociale D.Lgs 155/2006Impresa sociale D.Lgs 155/2006
Impresa sociale D.Lgs 155/2006
 
Innovazione sociale! facciamo il punto...
Innovazione sociale! facciamo il punto...Innovazione sociale! facciamo il punto...
Innovazione sociale! facciamo il punto...
 
Terzo settore 3
Terzo settore 3Terzo settore 3
Terzo settore 3
 
Terzo settore
Terzo settoreTerzo settore
Terzo settore
 
Terzo settore
Terzo settoreTerzo settore
Terzo settore
 
Economia civile
Economia civileEconomia civile
Economia civile
 

Incubatore di impresa

  • 1. INCUBATORE D’IMPRESA K A I R O S V o l o n t a r i p e r l ' e m p o w e r m e n t t e r r i t o r i a l e
  • 3.  Un Incubatore è uno strumento di sviluppo economico progettato allo scopo di accelerare la crescita ed il successo di iniziative imprenditoriali mediante un insieme strutturato di risorse e servizi  Il principale obiettivo di un incubatore è quello di generare aziende di successo, in grado di uscire dal programma di supporto avendo raggiunto autonomia e solidità finanziaria.
  • 4. Gli Incubatori di Impresa rappresentano un’evoluzione dei tradizionali modelli di intervento per lo sviluppo dell’imprenditorialità basati sull’incentivazione economica, per quanto questi conservino un ruolo ancora cruciale. Nati nei primi anni ’80, soprattutto come spazi attrezzati, gli incubatori sono oggi uno strumento che persegue obiettivi di sviluppo imprenditoriale più specifici…
  • 5. I promotori Gli obiettivi La tipologia di impresa I servizi offerti Il modello finanziario Il contesto La combinazione delle variabili determina strutture profondamente differenti le une dalle altre
  • 6. I promotori • Enti e agenzie pubbliche • Università ed enti di ricerca • Grandi imprese • Investitori • Immobiliari • Aziende di servizi
  • 7. Gli obiettivi • Creazione di posti di lavoro • Sostegno all’economia locale • Profitto • Trasferimento tecnologico e valorizzazione dei risultati della ricerca • Rivitalizzazione di aree depresse • Diversificazione produttiva • Promozione di specifici settori industriali • Promozione economica di specifici gruppi sociali
  • 8. La tipologia di impresa Settori Artigianato Industria Software Biotecnologie Etc. Proponenti Studenti Minoranze Aziende straniere Dipendenti Ricercatori Etc. Fase Ideazione Costituzione Crescita
  • 9. Servizi offerti Logistici e informatici → Fornitura di moduli attrezzati → Manutenzione → Accesso alle reti → Spazi e attrezzature comuni → Sistemi informativi comuni Segretariali e di accoglienza → Reception → Centralino e corrispondenza → Bar e cucina… … …
  • 10. Servizi offerti Consulenza e management → Legale → Lavoro → Finanziaria → Fiscale → Commerciale → Strategica → Brevettuale Formazione → D’aula → Individuale → A distanza Networking e sviluppo delle relazioni → Accesso a reti di relazione in ambito commerciale ed industriale
  • 11. Il modello finanziario Le risorse finanziarie che consentono il funzionamento di un incubatore possono provenire:  dal pagamento dei servizi da parte delle imprese ospiti  dall’erogazione di servizi all’esterno dell’incubatore  da sovvenzioni pubbliche  da sponsorizzazioni  da royalties e partecipazioni acquisite nei confronti delle aziende ospitate
  • 12. Il contesto Il contesto territoriale, culturale ed economico esercita un ruolo determinante sullo sviluppo dell’incubatore • Gli incubatori operanti in zone depresse, in aree industriali o rurali dovranno fronteggiare condizioni culturali ed economiche profondamente diverse • Incubatori avviati da grandi imprese o da università per la nascita di aziende di spin-off, mutueranno la cultura e le specializzazioni che caratterizzano l’organizzazione “madre”. La capacità dell’incubatore di sviluppare relazioni e network a supporto dei propri ospiti dipende criticamente dal “capitale sociale” del management e dalle caratteristiche dei proponenti.
  • 13. Not-for-profit vs For-profit Gli incubatori di imprese si dividono essenzialmente in due categorie: → le iniziative sostenute da risorse pubbliche con l’obiettivo di incrementare l’occupazione e la base di contribuzione → le iniziative private guidate dalla volontà di intervenire nelle fasi iniziali di una impresa con buone possibilità di Sviluppo E’ possibile sviluppare esperienze miste che vedano la partecipazione di soggetti sia pubblici che privati in forma complementare
  • 14. Modelli operativi di incubazione  Incubatore in calce e mattoni  Incubatore virtuale  Hub  Network multilivello
  • 15. Incubatore in “calce e mattoni” E’ il modello più semplice, focalizzato sulla fornitura di spazi e di servizi di base.  Non ha bisogno di alleanze esterne  Non fornisce supporto manageriale se non su specifica richiesta  Solitamente gli incubatori di questo tipo non sono settoriali, hanno una buona stabilità ma rischiano di trasformarsi in semplici “affittacamere”.  Ambienti ben gestiti consentono comunque lo sviluppo di uno stile di comportamento e di una identità condivisa dalle aziende ospiti.
  • 16. Incubatori virtuali  Gli incubatori virtuali forniscono un’ampia gamma di servizi alle start-up attraverso Internet  Le nuove aziende possono accedere ad un sistema di alleanze ed ottenere limitati fondi per l’avviamento  L’incubatore ha bassi costi di gestione ed una pressoché illimitata capacità di espansione
  • 17. Hub  E’ il modello più diffuso di struttura a sostegno della nascita di nuove imprese.  E’ dotato di un ufficio centrale, di strumenti informatici avanzati per il lavoro collaborativo e di divisioni specializzate nei diversi settori di servizio.  Mette a disposizione delle aziende ospiti una rete di relazioni e di opportunità commerciali.
  • 18. Il network multilivello  Il modello, il più innovativo e complesso, è orientato allo sviluppo di alleanze e cooperazioni sia interne che esterne  Ha uno struttura “a sfere concentriche” dotata di un nucleo centrale che assicura un continuo flusso di informazione tra i livelli ed all’interno di ciascun livello  Propone un’offerta di servizi a 360°: il network rappresenta un serbatoio di risorse e competenze per la copertura di qualsiasi esigenza in qualsiasi momento.  Il network riesce a finanziare se stesso
  • 19. Verso un’economia basata sull’innovazione  Gli USA e l’Unione Europea hanno avviato ambiziosi programmi di sviluppo di una economia fondata sulla capacità di innovazione, incoraggiando in maniera sistematica il trasferimento di risultati della ricerca nel sistema della produzione.  Tali programmi incoraggiano la cooperazione tra università, centri di ricerca e mondo delle imprese nello sviluppo congiunto di servizi di trasferimento tecnologico.  Inoltre è sempre più incoraggiato l’insegnamento di modelli e metodologie imprenditoriali nelle università.
  • 21. VALIDAZIONE TECNICA CORSO DI FORMAZIONE BUSINESS IDEA VALUTAZIONE GENERALETUTORAGGIO BUSINESS PLAN COSTITUZIONE AZIENDA INCUBAZIONE ( 3 ANNI) BUSINESS PLAN VALUTAZIONE GENERALE VALIDAZIONE TECNICA
  • 23. L’obbiettivo è stimolare la progettualità imprenditoriale e intercettare i destinatari delle attività di assistenza alla creazione d’impresa. I laboratori d’impresa si connotano come strumento diretto ed innovativo di promozione della creazione d’impresa; ciascun laboratorio, della durata di un giorno, è articolato in due momenti:  Work-shop introduttivo → finalizzato alla divulgazione della cultura di impresa e ad avviare il processo di definizione del progetto imprenditoriale  Incontri individuali → finalizzati alla focalizzazione e valutazione di massima della validità dell’idea progettuale
  • 25. BUSINESS IDEASBUSINESS STUDENTS SELEZIONE SEMINARI e CONFERENZE ESERCITAZIONI PRE-BUSINESS PLAN VALUTAZIONE BP BUSINESS PLANS PREPARAZIONE BUSINESS PLANS MATCHING BUSINESS STUDENTS CONSULENZE SPECIFICHE BP TOOL TUTORSTESTIMONIANZE IMPRENDITORIALI
  • 26. Seminari di Preincubazione Il Business Plan Relatore: Prof. La strategia finanziaria e le fonti Relatore: Prof. Il Project Management Relatore: Prof. Le scelte e gli adempimenti legali/amministrativi 1 Relatore: Prof. Market & Industry Analysis Relatore: Prof. Le scelte e gli adempimenti legali/amministrativi 2 Relatore: Prof. Il Marketing operativo Relatore: Prof. La vulnerabilità del piano Relatore: Prof. Il Piano operativo/organizzativo Relatore: Prof. Competenze/comportamenti/carattere imp. - 1^ Relatore: Prof. Il Piano delle risorse umane Relatore: Prof. Competenze/comportamenti/carattere imp. - 2^ Relatore: Prof. Il Piano economico e degli impieghi finanziari - 1^ parte Relatore: Prof. Competenze/comportamenti/carattere imp. - 3^ Relatore: Prof. Il Piano economico e degli impieghi finanziari - 2^ parte Relatore: Prof. Competenze/comportamenti/carattere imp. - 4^ Relatore: Prof.
  • 27. PRE-INCUBAZIONE  La pre-incubazione è un approccio molto efficace nella gestione delle fasi iniziali di valorizzazione commerciale di risultati scientifici.  Il modello di pre-incubazione permette al potenziale imprenditore di fare esperienza nella gestione della propria impresa prima della sua costituzione  L‘incubatore attribuisce al potenziale imprenditore un centro di costo e di ricavo all’interno del quale vengono svolte tutte le attività caratteristiche della futura impresa
  • 28. BUSINESS PLAN Analisi di fattibilità 1 •INDIVIDUAZIONE DEI VINCOLI E DEI PUNTI DI FORZA 2 •ANALISI DELLE RISORSE NECESSARIE PER L’AVVIO DI IMPRESA 3 •PIANIFICIAZIONE DEGLI INVESTIMENTI E PREVISIONE DELLE VENDITE
  • 29. la scoperta di una tecnologia, l’espansione della domanda di un prodotto, la modifica dei gusti dei consumatori, l’individuazione di un bisogno del mercato. per verificare se l’idea imprenditoriale ha un mercato, se il prodotto può essere acquistato dal consumatore e a che prezzo. BUSINESS IDEAI BUSINESS PLANII STARTUP III AZIENDA IV
  • 30.  Documento di programmazione indispensabile per determinare obiettivi, strategie e valutare i rischi. Vengono raccolte e formalizzate le idee innovative che possono essere sfruttate economicamente, delineando il quadro complessivo di un’impresa in un determinato orizzonte temporale (in genere 3/4 anni).  Mappa che accompagna inizialmente lo sviluppo dell’azienda lungo uno specifico arco temporale.  Strumento di analisi, con cui è possibile confrontare le performance effettive dell’azienda nel tempo, rispetto a quelle attese.  Per un’azienda avviata il Business Plan coinvolge molte funzioni aziendali e, come effetto secondario ma non trascurabile, permette di aumentare sia il consenso che la condivisione degli obiettivi aziendali.  In termini di comunicazione, il progetto di impresa è la carta di identità dell'imprenditore. E' uno strumento importante per farsi conoscere prima ed eventualmente finanziare poi.
  • 31. •1.1 Descrizione dell’idea di impresa •1.2 Descrizione dell’origine dell’idea 1. L’idea imprenditoriale •2.1 Principali caratteristiche •2.2 Sintetica descrizione delle modalità di realizzazione dei propri prodotti/servizi •2.3 Attuale grado di maturazione •2.4 Punti di forza e di debolezza •2.5 Definizione del prezzo 2. Descrizione dei prodotti/servizi
  • 32. 6. Struttura organizzativa e societaria 5. Strategia di mercato 4. Analisi del mercato di riferimento 3. Gruppo proponente
  • 33. Sono queste le dimensioni per diventare star? Risorse SistemaCultura impreditoriale Incentivi Tecnologia
  • 34. STELLE STELLINE Incentivi Il genitore severo: prendi e vai! L’ente come genitore chioccia che protegge eccessivamente Tecnologia / creazione conoscenze Progetto di ricerca eccellente che genera applicazioni Poca roba: qualche esperimento avanzato e niente di più Cultura imprenditoriale Il gusto del rischio, di un vero piano industriale Nessuna voglia di “bagnarsi i piedi” Sistema Inserimento in un contesto imprenditoriale vibrante e competitivo Isolati non sanno nemmeno chi sono i vicini di casa, per non parlare dei competitors Risorse Presenza di finanziatori e/o disponibilità a cercare risorse per crescere Scarso dinamismo nel trovare risorse per finanziare un piano industriale
  • 35. ACCELERAZIONE INCUBAZIONE e Finanziamenti e investimenti Affiancamento professionale Networking interno Networking esterno
  • 36. KAIROS V o l o n t a r i p e r l ' e m p o w e r m e n t t e r r i t o r i a l e