Il momento di effettuazione dei servizi generici INTRACEE alla luce della riforma sulle regole di fatturazione, intervenute dal 1° gennaio 2013. La tempistica della presentazione dei Modelli INTRASTAT
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prestazioni generiche rese da un soggetto passivo (Ue
o extra Ue) non stabilito in IT a un soggetto passivo ivi
stabilito e viceversa si considerano effettuate nel
momento in cui sono ultimate ovvero, se di carattere
periodico o continuativo, alla data di maturazione dei
corrispettivi
Momento di
effettuazione
Deroga alla regola dell’effettuazione legata
al pagamento ex art. 6.3 DPR 633/72
(la fatturazione anticipata non è causa autonoma di effettuazione)
PRESTAZIONI GENERICHE
Legge Comunitaria 2010 (L. 217/2011)
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PRESTAZIONI GENERICHE
Circolare 16/E/2013
Per verificare il
momento di
effettuazione della
prestazione
si fa riferimento alle previsioni contrattuali
e ai documenti che vengono
scambiati tra le parti
Nel caso in cui non sia ancora determinato il corrispettivo da versare
per la singola prestazione, determinazione legata ad elementi fattuali non ancora realizzati
l’ultimazione coincide con la certezza di tale elementi
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PRESTAZIONI GENERICHE
Circolare 16/E/2013 e circolare 35/E/2012
Ricezione
fattura del
prestatore
comunitario
non
residente
La fattura emessa può essere assunta
come “indice” dell’effettuazione
dell’operazione
È dunque al momento di ricezione della fattura che va ricondotta
l’esigibilità dell’imposta che deve essere assolta in reverse charge dal committente
- a prescindere dall’effettuazione del pagamento –
mediante integrazione del documento
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PRESTAZIONI GENERICHE
Circolare 16/E/2013 e circolare 35/E/2012
Ricezione
di un
documento
da parte del
prestatore
extracomuni-
tario non
residente
il documento commerciale emesso
può essere assunto come “indice”
dell’effettuazione dell’operazione
È dunque al momento di ricezione del documento commerciale
che va ricondotta l’esigibilità dell’imposta che deve essere assolta
in autofattura dal committente - a prescindere dall’effettuazione del pagamento -
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PRESTAZIONI GENERICHE
Regole di fatturazione
Tempistica
Fatturazione
servizi intra
Ue
Per i servizi generici resi in ambito Ue
il temine di emissione della fattura
passa dal giorno di effettuazione ex art. 6
del DPR 633/72, al 15 del mese successivo
a tale momento
Entro giorno 15 del mese successivo all’ultimazione
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PRESTAZIONI GENERICHE
Regole di fatturazione
Tempistica
Fatturazione
servizi extra
Ue
Per i servizi generici resi a o ricevuti
da un soggetto passivo stabilito fuori
dell’Unione europea, il temine di emissione della fattura
(o autofattura) passa dal giorno di effettuazione
ex art. 6 del DPR 633/72, al 15 del mese successivo
a tale momento
Entro giorno 15 del mese successivo all’ultimazione
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PRESTAZIONI GENERICHE
Scambi intracomunitari
Registrazione
fatture attive
Annotazione entro il termine di emissione
(giorno 15 del mese successivo all’effettuazione)
con riferimento al mese
di effettuazione dell’operazione
In precedenza entro 15 giorni dall’effettuazione
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PRESTAZIONI GENERICHE
Scambi intracomunitari
Registrazione
fatture
passive
Le fatture previa integrazione sono annotate
distintamente entro il giorno 15 del mese successivo
a quello di ricezione della fattura
con riferimento al mese precedente
Ai fini della detrazione le fatture sono annotate
distintamente anche nel registro degli acquisti
entro il termine art. 19 DPR 633/72
Registro vendite:
in precedenza entro il mese di ricezione o comunque anche successivamente ma entro
quindici giorni
Registro acquisti:
in precedenza medesima tempistica del registro vendite
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PRESTAZIONI GENERICHE
Circolare 16/E/2013
Mancata
ricezione
della fattura
del
prestatore Ue
Applicazione art. 46, comma 5, DL 331/93
Se la fattura non perviene entro il secondo mese successivo
a quello di effettuazione dell’operazione, entro il 15 del terzo mese seguente
il committente è tenuto ad emettere autofattura in unico esemplare,
annotando lo stesso entro il mese di emissione con riferimento al mese precedente
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PRESTAZIONI GENERICHE
Scambi intracomunitari
Mancata
ricezione
della fattura
L’obbligo di regolarizzazione spontanea deve
considerarsi operante anche per le prestazioni di
servizi, generiche e non, effettuate da un soggetto
passivo stabilito in un altro Stato membro dell’Unione
europea nei confronti di un cessionario/committente
stabilito in Italia
L’art. 17 comma 2 modificato dal decreto fatturazione rinvia all’art. 46 del D.L. 331/93
13. 13
PRESTAZIONI GENERICHE
Modelli Intrastat
Presentazione
modelli
la tempistica decorre con riferimento
alla registrazione delle fatture sia attive che passive
(entro il 25 del mese successivo a quello di riferimento)
La riforma sulla fatturazione non ha variato le regole in vigore
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PRESTAZIONI RELATIVE A BENI IMMOBILI
Documento COM finale 763/2012 – modifica reg 282/2011
i servizi
relativi a beni
immobili
regola tassazione nel luogo
in cui è situato l’immobile
Circolari nazionali in parte superate
28/E/2011
37/E/2011
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PRESTAZIONI RELATIVE A BENI IMMOBILI
Documento COM finale 763/2012 – modifica reg 282/2011
i servizi relativi a
beni immobili
vi rientrano:
• i servizi legali riguardanti la cessione o il
trasferimento di proprietà di immobili (e connessi
diritti
• le opere agricole, in particolare servizi quali il
dissodamento, la semina, l’irrigazione e la
concimazione
• i servizi di pulizia e di sorveglianza e sicurezza
• l’elaborazione di planimetrie per un fabbricato
destinato a un particolare lotto di terreno
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PRESTAZIONI RELATIVE A BENI IMMOBILI
Documento COM finale 763/2012 – modifica reg 282/2011
i servizi relativi a
beni immobili
vi rientrano:
• il rilevamento e la valutazione del rischio e
dell’integrità di beni immobili e la loro valutazione,
anche a fini assicurativi
• gestione immobiliare, è connessa all’immobile
quando non è mera gestione del portafoglio di
investimenti
• il deposito di merci: tutte le volte che prevedono
l’assegnazione di una parte specifica dell’edificio ad
uso esclusivo del committente
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PRESTAZIONI RELATIVE A BENI IMMOBILI
Corte di Giustizia C- 155/2012
Servizio di
stoccaggio
considerato
Servizio complesso che comprende:
• il ricevimento delle merci in magazzino, la
sistemazione delle stesse nelle
• apposite aree di stoccaggio, la custodia,
l’imballaggio per i clienti, la consegna, lo scarico e il
carico
È servizio relativo a bene immobile se unicamente se lo stoccaggio
costituisce la prestazione principale di un’operazione unica
e ai suoi beneficiari viene riconosciuto il diritto di utilizzare
in tutto o in parte un bene immobile espressamente determinato