Il trattamento fiscale dei compensi agli sportivi dilettanti, con una rassegna di alcuni rilievi emersi nel corso delle attività di controllo svolte dall'Agenzia delle Entrate
3. 3
i pagamenti e i
versamenti per
importi superiori a
1000,00 euro
devono essere
eseguiti con
modalità
tracciabili
BOLLETTINO C/C POSTALE
BONIFICO BANCARIO
BANCOMAT O
CARTA DI CREDITO
ASSEGNO NON
TRASFERIBILE
L’inosservanza di tale disposizione comporta:
l’applicazione della sanzione prevista dall’art. 11 del D.Lgs. n.
471/1997 (min. € 258,00 – max. € 2.065,00)
decadenza dalle agevolazioni di cui alla Legge n. 398/1991
Tracciabilità delle somme
art. 25, Legge n. 133/1999
4. 4
ASD e SSD
ass. bandistiche e cori
amatoriali
ass. filodrammatiche,
di musica e danza
popolare
associazioni pro loco
associazioni senza fini
di lucro
erogazioni liberali
contributi a qualsiasi
titolo
quote associative
proventi
decommercializzati
raccolte fondi
sponsorizzazioni
ogni altro provento
compensi corrisposti
ogni altro pagamento
PROFILO SOGGETTIVO PROFILO OGGETTIVO
RISOLUZIONE n. 102
19 novembre 2014
5. 5
Modus operandi consigliato
Tenere una prima nota degli incassi e dei pagamenti;
Conservare in ordine cronologico tutta la documentazione
contabile relativa agli incassi e ai pagamenti;
Avere cura che ogni versamento bancario derivi da incassi
regolarmente documentati e che gli incassi di importo
superiore a € 1000,00 siano effettuati con modalità tracciate;
Per gli incassi e i pagamenti effettuati con carte di credito o
bancomat allegare alle ricevute il relativo documento contabile;
Per i prelievi superiori a € 1000,00 tenere a disposizione i
documenti contabili di riferimento idonei a giustificare l’utilizzo
dell’importo complessivamente prelevato.
6. 6
Decadenza dal regime ex
Legge n. 398/91: profili IVA
NO
DETRAZIONE
FORFETTARIA
IVA
registrazione e liquidazione dell’imposta nonché per l’omessa
presentazione della dichiarazione IVA, in sede di accertamento –
visti gli artt. 21, 25, 55 e 19 ter del DPR n. 633/1972 – non è
riconosciuta la detrazione dell’IVA assolta sugli acquisti.
SI
REGIME IVA
ORDINARIO
A causa del mancato adempimento
degli obblighi relativi a fatturazione,
7. 7
Diritto alla detrazione in carenza di
adempimenti contabili
la giurisprudenza europea afferma che quello alla
detrazione è un diritto comunitariamente
riconosciuto, garantendo tale diritto anche in assenza
di obblighi formali purchè presenti però i requisiti
essenziali: documento (fattura), inerenza, effettivo
pagamento dell’imposta;
gli stessi principi sono stati più volte affermati anche dai
giudici nazionali.
8. 8
Corte di Giustizia Europea, sentenza 12 luglio 2012,
causa C-284/2011, Ems Bulgaria Transport
Punto 62: «... il principio fondamentale di neutralità dell'IVA esige che
la detrazione a monte di quest'ultima sia accordata se gli obblighi
sostanziali sono soddisfatti, anche se taluni obblighi formali siano stati
omessi dai soggetti passivi. Una volta che l'amministrazione fiscale
dispone delle informazioni necessarie per dimostrare che il soggetto
passivo, in quanto destinatario della prestazione di servizi di cui
trattasi, è debitore dell'IVA, essa non può imporre, riguardo al diritto di
quest'ultimo di detrarre tale imposta, condizioni supplementari che
possono avere l'effetto di vanificare l'esercizio dello stesso».
Cassazione civile, sez. Tributaria
sentenza 25-11-2011, n. 24912
In sostanza, stabilisce che non pregiudica la detrazione IVA la mancata
conservazione dei documenti quando è provato l’effettivo versamento
dell’imposta.
9. 9
Le irregolarità nella tenuta dei registri IVA non sono suscettibili, all’esito
del riscontro della corrispondenza delle annotazioni con i dati desumibili
dagli altri documenti fiscalmente rilevanti (fatture), di comportare il
disconoscimento del diritto alla detrazione dell’imposta sul valore
aggiunto assolta sugli acquisti permanendo tuttavia la responsabilità
del contribuente e la facoltà dell’Erario di irrogare le relative sanzioni.
Non c’è preclusione alla detrazione dell’IVA anche nel caso in cui la
società - di persone - non abbia presentato la dichiarazione IRAP e IVA.
In caso contrario, si verrebbe a determinare una duplicazione
dell’imposta non consentita dall’art. 53 della Costituzione e dalla
vigente normativa comunitaria - Direttiva n. 77/388.
E’ stato confermato il diritto al recupero dell’imposta versata sugli
acquisti in tutti quei casi in cui esiste prova documentale di una
«operazione effettivamente soggetta a Iva».
CTP Cosenza, sentenze n. 189, 191 e 193 del luglio 2010
CTR Lazio, sentenza 31/22/2008
10. 10
CTP Alessandria, sentenza n. 181 del 18 giugno 2014
«l’Ufficio ha errato nell’omettere di detrarre l’IVA, assolta sugli
acquisti effettuati e di cui l’Associazione ha fornito la prova
attraverso la esibizione delle relative fatture d’acquisto.
Questo equivoco nasce dal fatto che l’Associazione ritenendo di
essere una Associazione sportiva e di poter beneficiare delle
agevolazioni, anche formali previste dalle norme di legge, non ha
tenuto i libri contabili pur avendo tenuto le fatture relative agli
acquisti effettuati e le hanno rammostrate agli accertatori.
… la ricorrente non è in possesso dei requisiti necessari per
avvalersi del regime fiscale proprio delle associazioni sportive
dilettantistiche.
Tuttavia, la CTP dà mandato all’Agenzia delle Entrate di
rideterminare il reddito imponibile e dell’IVA a debito
riconoscendo, in ogni caso, la detraibilità dell’IVA assolta
dall’Associazione sugli acquisti».
11. 11
Attività nei confronti dei soci e
documentazione contabile
Le ASD sono esonerate:
dalla fatturazione delle operazioni (salvo eccezioni);
dal rilascio dello scontrino o della ricevuta fiscale (salvo eccezioni);
…….
Le ASD devono :
conservare e numerare progressivamente, per anno solare, le
fatture emesse e le fatture di acquisto;
redigere il rendiconto economico – finanziario;
…….
Il rendiconto economico - finanziario deve essere
accompagnato da documenti giustificativi di supporto
(C.M. n. 124/E del 12/05/1998).
12. 12
Documentazione di supporto per
attività istituzionale
QUIETANZE relative a tutti gli
introiti percepiti
PRIMA NOTA
registro in forma
libera, sul quale
annotare tutti i
movimenti in
entrata ed in
uscita avvenuti
nel corso dell’
anno sociale
devono evidenziare (in modo leggibile) le
informazioni necessarie affinché gli introiti
possano considerarsi fiscalmente agevolati
ossia:
❍ nome e cognome del socio o tesserato
che ha versato l’importo,
❍ causale riconducibile alla partecipazione
ad attività istituzionali del sodalizio,
❍ dati del sodalizio.
13. 13
Le ricevute per entrate
di natura istituzionale
INFORMAZIONI ESSENZIALI
dati dell’associazione, incluso il CODICE FISCALE;
nome, cognome e CODICE FISCALE del socio ovvero di chi è tesserato
al medesimo Ente locale o nazionale cui l’associazione risulta affiliata,
con indicazione del numero di tessera;
importo corrisposto per la prestazione resa*;
causale (esempio: quota di adesione, quota corso di tennis);
data del rilascio.
* le ricevute scontano l’imposta di bollo pari a 2,00 € se di importo complessivo
superiore a 77,47 euro.