Intervento della Dott.ssa Beatrice Masserini (Studio Cassinis) a ForumClub Bologna 2017, relativo alle opportunità per centri fitness, SSD e ASD in seguito alla Proposta di Legge dell'Onorevole Daniela Sbrollini e alle recenti novità in Italia.
2. Gestione centro sportivo tramite:
A) Associazioni/Società sportive dilettantistiche
Affiliazione ad una Federazione sportiva o ad un Ente di promozione sportiva
di carattere nazionale riconosciuto dal CONI
Iscrizione al CONI
Tesserare tutti gli abbonati alla stessa Federazione sportiva o Ente di
promozione sportiva cui è affiliata la ASD/SSD
4 clausole statutarie (no scopo di lucro, no trasferimento quote tra vivi, no
distribuzione utili, in caso di scioglimento devoluzione del patrimonio al CONI
o ad un altro Ente/Società di diritto sportivo)
B) Altra forma societaria non sportiva dilettantistica
(società di persone come Sas, Snc, Ditte individuali oppure società di capitali come S.P.A. o S.R.L.)
Effettuare al più presto trasformazione in ASD oppure SSD per poter godere
delle agevolazioni fiscali e lavoristiche previste dalla legge
STUDIO CASSINIS 2
3. DECALOGO PER ASD/SSD
STUDIO CASSINIS 3
1) Riportare su tutti i documenti (ricevute, fatture, volantini, insegne, ecc.) la
denominazione completa società/associazione sportiva dilettantistica;
2) E’ vietato fare qualsiasi tipo di attività pubblicitaria (promozione) volta ad
aumentare gli incassi (è possibile farlo solamente ai fini della promozione
dell’attività sportiva);
3) Prestare attenzione anche al sito web (o eventuali blog, pagine facebook, ecc.):
deve essere sempre specificata la esatta ragione sociale (denominazione + società
sportiva dilettantistica a responsabilità limitata/associazione sportiva dilettantistica);
4) Divieto di effettuare incassi e pagamenti RIFERITI AD UN’UNICA
OPERAZIONE (quindi anche ad un unico abbonamento, anche se con modalità di
pagamento rateali) superiori a € 999,99 in contanti. Non vi è limite di importo nelle
operazioni tracciabili, ossia eseguite con carte di credito, bancomat, assegni, carte di
debito, prepagate, bonifici, ecc.);
5) Rilasciare sempre le ricevute per l’attività istituzionale (esenti da Iva) apponendo
sulla ricevuta di pertinenza dell’abbonato/associato una marca da bollo da € 2,00
per ogni ricevuta di incassi superiore a € 77,47;
6) E’ vietato qualsiasi tipo di distribuzione di utili anche in forma indiretta;
7) E’ vietato cedere le quote sociali per atto tra vivi, fermo restando il diritto di
recesso del socio regolato dall’art. 2285 del Codice Civile;
4. DECALOGO PER ASD/SSD
STUDIO CASSINIS 4
8) Obbligo di affiliazione per ogni società/associazione sportiva dilettantistica ad
una Federazione sportiva nazionale o ad un Ente di promozione sportiva
riconosciuto dal Coni, tesseramento di tutti gli iscritti (anche i soci, gli associati,
collaboratori amministrativo-gestionali e gli istruttori), obbligo di inviare
periodicamente l’elenco tesserati all’Ente di promozione/Federazione (verificare
annualmente la scadenza dell’affiliazione e delle tessere);
9) Rilasciare ricevuta fiscale (con Iva) per l’attività commerciale (estetica,
massaggi, vendita di beni, sauna, bagno turco, idromassaggio, ingressi singoli). Gli
ingressi singoli sono considerati commerciali per cui, nel caso vengano effettuati, è
necessario rilasciare ricevuta fiscale o fattura con Iva;
10) L’attività commerciale, in quanto agevolata, deve rappresentare un servizio
aggiuntivo che viene messo a disposizione dei propri abbonati/associati/iscritti
rispetto all’attività istituzionale;
11) Nel caso di unico importo incassato per la parte istituzionale e per quella
commerciale (per es. abbonamento comprensivo di corsi di fitness e di ingresso alle
terme), deve essere effettuato lo scorporo delle due attività – la prima non soggetta
ad Iva e la seconda assoggettata ad Iva – rilasciando un’unica ricevuta con le due
parti ben separate, oppure rilasciando una ricevuta per la parte istituzionale ed una
ricevuta fiscale pe r la parte commerciale.
5. STUDIO CASSINIS 5STUDIO CASSINIS 5
PROPOSTA DI LEGGE
ON. DANIELA SBROLLINI – PRESENTATA
ALLA CAMERA DEI DEPUTATI IL 28.06.2016
Questa proposta di legge riconosce lo sport come importante fattore di
sviluppo umano e valido strumento di prevenzione e cura sanitaria
E’ presente il riconoscimento delle professioni relative alle attività motorie e
sportive (figura dell’educatore motorio-sportivo; figura del manager dello
sport)
All’interno del testo della proposta di legge è prevista la tutela del percorso
formativo e scolastico per gli studenti – atleti
Vi sono particolari indicazioni per la corretta promozione dello sport per
anziani, per i più giovani, per lo sport nelle carceri, per i disabili e per lo sport
come strumento di aggregazione nei centri di accoglienza per migranti
E’ una proposta di legge completa, ampia e chiara sullo sport, uno sport per
tutti, che superi le barriere sociali e culturali, che sia fonte di educazione,
benessere ed anche di iniziativa economica nel Paese
6. STUDIO CASSINIS 6STUDIO CASSINIS 6
Istituzione della nuova figura di SSD «Ordinaria»: questa forma giuridica
consentirebbe la distribuzione degli utili.
Attività «istituzionale»: viene specificata come attività di svolgimento ed
organizzazione di attività sportive dilettantistiche, comprese formazione,
didattica, preparazione, assistenza, organizzazione di attività sportive anche
finalizzate alla prevenzione e alla tutela della salute.
Verrebbero estesi i benefici della L. 398/1991 alle ASD/SSD che abbiano
conseguito ricavi da attività commerciali annuali per un importo non superiore
a 350mila euro invece degli attuali 250mila euro. SUPERATO!
Dall’01.01.2017 è, infatti, entrato in vigore l’innalzamento del limite a
400mila euro (Legge di Bilancio, L. 232/2016).
Possibilità di distribuzione degli utili: ovvero, si prevede l’imponibilità ai fini
delle imposte sul reddito (INPS ed IRAP) per l’attività istituzionale al 50% e
l’assoggettabilità all’Iva con l’aliquota del 10%. Il tutto giustificato dalla
funzione sociale di ASD/SSD e dagli importanti risparmi per la spesa sanitaria.
Si prevede l’esclusione dal pagamento dell’equo compenso per l’utilizzazione
all’interno degli impianti sportivi di musica registrata durante lo svolgimento
dell’attività sportiva dilettantistica.
SEGUE: PROPOSTA DI LEGGE ON. SBROLLINI
7. SEGUE: PROPOSTA DI LEGGE ON. SBROLLINI
• Per la concessione di impianti pubblici, la natura di ASD o di SSD
riconosciute dal Coni costituisce requisito preferenziale.
• Alle SSD Ordinarie regolarmente iscritte al Coni, l’Imu (Imposta Municipale
Unica) è applicata con un’aliquota pari al 20% dell’aliquota prevista per gli
immobili inclusi nella categoria catastale D/6 in relazione ai quali la stessa
SSD Ordinaria è titolare di un diritto reale (diritto di superficie, usufrutto, uso,
ecc.).
• Rapporti di lavoro nello sport dilettantistico: sia gli istruttori, sia i
collaboratori amministrativo-gestionali, verrebbero considerati come
collaboratori coordinati e continuativi, con contratti standard di cui la legge
prevede i contenuti minimi, ai quali ai fini fiscali viene applicato l’art 67
TUIR, ed il limite dei 7.500 euro come esenzione da qualsiasi
ritenuta/tassazione verrebbe innalzato a 10.000 euro.
• Viene prevista l’iscrizione presso l’INPS nella categoria B) lavoratori dello
spettacolo, con una aliquota contributiva fissata al 10% sull’intero compenso,
con una riduzione del 50% per i primi due anni dall’inizio dell’attività svolta
in favore di ASD/SSD.
STUDIO CASSINIS 7
8. SEGUE: PROPOSTA DI LEGGE ON. SBROLLINI
• Tutti i collaboratori coordinati e continuativi (istruttori e collaboratori
amministrativo-gestionali) sono soggetti all’obbligo assicurativo.
• Sono prestazioni amministrativo-gestionali – anche ai fini dell’applicazione
dell’art. 67, comma 1, lettera m), e dell’art. 69, comma 2, del TUIR, le attività
di segreteria e la raccolta delle iscrizioni, l’attività di sviluppo e di promozione
dell’attività sportiva dilettantistica, l’accoglienza dei frequentatori e,
comunque, tutte le attività finalizzate al funzionamento amministrativo ed
organizzativo della struttura sportiva e funzionali allo svolgimento delle
attività sportive istituzionali delle ASD/SSD.
• Detrazioni fiscali: la detrazione fiscale per l’iscrizione a ASD/SSD, prevista
dall’art. 15 del TUIR (Decreto Presidente Repubblica n. 917/1986), spetta per
un importo, non più non superiore a 210€, ma non superiore a 600€, e si
applica anche ai soggetti di età compresa tra 18 e 26 anni – a condizione che il
beneficiario sia convivente e a carico di almeno uno dei genitori – nonché ai
soggetti di età superiore a 60 anni.
STUDIO CASSINIS 8
9. LE ULTIME NOVITA’ NEL SETTORE SPORTIVO
- Circolare dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro sulle prestazioni sportive dilettantistiche
(prot.1/2016 dell’01.12.2016): occorre tenere presenti due aspetti: 1) le collaborazioni devono
essere svolte a favore di Organismi che perseguono finalità sportive dilettantistiche riconosciuti dal
Coni; 2) i compensi devono essere erogati a collaboratori che svolgano attività dilettantistiche di
formazione, didattica, preparazione ed assistenza intese nel senso largo del termine (per es. i
collaboratori amministrativi)
- Aumento del limite dei ricavi commerciali da 250.000€ a 400.000€ per poter optare per la Legge
398/91 (Legge di Bilancio, L. 232/2016)
-- Delibera Coni n. 1566 del 20.12.2016: l’iscrizione al Registro Coni è possibile esclusivamente
con riferimento alle Discipline Sportive comprese in detta Delibera. Per esempio nell’Allegato alla
Delibera dove sono elencate tutte le discipline riconosciute dal Coni, si trova il n. 117 – attività
sportiva ginnastica finalizzata alla salute ed al fitness. Tutte le attività ricomprese in tale disciplina
(pilates, step, ecc.) vanno formalizzate secondo la Direttiva del Coni a livello statutario, gestionale,
amministrativo, informatico, comunicativo, facendo riferimento alla categoria n. 117. Il termine
ultimo per tutti gli adempimenti informatici è stato fissato dal Coni al 1° marzo 2017.
STUDIO CASSINIS 9
10. Dott. ssa Beatrice Masserini
Studio Cassinis
Dottori Commercialisti & Avvocati
Via Leone XIII, 14
20145 Milano
Tel. 02 313236
Viale Bruno Buozzi, 99
00197 Roma
Tel. 06 92919104
e,mail: beatrice.masserini@studiocassinis.com
www.studiocassinis.com
10