2. “(…) non dovete soltanto costruire edifici, bensì creare spazi liberi per
conservare il vuoto, affinchè la sovrabbondanza di immagini non ci
accechi e il vuoto giovi al nostro ristoro.”
Win Wender, The act of Seeing (1989) trad. it. L’atto del vedere, Milano, Ubulibri, 1992
Tema
3. “Il luogo dell’abitare non è l’alloggio. Si abita la città soltanto; ma non è
possibile abitare la città se la città non dispone per l’abitare, e cioè non
‘dona’ luoghi. Il luogo è dove sostiamo: è la pausa, è analogo al silenzio in
una partitura. Non si dà musica senza silenzio.”
Massimo Cacciari “Nomadi in prigione”, Casabella n° 705, nov. 2002, pp. 4-5
Tema
5. Organi pubblici
Proprietà privata
Infrastrutture
Domini e Utenze
6. Intendiamo per soglia il luogo fisico e concettuale di incontro di universi
differenti…la sua funzione è trovare una relazione di senso.
Porta con sé il significato di confine, delimita, disegna uno spazio,
definisce un ambito privato e pubblico.
E’ lo strumento per superare l’opposizione concettuale tra il pubblico e il
privato, tra collettivo e individuale e per la sopravvivenza stessa dello
spazio pubblico.
Alla base di questa definizione c’è la sostituzione del concetto di proprietà
con quella di accessibilità.
Fortemente legata alla superficie orizzontale, al suolo.
Soglia
7. Nel disegno è solitamente rappresentata con una linea.
Soglia
8. Ma è uno strumento di significazione:
gli elementi che la sostanziano hanno un uso funzionale ma condizionano il
comportamento dell’utente comunicando simboli e significati formali e culturali.
Soglia
13. Realtà fisica_Segni + Realtà sociale_Usi + Realtà strategica_Politiche
Connessione. Comunicazione. Orientamento.
Esperienza percettiva
Lo spazio pubblico, in quanto attraversato, rappresenta una esperienza percettiva
forte capace di dare informazioni sia a livello conscio che inconscio.
Petra Blaisse_State Detention Centre_Utrecht_1999
Lettura della città
15. La prima azione di lettura del paesaggio è CAMMINARE
Percorrere uno spazio non è solo calpestare il suolo ma percepire le strutture di
comunicazione, le culture, i codici territoriali, le grammatiche urbane.
Percezione dell’ambiente, come capacità di mappare e di elaborare le
informazioni trasmesse dall’intorno ambientale.
La capacità di conoscere la propria posizione nello spazio.
Processo che porta a capire i luoghi e quindi ad appropriarsene ai vari livelli.
Lettura della città
16. Importante è l’analisi morfologica dei luoghi tramite
l’individuazione di elementi che formano il paesaggio.
Le città contemporanee, se si escludono le fratture delle guerre,
non hanno subito nell’ultimo secolo grandi evoluzioni fisiche,
ma è stata invece totalmente cambiata la loro
percezione sensoriale.
La più massiccia trasformazione è stata generata dal traffico
automobilistico che ha stravolto la percezione acustica, visiva,
olfattiva ma priva di costruzione materica. La trasformazione
reale risulta minima rispetto alla sovrastruttura percettiva.
17. La percezione della città è più attuale della città stessa!
Blu=felicità Lilla=paura Rosso=amore Verde=odio
Nox, D-Tower, 2004, Doetinchem, Olanda
18. I comportamenti che assumiamo derivano dalla nostra capacità di lettura
dell’ambiente, interagendo a livello sensoriale:
Segnalazione cromatica
Segnalazione sonora
Segnalazione tattile
Segnalazione cinetica
Lettura della città
109. 0 1 2 3
Lettura della Confini visibili Stesura del
città e invisibili book e della Luogo e tema
Soglie aperte mappa di progetto
e chiuse
Esercitazione 1 Esercitazioni 2 Esercitazione 4 Presentazione
INDIVIDUALE e3 DI GRUPPO del concept
DI GRUPPO
1 settinana 2 settinana 1 settinane 2 settinane
Prima fase: analisi