Smart Water Management per la trasformazione digitale delle reti | ISOLA Riccardo
1. Anello acquedottistico antisismico dei sibillini interconnessione ATO 3 4 5
Riccardo Isola
presidente CdA e Direttore Tecnico
Studio di Ingegneria Isola-Boasso & Associati Srl
Venerdì 5 maggio 2023 | Acquedotto Pugliese, Bari
2. Venerdì 5 maggio 2023, Bari
LUOGO Marche (province di Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e parzialmente Ancona)
PRESTAZIONI PFTE (ATO 3, 4, 5 e Interconnessione)
Progetti Definitivi e Progetti Definitivi per appalto integrato
RAGGRUPPAMENTO Lombardi SA Ingegneri Consulenti (mandataria), Lombardi Ingegneria, Studio di Ingegneria Isola Boasso & Associati S.r.l., C.&S. Di Giuseppe Ingegneri
Associati S.r.l., Ai Engineering S.r.l., Alpina SPA, GES – Geotechnical Engineering Service S.r.l., Dott. Giovanni Mancini, Artestudio Architettura Topografia e
Servizi
• ATO 3: estensione 2651 km2 - Ancona e Macerata
• ATO 4: estensione 656 km2 - Fermo e Macerata
• ATO 5: estensione 1807 km2 – Ascoli Piceno e Fermo
Popolazione totale coinvolta: più di 1 Milione di abitanti (residenti +
fluttuanti)
MOTIVAZIONI DEL PROGETTO
• Periodi di siccità prolungata del territorio Marche Sud
• Sorgenti montane ubicate nei Monti Sibillini all’interno del Parco che risentono
direttamente degli effetti dei cambiamenti climatici
• Il terremoto del 2016 ha modificato gli equilibri idrodinamici del territorio
incidendo in alcuni casi pesantemente sulle portate idriche disponibili per gli usi
idropotabili.
3. Venerdì 5 maggio 2023, Bari
CRITERI DI PROGETTAZIONE
• Garantire flessibilità gestionale in grado di escludere, o almeno ridurre sensibilmente nel tempo, il rischio di interruzione dell’erogazione idrica alle
utenze
• Maggiore efficienza del sistema acquedottistico
• Utilizzo di invasi artificiali esistenti a scopo idroelettrico e irriguo anche a scopo idropotabile
• Resilienza anche in caso di situazioni emergenziali (sisma e/o siccità): ridondanza distributiva in grado di utilizzare razionalmente la risorsa idrica
disponibile ripartendola tra tutti i sistemi idrici interessati (ATO 3 – 4 - 5), garantendo il bilancio idrico in presenza di diversi scenari di disponibilità della
risorsa idrica e di variabilità dei consumi
OBIETTIVI DEL PROGETTO
• Attenta analisi dei tracciati alternativi alla luce delle diverse
interferenze e vincoli di origine naturale e antropica, e in virtù della
necessità di realizzare le interconnessioni con le linee esistenti
• Valutazione delle procedure autorizzative ambientali (habitat naturali,
parchi, zone boscate, ecc.)
• Individuazione delle condizioni limite di funzionamento di trasporto della
risorsa tra ATO tramite modellistica idraulica
• Analisi di possibili alternative di tracciato localizzate (frane, vincolistica, ecc.)
• Analisi alternative in merito agli attraversamenti dei corpi idrici (aerei o
subalveo)
• Analisi degli scenari di siccità e di Carbon Footprint (potabilizzatore) in ottica
PNRR
• Analisi delle disponibilità idriche in scenari differenti (sisma, siccità)
4. Venerdì 5 maggio 2023, Bari
SCHEMA IDRAULICO DEGLI INTERVENTI
ATO 3 ATO 4
ATO 4
ATO 5
ATO 5
ATO 5
ATO 5
L’interconnessione è stata
verificata idraulicamente tramite il
modello di calcolo della DHI Mike
Urban.
Sorg.
Castelsantangelo
Pozzi
Boccafornace
Opera di
presa
Caccamo
Opera di
presa F.
Tenna
Opera di
presa lago
Gerosa
Opera di
presa F. Aso
(Foce)
Sorgenti
Giampereto e
Capotenna
Colleforno –
Ac. Pescara
ATO 5
5. Venerdì 5 maggio 2023, Bari
BACINO D’UTENZA, RISORSE IDRICHE E STRATEGIE
ATO
Totali per
ATO
Totali per
ATO
residenti fluttuanti Q res (l/s) Q flu (l/s) Q tot (l/s) Q tot (l/s) Q res (l/s) Q flu (l/s) Q tot (l/s) Q tot (l/s)
ATO 3 Porto Recanati 28,391 27,054 82.1 62.6 144.8 49.3 31.3 80.6
ATO 3 Civtanova Marche 49,703 16,636 143.8 38.5 182.3 86.3 19.3 105.5
ATO 3 Montefano 14,609 2,160 42.3 5.0 47.3 25.4 2.5 27.9
ATO 3 Osimo 53,690 11,543 155.4 26.7 182.1 93.2 13.4 106.6
ATO 3 Montecassiano 50,769 968 146.9 2.2 149.1 88.1 1.1 89.3
ATO 3 Morrovalle 31,765 3,728 91.9 8.6 100.5 55.1 4.3 59.5
ATO 3 Recanati 24,635 5,903 71.3 13.7 84.9 42.8 6.8 49.6
ATO 3 Tolentino 35,071 3,843 101.5 8.9 110.4 60.9 4.4 65.3
ATO 3 Castelfidardo 20,644 51,883 59.7 120.1 179.8 1181.3 35.8 60.0 95.9 680.1
ATO 4 Ripe S Ginesio 15,710 850 45.5 2.0 47.4 27.3 1.0 28.3
ATO 4 Rapagnano 93,816 22,482 271.5 52.0 323.5 370.9 162.9 26.0 188.9 217.2
ATO 5 Fermo (nuova) 43,462 29,706 125.8 68.8 194.5 75.5 34.4 109.8
ATO 5 Fermo (vecchia) 42,567 30,453 123.2 70.5 193.7 73.9 35.2 109.1
ATO 5 Ripatransone 8,180 1,242 23.7 2.9 26.5 14.2 1.4 15.6
ATO 5 Grottammare 58,494 71,181 169.3 164.8 334.0 101.6 82.4 183.9
ATO 5 S benedetto tronto 62,555 16,927 181.0 39.2 220.2 108.6 19.6 128.2
ATO 5 Ascoli Piceno 51,703 11,904 149.6 27.6 177.2 89.8 13.8 103.5
ATO 5 Rosara 10,637 1,811 30.8 4.2 35.0 1181.1 18.5 2.1 20.6 670.9
TOTALE 696,400 310,274 2733.3 1568.1
DOTAZIONE MASSIMA DOTAZIONE MINIMA
Popolazione Dotazioni
SORGENTI
l/s l/s l/s
Concessione post sisma Siccità
ATO 3 Caccamo lago - potabilizzatore 200 200 100 ** nuo
ATO 3 Boccafornace CAPT01 200 200 100 ** nuo
ATO 3 S. Chiodo 200 200 200
ATO 3 Castreccioni 300 300 300
ATO 3 Casteccioni incremento 200 200 200 ** nuo
ATO 4 Giampereto 250 171 92 60
ATO 4 Capotenna 200 146 131 60
ATO 5 Colleforno * 630 522 300
ATO 5 Foce 526 187 150
ATO 5 Tenna 200 200 100 ** nuo
ATO 5 Gerosa 200 200 100 ** nuo
tot 3106 2526 1573
*Colleforno riceve da Capodacqua e Pescara
Capodacqua 430 342 235
Pescara 200 180 65
** i valori di portata delle nuove fonti in caso di siccità sono
stati ipotizzati
• Analisi multidisciplinare: ambientale,
geologica, idrologica
• Analisi di vulnerabilità del sistema
idrico sviluppato insieme al
Politecnico di Torino
• Tesi di laurea: «Analisi di criticità e
progetto di interventi migliorativi per
il Sistema acquedottistico del
Pescara» (Sonia Di Donfrancesco,
relatore Pierluigi Claps)
• Possibile integrazione con impianti di
soccorso di fondovalle
6. Venerdì 5 maggio 2023, Bari
SCENARI DI FUNZIONAMENTO – SC. «A» POST SISMA
Da ATO 3 si alimenta ATO3 e ATO 4
Da ATO 4 si può alimentare anche ATO 5
(Fermo)
Il resto dell’ATO 5 copre tutti i consumi in
condizione di massima richiesta
ATO 4
ATO 5
ATO 5
ATO 5
ATO 5
ATO 5
ATO 3
ATO 4
7. Venerdì 5 maggio 2023, Bari
SCENARI DI FUNZIONAMENTO – SC. «B» SICCITOSO ATO 4
ATO 5
ATO 5
ATO 5
ATO 5
ATO 5
ATO 3
ATO 4 Da ATO 3 si alimenta ATO3 e ATO 4
Da ATO 4 si può alimentare anche ATO 5
(Fermo con concorso delle acque dalle
nuove fonti Tenna e Gerosa)
Non c’è surplus da Acquedotto del Pescara
8. Venerdì 5 maggio 2023, Bari
ATO 4
ATO 5
ATO 5
ATO 5
ATO 5
ATO 5
ATO 3
ATO 4
Da ATO 5 Acquedotto del Pescara con
1050 l/s + Tenna e Gerosa si garantisce il
concorso all’approvvigionamento di ATO 3
e 4
SCENARI DI FUNZIONAMENTO – SC. «C» MASSIMO
CONTRIBUTO 1050 l/s da COLLEFORNO
9. Venerdì 5 maggio 2023, Bari
INTERVENTI IN PROGETTO (PFTE)
PRINCIPALI OPERE IN PROGETTO
• 285 Km condotte in acciaio da DN 500 e DN 600
• 3 gallerie scavate con metodo tradizionale (L=525 m - 2 km – 2.3 km);
• 1 galleria scavata in TBM (L=13 km, Di=4.75m), 2 finestre L=1.5 km);
• 2 potabilizzatori (Caccamo, Montefortino)
• 6 stazioni di sollevamento con prevalenze sino a 280 m;
• 2 nuovi serbatoi di compenso (Monte Colombo, Maddalena);
• ampliamento serbatoio esistente (Bura);
• 3 opere di presa (Fiume Tenna, lago Gerosa e di Caccamo);
• 90 attraversamenti in subalveo e 10 aerei
COSTO COMPLESSIVO DELLE OPERE 400.000.000 €
ATO 3
ATO 4
ATO 5
Attraversamento aereo fiume Tenna L= 75 m
10. Venerdì 5 maggio 2023, Bari
INTERVENTI IN PROGETTO (PD)
PRINCIPALI OPERE IN PROGETTO
• 48 Km condotte in acciaio da DN 500 e DN 600
• 1 potabilizzatore (Montefortino)
• Produzione energia idroelettrica (turbina Pelton): 145 kW / 200 kW
• 3 stazioni di sollevamento con prevalenze sino a 280 m;
• 2 nuovi serbatoi di compenso (Monte Colombo, Maddalena);
• 2 opere di presa (Fiume Tenna, lago Gerosa);
• N.51 attraversamenti in subalveo e n. 7 aerei;
• N.1 torrino piezometrico di altezza 15 m
COSTO COMPLESSIVO DELLE OPERE 91.500.000 € di cui circa
60.000.000 € appalto integrato (fondi PNRR)
CRONOPROGRAMMA
Sono in corso le procedure di affidamento alle imprese esecutrici
Realizzazione opere entro giugno 2026
ATO 4
ATO 3
ATO 5
11. Venerdì 5 maggio 2023, Bari
PRINCIPALI OPERE PUNTUALI: il Torrino di disconnessione
Alim. Foce +
Montefortino potabilizzatore + pompaggio
Rovetino
mini hydro
Q=580l/s εmax>0.35mm
Con disconnessione Qmax =580l/s
εmax<0.35mm
Senza
disconnessione
Qmax =580l/s
εmax>0.35mm
Q=580l/s εmax<0.35mm
Rovetino
mini hydro
(11.9bar)
Torrino
T
Torrino
pk 3+460
12. Venerdì 5 maggio 2023, Bari
PRINCIPALI OPERE PUNTUALI: il torrino di disconnessione
Spaccato assonometrico torrino di
disconnessione Croce Casale
Il torrino piezometrico è posizionato
appena a monte dell’immissione della
nuova condotta proveniente da
Montefortino nell’acquedotto esistente
dei Sibillini in località Croce Casale.
13. Venerdì 5 maggio 2023, Bari
PRINCIPALI OPERE PUNTUALI: Opera di presa sul Tenna e sollevamento
• Traversa con profilo Creager e con opera di presa a
trappola con griglia autopulente
• Scala per i pesci e rilascio DMV modulato min. 400 l/s
• Gruppo di pompaggio: N. 2+1 pompe Q = 70-200 l/s,
H= 245 m
• Dimensioni stazione sollevamento 8mx15m x 12 m
• Taglioni di 11 m sotto la traversa; berlinesi in micropali
per il sostegno allo scavo
• Tetto verde
14. Venerdì 5 maggio 2023, Bari
PRINCIPALI OPERE PUNTUALI: Potabilizzatore di Montefortino
• 2 linee da 200 l/s in parallelo
• Acque da 2 fonti: 1. Fiume Tenna e 2. lago di Gerosa
• Valutazione del rischio siccità (adattamento cambiamenti climatici): indicatori Distretto Idrografico Meridionale (SPI)
• Analisi LCA, carbon footprint kgCO2 eq/m3
Obiettivi principali:
• Rimozione di alghe e tossine algali;
• Rimozione della torbidità;
• Riduzione di sapori e odori causati da
contaminanti organici;
• Rimozione micro-inquinanti emergenti in
accordo con la nuova Direttiva (UE)
2020/2184.
turbina
Pre-ozonizzazione
Flottazione
Filtri a sabbia
Filtri GAC e
disinfezione
UV
Post-ozonizzazione
Ispessimento
fanghi
https://droughts
di.fi.ibimet.cnr.it
/dogui/
15. Venerdì 5 maggio 2023, Bari
TELECONTROLLO DELLE OPERE IN ESERCIZIO – Principi generali
Gli interventi prevedono la realizzazione di un “Sistema di
Telecontrollo” finalizzato a consentire il monitoraggio e controllo da
remoto dell’opera, attraverso:
• la rete di sensori per il monitoraggio idraulico;
• la rete di sensori per il monitoraggio sismico/strutturale;
• la rete di sensori per il monitoraggio della qualità dell’acqua trattata;
• il controllo remoto degli attuatori delle valvole di intercettazione e
di regolazione di flusso;
che consentono di:
• acquisire in continuo degli stati analogici e digitali dalle periferiche
presenti in campo;
• condividere i parametri di stato rilevati dal campo con il centro di
controllo remoto;
• eseguire i comandi ricevuti dal centro di controllo remoto in merito
agli azionamenti delle valvole e delle pompe;
• eseguire automaticamente le sequenze di azionamenti preimpostati
(ricette) in base ai parametri di stato rilevati;
• memorizzare i nuovi limiti di set point trasmessi dal centro di
controllo remoto;
• gestire gli stati di allarme e loro condivisione con il centro di
controllo remoto.
Gli appalti comprendono, quindi, la fornitura e le posa in opera di tutte le apparecchiature elettroniche, elettriche ed idrauliche costituite dalle stazioni di
telecontrollo, dagli organi di manovra, regolazione, distribuzione e dagli strumenti di misura previsti in progetto nei principali nodi.
16. Venerdì 5 maggio 2023, Bari
TELECONTROLLO DELLE OPERE IN ESERCIZIO – Principi generali
L’impianto di telecontrollo in progetto dovrà essere integrabile con il “sistema
generale di telecontrollo” già esistente e funzionante presso il CIIP.
La progettazione è stata orientata a soddisfare i seguenti specifici requisiti:
• disegno di una soluzione scalabile e a bassa latenza;
• aderenza agli standard per la protezione dai rischi informatici;
• disegno di una soluzione resiliente rispetto alle condizioni climatiche dell’area
in cui insiste l’impianto;
• integrabilità con il sistema di supervisione SIEMENS WinCC Open Architecture,
in uso;
• adozione di protocolli trasmissivi adeguati all’interoperabilità con software di
modellistica idraulica (es: Epanet);
• manutenzione delle opere, degli impianti e dei componenti il sistema di
telecontrollo assistista da realtà aumentata
I requisiti funzionali del sistema di telecontrollo in progetto sono i seguenti:
• la valutazione in real-time del bilancio idrico dell’adduttore, attraverso il
monitoraggio dei volumi immessi e di quelli consegnati;
• controllo degli sfiori dai serbatoi;
• gestione della portata in base ad una curva preimpostata di produzione.
Si rimanda alla presentazione successiva per dettagli tecnici sul sistema di
telecontrollo previsto nell’ambito dell’Acquedotto del Pescara per il quale si è
sviluppato il livello di Progettazione Esecutiva.
La grafica rappresenta lo stato (rilevato
giornalmente dal sistema) dei principali
serbatoi, sorgenti e impianti di soccorso.
Le informazioni recuperate dagli impianti
vengono impiegate normalmente dai
tecnici per:
• effettuare le varie operazioni inerenti la
gestione e le regolazioni delle portate
idriche,
• ottimizzare i flussi idrici verso le utenze
• effettuare ricerche delle perdite di rete.