Workshop Istat, Roma 13-02.2017 Verso un sistema nazionale di indicatori statistici agro-ambientali: primi risultati, Centro Congressi Cavour, Via Cavour 50a

1. Stefano Tersigni, Donatella Vignani, Simona Ramberti
Istat, Direzione centrale per le statistiche ambientali e territoriali
Raffaella Zucaro, Silvia Chiappini, Antonio Gerardo Pepe
CREA - Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria
Roma, 13 febbraio 2017
Workshop "Verso un sistema nazionale di indicatori statistici agro-ambientali: primi risultati"

2. 1. Indicatori agroambientali e risorse idriche
2. I produttori di informazione
3. La produzione Istat
4. Il Sigrian e il DM Mipaaf 31 luglio 2015
5. Collaborazione Istat&Crea
Conclusioni
Indice

3. Indicatori agroambientali e risorse idriche
Nel settore agroambientale diversi indicatori consolidati riguardano
le risorse idriche in particolare in riferimento ai domini/sottodomini:
 Determinanti - uso dei fattori di produzione (irrigazione);
 Pressioni - utilizzo delle risorse (prelievi e fabbisogni irrigui);
 Stato - risorse naturali (inquinamento da nitrati e pesticidi).
L’agricoltura, attraverso l’irrigazione,
rappresenta uno dei principali
utilizzatori di acqua

4. I produttori di informazione
Gli indicatori agroambientali, relativi alla valutazione delle risorse
idriche, sono prodotti da fonti statistiche ufficiali e da archivi
amministrativi.
Istat - Istituto nazionale di statistica
CREA - Consiglio per la ricerca in agricoltura e
l’analisi dell’economia agraria
Centro di Ricerca - Politiche e bioeconomia

5. Rilevazioni Istat
• Censimento generale dell’agricoltura
• Stima delle superfici e produzioni delle coltivazione agrarie, floricole e delle
piante intere da vaso
• Struttura e Produzioni delle Aziende Agricole (SPA)
• Rilevazione sulla distribuzione per uso agricolo dei fertilizzanti
• Distribuzione, per uso agricolo, dei prodotti fitosanitari
Agricoltura
Ambiente
• Uso delle risorse idriche
• Rilevazioni dati meteoclimatici ed idrologici
• Censimento dell’acqua per uso civile

6. L’irrigazione
Superfici irrigabili e superfici irrigate
Indicatori base necessari per valutare i processi di
utilizzo dell’acqua e la quota di superficie agricola
utilizzata irrigata.
In generale tali indicatori variano a causa delle
caratteristiche climatiche e del tipo di coltivazione.
Superfici irrigate in Italia,
annate agrarie 1982-2013, migliaia di ettari
Fonte: Istat – Censimento generale dell’Agricoltura e
Struttura e produzione delle aziende agricole (SPA)
o Le superfici irrigabili, nell’annata agraria
2012-2013, sono pari a 4,1 milioni di ettari
(+3% rispetto al1982).
o Nell’annata agraria 2012-2013
l’irrigazione è stata effettuata da 720.335
aziende (49% delle aziende agricole) su
una superficie irrigata di 2,9 milioni di
ettari (+16,2% rispetto al 1982)

7. Irrigazione per tipologia di coltivazione
Superfici irrigate per tipologia di coltivazione in Italia
Annata agraria 2012-2013, valori percentuali
Nel 28,5% dei casi la superficie
irrigata è coltivata a mais da
granella.
A seguire, i gruppi colturali più
rappresentati sul complesso
della superficie irrigata sono
erbai e altre foraggere
avvicendate (14,4%), colture
ortive e piante ornamentali a
piena aria (11,0%) e l’insieme di
fruttiferi e agrumi (10,8%).
Fonte: Istat – Struttura e produzione delle aziende agricole (SPA)

8. 15.8
18.0
18.7
19.4 19.5
0.0
5.0
10.0
15.0
20.0
25.0
1982 1990 2000 2010 2013
Quota di superficie irrigata sulla superficie agricola
utilizzata (SAU) – (%)
25.5
48.0
26.3
55.6
34.3
59.9
0.0
10.0
20.0
30.0
40.0
50.0
60.0
70.0
Vineyards Fruit and citrus plantations
2000
2010
2013
Quota di superficie irrigata per alcuni tipi di
coltivazione - (%)
Irrigazione –alcuni risultati
Fonte: Istat – Censimento dell’agricoltura (2000, 2010), SPA (2013)

9. Volumi irrigui
Stima volumi irrigui
 indicatore significativo per valutare la pressione
sulle risorse idriche esercitata dalle colture agricole,
tenendo conto di diversi fattori (come condizioni
meteoclimatiche, tipo di coltura, produzione,
rendimenti, caratteristiche del suolo, pratiche
colturali e tecniche di irrigazione)
 è stato fornito per l'Italia una sola volta, in occasione
del Censimento dell’agricoltura 2010 e si stima un
volume di circa 11,6 miliardi di metri cubi di acqua,
su 2.489.915 ettari di colture per 708.449 aziende
agricole (annata agraria 2009-2010)
Fonte: Istat – Censimento generale dell’agricoltura

10. Acqua utilizzata per settore (miliardi di metri cubi)
Fonte: Istat, Censimento dell’acqua per uso civile, Uso delle risorse idriche, Censimento dell’agricoltura
Acqua utilizzata per settore – alcuni risultati
2.2
5.2
5.5
11.6
Thermoelectric power plants
Public water supply - Civil
Manufacturing industy
Irrigation 47%
21%

11. Il SIGRIAN
Sistema Informativo Nazionale
per la Gestione delle Risorse
Idriche in Agricoltura

12. Linee guida ministeriali
Il recupero del costo dell’acqua attraverso la tariffa
Linee guida MATTM - DM 24 febbraio 2015 n. 39
Il monitoraggio dei volumi irrigui
Linee guida MiPAAF - DM 31 luglio 2015
Condizionalità Ex-ante per le risorse idriche
Prevede la presenza a livello di Stato membro di:
- una politica dei prezzi dell’acqua che preveda adeguati incentivi per gli
utilizzatori a usare le risorse idriche in modo efficiente e
- un adeguato contributo al recupero dei costi dei servizi idrici a carico dei vari
settori di impiego dell’acqua a un tasso stabilito nel piano approvato di gestione
dei bacini idrografici per gli investimenti sostenuti dai programmi.

13. SIGRIAN
Il SIGRIAN è la banca dati di riferimento individuata dal MiPAAF per il settore
irriguo.
È un sistema informativo geografico (GIS) gestito dal CREA e realizzato in
collaborazione con le Regioni.
Il SIGRIAN contiene dati geografici e alfanumerici relativi a informazioni
territoriali sulle caratteristiche dell’irrigazione nelle aree di irrigazione collettiva
(Consorzi di Bonifica, di Miglioramento fondiario ecc.), quali:
 limiti amministrativi e superfici interessate
 fonti di approvvigionamento
 reti irrigue
 reticolo idrografico
 caratteristiche climatiche

14. SIGRIAN
Dati sui volumi irrigui
 Volumi prelevati a scopo irriguo e/o a uso
plurimo
 Volumi utilizzati a scopo irriguo
 Volumi restituiti al reticolo idrografico
Il monitoraggio dei volumi irrigui
Linee guida MiPAAF - DM 31 luglio 2015
Il SIGRIAN e le Linee Guida del MIPAAF

15. Dati economici consortili

16. Dati distretti irrigui

17. Dati distretti irrigui

18. Monitoraggio volumi prelevati alla fonte – DM 31 luglio 2015

19. Monitoraggio volumi utilizzati al distretto –DM 31 luglio 2015
Maschera di monitoraggio base
annua

20. Autoapprovvigionamento
Sull’esperienza dei dati SIGRIAN per l’irrigazione collettiva, è stata strutturata anche una banca dati
per autoapprovvigionamento.
Secondo le disposizioni delle Linee Guida, i dati saranno trasmessi a partire dalla stagione irrigua
2016.
Nello specifico, riguardano:
 prelievi ad uso irriguo con relative informazioni sulle concessioni e sui volumi prelevati (misurati o
stimati) aggregati per comune, uso irriguo o promiscuo, corpo idrico e presenza (o meno) di
misuratori;
 aree servite, aggregate a livello comunale e relative superfici irrigate, eventuali tipologie di
sistemi di irrigazione e volumi utilizzati (dati stimati o misurati);
 colture praticate nelle aree servite e relative superfici investite, inizio e fine stagione irrigua e
volume annuo per unità di superficie.

21. Collaborazione ISTAT&CREA-PB
ll monitoraggio dei volumi irrigui
Linee guida MiPAAF - DM 31 luglio 2015
Art. 3 «Tavolo permanente» coordinato dal MiPAAF
i partecipanti
 ISTAT & CREA-PB
 ADG dei distretti idrografici
 ANBI
 ASSOCIAZIONI
di categoria agricole
 MATTM
 REGIONI

22. Conclusioni
• Le politiche per la gestione sostenibile delle risorse idriche sono una priorità
nelle agende nazionali, europee ed internazionali.
• Emerge la necessità di migliorare la conoscenza sulla disponibilità e sulla
domanda di acqua.
• Urge una visione unificata e condivisa sulla valutazione delle risorse idriche
utilizzate in agricoltura
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