10. Lanecessitàdirazionalizzarelavi-
abilitàintornoallavecchiastazione
dellaCircumvesuvianaèstatacolta
daiprogettisticomeoccasioneper
disegnare uno spazio innovativo
nellaperiferia diponticellie per
creareun“luogo”inunquartiere
densodensodiresidenzepopolari,dove
ilgigantismodellestrade,lerecinzi-
oni delle case popolari e la
spettralepresenzadigrandivuoti
raffiguraunacittàsenzasimbolie
senza dignità.Ilprogetto della
nuovastazionediBartoloLongoe
delpiccoloedificioperanzianicon
l’annessapensilinaèunesercizio
dioggettiriconoscibili,daicolori
vivaciedironici.Unlungoebasso
muro-sedileinpietralavicadividela
nuovapiazzainduedistintearee,
incorrispondenzadiunnaturale
saltosaltodiquota,legandosiorganica-
mente alcalpestio.Eliminate le
cancellateeledifferenzediquota
che separavano la stazione dai
marciapiedi,la vecchia baracca
prefabbricataèstataridisegnata,
tutt’unoconunapensilinasostenu
tadasottilipilastri,nontuttiallineati
eperfettamenteverticali.
Ilrossodeipilastrielalungaecon-
tinuasuperficiedellacoperturache
siincurvaacircoscrivereilnuovo
volume,davitaadunconcettospa-
zialeunitario,proiettatoadOriente,
versoilVesuvio,insimbiositrala
dimensioneoggettualedelprimoe
quellapaesaggisticadelsecondo.
Sulfronteoppostoaltreduepen-
siline aprono la stazione alla
piazza.Alberiepanche,geometri-
camentedisposti,regolanoescan-
disconolospazio,inun’alternazadi
ruolideterminandoledistanzeela
misuradell’insieme.
STAZIONEBARTOLOLONGORIQUALIFICAZIONESPAZIESTERNI
PONTICELLINAPOLI
UAPSTUDIO
SISTEMAZIONEAREAESTERNAALLASTAZIONE
PLANIMETRIAGENERALE:GLIELEMENTIARCHITETTONICIDIVENTANO“SEGNI”URBANI
EDIFICIOSTAZIONE:ATRIODIINGRESSOEGALLERIACOMMERCIALE