Le imprese italiane si aprono ai social network. Secondo uno studio realizzato dalla Fondazione CUOA, la maggioranza delle imprese ha ormai attivato una sua presenza nel Web 2.0. Gli strumenti più utilizzati sono i social media (soprattutto Facebook, ma anche LinkedIn, YouTube e Twitter), mentre sono relativamente meno diffusi i blog e le funzioni RSS. La "molla" che ha spinto gli imprenditori ad aprirsi al Web 2.0 è la possibilità di contattare nuovi clienti e utenti, oltre alla disponibilità di nuovi canali per promuovere prodotti e servizi a costi relativamente contenuti. Secondo lo studio, la maggior parte degli imprenditori è soddisfatti dai risultati raggiunti e punta a consolidare o espandere la propria presenza. Permane invece una diffidenza per quanto riguarda l'uso dei social media da parte dei dipendenti. fonti: http://www.cuoa.it http://www.riditt.it
Le imprese italiane si aprono ai social network. Secondo uno studio realizzato dalla Fondazione CUOA, la maggioranza delle imprese ha ormai attivato una sua presenza nel Web 2.0. Gli strumenti più utilizzati sono i social media (soprattutto Facebook, ma anche LinkedIn, YouTube e Twitter), mentre sono relativamente meno diffusi i blog e le funzioni RSS. La "molla" che ha spinto gli imprenditori ad aprirsi al Web 2.0 è la possibilità di contattare nuovi clienti e utenti, oltre alla disponibilità di nuovi canali per promuovere prodotti e servizi a costi relativamente contenuti. Secondo lo studio, la maggior parte degli imprenditori è soddisfatti dai risultati raggiunti e punta a consolidare o espandere la propria presenza. Permane invece una diffidenza per quanto riguarda l'uso dei social media da parte dei dipendenti. fonti: http://www.cuoa.it http://www.riditt.it