Sistemi No-Sql e Object-Relational nella gestione dei dati geografici. Roberto Demontis (CRS4). Cagliari 30 Settembre 2015

1. Sistemi No-Sql e
Object-Relational nella gestione dei
dati geografici
Roberto Demontis
demontis@crs4.it
Cagliari 30 Settembre 2015

2. ●
Sono nato a Bono (Sassari) nel 1968
●
Mi sono laureato in Scienze dell'Informazione a Pisa nel
'97
●
lavoro da circa 20 anni sulle tematiche GIS prima al
CNR e poi, dal 2000, al CRS4
●
Ho scritto circa 30 articoli / pubblicazione e
contribuito a 10 progetti
●
I “main topic” attuali sono il Gis Partecipativo e il
tassellamento vettoriale di dati geografici
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3. PARTE PRIMA
Il dato nei Geographical
Information System (GIS)
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4. GIS (Geographical Information System): è uno
strumento usato per analizzare, gestire e
visulaizzare le proprietà spaziali e le potenziali
relazioni tra oggetti ed eventi
Il termine è stato coniato da Roger Tomlinson nel
1968 ma il suo uso viene da molto lontano
… “khartes” la cartografia di Eratostene 194 BC
… l'analisi spaziale negli studi epidemiologici di
Charles Picquet nel 1832 etc..
Gis – SIT - SIG
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5. ...proprietà dei dati
quali?
1.-
2.-
3.-
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10.-
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6. Modello del dato: Coordinate, vertici, altimetria,
numero di celle, topologia, tipo di geometria etc..
Proprietà calcolabili: lunghezza, larghezza, area,
etc..
Qualità: Precisione, scala di acquisizione, etc..
Sistemi di riferimento: proiezione, datum etc..
Proprietà del dato geografico
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7. Geocoding: uso di codici di geo-referenziazione e
Gazetteer (e.g. Geonames, pin map, heat map)
Raster: tramite immagini con i valori nei pixel
Grid: è un dato raster ma non usa immagini ( da 2 a
4 dimensioni)
Vettoriale: tramite geometrie e topologie ( da 2 a
4 dimensioni )
modello del dato
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9. La precisione è descritta nei metadati ma si può in
parte dedurre dai dati
- numero e dimensione delle celle per i raster
- precisione nei valori di coordinata
- sovrapposizione con altri dati etc..
La qualità dipende da chi genera il dato (esempio i
vertici “inutili” oppure “mancanti” nella costruzione
di una linea )
Danger Zone: La scala di rappresentazione finale; le
trasformazioni di coordinate; uso di dati con
Qualità e precisione
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10. Sistemi di riferimento cartesiano, geografico e
geocentrico
Datum ed Elissoide
WGS84, ED50, Gauss-Boaga (Roma40), ETRS89
Le proiezioni: rappresentazione dei dati su piano
limitando le distorsioni.
Simple Mercatore, le “carte di Gauss”
Sistemi di riferimento, Datum,
Proiezioni
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11. Vicinanza, Adiacenza, Intersezione, inclusione
etc..
Sono usate spesso nelle interrogazioni e nelle
join spaziali
Possono essere facilitate dalla presenza di
indici spaziali
Relazioni spaziali
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12. Indici spaziali
Quad tree
Z-curve
Geodesic grid
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13. Tipi di geometrie e OGC
OGC ( Open GeoSpatial Consortium )

14. Proprietà del dato necessarie per poter eseguire
numerose funzioni sulle geometrie.
Un POINT è sempre semplice, un MULTIPOINT è
semplice se non contiene punti uguali
Simple Geometry

15. Simple Geometry

16. Topologie
Attraverso le relazioni spaziali di connettività e adiacenza è
possibile rappresentare un set di dati in maniera intelligente