Progetto di educazione ambientale realizzato tramite più unità di competenza dalle quali traiamo - a titolo esemplificativo - quella sull'agricoltura 'Agricolturiamo insieme' realizzato presso la Scuola d'infanzia 'Maria Immacolata' di Selvatelle.
2. Descrizione della genesi del percorso didattico
Il progetto è stato ideato e costruito direttamente dall'organo di
coordinamento della Fondazione 'Madonna del soccorso' ONLUS
di Fauglia cui fa parte un rappresentante di ogni struttura
dell'ente ed è presieduto dal Direttore e si riunisce mensilmente.
3. Il Direttore, sentito il Presidente, congiuntamente all'organo di
Coordinamento, ha incaricato l'educatrice Valentina Balestri di frequentare il
Corso e formulare il progetto congiuntamente alle colleghe
4. Il Direttore, sentito l'organo di Coordinamento, ha approvato il Progetto
incaricando Valentina Balestri di realizzarlo congiuntamente alle colleghe
insegnanti della Scuola d'infanzia 'Maria Immacolata' di Selvatelle
5. Il Progetto elaborato, parte di un progetto più complesso di n. 4 Unità e
Competenza e denominato 'Il bambino e la natura: cose, piante, animali e
sguardo al prima di noi', è stato presentato dal Direttore e dagli educatori
anche a tutti i genitori.
Il progetto prevedeva anche
alcune uscite delle quali
una al Parco Preistorico di
Peccioli ed una alla
Fattoria Didattica di Ceppaiano.
6. Descrizione del percorso didattico, dove siano
chiaramente individuabili lo sviluppo concettuale e
l’approccio metodologico
Il percorso didattico si è sviluppato a partire dalla fine della
stagione invernale e l'avvio della riflessione del 'risveglio della
natura'
7. I bambini, dopo una prima riflessione sul tema della primavera, sono stati
avviati – accompagnati dagli insegnanti – ad un primo contatto con la natura
ed hanno iniziato a seminare e piantare bulbi e piantine in appositi vasi
contenenti terriccio
8.
9. Dopo l'azione della semina le insegnanti hanno approfondito il tema circa le
condizioni necessarie allo sviluppo delle piante riflettendo sull'importanza di
luce, acqua ed aria
10. Al primo spuntare delle piantine
le maestre, ricordando l'importanza
degli elementi sopra citati e la cura
dell'uomo sulla natura,
hanno approfondito il tema del rapporto
uomo-natura e dell'importanza
che la stessa ha anche per il ciclo
di tutte le specie viventi.
11. I bambini hanno seguito la crescita dei semi e delle piantine verificando
l'importanza che acqua, luce ed areazione hanno sulla loro crescita
12.
13. A questo punto è intervenuto
il consulente ing. David Bacci che,
in più lezioni, ha integrato
la didattica
della scuola approfondendo
il meccanismo delle piante
di produzione
di ossigeno e, quindi, la loro
fondamentale importanza
per l'ecosistema, il clima e, quindi,
anche per l'uomo.
Inoltre, come conseguenza
dei cambiamenti
climatici indotti
dall'inquinamento,
hanno riflettuto sui riflessi
che tali processi hanno
per il nostro pianeta.
14. Durante gli incontri con i genitori è stato chiesto – a titolo di monitoraggio - se
gli stessi hanno avuto percezione dai figli dell'apprendimento di alcuni
elementi relativi al progetto e la risposta è stata affermativa con tanto
apprezzamento per l'iniziativa realizzata
15.
16. L'esperienza è stata poi riassunta,
a cura dei bambini,
con l'ausilio degli insegnanti,
in appositi cartelloni
che ripercorrono il progetto
ed i principali elementi trattati.
Per ogni unità di competenza, infatti,
era prevista o una visita finale all'esterno
della Scuola oppure la realizzazione
di un elaborato riassuntivo della
iniziativa a cura dei bambini con il fine
di contribuire maggiormente al percorso
di apprendimento.
17. Risultati ottenuti
Questa Unità di competenza ha fornito ai bambini elementi
essenziali inerenti, principalmente, tre aspetti:
1) Rapporto uomo-natura:
ha sensibilizzato i bambini
ad aver rispetto del
mondo vegetale
e contribuire alla
sua conservazione
nella consapevolezza del
ruolo fondamentale che
le piante hanno,
producendo ossigeno,
nel conservare un
equilibrio ambientale e climatico
nell'intero pianeta.
18. 2) Rapporto mondo vegetale-clima: i bambini hanno iniziato ad apprendere
che, grazie alla capacità di produrre ossigeno, le piante influiscono in
maniera determinante per la conservazione dell'equilibrio biologico e
climatico con uno sguardo
di prospettiva rispetto a ciò
che accadde anche
all'epoca delle glaciazioni
e dei relativi cambiamenti
climatici indotti con i suoi
effetti anche sulle specie
animali dell'epoca.
19. 3) rapporto mondo vegetale ed animale: considerato che ogni essere
vivente e, quindi, anche il mondo animale (compreso l'uomo) vive in un
determinato habitat – il cui studio è stato analizzato in altra UDC – risulta
fondamentale contribuire all'equilibrio biologico della specie e dello stesso
clima per il bene di ogni essere vivente. Su questo aspetto i bambini hanno
riflettuto anche con un gioco di riconoscimento degli animali in lingua
inglese.
20. Il progetto è stato molto apprezzato da bambini, famiglie, educatori e gestori.
Ha rappresentato un ottimo supporto alla didattica ordinaria ed un prezioso
arricchimento del bagaglio
culturale-conoscitivo
dei bambini. Si ringrazia
la Regione Toscana
per l'ottima opportunità
educativa offerta
e finanziata.