2. Le unità di ricerca
Unità di ricerca Responsabile
Dipartimento di Ingegneria
dell’Innovazione - Università del
Salento (Lecce)
Prof. ssa Rosaria Rinaldi
IRCC Casa Sollievo della Sofferenza
UU.OO. Gastroenterologia ed
Endoscopia Digestiva
San Giovanni Rotondo
Dr. Angelo Andriulli
IRCCS “Casa Sollievo della Sofferenza”
Unità di Epatologia
San Giovanni Rotondo
Dr.ssa Alessandra Mangia
3.
4. NANOMEDICINE
NANOTECHNOLOGY: MASTERING ARTIFICIAL
NANOSTRUCTURES AS BIOLOGICAL
NANOSTRUCTURES
MAIN RESEARCH MACRO AREAS
•DIAGNOSTIC (BioChip, beads,
fluorescence and magnetic nanoparticles
for sensing biomolecules)
•IMAGING (Targeted molecular imaging,
in-vitro and in-vivo molecular diagnostics,
SPM)
•DRUG DELIVERY (fluorescence and
magnetic nanoparticles,engineered
nanocarriers)
•TISSUE ENGINEERING (substrates as
scaffolds for cell grown and differentiation)
6. Obiettivi di breve – medio e medio – lungo
termine del progetto
WP1. Diagnostics and novel/alternative drugs screening
WP1.1 – Imaging
Nanoparticelle magnetiche e magnetico-fluorescenti (Sviluppo
di nuovi materiali per imaging in vivo).
• Obiettivi a breve termine (mesi 1-24)
• sintesi di nanoparticelle fluorescenti e nanoparticelle magnetiche
• sviluppo di rivestimenti superficiali su tali nanoparticelle.
• Obiettivi a medio termine (mesi 25-42)
• sintesi di nanoparticelle combinate magnetico-fluorescenti.
• biofunzionalizzazione di nanoparticelle
• esperimenti preliminari su sistemi cellulari.
• Obiettivi a lungo termine (months 43-60)
• esperimenti di imaging su modelli animali.
7. Nanovettori per targeting combinatoriale e imaging/terapia IR
basati su nanoparticelle di oro polifunzionalizzate
•Obiettivi a breve termine (mesi 1-24)
• Sintesi di nanoparticelle d’oro e sviluppo di protocolli di
funzionalizzazione con polipetidi ricombinanti basati su siti di
legame anticorpali (scFv) con specificita’ diretta contro molecole
bersaglio
• Obiettivi a medio termine (mesi 25-42)
• Valutazione preliminare delle caratteristiche ottiche e della
specificità (ed eventuale citotossicità) dei nanovettori in sistemi
in vitro
•Obiettivi a lungo termine (months 43-60)
• applicazioni dei nanovettori per imaging su modelli animali.
8. Tecniche di microscopia a scansione di sonda
•Obiettivi a breve termine (mesi 1-24)
• correlazione tra cambiamenti strutturali a livello di singola cellula
e cambiamenti nell’espressione di specifici geni legati al processo
di differenziamentoproliferazionecrescita e adesione cellulare
indotta da modificazioni del microambiente (variazioni di pH,
forza ionica, temperatura, mezzo di coltura)
• caratterizzazione morfologica dei nanocarriers mediante
microscopia a scansione di sonda
•Obiettivi a medio termine (mesi 25-42)
• correlazione tra la citomeccanica e la morfostruttura indotta da
modificazioni del microambiente (variazioni di pH, forza ionica,
temperatura, mezzo di coltura)
• caratterizzazioni nano-meccaniche dei nanocarriers mediante
spettroscopie di forza
• “surface potential imaging” di multistrati di polielettroliti
9. • Obiettivi a lungo termine (mesi 43-60)
• studio combinato microscopia confocale/microscopia a scansione
di forza su cellule in vitro
• studio combinato microscopia confocale/microscopia a scansione
di forza su cellule in vitro in presenza di nanocarriers contenenti
farmaci antitumorali
10. WP1.2 - Biochips
Protein/cell chips with optical read-out
• Obiettivi a breve termine (mesi 1-24)
• Dimostrazione di matrici controllate di biomolecole
(proteine/cellule)
• Obiettivi a medio termine (mesi 25-42)
• Implementazione di biochip per studi su cellule viventi
(epatociti e cellule tumorali)
• Dimostrazione di procedure standardizzate per la raccolta di
cellule di esfoliazione
• Studi di interazione recettori/ligando
• Studio di pathway metabolici di interesse in epatociti infetti
da HPV
11. • Obiettivi a lungo termine (months 43-60)
• Studi di highthroughput screening su ligandi e farmaci
• Sviluppo di biochip per epatociti vitali, da biopsia di pazienti
con infezione cronica
• Caratterizzazione delle cellule di esfoliazione da pazienti con
carcinoma colonrettale mediante biochips
• Caratterizzazione dell’espressione dei recettori ERB in alcuni
modelli di neoplasie umane mediante biochips
12. Protein/cell chips with electrochemical, magnetic or
mechanical read-out
• Obiettivi a breve termine (mesi 1-24)
• Dimostrazione di biosensori elettrochimici (per proteine e
cellule)
• Dimostrazione di biosensori XMR
• Dimostrazione di biosensori meccanici
• Obiettivi a medio termine (mesi 25-42)
• Valutazione dei vantaggi e svantaggi dei differenti schemi di
read-out
• Integrazione dei differenti schemi di read-out in biochips
• Obiettivi a lungo termine (mesi 43-60)
• Utilizzo dei biochips ottimizzati per una detection parallela di
malattie e predisposizione a malattie, screening di farmaci e
tests di citotossicità.
13. WP2. Development of new ways of treatment and
therapy
WP2.1 Sviluppo di sistemi multifunzionali per rilascio di farmaci
e trattamento ipertermico
• Obiettivi a breve termine (mesi 1-24)
• Studi di polimerizzazione alla superficie di nanoparticelle
• Studi di cito-tossicità dei sistemi polimerici e magnetici
• Studi di carico di farmaci nei rivestimenti polimerici;
• Obiettivi a medio termine (mesi 25-42)
• studi di ipertermia su sistemi magnetici-polimerici
• Studi di rilascio di farmaci su sistemi cellulari.
• Obiettivi a lungo termine (months 43-60)
• Studi combinati di ipertermia e rilascio su cellule.
14. • Nanocarriers
• Obiettivi a breve termine (mesi 1-24)
• fabbricazione di nanocapsule, nanotubi e nanogel
• caratterizzazione strutturale dei nanocarriers prodotti
mediante citofluorimetria e Z potenziale
• Obiettivi a medio termine (mesi 25-42)
• incorporazione di nanoparticelle magnetiche e fluorescenti
all’interno dei nanocarriers
• incorporazione di farmaci antitumorali all’interno dei
nanocarriers
• studio di spettroscopia di fotoemissione a raggi X dei materiali
prodotti
• Obiettivi a lungo termine (mesi 43-60)
• rilascio controllato di farmaci in cellule in vitro mediante l’uso
di nanocarriers
•
15. Le attività svolte al 31/12/2013
Attività/progetto/servizio 1. WP1 -Diagnostics and novel/alternative drugs
screening
WP1.1 Imaging
Risultati raggiunti
Ricadute industriali • Nanoparticelle magnetiche e magnetico-fluorescenti
(Sviluppo di nuovi materiali per imaging in vivo).
Altri risultati
Imprese coinvolte Tipo di contatto Frequenza di contatto
16. Immagini
(foto delle strumentazioni e/o di prototipi, prodotti, impianti pilota)
sintesi di nanoparticelle combinate magnetico-fluorescenti
A typical confocal image of KB cells doped respectively with
OTF1-γ-Fe2
O3
(blue emitting cells) and OTF2-γ-Fe2
O3
conjugates (orange emitting cells).
The image was obtained by merging the phase contrast
image and the fluorescent image (the latter was taken with
acquisition channels at 450±20nm for OTF1-γ-Fe2
O3
and
620±20nm for OTF2- γ-Fe2
O3
,respectively, and by using a
405 nm excitation laser).
17. Le attività svolte al 31/12/2013
Attività/progetto/servizio 2. WP1 - Diagnostics and novel/alternative drugs
screening
WP1.2 - Biochips
Risultati raggiunti
Identificazione di un nuovo modello biologico per l’isolamento di colonociti
e cellule staminali vitali;
Messa punto di procedure standardizzate per la raccolta di cellule di
esfoliazione del colon.
Caratterizzazione genetico/molecolari delle cellule isolate
Ricadute industriali
Altri risultati
Imprese coinvolte Tipo di contatto Frequenza di contatto
18. Immagini
(foto delle strumentazioni e/o di prototipi, prodotti, impianti pilota)
Procedure per la raccolta e
l’isolamento di colonociti e
cellule staminali vitali da
liquido di lavaggio del colon
Sequenziatore 3500Dx Genetic Analyzer
Caratterizzazione
genetico/molecolari delle cellule
isolate
0,12
0,06
0,02
0
0,02
0,04
0,06
0,08
0,1
0,12
0,14
cell. CD45-/VIVE cell. CD44+ cell.CD133+
range: 0.679 - 0.001
range: 0.421 - 0.0003
range: 0.197 - 0.0001
LOCATION Tissue MSS MSI-L MSI-H LOH
CRC dx L 1 1
CRC sx L 6 1
Adenomatous Polyps dx L 1
Adenomatous Polyps sx L 2 1 1
IBD L 2 1
Healthy L 2
19. Le attività svolte al 31/12/2013
Attività/progetto/servizio 3. WP1 - Diagnostics and novel/alternative drugs
screening
WP1.2 - Biochips
Risultati raggiunti
Ricadute industriali • identificazione di polimorfismi genetici predittivi di
risposta alla terapia antivirale per la selezione dei
migliori candidati al trattamento individualizzato
dell’epatite da virus C
• messa a punto di tecniche di gene expression per
valutare la risposta precoce alla terapia antivirale
nell’epatite da virus C
• quantizzazione della risposta in vitro a differenti
composti attivi singolarmente o in combinazione
contro il virus dell’epatite C in cellule Huh 7.5
transfettate con HCV
Altri risultati Lawitz E, Mangia A, Wyles D, et al
Sofosbuvir for previously untreated chronic hepatitis C
infection. N Engl J Med. 2013 May 16;368(20):1878-87.
Imprese coinvolte Tipo di contatto Frequenza di contatto
Novartis International Ricerca industriale
Indena Ricerca industriale
21. Le attività svolte al 31/12/2013
Attività/progetto/servizio 4. WP1.2 - Biochips
Lab on a chip per applicazioni biomediche ed
analisi agroalimentari
Risultati raggiunti: è stata sviluppata una piattaforma lab on a chip altamente flessibile
con applicazioni che spaziano dalla diagnostica biomedica ad analisi ambientali ed
agroalimentari.
Ricadute industriali • Vendita di dispositivi lab on a chip per applicazioni
biomediche, ambientali ed agroalimentari
Altri risultati • Pubblicazioni di applicazioni specifiche per la
rilevazione di marcatori tumorali e lo studio di
popolazioni cellulari
Imprese coinvolte Tipo di contatto Frequenza di contatto
Ekuberg Pharma Contratto di ricerca
industriale
Settimanale
Sensichips Contratto di ricerca
industriale in fase di
definizione
Mensile
STMicroelectronics Sviluppo di prototipi e
componenti Lab on a chip
Mensile
22. Lab on a chip per diagnostica medica e
analisi agroalimentari
Lab on a chip
impedenziometrico
Esempio di applicazione diagnostica per la
rilevazione di marcatori tumorali
Miniaturizzazione e integrazione di
biosensori su larga scala
23. Le attività svolte al 31/12/2013
Attività/progetto/servizio 5. WP1.2 Biochips/Protein/cell chips with optical
read-out
Risultati raggiunti
Ricadute industriali • Detection ottica label-free di biomolecole che possono
essere riconosciute da aptameri
Altri risultati • Immobilizzazione di aptameri e loro rilevazione
mediante “surface plasmon resonance”
Imprese coinvolte Tipo di contatto Frequenza di contatto
24. Immagini
(foto delle strumentazioni e/o di prototipi, prodotti, impianti pilota)
Strumentazione per “surface
plasmon resonance” acquistata
sul progetto –particolare
dell’iniezione del liquido
Strumentazione per “surface
plasmon resonance” acquistata sul
progetto
25. Le attività svolte al 31/12/2013
Attività/progetto/servizio 6. WP1.2 Biochips
Risultati raggiunti
Ricadute industriali Rilevazione precoce dell’adenocarcinoma pancreatico
Altri risultati Messa appunto di una tecnica di rilevazione di un
anticorpo collegato con l’insorgere dell’adenocarcinoma
pancreatico mediante microbilancia a cristalli di quarzo
Pubblicazione congiunta dell’articolo: M. Bianco, A. Aloisi,
V. Arima, M. Capello, S. Ferri-Borgogno, F. Novelli, S.
Leporatti and R. Rinaldi Biosensors and Bioelectronics 42,
646–652 (2013)
Imprese coinvolte Tipo di
contatto
Frequenza di contatto
Centro Ricerche Medicina Sperimentale
(CeRMS) ; Azienda Ospedaliera Città della
Salute e della Scienza di Torino
26. Immagini
(foto delle strumentazioni e/o di prototipi, prodotti, impianti pilota)
Microbilancia a cristalli di quarzo utilizzata negli esperimenti ed
acquistata con fondi di progetti europei
27. Le attività svolte al 31/12/2013
Attività/progetto/servizio 7. WP1.1 Imaging/Tecniche di microscopia a
scansione di sonda
Risultati raggiunti
Ricadute industriali Sviluppo di metodologie per diagnostica avanzata e
precoce
Sviluppo di terapie di medicina personalizzata
Altri risultati Studio mediante microscopia a forza atomica (AFM) di
fibre di cromatina umana isolate da cellule cardiache per
identificare pazienti affetti da diabete di tipo 2
Imprese coinvolte Tipo di contatto Frequenza di contatto
Centro cardiologico Monzino, Milano
28. Immagini
(foto delle strumentazioni e/o di prototipi, prodotti, impianti pilota)
Studio AFM condotto su fibre di cromatina isolate da pazienti diabetici
*
*
*
*
3 nm
0
5µm0
2 nm
0
800 nm0
*
29. Le attività svolte al 31/12/2013
Attività/progetto/servizio 8. WP1. Diagnostics and novel/alternative drugs
screening
WP1.1 – Imaging
Tecniche di microscopia a scansione di sonda
Risultati raggiunti
Ricadute industriali • correlazione tra la citomeccanica e la morfostruttura
indotta da modificazioni del microambiente (variazioni
di pH, forza ionica, temperatura, mezzo di coltura)
• studio combinato microscopia confocale/microscopia
a scansione di forza su cellule in vitro
Altri risultati
Imprese coinvolte Tipo di contatto Frequenza di contatto
INNOVA ONLUS Mensile
30. Immagini
(foto delle strumentazioni e/o di prototipi, prodotti, impianti pilota)
Confocal Laser Scanning Microscope (CLSM)-Atomic
Force Microscope (AFM) -Total Internal Reflection
Fluorescence Microscope (TIRF) (CAT) E’ costituito
da tre unità indipendenti: il microscopio confocale,
che permette mediante sezionamenti ottici di
studiare le cellule vive o fissate, l'AFM per vedere
quanto è elastica o rugosa la sua superficie e la TIRF
per osservare come la cellula è ancorata al substrato
Flow Cytometer (FACS): Il citofluorimetro è
equipaggiato con un laser blu e uno rosso,
due light scatter detectors con filtri ottici
oittimizzati per la detection di FITC, PE,
PerCP, e APC.
31. Immagini
(foto delle strumentazioni e/o di prototipi, prodotti, impianti pilota)
GRANULOMETRO A DIFFRAZIONE LASER
Campo granulometrico di misura da 0.02μm a 2000μm.La
presenza di due laser, uno rosso (He-Ne 633nm) ed uno blu,
permette la massima sensibilità anche nella regione sub-
micronica. Il sistema è stato potenziato con un
campionatore automatico per micro volumi dotato di uno
stirrer e di una sonda ad ultrasuoni per ottimizzare la
dispersione del campione.
Mortato M* , Blasi L* et al pH controlled staining of CD4+
and
CD19+
cells within functionalized microfluidic channel
Biomicrofluidics 6, 044107 (2012).
Progettazione e sintesi di vettori polimerici smart per il rilascio di
fattori solubili per applicazioni Lab-on-Chip.
32. Le attività svolte al 31/12/2013
Attività/progetto/servizio 9. WP2. Development of new ways of treatment
and therapy
WP2.1 Nanocarriers
Risultati raggiunti
Ricadute industriali • fabbricazione di nanocapsule, nanotubi e nanogel
• incorporazione di farmaci antitumorali all’interno dei
nanocarriers
Altri risultati • Vergara D, Bellomo C, Zhang X, Vergaro V, Tinelli A,
Lorusso V, Rinaldi R, Lvov YM, Leporatti S, Maffia M.
Nanomedicine, 2012, 8, 1078.
Imprese coinvolte Tipo di contatto Frequenza di contatto
33. Immagini
(foto delle strumentazioni e/o di prototipi, prodotti, impianti pilota)
Stable nanocolloids of Paclitaxel (PTX) and lapatinib were prepared by the “sonication-assisted-layer-by-layer
(SLBL)” method:
Two types of LbL-PTX formulations PTX(chitosan/alginic acid)3 and PTX/(chitosan/alginic acid)3/-
lapatinib/alginic acid
This technique allows to prepare stable aqueous nanocolloids having particle diameters in the
range of 150-250 nm, high drug content, biodegradable shell, controlled release and low water
soluble multi-drugs.
34. Le attività svolte al 31/12/2013
Attività/progetto/servizio 10. Laboratorio MRI per piccoli animali
Risultati raggiunti
Ricadute industriali • Facility MRI per sviluppo di nuovi mezzi di contrasto
basati su nanoparticelle magnetiche
• Sviluppo e test in vivo di nuovi farmaci antitumorali
e/o antinfiammatori
Altri risultati
Imprese coinvolte Tipo di contatto Frequenza di contatto
35. Uno scanner commerciale è essenzialmente formato da elementi che creano campi
magnetici statici oppure variabili nel tempo e nello spazio, coordinati da una
complessa elettronica di controllo:
• Le unità di misura di B0 sono il Tesla nel sistema MKS e il Gauss nel
sistema CGS 1T = 104
G
• E’ consuetudine per gli spettroscopisti quantificare l’intensità di B0 in
MHz.Componenti del sistema
36. Componenti del sistema
• il magnete principale, la cui funzione è creare un campo
magnetico statico e omogeneo di elevata intensità per
permettere la polarizzazione dei nuclei.
• le bobine a radiofrequenza, che generano il campo
magnetico rotante alla frequenza di Larmor.
• le bobine di gradiente, che generano campi magnetici che
variano linearmente nello spazio, indispensabili alla
generazione di immagini.
• varie bobine ausiliarie, che servono a compensare per
eventuali inomogeneità o per modificare in altro modo le
geometrie dei campi principali.
37. Le bobine RF sono l’interfaccia utente verso il campione
con il maggior impatto su:
• qualità dei risultati
• tempo di acquisizione
Campo B0 da 1 a 18 Tesla
Foro del magnete da 11 a 82 cm
Importanza delle dimensioni
38. Gestione dell’animale
Gestione dell’animale integrata mediante:
Posizionamento stereotattico
Maschera per anestesia
Sistemi di riscaldamento
Elettrodi ECG e Resp
ICON Bruker High-Performance Desktop MRI System
39. Selezione della produzione scientifica della rete
[1] Primiceri, Elisabetta; Chiriaco, Maria Serena; Dioguardi, Francesca; Monteduro, Anna Grazia; D'Amone, Eliana; Rinaldi, Ross;
Giannelli, Gianluigi; Maruccio, Giuseppe: “Automatic transwell assay by an EIS cell chip to monitor cell migration” - LAB ON A
CHIP, 2011, 11, 4081-4086
[2] Chiriaco, Maria Serena; Primiceri, Elisabetta; D'Amone, Eliana; Ionescu, Rodica Elena; Rinaldi, Ross; Maruccio, Giuseppe:
“EIS microfluidic chips for flow immunoassay and ultrasensitive cholera toxin detection” – LAB ON A CHIP , 2011, 11, 658-663
[3] Sabella, S.; Vecchio, G.; Brunetti, V.; Cingolani, R.; Rinaldi, R.; Pompa, P. P.: “Direct PCR Analysis of Biological Samples in
Disposable Plastic Microreactors for Biochip Applications” - JOURNAL OF ANALYTICAL CHEMISTRY, 2011, 66, 528-534
[4] Zizzari, A.; Arima, V.; Zacheo, A.; Pascali, G.; Salvadori, P. A.; Perrone, E.; Mangiullo, D.; Rinaldi, R.: “Fabrication of SU-8
microreactors for radiopharmaceutical production” - MICROELECTRONIC ENGINEERING, 2011, 88, 1664-1667
[5] Zacheo, Antonella; Quarta, Alessandra; Mangoni, Antonella; Pompa, Pier Paolo; Mastria, Rosanna; Capogrossi, Maurizio C.;
Rinaldi, Ross; Pellegrino, Teresa : “CdSe/CdS Semiconductor Quantum Rods as Robust Fluorescent Probes for Paraffin-
Embedded Tissue Imaging” - IEEE TRANSACTIONS ON NANOBIOSCIENCE, 2011, 10, 209-215
[6] Vergaro, Viviana; Scarlino, Flavia; Bellomo, Claudia; Rinaldi, Rosaria; Vergara, Daniele; Maffia, Michele; Baldassarre,
Francesca; Giannelli, Gianluigi; Zhang, Xingcai; Lvov, Yuri M.; Leporatti, Stefano: “Drug-loaded polyelectrolyte microcapsules for
sustained targeting of cancer cells” - ADVANCED DRUG DELIVERY REVIEWS, 2011, 63, 847-863
[7] Arima, Valentina; Bianco, Monica; Zacheo, Antonella; Zizzari, Alessandra; Perrone, Elisabetta; Marra, Lucia; Rinaldi, Ross:
“Fluoropolymers coatings on polydimethylsiloxane for retarding swelling in toluene” – THIN SOLID FILMS, 2012, 520, 2293-
2300
40. [8] Baldassarre, Francesca; Vergaro, Viviana; Scarlino, Flavia; De Santis, Flavia; Lucarelli, Giovanna; della Torre, Antonio;
Ciccarella, Giuseppe; Rinaldi, Ross; Giannelli, Gianluigi; Leporatti, Stefano : “Polyelectrolyte Capsules as Carriers for
Growth Factor Inhibitor Delivery to Hepatocellular Carcinoma” - MACROMOLECULAR BIOSCIENCE, 2012, 12, 656-665
[9] Viola, Ilenia; Zacheo, Antonella; Arima, Valentina; Arico, Antonino S.; Cortese, Barbara; Manca, Michele; Zocco, Anna;
Taurino, Antonietta; Rinaldi, Ross; Gigli, Giuseppe : “The influence of polydimethylsiloxane curing ratio on capillary
pressure in microfluidic devices” - APPLIED SURFACE SCIENCE 2012, 258, 8032-8039
[10] Vergara, Daniele; Bellomo, Claudia; Zhang, Xingcai; Vergaro, Viviana; Tinelli, Andrea; Lorusso, Vito; Rinaldi, Ross;
Lvov, Yuri M.; Leporatti, Stefano; Maffia, Michele: “Lapatinib/Paclitaxel polyelectrolyte nanocapsules for overcoming
multidrug resistance in ovarian cancer” - NANOMEDICINE-NANOTECHNOLOGY BIOLOGY AND MEDICINE, 2012 , 8, 891-
899
[11] Bianco, Monica; Viola, Ilenia; Cezza, Miriam; Pietracaprina, Francesca; Gigli, Giuseppe; Rinaldi, Rosaria; Arima,
Valentina: “Microfluidic motion for a direct investigation of solvent interactions with PDMS microchannels” -
MICROFLUIDICS AND NANOFLUIDICS ,2012, 13, 399-409
[12] Maria Serena Chiriacò, Elisabetta Primiceri, Anna Grazia Monteduro, Anna Bove, Stefano Leporatti, Michela Capello,
Sammy Ferri-Borgogno , Ross Rinaldi, Francesco Novelli , Giuseppe Maruccio : “Towards pancreatic cancer diagnosis by
EIS biochips”, LAB CHIP, 2013, 13, 730-734
[13] Monica Bianco, Alessandra Aloisi, Valentina Arima, Michela Capello, Sammy Ferri-Borgogno, Francesco Novelli,
Stefano Leporatti, Rosaria Rinaldi : “ Quartz crystal microbalance with dissipation (QCM-D) as tool to exploit antigen–
antibody interactions in pancreatic ductal adenocarcinoma detection” , Biosensors and Bioelectronics, 2013, 42, 646-652
[14] Primiceri, Elisabetta; Chiriaco, Maria Serena; Rinaldi, Ross; Maruccio, Giuseppe: “Cell chips as new tools for cell
biology - results, perspectives and opportunities”, LAB ON A CHIP,2013, 13, 3789-3802
41. [15] Mangia A, Santoro R, Mottola L
IL 28B polymorphisms as predictor of response in HCV 2 and 3 patients, World Journal of Gastroenterology 2013 [Epub
ahead of print]
[16] Thompson AJ, Santoro R, Piazzolla V, et al
Inosine triphosphatase genetic variants are protective against anemia during antiviral therapy for HCV2/3 but do not
decrease dose reductions of RBV or increase SVR. Hepatology. 2011 Feb;53(2):389-95.
[17] Mangia A.
Individualizing treatment duration in hepatitis C virus genotype 2/3-infected patients.Liver Int. 2011 Jan;31(1):36-41.
[18]Mangia A, Bandiera F, Montalto G, et al
Individualized treatment with combination of Peg-interferon alpha 2b and ribavirin in patients infected with HCV genotype
3. J Hepatol. 2010 Dec;53(6):1000-5.
[19] Mangia A, Thompson AJ, Santoro R, et al
An IL28B polymorphism determines treatment response of hepatitis C virus genotype 2 or 3 patients who do not achieve a
rapid virologic response.Gastroenterology. 2010 Sep;139(3):821-7.
[20] Mangia A, Andriulli A.
Tailoring the length of antiviral treatment for hepatitis C. , Gut. 2010 Jan;59(1):1-5. Review.
[21] Mangia A, Minerva N, Bacca D, et al
Determinants of relapse after a short (12 weeks) course of antiviral therapy and re-treatment efficacy of a prolonged
course in patients with chronic hepatitis C virus genotype 2 or 3 infection. Hepatology. 2009 Feb;49(2):358-63.
[22] Mortato M* , Blasi L* et al pH controlled staining of CD4+
and CD19+
cells within functionalized microfluidic
channel Biomicrofluidics 6, 044107 (2012).