Il Project work che ho ideato e presentato presso la Fondazione Giacomo Brodolini, durante la giornata conclusiva del Master in Gender Equality and Diversity Management (1° edizione - 2012)
Project work "We can, we learn, we share" di Angela De Santis
1. Mi presento
Mi chiamo Angela De Santis e sono una Psicologa del
lavoro e delle organizzazioni.
L’eterogeneo percorso formativo e professionale mi ha
permesso di sviluppare le competenze, relazionali ed
empatiche, necessarie per progettare con sensibilità e
professionalità interventi a sostegno di disoccupati,
jobseekers e lavoratori.
La passione per il mio lavoro è sostenuta dalla
consapevolezza che lavorando con onestà e
determinazione, si possa contribuire a garantire una
società più equa.
Angela De Santis
3. Concetti Chiave Del Progetto
Sostenere
l’occupabilità
dei lavoratori e la
solidarietà tra le
generazioni
Affiancamen
to Novizi -
Mentor
Apprendistato
e Part-time/job
sharing
Apprendimento
reciproco e
portale di e-
learning
Certificazione
delle Competenze
informali
acquisite sul
posto di lavoro
RSI
L’Azienda deve farsi
carico della
ricollocazione del
lavoratore espulso
Contrasto
all’obsolescenza
delle
competenze
Benessere
lavorativo e
motivazione fino
alla pensione,
Riconoscimento
del valore
dell’esperienza
Acquisizione
della cassetta
degli attrezzi e di
una preziosa
esperienza sul
campo
5. 4 Azioni Possibili
(durata 24 mesi)
azioni
3. Creazione di una
piattaforma software
condivisa, in lingua
italiana, inglese e del
paese coinvolto, che
fornisca contenuti
formativi specifici, forum
e servizio di
orientamento
1. Implementazione del
progetto in aziende
italiane e di un paese
UE dello stesso settore
produttivo
4.Monitoraggio,
Comunicazione e
diffusione dei
risultati
2. Coinvolgimento dei Centri per
l’Impiego per la selezione dei
tirocinanti, l’assistenza nelle
procedure burocratiche, il servizio di
career counselling e la certificazione
delle competenze
6. Gestire le conseguenze sociali legate agli
interventi di risanamento
Proteggere le fasce più a rischio attraverso la condivisione
delle risorse
7. Responsabilità Sociale d’Impresa
Le aziende e lo Stato in modo paritetico devono farsi carico della
Formazione continua delle lavoratrici e dei lavoratori in modo da
garantire la loro ricollocazione in caso di crisi aziendale e fuoriuscita
dal sistema produttivo.
8. NEET
Dall’inglese “Not in Education, Employment or Training”
Sono i giovani tra i i 15 e i 29 anni che non sono occupati, né
impegnati in corsi di studio e/o formazione.
9. E’ possibile trovare una conciliazione ?
Esigenze dei Lavoratori giovani
Contrastare l’obsolescenza delle
competenze
Benessere lavorativo e
motivazione fino alla pensione
Vedere riconosciuto il valore dell’
esperienza
Esigenze dei Lavoratori maturi
Avere l’opportunità di iniziare a
lavorare
Costruirsi una cassetta degli
attrezzi
Fare esperienza sul campo sotto
la guida di un “Mentore”
10. POSSIBILE SOLUZIONE
• NEO ASSUNTI
Con contratto di apprendistato
• LAVORATORI MATURI
Mentori
• Affiancamento on the job
• Trasferimento di preziose
competenze
• Gratificazione e senso di
utilità per i “meno giovani”
• Apprendimento reciproco
11. Strumenti utili
• Diffusione anche nelle Piccole e Medie Imprese della formazione
on-line, adattabile alle esigenze aziendali
• Certificazione delle Competenze acquisite nel contesto
lavorativo
12. Obiettivo Generale
Sostenere le potenzialità lavorative ed intellettive di tutti i
cittadini, investendo su politiche attive in grado di riqualificare i
lavoratori a rischio di espulsione dal sistema produttivo e garantire
la solidarietà tra le generazioni.
13. Obiettivi Specifici
• Sperimentare attraverso gli strumenti del Tirocinio e dell’
Apprendistato la solidarietà tra le generazioni: giovani che
introducono i “meno giovani” all’uso delle nuove tecnologie e
lavoratori “Mentor” che trasferiscono ai “novizi” gli attrezzi del
mestiere
• Incrementare l’occupabilità delle lavoratrici e dei lavoratori senior
attraverso lo strumento della Certificazione delle Competenze
acquisite nei contesti lavorativi.
14. Target Di Riferimento
• Destinatari diretti:
Decisori e amministratori nell’ambito del sistema di Orientamento,
Formazione e Lavoro; Istituti di formazione professionale; Piccole e
medie imprese, interessate alla riqualificazione e al ricollocamento dei
propri dipendenti
• Destinatari indiretti:
Giovani NEET (Not in Employment, Education or Training), lavoratrici e
lavoratori coinvolti nel processo di apprendimento permanente
15. Risultati Attesi
• Soluzioni di welfare aziendale, che permettano la collaborazione tra
lavoratori esperti e nuovi assunti, in un’ottica di apprendimento
reciproco (part-time, job sharing, ecc.)
• Piattaforme software condivise che offrano corsi di aggiornamento
gratuiti online finanziate da risorse datoriali e pubbliche
• Diffusione delle buone prassi in materia di certificazione delle
competenze informali e non formali
16. Azioni Possibili
• Gestione e coordinamento.
• Implementazione del progetto in tre regioni italiane ed in paese
UE.
• Creazione di una piattaforma software condivisa, in lingua
italiana, inglese e del paese coinvolto, che fornisca contenuti
formativi specifici, forum e servizio di orientamento.
• Coinvolgimento dei Centri per l’Impiego per la selezione dei
tirocinanti, l’assistenza nelle procedure burocratiche, il servizio di
career counselling e la certificazione delle competenze
• Monitoraggio, Comunicazione e diffusione dei risultati.