La piattaforma nazionale IdroGEO (https://idrogeo.isprambiente.it) è una soluzione modulare e multilingua (IT, EN, FR, DE) che consente la gestione e la consultazione di dati, mappe, report, foto, video e documenti dell’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia - IFFI, delle mappe nazionali di pericolosità per frane e alluvioni e degli indicatori di rischio idrogeologico
Documento IdroGEO Premio PA sostenibile e resiliente 2021
1. In collaborazione con
Documento di approfondimento della soluzione:
IdroGEO: LA PIATTAFORMA ITALIANA SUL DISSESTO IDROGEOLOGICO
Indice
1 Descrizione della soluzione .................................................................................1
2 Descrizione dei destinatari del servizio ................................................................2
3 Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare................................................2
4 Descrizione della tecnologia adottata...................................................................3
4.1 Architettura di sistema e API .........................................................................3
5 Risultati ottenuti ...................................................................................................4
6 Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze .................................5
7 Indicazione dei valori economici in gioco .............................................................5
8 Tempi di progetto.................................................................................................5
9 Bibliografia e link..................................................................................................5
1 Descrizione della soluzione
La nuova piattaforma nazionale IdroGEO (https://idrogeo.isprambiente.it) è una
soluzione modulare e multilingua (IT, EN, FR, DE) che consente la gestione e la
consultazione di dati, mappe, report, foto, video e documenti dell’Inventario dei
Fenomeni Franosi in Italia - IFFI, delle mappe nazionali di pericolosità per frane e
alluvioni e degli indicatori di rischio idrogeologico (Figura 1).
È uno strumento di comunicazione e diffusione delle informazioni, a supporto delle
decisioni nell’ambito delle politiche di mitigazione del rischio, della pianificazione
territoriale, della progettazione preliminare delle infrastrutture, della programmazione
degli interventi strutturali di difesa del suolo, della gestione delle emergenze
idrogeologiche e delle valutazioni ambientali.
La piattaforma si inserisce appieno negli obiettivi di innovazione tecnologica e di
digitalizzazione della PA ed è stata progettata tenendo conto della Direttiva EU
2019/1024, dell’EU eGovernment Action Plan 2016-2020, del Piano Triennale 2020-
2022 per l'informatica nella Pubblica Amministrazione (Dipartimento per la
Trasformazione Digitale - PCM), delle norme del Codice dell’Amministrazione
Digitale (D. Lgs. 82/2005), delle Linee Guida AgID su acquisizione e riuso di software
per le pubbliche amministrazioni, del D. Lgs. 33/2013 per l’accesso, la trasparenza e
la diffusione dei dati della PA, e delle Linee guida AgID di design per i servizi digitali
della PA.
2. In collaborazione con
Figura 1 – Piattaforma IdroGEO
2 Descrizione dei destinatari del servizio
La piattaforma è rivolta alle amministrazioni pubbliche centrali e locali, ai decisori,
alle autorità di bacino distrettuali, ai soggetti che gestiscono le reti infrastrutturali, alle
università e agli enti di ricerca, ai professionisti che lavorano nel settore della difesa
del suolo e ai cittadini.
3 Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
La piattaforma è stata progettata con l’obiettivo di essere facilmente utilizzabile, di
fornire un’informazione chiara e completa, consentire la condivisione sui social e il
download dei dati, ed essere accessibile con i diversi tipi di dispositivo (smartphone,
tablet, desktop), in modo da rendere più efficienti e tempestivi i servizi resi alla PA,
alle imprese e al cittadino.
Informare i cittadini e le imprese sui rischi che interessano il territorio contribuisce a
una maggiore consapevolezza e a decisioni informate su dove acquistare la propria
casa o localizzare nuove attività economiche e produttive. Tale attività di
comunicazione ha quindi un importante risvolto sociale ed economico, contribuendo
alla riduzione dei danni e dei costi.
La comunicazione e la diffusione delle informazioni sui rischi rispondono alla prima
priorità d’azione “Comprensione del rischio” del quadro di riferimento di SENDAI delle
Nazioni Unite per la riduzione del rischio di disastri - DRR (2015-2030) e
contribuiscono al raggiungimento dei target 11.5 e 13.1 degli Obiettivi di Sviluppo
Sostenibile (SDGs), relativi alla riduzione significativa del numero di morti e di
persone colpite e alla riduzione delle perdite economiche causate da disastri naturali,
e all’incremento della resilienza e la capacità di adattamento ai rischi legati al clima.
3. In collaborazione con
I dati e gli indicatori contenuti nella piattaforma IdroGEO (popolazione, famiglie,
edifici, imprese e beni culturali a rischio) sono stati ampiamente utilizzati dai decisori
e dalla PA. In particolare, gli indicatori Popolazione a rischio frane e alluvioni sono
stati selezionati nel 2014 nell’ambito dell’Accordo di Partenariato 2014-2020 tra Italia
e Commissione Europea come indicatori di risultato (Obiettivo tematico 5
Promuovere l’adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione
dei rischi). Sono stati utilizzati inoltre per l’individuazione delle priorità di intervento
nell’ambito del Piano stralcio aree metropolitane e urbane contro le alluvioni
(Delibera CIPE N. 32/2015) e per la ripartizione tra le Regioni dei fondi per il
contrasto al dissesto idrogeologico (DPCM 5 dicembre 2016).
Tali indicatori inoltre potranno essere utilmente impiegati nelle attività di monitoraggio
dell’efficacia delle misure di mitigazione del rischio idrogeologico nell’ambito del
PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) #nextgenerationEU.
4 Descrizione della tecnologia adottata
La piattaforma IdroGEO supporta tre categorie di funzionalità GIS: visualizzazione,
editing e analisi dei dati. Oltre alla navigazione sulla mappa (zoom, pan, gestione dei
layer tematici), fornisce funzionalità dinamiche di interrogazione dei dati (es.
popolazione, famiglie, edifici, imprese e beni culturali a rischio), creazione di report e
condivisione sui social media, fino alla possibilità di effettuare elaborazioni spaziali
(es. calcolo di uno scenario con gli elementi a rischio su un poligono disegnato
dall’utente). La piattaforma consente inoltre la segnalazione di nuove frane sul
territorio e la gestione e l’aggiornamento da remoto dei dati delle frane dell’Inventario
da parte dei funzionari delle strutture tecniche regionali IFFI, con la possibilità di
acquisire e archiviare le informazioni durante i sopralluoghi mediante dispositivi
mobile. In coerenza con il principio di Openness & transparency definito nell’EU
eGovernment Action Plan 2016-2020 è disponibile una pagina Open data dalla quale
è possibile scaricare i dati pubblicati sulla piattaforma IdroGEO (mosaicature
nazionali della pericolosità da frana e idraulica; indicatori di rischio su base
nazionale, regionale, provinciale e comunale; frane dell’Inventario IFFI per
Regione/Provincia Autonoma).
4.1 Architettura di sistema e API
Tutte le tecnologie, le librerie e i software utilizzati sono open source per favorire il
riuso di software tra le pubbliche amministrazioni.
La piattaforma è stata implementata utilizzando lo stack applicativo PEAN
(PostgreSQL, Express, Angular, Node.js), uno standard per lo sviluppo di moderne
applicazioni web aperte che prevedono la gestione di dati geospaziali (Figura 2).
Per garantire una fruizione ottimale su dispositivi mobile l’applicazione è stata
implementata come Progressive Web App (PWA), una soluzione per fornire
4. In collaborazione con
un’esperienza utente pari a quella offerta da applicazioni native, ma che non
comporta lo sviluppo di codice dedicato e garantisce una fluidità nella navigazione
anche in caso di temporanea disconnessione dalla rete.
In coerenza con il principio di Interoperability by default definito nell’EU eGovernment
Action Plan 2016-2020, al fine di promuovere l’adozione dell’approccio “API first” e
semplificare le procedure di scambio di dati e servizi tra le pubbliche amministrazioni
e tra Pubblica Amministrazione e privati, per l’implementazione dei servizi di accesso
ai dati è stato adottato lo standard REST (Representational State Transfer).
La componente geografica del layer “Data Services” è fornita da GeoServer, un
applicativo server che permette la consultazione e la modifica di dati geospaziali
utilizzando i formati e servizi standard pubblici mantenuti dall’Open Geospatial
Consortium (OGC).
L’API e il GeoServer attingono i dati dal layer “Data Store”, composto dal DBMS
PostgreSQL al quale è stato applicato il plugin PostGIS per aggiungere il supporto
alle componenti geografiche e l’esecuzione delle query spaziali sugli oggetti.
L’intero deployment è basato su tecnologia Docker, una piattaforma per la gestione
di container con lo scopo di eseguire i singoli processi in ambienti isolati.
Figura 2 – Architettura di sistema
5 Risultati ottenuti
La piattaforma IdroGEO è stata utilizzata, nei primi 10 mesi di attività, da 23.000
utenti con oltre 747.000 visualizzazioni. La tecnologia usata per la navigazione è
stata per il 77,3% via desktop, il 21,5% via smartphone e l’1,2% via tablet.
Attraverso la misurazione della soddisfazione dell’utente, l’ISPRA si impegna nel
miglioramento della qualità dei servizi offerti e nel rafforzamento della comunicazione
5. In collaborazione con
con i cittadini. Nel mese di novembre 2020 ha promosso la compilazione di un
questionario online sull’utilizzo della piattaforma. Relativamente al grado di
soddisfazione complessivo degli utenti, è stato rilevato un giudizio ottimo per il 44%
del campione, discreto per il 40% e sufficiente per il 16%. Le caratteristiche più
apprezzate della piattaforma sono risultate la semplicità di utilizzo, la chiarezza e
completezza dell’informazione, la disponibilità e il riuso dei dati, rispettivamente con il
54%, il 40% e il 37% di giudizi ottimi (valutazione in 4 classi: ottimo, discreto,
sufficiente, scarso).
6 Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
ISPRA (Ideazione e progettazione piattaforma IdroGEO, Stazione appaltante)
Ing. Carla Iadanza (Ideazione e progettazione, Data processing & validation, User
requirements); Geol. Alessandro Trigila (Ideazione e progettazione, Data Validation,
User requirements, Direttore dell’Esecuzione del Contratto);
SciamLab s.r.l. (Integrazione, Sviluppo e Data Visualization)
Ing. Paolo Starace (Data API and Dashboards); Ing. Tommaso Biondo (Web
Application and UX); Ing. Alessio Dragoni (Software Architect); Dott. Marco
Roccisano (Business Analyst & Data Analysis).
7 Indicazione dei valori economici in gioco
La realizzazione della piattaforma (sviluppo software e manutenzione, server di
pubblicazione) e l’aggiornamento degli indicatori di rischio idrogeologico sono stati
effettuati con un contributo di 189.000,00 Euro del PON Governance e Capacità
istituzionale 2014-2020 - Progetto "Statistiche ambientali per le politiche di coesione
2014-2020”. Asse: 3; Obiettivo Specifico: 3.1, Azione: 3.1.4. Il cofinanziamento
ISPRA in kind (costi di personale) è pari 221.000,00 Euro per un budget complessivo
di 410.000,00 Euro.
8 Tempi di progetto
maggio 2018 - luglio 2023
9 Bibliografia e link
Iadanza C., Trigila A., Starace P., Dragoni A., Roccisano M., Biondo T. (2021)
IdroGEO: A Collaborative Web Mapping Application Based on REST API Services
and Open Data on Landslides and Floods in Italy. ISPRS International Journal of
Geo-Information. 2021; 10(2):89
https://idrogeo.isprambiente.it; https://www.progettoiffi.isprambiente.it
Video Piattaforma: https://fb.watch/4TKO9u3rHu/; https://youtu.be/J63WIOtxgB0