1. Caleidoscopio di creatività e culture nella Rete
LISACA
Palermo, Educandato Statale «Maria Adelaide»
30 maggio 2018
Ginevra de Maio, Annalisa Frigenti, Maristella Fulgione,
Stefania Lombardi, Ornella Pellegrino, Daniela Ruffolo, Antonietta Russo
2. LA RETE LI.SA.CA.
dal 2015 circa 50 scuole della provincia di Salerno – scuola capofila IC San Tommaso
D’Aquino di Salerno
IL LAVORO SUL
MIGLIORAMENTO
Convegni
Formazione docenti
Confronto fra pari
Benchlearning
Protocolli d’intesa con enti ed
Università
3. La cultura
«dell’altro»
Laboratorio di
inclusione e
creatività
Un tuffo nel
passato…per
riemergere
nel futuro»
L’accoglienza
degli alunni
adottati
Maggio
Mese della
Legalità
Progetto
Educhange: the
world in a
classroom
L’unicità delle
diversità
Cantiamo
diversamente
, cantiamo
oltre i confini
IL LAVORO DELLE
SCUOLE DELLA
RETE
4. I.C. SAN TOMMASO D’AQUINO SALERNO
DS ANNALISA FRIGENTI
PROGETTO ERASMUS+
Culture and History without Borders:
Success in Diversity, Diversity in
Success
CONOSCERE E COMPRENDERE
CULTURE DIVERSE, DIVERSITA’
COME SUCCESSO
Conoscere cultura e storia di
Paesi diversi, condividere
momenti con studenti di
differenti nazionalità e lavorare
ad un progetto comune, per far
comprendere che la diversità è
un vantaggio.
La scuola diventa una comunità
ancora più ampia nella quale
insegnanti, alunni, genitori e
collaboratori operano insieme
per il raggiungimento del
successo di ognuno e di tutti.
5. FINALITA’
STIMOLARE LA MOTIVAZIONE
“CONTAGIARE L’ENTUSIASMO”
ACQUISIRE
COMPETENZE CHIAVE
STUDENTI DOCENTI PERSONALE
COMUNICAZIONE
NELLA LINGUA
STRANIERA COMPETENZE DIGITALI
IMPARARE A IMPARARE
COMPETENZE SOCIALI E
CIVICHESPIRITO DI INIZIATIVA E
IMPRENDITORIALITA’
CONOSCERE E COMPRENDERE
CULTURE DIVERSE
DIVERSITA’ COME SUCCESSO
6. PUNTI DI FORZA
COLLABORAZIONE - CONDIVISIONE -CONVIVIALITA’ -VOGLIA DI FARE E DI
MIGLIORARE -RICADUTE POSITIVE SULL’IMMAGINE DELLA SCUOLA
Il sentirsi finalmente cittadini europei
La voglia di avvicinarsi allo studio delle lingua da parte di tutto il
personale
La voglia di mostrare il lavoro quotidiano da parte dei docenti e del
personale
Il Maggiore utilizzo di attività laboratoriali
La pianificazione del miglioramento
Non c’è distanza che possa separare una vera amicizia… Forti legami rimangono e
sfidano il tempo… perché hanno una sola casa: il cuore…. (Colette Haddad)
8. JOB PLACEMENT - Percorso interculturale di
orientamento e sostegno alla riqualificazione
professionale – street food and beverage con
contaminazioni etniche
Laboratorio enogastronomico a carattere multiculturale capace di
promuovere il tema dello street food come risorsa del nostro patrimonio
gastronomico-culturale
9. JOB PLACEMENT - Percorso interculturale di
orientamento e sostegno alla riqualificazione
professionale
10. The Blue Helmets
of the Sea
“The blue helmets of the sea” ha
previsto l’istituzione di una task
force di esperti del mare per la
salvaguardia degli oceani e
operativi nella tutela e il recupero
dei tesori custoditi nei fondali.
Il corso di formazione per attività
subacquee è stato diretto ai
migranti di varie nazionalità e a
giovani comunitari.
I caschi blu del mare saranno
operativi in Italia, in Europa e nel
mondo, a servizio della comunità.
13. TOP SKILLS FOR JOB
Il Progetto integra formazione e
dimensione culturale, sociale ed
economica del territorio della provincia
di Salerno.
MODULI:
❖ Archeoturismo: Agro Nocerino -
Sarnese
❖ Archeoturismo: Area Salerno - Valle
del Sele
❖ Il Casaro
❖ La Pasta fresca e secca: teoria e
pratica
❖ La Pizza napoletana
❖ Tecniche di pasticceria
❖ Aspiranti sommelier
14. “Un tuffo nel passato...”
per riemergere nel futuro
dallo sguardo del poeta
allo sguardo dello scienziato
“Sotto lo stesso cielo...la Terra gira...
ma io non cado”
Direzione Didattica di Montecorvino Rovella – Montecorvino Rovella (SA)
Dirigente Scolastico: Prof.ssa Maria Antonietta Russo
15. Un tuffo nel passato... per riemergere nel futuro
dallo sguardo del poeta allo sguardo dello scienziato
Attraverso le filastrocche per i bimbi della scuola dell’infanzia e le poesie
d’autore degli alunni della primaria, vogliamo creare le condizioni affinchè tutti
interiorizzino concetti che nel tempo assumeranno sempre maggiore valenza.
Il passero solitario Soldat
i
L’Infinito Autunn
o
Imitazion
e
Il sabato del villaggio La quiete dopo
la tempesta
San Martino del
Carso
Dei sepolcri Milite ignoto
16. ZIETTA LIÙ
ADA NEGRI
GIOSUÈ CARDUCCI
GIOVANNI PASCOLI
GIACOMO LEOPARDI
GUIDO GOZZANO
RENZO PEZZANI
GIUSEPPE
UNGARETTI
UGO FOSCOLO
GABRIELE
D’ANNUNZIO
SCUOLA DELL’INFANZIA E CLASSI PRIME
Ottobre; L'albero s'addormenta; Piove; Dicembre; Natale; Filastrocca di qua que qui; Febbraio; Mascherine;
Aprite il cuore; Se fossi; Noi ragazzi
CLASSI SECONDE
Piove; Cade la neve: tutt’intorno è pace; Tempo; Un bimbo abbandonato; La ciocca bianca; Nel paese di mia madre;
Primule; Rami di pesco; Pasqua; Le prime violette; Estate; La bimba
CLASSI TERZE
San Martino; Pianto antico; Maggiolata
CLASSI QUARTE
Nella nebbia; Il tuono; Il lampo; La cavalla storna; Le ciaramelle; La
mia sera; 10 Agosto; L’aquilone
Preghiera per l’eroe (classi terze)
Gli alberi (classi quinte)
La notte santa
Pastori; Acqua
La Foglia (classi terze)
CLASSI QUINTE
La quiete dopo la tempesta; La sera del dì di festa; Il sabato del
villaggio; Imitazione; Brilla nell’aria
Dei Sepolcri; A Zacinto; Alla sera
Soldati; San Martino del Carso
La nostra
raccolta
di poesie
17. “Sotto lo stesso cielo…
...la terra gira ma io non cado”
La Direzione Didattica di Montecorvino Rovella è capofila di una rete di 13
istituzioni scolastiche che condividono un percorso formativo in ambito
astronomico finalizzato allo sviluppo del pensiero scientifico ed alla
consapevolezza che la terra è solo un frammento di un «infinito» ancora da
esplorare.Scuola dell’Infanzia: conoscenza del
Cosmo attraverso il corpo e la
sensorialità, l'osservazione, il disegno, la
matematica, la logica, la sperimentazione
scientifica, il racconto, il mito, la
leggenda, la musica, la ciclicità del tempo
Scuola Primaria - Classi prime:
Esplorazione del Sistema Solare
Classi seconde: Il Sole – le Stelle/Il tempo
ciclico
Conoscenza del Sole – della Luna e delle
Stelle, tramite la conoscenza
dell’avvicendarsi del giorno e della notte
nelle quattro stagioni
Classi terze: La luna – Da Galileo alla..
Poesia
Conoscenza della luna da diversi punti di
vista…..Tra scienza – mito – leggenda –
poesia
Classi quarte: due diversi momenti di
realizzazione, uno nelle normali attività
curricolari ed uno in ampliamento
dell'offerta formativa rivolto agli alunni
particolarmente interessati al fine di
valorizzare le eccellenze.
Obiettivi del percorso: acquisizione di
informazioni sui corpi celesti e le loro
caratteristiche principali, catalogazione
delle stelle per luminosità e loro
individuazione nella volta celeste,
conoscenza del Sistema Solare e della via
LatteaClassi quinte: Ricostruire e interpretare il
movimento dei diversi oggetti celesti.
I pianeti. I movimenti della Terra intorno al
sole. Il Sistema Solare
19. Progetto Educhange: the world in a classroom
Progetto trasversale che coinvolge
diverse discipline secondo la
metodologia CLIL su tematiche
attuali di rilevanza globale
Progetto supportato dal MIUR
Direzione Didattica Don Milani – Giffoni Valle Piana (Sa)
Dirigente Scolastico – Prof.ssa Daniela Ruffolo
“EduChange” – una iniziativa di AIESEC, la
più grande organizzazione studentesca del
mondo
2 studenti universitari stranieri parlanti
inglese sono stati ospiti per 6 settimane di
famiglie della scuola
In cambio hanno affiancato i docenti in
attività in inglese nelle classi
21. Portare il mondo in classe
Confrontarsi con culture lontane e
sconosciute….intercultura fin da piccoli
I compagni di altre nazionalità ed
etnie…..una ricchezza per tutti
……e tanto tanto inglese!
22. La nostra esperienza in
una miniclip
La festa di arrivederci con le famiglie
La parola ai genitori di altre nazionalità e
culture
23. MAGGIO – MESE DELLA
LEGALITA’
Stefania LOMBARDI – Daniela ROMANO IV Circolo Cava –
Giovanna ANCORA NIGLIO Pres. UNICEF Sez. Salerno
La Rete va Verso una Scuola AMICA
Approfondire
Gli obiettivi globali
per lo sviluppo
sostenibile che i 193
Stati Membri
dell’O.N.U. hanno
sottoscritto
Promuovere
Le competenze chiave
e di cittadinanza -
l’autonomia e l’identità
degli alunni
valorizzando i talenti e
le diversità di
ciascuno
Mostre
Spettacoli
Laboratori
Incontri
Inclusione
24. LABORATORI
Stefania LOMBARDI – Daniela ROMANO IV Circolo Cava –
Giovanna ANCORA NIGLIO Pres. UNICEF Sez. Salerno
La PIGOTTA
Video
25. Stefania LOMBARDI – Daniela ROMANO IV Circolo Cava –
Giovanna ANCORA NIGLIO Pres. UNICEF Sez. Salerno
Bambini migranti, bambini
sperduti
Bimbi nigeriani
accolti dalla
casa di riposo
San Felice dei
Cappuccini di
Cava de Tirreni
hanno
trascorso la
loro giornata
con i bambini
della scuola
Il Barcone della
Solidarietà
costruito dai
ragazzi
dell’associazio
ne cattolica di
Vietri
La presidente
dell’UNICEF
sez. di Salerno,
illustra le
attività
dell’organizzazi
one
Genitori al
lavoro per
ricostruire la
scenografia
dello sbarco
dei migranti
26. L’ORCHESTRA
Stefania LOMBARDI – Daniela ROMANO IV Circolo Cava –
Giovanna ANCORA NIGLIO Pres. UNICEF Sez. Salerno
L’ORCHESTRA DELLA SCUOLA PRIMARIA DIRETTA
DA UNA RISORSA INTERNA DELLA SCUOLA ,
ORNELLA NASTI
In una classe dove la presenza di un
alunno diversamente abile suscitava
paure per l’incolumità degli alunni, il
bambino riuscendo ad avere un
ruolo all’interno dell’orchestra con
la stessa impulsività che prima lo
spingeva ad essere aggressivo
solleva in aria un compagno più
timido godendo del suo successo.
La tensione si allenta, i genitori
sono entusiasti.
Abbiamo trovato il canale giusto
27. RISULTATI ?
Stefania LOMBARDI – Daniela ROMANO IV Circolo Cava –
Giovanna ANCORA NIGLIO Pres. UNICEF Sez. Salerno
Le classi aperte sono diventate irrinunciabili, facendo dialogare bambini e
bambine, genitori, esperti, associazioni di volontariato, chiesa, docenti,
stranieri. Ogni bambino ha potuto tradurre conoscenze e abilità acquisite in
compiti di realtà sentendosi competente e felice.
La scuola che vorrei è proprio così.
I HAVE A DREAM
28. “Cantiamo diversamente,
Cantiamo oltre i
confini”
La nostra comunità scolastica, appartenente alla rete nazionale ”Scuole
Senza Zaino”, si ispira in toto ai valori fondamentali del sistema: ospitalità,
responsabilità, comunità. Queste pratiche garantiscono la realizzazione di
una scuola inclusiva e in una scuola come quella di San Marzano S/, a
forte flusso migratorio, il successo della scuola comunità-accogliente si è
realizzato innanzitutto per mezzo della MUSICA, prima disciplina capace di
realizzare un apprendimento ed un orientamento motivazionale.
29. Cantiamo Diversamente
La musica e il canto sono l’unica chiave capace di interpretare e
penetrare le diverse realtà, di superare i sentimenti negativi e
amplificare quelli positivi.
30. Cantiamo insieme oltre i
Confini
Il laboratorio musicale è lo spazio autentico per creare la comunicazione e
condividere le emozioni dei diversi colori e diverse abilità
31. La cultura
dell’inclusione
L’unicità delle diversità
VADEMECUM
PER LA QUALITA’ E IL
MIGLIORAMENTO
DELL’INCLUSIONE
Istituto comprensivo Giovanni Paolo II di Salerno
SCUOLA POLO PER INCLUSIONE – Ambito SA23 -
già CTI Centro territoriale per l’Inclusione
Dirigente scolastico Prof.ssa Maristella D.R.Fulgione
35. Azioni in rete
Rilevazione del fenomeno nelle scuole LISACA
Formazione in rete per i Referenti e i docenti di classi con alunni adottati, attravers
Scuola e adozione: le Linee di indirizzo e la complessità del fenomeno
Problematiche di natura psicopedagogica e cognitiva
Strategie operative: progettare e valutare, affrontare i temi sensibili,
coinvolgere i genitori in percorsi di classe
Ginevra de Majo - Andrea Starace - Luisa Sica
Paese di provenienza
Numero di alunni, età e
classe
Modalità di inserimento e difficoltà incontrate
36. Azioni in rete
AMBITI DI LAVORO
BUROCRATICO
AMMINISTRATIVO
- Fase di iscrizione
- Documentazione
e dati sensibili
- Assegnazione alla
classe
- Tempi e modalità di
inserimento
COMUNICATVO
RELAZIONALE
- Raccolta informazioni
- Colloqui Strutturati
con la famiglia
- Pre-accoglienza
- Accoglienza
- Percorsi di
inclusione
- Continuità
EDUCATIVO
DIDATTICO
- Concordare strategie
educative specifiche
- Analisi dei
libri di testo
- Stesura di eventuale
PDP
- Concordare con i
genitori e/o gli
specialisti percorsi in
classe
- Corsi L2 specifici e
progetti di Intercultura
MODELLO PER LA
RACCOLTA DELLE
INFORMAZIONI
Dati da acquisire:
- Tipo di adozione
e provenienza
- Dati anagrafici
- Data di ingresso
in famiglia
- Pregressa
scolarizzazione
- Riferimenti dei
Servizi Territoriali
Ginevra de Majo - Andrea Starace - Luisa Sica
di un Protocollo di accoglienza «aperto»
assi da adattare alla propria realtà
37. Le scuole della rete Li.sa.ca. INSIEME per promuovere una
generazione creativa che sia rispettosa della propria e dell’altrui
cultura
Grazie