Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
L'Adolescenza- powerpoint
1. ADOLESCENZA
I GIOVANI ED I LORO INTERESSI
ROMEO E GIULIETTA
I DIRITTI DEGLI ADOLESCENTI
I DIRITTI NEGATI
SPORT E
ALIMENTAZIONE
AMICI ED INTERNET
MUSICA
INNO ALLA GIOIA
DI BEETHOVEN
MALALA
OBIETTIVO 5:
UGUAGLIANZA DI GENERE
2. Mache cosa è in realtàl’Adolescenza?
• L'adolescenza inizia con la pubertà e il cambiamento fisico.
Uno dei sentimenti maggiormente riscontrati è quello di
conflittualità e di ostilità, soprattutto perchè tutto viene
messo in discussione e tutto, in effetti, è in evoluzione.
Periodo in cui l’adolescente inizierà a stabilire rapporti più
significativi con i suoi coetanei.
• L'adolescenza rappresenta un momento di passaggio
fondamentale nella vita di ogni essere umano, un periodo
molto delicato e problematico che va dagli 11 ai 22 anni e
che rappresenta in effetti uno spartiacque tra l'infanzia
spensierata e la vita da adulti.
3. CHE SUCCEDE NELL'ADOLESCENTE
Ma cosa realmente cambia nella vita di un adolescente?
Non solo il corpo o l’umore anche i valori, le opinioni,
i desideri. Da un lato c’è la spinta a costruire, sperimentare,
mettersi in gioco, dall’altra la necessità forte di omologarsi al
gruppo, nascondersi e confondersi.
4. LES INTÉRÊTS DES JEUNES
Musique
Ils l’écoutent sur l’ordinateur sur
leur lecteur mp3 ou sur leur
smartphone.
Amis et internet
Sport e Nutrition
5. ALIMENTAZIONE
L’alimentazione e l’attività sportiva sono fondamentali per favorire il pieno sviluppo dell’organismo e
per promuovere e mantenere uno stato di salute ottimale sia a breve che a lungo termine.
Il cibo costituisce il nostro sostentamento, è vita.
Grazie alle energie e ai diversi principi nutritivi, che il nostro corpo assume attraverso gli alimenti,
possiamo svolgere tutte le azioni della nostra giornata. Questo fatto è ancora più importante per noi
adolescenti, specie durante le fasi più delicate della nostra crescita, dove il nostro sviluppo deve essere
accompagnato da una nutrizione apposita.
E’ importante mangiare sano e fornire al nostro corpo tutto ciò di cui ha bisogno.
Come, frutta e verdura, perché danno al nostro organismo vitamine e minerali; carboidrati, in
particolare pasta e riso, sono i nutrienti che ci danno più energia e ci servono quindi per svolgere sport
e sopportare le giornate scolastiche più impegnative.
Le proteine che assumiamo con la carne o coi legumi, infine, hanno un ruolo indispensabile nella
formazione dei muscoli.
6. SPORT
L’attività fisica è un aspetto essenziale in età evolutiva, il regolare movimento è importante ai fini del
corretto sviluppo psico-fisico e garantisce un fisiologico accrescimento.
Oltre alla sfera puramente fisica, l’attività motoria ha un ruolo determinante in termini psicologici,
educativi e sociali. Nei bambini più piccoli, stare e giocare in mezzo agli altri insegna la socialità, la
lealtà, l’amicizia, il rispetto delle regole e l’accettazione delle sconfitte: tutti aspetti fondamentali nel
processo di crescita. Nei ragazzi più grandi, praticare attività fisica è un ottimo modo per sviluppare
organizzazione, cooperazione e spirito di gruppo.
Non esiste un’attività sportiva ideale in assoluto l’importante è che sia il ragazzo e non il genitore a
sceglierla, che sia divertente, preferibilmente all’aria aperta o in un ambiente ben areato e soprattutto
che sia varia e che permetta uno sviluppo armonico delle varie capacità motorie.
7. Da sempre la musica ha accompagnato l’evoluzione
dell’uomo dilettandolo e soprattutto facendolo riflettere.
La musica, al giorno d’oggi, è un sogno per molti. Riveste
un ruolo molto importante nella vita degli adolescenti.
Permette di farci sentire in modo chiaro le emozioni: in
molte persone la musica ha un effetto calmante.
A me piace molto ascoltare la musica sia per divertimento,
sia per passatempo. Mi piace ascoltare musica di tutti i
generi, ma quelli che preferisco sono rap, pop e hip hop,
che sono un po’ un classico per questa generazione.
Le occasioni in cui l’ascolto sono molte: quando sono
felice perché così contribuisce alla mia felicità, quando
sono in viaggio per scacciare la noia, quando ho voglia di
ballare, ma anche quando sono giù di morale, così da
ritrovarmi nei testi e rilassarmi.
LA MUSICA E I GIOVANI
9. AMICI ED INTERNET
L’amicizia è fondamentale per la crescita di ogni adolescente; gli
amici diventano il trampolino di lancio verso l’esplorazione del
mondo esterno.
Gli amici si confrontano, condividono interessi e esperienze, si
sostengono, parlano tra loro, si confidano, si vogliono bene.
Attraverso l’amicizia i ragazzi imparano le regole e a rispettare i
bisogni dell’altro e ad esprimere i propri, in un ambiente non
protetto e non protettivo come la famiglia.
Le ultime generazioni di adolescenti hanno sostituito le esperienze
all’aperto con quelle rese possibili da internet.
I social offrono la possibilità di trovare nuovi potenziali legami di
amicizia significativi: consentono di unire persone che hanno
interessi simili e che magari difficilmente si sarebbero incontrate. La
rete diventa un luogo in cui sperimentarsi nella realizzazione dei
compiti evolutivi.
Tra le piattaforme di social media più popolari tra noi giovani,
ricordiamo: Facebook, Twitter, WhatsApp, Instagram, Snapchat e
Tiktok.
10. ALCUNI DATI
Tra i social media più utilizzati in Italia
ci sono:
YouTube: 39.3 milioni di utenti attivi
Facebook: 31 milioni di utenti attivi
Instagram: 25 milioni di utenti attivi
Linkedin: 15 milioni di utenti attivi
11. Romeoe Giulietta
Romeo e Giulietta è una delle tragedie più note di William Shakespeare, venne composta tra il
1594 e il 1596. La vicenda narra lo sfortunato amore di due giovani appartenenti a due famiglie
veronesi rivali, i Montecchi e i Capuleti. Romeo Montecchi e Giulietta Capuleti durante una
festa in maschera si innamorano e, nonostante l'odio che divide i loro genitori, decidono di
sposarsi segretamente con l'aiuto di Lorenzo, un frate loro amico.
Il giorno dopo, Tebaldo, cugino di Giulietta si scontra in duello con Mercuzio, amico di Romeo,
e lo uccide.
Romeo allora vendica l'amico, uccidendo Tebaldo e, per questo delitto, viene bandito da
Verona. Prima che Romeo lasci la città, i due giovani, con l'aiuto della balia di Giulietta,
riescono a passare insieme la loro prima, e unica, notte d'amore.
A questo punto, il padre di Giulietta cerca di affrettare le nozze della figlia con Paride, un
giovane a cui era stata promessa in sposa.
Giulietta, che ama Romeo e non vuole sposare Paride, chiede aiuto a frate Lorenzo che le
consiglia uno stratagemma: il giorno delle nozze Giulietta avrebbe dovuto bere una pozione che
l'avrebbe fatta credere morta mentre, in realtà, sarebbe stata solo profondamente addormentata.
Romeo è ignaro di tutto, saputo del funerale di Giulietta, disperato, acquista del veleno e, dopo
aver scritto una lettera al padre, parte per Verona, per suicidarsi accanto al corpo di Giulietta.
Credendola morta, beve il veleno. Giulietta si risveglia e vede il corpo di Romeo e dopo averlo
baciato, nella speranza che sulle sua labbra sia rimasto ancora del veleno, si uccide
trafiggendosi il petto con il suo pugnale.
Juliet: O Romeo, Romeo! Wherefore art thou Romeo? Deny thy father
and refuse thy name; Or, if thou wilt not, be but sworn my love, And I’ll
no longer be a Capulet.
Romeo: I take thee at thy word. Call me but love, and I’ll be new
baptized; Henceforth I never will be Romeo.
12. I Diritti degli Adolescenti
Il 20 Novembre 1989 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite approva la Convenzione Internazionale sui diritti
dell’infanzia.
Cinquantaquattro articoli per sancire e tutelare i diritti dei più piccoli: alla vita, alla salute, allo studio, alla parola
che è libertà.
La Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia è regolata da quattro principi fondamentali:
• La non discriminazione, che viene trattata nell’articolo 2. Secondo questo principio tutti i diritti sanciti
dalla Convenzione devono essere garantiti a tutti i minori, senza distinzione di razza, sesso, lingua, religione,
opinione del bambino, dell’adolescente o dei suoi genitori.
• Il superiore interesse, spiegato nell’articolo 3. In tutte le decisioni, leggi o iniziative pubbliche o private
l’interesse dei minori deve avere la priorità, deve cioè essere considerato prima degli interessi di tutti gli altri, dei
genitori o di altri adulti.
• Il diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo del bambino, sancito dall’articolo 6. Gli Stati devono
impegnare il massimo delle risorse disponibili per tutelare la vita e la crescita dei bambini.
• L’ascolto delle opinioni del minore, scritto nell’articolo 12. Questo articolo prevede il diritto dei bambini ad
essere ascoltati in tutti i processi decisionali che li riguardano e il dovere, da parte degli adulti, di ascoltare il
minore e tenerne in considerazione le opinioni.
13. I DIRITTI NEGATI
Sono passati quasi 31 anni dall’approvazione della
Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia,
ma, per milioni di bambine e bambini, il rispetto dei
principi fondamentali contenuti nel documento
sembra ancora molto lontano. Troppi sono i minori
che a causa di guerre, povertà e migrazioni vengono
privati del diritto a una vita sana e lontana da
violenza e miseria..
• Alcuni crescono in carcere, altri lavorano giorno e
notte quando le loro mani sono così piccole da
non riuscire nemmeno a stringere una mela, altri
ancora crescono tra abusi che subiscono in
silenzio.
• Ci sono i bambini che conoscono solo la guerra,
da quando sono nati, quelli che hanno paura a
guardare il cielo perché temono che gli aerei
portino solo bombe.
14. Mentre il mondo ha fatto progressi nella parità di
genere e nell’emancipazione delle donne attraverso
gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, donne e
ragazze continuano a subire discriminazioni e
violenze in ogni parte del mondo.
La parità di genere non è solo un diritto umano
fondamentale, ma la condizione necessaria per un
mondo prospero, sostenibile e in pace.
Garantire alle donne e alle ragazze parità di accesso
all’istruzione, alle cure mediche, a un lavoro
dignitoso, promuoverà economie sostenibili, di cui
potranno beneficiare le società e l’umanità intera.
L’obiettivo 5 mira a ottenere la parità di opportunità
tra donne e uomini nello sviluppo economico,
l’eliminazione di tutte le forme di violenza nei
confronti di donne e ragazze (compresa l’abolizione
dei matrimoni forzati e precoci) e l’uguaglianza di
diritti a tutti i livelli di partecipazione.
Obiettivo5:
Raggiungere l’uguaglianza di genere e
l’autodeterminazione di tutte le donne e
ragazze
16. MALALA
È nata il 12 luglio 1997 nella piccola città di Mingora, in Pakistan.
Viveva con la madre, il padre e due fratelli. Ha iniziato a frequentare la
scuola diretta dal padre quando era molto piccola: era un’eccellente
studentessa. Un giorno, nella regione in cui viveva, presero il potere i
talebani, che cominciarono ad impedire alle ragazze di istruirsi.
Malala non accettò questo divieto!
A soli 11 anni – nel 2008 – parlò per la prima volta in pubblico
sull’importanza dell’istruzione.
I talebani la minacciavano di continuo, ma lei non si arrendeva. Accadde
addirittura che, mentre era sul pullman di ritorno da scuola, le spararono e
un proiettile le perforò il capo. Malala sopravvisse all’attentato, dopo essere
stata curata in vari ospedali.
Ora vive con la sua famiglia in Inghilterra. Per il suo coraggio e per la sua
lotta a tutela del diritto all’istruzione, Malala – nel 2014 – ha ricevuto un
importante riconoscimento: il PREMIO NOBEL PER LA PACE.
17. DISCORSO CHE MALALA PRONUNCIÒ
IN OCCASIONE DELLA SUA
PREMIAZIONE
Cari fratelli e sorelle, questo premio non riguarda solo
me. È per quei bambini dimenticati che vogliono
istruirsi. È per quei ragazzi spaventati che cercano la
pace.
Sono qui per difendere i loro diritti!
«Dobbiamo imbracciare i libri e le penne, perché sono
le armi più potenti: Un bambino, un insegnante, un
libro e una penna possono cambiare il mondo!
L’istruzione è l’unica soluzione».