3. FUNZIONAMENTO ATTUALE
Le mense sono dislocate vicino alle sedi universitarie. Il costo dei
pasti varia secondo il reddito dichiarato all’università per
l’iscrizione. Per accedere alle mense occorre essere iscritti
all’Anagrafe utenti dell’Adisu territoriale Sapienza.
Il sistema attuale prevede delle postazioni cassa all’ingresso di
ogni mensa. L’utente prima di accedere alla struttura dovrà
passare il proprio titolo di accesso (tessera sanitaria, codice
fiscale) nel lettore ottico il quale individuerà il prezzo del pasto.
Di conseguenza avverrà la transazione economica in contanti
interagendo con il personale addetto.
4. PROBLEMA
L’assenza di informazioni riguardati il livello di affollamento e la procedura di
pagamento manuale fa si che spesso si creino dei lunghi tempi di attesa.
6. BENCHMARKING
Allo stato attuale possiamo osservare come siano state promosse delle iniziative
al fine di riorganizzare le procedure di accesso alle mense, in contesti universitari
ma anche aziendali. Relativamente al primo contesto riportiamo i casi più
significativi.
L’Ente per il diritto allo studio dell’Università Cattolica fornisce alcuni servizi
presso tale università, tra cui quello ristorativo. Nelle mense convenzionate con
l’Università Cattolica l’utente per poter usufruire del servizio dovrà essere in
possesso di un badge: l’Ucard, una Smart Card la quale permette il
riconoscimento dell’individuo che pagherà il pasto in base alla propria fascia
ISEE. La carta inoltre è ricaricabile attraverso macchine automatiche.
Il Sistema Universitario Piemontese ha promosso il progetto Smart Card già nel
lontano 2006, permettendo agli studenti e al personale delle università della
regione di usufruire a partire dall’anno accademico 2007/2008 di una carta
intelligente la quale “accompagna” l’utente in molti passaggi obbligati quali
firma digitale, cartellino presenze, buoni pasto elettronici, accesso alle mense
universitarie.
7. BENCHMARKING
L'Ente per il diritto allo studio della regione Toscana fornisce un badge
magnetico che consente l'accesso alla mensa e che serve anche per il
pagamento: vi è la possibilità di ricaricare il tesserino presso i monetometri,
collocati nelle mense universitarie, ma anche tramite web ed SMS attraverso il
sistema Ricarichiamoci. Per usufruire di quest'ultimo occorre registrarsi al
portale dedicato, e la ricarica potrà essere effettuata tramite carta di credito o
tramite un'apposita card dai tagli di 5-10-20-50 euro. Il servizio è attivo nelle
sedi universitarie di Pisa e Carrara.
L'Università Carlo Cattaneo - LIUC ha emesso "ENJOY LIUC Card", una carta
contactless destinata agli studenti, ai docenti e al personale, utilizzabile per i
servizi di segreteria, biblioteca, foto copisteria e caffetteria dell'Università,
nonchè per l'acquisto di alimenti e bevande erogate dai distributori automatici
dell'Ateneo e per il servizio di autobus urbano. La ENJOY LIUC Card verrà in
futuro abilitata anche come tessera per l'utilizzo dei servizi bibliotecari, per i
pagamenti presso i bar e la mensa universitaria.
8. BENCHMARKING
Questi invece sono i casi più recenti nel contesto aziendale nazionale.
Qui Group, azienda specializzata nei buoni pasto, ha lanciato una tecnologia che
permette di integrarli in cellulari Nfc. Per ora possono utilizzarli in via
sperimentale solo i dipendenti dell'azienda presso 50 esercenti di Genova.
L'azienda carica, da un sistema centrale, i buoni pasto sull'account dell'utente,
che cosi li può trovare su un'applicazione installata sullo smartphone. Per pagare
seleziona i buoni che vengono inviati al Pos dell'esercente.
Tim, in collaborazione con Cir Food e AliasLab, ha creato negli ultimi mesi il
Buono Pasto Elettronico via cellulare Nfc, già all'opera nelle mense di Telecom
Italia. Funziona anche a cellulare spento o scarico ed è integrato con la sim,
quindi può essere trasportato su cellulari diversi.
Wind sta attuando la sperimentazione con i badge, con la quale i dipendenti
accedono all'azienda accostando un cellulare nfc, utilizzabile anche per acquisti al
bar interno.
Telecom-Atm di Milano sta sperimentando l'accesso alle metro con cellulare Nfc.
9. BENCHMARKING
Dal Benchmarking emerge che solamente alcune istituzioni
universitarie hanno sfruttato l’innovazione tecnologica quale soluzione
per apportare migliorie nei processi del servizio mensa, peraltro
limitandosi esse a fornire agli utenti essenzialmente un borsellino
elettronico per effettuare le transazioni economiche.
Il nostro progetto è, però, ben più ambizioso e mira a fornire all’utente
un servizio attraverso il quale egli possa organizzare la propria
giornata accademica nel migliore dei modi, evitando inutili tempi
morti e ottimizzando i tempi del meritato momento della pausa
pranzo.
Un pacchetto di servizi come quello introdotto dalla nostra
applicazione “Mensa duepuntozero” rappresenterebbe, dunque,
un’esclusività nel contesto pocanzi descritto.
10. SCENARIO
La nostra proposta è ispirata dal principio secondo cui la tecnologia
tenderà sempre più a porsi come elemento fondante della vita urbana.
Tale prospettiva si lega al concetto delle Smart Cities; città nelle quali i
cittadini sono uniti sempre più dalla comunicazione tecnologica e in cui
le loro attività quotidiane subiscono una ricaduta tecnologia.
Assistiamo, difatti, alla proliferazione di applicazioni digitali rivolte
all’intera comunità on-line.
Si può osservare come gli ambienti moderni stiano evolvendo verso la
visione dell’Ubiquitous Computing, delineata da Mark Weiser nel
lontano 1988.
Il nostro lavoro, da una parte, si appoggia sulla possibile presenza di
tale scenario, dall’altra, si promette di coesistere realisticamente con le
condizioni del contesto attuale, caratterizzato ancora dal digital divide
e dalla presenza di cittadini off-line.
30. Con la funzione mappa
potrà vedere dove è
localizzata la mensa
selezionata…
31. … e vedere la rotta da
percorrere in base al
luogo dove si trova in
quel momento.
32.
33. Inoltre potrà visualizzare
in automatico la mensa
più vicina in base al
punto nella mappa in cui
si trova in quel
momento.
34. L’utente potrà ripetere l’azione per ogni mensa della sapienza,
ponderando così l’azione su una base informativa importante. Una
volta presa la decisione egli si potrà recare presso la struttura
desiderata …
35. NUOVO FUNZIONAMENTO
1°STEP (per tutti gli utenti):iscrizione alla mensa presso lo sportello
dedicato dove verranno inseriti nei database della mensa i dati di
ogni utente.
Gli studenti non muniti di smartphone riceveranno una carta di
credito contactless Paypal il cui user id. verrà registrato nel database
della mensa universitaria.
2° STEP (per gli utenti muniti di smartphone): download e
registrazione all’app con conseguente registrazione al conto paypal.
Le informazioni dell’utente presenti nel database della mensa
universitaria verranno aggiornate dell’user id. relativo al conto
paypal.
Il POS NFC presente ai tornelli permetterà così il pagamento in base
alla fascia ISEE dell’utente.
36. Mobile proximity payment
I pagamenti avverranno all’entrata della mensa presso i tornelli, i quali saranno
muniti di un POS contactless la cui interazione con lo smartphone, dotato di
tecnologie NFC, permetterà all’ utente di effettuare il micro pagamento ed
accedere all’interno della struttura. L’individuo potrà pagare tramite carta di
credito sfruttando il proprio conto PayPal.
37. La registrazione al conto PayPal avverrà al momento della
registrazione all’app, in un campo dedicato dove l’utente inserirà le
proprie generalità e i dati della carta con cui desidera effettuare i
pagamenti. Ad ogni pagamento verrà inviata una ricevuta fiscale in
formato digitale all’indirizzo mail dell’utente.
38. In commercio non sono ancora molti i telefoni con tecnologia NFC
integrata ma sono disponibili sul mercato facili rimedi come ad
esempio gli sticker NFC (smart sticker e dumb sticker), applicabili sulla
superficie del dispositivo mobile, conferendo ad esso le funzioni
contactless.
39. Un’alternativa agli sticker è rappresentata dalla Icarta, simile ad una
mascherina, integrata di antenna, controller e secure element.
40. Il pagamento sarà effettuabile anche da chi non è in possesso di uno
smartphone poiché l’individuo potrà effettuare la transazione
tramite una carta contactless.
41. AGGIORNAMENTO POSTI
La tecnologia del tornello permetterà automaticamente la rilevazione del
passaggio dell’individuo. Il dato relativo all’entrata/uscita dell’utente
verrà trasmesso al computer centrale il quale aggiornerà i dati
consultabili dall'applicazione mobile e sullo schermo apposto all'esterno
della mensa.
42. VANTAGGI
• Ottimizzazione dei tempi;
• Completezza informativa.
• Esclusività nel contesto universitario nazionale.
CRITICITÁ
• Tecnologie NFC ancora poco diffuse;
• L’utilizzo dell’app è riservato solo agli utenti
dotati di Smartphone.
• Infrastruttura tecnologica.
43. ALCUNI DATI sul nostro paese
• Gli smartphone NFC erano 2,5 milioni nel 2012, saranno 6 milioni entro
fine 2013.
• I POS abilitati erano 170 mila nel 2012, saranno 220 mila entro fine 2013.
• I Mobile Remote Payment sono cresciuti del 66% nell’ultimo anno e
rappresentano attualmente una spesa di 300 milioni di Euro.
• Oltre 700 mila ore di parcheggio, 600 mila biglietti, 10 mila corse Taxi sono
state pagate con il cellulare.
• Nel 2012 i pagamenti da cellulare sono arrivati a 900 milioni di Euro
complessivi.
FONTE: OSSERVATORIO NFC E MOBILE PAYMENT POLITECNICO DI TORINO