2. Il quadro in sintesi delle evidenze
• Profondo rosso per il diritto alla salute al sud
• Iniquità trasversale: aree interne e periferie urbane
• Meccanismo piani di rientro da rivedere: ridotto debito ma
molti meno effetti su riqualificazione servizi
• Incoerenza livello tassazione/qualità e accesso ai servizi
• Segnali di difficoltà anche nelle regioni tradizionalmente
virtuose
Manca una chiara strategia per la riduzione delle disuguaglianze
3. Le proposte
1. Eventuale nuova proposta di riforma costituzionale del Titolo Quinto:
- costruita dal basso
- che restituisca centralità all'effettività del diritto alla salute
dell'individuo in ogni territorio del Paese
- capace di valorizzare la situazione attuale salvaguardando tutto ciò che
c’è di buono nel “dualismo” generato dalla legislazione concorrente e
che produca un meccanismo di “competizione al rialzo” tra Stato e
Regioni.
Potrebbe richiedere tempo
4. Le proposte
2. Programma di azione per il contrasto alle disuguaglianze in
sanità tra Stato e Regioni, con il coinvolgimento di
organizzazioni civiche e di professionisti socio-sanitari per il
superamento delle iniquità.
In particolare…
5. Programma di azione contrasto disuguaglianze
Attuazione -non solo
recepimento formale- di
provvedimenti approvati
(Intese stato regioni, etc)
Sistema monitoraggio
effettivo LEA dinamica
SSN/cittadini (terzietà/non
autocertificazione/indicato
ri cittadini come
attese/tempi pubblicazione
dati)
Rivedere 'strumento'
piani di rientro: dalla
verifica quasi esclusiva sui
conti, al rafforzamento
della garanzia dei servizi.
Rivedere riparto del fondo
degli obiettivi di piano
sanitario nazionale (1,2 mld
annui): strategizzarli meglio
per aumentare qualità,
accessibilità e sicurezza su
tutto il territorio nazionale.
Eliminare le duplicazioni di
centri decisionali,
responsabilità e funzioni tra i
diversi livelli (centrale,
regionale e aziendale)
Ridurre e intervenire
sulle attuali differenze di
performance degli
apparati amministrativi
regionali e aziendali.
Lavorare alla revisione
delle norme sui ticket
abolendo innanzitutto il
superticket
Politiche sanitarie nazionali
forti per migliore ed
appropriato accesso ai
servizi: Piano nazionale
governo tempi attesa; Atto
nazionale standard
dell’assistenza sanitaria
territoriale
Garantire coerenza tra
livello di tassazione e
grado di accesso,
qualità, sicurezza,
tempestività Lea.