1. RECENSIONE PREMIO ASIMOV – L’URLO DELL’UNIVERSO
Chi l'avrebbe mai detto che a 1,4 miliardi di anni luce di distanza, l’universo avesse emesso un urlo
potentissimo. Tuttavia sappiamo che non si trattò di un vero e proprio urlo, fatto di onde sonore,
bensi di onde gravitazionali, di frequenza percepibile dal nostro udito per cui in realtà un suono è
stato rilevato e registrato, e puo essere ascoltato molto facilmente (basta fare una piccola ricerca
su internet). Einstein aveva previsto questo fenomeno circa 115 anni fa, prima che potessimo
percepire questo incommesurabile avvenimento, impiegando ben 1,4 miliardi di anni per arrivare
a noi. Questo libro intitolato "L'Urlo dell'Universo" scritto da Dario Menasce, fisico che
attualmente partecipa al progetto CMS al CERN di Ginevra, narra la storia che ha portato la scienza
a rivelare le onde gravitazionali: periodo che risale al tempo in cui Newton cercava di capire cosa
fosse la gravità, alla formidabile sintesi di Eintein con la teria della relatività generale, fino ad
arrivare alla costruzione di complessi e giganteschi strumenti di rilevazione che hanno permesso di
osservare per la prima volta tale avvenimento. Questo romanzo di tipo "scientifico" narra la storia
di un ragazzo di nome Jacopo che, grazie ad uno scienziato di nome Carlo, riesce ad esplorare
l'interno del laboratorio di fisica quantistica chiamato Virgo, situato nella pianura pisana in
Toscana, e capire, con l'aiuto di diversi personaggi (scienziati a tecnici di laboratorio), quale sia
stato il fine per cui è stato realizzato l'esperimento posto all'interno del laboratorio:
l'interferometro di onde gravitazionali. Nonostante l'obiettivo dell'autore sia veramente difficile,
ovvero quello di far capire una teoria cosi complessa come ad esempio quella della relatività
generale, a un pubblico medio rappresentato non soltato da Jacopo, ma da tutti coloro che
abbiano l'interesse di leggere questo libro, egli, attraverso diversi "esperimenti mentali", riesce a
scremare tutte le complicazioni legate ai calcoli matematici e a porgere nella maniera più
comprensibile una teoria di cosi tanta complessità. All'inizio del libro, e nei seguenti primi capitoli,
parallelamente alle vicende che avvengono nei pressi di Virgo, viene narrata la storia che descrive
il momento in cui viene rilevata per la prima volta un'onda gravitazionale avvenuto nel 2015:
alcune persone coinvolte vengono nominate e tutta la procedura adottata prima che questo
avvenimento sia stato di dominio pubblico viene citata. Si può distinguere una seconda parte
all'interno del libro nella quale l'interesse dell'autore passa dalla divulgazione scentifica della
teoria esemplificata della relatività generale alla descrizione degli strumenti ed esperimenti che si
trovano all'interno di Vigo. Inoltre vengono introdotti, in maniera meno approfondita, la funzione
dei neutrini e della materia oscura e di come essi siano oggetto di studio all'interno del
Laboratorio del Gran Sasso, in Abruzzo, e le teorie che potrebbero spiegare cosa sia successo
nell'universo all'inizo dei tempi (Big Bang). Tutte queste spiegazioni sono affiancate da diverse
immagini che facilitano la comprensione di ciò che si sta spiegando e rendono la lettura molto più
comprensibile e meno pesante, facilitando cosi il compito del lettore. In conclusione, l'autore,
atrraverso questo libro, riesce a portare a termine efficientemente il suo scopo, riesce cioè a
rendere i lettori piccoli fisici in un mondo in cui la fisica è sottovalutata da molte persone.