Appalti e contratti
Le norme speciali in materia di servizi e forniture
informatici. Mercati elettronici CONSIP (MEPA,
convenzioni, accordi quadro) - START - SIGEME.
Giurisprudenza
Dott. Simone Chiarelli
Comune di Scandicci - Dirigente del Settore
"Entrate, Sviluppo economico, Sport e Servizi amministrativi"
s.chiarelli@comune.scandicci.fi.it
Materiale
didattico
Queste slides saranno integrate
da ulteriore materiale didattico
che sarà reso disponibile dopo
l’incontro ….
Se lo necessario stampa questo
file 6 slides per pagina, B/N e
fronte-retro … se possibile fai a
meno di stampare!!!
L’ambiente ringrazia
Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
Art. 3. (Definizioni)
bbbb) «mercato elettronico», uno strumento di acquisto
e di negoziazione che consente acquisti telematici per
importi inferiori alla soglia di rilievo europeo basati su
un sistema che attua procedure di scelta del contraente
interamente gestite per via telematica;
Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
Art. 3. (Definizioni)
cccc) «strumenti di acquisto», strumenti di acquisizione che non richiedono
apertura del confronto competitivo. Rientrano tra gli strumenti di acquisto:
1) le convenzioni quadro di cui all’articolo 26 della legge 23 dicembre 1999, n. 488,
stipulate, ai sensi della normativa vigente, da CONSIP S.p.A. e dai soggetti
aggregatori;
2) gli accordi quadro stipulati da centrali di committenza quando gli appalti specifici
vengono aggiudicati senza riapertura del confronto competitivo;
3) il mercato elettronico realizzato da centrale di committenza nel caso di acquisti
effettuati a catalogo;
Convenzioni
ITER
La procedura prevede due step:
1) Consip pubblica il bando di
gara e stipula il contratto con i
fornitori
2) Le Amministrazioni emettono
ordini diretti, alle condizioni e ai
prezzi stabiliti in Convenzione,
inviati telematicamente
direttamente ai fornitori
Convenzioni
Vantaggi
1) Semplificazione del processo
di acquisto
2) Riduzione dei costi unitari e
dei tempi di
approvvigionamento
3) Abbattimento dei costi legati
alla gestione dei contenziosi
4) Aumento della trasparenza e
della concorrenza
5) Incremento della qualità della
fornitura di prodotti/servizi
Accordi
Quadro
ITER
Fase 1 – Consip pubblica specifici
Bandi e stipula del contratto con uno
o più fornitori
Fase 2 – Le Amministrazioni indicono
e aggiudicano i singoli Appalti
specifici, negoziando direttamente
con i fornitori condizioni contrattuali
personalizzate sulla base delle
proprie esigenze.
Accordi
Quadro
ITER
Gli Accordi quadro definiscono le
clausole generali che, in un
determinato periodo temporale,
regolano i contratti da stipulare.
Accedendo alla Vetrina degli Accordi
quadro o navigando nel catalogo
prodotti è possibile verificare l'offerta
di beni e/o servizi disponibili e per i
quali è possibile negoziare i singoli
contratti.
Accordi
Quadro
Vantaggi
1-Semplificazione dei processi per
acquisti ripetuti
2-Incremento dell’efficienza amministrativa
grazie alla riduzione dei costi di
processo
3-Miglior rapporto qualità / prezzo
correlato ad una maggiore competizione
tra i fornitori
4-Migliore gestione dei rischi legati al
mercato della fornitura e ai costi di
transazione
5-Riduzione del costo di gestione delle
scorte derivante dalla grande flessibilità
nella pianificazione dei fabbisogni, sia in
termini temporali che quantitativi
Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
Art. 3. (Definizioni)
dddd) «strumenti di negoziazione», strumenti di acquisizione che richiedono
apertura del confronto competitivo. Rientrano tra gli strumenti di negoziazione:
1) gli accordi quadro stipulati da centrali di committenza nel caso in cui gli
appalti specifici vengono aggiudicati con riapertura del confronto competitivo;
2) il sistema dinamico di acquisizione realizzato da centrali di committenza;
3) il mercato elettronico realizzato da centrali di committenza nel caso di
acquisti effettuati attraverso confronto concorrenziale;
4) i sistemi realizzati da centrali di committenza che comunque consentono lo
svolgimento delle procedure ai sensi del presente codice;
Accordi quadro delle Stazioni Appaltanti
Art. 54. (Accordi quadro)
1. Le stazioni appaltanti possono concludere accordi quadro nel rispetto delle procedure di cui
al presente codice. La durata di un accordo quadro non supera i quattro anni per gli appalti
nei settori ordinari e gli otto anni per gli appalti nei settori speciali, salvo in casi eccezionali,
debitamente motivati in relazione, in particolare, all'oggetto dell'accordo quadro.
….
3. Nell’ambito di un accordo quadro concluso con un solo operatore economico, gli
appalti sono aggiudicati entro i limiti delle condizioni fissate nell'accordo quadro stesso.
L’amministrazione aggiudicatrice può consultare per iscritto l'operatore economico parte
dell'accordo quadro, chiedendogli di completare, se necessario, la sua offerta.
Accordi quadro delle Stazioni Appaltanti
Art. 54. (Accordi quadro)
4. L'accordo quadro concluso con più operatori economici è eseguito secondo una delle
seguenti modalità: ……
a) secondo i termini e le condizioni dell'accordo quadro, senza riaprire il confronto competitivo,
se …...
b) se l'accordo quadro contiene tutti i termini che disciplinano la prestazione dei lavori, dei
servizi e delle forniture, in parte senza la riapertura del confronto competitivo …..
c) riaprendo il confronto competitivo tra gli operatori economici parti dell'accordo quadro, se
…..
Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
Art. 36. (Contratti sotto soglia)
6. Per lo svolgimento delle procedure di cui al presente articolo le stazioni appaltanti possono
procedere attraverso un mercato elettronico che consenta acquisti telematici basati su un
sistema che attua procedure di scelta del contraente interamente gestite per via elettronica. Il
Ministero dell’economia e delle finanze, avvalendosi di CONSIP S.p.A., mette a disposizione
delle stazioni appaltanti il mercato elettronico delle pubbliche amministrazioni.
6-bis. Nei mercati elettronici di cui al comma 6, per gli affidamenti di importo inferiore a
40.000 euro, la verifica sull’assenza dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 è effettuata su
un campione significativo in fase di ammissione e di permanenza, dal soggetto responsabile
dell’ammissione al mercato elettronico. Resta ferma la verifica sull'aggiudicatario ai sensi del
comma 5.
Istruzioni Consip s.p.a.
Nella Tabella obblighi-facoltà
Consip 2018, il quadro sintetico
di obblighi e facoltà in tema di
obblighi e facoltà di ricorso agli
strumenti di acquisto e di
negoziazione del Programma di
razionalizzazione degli acquisti
della Pubblica Amministrazione.
La Tabella obblighi-facoltà, aggiornata al
14 maggio 2018, è relativa
- agli acquisti mediante Mepa e altri
mercati elettronici,
alle adesioni alle Convenzioni Consip,
ai sistemi telematici della centrale
regionale,
alle iniziative dei soggetti aggregatori
pubblicate sul portale
agli acquisti mediante ad altri strumenti
di razionalizzazione degli acquisti.
Finanziaria 2007 (Art. 1 comma 449)
Nel rispetto del sistema delle convenzioni di cui agli articoli 26 della
legge 23 dicembre 1999, n. 488, e successive modificazioni, e 58 della
legge 23 dicembre 2000, n. 388, tutte le amministrazioni statali
centrali e periferiche, ivi compresi gli istituti e le scuole di ogni ordine e
grado, le istituzioni educative e le istituzioni universitarie, nonché gli enti
nazionali di previdenza e assistenza sociale pubblici e le agenzie fiscali
di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, sono tenute ad
approvvigionarsi utilizzando le convenzioni-quadro.
Finanziaria 2007 (Art. 1 comma 449)
Le restanti amministrazioni pubbliche ... possono
ricorrere alle convenzioni di cui al presente comma e al
comma 456 del presente articolo, ovvero ne utilizzano i
parametri di prezzo-qualità come limiti massimi per la
stipulazione dei contratti.
Finanziaria 2007 (Art. 1 comma 450)
Le amministrazioni statali centrali e periferiche, ad esclusione ….., per gli
acquisti di beni e servizi di importo di importo pari o superiore a 1.000 euro e al
di sotto della soglia di rilievo comunitario, sono tenute a fare ricorso al mercato
elettronico …
Fermi restando gli obblighi e le facoltà previsti al comma 449 del presente
articolo, le altre amministrazioni pubbliche ... per gli acquisti di beni e
servizi di importo pari o superiore a 1.000 euro e inferiore alla soglia di
rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della
pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del
medesimo articolo 328 ovvero al sistema telematico messo a disposizione
dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative
Acquisti
sotto i 1000 euro
Approfondimento
ANAC
Comunicato Presidente 30/10/2018
L’Autorità ritiene che, per gli acquisti
infra 1.000 euro, permanga la
possibilità di procedere
senza l’acquisizione di
comunicazioni telematiche, in forza
della disposizione normativa da
ultimo citata, non abrogata a
seguito dell’emanazione del Codice
dei contratti pubblici.
Finanziaria 2016 (comma 512)
1) al fine di garantire l'ottimizzazione e la razionalizzazione degli
acquisti di beni e servizi informatici e di connettività,
2) fermi restando gli obblighi di acquisizione centralizzata previsti per i
beni e servizi dalla normativa vigente
3) provvedono ai propri approvvigionamenti esclusivamente tramite gli
strumenti di acquisto e di negoziazione di Consip Spa o dei
soggetti aggregatori
4) ivi comprese le centrali di committenza regionali, per i beni e i
servizi disponibili presso gli stessi soggetti. …..
Finanziaria 2016 (comma 513)
L'Agenzia per l'Italia digitale (Agid) predispone il Piano triennale per
l'informatica nella pubblica amministrazione che è approvato dal
Presidente del Consiglio dei ministri o dal Ministro delegato. Il Piano
contiene, per ciascuna amministrazione o categoria di amministrazioni,
l'elenco dei beni e servizi informatici e di connettività e dei relativi costi,
suddivisi in spese da sostenere per innovazione e spese per la gestione
corrente, individuando altresì i beni e servizi la cui acquisizione
riveste particolare rilevanza strategica.
Finanziaria 2016 (comma 514)
Ai fini di cui al comma 512, Consip SpA o il soggetto aggregatore
interessato sentita l'Agid per l'acquisizione dei beni e servizi strategici
indicati nel Piano triennale per l'informatica nella pubblica
amministrazione di cui al comma 513, programma gli acquisti di beni e
servizi informatici e di connettività, in coerenza con la domanda
aggregata di cui al predetto Piano. …….
Finanziaria 2016 (comma 514 bis)
Per i beni e servizi la cui acquisizione riveste particolare rilevanza
strategica secondo quanto indicato nel Piano triennale di cui al comma
513, le amministrazioni statali, centrali e periferiche, ad esclusione
…. ricorrono a Consip Spa, nell'ambito del Programma di
razionalizzazione degli acquisti della pubblica amministrazione del
Ministero dell'economia e delle finanze. A tal fine Consip Spa può
supportare i soggetti di cui al periodo precedente nell'individuazione di
specifici interventi di semplificazione, innovazione e riduzione dei costi
dei processi amministrativi. ….
Finanziaria 2016 (comma 516)
Le amministrazioni ... possono procedere ad approvvigionamenti al di
fuori delle modalità di cui ai commi 512 e 514 esclusivamente a
seguito di apposita autorizzazione motivata dell'organo di vertice
amministrativo, qualora il bene o il servizio non sia disponibile o
idoneo al soddisfacimento dello specifico fabbisogno
dell'amministrazione ovvero in casi di necessità ed urgenza comunque
funzionali ad assicurare la continuità della gestione amministrativa. Gli
approvvigionamenti effettuati ai sensi del presente comma sono
comunicati all'Autorità nazionale anticorruzione e all'Agid.
Finanziaria 2016 (comma 517)
La mancata osservanza delle
disposizioni dei commi da 512 a 516
rileva ai fini della responsabilità
disciplinare e per danno erariale
T.A.R. Campania Napoli Sez. IV, 25/10/2018, n. 6242
E' legittima la previsione di carattere generale contenuta nella
disciplina di gara secondo cui l'attribuzione del punteggio previsto
per il possesso della certificazione di qualità (Certificazione OHSAS
18001 Gestione della Sicurezza) era condizionata dal possesso
della stessa da parte di tutte le imprese facenti parte del RTI.
Cons. Stato Sez. V, 22/10/2018, n. 6016
Le condanne rilevanti ai sensi dell'art. 80, comma 3, del Codice dei
Contratti, ai fini dell'esclusione dalla gara, vanno incluse non solo quelle
specificamente elencate ai commi 1 e 2 della norma, ma anche quelle
comunque incidenti, ai sensi del successivo comma 5, sull'affidabilità
dell'impresa: e tra queste devono rientrare anche quelle fattispecie di reato
già elencate nell'art. 38 del d.lgs. n. 163 del 2006 (e, tra queste, quelle per
reati fallimentari), da considerarsi rilevanti anche prima delle Linee guida
dell'11 ottobre del 2017 (alle quali va attribuito, come osservato dal
tribunale, "valore ricognitorio ed esplicativo del generico riferimento operato
dalla norma").
Cons. Stato Sez. V, 18/10/2018, n. 5958
L'atto di nomina della commissione di gara può assumere la
veste di atto immediatamente lesivo nel caso in cui l'atto di
nomina sia impugnato da un aspirante alla nomina per
contestare la scelta di altro commissario. In questo caso,
infatti, la nomina della commissione è immediatamente lesiva
(e non mero presupposto dei successivi atti procedimentali) e
rispetto ad esso vanno verificate i contrapposti interessi alla
caducazione e alla conservazione (di chi è stato nominato
commissario).
Cons. Stato Sez. V Ord., 18/10/2018, n. 5957
Viene rimessa all'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato la
questione se sia consentito ad un'impresa componente il
raggruppamento, che possegga il requisito di qualificazione in
misura insufficiente per la quota di lavori dichiarata in sede di
presentazione dell'offerta, di ridurre la propria quota di esecuzione,
così da renderla coerente con il requisito di qualificazione
effettivamente posseduto, nel caso in cui il raggruppamento nel suo
insieme sia in possesso di requisiti di qualificazione sufficienti a
coprire l'intera quota di esecuzione dei lavori.
T.A.R. Toscana Sez. I, 17/10/2018, n. 1348
In materia di appalti il legislatore, introducendo un rito accelerato connotato
da marcati tratti di marcata specialità (impossibilità di impugnare gli atti con
ricorso straordinario al Capo dello Stato; dimidiazione di tutti i termini
processuali; svolgimento e definizione del giudizio improntati alla massima
celerità; fissazione a breve dell'udienza di merito anche in caso di rigetto
dell'istanza cautelare), ha manifestato chiaramente la necessità di
privilegiare le esigenze di una sollecita definizione del giudizio rispetto alle
esigenze delle parti di disporre di adeguati spazi di difesa e del giudice di
adeguata conoscenza della res deducta. (Dichiara il ricorso irricevibile)
Cons. Stato Sez. V, 11/10/2018, n. 5863
Sino al momento dell'aggiudicazione definitiva della gara d'appalto
la stazione appaltante può sempre riesaminare il procedimento di
gara al fine di emendarlo da eventuali errori commessi o da
illegittimità verificatesi, senza che ciò costituisca manifestazione, in
senso tecnico, del potere di autotutela, il quale, avendo natura di
atto di secondo grado, presuppone esaurita la precedente fase
procedimentale con l'intervenuta adozione del provvedimento
conclusivo della stessa.
T.A.R. Toscana Firenze Sez. III, 10/10/2018, n. 1275
Nell'ambito di una gara pubblica le clausole del bando di gara sono
immediatamente impugnabili nell'ipotesi in cui precludano la
partecipazione o rendano impossibile la formulazione di un'offerta
congrua poiché impongono obblighi incomprensibili o del tutto
sproporzionati per eccesso rispetto ai contenuti della procedura, o
tali da rendere ingiustificatamente più difficoltosa la partecipazione
alla procedura selettiva.
Cons. Stato Sez. III, 08/10/2018, n. 5766
L'art. 63, comma 2, lettera c) del D.Lgs. n. 50/2016 consente il ricorso alla
procedura negoziata nella misura strettamente necessaria quando, per ragioni
di estrema urgenza derivante da eventi imprevedibili dall'amministrazione
aggiudicatrice, i termini per le procedure aperte o per le procedure ristrette o
per le procedure competitive con negoziazione non possono essere rispettati:
l'estrema urgenza può essere data dall'imminente scadenza del precedente
contratto (già in proroga) in essere con l'appaltatore uscente per il medesimo
servizio e dai tempi presumibilmente occorrenti per il rinnovo della gara,
soprattutto se, come nel caso di specie, il contratto con il precedente gestore
non possa più essere prorogato o lo sia già stato così da rendere non
opportuna una ulteriore proroga.
Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
Art. 53. (Accesso agli atti e riservatezza)
1. Salvo quanto espressamente previsto nel presente codice, il diritto di
accesso agli atti delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti
pubblici, ivi comprese le candidature e le offerte, è disciplinato dagli
articoli 22 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241. Il diritto di
accesso agli atti del processo di asta elettronica può essere esercitato
mediante l'interrogazione delle registrazioni di sistema informatico che
contengono la documentazione in formato elettronico dei detti atti ovvero
tramite l'invio ovvero la messa a disposizione di copia autentica degli atti.
Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
Art. 53. (Accesso agli atti e riservatezza)
il diritto di accesso è differito:
a) nelle procedure aperte, in relazione all'elenco dei soggetti che hanno presentato offerte, fino alla
scadenza del termine per la presentazione delle medesime;
b) nelle procedure ristrette e negoziate e nelle gare informali, in relazione all'elenco dei soggetti
che hanno fatto richiesta di invito o che hanno manifestato il loro interesse, e in relazione
all'elenco dei soggetti che sono stati invitati a presentare offerte e all’elenco dei soggetti che hanno
presentato offerte, fino alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte medesime; ai
soggetti la cui richiesta di invito sia stata respinta, è consentito l’accesso all’elenco dei soggetti che
hanno fatto richiesta di invito o che hanno manifestato il loro interesse, dopo la comunicazione
ufficiale, da parte delle stazioni appaltanti, dei nominativi dei candidati da invitare;
c) in relazione alle offerte, fino all’aggiudicazione;
d) in relazione al procedimento di verifica della anomalia dell'offerta, fino all'aggiudicazione.
Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
Art. 53. (Accesso agli atti e riservatezza)
sono esclusi il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione in relazione:
a) alle informazioni fornite nell’ambito dell’offerta o a giustificazione della medesima che
costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o
commerciali;
b) ai pareri legali acquisiti dai soggetti tenuti all’applicazione del presente codice, per la soluzione di
liti, potenziali o in atto, relative ai contratti pubblici;
c) alle relazioni riservate del direttore dei lavori, del direttore dell'esecuzione e dell’organo di
collaudo sulle domande e sulle riserve del soggetto esecutore del contratto;
d) alle soluzioni tecniche e ai programmi per elaboratore utilizzati dalla stazione appaltante o dal
gestore del sistema informatico per le aste elettroniche, ove coperti da diritti di privativa
intellettuale.
Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
Art. 36. (Contratti sotto soglia)
2. ...salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono
all'affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all'articolo 35,
secondo le seguenti modalità:
a) per affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro, mediante affidamento diretto anche
senza previa consultazione di due o più operatori economici o per i lavori in amministrazione
diretta;
b) per affidamenti di importo pari o superiore a 40.000 euro ... alle soglie ..., mediante
procedura negoziata previa consultazione, ove esistenti, per i servizi e le forniture di almeno
cinque operatori economici individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di
operatori economici, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti.
Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
Art. 83. (Criteri di selezione e soccorso istruttorio)
1. I criteri di selezione riguardano esclusivamente:
a) i requisiti di idoneità professionale;
b) la capacità economica e finanziaria;
c) le capacità tecniche e professionali.
Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
a) i requisiti di idoneità professionale;
… i concorrenti alle gare, se cittadini italiani o di altro Stato membro
residenti in Italia, devono essere iscritti nel registro della camera di
commercio, industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle
commissioni provinciali per l'artigianato, o presso i competenti ordini
professionali.
Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
b) la capacità economica e finanziaria;
a) che gli operatori economici abbiano un fatturato minimo annuo,
compreso un determinato fatturato minimo nel settore di attività oggetto
dell'appalto;
b) che gli operatori economici forniscano informazioni riguardo ai loro conti
annuali che evidenzino in particolare i rapporti tra attività e passività;
c) un livello adeguato di copertura assicurativa contro i rischi professionali.
Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
c) le capacità tecniche e professionali.
… le stazioni appaltanti possono richiedere requisiti per garantire che gli
operatori economici possiedano le risorse umane e tecniche e l'esperienza
necessarie per eseguire l'appalto con un adeguato standard di qualità
Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
Art. 83 (soccorso istruttorio)
9. Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate
attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui al presente comma. In particolare, in caso
di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del
documento di gara unico europeo di cui all'articolo 85, con esclusione di quelle afferenti
all'offerta economica e all'offerta tecnica, la stazione appaltante assegna al concorrente un
termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le
dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso
di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non
consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.