MULTIDISCIPLINRY NATURE OF THE ENVIRONMENTAL STUDIES.pptx
Compendio di pittura secondo volume
1. ANTONIO DAL MUTO
PRESENTA PRESENTS
RIFLESSIONI LUNGO LA STRADA DELLA PITTURA PER
COMPRENDERE L’ARTE CONTEMPORANEA
REFLEXTIONS ALONG THE WAY OF PAINTING TO
UNDERSTAND THE CONTEMPORARY ART
LA PITTURA DEL 600
IN ITALIA E IN
EUROPA
THE XVIITH CENTURY
PAINTING IIN ITALY
AND IN EUROPE
SECONDO VOLUME SECOND BOOK
2. PREFAZIONE PREFACE
IL SEICENTO FU IL SECOLO DELL’ESPLOSIONE DELLA PITTURA E DI TUTTE
LE ALTRI ARTI COME L’ARCHITETTURA E LA SCULTURA; FU INFATTI IL
SECOLO DEL BAROCCO CHE, DAL TERZO DECENNIO DEL SECOLO, DA
ROMA DILAGO’ IN TUTTA EUROPA, DANDO AGLI ARTISTI E AI
COMMITTENTI ( SOVRANI, PRINCIPI, PRINCIPI DELLA CHIESA…) GLI
STRUMENTI ADATTI PER L’AUTOCELEBRAZIONE E CELEBRAZIONE LAICA
E RELIGIOSA, CHE PASSO’ ANCHE ATTRAVERSO LA MACCHINA DELLA
SCENOGRAFIA DEL MERAVIGLIARE.
LE ACCADEMIE ITALIANE STRANIERE CONTRIBUIRONO A DARE RICETTE
PITTORICHE, TUTTE DEDICATE A SCONVOLGERE PER SEMPRE IL
COMPOSTO MANIERISMO RINASCIMENTALE E TARDO
RINASCIMENTALE. MA SARA’ ANCHE IL SECOLO CHE VEDRA’
RAFFORZARSI LA PITTURA DELLA SPAGNA DELL’ OLANDA, DELLA
GERMANIA E DELLA FRANCIA, DELLE GRANDI POTENZE DI ALLORA, MA
TUTTE SOGGIOGATE, NEI PRIMI DECENNI, DAL GRANDE CARAVAGGIO.
THE SEVENTEENTH CENTURY WAS THE CENTURY OF THE EXPLOSION OF
PAINTING AND OTHER ARTS SUCH AS ARCHITECTURE AND SCULPTURE;
IT WAS THE CENTURY OF THE BAROQUE THAT FROM THE THIRD DECADE
OF THE CENTURY, FROM ROME RAPIDLY SPREADS ' THROUGHOUT
EUROPE, GIVING ARTISTS AND CLIENTS (SOVEREIGNS, PRINCES, PRINCES
OF THE CHURCH ...) THE RIGHT TOOLS FOR SETTING UP THE SELF-
CELEBRATION WHICH THROUGH THE MACHINE OF THE SCENOGRAPHY
WAS EXPRESSED AS WELL AS.
THE ITALIAN AND FOREIGNE ACADEMIES HELPED TO GIVE PICTORIAL
RECIPES ALL DEVOTED TO UPSET FOREVER THE KEPT STILL THE
RENAISSANCE AND LATE RENAISSANCE MANNERISM. THE XVII THE
CENTURY WILL BE ALSO THE AGE OF THE SPANISH,DUTCH AND FRENCH
PAINTING, BELONGING ALL TO THE GREAT POWERS OF THAT TIME.
3. ANTONIO DAL MUTO HA CONSEGUITO IL DIPLOMA DI MAESTRO D’ARTE
( PITTURA E DISEGNO ) A ROMA; HA CONSEGUITO POI LA
SPECIALIZZAZIONE IN ARCHITETTURA D’INTERNI E HA FREQUENTATO LA
FACOLTA’ DI ARCHITETTURA A FIRENZE. OLTRE CHE PITTORE E’ ANCHE
CRITICO D’ARTE E COLLABORA CON UN QUOTIDIANO LOCALE CON UNA
RUBRICA DI RIFLESSIONI SULL’ARTE. E’ ANCHE AUTORE DI STORIE A
FUMETTI CHE RICOSTRUISCONO LA STORIA DELLE CITTA’ DALLA
FONDAZIONE AI GIORNI NOSTRI: HA PUBBLICATO DIVERSE STORIE IN
QUESTO SETTORE. E ANCHE SU SCRIBD
ANTONIO DAL MUTO OBTAINED THE DIPLOMA AS MASTER OF ART
( PAINTING AND DRAWING) IN ROME; THEN, HE OBTAINED THE
SPECIALIZATION IN INTERIOR ARCHITECTURE; HE ATTENDED AT THE
FACULTY OF ARCHITECTURE IN FLORENCE. HE IS PAINTER AND ART
CRITIC AS WELL AS: HE COLLABORATES WITH A LOCAL NEWSPAPER,
TAKING CARE A COLUMN ON ART. IT IS ALSO THE AUTHOR OF
HYSTORIES BY COMIX, TELLING ABOUT THE HISTORY OF THE TOWNS
SINCE THEIR FOUNDATION TO THE PRESENT DAY: HE HAS PUBLISHED
SEVERAL HISTORIES ABOUT IT. ON SCRIB PAGE TOO
4. ARGOMENTI TOPICS
CAPITOLO 1 LA PITTURA ITALIANA DEL ‘600
CHAPTER 1 THE XVIITH CENTURY ITALIAN PAINTING
CAPITOLO 2 LA PITTURA FIAMMINGA DEL ‘600
CHAPTER 2 THE XVIITH CENTURY FLEMISH PAINTING
CAPITOLO 3 LA PITTURA OLANDESE DEL ‘600
CHAPTER 3 THE XVIITH CENTURY DUTCH PAINTING
CAPITOLO 4 LA PITTURA FRANCESE DEL ‘600
CHAPTER 4 THE XVIITH CENTURY FRENCH PAINTING
CAPITOLO 5 LA PITTURA SPAGNOLA DEL ‘600
CHAPTER 5 THE XVIITH CENTURY SPANISH PAINTING
5. LA PITTURA DEL SEICENTO IN ITALIA
THE XVIITH CENTURY ITALIAN PAINTING
CAPITOLO 1 CHAPTER 1
AD INIZIARE UN SECOLO DI GRANDI NOVITA’ E CHE VERRA’ SCONVOLTO NELLA
SUA ORIGINALE COMPOSTEZZA FORMALE, FU L’OPERA DI MICHELANGELO MERISI
DETTO IL CARAVAGGIO: TIPO ECLETTICO E FUORI DAI TONI E, PER QUESTO, PUNTO
DI RIFERIMENTO DEI PITTORI ITALIANI E STRANIERI PRESENTI A ROMA E NON
SOLO, IN CERCA DI NOVITA’.
TO ENTER A CENTURY OF GREAT NEWS, WHICH WILL BE THEN SHOCKED IN ITS
ORIGINAL FORMAL COMPOSURE, WAS MICHELANGELO MERISI KNOWN AS
CARAVAGGIO: PAINTER OF ECLECTIC STYLE AND OUT OF SCHEMAS, BUT, FOR THIS
REASON, A LANDMARK FOR ITALIAN AND FOREINGN PAINTERS IN ROME AND
BEYOND, LOOKING FOR NEW PAINTING WAYS.
CARAVAGGIO
CROCIFISSIONE DI SAN PIETRO
1600
SANTA MATIA DEL POPOLO
ROMA
CARAVAGGIO
CRUCIFIXION OF ST PETER
1600
ST MARIA DEL POPOLO, ROME
6. CARAVAGGIO: SAN GIOVANNI BATTISTA – 1609 – GALLERIA BORGHESE, ROMA
CARAVAGGIO: ST JOHN THE BAPTIST – 1609 – BORGHESE’S GALLERY, ROME
L’EFFETTO DRAMMATICO DELLE OPERE DELLA MATURITA’ DELL’ARTISTA,
DRAMMATICITA’ BASATA SULLA SAPIENTE DISTRIBUZIONE DELLE LUCI, FA’
PASSARE IN SECONDO PIANO LA CAPACE INTUIZIONE COMPOSITIVA DELLO
STESSO: IN QUESTO CASO APPARE CHIARO COME IL BASTONE, SPEZZANDO IN DUE
7. IL DRAPPO ROSSO, LIMITA LA CAPACITA’ INVASIVA DELLO STESSO A SCAPITO
DELLA TOTALITA’ DELL’IMMAGINE.
THE DRAMATIC EFFECT OF THE WORKS OF THE ARTIST'S MATURITY,
DRAMMATICISM ESSENTIALLY BASED ON THE WISE DISTRIBUTION OF LIGHTS, CAN
OVERSHADOW THE INTUITION AND COMPOSITIONAL CAPACITY OF CARAVAGGIO:
IN THIS CASE APPEARS CLEARLY AS THE STICK, BREAKING IN TWO THE RED DRAPE,
RESTRICTS THE INVASIVE CAPACITY OF IT AT THE EXPENSE OF ALL IMAGE.
CARAVAGGIO: GIUDITTA E OLOFERNE – 1602 – GALLERIA NAZIONALE D’ARTE
ANTICA DI PALAZZO BARBERINI, ROMA
CARAVAGGIO: JUDITH AND HOLOFERNES – 1602 – ART NATIONAL GALLERY IN
BARBERINI PALACE, ROME
8. CARAVAGGIO: LA MORTE DELLA VERGINE – 1605 – MUSEO DEL LOUVRE, PARIGI
CARAVAGGIO: THE DEATH OF THE VIRGIN – 1605 – LOUVRE MUSEUM, PARIS
IN QUESTO CASO L’EQUILIBRIO COMPOSITIVO, VIENE AFFIDATO AL DRAPPO
ROSSO CHE STEMPERA L’OSCURITA’ DELLO SFONDO. ESALTANDO LA LUCE SULLA
VERGINE MORENTE.
IN THIS CASE THE COMPOSITIONAL BALANCE IS ENTRUSTED TO THE RED CLOTH
THAT DISSOLVES THE DARKNESS OF THE BACKGROUND, ENHANCING LIGHT ON
DYING VIRGIN.
9. DI FORTE INFLUENZA CARAVAGGESCA FU L’OPERA DEL BOLOGNESE GUIDO RENI,
FORMATOSI ALL’ACCADEMIA DEGLI INCAMMINATI, DEI CARRACCI, MA ANCHE A
ROMA. NON AMO’ DIPINGERE AD AFFRESCO.
INFLUENCED BY CARAVAGGIO WAS THE WORK OF GUIDO RENI FROM BOLOGNA;
HE FORMED HIS ART BY THE CARRACCIS’ ACCADEMIA DEGLI INCAMMINATI AND
IN ROME. HE DIDN’T LOVE TO PAINT BY FRESCO.
RENI GUIDO
DAVIDE CON LA
TESTA DI GOLIA
1605
MUSEO DEL
LOUVRE, PARIGI
RENI GUIDO
DAVID WITH
GOLIA’S HEAD
1605
LOUVRE
MUSEUM, PARIS
10. AGLI INIZI DEL SECOLO IL CLASSICISMO, SOPRATTUTTO RAFFAELLESCO, ANCORA
DETTAVA LE SUE REGOLE E LE MOLTE OPERE RICHIESTE DOVEVANO OBBEDIRE AI
CANONI MANIERISTICI.
AT THE BEGINNING OF THE CENTURY CLASSICISM, ESPECIALLY FROM RAFFAELLO,
STILL DICTATE ITS RULES AND THE MANY REQUESTS HAD TO OBEY THE
MANNERIST CANONS.
DOMENICO ZAMPIERI DETTO IL DOMENICHINO: IL GUADO – 1605 – GALLERIA
DORIA PAMPHILI, ROMA
DOMENICO ZAMPIERO KNOWN AS DOMENICHINO: THE FORD – 1605 – DORIAS-
PAMPHILI GALLERY, ROME
11. ANCHE EGLI BOLOGNESE, SI TRASFERI’ A ROMA CON RENI E ALBANI.
HE WAS FROM BOLOGNA AS WELL AS; HE WENT TO ROME WITH RENI AND
ALBANI TO WORK.
DOMENICHINO: LE SILENCE DU CARRACHE – 1605 – MUSEO DEL LOUVRE, PARIGI
DOMENICHINO: LE SILENCE DU CARRACHE – 1605 – LOUVRE MUSEUM, PARIS
12. DOMENICHINO: PAESAGGIO CON ERCOLE E CACO – 1622 – MUSEO DEL LOUVRE,
PARIGI
DOMENICHINO: LANDSCAPE WITH HERCULES AND CACUS – 1622 – LOUVRE
MUSEUM, PARIS
13. BENCHE’ ESEGUITO A BOLOGNA, CERTAMENTE RISENTE DELLA LEZIONE
RAFFAELLESCA:
DESPITE MADE IN BOLOGNA, IT SURELY WAS INSPIRED TO RAFFAELLO:
ALBANI FRANCESCO
NATIVITA’ DELLA VERGINE
1600
PINACOTECA CAPITOLINA
ROMA
ALBANI FRANCESCO
THE VIRGIN’S NATIVITY
1600
CAPITOLINE ART GALLERY
ROME
14. IMPORTANTE FU L’OPERA DELLA FAMIGLIA PISANA DEI LOMI-GENTILESCHI, CON
ORAZIO, PADRE, ARTEMISIA FIGLIA E AURELIO FIGLIO E CHE POSSONO ESSERE
CONSIDERATI DI AMBITO CARAVAGGESCO, ANCHE SE CON RITORNI DI FIAMMA
RINASCIMENTALI.
IMPORTANT WAS THE WORK OF PISAN FAMILY OF LOMI GENTILESCHI, ORAZIO,
FATHER AND DAUGHTER, ARTEMISIA AURELIO SON AND WHICH MAY BE
CONSIDERED FOLLOWERS OF CARAVAGGIO, DESPITE THE GLIMPSES TO THE
REINASSANCE TIME
GENTILESCHI ORAZIO: LOT E LE FIGLIE – 1622 – STAATLICHE GEMAELDEGALERIE,
BERLINO-DAHLEM
GENTILESCHI ORAZIO: LOT AND HIS DAUGHTERS – 1622 – STAATLICHE
GEMAELDEGALERIE, BERLIN-DAHLEM
QUESTA OPERA HA MOLTE ANALOGIE CON “LA FUGA IN EGITTO” DEL
CARAVAGGIO
THIS WORK HAS MANY CONTACT POINT WITH “THE ESCAPE TO EGYPT” BY
CARAVAGGIO
16. GENTILESCHI ARTEMISA: SUSANNA E I VECCHIONI – 1610 – COLLEZIONE
SCHOENBORN POMMERSFELDEN
GENTILESCHI ARTEMISA: SUSANNA AND THE ELDERS – 1610 –SCHOENBORN
POMMERSFELDEN COLLECTION
17. ALTRO PROTAGONISTA DEL SECOLO FU PIETRO DA CORTONA, FORMATOSI A
BOTTEGA DA UN MAESTRO FIORENTINO E POI A ROMA.
ANOTHER STAR OF THE CENTURY, PIETRO DA CORTONA, WHO FORMED IN THE
WORKSHOP OF A FLORENTINE MASTER, IN CORTONA TOWN, AND THEN IN ROME.
PIETRO DA CORTONA: IL RATTO DELLE SABINE – 1627 –PINACOTECA CAPITOLINA,
ROMA
PIETRO DA CORTONA: THE ABDUCTION OF SABINES – 1627 – CAPITOLINE ART
GALLERY, ROME
IL BAROCCO CON L’OPERA DEL BERNINI SPOSTA LE ATTENZIONI DEGLI ARTISTI
THE BAROQUE WITH BERNINI’S WORK STARTS TO MOVE THE ARTISTS’ POINT OF
VIEWS
18. PIETRO DA CORTONA: L’ETA DELL’ORO – 1637 – GALLERIA PALATINA DI PALAZZO
PITTI, FIRENZE
PIERO DA CORTONA: THE GOLDEN AGE- 1637 – PALATINE ART GALLERY, FLORENCE
QUEST’OPERA SEMBRA ESSERE FORTEMENTE ISPIRATA DALLA LEZIONE
CLASSICISTA DI ANNIBALE CARRACCI:
THIS WORK SEEMS TO BE STRONGLY INSPIRED FROM CLASSICAL CARRACCI
ANNIBALE’S WORK:
19. CARRACCI ANNIBALE: TRIONFO DI BACCO E ARIANNA – 1600 – GALLERIA FARNESE,
ROMA
CARRACCI ANNIBALE: THE TRIUMPH OF BACCUS AND ARIANNA – 1600 –
FARNESES’ GALLERY, ROME
20. PIETRO DA CORTONA: IL RITORNO DI AGAR DA ABRAMO – 1637 -
KUNSTHISTORISCHEN MUSEUM, VIENNA
PIETRO DA CORTONA: THE RETURN OH HAGAR TO ABRAHAM – 1637 –
KUNSTHISTORISCEN MUSEUM, WIEN
21. L’INFLUSSO BAROCCO, UNA PITTURA FATTA DI SCORCI PROSPETTICI E DI
SCENOGRAFIE ESALTANTI, MA SEMPRE CONSONE ALLO SPIRITO DELLA
CONTRORIFORMA, SI FA’ SENTIRE ANCHE IN GUIDO RENI:
THE BAROQUE INFLUENCE, A PAINTING MADE OF PERSPECTIVE VIEWS AND
THRILLING SCENERY, BUT ALWAYS APPROPRIATE TO THE SPIRIT OF THE COUNTER-
REFORMATION, IT DOES FEEL EVEN UNDER GUIDO RENI:
RENI GUIDO
ANNUNCIAZIONE
1627
MUSEO DEL
LOUVRE, PARIGI
RENI GUIDO
ANNUNCIATION
1627
LOUVRE MUSUM
PARIS
22. IL PANORAMA ARTISTICO SI ARRICCHISCE DI UN NUOVO PROTAGONISTA, CAPACE
DI FAR DIMENTICARE ANCHE I GRANDI DELLA PITTURA, SEBBENE COSTORO SIANO
ANCORA PRESENTI COME MODELLI ISPIRATORI E PARLIAMO DI UN GIOVANE
PITTORE DI CENTO (FERRARA) TAL GIOVANNI FRANCESCO BARBIERI, DETTO IL
GUERCINO CHE MOLTO ASSIMILO’ DEL NATURALISMO DEL CARAVAGGIO:
THE ART SCENE IS ENRICHED WITH A NEW PROTAGONIST, ABLE TO MAKE US
FORGET EVEN THE BIG PAINTERS, ALTHOUGH THEY ARE STILL PRESENT AS
INSPIRATIONAL MODELS AND WE TALK ABOUT A YOUNG PAINTER FROM CENTO
(FERRARA) HE’S GIOVANNI FRANCESCO BARBIERI, KNOWN AS IL GUERCINO, THAT
MUCH ASSIMILATED CARAVAGGIO’S NATURALISM LESSONS:
GUERCINO: VISIONE DI SAN GIROLAMO – 1619 – OLIO SU RAME. MUSEO DEL
LOUVRE, PARIGI
GUERCINO: THE VISION OF ST JEROME – 1619 – OIL ON CUPPER PLATE. LOUVRE
MUSEUM, PARIS
23. LUDOVICO CARRACCI, NEL 1627, SCRISSE UNA LETTERA AL COLLEZIONISTA
FERRANTE CARLI, SPIEGANDO LA SITUAZIONE DELL’ARTE A BOLOGNA E FECE
RIFERIMENTO AL GUERCINO, CHE LAVORAVA PER CONTO DEL CARDINALE
ALESSANDRO LUDOVISI, IN QUESTI TERMINI: “ QUIVI E’ UN GIOVANE DI PATRIA DI
CENTO CHE DIPINGE CON TANTA FACILITA’ DA INVENZIONE E GRAN DISEGNATORE
E FELICISSIMO COLORITORE, E MOSTRO DI NATURA E MIRACOLO DA FAR STUPIRE
A CHI VEDE LE SUE OPERE.”
LUDOVICO CARRACCI, IN 1627 YEAR, WROTE A LETTER TO THE COLLECTOR
FERRANTE CARLI, EXPLAINING HIM THE STATE OF THE ART IN BOLOGNA,
REFERRING TO GUERCINO, WHO WAS WORKING ON BEHALF OF CARDINAL
ALESSANDRO LUDOVISI, IN THESE TERMS: "THERE’S HERE A YOUNG PAINTER
FROM CENTO, WHO PAINTS EASLY WITH GREAT INVENTION AND IS VERY ABLE ON
DRAWING AND ON USING COLOURS; HE’S A MONSTER OF NATURE, A MIRACLE
WHO MAKES WONDERING WHOEVER LOOK AT HIS WORKS."
GUERCINO: GIUDITTA CON LA TESTA DI OLOFERNE – 1651 – MUSEE DES BEAUX
ARTS, ROUEN
GUERCINO: JUDITH WITH THE HEAD OF HOLOFERNES – 1651 - MUSEE DES BEAUX
ARTS, ROUEN
24. GUERCINO: IL RITORNO DEL FIGLIOL PRODIGO – 1619 – KUNSTHISTORISCHEN
GALERIE, VIENNA
GUERCINO: THE RETURN OF PRODIGAL SON – 1619 – KUNSTHISTORISCHEN
GALERIE, WIEN
C’E’ MOLTO DELL’INCREDULITA’ DI SAN TOMMASO DEL CARAVAGGIO
THERE IS A LOT OF THE WORK “THE UNBELIEF ' OF SAINT THOMAS “ BY
CARAVAGGIO
25. GUERCINO: SEMIRAMIDE RICEVE LA NOTIZIA DELL’INSURREZIONE DI BABILONIA –
1645 – COLLEZIONE PRIVATA
GUERCINO: SEMIRAMIS RECEIVES THE NEWS OF THE INSERRUCTION AT BABYLON
– 1645 – PRIVATE COLLECTION
26. GUERCINO: SAN LUCA MOSTRA IL QUADRO DELLA VERGINE MARIA – 1652 –
NELSON-ATKINS MUSEUM OF ART
GUERCINO: ST LUKE DISPLAYING A PAINTING OF THE VIRGIN MARY – 1652 –
27. NONOSTANTE L’OLANDA SIA ORAMAI UNO STATO INDIPENDENTE, SOTTRATTOSI
DALL’INFLUENZA SPAGNOLA E BENCHE’ ABBIA PREFERITO SVILUPPARE UNA
PROPRIA IDENTITA’ LONTANA DAL BAROCCO, ANCHE PER MOTIVI DI
RISENTIMENTO VERSO QUELLA ROMANITA’ CHE DEL BAROCCO FECE IL SUO
STRUMENTO DI ESALTAZIONE, NON POTE’ NON INFLUENZARE LA PITTURA
ITALIANA, COME SI PUO’ VEDERE IN STROZZI BERNARDO:
ALTHOUGH THE NETHERLANDS IS NOW AN INDEPENDENT STATE, ESCSPED FROM
THE SPANISH CONTYROL AND ALTHOUGH IT PREFERRED TO DEVELOP ITS OWN
IDENTITY AWAY FROM BAROQUE, EVEN FOR REASONS OF RESENTMENT
TOWARDS ROME, WHICH BY BAROQUE MADE ITS TOOL OF EXALTATION, IT
COULD NOT HELP AFFECTING ITALIAN PAINTING, AS YOU CAN SEE IN BERNARDO
STROZZI:
STROZZI BERNARDO: LA CUCINIERA – 1629 – PALAZZO ROSSO GENOVA
STROZZI BERNARDO: THE COOKER – 1629 – PALAZZO ROSSO GENUA
28. INFATTI, LO STILE DELLA SCUOLA OLANDESE EMERGE PREPOTENTEMENTE,
RICHIAMANDO ALLA MENTE L’OPERA DI HALS FRANZ, CHE IN QUESTA OPERA
QUASI CONTEMPORANEA, APPARE FORTE LA CONNOTAZIONE:
IN FACT, THE STYLE OF THE DUTCH SCHOOL STRONGLY EMERGES, CALLING TO
MIND THE WORK OF FRANZ HALS, WHOSE WORK, ALMOST CONTEMPORARY,
APPEARS HAS GOT A STRONG CONNOTATION:
HALS FRANZ
LA ZINGARA
1629
MUSEO DEL
LOUVRE, PARIGI
HALS FRANZ
THE GIPSY
1629
LOUVRE
MUSEUM, PARIS
29. PROBABILMENTE, STROZZI, LAVORANDO A GENOVA, CENTRO DEL PASSAGGIO DI
MERCI DA E PER DIVERSE DESTINAZIONI, EBBE MODO DI INCONTRARE ARTISTI
FIAMMINGHI, ANZI: OLANDESI.
PROBABLY, STROZZI, WORKING IN GENOA, THE CENTER OF THE PASSAGE OF
GOODS FROM AND TO DIFFERENT DESTINATIONS, HAD WAYS TO MEET FLEMISH
ARTISTS, INDEED: THE DUTCHES.
STROZZI
BERNARDO:
ALVISE
GRIMANI 1633
NATIONAL
GALLERY,
WASHINGTON
STROZZI
BERNARDO:
ALVISE
GRIMANI 1633
NATIONAL
GALLERY,
WASHINGTON
30. E I RITRATTI CON LE GOTE INCIPRIATE OLTRE AD ESSERE TIPICI DEL ‘600, SONO UN
SEGNO DI RICONOSCIMENTO DELLA SCUOLA OLANDESE. DALLA SCUOLA
GENOVESE A QUELLA NAPOLETANA.
AND PORTRAITS WITH THE RED CHEEKS, BESIDES BEING TYPICAL OF THE XVIITH
CENTURY, ARE A SIGN OF RECOGNITION OF THE DUTCH SCHOOL. FROM GENUESE
SCHOOL TO THAT NAPOLITAN ONE.
LUCA GIORDANO: LUCREZIA E TARQUINIO – 1663 – MUSEO DICAPODIMONTE,
NAPOLI
LUCA GIORDANO: LUCRETIA AND TARQUINIUS – 1663- CAPODIMONTE MUSEUM,
NAPLES
LA PITTURA DI LUCA GIORDANO EMERSE DOPO IL TRAMONYO DEI
CARAVAGGESCHI, ASSUMENDO FORTI CONNOTATI, OLTRE CHE DELLA SCUOLA
FIAMMINGA ANCHE DELLA SCUOLA SPAGNOLA; IN TARDA ETA’ SI ISPIRO’ ANCHE
ALLA PITTURA VENETA, E QUEST’OPERA RICHIAMA IL TIZIANO
INDISCUTIBILMENTE.
31. PAINTING BY LUCA GIORDANO EMERGED AFTER THE SUNSET OF THE
CARAVAGGISTS, ASSUMING STRONG CONNOTATIONS, BEYOND THAT OF THE
FLEMISH SCHOOL, OF SPANISH SCHOOL AS WELL AS; IN LATER AGES HE WAS
INSPIRED BY THE VENETIAN PAINTING, AND THIS WORK INVOKES TIZIANO,
UNARGUABLY.
LUCA GIORDANO: TRIONFO DEI MEDICI NELL’OLIMPO – 1684 – PALAZZO MEDICI
RICCARDI, FIRENZE
LUCA GIORDANO: THE TRIUMPH OF MEDECIS’ IN OLIMPUS – 1684 – MEDICI-
RICCARDI PALACE, FLORENZ
32. LUCA GIORDANO: MARTIRIO DI SAN PIETRO – 1660 . GALLERIA DELL’ACCADEMIA,
VENEZIA
LUCA GIORDANO- CRICIFIX OF ST PETER – 1660 – ACADEMY ART GALLERY, VENICE
LUCA GIORDANO FU CONOSCIUTO ANCHE COME “ LUCA-FA-PRESTO” POICHE’ ERA
MOLTO VELOCE NEL DIPINGERE E NEL COPIARE I MAESTRI DEL ‘500. ASSIEME A
MATTEO PRETI FU UN PROTAGONISTA DELLA PITTURA ITALIANA, APRENDO LE
PORTE ALLA PITTURA DEL SECOLO SEGUENTE.
LUCA GIORDANO WAS KNOWN AS “LUCA THE QUICK” AS HE WAS VERY QUICK ON
PAINTING AND ON COPING THE WORKS OF THE XVITH CENTURY MASTERS. WITH
MATTIA PRETI, HE WAS A STAR OF THIS PERIOD, OPENING AND PREPARING THE
XVIIITH CENTURY TO THE PAINTING.
33. ALTRI PROTAGONISTI NON CERTAMENTE MINORI FURONO:
OTHER MASTERS BUT NOT MINOR WERE:
CAGNACCI GUIDO: CLEOPATRA – 1660 – PINACOTECA DI BRERA, MILANO
CAGNACCI GUIDO: CLEOPATRA – 1660 – BRERA ART GALLERY, MILAN
34. CAGNACCI GUIDO: LA MORTE DI CLEOPATRA – 1659 – KUNSTHISTORISCHEN
MUSEUM, VIENNA
CAGNACCI GUIDO: DEATH OF CLEOPATRA – 1659 - KUNSTHISTORISCHEN
MUSEUM, WIEN
IL PITTORE DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA, MORTO POI A VIENNA, SI FORMO’
PRESSO L’ACCADEMIA DEGLI INCAMMINATI, RIMANENDO INEVITABILMENTE
INFLUENZATO DALL’ARTE DEI CARRACCI E DI GUIDO RENI E ANCHE DEL GUERCINO
CON CUI LAVORO’ UN ANNO ( 1621-1622 ). UNA CURIOSITA’: IL PERSONAGGIO
35. CHE PIANGE DIETRO LA ROBUSTA POLTRONA E’ LO STESSO PERSONAGGIO CHE E’
ALLA SINISTRA. SEMBREREBBE CHE LA COMPOSIZIONE PENSATA SENZA LA
PIANGENTE AVESSE POI MOSTRATO TROPPO SPAZIO VUOTO, QUEL “VUOTO
SPAVENTOSO” CHE NELL’ETA’ BAROCCA ERA STATO MESSO AL BANDO,
RIEMPENDO OGNI ANGOLO DELLA SCENA CON PERSONAGGI VARI.
THE PAINTER OF SANTARCANGELO DI ROMAGNA, DIED LATER IN VIENNA,
FORMED AT THE ACCADEMIA DEGLI INCAMMINATI, REAMAINING INEVITABLY
INFLUENCED BAY THE ART OF CARRACCIS’, GUIDO RENI AND THEN GUERCINO
WITH WHOM HE WORKED ONE YEAR (1621-1622). A CURIOSITY: THE CHARACTER
WHO’S CRYING BEHIND THE STURDY CHAIR IS THE SAME CHARACTER THAT IT IS
TO ITS LEFT. IT WOULD SEEM THAT THE COMPOSITION WITHOUT THE CRYING
WOMAN HAD THEN SHOWN TOO MUCH EMPTY SPACE, THAT "APPALLING
VACUUM" THAT IN THE BAROQUE AGE HAD BEEN BANNED, FILLING EVERY NOOK
AND CRANNY OF THE SCENE WITH VARIOUS CHARACTERS.
ROSA SALVATOR
LA STREGA
1646
MUSEO CAPITOLINO, ROMA
ROSA SALVATOR
THE WITCH
1646
CAPITOLIUM MUSEUM, ROME
36. ROSA SALVATOR: MARINA – 1640 – GALLERIA PALATINA, FIRENZE
ROSA SALVATOR: MARINA – 1640 – PALACE GALLERY, FLORENCE
ROSA SALVATOR, NAPOLETANO, SI FORMO’ A ROMA ESEGIENDO PAESAGGI
SENCONDO LO STILE DEI BAMBOCCIANTI ( BAMBOCCIO IN ROMANESCO SIGNIFICA
PUPAZZO) IN CUI I PAESAGGI ERANO RICCHI DI PERSONAGGI. POI PASSO’ A
FIRENZE DOVE DIPINSE ANCHE PITTURE DEFINITE ORRIDE SEGUENDO IL FILONE
DELL’OCCULTO.
SALVATOR ROSA, NAPOLETAN, FORMED IN ROME, PAINTING LANDSCAPES
ACCORDING THE SCHOOL OF BAMBOCCIANTI (IN ROMAN SLANG “ BAMBOCCIO”
MEANS PUPPET), LANDSCAPES WERE RICH OF CHARACTERS. THEN HE WENT TO
FLORENCE, WHERE HIS PAINTINGS WERE DEFINED “HORRIBLE” AS HE FOLLOWED
THE LODGING OF THE OCCULT.
37. FRANCESCHINI BALDASSARRE DETTO IL VOLTERRANO: LA BURLA DEL PIEVANO
ARLOTTO – 1662 – GALLERIA PALATINA, FIRENZE
FRANCESCHINI BALDASSARRE DETTO IL PIEVANO: THE HOAX OF THE PIEVANO
ARLOTTO – 1662 . PALATINE GALLERY, FLORENCE
CONOBBE LA PITTURA DEL NORDI ITALIA E DELLA SCUOLA ROMANA DEL
LANFRANCO E DEL BERNINI. LAVORO’ ANCHE A VENEZIA.
HE KNEW THE PAINTING OF NORTH ITALY AND THAT OF ROMAN SCHOOL OF
LANFRANCHI AND BERNINI. HE WORKED IN VENICE AS WELL AS.
38. BELLUCCI ANTONIO, PITTORE VENEZIANO(1654-1726): VOTO DEL DOGE
CONTARINI AL BEATO LORENZO GIUSTINIANI. CHIESA DI SAN PIETRO DEL
CASTELLO, VENEZIA
BELLUCCI ANTONIO VENETIAN PAINTER ( 1654-1726 ) THE PROMISE OF THE DOGE
CONTARINI TO THE BLESSED LORENZO GIUSTINIANI. CHURCH OF ST PETER DEL
CASTELLO, VENICE
39. PIETRO BERRETTINI, PITTORE NATO A CORTONA MA DI FORMAZIONE ROMANA
(1597-1669): L’ANGELO CUSTODE – 1646 – GALLERIA NAZIONALE DI ARTE ANTICA,
ROMA
PIETRO BERRETTINI, BORN IN CORTONA BUT FORMED IN ROME (1597-1669): THE
GUARDIAN ANGEL – 1646 – NATIONAL GALLERY OF ANCIENT ART, ROME
40. LUCA FERRARI, PITTORE REGGIANO DI FORMAZIONE BOLOGNESE ( 1605-1654 )
NATIVITA’ DI MARIA. CHIESA PARROCCHIALE, MANTOVA
LUCA FERRARI, BORN IN REGGIO EMILIA BUT FORMET IN BOLOGNA (1605-1654):
NATIVITY OF MARY. PARISH CHURCH, MANTUA
41. ALESSANDRO VAROTARI DETTI IL PADOVANINO, PITTORE VENETO (1558-1649):
MADONNA COL BAMBINO TRA LA GIUSTIZIA E SAN MARCO. PINACOTECA CIVICA
DI PORDENONE
ALESSANDRO VAROTARI KNOWN AS THE PADOVANINO , VENETIAN PAINTER
(1558-1649): MADONNA WITH THE CHILD BETWEEN JUSTICE AND ST MARCO.
MUNICIPAL ART GALLERY, PORDENONE
42. GIOVANNI LANFRANCO, NATO A PARMA DI FORMAZIONE BOLOGNESE E ROMANA
( 1582 – 1647): SANT’AGATA IN CARCERE CURATA DA SAN PIETRO. GALLERIA
NAZIONALE, PARMA
GIOVANNI LANFRANCO, BORN IN PARMA AND FORMED IN BOLOGNA AND IN
ROME (1582-1647): ST AGATHA IN JAIL HEALED BY ST PETER. NATIONAL GALLERY,
PARMA
43. PITTORE NTERESSANTE FU GIOVAN BATTISTA SALVI ( 1609-1685 ) ALLIEVO DEL
DOMENICHINO E DI ANNIBALE CARRACCI, SVILUPPO’ UNA PITTURA MANIERISTA,
LONTANA DAI FASTI DEL BAROCCO; LA SUA FU PITTURA ESSENZIALMENTE
DEVOZIONALE. FU ABILE RITRATTISTA.
INTERESTING PAINTER WAS GIOVANNI BATTISTA SALVI (1609-1685) A PUPIL OF
DOMENICHINO AND ANNIBALE CARRACCI; HE DEVELOPED A MANNERIST
PAINTING, FAR FROM THE SPLENDOUR OF THE BAROQUE, A PAINTING
ESSENTIALLY DEVOTIONAL. HE WAS SKILLFUL PORTRAIT PAINTER.
GIOVAN BATTISTA SALVI: AUTORITRATTO, GALLERIA DEGLI UFFIZI, FIRENZE
GIOVAN BATTISTA SALVI: SELF-PORTRAIT, UFFIZI GALLERY, FLORENCE
44. GIOVAN BATTISTA SALVI: RITRATTO DI MONS OTTAVIANO PRATI
GIOVAN BATTISTA SALVI: PORTRAIT OF MONS, OTTAVIANO PRATI
45. GIOVAN BATTISTA SALVI: VERGINA MARIA – 1645 – NATIONAL GALLERY, LONDRA
GIOVAN BATTISTA SALVI: THE VIRGIN MARY – 1645 . NATUIONAL GALLERY,
LONDON
46. GIOVAN BATTISTA SALVI: VERGINE COL BAMBINO
GIOVAN BATTISTA SALVI: THE VIRGIN WITH THE CHILD
47. LA PITTURA NAPOLETANA
THE NEAPOLITAN PAINTING
UN DISCORSO A PARTE MERITA LA PITTURA DELLA SCUOLA NAPOLETANA, IN
SPECIAL MODO QULLA PITTURA CHE DOPO LA PRESENZA DI CARAVAGGIO A
NAPOLI ( 1607-1610) TROVA SLANCIO E FERVORE GRAZIE A MOLTI ARTISTI CHE
ASSIMILARONO LA LEZIONE DEL MAESTRO LOMBARDO. NON DOBBIAMO
DIMENTICARE CHE NAPOLI E TUTTO IL SUD ERA SOTTO IL DOMINIO SPAGNOLO DEI
VARI FILIPPO E DEI CARLO RE SI SPAGNA, POICHE’ SARA’ PER LE VIE COMMERCIALI
MARITTIME CHE LE INFLUENZE ARTISTICHE DA E PER NAPOLI FARANNO DELLA
PITTURA PARTENOPEA UN ESEMPIO MIRABOLANTE SPECIFICO.
A SEPARATE SPEECH DESERVES SHOUL BE CONSIDERED FOR THE NEAPOLITAN
SCHOOL OF PAINTING, ESPECIALLY AFTER THE PRESENZE, IN NAPLES, OF
CARAVAGGIO (1607-1610) WHO’LL GIVES TO LOCAL PAINTING EXPERINCES MUCH
MORE ENTHUSIASM, EXPRESSED THEN BY MANY ARTISTS THAT, ASSIMILATED THE
LESSON OF THE LOMBARD MASTER, WILL CREATE UFORGETTABLE EXAMPLES OF
PAINTING. LET US NOT FORGET, THEN, THAT NAPLES AND THE SOUTH OF ITALY
WAS UNDER THE SPANISH RULE, INFACT, IT WILL BE FOR THE MARITIME TRADE
ROUTES THAT ARTISTIC INFLUENCES FROM AND TO NAPLES THAT OF THE
NEAPOLITAN PAINTING WILL MAKE AN AMAZING EXAMPLE..
48. BATTISTELLO CARACCIOLO: LIBERAZIONE DI SAN PIETRO – 1615 – PIO MONTE
DELLA MISERICORDIA, NAPOLI
BATTISTELLO CARACCIOLO: FREEING ST PETER – 1615 – PIO MONTE OF MERCY,
NAPLES
49. JUSEPE DE RIBEIRA: SANT’ANDREA – PRIMO QUARTO DEL ‘600 – QUDRERIA DEI
GEROLAMINI, NAPOLI
JUSEPE DE RIBEIRA: ST ANDREW – FIRTS PART OF XVIITH CENTURY . GEROLAMIN
GALLERY, NAPLES
50. JUSEPE DE RIBEIRA: PIETA’ – 1637 – MUSEO DI SAN MARTINO, NAPOLI
JUSEPE DE RIBEIRA: THE PIETA’ – 1637 – ST MARTIN MUSEUM, NAPLES
51. MATTIA PRETI: SAN SEBASTIANO – 1657 – MUSEO DI CAPODIMONTE, NAPOLI
MATTIA PRETI: ST SEBASTIAN – 1657 . CAPODIMONTE MUSEUM, NAPLES
52. …E MOLTI ALTRI FURONO I PITTORI ITALIANI CHE PORTARONO LA PITTURA A
LIVELLO DEL SUBLIME. PROBABILMENTE L’ETA’ BAROCCA DELLA PITTURA
RAGGIUNSE I LIVELLI PIU’ ALTI DELLA FIGURAZIONE. DISCORSO A PARTE E’ L’USO
DEL COLORE, POICHE’ OGNI ETA’ CONFERISCE AL COLORE UNA PROPRIA
INTERPRETAZIONE CHE DIVIENE, COSI’, SINONIMO DI UNO SPECIFICO STATO
D’ANIMO, DE SENSO DEL REALE E DELLA DRAMMATICITA’ DI QUEL TEMPO; TEMPO
IN CUI SONO RACCHIUSI TUTTI GLI EVENTI POLITICI, RELIGUISI E CULTURALE CHE
“QUEL TEMPO” HA SAPUTO ESPRIMERE . E’ INEVITABILE QUINDI CHE LA PITTURA
DIVENTI TESTIMONE ATTIVA E PREGNA, “L’IMPRONTA DIGITALE” DEL TEMPO IN
CUI E’ STATA PRODOTTA. E QUESTO VALE ANCHE PER LE ALTRE ARTI VISIVE.
…AND MANY OTHERS WERE THE ITALIAN PAINTERS WHO BROUGHT THE
PAINTING AT THE LEVEL OF THE SUBLIME. PROBABLY THE AGE OF BAROQUE
PAINTING REACHED THE HIGHEST LEVEL OF FIGURATION. SPEECH APART IS THE
USE OF COLOR, BECAUSE EACH AGE GIVES TO THE COLOR ITS OWN
INTERPRETATION, WHICH BECOMES, THEREFORE, A SYNONYM FOR A SPECIFIC
MOOD, SENSE OF REALITY AND OF DRAMMATICITY OF THAT AGE, AGE IN WHICH
ALL POLITICAL, RELIGIOUS AND CULTURAL ASPECTS, THAT "THAT TIME" HAS BEEN
ABLE TO EXPRESS, ARE ENCLOSED. IT IS INEVITABLE, THEREFORE, THAT THE
PAINTING BECOMES ACTIVE AND A WITNESS: THE "FINGERPRINT" OF THE TIME
IN WHICH IT WAS PRODUCED. AND THAT’S ALSO TRUE FOR THE OTHER VISUAL
ARTS.
53. CAPITOLO 2 CHAPTER 2
LA PITTURA FIAMMINGA DEL ‘600
THE XVII TH CENTURY FLAMISH PAINTING
SI E’ COMPRESO CERTAMENTE COME LA PITTURA FIAMMINGA ABBIA DATO
ALL’ARTE ITALIANA ED EUROPEA VALIDI ELEMENTI DI CRESCITA, A PARTIRE
DALL’INVENZIONED DEL COLORE AD OLIO IN TUBETTI DI PIOMBO. SEBBENE IN
ITALIA LA PITTURA SI SIA CONSOLIDATA ATTRAVERSO LE VARIE SCUOLE E
ACCADEMIE, GRAZIE AL BAROCCO, CHE NEL MONDO CATTOLICO, SPAGNA E ITALIA
IN TESTA, SEPPE ESPRIMERE SOGGETTI PITTORICI IMPENSABILI. NEL MONDO
PROTESTANTE, INVECE, LA PITTURA FIAMMINGA, NONOSTANTE REGOLE PRECISE
INPOSTE, CONTINUANDO PER LA SUA STRADA, RIUSCI’ A REGGERE IL PARAGONE
CON L’ITALIA, INFLUENZANDO I PAESI NORDICI E L’INGHILTERRA. IL SUBLIME
NELLA PITTURA HA RICEVUTO UN VALIDO E PREZIOSO CONTRIBUTO DALLA
PITTURA FIAMMINGA.
NON CI RESTA CHE OSSERVARE LE OPERE DI ALCUNI MAESTRI FIAMMINGHI.
IT IS UNDERSTOOD CERTAINLY AS FLEMISH PAINTING HAS GIVEN TO ITALIAN ART
AND EUROPEAN VALID ELEMENTS OF GROWTH, STARTING FROM ITS INVENZION:
THE OIL COLORS IN LEAD TUBES. IN ITALY THE PAINTING CONSOLIDATED
THROUGH THE VARIOUS SCHOOLS AND ACADEMIES, WITH THE BAROQUE IN THE
CATHOLIC WORLD, SPAIN AND ITALY IN THE HEAD, IT WAS ABLE TO CONVEY
PICTORIAL SUBJECTS UNTHINKABLE. BUT IN THE PROTESTANT WORLD, THE
FLEMISH PAINTING CONTINUED ON HIS WAY, DESPITE THE IMPOSED RULES AND
MANAGED TO WITHSTAND THE COMPARISON WITH ITALY, AFFECTING THE
NORDIC COUNTRIES AND IN ENGLAND. THE SUBLIME IN THE PAINTING RECEIVED
A VALID AND VALUABLE CONTRIBUTION BY FLEMISH PAINTING.
WE CAN OBSERVE THE WORKS OF FLEMISH MASTERS.
54. BRUEGEL JIA, DETTO DEI “VELLUTI” (1568-1625): LA BATTAGLIA D’ARBEILLE
MUSEO DEL LOUVRE, PARIGI
BRUEGEL JIA IS KNOWN AS “THAT ONE OF VELVETS” ( 1568-1625): THE BATTLE OF
DOARBEIILE. LOUVRE MUSEUM, PARIS
PITTORE BELGA FORMATOSI AD ANVERSA. NEL 1590 COMPI’ IL SUO VIAGGIO IN
ITALIA: A ROMA E A NAPOLI SCOPRI ALTRI MODI DI FARE PITTURA
BELGIAN PAINTER FORMED IN ANTWERP. IN 1590 TRAVELLED TO ITALY: IN ROME
AND NAPLES DISCOVER OTHER WAYS OF PAINTING
55. JORDAENS JACOB, TEDESCO: IL SATIRO E IL CONTADINO – 1620 – MUSEE ROYAUX
DES BEAUX-ARTS- BRUXELLES
JORDAEN JACOB: THE SATYR AND THE PEASANT – 1620 - MUSEE ROYAUX DES
BEAUX-ARTS- BRUXELLES
56. JORDAENS JACOB: IL RE BEVE – 1638 – MUSEO DELL’ERMITAGE, SAN
PIETROBURGO
JORDAENS JACOB: THE KING IS DRINKING – 1638 – HERMITAGE MUSEUM,
ST PETERBOURGH
IN QUESTA SCENA, L’ARTISTA SEMBRA PROLUNGARE L’ATMOSFERA DI GIOISITA’
TIPICA DI BRUEGEL, SVELANDO IN INTERNO, UNO DEI TANTI, DELLE ABITAZIONI
RAFFIGURATE DA QUESTO ARTISTA. TIPICAMENTE FIAMMINGO.
IN THIS SCENE, THE ARTIST SEEMS TO PROLONG THE TYPICAL BRUGEL’S
MERRINESS ATMOSPHERE, UNVEILING INDOORS, ONE Of MANY, OF THOSE
HOMES PAINTED BY THIS ARTIST. TYPICALLY DUTCH
57. RUBENS PIETRO PAOLO: ADORAZIONE DEI PASTORI – 1608 – PINACOTECA
COMUNALE DI FERMO
RUBENS PIETER PAUL: ADORATION OF THE MAGI – 1608 – MUNICIPAL ART
GALLERY, FERMO
58. RUBENS PIETRO PAOLO: AUTORITRATTO DELLA MOGLIE – 1609 – ALTE
PINAKOTHEK, MONACO
RIBENS PIETER PAUL: SELFPORTRAIT OF HIS WIFE – 1609 . ALTE PINAKOTHEK,
MONACO
59. RUBENS PIETRO PAOLO: L’UNIONE DELLA TERRA CON L’ACQUA – 1612 – MUSEO
DELL’ERMITAGE, SAN PIETROBURGO
RUBENS PIETER PAUL: THE UNION OF EARTH AND WATER – 1612 . HERMITAGE
MUSEUM, ST PETERBURGH
60. RUBENS PIETRO PAOLO: TOILETTE DI VENERE – 1613 – STAATLICHE
KUNSTAMMLUNG, VADUZ
RUBENS PIETER PAUL: TOILETTE OF VENUS – 1613 – STAATLICHE
KUNSTAMMLUNG, VADUZ
61. RUBENS PIETRO PAOLO: IL RATTO DELLE FIGLIE DI LEUCIPPO – 1617 – ALTE
PINAKOTHEK, MONACO
RUBENS PIETER PAUL. THE ABDUCTION OF LEUCIPPUS’S DAUGHTERS – 1617 –
ALTE PINAKOTHEK, MONACO
62. RUBENS PIETRO PAOLO: SUSANNA FOURMENT – 1620 – NATIONAL GALLERY,
LONDRA
RUBENS : SUSANNA FOURMENT – 1620 – NATIONAL GALLERY, LONDON
63. RUBENS PIETRO PAOLO: CACCIA AL LEONE – 1621 – ALTE PINAKOTHEK, MONACO
RUBENS PIETER PAUL; THE HUNTIN TO THE LION – 1621 – ALTE PINKOTHEK,
MONACO
COME MOLTI PITTORI FIAMMINGHI ANCHE RUBENS FECE IL SUO VIAGGIO IN
ITALIA, COPIANDO MOLTE OPERE DEI CAPOLAVORI DELLA PITTURA ITALIANA.
QUELLO CHE LA PITTURA FIAMMINGA AVEVA DATO AL’ITALIA, ORA VIENE
RESTITUITO CON GLI INTERESSI COSTITUITI DALLA GENIALITA’ DEI MAESTRI
ITALIANI.
SO AS MANY FLEMISH PAINTERS DID, RUBENS, AS WELL AS, MADE HIS TRIP TO
ITALY, COPYING MANY OF THE MASTERPIECES OF ITALIAN PAINTING. WHAT THE
FLEMISH PAINTING HAD GIVEN TO ITALY, NOW IS RETURNED WITH INTERESTS,
CONSISTING OF THE GENIUS OF THE ITALIAN MASTERS
64. RUBENS PIETRO PAOLO: IL MATRIMONIO DI MARIA DEI MEDICI – 1622 – MUSEO
DEL LOUVRE, PARIGI
RUBENS PIETER PAUL, THE MARRIAGE OF MARY DE’ MEDICI – 1622 – LOUVRE
MUSEUM, PARIS
65. RUBENS PIETRO PAOLO: BETSABEA AL BAGNO – 1635 – GEMALDEGALERIE,
DRESDA
RUBENS PETER PAUL: BETSABEA IN THE BATH – 1635 – GEMALDEGALERIE, DRESDA
66. RUBENS PIETRO PAOLO
LA PICCOLA PELLICCIA
1638
KUNSTHISTORISCHES
MUSEUM, VIENNA
RUBENS PIETER PAUL
THE LITTLE FUR
1638
KUNSTHISTORISCHEN
MUSEUM, WIEN
SI TRATTA DEL RITRATTO
DELLA SECONDA MOGLIE CHE
TANTO ASSOMIGLIA ALLA
MODELLA DI “BETSABEA AL
BAGNO”. UN’IMMAGINE CHE
SI RIFA’ ALLA TRADIZIONE
ROMANA DELLA STATUARIA.
THIS IS THE PORTRAIT OF HIS SECOND WIFE THAT MUCH RESEMBLES THE MODEL
OF "BETSABEA IN THE BATH". AN IMAGE INSPIRED TO THE ROMAN TRADITION OF
STATUARY.
67. VAN DICK ANTONIE: GUILLALME RICHARDOT CON UNO DEI SUOI FIGLI – 1618 –
MUSO DEL LOUVRE, PARIGI
VAN DICK ANTONIE: GUILLALME RICHARDOT WITH ONE SON OF HIS – 1628 –
LOUVRE MUSEUM, PARIS
68. VAN DICK SI FORMO’ PRINCIPALMENTE NELLO STUDIO DI RUBENS, POI, COME
MOLTI ARTISTI EUROPEI, SI TRASFERI’ IN ITALIA, SOGGIORNANDO IN MOLTE
CITTA’ TRA CUI GENOVA E POI ROMA. VENNE INFLUENZATO E INFLUENZO’ L’ARTE
PITTORICA ITALIANA.
VAN DICK FORMED PRIMARILY IN THE STUDY OF RUBENS, THEN, JUST LIKE MANY
EUROPEAN ARTISTS, MOVED TO ITALY, STAYING IN MANY CITIES INCLUDING
GENOA AND THEN ROME. HE WAS INFLUENCED BY AND INFLUENCED THE ITALIAN
ART OF PAINTING.
VAN DICK
IL CARDINALE GUIDO
BENTIVOGLIO – 1623
GALLERIA PALATINA
FIRENZE
VAN DICK
CARDINAL GUIDO
BENTIVOGLIO- 1623
PALATINE GALLERY
FLORENCE
69. VAN DICK. VERTUMNO E POMONA – 1623 – GALLERIA DI PALAZZO BIANCO,
GEOVA
VAN DICK: VERTUMNO AND POMONA – 1623 – PALAZZO BIOANCO GALLERY.
GENUA
IL MITO DEI PERSONAGGI, DESCRITTO DA OVIDIO, RIVIVE IN QUESTO QUADRO,
FORTEMENTE INFLUENZATO DALLA PITTURA VENEZIANA DI TIZIANO
THE MYTH OF THE CHARACTERS DESCRIBED BY OVID, RELIVES IN THIS CONTEXT,
STRONGLY INFLUENCED BY VENETIAN PAINTING BY TITIAN
70. VAN DICK: CRISTO SULLA CROCE – 1625 – MUSEO DI CAPODIMENTE, NAPOLI
VAN DICK: CHRIST ON THE CRUX – 1625 . CAPODIMONTE MUSEUM, NAPLES
71. VAN DICK: LA SACRA FAMIGLIA – 1626 – KUNSTHISTORISCHEN MUSEUM, VIENNA
VAN DICK: THE HOLY FAMILY – 1626 – KUNSTHISTORISCHEN MUSEUM, WIEN
72. VAN DICK: CARLO I D’INGHILTERRA A CACCIA – 1635 – MUSEO DEL LOUVRE,
PARIGI
VAN DICK: CHARLES THE FIRST OF ENGLAND ON HUNTING – 1635 – LOUVRE
MUSEUM, PARIS
73. CAPITOLO 3 CHAPTER 3
L’ARTE OLANDESE DEL ‘600
THE XVIITH CENTURY DUTCH ART
TUTTO IL SEICENTO OLANDESE SARA’ UN SECOLO DI FORTE CRESCITA PER LA
PITTURA. DA UTRECHT, CITTA’ DI ABRAHAM BLOEMAERT. SI FARA’ SENTIRE
ANCORA L’INFLUENZA DEL CARAVAGGIO, CHE PERSISTERA’ CON GERRIT VAN
HONTHORST, DICK VAN BABUREN, HENDRICK TERBRUGGHEN, NONOSTANTE’ LE
GRANDI NOVITA’ STILISTICHE E CROMATICHE.
HAARLEM, INVECE, SARA’ LA CITTA’ DI FRANS HALS CHE RESTITUIRA’ ALLA
PITTURA GENUINITA’ ESECUTIVA E TEMATICA, SUPERANDO LA STAGNAZIONE
ESPRESSIVA DEL MANIERISMO.
LEIDA SARA’ LA SEDE DI NUMEROSI SEGUACI DI REMBRANDT, TRA I QUALI
EMERGERA’ LA FIGURA DI VERMEER CHE CON I SUOI INTERNI DARA’ DELLA
SCUOLA FIAMMINGA DELLE RAPPRESENTAZIONI FAMILIARI, LA VERSIONE
MODERNA OLANDESE A BRUEGEL E JORDAENS.
AROUND THE SEVENTEENTH CENTURY DUTCH WILL BE A CENTURY OF STRONG
GROWTH FOR PAINTING.
IN UTRECHT, TOWN OF ABRAHAM BLOEMAERT, THE INFLUENCE OF CARAVAGGIO
IS STILL WORKING, DESPITE, WITH THE RETURN FROM ITALY Of ARTISTS LIKE
GERRIT VAN HONTHORST, DICK VAN BABUREN, HENDRICK TERBRUGGHEN, A NEW
STYLISTIC AND CHROMATIC IDEAS WERE IMPORTED.
HAARLEM, HOWEVER, WILL BE THE CITY OF FRANS HALLS, WHO WILL RETURN TO
PAINTING AUTHENTICITY THEMATIC, OVERCOMING THE EXPRESSIVE STAGNATION
OF MANNERISM.
LEIDEN IS THE HOME TO NUMEROUS FOLLOWERS OF REMBRANTD, AMONG THEM
CAME OUT THE ' FIGURE OF VERMEER THAT WITH ITS FAMILY INTERIOR GAVE TO
THE FLEMISH SCHOOL THE MODERN DUTCH VERSION: AN ANSWER TO BRUEGEL
AND JORDAENS.
74. HONTHOSRT GUERRIT VAN: LA BUONA VENTURA – 1617 – GALLERIA DEGLI UFFIZI,
FIRENZE
HONTHORST GUERRIT VAN: HAND READING -1617 – UFFIZI GALLERY, FLORENCE
LA SOMIGLIANZA COMPOSITIVA, BENCHE I PIANI LUMINOSI SIANO ROVESCIATI,
CON LA “CHIAMATA DI SAN MATTEO” DEL CARAVAGGIO E’ IMPRESSIONANTE.
THE SIMILARITY OF COMPOSITION, ALTHOUGH BRIGHT PLANS ARE REVERSED,
WITH THE "CALLING OF SAINT MATTHEW" BY CARAVAGGIO, IS AWESOME
75. HONTHOSRT GUERRIT VAN: SAN SEBASTIANO – 1623 – NATIONAL GALLERY,
LONDRA
HONTHORST GUERRIT VAN: ST SEBASTAIN – 1623 – NATIONAL GALLERY, LONDON
QUESTO ARTISTA SOGGIORNO’ A ROMA PER BEN 10 ANNI (1610-1620) ENTRANDO
NELLA SFERA DEL CARDINAL BORGHESE E DEL MARCHESE GIUSTINIANI. VENNE
CHIAMATO “GHERARDO DELLE NOTTI” STORPIANDO IL SUONO DEL NOME
OLANDESE IN ITALIANO, ANCHE PER LA SUA PREDILIZIONE AI FORTI CONTRASTI
CHIAROSCURALI. CARAVAGGESCHI APPUNTO.
THIS ARTIST LIVED IN ROME UP TO 10 YEARS (1610-1620), ENTERING THE SPHERE
OF CARDINAL BORGHESE AND OF MARCHESE GIUSTINIANI. HE WAS CALLED
"GHERARDO DELLE NOTTI" CRIPPLING THE SOUND OF HIS DUTCH NAME INTO
ITALIAN, AND FOR ITS RACY REPUTATION FOR STRONG CONTRASTS OF LIGHT AND
SHADOW AS WELL AS. JUST LIKE CARAVAGGIO.
76. TER BRUGGHEN HENDRICK: GIACOBBE RIMPROVERA – 1627 – NATIONAL GALLERY,
LONDRA
TER BRUGGHEN HENDRICK: JACOB REPROACHES – 1627 . NATIONAL GALLERY,
LONDON
QUESTA OPERA APPARE FRUTTO DI RIPENSAMENTI, INFATTI LA GIOVANE LIA,
MOLTO LUMINOSA NEI COLORI, COME APPARTENENTE AD UN’ALTRA TAVOLOZZA
DI COLORI, APPARE CHIARAMENTE ESSERE STATA INSERITA DOPO: NON C’E’ LO
SPAZIO TRA IL VECCHIO E IL TAVOLO PER GIUSTIFICARNE LA PRESENZA.
PROBABILMENTE LA GIOVANE LIA DOVEVA ESSERE QUELLA CHE E’ IN PENOMBRA,
MA EVIDENTEMENTE, IL FORTE SQUILIBRIO COMPOSITIVO SUGGERI’ ALL’ARTISTA
DI RIEMPIRE IL VUOTO A DESTRA CON L’INSERIMENTO POSTUMO DELLA
77. GIOVINETTA. COMUNQUE L’OPERA E’ FORTEMENTE ISPIRATA A CONCEZIONI
PITTORICHE CINQUECENTESCHE.
THIS WORK APPEARS TO BE THE RESULT OF SECOND THOUGHTS, INFACT THE
YOUNG LIA, VERY BRIGHT IN COLOURS, BELONGING APPARENTELY TO ANOTHER
COLOR PALETTE, APPEARS CLEARLY TO HAVE BEEN INSERTED LATER: THERE IS NO
SPACE BETWEEN THE OLD MAN AND THE TABLE TO JUSTIFY HER PRESENCE.
PROBABLY THE YOUNG LIA HAD TO BE, FORMERLY, THE ONE THAT IS IN
SHADOWS, BUT EVIDENTLY, THE RESULTING STRONG COMPOSITIONAL
IMBALANCE SUGGESTED THE ARTIST TO FILL THE VOID ON THE RIGHT, BY
INSERTING POSTHUMOUSLY OF YOUNG GIRL. HOWEVER THE WORK IS HEAVILY
INSPIRED BY 16TH-CENTURY PICTORIAL CONCEPTIONS.
REMBRANDT: FILOSOFO IN MEDITAZIONE – 1632 – MUSEO DEL LOUVRE, PARIGI
REMBRANDT: PHILOSOPHER IN MEDITATION – 1632 – LOUVRE MUSEUM, PARIS
78. LA PITTURA DI REMBRANDT E’ INTERESSANTE PER UN ASPETTO FONDAMENTALE:
NON E’ MAI STATO IN ITALIA E QUINDI LA SUA OPERA E’ FRUTTO DI INTUIZIONI
PERSONALI, ANCHE SE, OVVIAMENTE, NON POSSIAMO ESCLUDERE DELLE
INFLUENZE ESTERNE.
REMBRANDT'S PAINTING IS INTERESTING FOR A KEY ASPECT: HE HAS NEVER BEEN
IN ITALY AND SO HIS WORK IS THE RESULT OF PERSONAL INSIGHTS, ALTHOUGH,
OBVIOUSLY, WE CANNOT EXCLUDE EXTERNAL INFLUENCES.
REMBRANDT: LEZIONE DI ANATOMIA DEL DOTTOR TULP – 1632 – MAURITSHUIS,
L’AHIA
REMBRANDT: ANATOMY LESSON BY DOCTOR TULP – 1632 – MAURITSHUIS, AHIA
79. REMBRANDT: BUSTO DI UOMO IN COSTUME ORIENTALE – 1635 – RIJKMUSEUM,
AMSTERDAM
REMBRANDT: BUST OF MAN IN ORIENTAL DRESSING – 1635 – RIJKMUSEUM,
AMSTERDAM
80. REMBRANDT: RONDA DI NOTTE – 1642 – RIJKMUSEUM, AMSTERDAM
REMBRANDT: NIGHT WATCH – 1642 – RIJKMUSEUM, AMSTERDAM
IN REALTA’ IL DIPINTO ERA “LA COMPAGNIA DEGLI ARCHIBUGIERI” ESEGUITA PER
LA GUARDIA CIVICA. IL TITOLO DI “RONDA…” E’ ERRATO, MA CONSOLIDATO
STORICAMENTE.
IN REALITY, THE PAINTING WAS "THE COMPANY OF ARQUEBUSIERS" PERFORMED
FOR THE CIVIC GUARD. SO, THE TITLE "NIGHT WATCH." IS WRONG, BUT
HISTORICALLY CONSOLIDATED.
81. REMBRANDT: BETSABEA CON LA LETTERA DI DAVID – 1654 – MUSEO DEL LOUVRE,
PARIGI.
REMBRANDT: BETSABEA WITH DAVID’S LETTER – 1654 – LOUVRE MUSEUM, PARIS
82. REMBRANDT: LA GIOVANE CHE SI BAGNA IN UN RUSCELLO – 1655 – NATIONAL
GALLERY, LONDRA
REMBRANDT: YOUNG GIRL TAKES A BATH IN A STREAM – 1655 – NATIONAL
GALLERY, LONDON
83. REMBRANDT: I SINDACI DEI DRAPPIERI – 1662 – RIJKMUSEUM, AMSTERDAM
REMBRANDT: THE SYNDICS OF THE DRAPERS ' GUILD – 1662 – RIJKMUSEUM,
AMSTERDAM
84. HALS FRANS: BALIA E BAMBINO – 1620 – STAATLICHE MUSEEN, BERLINO
HALS FRANS: NANNY AND CHILD – 1620 – STAATLICHE MUSEEN, BERLIN
85. LA PITTURA DI HALS RISULTA ESSERE MAGGIORMENTE DESCRITTIVA RISPETTO A
QUELLA DI REMBRANDT, APPARE PIU’ FEDELE ALLA PITTURA FIAMMINGA.
THE HALS PAINTING TURNS OUT TO BE MORE DESCRIPTIVE THAN THAT OF
REMBRANDT, IT APPEARS MORE NEAR TO FLEMISH PAINTING.
HALS FRANS: LA ZINGARA – 1628 – MUSEO DEL LOUVRE, PARIGI
HALS FRANS: THE GIPSY GIRL – 1623 – LOUVRE MUSEUM, PARIS
86. FATE IL RAFFRONTO CON LA “RONDA DI NOTTE” DI REMBRANDT PER
COMPRENDERE LE DIFFERENZE STILISTICHE CON QUESTA DI HALS, BENCHE’ IL
DIPINTO PER VARIE VICESSITUDINI FU TERMINATO DAL PITTORE PIETER CODDE:
COMPARE THE REMBRANDT’S WORK “NIGHT WATCH” TO UNDERSTAND THE
DIFFERENCES WITH THIS HASL’S WORK, DESPITE FOR MANY RASONS THE
PAINTING WAS ENDED BY PIETER CODDE:
HALS FRANS: LA COMPAGNIA DEL CAPITANO REYNER REAL – 1633 – RIJKMUSEUM,
AMSTERDAM
HALS FRANS: THE COMPANY OF CAPTAIN REYNAR REAL – 1633 – RIJKMUSEUM,
AMSTERDAM
87. CUYP AELBERT: PAESAGGIO FLUVIALE – 1655 – NATIONAL GALLERY, LONDRA
CUYP AELBERT: LANDSCAPE ALONG THE RIVER – 1655 – NATIONAL GALLERY,
LONDON
QUESTO PAESAGGIO SEMBRA PREANNUNCIARE L’ETA’ INGLESE DEI PAESAGGI, MA
ANCHE LA RICERCA DI VEDUTE CHE CARATTERIZZERANNO L’OTTOCENTO
ROMANTICO EUROPEO IN CUI NON DAI PERSONAGGI, MA DAL TERRITORIO
TRARRA’ LA SUA LINFA VITALE.
THIS LANDSCAPE SEEMS TO HERALD THE AGE OF THE ENGLISH LANDSCAPES, BUT
ALSO THE SEARCH FOR THOSE VIEWS THAT WILL CHARACTERIZE THE 19TH
EUROPEAN ROMANTIC CENTURY, WHICH NOT FROM CHARACTERS BUT FROM THE
TERRITORY ITS LIFEBLOOD WILL BE GOT.
88. DE HOOCH PIETER: CUOCA E PADRONA – 1657 – MUSEO DELL’HERMITAGE SAN
PIETROBURGO
DE HOOCH PIETER: COOK AND HER MISTRESS – 1657 . HERMITAGE MUSEUM, ST
PETERBOURGH
QUESTO DIPINTO SEMBRA ATTINGERE, PASSANDO PER VAN EICK, ALLA LEZIONE DI
LEONARDO DELL’”ANNUNCIAZIONE”
THIS WORK SEEMS TO ATTAIN, PASSING THROGH VAN EICK‘S LESSON, TO
LEONARDO DA VINCI’S “THE ANNUNCIATION”
89. L’OPERA DI VERMEER, FORTEMENTE FIAMMINGA, INTERESSANTE PERCHE’
DEDICATA QUASI INTERAMENTE AGLI INTERNI, NON TRALASCIA LA LEZIONE DEL
CARAVAGGIO RIGUARDO LA FONTE LUMINOSA:
THE WORK OF VERMEER, VERY FLAMISH, INTERESTING 'CAUSE IT’S DEVOTED
ALMOST ENTIRELY TO THE INTERIOR, IT DOESN’T FORGET THE LESSON OF
CARAVAGGIO ABOUT THE LIGHT SOURCE:
VERMEER JAN: GENTILUOMO E DONNA CHE BEVE – 1660 – STAATLICHE MUSEEN,
BERLINO
VERMEER JAN: GANTLEMAN WITH A WOMAN WHO DRINKS – 1660 – STAATLICHE
MUSEEN, BERLIN
90. VERMEER JAN: LA MERLETTAIA – 1665 – MUSEO DEL LOUVRE, PARIGI
VERMEER JAN: THE LACEMAKER – 1665 – LOUVRE MUSEUM, PARIS
94. CAPITOLO 4 CAHPTER 4
LA PITTURA FRANCESE
THE FRENCH PAINTING
LA PITTURA FRAMCESE NON FU ESENTE, ALMENO NEI PRIMI DECENNI
DEL SECOLO, DALL’ESSERE INFLUENZATA DAI GRANDI MAESTRI
ITALIANI. MA COME SUCCESSE IN OLANDA, LA PRESENZA DI GRANDI
MAESTRI LOCALI DETTE UN IMPULSO TIPICAMENTE FRANCESE ALLA
PITTURA, TALE DA DIVENTARE UN PUNTO DI RIFERIMENTO EUROPEO. SI
CONSIDERI INOLTRE, CHE LA PRESENZA DI UNA CORTE COME QUELLA
DEI “LUIGI” INCREMENTERA’ LA PITTURA E LE ARTI IN GENERE,
CONFERENDO LORO PECULIARITA’ TIPICAMENTE FRANCESI, COME LO
SVILUPPO DELLA RITRATTISTICA CHE RAGGIUNSE LIVELLI ENCOMIABILI
IN FATTO DI GUSTO BAROCCO E DI TECNICA PITTORICA.
THE FRENCH PAINTING WAS NOT FREE, AT LEAST IN THE EARLY
DECADES OF THE CENTURY FROM BEING INFLUENCED BY THE GREAT
ITALIAN MASTERS. BUT AS HAPPENED IN HOLLAND, THE PRESENCE OF
LOCAL GREAT MASTERS GAVE A TYPICALLY FRENCH IMPULSE TO
PAINTING, TO BECOME A EUROPEAN BENCHMARK. CONSIDER ALSO
THAT THE PRESENCE OF A COURT LIKE THE ONE OF "LUIGI" TILT WILL
INCREASE ' PAINTING AND THE ARTS GENERALLY, GIVING THEIR
PECULIARITY TYPICALLY FRENCH, SUCH AS THE DEVELOPMENT OF
PORTRAITURE THAT LAUDABLE LEVELS REACHED IN BAROQUE STYLE
AND PAINTING TECHNIQUE
95. ECCO DUE ESEMPI DEI PRIMI ANNI DEL SEICENTO IN CUI L’INFLUENZA DI
CARAVAGGIO FU ASSAI FORTE:
HERE IS A COUPLE OF EXAMPLES WICH PRESENT A STRONG CARAVAGGIO’S
INFLUENCE:
JEAN DE BOULOGNE: CONCERTO CON BASSOLRILIEVO – 1622 –MUSEO DEL
LOUVRE, PARIGI
JEAN DE BOULOGNE: CONCERT WITH BAS-RELIEF -1622- LOUVRE MUSEUM, PARIS
QUESTO ARTISTA, LASCIO’ LA FRANCIA DEFINITIVAMENTE E VISSE A ROMA; LA
SUA PRESENZA RISALE A 1620, RISULTANDO DOMICILIATO A SANTA MARIA DEL
POPOLO PRESSO LA COMUNITA’ DI ARTISTI
THIS ARTIST LEFT DEFINITIVELY FRANCE TO LIVE IN ROME; HIS PRESENCE DATES
BACK TO 1620, DOMICILED AT SANTA MARIA DEL POPOLO BY THE ARTIST
COMMUNITY
96. GEORGE LA TOUR: LE TRISCHEUR – 1625 –MUSEO DEL LOUVRE, PARIGI
GEORGE LA TOUR: LE TRISCHEUR – 1625 – LOUVRE ,MUSEUM, PARIS
UN ALTRO ARTISTA FRANCESE CHE CONOBBE MOLTO BENE L’ATTIVITA’ DI
CARAVAGGIO, INNESTANDO LA SUA PITTURA NELLA CORRENTE INTERNAZIONALE
DEL MAESTRO ITALIANO
ANOTHER FRENCH ARTIST WHO KNEW VERY WELL THE ACTIVITY OF CARAVAGGIO,
GRAFTING HIS PAINTING IN THE INTERNATIONAL CURRENT OF THIS ITALIAN
MASTER
97. VOUET SIMON: LA VESTIZIONE DI SAN FRANCESCO – 1623 - SAN LORENZO IN
LUCINA, ROMA
VOUET SIMON: THE DRESSING OF ST FRANCIS – 1623 – SAN LORENZO IN LUCINA,
ROME
MOLTO CAVARAGGESCO E’ IL PIEDE DELLA POPOLANA IN PRIMO PIANO
THE POPULAR WOMAN’S FOOT, IN FOREGROUND, REMINDS US CARAVAGGIO
98. VOUET SIMON: ALLEGORIA DELLA RICCHEZZA – 1634 - MUSEO DEL LOUVRE,
PARIGI
VOUTE SIMON: ALLEGORY OF ABUNDANCE – 1634 – LUOVRE MUSEUM, PARIS
DOPO TREDICI ANNI TRASCORSI IN ITALIA, IL PITTORE HA SAPUTO ARRICCHIRSI
DELLE ESPERIENZE DEI GRANDI DELLA PITTURA. IN QUESTA OPERA LA
MONUMENTALITA’ DEL SOGGETTO RICORDA LA SIBILLA DI MICHELANGELO NEL
GIUDIZIO UNIVERSALE E DIVERRA’’, SICURAMENTE IN FUTURO, UN ELEMENTO
ISPIRATIVO DELLA PITTURA NEOCLASSICA ALLA DAVID.
99. AFTER THIRTEEN YEARS SPENT IN ITALY, THE ARTIST ENRICHED HIS ART BY THE
EXPERIENCES OF THE GREAT ITALIAN MAISTERS. IN THIS WORK, THE
MONUMENTAL LOOK OF THE SUBJECT RECALLS THE SIBYL BY MICHELANGELO IN
THE UNIVERSAL JUFDGEMENT IN SISTINA CHAPEL AND, IT, WILL BECOME '',
CERTAINLY IN THE FUTURE, AN ELEMENT OF INSPIRATION OF NEOCLASSICAL
PAINTING ACCORDING TO DAVID’S STYLE
VOUET SIMON: LA PRUDENZA PORTA LA PACE E L’ABBONDANZA – 1634 – MUSEO
DEL LOUVRE, PARIGI
VOUET SIMON: PRUDENDE LEADS TO PEACE – 1634 – LOUVRE MUSEUM, PARIS
100. LORRAIN CLAUDE: IL PORTO DI OSTIA CON L’IMBARCO DI SANTA PAOLA -1639 –
MUSEO DEL PRADO, MADRID
LORRAIN CLAUDE: THE PORT OF OSTIA AN THE BOARDING OF ST PAULA . 1639 –
PRADO MUSEOM. MADRID
101. L’IDEALIZZAZIONE DEL PAESAGGIO IN LORRAIN RAPPRESENTA UN ELEMENTO
PRECORSIVO DEL PAESAGGIO NELL’ ETA’ ROMANTICA DEL GRAND TOUR.
THE IDEALIZATION OF LANDSCAPE IN LORRAIN REPRESENTS AN ANTICIPATIVE
ELEMENT OF THE LANDSCAPE IN THE ROMANTIC AGE OF THE GRAND TOUR
LORRAIN CLAUDE: AGAR E L’ANGELO – 1646 – NATIONAL GALLERY, LONDRA
LORRAIN CLAUDE: AGAR AND THE ANGEL – 1646 . NATIONAL GALERY, LONDON
102. L’ARTISTA VISSE A ROMA, IN VIA MARGUTTA, PER MOLTO TEMPO E FREQUENTO’
IL CIRCOLO DEGLI ARTISTI NORDICI DI SANTA MARIA DEL POPOLO.
THE ARTIST LIVED FOR A LONG TIME IN ROME, VIA MARGUTTA, MIXING WITH THE
CLUB OF NORDIC ARTISTS, PATRONIZING AT SANTA MARIA DEL POPOLO SQUARE.
LORRAIN CLAUDE: ULISSE RESTITUISCE CRISEIDE A CRISE – 1644 – MUSEO DEL
LOUVRE, PARIGI
LORAIN CLAUDE: ODYSSEUS RETURNS CHRYSEIS TO CRISE – 1644 . LOUVRE
MUSEUM, PARIS
103. LORRAIN CLAUDE: PAESAGGIO CON FIGURE DANZANTI – 1648 – GALLERIA DORIA
PAMPHILJ, ROMA
LORRAIN CLAUDE: LANDSCAPE WITH DANCING CHARACTERS – 1648 – DORIA
PAMPHILJ GALLERY, ROME
LORRAIN FU UN GRANDE OSSERVATORE DELLA NATURA CHE AMAVA RIPRENDERE
CON DISEGNI PER POI ORGANIZZARLI SECONDO IL SUO STILE, QUESTA VISIONE
POTREBBE ESSERE STATA ISPIRATA DAL PAESAGGIO CIRCOSTANTE IL FIUME
TEVERE.
LORRAIN WAS A GREAT OBSERVER OF NATURE. HE LOVED RESUME IT WITH
DRAWINGS AND THEN ORGANIZE THEM ACCORDING TO HIS STYLE; THIS VISION
MAY HAVE BEEN INSPIRED BY THE LANDSCAPE SURROUNDING THE RIVER TIBER.
104. MOLTO PIU’ NORDICO E FIAMMINGO DI ISPIRAZIONE APPARE ESSERE QUESTO
ARTISTA:
MUCH MORE FLEMISH AND NORDIC OF INSPIRATION APPEARS TO BE THIS ARTIST:
LE NAIN LOUIS: LA CARRETTA – 1641 – MUSEO DEL LOUVRE, PARIGI
LE NAIN LOUIS: THE WAGON – 1641 . LOUVRE MUSEUM, PARIS
105. LE NAIN MATHIEU: I PELLEGRIMNI DI EMMAUS – 1640 – MUSEO DEL LOUVRE,
PARIGI
LE NAIN MATHIEU: THE PILGRIMS FROM EMMAUS – 1640 – LOUVRE MUSEUM,
PARIS
ABILE RITRATTISTA, LA MANO DI LE NAIN RISENTE DELLA SCUOLA FIAMMINGA
PER IL GUSTO DEL PARTICOLARE
SKILLED PORTRAITIST, THE HAND OF LE NAIN DENOTES THE INFLUENCE OF
FLEMISH SCHOOL IN THE PRECISION FOR PARTICULAR.
106. MIGNARD PIERRE: LA VIERGE A LA GRAPPE – 1640 – MUSEO DEL LOUVRE, PARIGI
MIGNARD PIERRE: LA VIERGE A LA GRAPPE – 1640 – LOUVRE MUSEUM. PARIS
IN ITALIA DAL 1636, SI FORMO’ ALL’OMBRA DEI GRANDI MAESTRI ITALIANI
RINASCIMENTALI. LA PRESENZA DI LEONARDO E RAFFAELLO E’ FORTE.
IN ITALY SINCE 1636 HE FORMED AT THE SAHDOW OF THE GREAT REINASSANCE
ITALIAN PAINTERS: THE PRESENCE OF LEONARDO AND RAPHAEL IS STRONG.
107. LE SEUER EUSTACHE: RIUNIONE DI AMICI – 1640 – MUSEO DEL LOUVRE, PARIGI
LE SEUER EUSTACHE: MEETING OF FRIENDS – 1640 – LOVRE MUSEUM, PARIS
L’OPERA E’ SULLA SCIA DELLE SCENE DELLE “COMPAGNIE” ALLA REMBRANDT, MA
CON LA LEZIONE DI CARAVAGGIO ANCORA PRESENTE
THIS WORK IS INSPIRED BY THE “BRIGADE” BY REMBRANDT, BUT THE
CARAVAGGIO’S LESSON IS STILL PRESENT.
108. LE SEUER EUSTACHE: MORTE DI SAN BRUNO – 1649 – MUSEO DEL LOUVRE, PARIGI
LE SEUER EUSTACHE: DEATH OF ST BRUNO – 1649 – LOUVRE MUSEUM, PARIS
109. PHILIPPE DE CHAMPAGNE: EX VOTO – 1662 – MUSEO DEL LOUVRE, PARIGI
PHILIPPE DE CHAMPAGNE. EX VOTO – 1662 – LOUVRE MUSEUM, PARIS
IL DIPINTO E’ UN OMAGGIO ALLA GUARIGIONE MIRACOLOSA DI CATERINA FIGLIA
DEL PITTORE, LA CUI MAESTRIA E ABILITA’ ESECUTIVA SONO TIPICAMENTE
FIAMMINGHE
THE PAINTINCG IS AN HOMMAGE DEDICATED TO THE MIRACOLOUS HEALING OF A
DAUGHTER OF HIS, CATHERINE. THE ABILITY TO PAINT IS TIPICALLY FLEMISH.
110. POUSSIN NICHOLAS: LA STRAGE DEGLI INNOCENTI – 1625 – MUSEO CONDE’,
CHANTILLY
POUSSIN NICHOLAS: THE MASSACRE OF INNOCENTS – 1625 – CONDY MUSEUM,
CHANTILLY
111. POUSSIN NEL 1624 SI TRASFERISCE A ROMA DOVE VISSE PER LUNGO TEMPO,
ASSIMILANDO LA LEZIONE DEI GRANDI DELLA PITTURA, TRA I QUALI PIETRO DA
CORTONA.
POUSSIN LEFT FRANCE FOR ROME ON 1624, WHERE LIVED FO A LONG TIME,
LEARNING THE LESSONS OF THE GREAT MAISTERS, INCLUDIN PIETRO DA
CORTONA.
POUSSIN NICHOLAS: LA PESTE DI AZOTH – 1631 – MUSEO DEL LOUVRE, PARIGI
POUSSIN NICHOLAS: THE PLAGUE OF AZOTH – 1631 – LOUVRE MUSEUM, PARIS
113. POUSSIN NICHOLAS: REBECCA AL POZZO – 1648 – MUSEO DEL LOUVRE, PARIGI
POUSSIN NICHOLAS: REBECCA AT THE WELL – 1648 – LOUVRE MUSEUM, PARIS
SONO INTERESSANTI LE ARCHITETTURE SULLO SFONDO CHE HANNO POCO DI
BAROCCO E MOLTO DI RINASCIMENTALE, COME I GRANDI PALAZZI PRESENTI A
ROMA.
INTERESTING ARE THE BUILDINGS IN THE BACKGROUND, WHICH ARE MISSING OF
THE BAROQUE STYLE AND REMIND THE REINASSANCE ONE OF THE BIG BUILDINGS
IN ROME
114. TIPICAMENTE FRANCESE APPARE ESSERE LA TEATRALITA’, LA STESSA CHE
RITROVEREMO IN DAVID CON IL GIURAMENTO DEGLI ORAZI E CURIAZI QUASI
DUECENTO ANNI DOPO.
TYPICALLY FRENCH APPEARS TO BE THE THEATRICALITY, THE SAME ONE THAT WE
WILL FIND IN DAVID, NEARLY TWO HONDRED YEARS LATER, WITH THE OATH OF
THE HORATII AND CURIATII.
POUSSIN NICHOLAS: IL GIUDIZIO DI SALOMONE – 1649 – MUESEO DEL LOUVRE,
PARIGI
POUSSIN NICHOLAS: THE JUDGEMENT OF SOLOMON – 1649 – LOUVRE MUSEUM,
PARIS
115. POUSSIN NICHOLAS: MORTE DI SAFFIRA – 1655 – MUSEO DEL LOUVRE, PARIGI
POUSSIN NICHOLAS: DEATH OF SAFFIRA – 1655 – LOUVRE MUSEUM, PARIS
116. INTERESSANTE E’ GEOGES DE LA TOUR: BENCHE’ NON RISULTA ESSERE MAI STATO
IN ITALIA, DEVE AVER CONOSCIUTO IL LAVORO DI CARAVAGGIO RIGUARDO L’USO
DELLA LUCE. EGLI SVILUPPO’ UNA PARTICOLARE CAPACITA’ NEL RAPPRESENTARE
LE SORGENTI LUMINOSE DA FARLO DIVENTARE UNO DI QUEI COSIDDETTI
“MAESTRI DELLA LUCE”.
INTERESTING IS GEOGES DE LA TOUR: ALTHOUGH IT DOES NOT APPEAR TO HAVE
NEVER BEEN IN ITALY, HE MUST HAVE KNOWN THE WORK OF CARAVAGGIO ON
USING OF THE LIGHT. HE DEVELOPED A PARTICULAR EXPERTISE IN REPRESENTING
THE LIGHT SOURCES TO BECOME ONE OF THOSE SO-CALLED "MASTERS OF LIGHT".
GEORGES DE LA TOUR: RISSA DEI MUSICANTI – 1625 – PAUL GETTY MUSEUM,
MALIBU’
GEORGES DELA TOUR: BRAWL OF MUSICIANS – 1625 – PAUL GETTY MUSUM,
MALIBU’
117. GEOGES DE LA TOUR: SAN GIUSEPPE CARPENTIERE – 1640 – MUSEO DEL LOUVRE,
PARIGI
GEORGES DE LA TOUR: ST JOSEPH CARPENTER – 1640 – LOUVRE MUSEUM, PARIS
118. GEORGES DE LA TOUR: IL RINNEGAMENTO DI SAN PIETRO – 1650 – MUSEE’ DES
BEAUX ARTS, NANTES
GEORGES DE LA TOUR: THE DENIAL OF SAINT PETER - 1650 - THE FINE ART
MUSEUM, NANTES
119. CAPITOLO 5 CHAPTER 5
LA PITTURA SPAGNOLA
THE SPANISH PAINTING
IL SEICENTO VIDDE LO SPLENDORE DELLA PITTURA SPAGNOLA; LA LEZIONE DI
CARAVAGGIO SI INNESTO’ NELLA TRADIZIONE DELLA PITTURA SPAGNOLA,
RAGGIUNGENDO VETTE MIRABILI. UN CANALE DI RIGUARDO FU QUELLO CON
NAPOLI, DOVE CONFLUIVANO LE VARIE ESPERIENZE EUROPEEE PRESSO LE CORTI
DEI VICERE’. FONDAMENTALE FU LA SCELTA NAURALISTICA COME LINGUAGGIO
PITTORICO.
THE SEVENTEENTH CENTURY SAW THE SPLENDOUR OF SPANISH PAINTING. THE
LESSON OF CARAVAGGIO ENGAGED THE TRADITION OF SPANISH PAINTING,
REACHING ADMIRABLE PEAKS OF QUALITY. A SPECIAL COMMUNICATION
CHANNEL WAS WITH NEAPOL, TO WHICH ARRIVED VARIOUS EUROPEAN
EXPERIENCES AT THE COURTS OF THE VICEROY. ESSENTIAL, FUNDAMENTAL, WAS
THE CHOISE OF THE NATURAL WAY AS PICTORIAL LANGUAGE
120. DOMENICO THEOTOKO’PULOS CONOSCIUTO COME EL GRECO PUO’ ESSERE
PARAGONATO AL TINTORETTO PER LA SUA OROGINALITA’ NEL DIPINGERE:
PITTURA VELOCE E A GETTO E PER LE CARATTERISTICHE DEI SUOI PERSONAGGI.
DOMENICO THEOTOKO ' PULOS KNOWN AS EL GRECO CAN BE COMPARED TO
TINTORETTO FOR HIS ORIGINALITY IN PAINTING: HE WAS USED TO PAINT SPEEDLY
AND FOR THE CHARACTERIST OF HIS CHARACTERS:
EL GRECO: ANTONIO DE COVARRUBIAS – 1600 – MUSEO DEL LOUVRE, PARIGI
EL GRECO: ANTONIO DE COVARRUBAS – 1600 – LOUVRE MUSEUM, PARIS
121. EL GRECO:IL SALVATORE – 1610 – MUSEO EL GRECO, TOLEDO
EL GRECO: THE SAVIOR – 1610 – EL GRECO’S MUSEUM, TOLEDO
122. EL GRECO: SAN PIETRO E SAN PAOLO – 1614 – MUSEO DELL’ERMITAGE, SAN
PIETROBURGO
EL GRECO: ST PETER AND ST PAUL – 1614 . HERMITAGE MUSEUM, ST PETERBURGH
123. MURILLO BARTOLOME’ ESTEBAN : BAMBINO CHE SI SPULCIA – 1645 – MUSEO DEL
LOUVRE, PARIGI
MURILLO BARTOLOME’ ESTEBAN : A CHILD WHO IS RIDDING OF FLEAS – 1645 –
LUOVRE MUSEUM, PARIS
124. MURILLO BARTOLOME’ ESTEBAN:BAMBINI CHE MANGIANO UN DOLCE – 1670 –
ALTE PINAKOTEK, MONACO
MURILLO BARTOLOME’ ESTEBAN: CHILDREN WHO AR EATING A PIE – 1670 – ALTE
PINAKOTEK, MUNCHEN
125. MURILLO BARTOLOME’ ESTEBAN: LA FIORAIA – 1670 – DULWICH PICTURE
GALLERY, LONDRA
MURILLO BARTOLOME’ ESTEBAN: THE FLOWER SELLER GIRL – 1670 – DULWICH
GALLERY, LONDON
126. ZURBARAN E’ IL PIU’ IPERREALISTA DEI PITTORI SPAGNOLI, QUASI FIAMMINGO;
ESPERTO IN DISEGNO E TECNICA PITTORICA, FONDA UN ACCADEMIA A SIVIGLIA
ZURBARAN IS THE MORE REALISTIC OF THE SPANISH PAINTERS, ALMOST TO BE
COMPARED TO A DUTCH; EXPERT IN DRAWING AND PAINTING TECHNIQUE, HE
FOUNDED AN ACADEMY IN SEVILLE
FRANCISCO DE ZURBARAN :
CRISTO CROCEFISSO – 1627
ART INSTITUTE, CHICAGO
FRANCISCO DE ZURBARAN
CHRIST ON THE CROSS –
1627
ART INSTITUTE, CHICAGO
127. FRANCISCO DE ZURBARAN : GERUSALEMME CELESTE – 1629 – MUSEO DEL PRADO,
MADRID
FRANCISCO DE ZURBARAN : THE HEAVENLY JERUSALEM – 1629 . EL PRADO
MUSEUM, MADRID
128. FRANCISCO DE ZURBARAN:
SANTA CASILDA – 1640
MUSEO DEL PRADO,
MADRID
FRANCISCO DE ZURBARAN:
ST CASILDA – 1640
EL PRADO MUSEUM,
MADRID
129. MOLTO CARAVAGGESCO APPARE “LO SPAGNOLETTO”, COSI’ ERA CONOSCIUTO
JOSE’ DE RIBERA. QUESTA OPERA FU EVIDENTEMENTE FAMOSA SE LO STESSO
MATISSE NE FECE UNA COPIA.
VERY INFLUENCED BY CARAVAGGIO WAS "LO SPAGNOLETTO" AS JOSE DE RIBERA
WAS KNOWN. THIS WORK WAS EVIDENTLY SO FAMOUS IF THE SAME MATISSE
MADE A COPY.
JOSE’ DE RIBERA: RAGAZZO ZOPPO – 1642 – MUSEO DEL LOUVRE, PARIGI
JOSE’ DE RIBERA: LAME BOY – 1642 – LOUVRE MUSEUM, PARIS
130. JOSE’ DE RIBERA: MARTIRIO DI SAN BARTOLOMEO – 1630 – GALLERIA PALATINA,
FIRENZE
JOSE’ DE RIBERA: MARTYRDOM OF SAINT BARTHOLOMEW – 1630 – PALATINE
GALLERY, FLORENCE
131. PODEROSA E INFLUENZATA DA DIVERSE SCUOLE (LA FIAMMINGA, LA VENETA,
CARAVAGGIO…) E’ LA PITTURA DI VELASQUEZ:
POWERFUL AND INFLUENCED BY SEVERAL SCHOOLS (THE FLEMISH, THE VENETIAN,
CARAVAGGIO) IS VELASQUEZ’S PAINTING:
DIEGO VELASQUEZ: SAN PAOLO – 1620 – MUSEO D’ARTE DI CATALUGNA,
BARCELLONA
DIEGO VELASQUEZ: ST PAUL – 1620 – CATALUGNA ART MUSEUM, BARCELONA
132. DIEGO VELASQUEZ: CRISTO IN CASA DI MARTA – 1620 – NATIONAL GALLERY,
LONDRA
DIEGO VELASQUEZ: CHRIST AT MARTA’S HOME – 1620 NATONAL GALLERY,
LONDON
134. DIEGO VELASQUEZ: LA FUCINA DI VULCANO – 1630 – MUSEO DEL PRADO, MADRID
DIEGO VELASQUEZ: THE FORGE OF VULCAN – 1630 - DEL PRADO MUSEUM,
MADRID
135. DIEGO VELASQUEZ; IL BUFFONE SEBASTIAN DE MORRA – 1644 – MUSEO DEL
PRADO, MADRID
DIEGO VELASQUEZ: THE FOOL SEBASTIAN DE MORRA – 1644 – DEL PRADO
MUSEUM, MADRID
136. DIEGO VELASQUEZ: RITRATTO DI INNOCENZO X – 1650 – GALLERIA DORIA
PAMPHILJ, ROMA
DIEGO VELASQUEZ: PORTARIT OF THE POPE INNOCENZO THE XTH – 1650 – DORIA-
PAMPHILJ GALLERY, ROME