PROGETTO ONMEST CON LICET

Nostro contributo ed
esperienza in OMNEST2
Sabato 14 marzo 2015
Casale Monferrato (AL),
Italia
HOTEL CANDIANI

Obiettivi del progetto:
1) Sviluppo economico del territorio attraverso il turismo
sostenibile
2) Coinvolgimento della comunità: rafforzare le
destinazioni minori
3) Impiego di classe sociali deboli: donne e giovani
4) Rafforzare la competitività delle PMI locali sul
mercato turistico internazionale
5) Promuovere una politica di sostenibilità
Il progetto OMNEST2

Durante il discorso di apertura del progetto, il ministro Libanese
Michel Pharaoun ha sottolineato il forte legame del turismo
all’ambiente, dicendo:
“Non c’è turismo dove non c’è un territorio in salute (sostenibilità
ambientale) e in pace (sostenibilità sociale)”
Le basi del progetto
È necessario quindi, non solo fare in modo che il territorio sia
stabile, sostenibile, sano
Diventa importante anche saperlo comunicare in modo
appropriato, con un linguaggio che chi COMPRA capisce.
Occorre quindi un cambio di registro sia comunicativo sia di
presupposti

Strumenti creati per il progetto:
1) Test da sottoporre a tutti gli hotel connessi al progetto
2) Test di soddisfazione per I turisti
3) Metodologia di creazione di itinerari turistici
-> Ovviamente, tutto in chiave LICET®
Cosa abbiamo proposto?

Infatti
1) CONDIVIDERE Il progetto permette di poter condividere i 5 valori, ma
soprattutto capire a fondo il concetto di sostenibilità
Il territorio parla lo stesso linguaggio
2) MISURARE Le strutture di accoglienza possono auto valutarsi per
comprendere i punti di forza e debolezza (ciò che può
essere misurato può essere migliorato.)
Il territorio conosce meglio se stesso
3) COMUNICARE
Un territorio che parla la stessa lingua, riesce
ad entrare meglio in sintonia con i propri
interlocutori.
Migliore visibilità ed ‘educazione’
4) CRESCITA Data una chiara comunicazione, il cliente/turista riesce a
capire (è stato ‘educato’) e riesce a fornire un feedback
costruttivo
Il territorio impara e cresce con l’apporto di tutti.

→ Sfruttare I 5 valori permette di catturare l’attenzione in base
all’interesse ed ESIGENZE della controparte (igiene, sicurezza,
esigenze speciali, cibo sicuro, sfruttamento ‘umano’…)
Cosa è stato apprezzato dai partner?
1) Le presentazioni usuali, si
concentrano sulla L o sulla E  Ma siamo sicuri che il turista voglia
solo cultura o l’ambiente?
2) A proposito di E, siamo
sicuri che ‘il turista’ sappia
cosa è la sostenibilità?
 Solo il 15% lo ha praticato. Pochi
ritengono l’IPER uso delle risorse
rilevante
→ Diventa fondamentale impostare una campagna ‘educativa’

Cambio di prospettiva da noi promossa
Comunicare gli sforzi fatti per:
• Creare un ambiente sano e sicuro
• Cosa si è fatto per offrire loro confort e un servizio di qualità
• Cosa viene offerto in termini di contatto con la cultura
locale
• Capacità di ascoltare le LORO esigenze
• Cosa ottengono per il prezzo pagato.
Fattori determinanti per differenziarsi da chi pensa solo al mero
guadagno. Il turista diventa partecipante attivo di un percorso di
sviluppo e non solo un fruitore del territorio.
Per trasmettere l’emozione e andare oltre ai soli sentimenti legati
alla immagine, occorre sapere fare percepire gli sforzi fatti e
motivazioni alla base delle scelte prese.

Come usarlo:
Il primo valore LICET® comincia
dando doverosa rilevanza al territorio
e all’importanza della cultura locale,
al patrimonio tangibile e intangibile.
Interno Esterno
Aiuta ad identificare il proprio legame con il
territorio e la propria identità.
Aiuta a rimodellare o ripensare alla propria
visione e soprattutto ad osservare ciò che mi
circonda, per essere pronto a fornire quello che il
territorio richiede, e soddisfare cosi i bisogni reali.
Include anche il grado di relazione che si ha con i
propri fornitori e quanto è lunga/corta la propria
catena del valore. Più corta è, più alta sarà la L!
Contattare I propri fornitori, e provare a chiedere
se interessati a trovare insieme modi per
accorciare la catena del valore. Potrebbero avere
soluzioni alle quali non si è pensato!
Oppure, dato che si è più coscienti della propria
area di riferimento, suggerire a loro modi per
essere pro-attivi, potrebbero essere interessati ad
un cambiamento, ma non sanno da che parte
cominciare!

Marrone, come la terra ed il tronco degli alberi. Rappresenta la solidità,
il legame con le proprie origini e la gioia di essere parte di un
territorio; il valore di chi è orgoglioso del proprio passato, della propria
storia e cultura locale.
L1.
STORIA E
CULTURA
LOCALE
L2.
PAESAGGIO
E RISORSE
NATURALI
L3.
FILIERE
LOCALI
L4.
ECONOMIA
LOCALE
L5.
COMUNITÀ
LOCALE
IL VALORE SECONDO LA DIETA MEDITERRANEA
Rispetto verso il territorio e il genius loci: la consapevolezza che i prodotti che nascono
sulla mia terra mi danno sostentamento (sovranità alimentare). Il rispetto del tempo e
delle tradizioni è l’ingrediente principale per ogni ricetta ben riuscita.

COME FARE PERCEPIRE IL VALORE IN UN ITINERARIO
SOSTENIBILE?
Indicare come l’itinerario risponde in modo unico e distintivo ai criteri di rispetto e
promozione delle risorse storiche, socio-culturali, paesaggistiche e legate alla biodiversità
(capitale materiale ed immateriale identitario del territorio) con benefici per l’economia,
ambiente e la comunità locale.
• Valenze culturali (legame storico, etnografico, archeologico, artistica, sociale)
• Caratteristiche delle qualità del paesaggio, comprese quelle estetico-percettive e di
senso;
• Identità geografica o ambientale
• Identità architettonica (edifici civili, religiosi, monumenti, …)
• Abilità tradizionali, menu e piatti tradizionali
• Sinergie locali e conoscenza delle produzioni tipiche
• Autenticità dei prodotti del territorio e souvenir di produzione locale
• Siti di animazione, musei, centri espositivi, eventi, etc.
INTRODUZIONE I VALORI DEMO

Questo valore è estremamente rilevante per il suo
ruolo di supporto nel processo di miglioramento e
sostenibilità nell’uso delle risorse per il futuro.
Misura l’abilità di organizzarsi e trovare soluzioni per
rispondere alle esigenze delle persone con un uso
ottimale delle risorse.
Interno Esterno
Chiedere ai propri addetti, consulenti,
collaboratori, dipendenti… di
suggerire/pensare a modi per migliorare il
loro lavoro, i processi interni o di
lavorazione. Sono loro infatti ad essere
ESPERTI in quello che fanno. Il buon senso a
volte è tutto ciò che serve!
Coinvolgere attivamente i propri fornitori
principali nel proprio piano di informazione
e miglioramento, per far meglio
comprendere i vostri piani e dal loro modo
di fornire servizi/prodotti più adeguati alle
vostre esigenze.
Come usarlo:

Giallo, come il sole. Rappresenta l'ottimismo, la freschezza e la vitalità delle nuove idee, la
volontà di migliorare continuamente; è il valore di chi guarda al futuro con determinazione.
I1. CONOSCENZA
E
INFORMAZIONE
I2.
MONITORAGGIO
I3.
MIGLIORAMENTI
I3.
MIGLIORAMENTI
I4.
INNOVAZIONE
I6.
SODDISFAZIONE.
Apertura alla biodiversità ed all’introiezione del nuovo: le tradizioni gastronomiche si
trasmettono con varianti ed aggiunte, nuove manipolazioni da madre in figlia, da nonna a
nipote. Il piacere del rinnovamento è essenziale, non solo per la ricerca di nuovi gusti ma che per
provare ingredienti provenienti da nuove coltivazioni o nuove frontiere commerciali.

SOSTENIBILE?
Indicare le caratteristiche di originalità, creatività e attenzione ai bisogni degli utenti
dell’itinerario e le occasioni per scambiare le conoscenze per co-creare valore.
Innovatività della proposta relativamente alla sua funzione di accoglienza e attrattività
(cultura, ludica, estetica, evasiva per appagamento dei sensi, all’affascinazione)
Conoscenza e informazioni della destinazione;
Valorizzazione della creatività e genius loci;
Coinvolgimento degli utenti per: raccolta nuove idee, progettazione partecipata (co-
creazione di itinerari/percorsi); Scambio di informazioni/suggerimenti/esperienze;
Ascolto e reattività ai reclami (customer satisfaction);
Indicatori di performance
Servizi aggiuntivi per fidelizzazione dei turisti

Questo valore tiene conto dei profitti per i
produttori e I benefici per compratori per gestire
le risorse al massimo dell’efficacia ed efficienza,
ottenendo I risultati desiderati.
Interno Esterno
In fase di pianificazione degli obiettivi
coinvolgere da subito i propri dipendenti
e collaboratori più stretti, per sfruttare le
loro conoscenze ed esperienza, questo
aumenta la catena del valore interno e la
trasmette all’esterno tramite un buon
lavoro di squadra.
Dialogare con i componenti della propria
catena del valore per fare in modo che
anche loro si adeguino a vostri requisiti.
Il fornitore smart riuscirà a capire che se
non riesce a fornire esattamente quanto
da voi richiesto verrà accantonato per
uno più sostenibile. La vostra
competitività dipende anche da loro.
Come usarlo:

Rosso, il colore del fuoco. Rappresenta la forza, l'energia che spinge ad affrontare le sfide
anche più difficili; è il valore di chi vuole competere in modo corretto con fiducia nelle proprie
forze, lavorando per una sostenibilità economica e per un successo duraturo nel tempo
C1.
GOVERNANCE
C2.
ORGANIZZAZIONE
C3. REQUISITI DI
LEGGE E ALTRI
C4.
RISCHI ED
EMERGENZE
C5.
PERFORMANCE
ECONOMICA
C6. CAPITALE
UMANO
C7.
CATENA DEL
VALORE
C8.
ATTREZZATURE
C9.
COMUNICAZIONE
TRASPARENTE
C10. QUALITÀ/
PREZZO
Rispetto e moderazione:con la dieta mediterranea abbiamo il necessario per vivere e per star bene.
Il nostro corpo non necessita di esagerazioni né di eccessi e non deve essere esposto a rischi. Le
varie tipologie di cottura, preparazione e conservazione rappresentano i modi migliori per ottenere
con poco sforzo i risultati migliori (dieta mediterranea magistra manager). Moderazione con il
prossimo e rispetto delle regole condivise.

SOSTENIBILE?
Indicare come l’itinerario risponde ai requisiti di qualità/prezzo in termini di competitività e
capacità di gestione delle risorse.
Programmazione annuale esito dell’integrazione delle varie iniziative omogenee; Capacità di fare
rete/mettere a sistema le risorse e avvantaggiarsi del loro effetto sinergico tra attrazioni principali e
complementari;
Varietà, unicità e armonia del programma (articolazione omnicomprensiva della proposta secondo le
aspettative del target (svago/divertimento/sport/arricchimento culturale);
Condizioni di accoglienza (tempi di apertura, compreso gli spostamenti/pernottamenti, possibilità di
prenotazioni, lingue parlate, qualifiche del personale, etc.);
Organizzazione e logistica (accessibilità, trasporti, infrastrutture, pulizia e manutenzione);
Certificazioni di qualità/sostenibilità delle strutture, servizi, materiali e risorse;
Fruibilità delle informazioni, comunicazione chiara e trasparente (efficacia del messaggio
promozionale; informazioni e segnaletica accessibile, informazioni chiare dei costi);
Attenzione a non esporre il turista a rischi, impedimenti e delusioni;
Equilibrio del rapporto tra prezzo/prestazione.

Questo valore rappresenta la gestione
oculata degli aspetti ambientali, quella
che minimizza gli impatti negative e
aumenta le opportunità di sviluppo e
crescita.
Interno Esterno
Aiuta a ripensare ai propri processi e a modi
responsabili e sostenibili di gestione delle
risorse.
I temi della produzione di energia da fonti
rinnovabili, di efficientemente energetico, di
recupero e riciclo degli scarti di produzione e
di consumo stanno riscontrando una grande
adesione in molti Paesi del mondo, che hanno
preso coscienza della limitatezza delle risorse
naturali e del fatto che lo sviluppo e il rilancio
economico non possono che essere legati alla
salvaguardia dell’ambiente. Si ottiene
efficienza solo se si pensa al ciclo di vita del
prodotto e si collabora con tutte le parti
coinvolte.
Come usarlo:

6. ALTRI
IMPATTI
AMBIENTALI
Verde, il colore della natura e della rinascita primaverile. Rappresenta l'armonia d'insieme che
deriva dall’equilibrio completo della gestione di tutti gli aspetti ambientali diretti ed indiretti
dell’azienda, per una concreta sostenibilità ambientale; è il valore di chi è consapevole che il
pianeta è uno solo e le sue risorse sono limitate.
E1. GREEN
PROCUREMENT
E2. GESTIONE
DEI RIFIUTI
E3.
INQUINAMENTO
ATMOSFERICO
E4. PROTEZIONE
ACQUA E
SUOLO
E5. SOSTANZE E
PREPARATI
PERICOLOSI
E7.
CAMBIAMENTI
CLIMATICI E
TRASPORTI
E8.
BIODIVERSITÀ E
BENESSERE
ANIMALI
E9. EFFICIENZA
ENERGETICA
E10. EFFICIENZA
IDRICA
Rispetto verso l’ambiente: non sprecare, perché le quantità di cibo sono giuste per il nostro
fabbisogno. Sapere usare bene le risorse secondo le stagioni e la biodiversità.
Recuperandole, riciclandole e usando quelle che non si consumano (lotta allo spreco
alimentare). Uno stile di vita che non spreca nulla, destinando gli scarti, quando non
altrimenti possibile, nella stufa o nell’orto.

SOSTENIBILE?
Indicare la sostenibilità ambientale dell’itinerario, dalla qualità delle risorse naturali al
rispetto della biodiversità, dalla gestione del ciclo dei rifiuti all’uso rinnovabile delle fonti
energetiche e idriche.
Uso di risorse rinnovabili
Ottimizzazione delle risorse (materie prime, imballaggi, servizi (es. car/bike sharing)
Servizio di raccolta e differenziazione dei rifiuti
Protezione della biodiversità, paesaggio
Gestione e risparmio dell’acqua potabile
Livello di inquinamento dell’aria, rumore, elettromagnetismo, sostanze chimiche
Trasporti e logistica sostenibile per ridurre i gas ad effetto serra
Efficienza energetica, idrica

Questo è il valore che indica
l’abilità di produrre in modo
etico, sicuro e nel rispetto della
salute delle persone.
Interno Esterno
La responsabilità sociale inizia dall’interno.
Creare un luogo di lavoro sicuro e piacevole
aiuta la produttività e migliora il lavoro di
squadra. Far comprendere che la
formazione e aiutare gli altri non è un
perdita di tempo.
L’attenzione al benessere delle persone è
l’obiettivo principale di LICET.
Tutti li sforzi nella riduzione dei rischi e degli
sprechi devono essere rivolti a tutelare la
salute e la sicurezza e a soddisfare i bisogni.
L’educazione ai comportamenti sostenibili, a
comportamenti responsabili… qui inizia il
vero percorso di cambiamento.
Come usarlo:

Blu, il colore dell'acqua, della calma e della tranquillità. Rappresenta la sicurezza che infonde
fiducia a tutte le persone coinvolte (gli stakeholder), dipendenti o fornitori e ovviamente clienti
che possono contare su un'azienda che vigila per loro.
T1. COMMERCIO
EQUO.
T2. SALUTE E
SICUREZZA SUL
LAVORO
T3. BENESSERE
DEI LAVORATORI
T4. SALUTE,
SICUREZZA E
BENESSERE DEI
CONSUMATORI
T5. NON
DISCRIMINAZIONE
T6 . DISABILITÀ E
BISOGNI SPECIALI
T7. EDUCAZIONE E
SENSIBILIZZAZIONE
Il benessere fisico/psichico: con la dieta mediterranea abbiamo il necessario per vivere e per star
bene. Il nostro corpo non necessita esagerazioni né eccessi. L’attività fisica quotidiana, ma non
stressante, è sinonimo di buona salute. Il piacere della convivialità. Plutarco affermava ‘ci si siede non
per mangiare, bensì per mangiare insieme’. Lo stare insieme, preparando e condividendo il cibo, la
tavola, le parole… Il celebrare insieme ricorrenze o traguardi, il socializzare, permette di rendersi
sensibili all’altro e alle sue esigenze.

SOSTENIBILE?
Indicare l’attenzione che l’itinerario ha verso la sicurezza e i bisogni particolari delle persone,
rispetto ai destinatari, agli organizzatori e a tutte le parti interessate.
Caratteristiche sociali e solidali dei prodotti acquistati
Condizioni di salute e sicurezza in tutto il ciclo di vita del prodotto/servizio e in condizioni normali,
anormali e di emergenza per i lavoratori e per i turisti/utenti
Sensibilità alla inclusione sociale
Attenzione a bisogni particolari (disabilità fisiche e mentali; allergie/intolleranze, esigenze in termini di
differenze culturali, religione, età sesso, ecc …),
Menu per persone con esigenze alimentari specifiche
Informazioni ed attenzione all’educazione per un consumo/utilizzo consapevole

MA….
Il mestiere di AREGAI è creare terre di Benessere usando il
modello LICET.
Non siamo esperti di Turismo o comunicazione
Usiamo solo l’ascolto attivo e la partecipazione come modus
operandi.
È quindi importante per noi, far parlare le persone, gli esperti, i
professionisti che sanno come applicare LICET® al loro mestiere.
Per questo motivo, introduciamo le nostre 3 esperte.
Silvia, Consolata, Giovanna

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