2. Il Castello di Tures è uno dei castelli più belli e grandi di tutto il Tirolo. La sua posizione è magnifica:alta sopra i paese ,in una postazione dominante davanti all’imponente panorama delle vette dolomitiche
3. Arrivarci è piuttosto arduo dato che la stradina dalla moderna e asfaltata statale che porta a Lutago termina in un piazzale piccolissimo dove non è possibile parcheggiare.Pazienza,saliamo la viuzza a piedi inventandoci qualche scorciatoia su qualche antico sentiero.
4. I Sovrani di Tures appartenevano ad una stirpe molto potente nel Tirolo
5. Erano degni di essere paragonati ai Conti del Tirolo e di Appiano oppure di ognuno dei Baroni di Wangen
7. Da allora nelle alterne vicende accentrate intorno al Castello emergono le figure tra le altre del Re Enrico di Boemia,che ne annesse il teritorio al Land Tirolo Degli Asburgo i quali ne investirono i Signori di Arberg e in seguito altre famiglie nobili
8. Arrivati al 1620 vi giunsero gli Zailer fino al 1815 alla morte dell’ultimo rampollo di famiglia e nel 1923 la valle Aurina divenne circoscrizione della corte di Tures per venire poi inglobata nella pretura di Brunico
9. Nel 1977 entrò in possesso dell’ Istituto dei Castelli dell’Alto Adige il quale lo cura con particolare attenzione
10. “ Der Bergfried”la considerevole torre abitabile con finestre ad arco risale al tredicesimo secolo ed è alta ben 40 metri
26. … sia di utilità come cisterne e ponti levatoi, anche se i sistemi di difesa non furono mai utilizzati perché il Castello non fu mai preso d’assedio o comunque attaccato
27. Oggi il Castello è parzialmentevisitabile,24 ambienti-tutti piuttosto angusti –sono rivestiti di legno di cirmolo e scarsamente iluminati per cui la documentazione per immagini -proibitissima- risulta insufficiente ma immaginabile
35. Recentemente è stato deciso che tra le opere d’arte molto datate ci fosse anche una intera parete in arte moderna
36. La ricchissima biblioteca stracolma di libri antichissimi è uno dei locali più famosi come famose sono le stufe in maiolica presenti quasi in tutti gli ambiemti
38. L’ armeria è l’unico ambiente nel quale è possibile scattare foto
39. La corazza è stata molto robusta o il fucile caricato male?
40. Sotto la finestra un modello di catapulta con le quali venivano lanciati-durante gli assedi- anche cadaveri infetti per scatenare epidemie
41. In primo piano una slitta da matrimonio del 600 : gli sposi sedevano guardandosi,sotto i sedili c’era uno scaldino,sul retro il guidatore ed il cavallo per trainare posizionato avanti
68. Ed ancora di più alzando gli occhi e incontrando la maestosità delle Dolomiti
69. La nostra visita purtroppo è terminata,usciamo dal Castello traversando cunicoli ricavati nella roccia per ritornare nella routine quotidiana che ci strappa alla atmosfera da favola che abbiamo assaporato. Ovviamente vi invitiamo a visitarlo da Tina e Aflo [email_address]