SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 13
Trattamenti psicologici e
psicosociali della depressione
postpartum
Introduzione
 Molte donne con depressione postpartum preferiscono non
assumere antidepressivi in quanto preoccupate per le conseguenze
della esposizione ai farmaci del loro bambino ai farmaci durante
l’allattamento.
 Spesso chiedono la possibilità di essere sottoposte a un trattamento
non farmacologico.
 Sono stati eseguiti, tuttavia, pochi studi sull’efficacia di trattamenti
non farmacologici nella PDD, anche se esistono studi che hanno
valutato l’efficacia degli interventi psicoterapeutici e psicosociali.
 Segnaliamo lo studio Cochrane (Dennis CL, Hodnett ED. , 2007)
che ha concluso che sia gli interventi psicosociali sia quelli
psicologici sono efficaci nel ridurre la depressione postpartum.
 Di seguito accenneremo ad alcune tecniche psicoterapeutiche che
vengono utilizzate in questo gruppo di pazienti.
Psicoterapia
di gruppo
da «Ma che colpa
abbiamo noi» film di
Carlo Verdone,
2003
Sintesi Terapia di Gruppo
 I gruppi sono di notevole aiuto
nelle donne affette da DDM e
PPD.
 Il gruppo diventa un
microcosmo in cui sono
esternalizzate relazioni obiettive
e fantasie primitive così come la
proiezione e le scissioni.
 Nel contenimento e nella
agevolazione dell’andamento di
un gruppo, i pazienti possono
apprendere gli uni dagli altri e
sviluppare le loro capacità
riflessive.
 Può essere più facile accettare il
confronto e le interpretazioni da
un membro vicino piuttosto che
dal terapeuta.
Sintesi Terapia di Gruppo
 L’interpretazione del terapeuta
può essere più tollerata come
parte di un argomento del
gruppo e con una riduzione della
dipendenza.
 La terapia di gruppo è una
importante componente in molti
trattamenti specialistici in
comunità terapeutiche, day
hospital, ad esempio.
 Una recente review (agosto 2011)
pubblicata da Goodman JH e
Santangelo G ha concluso che la
psicoterapia di gruppo è efficace
nel ridurre i sintomi della PPD.
Terapia
interpersonale
(IPT)
La Terapia
Interpersonale (IPT) è
un trattamento limitato
nel tempo basato
sull’individuazione dei
collegamenti esistenti
tra i problemi
interpersonali e
l’umore, che
inquadrano la
depressione come una
malattia medica che si
manifesta in un
contesto sociale.
Principi di IPT
 Nella IPT, la paziente e il
clinico selezionano una delle
quattro aree problematiche
interpersonali [role
transition, role dispute, grief,
o interpersonal deficits
(problemi di transizione di
ruolo, conflitti interpersonali
che portano a rabbia e dolore
per esperienza di perdita,
deficits interpersonali e delle
abilità sociali che portano alla
solitudine e all’isolamento
sociale)] come obiettivo della
terapia.
 Durante il corso della terapia
(tipicamente 12-20 settimane)
sono messe in atto strategie
per assistere la paziente
durante la modificazione degli
approcci problematici della
relazione e nella costruzione
di supporti sociali più
adeguati.
 La IPT è stata adattata per
mirare ai problemi di aree
rilevanti della depressione
postpartum, così come la
relazione tra madre e
neonato, madre e partner e il
cambiamento per ritornare al
lavoro.
 La limitata lunghezza
dell’intervento e la
focalizzazione sui problemi
della IPT soddisfano
adeguatamente domande e
le richieste della madre nel
postpartum.
 Diversi studi hanno
sostenuto l’effectiveness
della IPT per il trattamento
della depressione
postpartum.
Terapia
cognitivo
comportamen
tale (CBT)
Principi di CBT
 La Terapia Cognitivo Comportamentale (CBT), un
trattamento molto utilizzato nella depressione, è basato
sulla premessa che sia le percezioni sia i comportamenti
sono intrinsecamente associati all'umore.
 La CBT si pone l'obiettivo di aiutare i pazienti depressi a
modificare il contenuto distorto del pensare negativo e di
apportare delle variazioni comportamentali che
migliorano il coping e riducono lo stress.
 Esistono numerosi studi che hanno valutato la CBT da
sola o in associazione ad altri trattamenti nella PPD.
Il counseling
non direttivo
Tende ad orientare,
sostenere e sviluppare
le potenzialità del
cliente,
promuovendone
atteggiamenti attivi,
propositivi e
stimolando le capacità
di scelta.
Il counseling non
direttivo (conosciuto
anche come "centrato
sulla persona") è basato
l'uso dell'ascolto
empatico e supportivo.
Il Counselling è un processo di apprendimento,
attraverso un’interazione tra Counsellor e cliente, o
clienti (individui, famiglie, gruppi o istituzioni), che
affronta in modo olistico problemi sociali, culturali
e/o emozionali.
Il Counselling può cercare la soluzione di specifici
problemi, aiutare a prendere decisioni, a gestire
crisi, migliorare relazioni, sviluppare risorse,
promuovere e sviluppare la consapevolezza
personale, lavorare con emozioni e pensieri,
percezioni e conflitti interni e/o esterni.
L’obiettivo nel complesso è di fornire ai clienti
opportunità di lavoro su se stessi, nell’ottica di
raggiungere maggiori risorse e ottenere una
maggiore soddisfazione come individui e come
membri della società.
Il counselling
 Il Counselling è un processo di apprendimento,
attraverso un’interazione tra Counsellor e cliente, o clienti
(individui, famiglie, gruppi o istituzioni), che affronta in modo
olistico problemi sociali, culturali e/o emozionali.
 Il Counselling può cercare la soluzione di specifici problemi,
aiutare a prendere decisioni, a gestire crisi, migliorare
relazioni, sviluppare risorse, promuovere e sviluppare la
consapevolezza personale, lavorare con emozioni e pensieri,
percezioni e conflitti interni e/o esterni.
 L’obiettivo nel complesso è di fornire ai clienti opportunità
di lavoro su se stessi, nell’ottica di raggiungere maggiori
risorse e ottenere una maggiore soddisfazione come individui
e come membri della società.
Il Counsellor
 Il Counsellor è un’operatore d’aiuto in tutte quelle
situazioni che hanno a che fare con relazioni umane,
da quelle professionali a quelle interpersonali fino a
quelle con se stessi.
 Il concetto di relazione d’aiuto si può intendere in
varie maniere naturalmente:
 aiuto attraverso la relazione, in cui la relazione appunto fra
operatore e cliente è paradigma relazionale, la cui qualità
funziona come esempio per le altre relazioni.
 aiutare ad aiutarsi: l’operatore in questo caso avrebbe una
funzione di catalizzatore di avvenimenti interni, e non di
sostituto di capacità mancanti.

Mais conteúdo relacionado

Semelhante a Trattamenti psicologici e psicoterapeutici DPP

Sostenere la recovery attraverso il cambiamento organizzativo - Professor Ge...
 Sostenere la recovery attraverso il cambiamento organizzativo - Professor Ge... Sostenere la recovery attraverso il cambiamento organizzativo - Professor Ge...
Sostenere la recovery attraverso il cambiamento organizzativo - Professor Ge...
Raffaele Barone
 
Interventi psicosociali nel disturbo bipolare
Interventi psicosociali nel disturbo bipolareInterventi psicosociali nel disturbo bipolare
Interventi psicosociali nel disturbo bipolare
MerqurioEditore_redazione
 

Semelhante a Trattamenti psicologici e psicoterapeutici DPP (20)

1° Convegno di Olismologia - Intervento del Dr. Giovanni Bertanza
1° Convegno di Olismologia - Intervento del Dr. Giovanni Bertanza1° Convegno di Olismologia - Intervento del Dr. Giovanni Bertanza
1° Convegno di Olismologia - Intervento del Dr. Giovanni Bertanza
 
Sostenere la recovery attraverso il cambiamento organizzativo - Professor Ge...
 Sostenere la recovery attraverso il cambiamento organizzativo - Professor Ge... Sostenere la recovery attraverso il cambiamento organizzativo - Professor Ge...
Sostenere la recovery attraverso il cambiamento organizzativo - Professor Ge...
 
Intervento biagi frasca
Intervento biagi frascaIntervento biagi frasca
Intervento biagi frasca
 
Burden e burnout: il ruolo della formazione nella prevenzione
Burden e burnout: il ruolo della formazione nella prevenzioneBurden e burnout: il ruolo della formazione nella prevenzione
Burden e burnout: il ruolo della formazione nella prevenzione
 
Patologie croniche psichiatriche e mediche: quale integrazione tra farmaci e ...
Patologie croniche psichiatriche e mediche: quale integrazione tra farmaci e ...Patologie croniche psichiatriche e mediche: quale integrazione tra farmaci e ...
Patologie croniche psichiatriche e mediche: quale integrazione tra farmaci e ...
 
Trasforma la tua laurea in una professione: Scuola di Counseling Psicologico
Trasforma la tua laurea in una professione: Scuola di Counseling PsicologicoTrasforma la tua laurea in una professione: Scuola di Counseling Psicologico
Trasforma la tua laurea in una professione: Scuola di Counseling Psicologico
 
Slides Lezioni COIRAG maggio-luglio 2014
Slides Lezioni COIRAG maggio-luglio 2014Slides Lezioni COIRAG maggio-luglio 2014
Slides Lezioni COIRAG maggio-luglio 2014
 
Gruppo di psicoeducazione ai sintomi e alle emozioni- La depressione
Gruppo di psicoeducazione ai sintomi e alle emozioni- La depressioneGruppo di psicoeducazione ai sintomi e alle emozioni- La depressione
Gruppo di psicoeducazione ai sintomi e alle emozioni- La depressione
 
Roberto gruppi familiari per corso Piazza Armerina
Roberto gruppi familiari  per corso Piazza ArmerinaRoberto gruppi familiari  per corso Piazza Armerina
Roberto gruppi familiari per corso Piazza Armerina
 
La Floriterapia di Bach: uno strumento per lo psicologo
La Floriterapia di Bach: uno strumento per lo psicologoLa Floriterapia di Bach: uno strumento per lo psicologo
La Floriterapia di Bach: uno strumento per lo psicologo
 
Abruzzo Mindfulness
Abruzzo Mindfulness
Abruzzo Mindfulness
Abruzzo Mindfulness
 
Webinar psicologia della salute ambiti applicativi per lo psicologo
Webinar psicologia della salute   ambiti applicativi per lo psicologoWebinar psicologia della salute   ambiti applicativi per lo psicologo
Webinar psicologia della salute ambiti applicativi per lo psicologo
 
Gli ambulatori per problemi: cosa cambia per i pazienti? (testo) (Sabrina Tam...
Gli ambulatori per problemi: cosa cambia per i pazienti? (testo) (Sabrina Tam...Gli ambulatori per problemi: cosa cambia per i pazienti? (testo) (Sabrina Tam...
Gli ambulatori per problemi: cosa cambia per i pazienti? (testo) (Sabrina Tam...
 
L'arte del cambiamento
L'arte del cambiamentoL'arte del cambiamento
L'arte del cambiamento
 
Gli elementi chiave della pratica dialogica...
Gli elementi chiave della pratica dialogica...Gli elementi chiave della pratica dialogica...
Gli elementi chiave della pratica dialogica...
 
Psicoterapia di comunità democratica
Psicoterapia di comunità democraticaPsicoterapia di comunità democratica
Psicoterapia di comunità democratica
 
Vivere con una malattia cronica Navigare tra alti e bassi della vita quotidia...
Vivere con una malattia cronica Navigare tra alti e bassi della vita quotidia...Vivere con una malattia cronica Navigare tra alti e bassi della vita quotidia...
Vivere con una malattia cronica Navigare tra alti e bassi della vita quotidia...
 
TERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE - TCC a cura del dott. Bozzi Domenico (L...
TERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE   -  TCC a cura del dott. Bozzi Domenico (L...TERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE   -  TCC a cura del dott. Bozzi Domenico (L...
TERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE - TCC a cura del dott. Bozzi Domenico (L...
 
Famiglia Lavoro
Famiglia LavoroFamiglia Lavoro
Famiglia Lavoro
 
Interventi psicosociali nel disturbo bipolare
Interventi psicosociali nel disturbo bipolareInterventi psicosociali nel disturbo bipolare
Interventi psicosociali nel disturbo bipolare
 

Mais de Associazione Neamente

Mais de Associazione Neamente (20)

La poesia del natale 2017
La poesia del natale 2017La poesia del natale 2017
La poesia del natale 2017
 
Cenni bibliografici
Cenni bibliografici Cenni bibliografici
Cenni bibliografici
 
Distrubo algico
Distrubo algicoDistrubo algico
Distrubo algico
 
Ipocondria distrubo
Ipocondria distruboIpocondria distrubo
Ipocondria distrubo
 
Distrubo di conversione
Distrubo di conversioneDistrubo di conversione
Distrubo di conversione
 
Distrubo di somatizzazione n
Distrubo di somatizzazione nDistrubo di somatizzazione n
Distrubo di somatizzazione n
 
Disturbo dismorfofobico
Disturbo dismorfofobico Disturbo dismorfofobico
Disturbo dismorfofobico
 
Il linguaggio del corpo n
Il linguaggio del corpo nIl linguaggio del corpo n
Il linguaggio del corpo n
 
Il corpo dolente
Il corpo dolenteIl corpo dolente
Il corpo dolente
 
I disturbi dell'umore
I disturbi dell'umoreI disturbi dell'umore
I disturbi dell'umore
 
La storia di julia
La storia di juliaLa storia di julia
La storia di julia
 
Disturbi psichici in menopausa
Disturbi psichici in menopausa Disturbi psichici in menopausa
Disturbi psichici in menopausa
 
Terapie alternative
Terapie alternativeTerapie alternative
Terapie alternative
 
Farmaci donna depressione
Farmaci donna depressioneFarmaci donna depressione
Farmaci donna depressione
 
Disturbi pischiatrici postpartum
Disturbi pischiatrici postpartumDisturbi pischiatrici postpartum
Disturbi pischiatrici postpartum
 
Allattamento e farmaci psicotropi
Allattamento e farmaci psicotropiAllattamento e farmaci psicotropi
Allattamento e farmaci psicotropi
 
Aspetti clinici della depressione maggiore donna
Aspetti clinici della depressione maggiore donnaAspetti clinici della depressione maggiore donna
Aspetti clinici della depressione maggiore donna
 
Sindrome premestruale
Sindrome premestrualeSindrome premestruale
Sindrome premestruale
 
La depressione nella donna
La  depressione nella donna La  depressione nella donna
La depressione nella donna
 
Il problema della pseudodemenza
Il problema della pseudodemenzaIl problema della pseudodemenza
Il problema della pseudodemenza
 

Trattamenti psicologici e psicoterapeutici DPP

  • 1. Trattamenti psicologici e psicosociali della depressione postpartum
  • 2. Introduzione  Molte donne con depressione postpartum preferiscono non assumere antidepressivi in quanto preoccupate per le conseguenze della esposizione ai farmaci del loro bambino ai farmaci durante l’allattamento.  Spesso chiedono la possibilità di essere sottoposte a un trattamento non farmacologico.  Sono stati eseguiti, tuttavia, pochi studi sull’efficacia di trattamenti non farmacologici nella PDD, anche se esistono studi che hanno valutato l’efficacia degli interventi psicoterapeutici e psicosociali.  Segnaliamo lo studio Cochrane (Dennis CL, Hodnett ED. , 2007) che ha concluso che sia gli interventi psicosociali sia quelli psicologici sono efficaci nel ridurre la depressione postpartum.  Di seguito accenneremo ad alcune tecniche psicoterapeutiche che vengono utilizzate in questo gruppo di pazienti.
  • 3. Psicoterapia di gruppo da «Ma che colpa abbiamo noi» film di Carlo Verdone, 2003
  • 4. Sintesi Terapia di Gruppo  I gruppi sono di notevole aiuto nelle donne affette da DDM e PPD.  Il gruppo diventa un microcosmo in cui sono esternalizzate relazioni obiettive e fantasie primitive così come la proiezione e le scissioni.  Nel contenimento e nella agevolazione dell’andamento di un gruppo, i pazienti possono apprendere gli uni dagli altri e sviluppare le loro capacità riflessive.  Può essere più facile accettare il confronto e le interpretazioni da un membro vicino piuttosto che dal terapeuta.
  • 5. Sintesi Terapia di Gruppo  L’interpretazione del terapeuta può essere più tollerata come parte di un argomento del gruppo e con una riduzione della dipendenza.  La terapia di gruppo è una importante componente in molti trattamenti specialistici in comunità terapeutiche, day hospital, ad esempio.  Una recente review (agosto 2011) pubblicata da Goodman JH e Santangelo G ha concluso che la psicoterapia di gruppo è efficace nel ridurre i sintomi della PPD.
  • 6. Terapia interpersonale (IPT) La Terapia Interpersonale (IPT) è un trattamento limitato nel tempo basato sull’individuazione dei collegamenti esistenti tra i problemi interpersonali e l’umore, che inquadrano la depressione come una malattia medica che si manifesta in un contesto sociale.
  • 7. Principi di IPT  Nella IPT, la paziente e il clinico selezionano una delle quattro aree problematiche interpersonali [role transition, role dispute, grief, o interpersonal deficits (problemi di transizione di ruolo, conflitti interpersonali che portano a rabbia e dolore per esperienza di perdita, deficits interpersonali e delle abilità sociali che portano alla solitudine e all’isolamento sociale)] come obiettivo della terapia.  Durante il corso della terapia (tipicamente 12-20 settimane) sono messe in atto strategie per assistere la paziente durante la modificazione degli approcci problematici della relazione e nella costruzione di supporti sociali più adeguati.  La IPT è stata adattata per mirare ai problemi di aree rilevanti della depressione postpartum, così come la relazione tra madre e neonato, madre e partner e il cambiamento per ritornare al lavoro.
  • 8.  La limitata lunghezza dell’intervento e la focalizzazione sui problemi della IPT soddisfano adeguatamente domande e le richieste della madre nel postpartum.  Diversi studi hanno sostenuto l’effectiveness della IPT per il trattamento della depressione postpartum.
  • 10. Principi di CBT  La Terapia Cognitivo Comportamentale (CBT), un trattamento molto utilizzato nella depressione, è basato sulla premessa che sia le percezioni sia i comportamenti sono intrinsecamente associati all'umore.  La CBT si pone l'obiettivo di aiutare i pazienti depressi a modificare il contenuto distorto del pensare negativo e di apportare delle variazioni comportamentali che migliorano il coping e riducono lo stress.  Esistono numerosi studi che hanno valutato la CBT da sola o in associazione ad altri trattamenti nella PPD.
  • 11. Il counseling non direttivo Tende ad orientare, sostenere e sviluppare le potenzialità del cliente, promuovendone atteggiamenti attivi, propositivi e stimolando le capacità di scelta. Il counseling non direttivo (conosciuto anche come "centrato sulla persona") è basato l'uso dell'ascolto empatico e supportivo. Il Counselling è un processo di apprendimento, attraverso un’interazione tra Counsellor e cliente, o clienti (individui, famiglie, gruppi o istituzioni), che affronta in modo olistico problemi sociali, culturali e/o emozionali. Il Counselling può cercare la soluzione di specifici problemi, aiutare a prendere decisioni, a gestire crisi, migliorare relazioni, sviluppare risorse, promuovere e sviluppare la consapevolezza personale, lavorare con emozioni e pensieri, percezioni e conflitti interni e/o esterni. L’obiettivo nel complesso è di fornire ai clienti opportunità di lavoro su se stessi, nell’ottica di raggiungere maggiori risorse e ottenere una maggiore soddisfazione come individui e come membri della società.
  • 12. Il counselling  Il Counselling è un processo di apprendimento, attraverso un’interazione tra Counsellor e cliente, o clienti (individui, famiglie, gruppi o istituzioni), che affronta in modo olistico problemi sociali, culturali e/o emozionali.  Il Counselling può cercare la soluzione di specifici problemi, aiutare a prendere decisioni, a gestire crisi, migliorare relazioni, sviluppare risorse, promuovere e sviluppare la consapevolezza personale, lavorare con emozioni e pensieri, percezioni e conflitti interni e/o esterni.  L’obiettivo nel complesso è di fornire ai clienti opportunità di lavoro su se stessi, nell’ottica di raggiungere maggiori risorse e ottenere una maggiore soddisfazione come individui e come membri della società.
  • 13. Il Counsellor  Il Counsellor è un’operatore d’aiuto in tutte quelle situazioni che hanno a che fare con relazioni umane, da quelle professionali a quelle interpersonali fino a quelle con se stessi.  Il concetto di relazione d’aiuto si può intendere in varie maniere naturalmente:  aiuto attraverso la relazione, in cui la relazione appunto fra operatore e cliente è paradigma relazionale, la cui qualità funziona come esempio per le altre relazioni.  aiutare ad aiutarsi: l’operatore in questo caso avrebbe una funzione di catalizzatore di avvenimenti interni, e non di sostituto di capacità mancanti.

Notas do Editor

  1. Molte donne con depressione postpartum preferiscono non assumere antidepressivi in quanto preoccupate per le conseguenze della esposizione ai farmaci del loro bambino ai farmaci durante l’allattamento. Spesso chiedono la possibilità di essere sottoposte a un trattamento non farmacologico. Sono stati eseguiti, tuttavia, pochi studi sull’efficacia di trattamenti non farmacologici nella PDD, anche se esistono studi che hanno valutato l’efficacia degli interventi psicoterapeutici e psicosociali.   Segnaliamo lo studio Cochrane (Dennis CL, Hodnett ED. , 2007) che ha concluso che sia gli interventi psicosociali sia quelli psicologici sono efficaci nel ridurre la depressione postpartum.   Di seguito accenneremo ad alcune tecniche psicoterapeutiche che vengono utilizzate in questo gruppo di pazienti.   Dennis CL, Hodnett ED. Psychosocial and psychological interventions for treating postpartum depression. Cochrane Database of Systematic Reviews 2007, Issue 4. Art No.: CD006116. DOI: 10.1002/14651858. CD006116pub2.