Teoria biosistemica

Associazione Culturale TheraponAssociazione Culturale Therapon
Dott. Gabriele Raimondi e Dott.Dott. Gabriele Raimondi e Dott.
LA TEORIALA TEORIA
BIOSISTEMICABIOSISTEMICA
CONCETTICONCETTI
FONDAMENTALIFONDAMENTALI

 Empatia corporea (Stupiggia)Empatia corporea (Stupiggia)
 Curva energetica (Gellhorn)Curva energetica (Gellhorn)
 La mappa neurofisiologica delle emozioni (Edelman)La mappa neurofisiologica delle emozioni (Edelman)
 Problema-Soluzione (Liss)Problema-Soluzione (Liss)
 Parola chiave e direzionaleParola chiave e direzionale
 L'Epistemologia del RispettoL'Epistemologia del Rispetto
 Conscio, inconscio e implicito (Stern, Liss)Conscio, inconscio e implicito (Stern, Liss)
CONCETTI FONDAMENTALICONCETTI FONDAMENTALI

Empatia CorporeaEmpatia Corporea
IL PUNTO CENTRALE È CHE DUE PERSONE HANNOIL PUNTO CENTRALE È CHE DUE PERSONE HANNO
BISOGNO DI VIVERE UNA CERTABISOGNO DI VIVERE UNA CERTA
“SINCRONIZZAZIONE” (“ATTUNEMENT,”“SINCRONIZZAZIONE” (“ATTUNEMENT,”
CORRISPONDENZA) CORPOREA A LIVELLO DI RITMOCORRISPONDENZA) CORPOREA A LIVELLO DI RITMO
ED INTENSITÀ.ED INTENSITÀ.
Senza questa “sincronizzazione,” il bambino diventa sia inibitoSenza questa “sincronizzazione,” il bambino diventa sia inibito
(predominanza parasimpatico), sia aggressivo (predominanza(predominanza parasimpatico), sia aggressivo (predominanza
simpatico). Questo bambino ha difficoltà nel creare rapportisimpatico). Questo bambino ha difficoltà nel creare rapporti
positivi con altri bambini perché manca questopositivi con altri bambini perché manca questo
“rispecchiamento spontaneo” dei gesti. Il cliente nella“rispecchiamento spontaneo” dei gesti. Il cliente nella
relazione di aiuto ha lo stesso bisogno: un’accoglienza direlazione di aiuto ha lo stesso bisogno: un’accoglienza di
empatia corporea per stabilire un rapporto di fiducia e perempatia corporea per stabilire un rapporto di fiducia e per
incoraggiare un’espressione libera delle emozioni.incoraggiare un’espressione libera delle emozioni.

Dott. Gabriele Raimondi e Dott.Dott. Gabriele Raimondi e Dott. 4
 L’INTEGRITA’ DEL SISTEMA SENSORIO-MOTORIO
appare critica nel
RICONOSCIMENTO DELLE EMOZIONIRICONOSCIMENTO DELLE EMOZIONI MANIFESTATE DAGLI ALTRIDAGLI ALTRI
 IL SISTEMA S-M SOSTIENE LA RICOSTRUZIONE DI CIO’ CHE ESSO
PUO’ SENTIRE/PROVARE
attraverso
SIMULAZIONE DELLA CONDIZIONE DEL CORPO
POSTO IN RELAZIONE
EMPATIA

 UN RECENTE STUDIO mostra che:
l’esperienza di disgusto ATTIVA LA STESSA
e STESSA STRUTTURA
la stessa sensazione espressa NEURONALE (nella
dalla mimica facciale di qualcun altro stessa collocazione)
L’INSULA ANTERIORE
L’essere toccato ATTIVA LA STESSA
STRUTTURA NEURONALE
e
l’osservazione di qualcuno
che viene toccato S II-PV
(una regione corticale
multimodale)

 L’esperienza di una data emozione/sensazione provate in 1° e in 3°
persona
è sostenuta
ATTIVITA’ DI UN CONDIVISO SUBSTRATO NEURONALE
permette
UNA COMPRENSIONE ESPERIENZIALE DIRETTA
 Esiste dunque un DOPPIO MODELLO DI ATTIVAZIONE DELLADOPPIO MODELLO DI ATTIVAZIONE DELLA
STESSA REGIONE DI CERVELLOSTESSA REGIONE DI CERVELLO
 Perciò la capacità di avere esperienza e comprendere allo stesso tempo
le esperienze e le emozioni degli altri potrebbe essere mediate da una:
“EMBODIED SIMULATION”
(SIMULAZIONE INTERNA)
Dall’attivazione di alcune delle stesse reti neuronali che
sostengono la stessa emozione e sensazione

SIMPATICO
PARASIMPATICO
GIOIA DI SALTARE
Collera
Frustrazione
Rabbia
Protesta
Tenerezza
Delusione
Tristezza
Paura
GIOIA DEL CONTATTO
ATTIVITA’
SCARICA
RICETTIVITA’
RICARICA

SINTOMI DI SQUILIBRIOSINTOMI DI SQUILIBRIO
NEUROEMOTIVONEUROEMOTIVO
Dominanza del simpaticoDominanza del simpatico
 Movimenti agitatiMovimenti agitati
 IpertensioneIpertensione
 Vulnerabilità alleVulnerabilità alle
infezioni e tumoriinfezioni e tumori
 Mal di testaMal di testa
 Mal di schiena cronicoMal di schiena cronico
Dominanza delDominanza del
parasimpaticoparasimpatico
 Passività cronica ePassività cronica e
depressionedepressione
 ObesitàObesità
 ApatiaApatia
 Isolamento socialeIsolamento sociale
 Perdita di autostimaPerdita di autostima

Le emozioni negative e altri disturbi della personalitàLe emozioni negative e altri disturbi della personalità
sono il risultato di unosono il risultato di uno squilibriosquilibrio tra i molti processitra i molti processi
cerebrali. Questi processi coinvolgono aree e funzionicerebrali. Questi processi coinvolgono aree e funzioni
subcorticali specifici: isubcorticali specifici: i gangli di basegangli di base per l’azione,per l’azione,
l’l’amigdalaamigdala per le emozioni, ilper le emozioni, il talamotalamo per l’attenzione eper l’attenzione e
i livelli di stimolazione ottimale, l’i livelli di stimolazione ottimale, l’ippocampoippocampo per laper la
rappresentazione spaziale, varirappresentazione spaziale, vari centri cerebralicentri cerebrali
inferioriinferiori per la produzione di neuromodulatori eccitatoriper la produzione di neuromodulatori eccitatori
specifici e ilspecifici e il nucleo solitarionucleo solitario e il nucleo dorsale motoree il nucleo dorsale motore
del vago per la regolazione viscerale e il feedback.del vago per la regolazione viscerale e il feedback.

Il problema dellaIl problema della
“patologia” non è“patologia” non è
dovuto alle emozionidovuto alle emozioni
negative.negative.

EMOZIONI DINAMICHEEMOZIONI DINAMICHE
VSVS
EMOZIONI STAGNANTIEMOZIONI STAGNANTI
RABBIA DINAMICARABBIA DINAMICA
TONO VOCE TREMANTE O ALTOTONO VOCE TREMANTE O ALTO
GESTUALITÀ VIVACEGESTUALITÀ VIVACE
COLORE DEL VISOCOLORE DEL VISO
SALITA – DISCESASALITA – DISCESA
RABBIA STAGNANTERABBIA STAGNANTE
VOCE MONOTONAVOCE MONOTONA
FERMEZZA DEL CORPOFERMEZZA DEL CORPO
SMORFIE DEL VISOSMORFIE DEL VISO

Emozioni
(Sistema Limbico)
Ipotalamo
Pensieri
(Lobo frontale)
IMMAGINI, PAROLEIMMAGINI, PAROLE
Midollo
Secrezione ormonale
Sistema motorio
Sistema immunitario
Desiderio sessuale
Appetito
Respirazione
Battito cardiaco
Movimenti intestinali
ENERGIA ORGANICAENERGIA ORGANICA
Amigdala,
Ippocampo, gangli
di base, ecc.

I FOGLIETTII FOGLIETTI
EMBRIONALIEMBRIONALI
 ENDODERMICOENDODERMICO : viscere, organi: viscere, organi
interni, sistema gastrointestinale…interni, sistema gastrointestinale…
 MESODERMICOMESODERMICO: scheletro e: scheletro e
muscolaturamuscolatura
 ECTODERMICOECTODERMICO: pelle e cervello: pelle e cervello
Sono i tre tipi di cellule che si formano
nell’embrione dopo la terza settimana e che
costruiranno il corpo

LE TRE DIMENSIONI DALE TRE DIMENSIONI DA
INTEGRAREINTEGRARE
EMOZIONIEMOZIONI
ENDODERMAENDODERMA
PENSIERI-PERCEZIONIPENSIERI-PERCEZIONI
ECTODERMAECTODERMA
AZIONI
MESODERMA

HENRI LABORITHENRI LABORIT
IL SISTEMA NERVOSO FA DA INTERMEDIARIOIL SISTEMA NERVOSO FA DA INTERMEDIARIO
TRA L'AMBIENTE E L'ORGANISMOTRA L'AMBIENTE E L'ORGANISMO..
L'organismo, ha bisogno di prendere conoscenza diL'organismo, ha bisogno di prendere conoscenza di
ciò che succede nell'ambiente e di agire su di esso, nonciò che succede nell'ambiente e di agire su di esso, non
solo in risposta agli stimoli dell'ambiente, ma anche insolo in risposta agli stimoli dell'ambiente, ma anche in
risposta agli stimoli fondamentali, che sono i suoirisposta agli stimoli fondamentali, che sono i suoi
segnali interni, la sua ragione di essere, e disegnali interni, la sua ragione di essere, e di
trasformare questo ambiente attraverso la sua azione.trasformare questo ambiente attraverso la sua azione.
Un sistema nervoso non serve che ad agire. IlUn sistema nervoso non serve che ad agire. Il
pensiero in ultima analisi e' il modo di rendere piùpensiero in ultima analisi e' il modo di rendere più
efficace l'azione.efficace l'azione.

REAZIONI A UNAREAZIONI A UNA
MINACCIAMINACCIA
 FUGAFUGA
 ATTACCOATTACCO
 COLLASSOCOLLASSO

SINDROME dell’INIBIZIONESINDROME dell’INIBIZIONE
ALL’AZIONE (SIA)ALL’AZIONE (SIA)
 QuestaQuesta inibizione d'azioneinibizione d'azione si accompagna allasi accompagna alla
liberazione di ormoni come i glucocorticoidi eliberazione di ormoni come i glucocorticoidi e
neuro-ormoni come la noradrenalina cheneuro-ormoni come la noradrenalina che
tendono ad indebolire fino a distruggere iltendono ad indebolire fino a distruggere il
sistema immunitario. Cio' genera vulnerabilita'sistema immunitario. Cio' genera vulnerabilita'
alle infezioni ed ai tumori. Non si fa un cancroalle infezioni ed ai tumori. Non si fa un cancro
per caso.per caso.
La lista delle malattie dell'adattamento é lunga.La lista delle malattie dell'adattamento é lunga.

““NODI” del SNANODI” del SNA
ad ogni nodo corrisponde una certaad ogni nodo corrisponde una certa
sofferenzasofferenza
ANDAMENTO SNAANDAMENTO SNA
SIMPATICO E PARASIMPATICO E PARA
SIMPATICOSIMPATICO

L’AZIONEAIUTAL’AZIONEAIUTA
L’ATTENZIONE!L’ATTENZIONE!
L’emergenza emotiva crea uno stato di
alta vigilanza, ma con perdita di
complessità e armonia.
Possiamo capire l’utilità di questo sistema di emergenza per
brevi, rapidi adattamenti, ma se l’emergenza emotiva
diventa prolungata, il risultato sarà un restringimento
dell’attenzione cosciente e del comportamento adattabile.

FRASI TIPICHEFRASI TIPICHE
Mi sentivo congelato dalla paura!
Mi sentivo perduto nel caos!
Avevo un peso sullo stomaco!
Mi mancava l’aria!

AZIONE NUOVAAZIONE NUOVA
(lobo frontale, corteccia)(lobo frontale, corteccia)
ABITUDINEABITUDINE
(ganglia di base)(ganglia di base)

Area 46
c. frontale
Aree pre-motoria
e
Motoria supplementare
Corteccia motriceCorteccia motrice
Tronco dell’encefalo
Midollo spinale
ai muscoli
Sistemi sensoriali
CortecciaCorteccia
parietaleparietale
posterioreposteriore
a.cingolo

CONTENIMENTO DELL’ONDACONTENIMENTO DELL’ONDA
EMOTIVAEMOTIVA
QUANDO LA NOSTRA EMOZIONE È ASSOCIATA
CON UN PIANO DI AZIONE, L’EMOZIONE SARÀ
CONTENUTA.
CI SENTIREMO STRESSATI, MA NON CI SENTIREMO
ECCESSIVAMENTE DISTURBATI, SOPRAFFATTI.
La nostra autostima si manterrà in equilibrio perchè ci sentiremo sicuri
della nostra competenza. Invece, quando noi fronteggiamo una
situazione intensamente stressante e, contemporaneamente, non
sappiamo in che modo reagire, le nostre emozioni possono prendere il
sopravvento su di noi.
Possiamo sentire angoscia, impotenza, panico, etc e se non c’è
soluzione, possiamo entrare in uno stato di ansietà cronica o
depressione.

CONOSCENZA ESPLICITA,CONOSCENZA ESPLICITA,
INCONSCIA E IMPLICITAINCONSCIA E IMPLICITA
 CONOSCENZA ESPLICITACONOSCENZA ESPLICITA: verbale,: verbale,
simbolica, cosciente, relativamente causale,simbolica, cosciente, relativamente causale,
lineare, può essere molto astratta. Per lalineare, può essere molto astratta. Per la
psicanalisi può essere resa inconscia.psicanalisi può essere resa inconscia.
 CONOSCENZA IMPLICITACONOSCENZA IMPLICITA: non verbale né: non verbale né
simbolica, non cosciente, analogica, metaforica,simbolica, non cosciente, analogica, metaforica,
non è solo quella procedurale.non è solo quella procedurale.
NON E’ REPRESSA, NON E’ E NON SARA’NON E’ REPRESSA, NON E’ E NON SARA’
MAI DEL TUTTO COSCIENTE!MAI DEL TUTTO COSCIENTE!

IN PASSATOIN PASSATO
l’obiettivo dell’introspezione è statol’obiettivo dell’introspezione è stato
quello di portare a una coscienzaquello di portare a una coscienza
esplicita (chiara, verbalizzata) leesplicita (chiara, verbalizzata) le
emozioni e le esperienze represse, eemozioni e le esperienze represse, e
perciò fuori dalla portata della nostraperciò fuori dalla portata della nostra
consapevolezza cosciente .consapevolezza cosciente .

IL NUOVOIL NUOVO
OBIETTIVOOBIETTIVO
è quello di consentire alleè quello di consentire alle
esperienze intuitive (implicite) eesperienze intuitive (implicite) e
alla conoscenza fisiologicaalla conoscenza fisiologica
cosciente (o non cosciente) dicosciente (o non cosciente) di
influenzare l’esperienza coscienteinfluenzare l’esperienza cosciente

TERAPIA BIOSISTEMICA COMETERAPIA BIOSISTEMICA COME
TERAPIA ESPRESSIVATERAPIA ESPRESSIVA
Infatti, il paziente può parlare aInfatti, il paziente può parlare a
profusione delle sue emozioni , ma laprofusione delle sue emozioni , ma la
connessione fra amigdala, gangli di base econnessione fra amigdala, gangli di base e
centri attivanti inferiori può esserecentri attivanti inferiori può essere
completamente trascurata.completamente trascurata. Risultato? “HoRisultato? “Ho
parlato dei miei problemi.parlato dei miei problemi. Ho capito tutto.Ho capito tutto.
Ma non è cambiato nulla”.Ma non è cambiato nulla”.

PROBLEMA-SOLUZIONEPROBLEMA-SOLUZIONE
EPISTEMOLOGIA DEL RISPETTOEPISTEMOLOGIA DEL RISPETTO
Lo sviluppo personale, secondo il metodo Biosistemico, richiede due passi:
1. L’esplorazione e l’approfondimento delle emozioni.
2. La costruzione per il futuro.
Le dinamiche sono diverse in questi due momenti:
1.Durante l’esplorazione delle emozioni – angoscia, paura, delusione, rabbia
– il cliente è incoraggiato a rivivere, in un dosaggio tollerabile, i sentimenti
che sono la base della sua sofferenza. L’accoglienza e il non-giudizio del
Terapeuta/Counselor permette al cliente di “entrare dentro” e accettare le
immagini, i pensieri, le sensazioni del corpo, che costruiscono questo vissuto
difficile, forse anche traumatico.
2.Nella seconda fase si “ragiona” sulle possibili soluzioni, anche attraverso la
pratica.

Le dimensioni della vitaLe dimensioni della vita
- Ecologia dell’essere- Ecologia dell’essere
Coppia
Famiglia
Lavoro
Salute
Esercizio
Amicizia
Tempo
Libero
Sé

Famiglia
Transgenerazionale
(terapia familiare)
Relazioni
Neurofisiologia
Embriologia
Ogni sistema è composto da sottosistemi.
Non schemi interpretativi ma mappe di riferimento.
Ambiente – realtà esterna
(cultura, lavoro, relazioni, ecc.)

Chiara e MarcoChiara e Marco
Coppia giovane. All’appuntamento arrivano sempre puntuali. MoltoCoppia giovane. All’appuntamento arrivano sempre puntuali. Molto
curati nell’aspetto pur non indossando quasi mai vestiti o articolicurati nell’aspetto pur non indossando quasi mai vestiti o articoli
firmati.firmati.
Hanno una figlia piccola (4 anni).Hanno una figlia piccola (4 anni).
Lui è robusto, con mani grandi che non si fermano mai. Ha una voceLui è robusto, con mani grandi che non si fermano mai. Ha una voce
profonda ed un eloquio particolare … sembra non si fermi mai aprofonda ed un eloquio particolare … sembra non si fermi mai a
prendere fiato ma non è particolarmente veloce.prendere fiato ma non è particolarmente veloce.
Lavora in proprio (negoziante).Lavora in proprio (negoziante).
Lei è impiegata in una azienda di computer. Corporatura media. Parla inLei è impiegata in una azienda di computer. Corporatura media. Parla in
modo molto veloce, spesso correggendosi nella frase successiva emodo molto veloce, spesso correggendosi nella frase successiva e
fornendo spiegazioni ridondanti e confusive su quanto appena dettofornendo spiegazioni ridondanti e confusive su quanto appena detto
(“volevo dire…” , “intendo dire..”, “cioè…”)(“volevo dire…” , “intendo dire..”, “cioè…”)

La coppiaLa coppia
Lui appare molto legato ad una immagine di efficacia edLui appare molto legato ad una immagine di efficacia ed
efficienza. Le sue parole e le sue frasi sono sempreefficienza. Le sue parole e le sue frasi sono sempre
molto chiare e mirate. Sembra usare solo e soltanto lemolto chiare e mirate. Sembra usare solo e soltanto le
energie necessarie per dire o fare le cose.energie necessarie per dire o fare le cose.
Lei trasmette una energia elevata ma senza controllo. LoLei trasmette una energia elevata ma senza controllo. Lo
sguardo è in costante movimento. I toni della vocesguardo è in costante movimento. I toni della voce
sono sempre elevati. L’eloquio è rapido.sono sempre elevati. L’eloquio è rapido.

Hanno deciso di intraprendere un percorso diHanno deciso di intraprendere un percorso di
coppia perché “sentono che qualcosa non va ecoppia perché “sentono che qualcosa non va e
vorrebbero fare qualcosa prima che il lorovorrebbero fare qualcosa prima che il loro
rapporto si rovini”.rapporto si rovini”.
““Spesso è faticoso capirsi”Spesso è faticoso capirsi”
““Devo sempre spiegare come mi sento 100Devo sempre spiegare come mi sento 100
volte… mentre le mie amiche mi capiscono alvolte… mentre le mie amiche mi capiscono al
volo”volo”
““Fa 1000 cose e poi non conclude nulla”Fa 1000 cose e poi non conclude nulla”

C
o
s
a
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c
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C
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Alcuni interventi proposti:Alcuni interventi proposti:
- Chiarificazione del problema (esempi)Chiarificazione del problema (esempi)
- Sintonizzazione corporeaSintonizzazione corporea
- Sintonizzazione del respiroSintonizzazione del respiro

Il corpo come comunicazione di unIl corpo come comunicazione di un
disagio familiaredisagio familiare
In diverse patologie dell’adolescenzaIn diverse patologie dell’adolescenza
(tossicodipendenza,anoressia, bulimia ecc…)(tossicodipendenza,anoressia, bulimia ecc…)
è il corpo ad essere oggetto di potenti attacchiè il corpo ad essere oggetto di potenti attacchi
autodistruttivi ed al tempo stesso veicolo di unautodistruttivi ed al tempo stesso veicolo di un
disagio che riguarda tutti membri delladisagio che riguarda tutti membri della
famiglia.famiglia.
Il sintomo corporeo assume un significato diIl sintomo corporeo assume un significato di
comunicazione.comunicazione.

La manifestazione psicosomatica del disagio è sì legata allaLa manifestazione psicosomatica del disagio è sì legata alla
difficoltà di verbalizzare i vissuti emozionali, ma non indifficoltà di verbalizzare i vissuti emozionali, ma non in
conseguenza della mancanza di emozioni, bensì inconseguenza della mancanza di emozioni, bensì in
conseguenza del fatto che le emozioni vengono accuratamenteconseguenza del fatto che le emozioni vengono accuratamente
filtrate in modo da evitare tensioni e conflitti allo scopo difiltrate in modo da evitare tensioni e conflitti allo scopo di
preservare la pseudoarmonia del sistema familiare.preservare la pseudoarmonia del sistema familiare.
Non si tratta di famiglie prive di emozioni, ma di famiglie che, aNon si tratta di famiglie prive di emozioni, ma di famiglie che, a
scopo difensivo, hanno scelto di non esprimerle se non tramitescopo difensivo, hanno scelto di non esprimerle se non tramite
canali non verbali.canali non verbali.
La principale modalità comunicativa di queste famiglie consisteLa principale modalità comunicativa di queste famiglie consiste
nell'impossibilità di esplicitare, di "dare parola" alle istanzenell'impossibilità di esplicitare, di "dare parola" alle istanze
conflittuali e, pertanto, è come se tutto il sistema familiareconflittuali e, pertanto, è come se tutto il sistema familiare
avesse scelto il corpo ed il linguaggio analogico per esprimereavesse scelto il corpo ed il linguaggio analogico per esprimere
le tensioni emotive legate al conflitto stesso.le tensioni emotive legate al conflitto stesso.

Se il corpo è la via che la psiche sceglie per direSe il corpo è la via che la psiche sceglie per dire
l’indicibile, il corpo può ben essere la via maestra perl’indicibile, il corpo può ben essere la via maestra per
fare una diagnosi che colga l’essenza della sofferenzafare una diagnosi che colga l’essenza della sofferenza
e l’immagine che ognuno ha di sé in rapporto aglie l’immagine che ognuno ha di sé in rapporto agli
altri . Ciò facendo ognuno è messo nelle condizioni dialtri . Ciò facendo ognuno è messo nelle condizioni di
“vedersi” e “vedere” il che può essere il primo passo“vedersi” e “vedere” il che può essere il primo passo
per un cambiamento.per un cambiamento.
Alcune tra le tecniche che più spesso vengono utilizzateAlcune tra le tecniche che più spesso vengono utilizzate
sono:sono:
lele sculture familiari,sculture familiari, ilil genogramma fotografico,genogramma fotografico, lala
simulatasimulata
Queste tecniche hanno lo scopo principale di favorire laQueste tecniche hanno lo scopo principale di favorire la
possibilità per il singolo, il gruppo o le famiglie dipossibilità per il singolo, il gruppo o le famiglie di
dire ciò che , in genere, non si riesce a dire, a daredire ciò che , in genere, non si riesce a dire, a dare
voce a quello che spesso è unvoce a quello che spesso è un “dolore indicibile”“dolore indicibile”

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