1. C.A.T.T.I.D.
Centro per le Applicazioni della Televisione e
delle Tecniche di Istruzione a Distanza
”Sapienza” Università di Roma
2. CHI SIAMO
C.A.T.T.I.D. è il centro di ricerca per l’Information and
Communication Technology della “Sapienza” Università
di Roma.
Il Centro è nato nel 1988 per lo studio degli strumenti e delle applicazioni
della Teledidattica ed è diventato, in meno di dieci anni, un cantiere di
innovazione nell’ambito delle tecnologie digitali, operante a livello
interdipartimentale, interuniversitario e in collaborazione con alcune tra
le più importanti imprese dei settori maggiormente coinvolti nei processi
della ricerca e della grande convergenza digitale.
4. RFId Lab
Una Entità, declinata 2 realtà:
•Accademica, dedita alla ricerca e alla sperimentazione pura delle prestazioni e dei limiti
tecnologici delle strumentazioni RFID/Wireless,
•Tecnologica, dedicata al trasferimento tecnologico e all’implementazione di soluzioni
RFID/Wireless in ambienti reali e complessi.
• 1000m quadri di laboratorio a disposizione per realizzazione use case e test bed,
• Spazi per la riproposizione di processi reali
5. AREE DI INTERESSE
Le attività vengono svolte grazie ad una continua ricerca in una pluralità di
ambiti, tutte convergenti verso l’Internet Of Things (IOT)
Sistemi di Intelligenza
Internet Of Things: d’ambiente
Sensoristica RTLS Sistemi Ubiqui
1. Wireless Sensor 1. Sistemi AVL, AVM 1. Sistema di erogazione
Networks, 2. Sistemi localizzazione in multicanalità
2. Sistemi puntuale oggetti e 2. Servizi Location based
Embedded persone 3. Augmented Reality
3. Sensori MEMS 3. Analisi previsionali in
tempo reale
Mobile and Payments Track and Trace
1. NFC 1. RFID: LF-HF UHF μW
2. Sistemi Contactless 2. Sistemi di Auto data
3. Ticketing collection
4. Microcredito 3. Sistemi di monitoraggio
5. Paradigmi di Sicurezza
6. DOVE VA L’RFID
2005-2006 2006-2008 2008-2010 2010-2012
tecnologie RFID: • tecnologie RFID Progetti Complessi: • Roll OutPiattaforme
• Standard, • Reti di Sensori: • Trasporti e • Servizi Distribuiti
• Test e • Piattaforme di Logistica • Consolidamento di
sperimentazioni sviluppo ad hoc • Infomobilità modelli
• Studi di fattibilità • RTLS • Filiera • Piena
• Integrazioni di • Pagamenti Standardizzazione
Sistemi • Prodotti
• Conoscere • R&D • Trasferire
• Comprendere • Applicare • Implementare
• Ricerca • Cooperare
• Estendere, •Integrare • Realizzare
•Auto •Gestire • Inventare
Identificare Connettere
l’informazione soluzioni verticali
8. L’ATOMO DELL INTERNET DELLE COSE
• SO connessi in una rete globale
• SO dotati di sensori ed attuatori
Smart Objects come Collegamento tra
mondo reale e mondo digitale • SO capaci di acquisire e processare dati
da altri SO
• SO abilitatori di automazione
• Avranno un’identità e una connessione
in Rete (estendendola di fatto)
Un mondo di oggetti digitali che: • Comunicheranno tra loro in modo diretto
• Forniranno dati sull’ambiente reale e
virtuale di cui fanno parte
9. L’INTERNET DELLE COSE
PONE NUOVE SFIDE
SFIDE
•Evoluzione è
miniatiruzzazione e
ottimizzazione
•Condivisione di risorse
già disponibili
• Moltitudine di dispositivi •Impiego su domanda
integrati: sensori, GPS, WiFi etc. •Consumi Energetici
BISOGNI • Utilizzo in mobilità ridotti
• Disponibilità immediata delle •Energia ricavata anche
risorse da fonti alternative
16. Cosa hanno in comune
questi scenari?
La necessità di identificazione
17. SISTEMI DI IDENTIFICAZIONE
E COLLEZIONE DATI
tracciabilità Anticontraffazione
Antitaccheggio Marketing
Barcode Codice EAS Ologramma QRCode
18. SISTEMI RFID
IDENTIFICAZIONE A RADIO FREQUENZA
• Sistemi a Radiofrequenza:LF, HF, UHF (860-960 MHz)
•
Identificazione a distanza
• Principio fisico di funzionamento: induzione e backscattering
•
Senza necessità di linea di vista
• Standard Riferimento: ISO, EPC Global Inc.- ISO 18000-6C
•
Identificazione univoca
• STANDARD DE FACTO UHF passivo
Reader Antenna Transponder(Tag)
20. DIFFICOLTA’ AMBIENTALI
Materiali Radio Opachi
Liquidi = !
Liquidi polari
Materiali Riflettenti
Criticità: • Diminuzione di range lettura
• Frapposizione di materiali
• Posizione reciproca reader e tag
• Ambiente e Cammini multipli
Metallo = !
21. INTERAZIONE FRA UTENTE E SISTEMA
Software poco intuitivo
?
Dispositivi non ergonomici
Naturale resistenza al cambiamento
Criticità: • Start-Up lento
• Formazione Continua
• > controllo sui dati, ma
< ottimizzazione
22. SISTEMI DI SUCCESSO 1/2
Pre Analisi, KPI e FCS Abbinamento
TID/Barcode
Stampa FrameWork di Sviluppo
Lettura TID etichetta
su base dati
(ERP/WMS)
adesivac
SI
Interazione Uomo Macchina Termine
processo
NO
Avvio Tag Leggibile?
processo NO
Stampa
Rilettura Tag etichetta con
SI
Vantaggi: • Personalizzazioni rapide
Raggiunto il massimo numero
di tentativi di rilettura?
annullo Tag
• Apertura all’integrazione di sistemi terzi
• Soddisfazione delle esigenze di business
• Soddisfazione delle necessità operatori
23. SISTEMI DI SUCCESSO 2/2
SEDE 4
Aggregazione di dati
SEDE 1 HQ Sistemi Distribuiti
CLOUD c
MAGAZZINO
Identificazione certa Servizi Condivisi
Vantaggi: • Visibilità e Monitoraggio della catena di distribuzione
• Conoscenza della Storia di ogni elemento
• Monitoraggio continuo SEDE 3
• Lotta a commerci illegali, mercato grigio, nero
• Raggiungibilità dell’utente
SEDE 2
25. GPL – IMBOTTIGLIATO 1/2
• Assegnazione di un transponder UNIVOCO per la bombola
• Tag solidale con bombola, oppure apposto sul collarino
ASSOCIAZIONE • trasformazione in elemento di interazione
TAG- BOMBOLA • Interrogabile in qualsiasi momento, da strutture fisse o mobili
•Abbinamento a Codifiche Grafiche (QRCode, etc)
• Sistema ridondante
26. GPL – IMBOTTIGLIATO 2/2
•Associazione fisica e digitale a cesta, lotto di produzione
• Identificazione automatica su linea di controllo
Visibilità della
• Consultazione storico e Controllo
Catena di
• Identificazione automatica cesta e contenuto in fase carico/scarico
Distribuzione
• Identificazione manuale dstributore finale
• Tracciabilità completa ,Consultabile stato e locazione,
• Fornitura Servizi all’utente
Imbottigliamento Carico/scarico Mag secondario Servizi
Controlli Mag primario Consegna Utente Utente
1 2 3 4
27. GPL – SERBATOI 1/2
•Monitoraggio eventi e controlli
• Integrazione Sensoristica
Tracciamento • Impiego di sistemi di localizzazione
• Gestione informatizzata del flusso documentale
Georeferenziazione Certificazione Rilevamento Gestione
Serbatoi Del servizio Livelli Riempimento del WorkFlow
3 4
28. GPL – SERBATOI 2/2
• Associazione Tag –Bar Code - Libretto
• Tracciamento documentale Libretti
Digitalizzazione identificativi
• Digitalizzazione delle Informazioni
• Analisi multidimensionale dei dati
Tracciamento Integrazione con Servizi
dei libretti CRM Utente
5 6 7
29. CONCLUSIONI E VANTAGGI TANGIBILI
Convergenza Tracciabilità e Digitalizzazione Informazioni
Dematerializzazione dei dati e distribuzione “ON THE CLOUD”
Ottimizzazione
•Perdite •Cicli di lavoro
Realizzazione
•Analisi
Riduzione
•Reintegro • Monitoraggio
Drastica
Multidimensionale
•Immobilizzazioni capillare •Sistemi di DSS
•Commercio dei • Raggiungimento •Sistemi Previsionali
vuoti Utente Finale
30. GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Rif.
David Sepahi Hassanabadi sepahi@cattid.uniroma1.it
Prof. Carlo Maria Medaglia carlomaria.medaglia@uniroma1.it
Cattid, Viale dell’Università 36, 00185 Rm, Tel 06 499 10 842