Andrea Rizzo 37° Corso Nazionale TPM Imola, 12-15 maggio 2015

1. Centro Nazionale Trapianti Operativo:
organizzazione e nuovi criteri di allocazione degli organi
Andrea Rizzo
CORSO NAZIONALE
PER COORDINATORI ALLA DONAZIONE
E AL PRELIEVO DI ORGANI E TESSUTI
37° edizione 12-15 Maggio 2015
Imola – Hotel Molino Rosso

2. 4 livelli
STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEI TRAPIANTI
Legge n. 91 del 1 Aprile 1999
CNT
CIR
CRT
CL
Centro Nazionale Trapianti
Centri Interregionali
NITp – AIRT - OCST
Centri Regionali Trapianti
Coordinamento Locale

3. L’Indicazione al rinnovamento della struttura della rete trapiantologica è stata ufficialmente
formulata dal Ministro della Salute, con la Rete Trapiantologica e con le Associazioni, in sede di
Conferenza Stampa in occasione della giornata della Donazione 2012.
La Conferenza degli Assessori (26/05/2012 e 06/06/2012) ha dato avvio alla valutazione della
ridefinizione della rete.
Nota Prot. 195359 del 09 maggio 2013 inviata al CNT dal Coordinatore della Commissione
Sanità ribadisce la volontà delle regioni all’istituzione di un Coordinamento Operativo.
STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELLA NUOVA RETE A TRE LIVELLI
CNT
CRT
CL

4. Il CNTO ha la propria sede all’interno
dell’Istituto Superiore di Sanità
E’ formata da personale Medico ed
Infermieristico e da un Responsabile
Organizzativo
Garantisce H/24 la gestione operativa di tutti i
programmi nazionali
STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEL CNTO

5. 4 novembre
2013
13 gennaio
2014
1 aprile 2014
1 giugno
2014
URGENZE
NAZIONALI
PROGRAMMA
NAZIONALE
PEDIATRICO (PNP)
PROGRAMMI CIR
OCST
PROGRAMMI CIR
AIRT
CENTRO NAZIONALE TRAPIANTI OPERATIVO

6. URGENZE NAZIONALI:
CUORE
POLMONE
FEGATO
ANTICIPI NAZIONALI:
CUORE
POLMONE
FEGATO
PEDIATRICO
SPLIT LIVERRENI
IPERIMMUNI
ANTICIPO
MELD >30
ECCEDENZE
ITALIAN GATE
TO EUROPE
(IGE)
RESTITUZIONI
CNTO
PROGRAMMI NAZIONALI
STATUS
1B

7. STRUMENTI OPERATIVI
DONOR
MANAGER
DONOR
MANAGER
GEDON
OTT
SIT

8. 1) PROGRAMMA EMERGENZE NAZIONALI
Il primo organo disponibile in Italia viene offerto/allocato prioritariamente
alla condizione di URGENZA/EMERGENZA segnalata al CNT Operativo.
L’accesso al programma è limitato a dei criteri ben codificati:
Protocollo operativo dal 4 novembre 2013

9. PROGRAMMA URGENZE NAZIONALI
Criteri non codificati, concesse in deroga a discrezione del CNT
Protocollo operativo dal 4 novembre
2013

10. 2) STATUS 1B
Epatoblastoma
Epatocarcinoma
Emangioendotelioma
E’ da considerarsi una condizione di «URGENZA», subordinata solo
allo STATUS 1
STATUS 1B
Protocollo operativo da gennaio 2014

11. ANNO CUORE POLMONE Totale anno
2008 53 73 126
2009 65 78 4 147
2010 71 81 14 166
2011 76 77 26 179
2012 75 79 30 184
2013 68 91 29 188
2014 85 86 35 214
Totale 493 565 138 1204
Richieste di organi in urgenza
PROGRAMMI NAZIONALI

12. Organo RICHIESTE EVASE NON EVASE ATTIVE
Cuore 85 56 21 8
Polmoni 35 22 13 0
Fegato 86 63 23 0
Status 1B 10 9 1 0
Reni
5 4 0 1
tot 219 152 (69,4%) 58 (26,5%) 9 (4,1%)
URGENZE/STATUS 1B gestite dal CNTO
2014
* Database urgenze CNTO
PROGRAMMI NAZIONALI

13. URGENZE/STATUS 1B NON EVASE*
2014
ORGANO
NON
EVASE
MOTIVO
MIGLIORAMENTO DECESSO PEGGIORAMENTO
CUORE 21 2 8 11
POLMONI 13 1 3 9
FEGATO 23 12 8 3
FEGATO 1B 1 0 0 1
TOTALE 57 15 19 24
* Database urgenze CNTO
FALLIMENTI sul totale delle
richieste di urgenza
19,6 %
PROGRAMMI NAZIONALI

14. % FALLIMENTI SULLE URGENZE/STATUS 1B NON EVASE*
2014
ORGANO
NON
EVASE
MOTIVO
% FALLIMENTI
DECESSO PEGGIORAMENTO
CUORE 21 8 11 90,5 %
POLMONI 13 3 9 92,3 %
FEGATO 23 8 3 50 %
FEGATO 1B 1 0 1 1,7 %
TOTALE 58 19 24 74,1 %
* Database urgenze CNTO
PROGRAMMI NAZIONALI

15. TEMPI DI ATTESA URGENZE EVASE
2014
* Database urgenze CNTO
8,9 gg
24,3 gg
7,2 gg
6,6 gg
1,9 gg
1,3 gg
PROGRAMMI NAZIONALI

16. URGENZE IN DEROGA dal 04/11/2013 al 31/12/2014
ORGANO N. NITp Piemonte ER Lazio Sicilia Sardegna Calabria Umbria Puglia
CUORE 4 3 1
POLMONE 3 1 2
FEGATO 13 6 1 1 3 1 1
RENE 5 1 1 1 1 1
TOTALE 25 11 4 1 4 1 1 1 1 1
* Database urgenze CNTO
PROGRAMMI NAZIONALI

17. PROGRAMMA ANTICIPI MELD ≥ 30
 Il MELD (Model End-stage Liver Disease) è un fattore prognostico di
mortalità che prende in considerazione una serie di parametri
ematochimici e clinici (creatinina, bilirubina tot., INR, dialisi SI/NO) nei
pazienti affetti da epatopatia cronica.
 E’ un programma di Macroarea: in assenza di urgenze nazionali di fegato e
di Status 1B, in ciascuna Macroarea il primo fegato disponibile viene
prioritariamente offerto/allocato a questi riceventi
 Il tempo di attesa in questa particolare condizione è direttamente correlato
alla sopravvivenza del ricevente.
Protocollo operativo dal 4 agosto 2014

18. ATTESA MEDIA MACROAREA NORD:
1.8 ± 3.6 gg
ATTESA MEDIA MACROAREA SUD:
7 ± 5 gg
ANTICIPI MELD ≥ 30 DAL 4 Agosto 2014 al 4 novembre 2014

19. PROGRAMMA SPLIT LIVER

20. Split in uscita Split in entrata
REGIONE
N. SPLIT SN
OFFERTI
SEDE RICEVENTI SECONDO
ALGORITMO PEDIATRICO
N. SPLIT SN RICEVUTI
SEDE RICEVENTI SECONDO
ALGORITMO PEDIATRICO
NITp 15
5 LAZIO/OPBG
1 ER/BOLOGNA
9 NITp/BERGAMO (1 NE)
2 LAZIO
1 CAMPANIA
1 TOSCANA
4 BERGAMO
PIEMONTE 1 1 ISMETT 1 PUGLIA 1 TORINO
EMILIA ROMAGNA 3
2 ISMETT (1 NE)
1 BERGAMO (1 NE)
1 NITp 1 BOLOGNA
TOSCANA 2
1 BERGAMO
1 LAZIO/OPBG
/ /
LAZIO 2 2 BERGAMO
5 NITp
1 MOLISE
1 TOSCANA
7 OPBG
MOLISE 1 1 LAZIO/OPBG / /
CAMPANIA 1 1 BERGAMO / /
PUGLIA 1 1 TORINO / /
SICILIA 1 1 BERGAMO (1 NE)
1 PIEMONTE
1 ER
2 ISMETT
TOTALE 27
FLUSSI SPLIT SN
dal 4 novembre al 04 novembre 2014
PROGRAMMA SPLIT LIVER

21. PROGRAMMA PEDIATRICO
Protocollo operativo da gennaio 2014
DONATORI
PEDIATRICI
RICEVENTI
PEDIATRICI

22. PROGRAMMA PEDIATRICO - 2
Protocollo operativo da gennaio 2014
ALLOCAZIONE SU STRISCIA CON PRIORITA’ ALLA
REGIONE E ALLA MACROAREA DI APPARTENENZA
ALGORITMO
- HLA
- RISCHIO IMMUNOLOGICO
- RAPPORTO PESO E ALTEZZA DON./RIC.
- PESO RICEVENTE
- GRUPPO
STATUS
PELD
CLASSE PESO
TEMPO DI ATTESA
GRUPPO
E’ in corso un tavolo tecnico per la revisione dei criteri e la
realizzazione di un algoritmo anche per cuore

23. Andrea Rizzo CNT0perativo

24. Andrea Rizzo CNT0perativo

25. DONATORI PEDIATRICI dal 13 gennaio al 12 gennaio 2015
REGIONE DONATIVA DONATORI
PEDIATRICI
FEGATI UTILIZZATI RICEVENTI (CTx) ALTRI ORGANI UTILIZZATI
NITp 7 7 2 OPBG
2 BERGAMO
BOLOGNA
MILANO POL. (PICCOLO ADULTO)
PALERMO ISMETT
4 CUORI
4 POLMONI (2 TX ADULTI)
14 RENI
1 PANCREAS
PIEMONTE 5 7 ISMETT (Split sn)
1 TORINO (Split dx su adulto)
2 OPBG
3 BERGAMO (Split dx e sn)
3 CUORI
3 POLMONI
6 RENI
1 PANCREAS
EMILIA ROMAGNA 3 3 MILANO NIG. (PICCOLO ADULTO)
OPBG
PALERMO ISMETT
2 CUORE
1 POLMONI
6 RENI
LAZIO 2 2 BERGAMO
OPBG
1 CUORE
4 RENI
CAMPANIA 3 2 OPBG
TORINO
3 CUORI (1 UK)
6 RENI
SICILIA 1 1 TORINO 1 CUORE
TOSCANA 5 3 PADOVA
BERGAMO
PISA (PICCOLO ADULTO)
TORINO (PICCOLO ADULTO)
1 CUORE
1 POLMONE
8 RENI
CALABRIA 1 1 PADOVA 1 CUORE
2 RENI
1 INTESTINO (UK)
SARDEGNA 1 1 OBG 1 CUORE
2 RENI
FRANCIA (Tours/Parigi) 2 2 TORINO
BERGAMO
Offerto solo fegato
Offerto solo fegato
SPAGNA (Palma de Mallorca) 1 0 0 1 CUORE (Bologna)

26. PROGRAMMA RENI IPERIMMUNI (PNI)
Si tratta di un gruppo di riceventi per trapianto di rene che si trovano
in lista di attesa da lungo tempo (≥ 8 anni) a causa della loro estesa
immunizzazione o iperimmunizzazione.
Revisione Protocollo giugno 2014

27. PROGRAMMA RESTITUZIONI
Ogni organo che viene ceduto da una regione per un programma nazionale viene
restituito dalla regione che lo ha utilizzato con diverse modalità:
DEBITO
D’URGENZA
DEBITO
ANTICIPO
MELD ≥ 30
DEBITO PNI
DEBITO SPLIT LIVER
Si restituisce fegato di pari classe di età (≤ 50 aa/>50 aa) e gruppo.
Si posso rifiutare fino ad un max di 3 offerte omogruppo e isoclasse,
poi il debito viene cancellato. I debiti vengono congelati per 3 mesi
per favorire eventuali compensazioni dei debiti/crediti (tranne quelli
di polmone).
Si restituisce fegato di pari gruppo. Si possono rifiutare fino ad un
max di 3 offerte omogruppo, poi il debito viene cancellato. I debiti
non vengono congelati.
Si restituisce rene di pari classe di età (≤ 60 aa/>60 aa) e gruppo. Si
possono rifiutare fino ad un max di 3 offerte omogruppo, poi il
debito viene cancellato.
Dibattito in corso….

28. CENTRO NAZIONALE TRAPIANTI OPERATIVO - RESTITUZIONI
4 nov 13 - 4 feb 14
Polmoni (dal 04/11/13):
- 3 restituzioni
- 4 compensazioni
Cuore (dal 04/02/14):
- 3 compensazioni
Fegato (dal 04/02/14):
- 3 restituzioni
- 3 compensazioni
16/06/2015 CNToperativo Andrea Rizzo 28

29. PROGRAMMA ECCEDENZE
Protocollo operativo 4 agosto 2014

30. AIRT
NITp
OCST
Come eravamo…..

31. MACROAREA
NORD
MACROAREA
SUD
Come siamo oggi….

32. MACROAREA
NORD
MACROAREA
SUD
4 agosto
2014
ANTICIPI MELD ≥ 30 ECCEDENZE
PROGRAMMA ECCEDENZE
Allocazione su striscia a partire dalla
macroarea che ha generato
l’eccedenza stessa.

33. ECCEDENZE
dal 1 Giugno al 31 Dicembre 2014
PROGRAMMA ECCEDENZE

34. ECCEDENZE
dal 1 Giugno al 31 Dicembre 2014
PROGRAMMA ECCEDENZE

35. MACROAREA
NORD
MACROAREA
SUD
1 CUORE
2 POLMONI
1 FEGATO
2 CUORI
2 RENI E 2
POLMONI
1 PANCREAS
2 RENI
PROGRAMMA ECCEDENZE

36. ITALIAN GATE TO EUROPE (IGE)
Dal 1 Aprile 2014 il CNT Operativo ha assunto anche la funzione dell’ex-
OCST di Italian Gate to Europe (IGE)
Ogni giorno il CNTO riceve offerte di organi in eccedenza da poter
valutare per i riceventi italiani
E’ attiva una convenzione con la Grecia per il trapianto in Italia di
riceventi greci in regime di urgenza di fegato; a sua volta il
coordinamento greco offre prioritariamente all’Italia i fegati ed i polmoni
in eccedenza nel proprio paese.
E’ attivo un accordo tra l’Italia, la Spagna, il Portogallo e la Francia per
l’offerta di cuore, polmoni e intestino pediatrici e di organi adulti
prioritariamente ai paesi membri (South Alliance Transplant – SAT) e
successivamente anche agli altri paesi.

37. ESTERO*
Dal 1 Aprile al 04 Novembre 2014
Stato
OFFERTE
DALL’ESTERO
ORGANI
ACCETTATI DA
CENTRI
ITALIANI
ORGANI
ITALIANI
ACCETTATI
ALL’ESTERO
GERMANIA 16
UK 22
1 cuore
1 intestino
FRANCIA 16
1 cuore
1 fegato ped.
DANIMARCA 4
AUSTRIA 1
GRECIA 14 2 fegato
FINLANDIA 1
BULGARIA 2
SVEZIA 14
BELGIO 1
POLONIA 1
OLANDA 3
REP. CECA 5
SVIZZERA 9
SPAGNA 17 1 cuore (EN) 2 reni
Totale 125 5 4
* Database urgenze CNTO
ITALIAN GATE TO EUROPE (IGE)

38. IL CENTRO NAZIONALE TRAPIANTI OPERATIVO
Non ha disatteso i numeri degli
anni passati e ottimizzato le
offerte in eccedenza
Ha permesso di ottimizzare
gli spostamenti delle equipe
chirurgiche
Ha migliorato l’utilizzo delle
risorse a livello nazionale e
reso più uniforme la
gestione del processo
CONCLUSIONI

40. GRAZIE A TUTTA LA RETE